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CHIESA ORTODOSSA ROMENA / BISERICA ORTODOX ROMN

LO STATUTO
DORGANIZZAZIONE E
DI FUNZIONAMENTO
DELLA DIOCESI ORTODOSSA ROMENA
DITALIA

STATUTUL
PENTRU ORGANIZAREA I FUNCIONAREA
EPISCOPIEI ORTODOXE ROMNE
A
ITALIEI

ROMA
2009

I. PREVISIONI GENERALI (art. 1-7)


II. LA STRUTTURA E LAMMINISTRAZIONE DELLA DIOCESI (art. 8-62)
Cap. I Lorganizzazione centrale (art. 8-31)
Sezione I Il Vescovo (art. 8-11)
Sezione II Gli organismi dirigenti centrali della Diocesi (art. 12-24)
A. LAssemblea Diocesana (art. 13-16)
B. Il Consiglio Diocesano (art. 17-20)
C. Il Consiglio Diocesano Permanente (art. 21-24)
Sezione III Gli organismi amministrativi della Diocesi (art. 25-31)
Cap. II Lorganizzazione locale (art. 32-62)
Sezione I La Parrocchia ed i suoi organismi dirigenti (art. 33-54)
A.
B.
C.
D.
E.
F.

La Parrocchia (art. 33-35)


Il Parroco (art. 36-39)
LAssemblea Parrocchiale (art. 40-44)
Il Consiglio Parrocchiale (art. 45-48)
Lamministrazione dei beni parrocchiali (art. 49-51)
Il Comitato Parrocchiale (art. 52-54)

Sezione II Il Decanato e i suoi organismi dirigenti (art. 55-57)


A. Il Decanato (art. 55)
B. Il Decano (art. 56-57)
Sezione III Il Monastero (art. 58-59)
III. SUL CLERO E SULLA DISCIPLINA ECCLESIASTICA (art. 60-68)
Cap. I La preparazione e il reclutamento del personale ecclesiastico (art. 60-62)
Cap. II La disciplina ecclesiastica (art. 63-68)
IV. LE ISTITUZIONI A FINE MISSIONARIO DELLA DIOCESI (art. 69-72)
V. IL PATRIMONIO ECCLESIASTICO DELLA DIOCESI (art. 73-77)
VI. DISPOSIZIONI FINALI (art. 79-81)

I.

DISPOZIII GENERALE (art. 1-7)

II.

STRUCTURA ORGANIZAIONAL I ADMINISTRATIV A EPISCOPIEI


(art. 8-62)
Cap. I - Organizarea central (art. 8-31)
Seciunea I Episcopul (art. 8-11)
Seciunea II Organisme centrale de conducere a Episcopiei (art. 12-24)
A. Adunarea Eparhial (art. 13-16)
B. Consiliul Eparhial (art. 17-20)
C. Consiliul Eparhial Permanent (art. 21-24)
Cap. II Organizarea local (art. 32-62)
Seciunea I Parohia i organismele sale de conducere (art. 33-54)
A.
B.
C.
D.
E.
F.

Parohia (art. 33-35)


Parohul (art. 36-39)
Adunarea Parohial (art. 40-44)
Consiliul Parohial (art. 45-48 )
Administraia bunurilor parohiale (art. 49-51)
Comitetul Parohial (art. 52-54)

Seciunea II Protopopiatul i organismele sale de conducere (art. 55-57)


A. Protopopiatul (art. 55)
B. Protopopul (art. 56-57)
Seciunea III Mnstirea (art. 58-59)

III.

DESPRE CLER I DESPRE DISCIPLINA CLERULUI (art. 60-68)


Cap. I Pregtirea i recutarea personalului bisericesc (art. 60-62)
Cap. II Disciplina clerului (art. 63-68)

IV.

INSTITUII ALE EPISCOPIEI CU SCOP MISIONAR (art. 69-72)

V.

PATRIMONIUL BISERICESC AL EPISCOPIEI (art. 73-77)

VI.

DISPOZIII FINALE (art. 78-81)

I. PROVVISIONI GENERALI / DISPOZIII GENERALE (art. 1-7)


ART. 1 (1) La Chiesa ortodossa romena1 in Italia
organizzata come diocesi / eparchia2 con la
titolatura di Diocesi / Eparchia ortodossa romena
dItalia (in seguito la Diocesi), ed ha sede a Roma
(Italia).
(2) La Diocesi, dal punto di vista canonico
ed amministrativo, parte della Metropoli
ortodossa romena dellEuropa occidentale e
meridionale (in seguito la Metropoli), Metropoli
che ha sede a Parigi (Francia), e che si trova sotto
lautorit canonica del Santo Sinodo3 della Chiesa
ortodossa romena, che organizzata come
patriarcato con titolatura di Patriarcato Romeno e
che ha sede a Bucarest (Romania).

ART. 1 (1) Biserica Ortodox Romn din Italia


este organizat ca eparhie cu titlul de Episcopia
Ortodox Romn a Italiei (n continuare
Episcopia) i are sediul la Roma (Italia).
(2) Episcopia, din punct de vedere canonic i
administrativ, este parte a Mitropoliei Ortodoxe
Romne a Europei Occidentale i Meridionale (n
continuare Mitropolia), Mitropolie ce i are sediul
la Paris (Frana), i se afl sub autoritatea canonic
a Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe Romne,
organizat ca Patriarhie cu titulatura de Patriarhia
Romn i cu sediul la Bucureti (Romnia)

ART. 2. (1) Nella Repubblica italiana, la Diocesi


ha personalit giuridica e funziona secondo il
presente Statuto, secondo i provvedimenti dei Santi
Canoni, dello Statuto dorganizzazione e di
funzionamento della Chiesa ortodossa romena,
dello Statuto canonico della Metropoli, e con il
rispetto della legislazione italiana in vigore.
(2) Per quanto riguarda la sua attivit
interna, la Diocesi funziona conformemente agli
articoli 84-109 dello Statuto dorganizzazione e di
funzionamento della Chiesa ortodossa romena, agli
articoli 22-50 dello Statuto canonico della
Metropoli, ai provvedimenti dei Santi Canoni, del
presente Statuto, e secondo le decisioni del Santo
Sinodo della Chiesa ortodossa romena.

ART. 2 (1) n Republica Italian, Episcopia are


personalitate juridic i funcioneaz potrivit
prezentului Statut, a prevederilor Sfintelor Canoane,
ale Statutului de organizare i funcionare a
Bisericii Ortodoxe Romne, a Statutului canonic al
Mitropoliei, i cu respectul legislaiei italiene n
vigoare.
(2) n ceea ce privete activitatea sa intern,
Episcopia funcioneaz conform articolelor 84-109
din Statutul de organizare i de funcionare a
Bisericii ortodoxe Romne, conform articolelor 2250 din Statutul canonic al Mitropoliei, conform
prevederilor Sfintelor Canoane i ale prezentului
Statut, i potrivit deciziilor Sfntului Sinod al
Bisericii Ortodoxe Romne.

ART. 3. (1) I membri di diritto della Diocesi


sono i cristiani ortodossi romeni (inclusi i chierici
ed i monaci), come anche le persone ricevute
canonicamente nelle sue comunit, che hanno il
loro domicilio o residenza nella Repubblica italiana,
nella Repubblica di San Marino e nella Repubblica
di Malta.

ART. 3 (1) Membrii de drept ai Episcopiei sunt


cretinii ortodoci romni (inclusiv clericii i
monahii), precum i persoanele primite canonic n
comunitile sale, persoane ce i au domiciliul sau
reedina n Republica Italian, n Republica San
Marino sau n Republica Malta.

La Chiesa ortodossa romena la comunit dei cristiani ortodossi, chierici, monaci e laici, costituiti
canonicamente nelle parrocchie e nei monasteri delle eparchie del Patriarcato romeno, che si trovano allinterno
e fuori le frontiere della Romania, che testimoniano Dio nella Santissima Trinit, Padre, Figlio e Spirito Santo,
sulla base della Sacra Scrittura e della Sacra Tradizione, e partecipano alla vita della Chiesa tramite gli stessi
Santi Misteri, servizi liturgici e prescrizioni liturgiche, Cf. art. 1 dello Statuto dorganizzazione e di
funzionamento della Chiesa ortodossa romena, che stato approvato dal Santo Sinodo della Chiesa ortodossa
romena il 28 novembre 2007, ed stato riconosciuto con il Decreto Governativo no. 53 del 16 gennaio 2008
emesso dal Governo di Romania e pubblicato nel Monitorul Oficial no. 50 del 22 gennaio 2008.
2
Lespressione eparchia indica lunit ecclesiale territoriale soggetta allautorit canonica di un Vescovo,
unit che costituita dalle parrocchie e dai monasteri situati su quel territorio. Il termine cattolico di diocesi
costituisce lequivalente dellespressione ortodossa eparchia.
3
Il Santo Sinodo la pi alta autorit della Chiesa ortodossa romena, per tutti i suoi settori dattivit, Cf. art.
11 dello Statuto dorganizzazione e di funzionamento della Chiesa ortodossa romena.

