- PARROCCHIE S. AMBROGIO V.

S. LORENZO M.
S. MARIA ASSUNTA
S. ANDREA APOSTOLO

FOGLIO SETTIMANALE

DIOCESI DI CREMONA

DELLE COMUNITA DI TORRE DE PICENARDI e CA DANDREA

Via Roste, 6 - 26038 Torre de Picenardi (CR) - tel e fax. 0375-94104 - parrocchietorre@hotmail.it - giampaolo.rossoni@gmail.com

3 aprile 2016 - II domenica di Pasqua

TERRORISTI E ASSASSINI NON SI NASCE: SI DIVENTA!

una delle cose certe! Lindole del terrorismo e di coloro che

perpetuano la morte come assassini di altre persone, lo di-

ventano crescendo nella storia di ogni giorno e, in alcuni casi,

come conseguenza di fatti storici non ben precisati o visti e vissuti come ingerenze culturali e politiche allinterno di tradizioni dei
diversi popoli, anche religiose. Per alcuni aspetti sembra di essere ripiombati agli anni 70 quando la paura in Italia era governata
da diversi gruppi politicizzati convinti che soltanto con attentati
terroristici si potesse cambiare la gestione di un paese. Morti
su morti, sempre e comunque innocenti con accanto uomini
accusati di non condurre lItalia su strade utili al benessere del
paese. Qualche dubbio che fosse solo per questo mi pervade la
mente. Di certo molta gente
aveva imparato a guardare
bene il vicino di casa per paura di avere come frontale di
appartamento un terrorista.
Oggi sembra svanito ogni tentativo legato a quelle correnti
politiche estremiste, soprattutto quando si riusc a catturare
membri di queste organizzazioni decimandone il gruppo
pensante ed ideologico. Erano anni bui in cui gli attentati venivano realizzati con bombe a tempo o telecomandate a distanza.
Il sacrificio della propria vita ci stava solo in caso di conflitti a
fuoco con le forze dellordine. Una rivisitazione storica ha indotto, poi, i fondatori di questi gruppi a ricredersi sullo stile, il pensiero e le modalit con cui si vissero quegli anni.
Oggi il terrorismo fa ancora pi paura perch, al di l di tanti
incontri e dibattiti, personalmente rimango nel dubbio sulle probabili cause che inducono questi gruppi fondamentalisti ad
agire come ben sappiamo e vediamo dai media. Un terrorismo
non pi in casa nostra ma che viene da
fuori e riesce, allo stesso modo dei primi e forse ancora di pi, a terrorizzare
molti. Mi pare, per, che si possa cogliere una sostanziale differenza: il terrorismo di allora non incontrava molti
riscontri nel mondo giovanile e colpiva solo gli interessi legati allItalia; il
terrorismo di oggi trova adepti in molti giovani, anche europei, che con la
cultura da cui proviene non hanno
nulla da spartire. Forse si pensa che
aderendo a queste forme si possa cambiare davvero il mondo?
Italia compresa? O forse si convinti che il convertirsi allIslam
sia la cosa pi sana, bella, autentica della parte spirituale della
vita? O forse in molti non si determina la decisione di mettersi a
giocare alla guerra.
Chiunque compie un atto terroristico diventa inevitabilmente
un assassino. Dal mio punto di vista anche le forze alleate,
quando, sbagliando bersaglio, commettono atroci omicidi di
persone innocenti colpendo scuole o ospedali: scusate ci siamo
sbagliati ma forse non abbiamo bombardato noi!!! Erano l
vicini al bersaglio! Pu capitare! il prezzo delle guerre! Ma chi
lo pagher?
Per la verit in Italia esiste ancora un terrorismo radicato ancora
bene: la mafia, la Camorra e lndrangheta. Colpiscono
allimprovviso e di nascosto. Spesso si urtano in maniera forte
fra i componenti delle diverse famiglie appartenenti alluno o

allaltro gruppo e si
combattono per la gestione dei territori per
accaparrarsi il potere
economico al fine di
trarne ricchezza. E naturalmente di mezzo ci
vanno anche quelle
persone innocenti che
si oppongono alla loro supremazia territoriale chiedendo pizzi
(soldi) al solo scopo di evitare malaugurati incidenti. Fin da piccoli i
bambini di queste famiglie vengono educati al rispetto della famiglia
e a mantenere un livello di rispetto
da chiedere a chiunque una volta
diventati adulti.
Tutto questo induce molti quartieri di alcune citt a riconoscere
nella mafia e nellndrangheta una possibile via di sussistenza,
accompagnamento e protezione, tanto da difendere i colpevoli
con omert verso la legge.
Ed eccomi alla conclusione. Dopo tutto questo excursus storico e
presente, una domanda inevitabile: i nostri ragazzi, i vostri figli,
come li educhiamo? Credo che ognuno sia preoccupato di quanto accade attorno a noi. Non dimentichiamo, per, che non basta dire loro, raccomandandosi, di non lasciarsi coinvolgere da
queste idee, quando la maggior parte dei giochi telematici o play
station hanno a che fare con personaggi super dotati, guerre,
nemici da sconfiggere,
sangue
in
gran-