(2) Le persone che desiderano essere accolti


nelle comunit della Diocesi, possono essere
accettate solo dopo un conveniente periodo di
catecumenato, previa la verifica della loro sincera e
libera volont.
(3) Le persone che fanno parte delle
comunit della Diocesi, possono recedere da queste
tramite una richiesta inviata, per scritto, allautorit
competente, centrale o locale. Il recesso ha effetto
immediato dal momento nel quale la tale richiesta
stata ricevuta dallautorit competente.

(2) Persoanele care doresc s fie primite n


comunitile Episcopiei, pot fi acceptate doar dup
o perioad convenabil de catehumenat, i dup ce
s-a verificat voina lor sincer i liber.
(3) Persoanele care fac parte din comunitile
Episcopiei, se pot retrage din cadrul acestora prin
intermediul unei cereri scrise, adresat autoritii
competente, centrale sau locale. Renunarea are
efect imediat don momentul n care respectiva
cerere a fost primit de ctre autoritatea
competent.

ART. 4. (1) Dal punto di vista canonico ed


amministrativo, la Diocesi costituita dalle
parrocchie e dai monasteri, situati sul territorio
italiano, maltese o sammarinese, che sono stati
creati e/o riconosciuti canonicamente dal Vescovo
della Diocesi. Le parrocchie della Diocesi situate in
un certo territorio sono raggruppate in un Decanato
/ Proto-presbiterio (in seguito Decanato)4.
(2) Allinterno della Diocesi possono
funzionare anche delle istituzioni dinsegnamento
teologico e confessionale, dassistenza sociale,
filantropiche, etc.
(3) Tutte le unit amministrative,
riconosciute canonicamente dal Vescovo della
Diocesi, hanno il diritto di avere la personalit
giuridica nella Repubblica italiana.

ART. 4 (1) Din punct de vedere canonic i


administrativ, Episcopia este constituit din
parohiile i mnstirile ce se gsesc pe teritoriul
italian, maltez sau sanmarinez, i care au fost
nfiinate i / sau recunoscute canonic de ctre
Episcopul Episcopiei. Parohiile Episcopiei ce se
gsesc ntr-un teritoriu anumit sunt reunite ntr-un
Protopopiat (n continuare Protopopiat).
(2) n interiorul Episcopiei pot funciona
instituii de nvmnt teologic i confesional, de
asisten social, filantropice, etc. .
(3)
Toate
unitile
administrative,
recunoscute canonic de ctre Episcopul Episcopiei,
au dreptul s aib personalitate juridic n
Republica Italian.

ART. 5. La Diocesi rispetta e custodisce


linsegnamento di fede della Chiesa ortodossa,
diffondendo e fortificando la fede, il modo di vita e
la piet ortodossa fra i fedeli che le sono stati
affidati. Cos, alla Diocesi spettano le seguenti
attribuzioni:

ART. 5 Episcopia respect i pstreaz nvtura


de credin a Bisericii Ortodoxe, aprnd i ntrind
credina, modul de via i evlavia ortodox ntre
credincioii ce i-au fost ncredinai. Astfel,
Episcopia i revin urmtoarele atribuii:

a. di assicurare il compimento dei servizi divini, a. s asigure svrirea slujbelor bisericeti, a


Sfintelor Taine i a ierurgiilor pentru
dei Sacri Misteri e dei sacramentali per i suoi
credincioii si;
fedeli;
b. di diffondere linsegnamento di Ges Cristo, b. s apere nvtura lui Iisus Hristos, utiliznd
toate mijloacele mass-media permise de legile
utilizzando tutti i mezzi mass media permessi
dalle leggi italiane in vigore;
italiene n vigoare;
c. diniziare, dautorizzare e di sorvegliare la c. s iniieze, s autorizeze i s supravegheze
traduzione, la correzione, ledizione, la stampa
traducerea, diortosirea, editarea, imprimarea i
e la diffusione dei libri a carattere religioso
difuzarea crilor cu caracter religios din cadrul
nellambito della Diocesi;
Episcopiei;

Conformemente allecclesiologia ortodossa, pi parrocchie di uneparchia, situate in una certa zona geografica,
possono essere raggruppate dal Vescovo, al fine dintensificare le loro attivit missionarie, amministrative e
pastorali, riconoscendo uno dei parroci come primo fra questi, in altre parole come proto-presbitero (il primo
prete). Listituzione cos creata denominata come proto-presbiterio. Il termine cattolico equivalente per il
proto-presbitero quello di decano, mentre per il proto-presbiterio il decanato.

d. di sorvegliare, dal punto di vista dogmatico,


liturgico e canonico, i lavori darchitettura,
pittura, scultura e altre forme darte
ecclesiastica ortodossa nellambito della
Diocesi, e di prendere le misure necessarie in
caso di trasgressione;
e. di promuovere delle attivit nellambito
dellapostolato interno della Diocesi, ossia di
promuovere la costruzione o lacquisto di
edifici di culto, di locali o di terreni idonei per
la sua attivit missionaria;
f. diniziare delle opere caritative e di
beneficenza, come anche distruzione religiosa,
di consulenza e deducazione;
g. dorganizzare dei pellegrinaggi;
h. dorganizzare qualsiasi altra attivit, anche di
natura commerciale, in conformit con le
prescrizioni canoniche e la tradizione della
Chiesa ortodossa.

d. s supravegheze, din punct de vedere dogmatic,


liturgic i canonic, lucrrile de arhitectur,
pictur, sculptur i altre forme de art
bisericeasc ortodox din cadrul Episcopiei, i
s ia msurile necesare n caz de abateri;
e. s
promoveze
activitile
din
cadrul
apostolatului intern al Episcopiei, adic s
promoveze construcia sau achiziionarea de
locauri de cult, de edificii sau terenuri potrivite
activitii misionare;
f. s iniieze opere de caritate i de binefacere,
precum i de nvmnt religios, de consultaie
i de educaie;
g. s organizeze pelerinaje;
h. s organizeze orice alt activitate, chiar i de
natur comercial, n conformitate cu
prevederile canonice i cu tradiia Bisericii
Ortodoxe.

ART. 6. (1) La totalit dei beni appartenenti alle


parrocchie, ai monasteri, alla Diocesi, alle
associazioni e fondazioni costituite dalla Diocesi, i
fondi destinati ad un fine ecclesiastico nellambito
della Diocesi, come anche i beni in uso,
costituiscono il patrimonio ecclesiastico della
Diocesi, ed il suo regime regolato dal presente
Statuto.
(2) I beni, sui quali la Diocesi ha il diritto
di usufrutto, samministrano secondo gli atti
dacquisizione e conformemente alle disposizioni
del presente Statuto.
(3) La Diocesi amministra in modo
autonomo il suo patrimonio ecclesiastico,
utilizzandolo esclusivamente per compiere i suoi
doveri ecclesiastici.

ART. 6 (1) Totalitatea bunurilor aparinnd


parohiilor, mnstirilor, Episcopiei, asociaiilor i
fundaiilor constituite de ctre Episcopie, fondurile
destinate unui scop bisericesc n cadrul Episcopiei,
precum i bunurile n folosin, constituie
patrimoniul bisericesc al Episcopiei, iar regimul su
este reglementat de ctre prezentul Statut.
(2) Bunurile, asupra crora Episcopia are
dreptul de folosin, se administreaz potrivit
actelor de dobndire i n conformitate cu prezentul
Statut.
(3) Episcopia i administreaz n mod autonom
propriul patrimoniu bisericesc, utilizndu-l exclusiv
pentru ndeplinirea ndatoririlor sale bisericeti.

ART. 7. La Diocesi, nello spirito dunit


cristiana, inizia e coltiva delle relazioni fraterne
inter-ortodosse, relazioni di dialogo e di
cooperazione inter-cristiana ed interreligiosa, in
particolare modo con i rappresentanti delle strutture
religiose presenti sul territorio della Repubblica
italiana, nella Repubblica di San Marino e nella
Repubblica di Malta..

ART. 7 Episcopia, n spiritul unitii cretine,


iniiaz i cultiv relaii freti inter-ortodoxe,
relaii de dialog i de cooperare inter-cretin i
interreligioas, n special cu reprezentanii
structurilor religioase prezente pe teritoriul
Republicii Italia, al Republicii San Marino i al
Republicii Malta.