de
abbondanza,
morte e luoghi generalmente tetri e devastati
dalle guerre, armi di tutti i tipi
da
utilizzare a scelta in base alle difficolt
da superare, abbigliamenti militareschi
o stile
Rambo (muscoli ben in vista, abbronzatissimo).
E tutto questo non risparmia anche le ragazze.
So che qualcuno dir: esagerato! Purtroppo non credo. Senza
farvi elenchi di scrittori critici su questi argomenti, fate voi stessi
una prova (se non ve ne siete gi accorti); confrontate latteggiamento dei
vostri figli appena concluso un gioco dei
sopra citati e vi accorgerete delle reazioni scontrose nei vostri confronti,
differenti da altri momenti pi tranquilli
della giornata. Peccato che poi quelle
azioni diventano gioco da ripetere con gli amici a scuola come in
qualsiasi altro ambiente lo permetta! Meditiamo, prima di dover
rimpiangere un mondo futuro dove la violenza rischia di diventare il metro di misura delle relazioni! Perch fanno tutti cos!
Don Giampaolo

Dialogo

PARROCCHIE
S. AMBROGIO V.
S. LORENZO M.
S. MARIA ASSUNTA
S. ANDREA APOSTOLO

Roma - Pellegrinaggio Giubilare

delle nostre parrocchie dal 3 al 7 settembre 2016
PROGRAMMA DI MASSIMA
01 Giorno
Partenza/ROMA
Presto al mattino ritrovo dei signori partecipanti al luogo convenuto e partenza in pullman per Roma. Soste lungo
il percorso e tempo a disposizione per il pranzo libero. Arrivo a Roma e nel pomeriggio apertura del pellegrinaggio compiendo il cammino giubilare da Castel SantAngelo alla Basilica di San Pietro e passaggio della Porta Santa.
Celebrazione della Santa Messa. Al termine trasferimento nella struttura riservata: cena e pernottamento.
02 Giorno
ROMA
Trattamento di mezza pensione. Mattina visita della Basilica di San Paolo Fuori le Mura. Celebrazione della Santa
Messa. Al termine trasferimento in Piazza San Pietro per la partecipazione allAngelus del Santo Padre. Pranzo
libero. Nel pomeriggio visita della Basilica di San Pietro con possibilit di salita alla cupola.
03 Giorno
ROMA
Trattamento di mezza pensione. In mattinata visita delle Basilica di San Giovanni in Laterano e di Santa Maria
Maggiore. Celebrazione della Santa Messa. Pranzo libero. Nel pomeriggio itinerario artistico storico del centro
storico della capitale.
04 Giorno
ROMA
Trattamento di mezza pensione. Intera giornata di visita della citt (programma da definire). Possibilit di visita ai
Musei Vaticani.
05 Giorno
ROMA
Prima colazione. Al mattino trasferimento in Piazza San Pietro e partecipazione allUdienza Giubilare di Papa
Francesco. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per il viaggio di rientro. Soste tecniche lungo il percorso con
arrivo a destinazione in serata.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE:
minimo 40 paganti
460,00
minimo 30 paganti
530,00
SUPPLEMENTI:
camera singola
150,00 per lintero periodo
pranzi in ristorante
20,00 per persona per pranzo bevande comprese
servizio guida
10,00 per persona per intera giornata
LA QUOTA COMPRENDE:
Viaggio in pullman GT come da programma compresi permessi per centro storico (costo attualmente in vigore) e permessi carico/scarico pellegrini. Sistemazione in Hotel 4 stelle in zona Aurelia/Istituto Religioso in camere a due letti con
servizi privati. Trattamento di mezza pensione dalla cena del primo giorno alla prima colazione dellultimo giorno bevande escluse. Assicurazione medica. Tassa di Soggiorno. Auricolari per le visite (obbligatori nelle Basiliche).
LA QUOTA NON COMPRENDE: Ingressi ove previsti. Bevande. Mance. Extra personali. Tutto quanto non menzionato
sotto la voce "La Quota Comprende".