II. LA STRUTTURA E LAMMINISTRAZIONE DELLA DIOCESI /


STRUCTURA ORGANIZAIONAL I ADMINISTRATIV A
EPISCOPIEI (art. 8-62)
CAPITOLO I Lorganizzazione centrale / CAPITOLUL I Organizarea central
(art. 8-31)
Sezione I Il Vescovo / Seciunea I Episcopul
(art. 8-11)
ART. 8. (1) Nellambito della Diocesi, il Vescovo
esercita lintero suo ministero in comunione con il
Santo Sinodo della Chiesa ortodossa romena.
(2) Il Vescovo della Diocesi membro di
diritto del Sinodo metropolitano della Metropoli,
come anche del Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena.
(3) Il Vescovo esercita il suo diritto di
dirigere la Diocesi dal momento della sua
intronizzazione e del ricevimento della Gramatta
(decisione ecclesiale) da parte del suo Metropolita,
cio quello della Metropoli.

ART. 8 (1) n cadrul Episcopiei, Chiriarhul i


exercit ntreaga sa slujire n comuniune cu Sfntul
Sinod al Bisericii Ortodoxe Romne.
(2) Chiriarhul Episcopiei este membru de
drept al Sinodului mitropolitan al Mitropoliei,
precum i al Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe
Romne.
(3) Chiriarhul i exercitdreptul su de a
conduce Episcopia din momentul ntronizrii i al
primirii Gramatei din partea Mitropolitului su,
adic cel al Mitropoliei.

ART. 9. (1) Il vescovo della Diocesi eletto dal


Santo Sinodo della Chiesa ortodossa romena fra i
candidati proposti dallAssemblea Diocesana,
secondo le modalit previste dai Santi Canoni, dallo
Statuto canonico della Metropoli, dallo Statuto
dorganizzazione e di funzionamento della Chiesa
ortodossa romena e dai regolamenti ecclesiastici.
(2) Durante la vacanza della sede
eparchiale, il Locum Tenens del Vescovo
dellEparchia il metropolita della Metropoli o, in
caso dimpossibilit, un altro vescovo nominato dal
Santo Sinodo della Chiesa ortodossa romena. Il
Locum Tenens possiede tutte le prerogative del
Vescovo, ad eccezione di quelle relative alle
modifiche
della
struttura
diocesana,
dellalienamento e del cambiamento di destinazione
dei beni appartenenti al patrimonio ecclesiastico
della Diocesi.
(3) Per rispondere meglio alla necessit
missionario-pastorali della Diocesi, il Vescovo pu
chiedere al Santo Sinodo della Chiesa ortodossa
romena di accetare la creazione di un ufficio di
Vescovo-vicario per la Diocesi; in questo caso il
Vescovo-vicario eletto dal Santo Sinodo, su
proposta del Vescovo della Diocesi, formulata
consultandosi con il Consiglio Diocesano e con il
Sinodo metropolitano della Metropoli.
ART. 10. Nellambito della Diocesi, al Vescovo
spettano le seguenti attribuzioni:

ART. 9 (1) Chiriarhul Episcopiei este ales de


ctre Sfntul Sinod al Bisericii Ortodoxe Romne
diintre candidaii propui de ctre Adunarea
Eparhial,
potrivit modalitilor prevzute n
Sfintele Canoane, n Statutul canonic al Mitropoliei,
n Statul de organizare i de funcionare al Bisericii
Ortodoxe Romne i n regulamentele bisericeti.
(2) Pe durata vacanei scaunului eparhial,
lociitorul de episcop al Episcopiei este Mitropolitul
Mitropoliei sau, n caz de imposibilitate, un alt
episcop numit de ctre Sfntul Sinod al Bisericii
Ortodoxe Romne. Lociitorul de episcop
ndeplinete toate prerogativele chiriarhului, cu
excepia celor privitoare la modificrile structurii
episcopale, la nstrinarea i schimbarea destinaiei
bunurilor aparinnd patrimoniului bisericesc al
Episcopiei.
(3) Pentru a rspunde mai bine necesitilor
misionare i pastorale ale Episcopiei, Chiriarhul
poate cere Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe
Romne s aprobe nfiinarea unui post de Episcopvicar pentru Episcopie; n acest caz Episcopul-vicar
este ales de ctre Sfntul Sinod, la propunerea
Chiriarhului Episcopiei, formulat n consultare cu
Consiliul Eparhial i cu Sinodul Mitropolitan al
Mitropoliei.
ART. 10. n cadrul Episcopiei, Chiriarhul i revin
urmtoarele atribuii:

a. s exercite slujirea de nvtor, de slujitor al


Sfintelor Taine i de pstor al Episcopiei;

a. di esercitare il ministero dinsegnante, di


celebrante dei Santi Misteri e di pastore della
Diocesi;
b. di dirigere la Diocesi conformemente alle
prescrizioni dei Santi Canoni, dello Statuto
della Metropoli, dello Statuto della Chiesa
ortodossa romena, del presente Statuto e dei
regolamenti ecclesiastici, come anche
conformemente
alle decisioni del Santo
Sinodo della Chiesa ortodossa romena;
c. di prendere cura delladempimento allinterno
della Diocesi delle decisioni degli organismi
deliberativi ed esecutivi centrali e locali;
d. di vegliare sul buon svolgimento della vita
religiosa della Diocesi, dei suoi organismi e
delle sue istituzioni;
e. di convocare e di presiedere gli organismi
deliberativi ed esecutivi della Diocesi, come
anche le conferenze e le riunioni dei preti e le
sinassi (le consulte) del personale monacale
della Diocesi;
f. di rappresentare la Diocesi nelle relazioni con
le autorit pubbliche italiane, centrali e locali,
in giudizio e davanti ai terzi, personalmente o
attraverso dei delegati;
g. di rappresentare la Diocesi, personalmente o
attraverso dei delegati, nelle relazioni con le
altre strutture religiose che si trovano sul
territorio italiano, maltese o sammarinese, in
conformit con le decisioni del Santo Sinodo;

b. s conduc Episcopia n conformitate cu


prevederile Sfintelor Canoane, ale Statutului
Mitropoliei, ale Statutului Bisericii Ortodoxe
Romne, ale prezentului Statut i ale
regulamentelor bisericeti, precum i cu
hotrrile Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe
Romne;
c. s se ngrijeasc de ducerea la ndeplinire n
cuprinsul eparhiei a hotrrilor organismelor
deliberative i executive centrale i locale;
d. s vegheze la bunul mers al vieii bisericeti
din eparhie, al organismelor i ale instituiilor
ei;
e. s convoace i s prezideze organismele
deliberative i executive ale Episcopiei, precum
i conferine i ntruniri ale preoilor i sinaxe
ale personalului monahal al Episcopiei;
f.

s reprezinte Episcopia n relaiile cu


autoritile italiene, centrale i locale, n
procese i fa de teri, personal sau prin
intermediul unor persoane delegate;
g. s reprezinte Episcopia, personal sau prin
intermediul unor persoane delegate, n relaiile
cu alte structuri religioase prezente pe teritoriul
italian, maltez sau sanmarinez, n conformitate
cu deciziile Sfntului Sinod al Bisericii
Ortodoxe Romne;
h. s efectueze vicite canonice i pastorale n
Episcopie;
i. s prezinte Sfntului Sinod al Bisericii
Ortodoxe Romne darea de seam anual cu
privire la activitatea misionar, pastoral,
social i filantropic a Episcopiei;
j. s druiasc tuturor locaurilor de cult din
Episcopie Sfntul Antimis, precum i Sfntul i
Marele Mir primit de la Patriarhia Romn;

h. deffettuare delle visite canoniche e pastorali


nella Diocesi;
i. di presentare al Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena il rapporto annuale relativo
allattivit missionario-pastorale, sociale,
filantropica della Diocesi;
j. doffrire a tutti i luoghi di culto della Diocesi
il Santo Antimision, come anche il Santo e il
Grande Myron (Cresima) ricevuto dal
Patriarcato Romeno;
k. di proporre al Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena dei candidati per il posto di
Vescovo-vicario della Diocesi, previa la
consultazione del Sinodo Metropolitano della
Metropoli e del Consiglio Diocesano;
l. dindirizzare delle lettere pastorali al clero e ai
fedeli della Diocesi;
m. dordinare chierici e di prendere cura del
completamento in tempo utile della copertura
delle parrocchie vacanti, rispettando le
prescrizioni canoniche, statutarie e dei
regolamenti ecclesiastici;
n. di nominare, di trasferire e di revocare il

k. s propun Sfntului Sinod al Bisericii


Ortodoxe Romne candidai de Episcop vicar
al Episcopiei, dup consultarea Sinodului
mitropolitan al Mitropoliei i al Consiliului
Eparhial;
l. s adreseze scrisori pastorale clerului i
credincioilor din Episcopie;
m. s hirotoneasc clerici i s se ngrijeasc de
ocuparea la timp a parohiilor vacante, cu
respectarea prevederilor canonice, statutare i
regulamentare bisericeti;
n. s numeasc, s transfere i s revoce
personalul clerical i neclerical n edine ale

o.

p.

q.

r.

s.

t.
u.

v.

w.

x.

Permanenei
Consiliului
Eparhial,
cu
respectarea normelor bisericeti n vigoare;

personale ecclesiastico e laico durante le


sedute del Consiglio Diocesano Permanente,
rispettando le norme ecclesiastiche in vigore;
di conferire distinzioni e ranghi ecclesiastici
ai preti e ai diaconi della Diocesi, come anche
al personale monacale, rispettando le
prescrizioni statutarie e dei regolamenti
ecclesiastici;
demettere la Carta (il Libro) Canonica alla
sollecitazione scritta da parte dun vescovo
ortodosso romeno che accetta il ricevimento
dun prete della Diocesi nella sua diocesi; nel
caso del passaggio sotto la giurisdizione
canonica di unaltra Chiesa ortodossa,
bisogner ottenere anche lapprovazione
scritta del Patriarca della Chiesa ortodossa
romena;
daccordare delle dispense ecclesiastiche ai
fedeli laici della Diocesi per sposarsi o per
risposarsi, nel limite delle prescrizioni
canoniche;
daccordare un periodo di riposo al personale
clericale e laico dellAmministrazione
Diocesana, dei decani, del personale clericale
delle parrocchie, come anche al personale
monacale della Diocesi per la cura della loro
salute;
di nominare il presidente del Concistoro
Diocesano scelto fra tre membri eletti
dallAssemblea Diocesana e dapprovare i
difensori del Concistoro Diocesano;
dapprovare o di rifiutare, motivando le
decisioni, le sentenze pronunciate dal
Concistoro Diocesano;
dassicurare la disciplina del clero e delle altre
categorie di personale della Diocesi,
direttamente o attraverso gli organismi
diocesani competenti;
di ricevere le denuncie presentate contro il
personale
ecclesiastico
e
laico
dellAmministrazione Diocesana, dei decani e
delle parrocchie, come anche quelle contro il
personale monacale, e di disporre le misure
corrispondenti secondo le prescrizioni
canoniche, statutarie e dei regolamenti
ecclesiastici;
di fermare damministrare le funzioni e i riti
liturgici il personale ecclesiastico della
Diocesi, nel caso di colpa grave, e di disporre,
senza ritardo, lanalisi del caso;
dapplicare ai preti della Diocesi la punizione
del trasferimento disciplinare, per Decisione
Episcopale, quando si constata che questi
influiscono
negativamente
nella
vita
parrocchiale;

o. s confere distincii i ranguri bisericeti


preoilor i diaconilor din Episcopie, precum i
personalului
monahal,
cu
respectarea
prevederilor statutare i regulamentelor
bisericeti;
p. s elibereze Cartea Canonic la solicitarea
scris a episcopului ortodox romn care
accept primirea unui preot al Episcopiei n
eparhia sa; n cazul trecerii n jurisdicia
canonic a unei alte Biserici ortodoxe, trebuie
s obin i aprobarea scris a Patriarhului
Bisericii Ortodoxe Romne;
q. s acorde dispense bisericeti de cstorie i de
recstorie pentru credincioii mireni din
Episcopiei, n limita prevederilor canonice;
r. s acorde concediul de odihn personalului
clerical i neclerical din Administraia
eparhial, protopopilor, personalului clerical de
la parohii, precum i personalului monahal,
pentru ngrijirea sntii;
s.

t.

s numeasc preedintele Consistoriului


Eparhial dintre cei trei membri alei de
Adunarea Eparhial i s aprobe aprtorii la
Consistoriul Eparhial;
s aprobe sau s refuze motivat sentinele
pronunate de Consistoriul Eparhial;

u. s asigure disciplina clerului i a celorlalte


categorii de personal din Episcopie, direct sau
prin organismele eparhiale competente;
v. s primeasc plngerile aduse mpotriva
personalului clerical i neclerical din
Administraia Eparhial, de la protopopiate i
parohii, precum i cele mpotriva personalului
monahal, i s dispun msuri corespunztoare
potrivit prevederilor canonice, statutare i
regulamentare bisericeti;
w. s opreasc de la svrirea celor sfinte
personalul clerical din Episcopie, n cazuri de
vinovie grav, i s dispun, fr ntrziere,
cercetarea cazului;
x. s aplice preoilor din Episcopie pedeapsa
transferului
disciplinar,
prin
Decizie
Chiriarhal, cnd se constat c acetia
influeneaz n ru viaa parohial;

y. s ndeplineasc orice alte atribuii date lui prin


Sfintele Canoane, Statutul Mitropoliei, Statutul
Bisericii Ortodoxe Romne, prezentul Statut i
prin regulamentele bisericeti, sau prin hotrri
ale Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe
Romne

y. di adempiere a tutte le altre attribuzioni a lui


conferite attraverso i Santi Canoni, lo Statuto
della Metropoli, lo Statuto della Chiesa
ortodossa romena, il presente Statuto ed i
regolamenti ecclesiastici o attraverso le
decisioni del Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena.

ART. 11. Il Vescovo esercita i diritti e compie i ART. 11 Chiriarhul exercit drepturile i
doveri previsti dai Santi Canoni, dalle prescrizioni ndeplinete ndatoririle prevzute de Sfintele
Canoane, de prevederile statutare i de
statutarie e dai regolamenti ecclesiastici.
regulamentele bisericeti.

Sezione II Gli organismi dirigenti centrali della Diocesi /


Seciunea II Organismele centrale de conducere ale Episcopiei
(art. 12-24)
ART. 12. Nellambito della Diocesi, per tutti i suoi
problemi a carattere amministrativo, culturale,
sociale, filantropico, economico e patrimoniale,
funzionano i seguenti organismi centrali:

a. Organisme deliberative

a. Organismi deliberativi
-

lAssemblea Diocesana

Adunarea Eparhial

b. Organisme executive

b. Organismi esecutivi
-

ART. 12. n cadrul Episcopiei, pentru toate


problemele sale cu caracter administrativ, cultural,
social, filantropic, economic i patrimonial,
funcioneaz urmtoarele organisme centrale:

il Consiglio Diocesano
il Consiglio Diocesano Permanente

Consiliul Eparhial
Permanena Consiliului Eparhial

A. LAssemblea Diocesana / A. Adunarea Eparhial


(art. 13-16)
ART. 13. LAssemblea Diocesana organismo
deliberativo per tutti i problemi a carattere
amministrativo, culturale, sociale, filantropico,
economico e patrimoniale della Diocesi.

ART. 13. Adunarea Eparhial este organism


deliberativ pentru toate problemele cu caracter
administrativ, cultural, social, filantropic,
economic i patrimonial ale Episcopiei.

ART. 14. (1) LAssemblea Diocesana composta


di tutti i chierici delle parrocchie e da tutti gli abati
dei monasteri della Diocesi, e da due rappresentanti
laici dogni parrocchia.
(2) I membri laici dellAssemblea Diocesana
sono eletti dalle loro Assemblee Parrocchiali per un
periodo di due anni, essendo confirmati ogni anno
dalle stesse Assemblee.

ART. 14. (1) Adunarea Eparhial se compune


din toi clericii din parohiille Episcopiei, din
stareii mnstirilor Episcopiei i din doi
reprezentani laici ai fiecrei parohii din
Episcopie.
(2) Membrii laici ai Adunrii Eparhiale sunt
alei de ctre Adunrile Parohiale din care fac
parte pentru o perioad de doi ani, fiind confirmai
n fiecare an de ctre aceleai Adunri.