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3 aprile 2016 - II domenica di Pasqua

LESTATE SI AVVICINA...

Gli animatori che desiderano

prestare servizio nellattivit
estiva del Grest, devono dare
ladesione a don Giampaolo o
a don Paolo entro il 10 aprile.
GIOVED 14
PRESENTAZIONE IN DIOCESI

Presto tutte
le informazioni.
Intanto cominciate
a segnarvi le date.
Sar ancora
pi stupendo

Dal 16 al 23 luglio
Possono partecipare i ragazzi

dalla V elementare
alla 3 media
VENERD 8 APRILE alle ore 7,30
in diretta da Pieve S. Maurizio
Rosario e S. Messa con

Luned 4 ore 20,45

oratorio di Torre
1 dei tre incontri dei genitori
dei ragazzi che riceveranno
la Cresima

Offerta pasquale
Ricordiamo, a chi non lavesse ancora riportata, la busta per lofferta pasquale a favore
delle parrocchie e delle opere che in molti avete avuto modo di vedere. Lavori urgenti e necessari.
Ci appelliamo ora alla generosit dei parrocchiani.
Quello che noi facciamo solo una goccia nell'oceano,
ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno.
Madre Teresa di Calcutta

GRAZIE PER QUANTO POTRETE FARE

CALENDARIO LITURGICO dal 2 al 10 aprile 2016

DOMENICA 3 APRILE

bianco

S. Messa ore 8,00 a Torre de Picenardi

- Def. Capelli Rino
S. Messa ore 9,45 a S. Lorenzo
- Def. Maria, Enrico, Dina, Pina, Rosa e Carlo

II DI PASQUA
(o della Divina Misericordia)
Liturgia delle ore II settimana

S. Messa ore 11,00 a Torre de Picenardi

- Def. Valli Gianni
S. Messa ore 11,00 a S. Pietro
- Def. Pietro e Francesco

Questo il giorno che ha fatto il Signore:

rallegriamoci ed esultiamo
LUNED 4 APRILE

S. Messa ore 17,30 a Pozzo Baronzio

- Def. Carla e Luciano
bianco

Annunciazione del Signore

solennit
Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volont
MARTED 5 APRILE
bianco
Feria del tempo di Pasqua
Il Signore regna, si riveste di maest
MERCOLED 6 APRILE
bianco
Feria del tempo di Pasqua
Il povero grida e il Signore lo ascolta
GIOVED 7 APRILE
bianco
Feria del tempo di Pasqua
Ascolta, Signore, il grido del povero
VENERD 8 APRILE
bianco
Feria del tempo di Pasqua
Una cosa ho chiesto al Signore: abitare nella sua casa
SABATO 9 APRILE
bianco

S. Messa ore 8,00 a Torre

S. Messa ore 8,00 a Torre

- Def. Lanfranchi Ida, Aldo e Dina
Dina

S. Messa ore 17,00 a Ca DAndrea

S. Messa ore 18,00 a S. Lorenzo

- Def. Palmira, Mario e Giorgio
S. Messa ore 8,00 a Torre
- Def. Galli Bruno

Feria del tempo di Pasqua

Su di noi sia il tuo amore, Signore

S. Messa ore 18,00 a Torre

- Def. Fam. Molinari
- Def. Natalino

DOMENICA 10 APRILE

S. Messa ore 8,00 a Torre de Picenardi

- Def. Michelina

bianco

S. Messa ore 9,45 a S. Lorenzo

- Def. Renzo, Carla, Andreina, Maria e Luigi

III DI PASQUA
Liturgia delle ore III settimana

S. Messa ore 11,00 a Torre de Picenardi

- Def. Adelia e Luigi
- Def. Rampi Luigi (Gino)
S. Messa ore 11,00 a Casanova

Ti esalter, Signore, perch mi hai risollevato

S. Messa ore 17,30 a Pozzo Baronzio

- Def. Ivan

Catechesi allOratorio di S. Lorenzo

Domenica 3

- ore 10,45 solo bambini del gruppo Francesco (1 elementare)

- ore 18.00 bambini e genitori del gruppo Abramo (5 elementare)
- ore 15.00 solo bambini Gerusalemme (3 elementare)

Marted 5

- ore 15.00 classi medie

Sabato 9

- ore 15.00 solo bambini gruppo No (2 elementare)

Domenica 10

- ore 17.00 bambini e genitori del gruppo Gerusalemme (3 elementare)