10

(3) Ogni membro ha il diritto di essere


rappresentato o di rappresentare un altro membro
tramite procura scritta. Nessuno ha il diritto di
rappresentare pi di un membro.
(4) Il presidente dellAssemblea Diocesana il
Vescovo della Diocesi, e, nel caso di vacanza, il
Locum Tenens designato canonicamente e secondo
lo Statuto.
(5) Il Vescovo-vicario, nel caso in cui esiste,
membro di diritto dellAssemblea Diocesana, con
voto deliberativo.
(6) Per attivit contro la Chiesa, i mandati dei
membri sono revocati dallAssemblea Diocesana, su
proposta del Vescovo.
ART. 15. Le attribuzioni che
allAssemblea Diocesana sono le seguenti:

(3) Fiecare membru are dreptul de a fi


reprezentat i de a reprezenta un alt membru prin
intermediul unei procuri scrise.
(4) Preedintele Adunrii Eparhiale este
Chiriarhul Episcopiei, iar n caz de vacan,
lociitorul desemnat canonic i statutar.
(5) Episcopul-Vicar, n cazul n care exist,
este membru de drept al Adunrii Eparhiale, cu
vot deliberativ.
(6) Pentru activitate potrivnic Bisericii,
mandatele membrilor se revoc de ctre Adunarea
Eparhial, la propunerea Chiriarhului.

spettano ART. 15. Atribuiile ce i revin Adunrii


Eparhiale sunt urmtoarele:

a. di sostenere gli interessi e i diritti della Diocesi,


in conformit con le prescrizioni canoniche,
statutarie e dei regolamenti ecclesiastici, e nel
rispetto della legislazione italiana in vigore;
b. di vegliare affinch, sul territorio della Diocesi,
siano rispettate le misure a carattere unitario
previste dallo Statuto, dai regolamenti
ecclesiastici e dalle decisioni degli organismi
ecclesiastici
centrali,
relative
allamministrazione dei beni mobili ed immobili
delle unit di culto compresi nellintera Diocesi,
come anche degli altri beni patrimoniali,
culturali e amministrativi appartenenti a queste;
c. di sostenere le istituzioni e gli stabilimenti
culturali, socio-filantropici ed economici della
Diocesi;
d. di approvare la creazione, la soppressione e la
delimitazione territoriale dei Decanati, su
proposta del Consiglio Diocesano;
e. di delegare dei rappresentanti della Diocesi
nellAssemblea Metropolitana della Metropoli;
f. di eleggere i membri del Consiglio Diocesano, su
proposta del Vescovo;
g. deleggere i tre membri del Concistoro
Diocesano ed i due supplenti, su proposta del
Vescovo;
h. di designare, su proposta del Vescovo, uno, due
o tre chierici come membri del Concistoro
Metropolitano;
i. dapprovare il rapporto generale annuale redatto
dal Consiglio Diocesano, e di decidere delle
misure per un migliore svolgimento delle attivit
della Diocesi;
j. dapprovare il bilancio budgetario preventivo e
quello consuntivo della Diocesi, delle sue
istituzioni e delle sue fondazioni, come anche di

11

a. s susin interesele i drepturile Episcopiei,


conform cu prevederile canonice, statutare i
regulamentare bisericeti, i cu respectarea
legislaiei italiene n vigoare;
b. s vegheze ca, n cuprinsul Episcopiei, s fie
respectate msurile cu caracter unitar
prevzute de Statut, de regulamentele
bisercieti i de hotrrile organismelor
bisericeti
centrale
privitoare
la
administrarea bunurilor mobile i imobile
ale unitilor de cult din intreaga Episcopie,
precum i a altor bunuri patrimoniale,
culturale i epitropeti ale acestora;
c. s susin instituiile i aezmintele
culturale, social-filantropice i economice
ale Episcopiei;
d. s aprobe infiinarea, desfiinarea i
delimitarea teritorial a protopopiatelor, la
propunerea Consiliului Eparhial;
e. s delege doi reprezentani ai Episcopiei n
Adunarea mitropolitan a Mitropoliei;
f. s aleag membrii Consiliului Eparhial, la
propunerea Chiriarhului;
g. s aleag pe cei trei membri ai
Consistoriului Eparhial i pe cei doi
supleani, la propunerea Chiriarhului;
h. s desemneze, la propunerea Chiriarhului,
unul, doi sau trei membri, ca membri ai
Consistoriului mitropolitan;
i. s aprobe raportul general anual ntocmit de
ctre Consiliul Eparhial, i s hotrasc
msuri pentru o bun desfurare a activitii
Episcopiei;
j. s aprobe contul de execuie bugetar i
bilanul financiar-contabil al Episcopiei, al
instituiilor i ale fundaiilor sale, precum i

approvare delle misure per lassicurazione dei


beni ecclesiastici della Diocesi;
k. di approvare il budget generale della Diocesi,
delle sue istituzioni e fondazioni;
l. di decidere sulle modalit damministrazione dei
beni della Diocesi, come anche delle sue
istituzioni e fondazioni, in conformit con le
disposizioni della legislazione italiana in vigore;
m. desercitare tutte le altre attribuzioni a lui
conferite con il presente Statuto ed i regolamenti
ecclesiastici.

msuri
pentru
asigurarea
bunurilor
bisericeti ale Episcopiei;
k. s aprobe bugetul general al Episcopiei, al
instituiilor i fundaiilor sale;
l. s hotrasc cu privire la modul de
administrare a bunurilor Episcopiei, precum
i ale instituiilor i fundaiilor sale, in
conformitate cu dispoziiile legale n
vigoare;
m. s exercite orice alte atribuii date prin
prezentul Statut i regulamentele bisericeti.

ART. 16. (1) LAssemblea Diocesana si riunisce,


in seduta annuale di lavoro, nel primo trimestre
dellanno, e, in sedute straordinarie, tutte le volte che
necessario.
(2) La convocazione dellAssemblea
Diocesana, con la comunicazione precisazione
dellordine di giorno, fatta dal presidente almeno 14
giorni prima della data fissata per la seduta, e, nei
casi eccezionali, in 7 giorni. LAssemblea Diocesana
pu essere convocata anche su proposta motivata di
un terzo dei suoi membri o del Metropolita della
Metropoli.
(3) LAssemblea Diocesana statutariamente
costituita con la presenza della maggioranza dei suoi
membri, e decide validamente con il voto della
maggioranza dei membri presenti. In caso di parit,
prevale il voto del presidente.
(4)
Il
processo-verbale
dei
lavori
dellAssemblea Diocesana firmato segnato dal
presidente e dai segretari dellAssemblea, ed
essendo conservato nel Segretariato della Diocesi.

ART. 16. (1) Adunarea Eparhial se ntrunete


n edin anual de lucru, n primul trimestru al
anului, iar n edine extraordinare, ori de cte ori
este nevoie.
(2) Convocarea Adunrii Eparhiale, cu
precizarea ordinei de zi, se face de ctre
preedinte, cu cel puin 14 zile nainte de data
fixat pentru edin, iar n cazuri excepionale n
7 zile. Adunarea Eparhial poate fi convocat i la
propunerea motivat a unei treimi dintre membrii
si sau de ctre Mitropolitul Mitropoliei.
(3) Adunarea Eparhial este statutar
constituit cu prezena majoritii membrilor si,
i hotrte valabil cu votul a jumtate plus unu
dintre membrii prezeni. n caz de paritate,
prevaleaz votul preedintelui.
(4) Procesul verbal al lucrrilor Adunrii
Eparhiale este semnat de ctre preedinte i de
secretarii Adunrii, i se pstreaz la secretariatul
Episcopiei.

B. Il Consiglio Diocesano / B. Consiliul Eparhial


(art. 17-20)
ART. 17. Il Consiglio Diocesano lorganismo
esecutivo dellAssemblea Diocesano, e ha tra le sue
competenze nella sua competenza i problemi
ecclesiastici
amministrativi,
culturali,
sociofilantropici, economici, patrimoniali e delle
fondazioni dellintera Diocesi.

ART. 17. Consiliul Eparhial este organism


executiv al Adunrii Eparhiale i are n
competen problemele bisericeti administrative,
culturale,
social-filantropice,
economice,
patrimoniale i fundaionale pentru ntreaga
Episcopie.

ART. 18. (1) Il Consiglio Diocesano composto di


9 membri, 3 chierici e 6 laici, eletti per un periodo di
un anno dallAssemblea Diocesana fra i suoi membri.
I loro mandati possono essere rinnovati.

ART. 18. (1) Consiliul Eparhial est alctuit din


9 membri, 3 clerici i 6 mireni, alei pentru o
perioad de un an de ctre Adunarea Eparhial
dintre membrii ei. Mandatele lor pot fi rennoite.

12

(2) Il presidente del Consiglio Diocesano il


Vescovo della Diocesi, e, nel caso di sede vacante, il
Locum Tenens designato canonicamente e
statutariamente.
(3) Il Vescovo-vicario, quando esiste,
membro di diritto del Consiglio Diocesano, con voto
deliberativo.
(4) Con lassenso del Vescovo, le sedute del
Consiglio Diocesano possono essere presiedute anche
dal Vescovo-vicario, nel caso in cui esiste. In questa
situazione, il processo-verbale dei lavori
sottomesso allapprovazione del Vescovo.
(5) Il Vicario-amministrativo diocesano, i
consiglieri diocesani, lispettore diocesano, il
segretario diocesano, il consigliere giuridico ed il
capo-contabile, sono membri permanenti del
Consiglio Diocesano, con voto consultativo.
(6) Il segretario diocesano anche segretario
del Consiglio Diocesano, e redige il processo-verbale
dei lavori.
(7) I mandati dei membri del Consiglio
Diocesano sono revocati dallAssemblea Diocesana
su proposta del Vescovo nel caso di attivit contro la
Chiesa.

(2) Preedintele Consiliului Eparhial este


Chiriarhul Episcopiei, iar n caz de vacan a
scaunului episcopal lociitorul desemnat canonic
i statutar.
(3) Episcopul-vicar, n cazul n care exist,
este membru de drept al Consiliului Eparhial, cu
vot deliberativ.
(4) Din ncredinarea Chiriarhului, edinele
Consiliului Eparhial pot fi prezidate i de
Episcopu-vicar, n cazul n care exist. n aceast
situaie, procesul-verbal al lucrrilor este supus
aprobrii Chiriarhului.
(5) Vicarul-administrativ eparhial, consilierii
eparhiali, inspectorul eparhial, secretarul eparhial,
consilierul juridic i contabilul-ef sunt membri de
drept ai Consiliului Eparhial, cu vot consultativ.
(6) Secretarul eparhial este i secretar al
Consiliului Eparhial, i ntocmete procesulverbal al lucrrilor.
(7) Pentru activitate potrivnic Bisericii,
mandatele membrilor Consiliului Eparhial sunt
revocate de ctre Adunarea Eparhial la
propunerea Chiriarhului.

ART. 19. (1) Il Consiglio Diocesano si riunisce su


convocazione del presidente due volte allanno, e
tutte le volte che necessario.
(2) Il Consiglio Diocesano statutariamente
costituito con la presenza della maggioranza dei suoi
membri, e decide con il voto della met pi uno dei
membri presenti. In caso di parit, prevale il voto del
presidente.

ART. 19. (1) Consiliul Eparhial se ntrunete la


convocarea preedintelui de dou ori pe an sau ori
de cte ori este nevoie.
(2) Consiliul Eparhial este statutar constituit
cu prezena majoritii membrilor si, i decide cu
votul a jumtate plus unu dintre membrii prezeni.
n caz de paritate, prevaleaz votul preedintelui.

ART. 20. Il Consiglio Diocesano esercita, nel


periodo fra le sedute dellAssemblea Diocesana, oltre
alle attribuzioni per questa previste allart. 15, lit. a,
b, c e l, anche le seguenti:

ART. 20. Consiliul Eparhial exercit, n


perioada dintre edinele Adunrii Eparhiale,
atribuiile acesteia prevzute n art. 15, lit. a, b, c
i l, precum i urmtoarele atribuii:

a. di realizzare il resoconto annuale sullattivit dei


dipartimenti dellAmministrazione Diocesana,
delle istituzioni e delle fondazioni della Diocesi;
b. di realizzare e di presentare allAssemblea
Diocesana il bilancio budgetario preventivo e
quello consuntivo della Diocesi, delle sue
istituzioni e delle sue fondazioni, e di proporre
delle misure per lassicurazione dei beni
ecclesiastici;
c. di realizzare il budget generale annuale della
Diocesi, delle sue istituzioni e delle sue
fondazioni;
d. di proporre al Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena dei candidati per il rango di
Vescovo della Diocesi;

a. s ntocmeasc darea de seam anual asupra


sectoarelor Administraiei Eparhiale, ale
instituiilor i fundaiilor Episcopiei;
b. s ntocmeasc i s prezinte Adunrii
Eparhiale contul de execuie bugetar i
bilanul financiar-contabil al Episcopiei, al
instituiilor i fundaiilor sale i propune
msuri de asigurare a bunurilor bisericeti;

13

c. s ntocmeasc bugetul general anual al


eparhiei, al instituiilor i fundaiilor sale;
d. s propun Sfntului Sinod ale Bisericii
Ortodoxe Romne candidai pentru rangul de
Episcop eparhiot al Episcopiei;

e. di proporre allAssemblea Diocesana la


creazione, la soppressione o la delimitazione
territoriale dei Decanati;
f. dapprovare la creazione, la soppressione e la
delimitazione territoriale delle parrocchie;
g. di sostenere la catechizzazione dei bambini, dei
giovani e degli adulti, e di prendere delle misure
per lacquisto dei mezzi materiali necessari al
sostentamento dei programmi culturali ed
educativi a carattere religioso della Diocesi;
h. di creare, dorganizzare e di sorvegliare lattivit
delleditrice e della tipografia diocesana, dei
posti per la produzione dei ceri e dei abiti ed
oggetti di culto, come anche dei negozi per la
vendita di questi;
i. dapprovare la creazione, lorganizzazione e la
soppressione delle associazioni e delle fondazioni
ecclesiastiche locali che si attivano allinterno
della Diocesi, come anche il funzionamento,
nellambito della Diocesi, delle filiali delle
associazioni e delle fondazioni ecclesiastiche
create con la benedizione del Santo Sinodo della
Chiesa ortodossa romena;
j. di decidere la creazione dei fondi eparchiali
destinati allaiuto delle parrocchie povere, al
conferimento delle borse di studio ai giovani che
si preparano nelle istituzioni dinsegnamento,
come anche al sostentamento dei programmi
locali
dassistenza
socio-filantropica
e
missionario-culturale;
k. di decidere sulla trasmissione, con ogni titolo
dusufrutto o di propriet, dei beni immobili delle
unit ecclesiastiche della Diocesi (vendita,
acquisto, alloggio, permuta cambio, etc.), come
anche sulle attivit di attribuire oneri o di
ripartire servit sui beni di queste unit, con
leccezione dei beni sacri della Diocesi che sono
inalienabili;
l. nel caso dellalienazione (vendita, donazione,
etc.) dei beni immobili del Centro amministrativo
della Diocesi (edifici o terreni), il Consiglio
Diocesano
propone,
per
approvazione,
allAssemblea Diocesana delle soluzioni
statutarie;
m. damministrare i beni mobili ed immobili della
Diocesi, delle istituzioni e delle fondazioni
eparchiali, in conformit con le decisioni
dellAssemblea Diocesana;
n. di verificare e dapprovare il rapporto annuale
riguardante la situazione dei beni mobili ed
immobili, che sono nella propriet o
nellusufrutto delle unit di culto della Diocesi
(inventario, status fisico, etc.)
o. di verificare che vengano rispettati le prescrizioni
statutarie e dei regolamenti ecclesiastici

14

e. s propun Adunrii Eparhiale nfiinarea,


desfiinarea sau delimitarea teritorial a
protopopiatelor;
f. s aprobe nfiinarea, desfiinarea sau
delimitarea teritorial a parohiilor;
g. s susin catehizarea copiilor, a tinerilor i a
adulilor, i s ia msuri pentru procurarea
mijloacelor necesare susinerii programelor
culturale i educativ-religioase ale Episcopiei;
h. s nfiineze, s organizeze i s supravegheze
activitatea editurii i tipografiei eparhiale, a
atelierelor de lumnri i pentru producerea
vemintelor i a obiectelor de cult, precum i a
magazinelor pentru desfacerea acestora;
i.

j.

s aprobe nfiinarea, organizarea i


desfiinarea
asociaiilor
i
fundaiilor
bisericeti locale ce activeaz n cadrul
Episcopiei, precum i funcionarea n cadrul
Episcopiei a filialelor asociaiilor i
fundaiilor
bisericeti
nfiinate
cu
binecuvntarea Sfntului Sinod al Bisericii
Ortodoxe Romne;
s decid nfiinarea de fonduri eparhiale
destinate ajutorrii parohiilor srace, acordrii
de burse tinerilor care se pregtesc n
instituiile de nvmnt, precum i
sprijiniriir programelor locale de asisten
social-filantropic i cultural-misionar.

k. s decid cu privire la transmiterea cu orice


titlu a folosinei sau proprietii asupra
bunurilor imobile ale unitilor bisericeti ale
Episcopiei (vnzare, cumprare, nchiriere,
schimb, etc.), precum i asupra grevrii cu
sarcini sau afectrii de servitui a bunurilor
acestei uniti, cu excepia bunurilor sacre ale
Episcopiei care sunt inalienabile;
l. n cazul nstrinrii (vnzare, donaie, etc.)
bunurilor imobile ale Centrului Eparhial al
Episcopiei (cldiri sau terenuri), Consiliul
Eparhial propune, spre aprobare, Adunrii
Eparhiale soluii statutare;
m. s administreze bunurile mobile i imobile ale
Episcopiei, ale instituiilor i fundaiilor
eparhiale, n conformitate cu hotrrile
Adunrii Eparhiale;
n. s verifice i s aprobe raportul anual privind
situaia bunurilor mobile i imobile care se
afl n proprietatea sau n folosina unitilor
de cult ale Episcopiei (iinventar, stare fizic,
etc.);
o. s verifice respectarea prevederilor statutare i
regulamentare bisericeti cu privire la
alegerile de membri mireni i clerici n

organismele bisericeti deliberative i


riguardanti lelezione dei membri laici e i chierici
executive;
negli organismi ecclesiastici deliberativi e
p. s confirme, s suspende sau s dizolve
esecutivi;
Consiliile Parohiale, la sesizarea preotului i
p. di confermare, di sospendere o di sciogliere
la propunerea motivat a protopopului,
dissolvere i Consigli Parrocchiali, dietro su
dispunnd instituirea de comisii interimare
notificazione del prete parroco e su proposta
pn la alegerea unor noi organisme
motivata del Decano, disponendo listituzione
parohiale;
delle commissioni interinali fino allelezione dei
q. s verifice, s aprobe, s resping sau s
nuovi organismi parrocchiali;
modifice hotrrile organismelor parohiale;
q. di verificare, dapprovare, di rifiutare o di
modificare le decisioni degli organismi
r. s exercite orice atribuii care i sunt date prin
parrocchiali;
Statut, regulamente sau prin hotrri ale
r. desercitare tutte le altre attribuzioni che gli sono
organismelor bisericeti centrale i ale
state attribuite attraverso lo Statuto, i regolamenti
Adunrii Eparhiale.
o attraverso le decisioni degli organismi
ecclesiastici centrali e dellAssemblea Diocesana.

C. Il Consiglio Diocesano Permanente / C. Permanena Consiliului Eparhial


(art. 21-24)
ART. 21. Fra una seduta e l'altra del Consiglio ART. 21. ntre edinele Consiliului Eparhial
Diocesano funziona il Consiglio Diocesano funcioneaz Permanena Consiliului Eparhial.
Permanente.
ART. 22. (1) Il Consiglio Eparchiale Permanente
composto dal Vescovo, come presidente, dal
Vescovo-vicario, nel caso in cui esiste, dal Vicarioamministrativo diocesano, dai consiglieri diocesano,
dallispettore diocesano, dal segretario diocesano,
dallesarca, dal consigliere giuridico e dal capocontabile, quali membri. Nel caso di sede vacante,
presiede il Locum Tenens designato canonicamente e
statutariamente.
(2) Il Consiglio Diocesano Permanente si
riunisce su convocazione del Vescovo, tutte le volte
che c bisogno.
(3) Con lassenso del Vescovo, il Consiglio
Diocesano Permanente pu essere presieduto dal
Vescovo-vicario, quando esiste, dal Vicarioamministrativo diocesano o da uno dei consiglieri
diocesani. In questo caso, il processo-verbale dei
lavori sottoposto allapprovazione del Vescovo.
(4) Il segretario diocesano anche segretario
delle sedute del Consiglio Diocesano Permanente e
realizza il processo-verbale dei lavori.
(5) Il Consiglio Diocesano Permanente
assume decisioni con il voto della maggioranza dei
membri presenti, decisioni che sono compiute dai
dipartimenti
dellAmministrazione
Diocesana
secondo alle competenze a essi conferite dallo
Statuto o dai regolamenti ecclesiastici.

15

ART. 22. (1) Permanena Consiliului Eparhial


se compune din Chiriarh, ca preedinte,
Episcopul-vicar, n cazul n care exist, Vicaruladministrativ eparhial, consilierii eparhiali, ,
inspectporul eparhial, secretarul eparhial, exarhul,
consilierul juridic i contabilul-ef, ca membri. n
caz de vacan a scaunului episcopal, prezideaz
lociitorul desemnant canonic i statutar.
(2) Permanena Consiliului Eparhial se
ntrunete la convocarea Chiriarhului, ori de cte
ori este nevoie;
(3)
Din
ncredinarea
Chiriarhului,
Permanena Consiliului Eparhial poate fi prezidat
de Episcopul-vicar, n cazul n care exist, de
Vicarul-administrativ eparhial sau de unul dintre
consilierii eparhiali. n acest caz, procesul-verbal
al lucrrilor este supus aprobrii Chiriarhului.
(4) Secretarul eparhial este i secretar al
edinelor Permanenei Consiliului Eparhial i
ntocmete procesul-verbal al lucrrilor.
(5) Permanena Consiliului Eparhial hotrte
cu votul majoritii membrilor prezeni, iar
hotrrile luate sunt aduse la ndeplinire de
sectoarele Administraiei Eparhiale potrivit
competenelor date acestora prin Statut i prin
regulamentele bisericeti.

ART. 23. Il Consiglio Diocesano Permanente


esercita le attribuzioni del Consiglio Diocesano nel
periodo fra le sedute di questo, con leccezione di
quelle previste allart. 20, lit. a, b, c, k, n, e q, come
anche le seguenti attribuzioni:

ART. 23. - Permanena Consiliului Eparhial


exercit atribuiile Consiliului Eparhial n
perioada dintre sedinele acestuia, cu excepia
celor prevzute n art. 20. lit. a, b, c, k, n, i q,,
precum i urmtoarele atribuii:

a. desaminare e di completare i resoconti annuali


relativi
alle
attivit
dei
dipartimenti
dellAmministrazione
Diocesana,
degli
organismi e delle fondazioni diocesani;
b. danalizzare e di completare il conto budgetario
preventivo e quello consuntivo della Diocesi,
delle sue istituzioni e delle sue fondazioni;
c. di presentare al Consiglio Diocesano, per
verifica e segnalazione, il progetto del budget
generale della Diocesi, delle sue istituzioni e
delle sue fondazioni;
d. di fare delle proposte riguardanti i piani
dattivit delleditrice e della tipografia
diocesana, come anche quelli delle officine
diocesane;
e. di fare delle proposte al Consiglio Diocesano
riguardanti le modalit damministrazione dei
beni mobili ed immobili della Diocesi, delle
istituzioni e delle fondazioni eparchiali;
f. dapprovare la creazione e lorganizzazione
delle istituzioni a carattere economico, con o
senza personalit giuridica, distinte della
Diocesi e delle unit ecclesiali poste sotto la sua
giurisdizione, per sostenere le attivit
missionario-pastorali, sociali e filantropiche,
nelle condizioni del presente Statuto, dei
regolamenti ecclesiastici e della legislazione
italiana in vigore;
g. damministrare i fondi diocesani, delle
istituzioni e delle fondazioni diocesani,
destinati allaiuto alle parrocchie povere, al
conferimento delle borse ai giovani che si
preparano nelle istituzioni dinsegnamento,
come anche al sostentamento dei programmi
locali
dassistenza
socio-filantropica
e
missionario-culturale promossi dalla Diocesi;
h. dapprovare i progetti dinvestimenti nel limite
del budget annuale della Diocesi;
i. deffettuare degli interventi presso le autorit
pubbliche italiane, centrali e locali, per
lottenimento di finanziamenti destinati alle
attivit missionario-pastorali, culturali, sociofilantropiche della Diocesi e delle sue unit,
come anche per la costruzione di nuove chiese
allinterno della Diocesi;
j. dapprovare i progetti di budget ed i budget
consuntivi delle parrocchie e dei monasteri
della Diocesi;

a. s examineze i s definitiveze drile de


seam anuale privind activitile sectoarelor
Administraiei Eparhiale, ale instituiilor i
fundaiilor eparhiale;
b. s analizeze i s definitiveze contul de
execuie bugetar i bilanul financiar-contabil
al Episcopiei, ale instituiilor i fundaiilor
sale;
c. s prezinte Consiliului Eparhial, spre
verificare i avizare, proiectul bugetului
general al Episcopiei, al instituiilor i
fundaiilor sale;
d. s fac propuneri privind planurile de
activitate ale editurii i tipografiei eparhiale,
precum i ale atelierelor eparhiale ;
e. s fac propuneri Consiliului Eparhial
privitoare la modalitile de administrare a
bunurilor mobile i imobile ale Episcopiei, ale
instituiilor i fundaiilor sale;
f. s aprobe nfiinarea i organizarea
instituiilor cu caracter economic, cu sau fr
personalitate juridic, distinct de Episcopie i
de unitile bisericeti din jurisdicia ei, pentru
susinerea activitilor misionar-pastorale i
social-filantropice, n condiiile prezentului
Statut, a regulamentelor bisericeti i a
legislaiei italiene n vigoare;

16

g. s administreze fondurile eparhiale, ale


instituiilor i fundaiilor eparhiale, destinate
ajutorrii parohiilor srace, acordrii de burse
tinerilor care se pregtesc n instituiile de
nvmnt, precum i sprijinirii programelor
locale de asisten social-filantropic i
cultural-misionar promovate de ctre
Episcopie;
h. s aprobe proiectele de investiii n limita
bugetului anual al Episcopiei;
i. s fac demersuri ctre autoritile publice
italiene, centrale i locale, pentru obinerea de
finanri destinate activitilor misionarpastorale, culturale, social-filantropice ale
Episcopiei i ale unitilor sale, precum i
pentru construcia de noi biserici n cadrul
Episcopiei;
j. s aprobe proiectele de buget i conturile de
execuie bugetar ale parohiilor i mnstirilor
din Episcopie;

k. di realizzare il rapporto per il Consiglio


Diocesano riguardante linventario delle
parrocchie e dei monasteri dellEparchia;
l. danalizzare e dapprovare le donazioni, le
sponsorizzazioni ed i legati che vengono fatti in
favore della Diocesi o delle sue unit ecclesiali,
delle sue associazioni e fondazioni, in
conformit con la legislazione italiana in
vigore;
m. di decidere per quanto riguarda le contestazioni
fatte alle decisioni degli organismi parrocchiali;
n. desercitare tutte le altre attribuzioni che gli
sono conferiti dal presente Statuto, per
regolamenti ecclesiastici o per decisioni
dellAssemblea Diocesana e del Consiglio
Diocesano.

k. s ntocmeasc raportul
ctre Consiliul
Eparhial privind inventarul parohiilor i al
mnstirilor din Episcopie;
l. s analizeze i s aprobe donaiile,
sponsorizrile i legatele ce se fac n folosul
Episcopiei sau a unitilor sale bisericeti, a
asociaiilor i fundaiilor sale, n conformitate
cu legislaia italian n vigoare;

ART. 24. Le decisioni dellAssemblea Eparchiale,


del Consiglio Eparchiale e del Consiglio Eparchiale
Permanente, diventano esecutorie dopo la loro
conferma, per scritto, da parte del Vescovo. Nel caso
di non-conformit, il Vescovo dispone la
ridiscussione del problema.

ART. 24. Hotrrile Adunrii Eparhiale, cele


ale Consiliului Eparhial i cele ale Permanenei
Consiliului Eparhial, devin executorii dup
confirmarea lor n scris de ctre Chiriarh. n caz
de
neconformitate,
Chiriarhul
dispune
rediscutarea problemei.

m. s decid cu privire la contestaiile fcute


mpotriva hotrrilor organismelor parohiale;
n. s exercite orice atribuii care i sunt date prin
prezentul Statut, regulamente bisericeti sau
prin hotrri ale Adunrii Eparhiale i ale
Consiliului Eparhial.

Sezione III Gli organismi amministrativi della Diocesi


(LAmministrazione Diocesana e la Cancelleria Diocesana) /
Seciunea III Organismele administrative ale Episcopiei
(Administraia Eparhial i Cancelaria Eparhial)
(art. 25-31)
ART. 25. Nellesercizio delle sue attribuzioni, il
Vescovo della Diocesi coadiuvato dal Vescovovicario, nel caso in cui esiste, dallAmministrazione
Diocesana e dalla Cancelleria Diocesana.

ART. 25. n exercitarea atribuiilor sale,


Chririarhul este ajutat de Episcopul-vicar, n cazul
n care exist, de Administraia Eparhial i de
Cancelaria Eparhial.

ART. 26. Il Vescovo-vicario, nel caso in cui esiste,


membro di diritto degli organismi deliberativi ed
esecutivi
della
Diocesi,
e,
nellambito
dellAmministrazione Diocesana, ha le attribuzioni
che gli sono state delegate, su decisione, dal
Vescovo, con lapprovazione del Santo Sinodo della
Chiesa ortodossa romena.

ART. 26 Episcopul-vicar, n cazul n care


exist, este membru de drept al organismelor
deliberative i executive ale Episcopiei, i, n
cadrul Administraiei Eparhiale, are atribuiile ce
i sunt delegate, prin decizie, de ctre Chiriarh, cu
aprobarea Sfntului Sinod ale Bisericii Ortodoxe
Romne.

ART. 27. (1) Il Vicario-amministrativo diocesano, i


consiglieri diocesani, lispettore diocesano e il
segretario diocesano sono nominati per un periodo di
un anno, sono riconfermati e sono revocati dal
Vescovo durante una seduta di lavoro del Consiglio

ART. 27. (1) Vicarul-administrativ eparhial,


consilierii eparhiali, inspectorul
eparhial i
secretarul eparhial se numesc pe o perioad de un
an, se reconfirm i se revoc de ctre Chiriarh
ntr-o edin de lucru a Permanenei Consiliului

17

Diocesano Permanente, tenendo conto dei seguenti


criteri: assenza di impedimenti canonici o giuridici e
possesso di una
apprezzata attivit liturgica,
amministrativo-pastorale, missionaria e culturale.
(2) Il Vicario-amministrativo diocesano, i
consiglieri eparchiali, lispettore diocesano e il
segretario diocesano hanno delle attribuzioni
stabilite, per decisione, dal Vescovo. Essi
partecipano, senza diritto di voto, alle sedute
dellAssemblea Diocesana, mentre alle sedute del
Consiglio Diocesano Permanente partecipano con
voto deliberativo.

Eparhial, inndu-se seama de urmtoarele criterii:


fr impedimente canonicesau juridice i avnd o
activitate deosebit liturgic, administrativpastoral, misionar i cultural.
(2) Vicarul-administrativ eparhial, consilierii
eparhiali, inspectorul
eparhial i secretarul
eparhial au atribuii stabilite, prin decizie, de
Chiriarh. Ei particip, fr drept de vot, la
edinele Adunrii Eparhiale, iar la edinele
Permanenei Consiliului Eparhial, cu vot
deliberativ.

ART. 28. (1) LAmministrazione Diocesana da


esecuzione alle decisioni degli organismi deliberativi
ed esecutivi, centrali ed eparchiali, attraverso i
seguenti dipartimenti dattivit:

ART. 28. (1) Administraia Eparhial aduce la


ndeplinire hotrrile organismelor deliberative i
executive, centrale i eparhiale, prin urmtoarele
sectoare de activitate:

a.
b.
c.
d.

il Dipartimento amministrativo-ecclesiastico;
il Dipartimento pastorale e liturgico;
il Dipartimento catechetico e missionario;
il Dipartimento culturale ed attivit con il
giovent;
e. il Dipartimento economico;
f. il Dipartimento socio-filantropico;
g. il Dipartimento per il dialogo interreligioso e
inter-cristiano;
h. il Dipartimento di comunicazioni media e
relazioni pubbliche;
i. il Dipartimento patrimonio e costruzioni
ecclesiastiche;
j. il Dipartimento Esarcato dei monasteri.

a.
b.
c.
d.

Sectorul administrativ-bisericesc;
Sectorul pastoral- liturgic;
Sectorul catehez i misione;
Sectorul cultural i de tineret;

e. Sectorul economic
f. Sectorul social-filantropic;
g. Sectorul pentru Dialog interreligios i intercretin;
h. Sectorul de informare mass-media i de
relaii media;
i. Sectorul patrimoniu i construcii bisericeti;
j.

Sectorul Exarhatul mnstirilor.

(2) In funzione delle richieste pastorali e


amministrative della Diocesi, il Consiglio Diocesano
Permanente pu creare anche altri dipartimenti
dattivit.
(3)
Allinterno
dei
dipartimenti
dellAmministrazione Diocesana possono funzionare
i seguenti servizi e settori: Biblioteca; Personale
risorse umane; Contabilit; Tecnico; Editrice;
Tipografie; come anche altri, secondo le richieste
locali specifiche.
(4) LAmministrazione Diocesana diretta
dal Vescovo della Diocesi, coadiuvato dal Vescovovicario, insieme con il Vicario-amministrativo
diocesano ed i consiglieri diocesani.

(2) n funcie de cerinele pastorale i


administrative ale Episcopiei, Permanena
Consiliului Eparhial poate nfiina i alte sectoare
de activitate.
(3) n cadrul sectoarelor Administraiei
Eparhiale pot funciona urmtoarele servicii i
departamente: Biblioteca; Personal resurse
umane; Contabilitate; Tehnic; Editur; Tipografie;
precum i altele, potrivit cerinelor locale
specifice.
(4) Administraia Eparhial este condus de
Chiriarh, ajutat de Episcopul-vicar, mpreun cu
Vicarul-administrativ eparhial i de ctre
consilierii eparhiali.

ART. 29. (1) La Cancelleria Diocesana prepara di


concerto con i dipartimenti dellAmministrazione
Diocesana i lavori degli organismi deliberativi ed
esecutivi della Diocesi, e da attuazione alle loro
decisioni.
(2) La Cancelleria Diocesana ha i seguenti

ART. 29. (1) Cancelaria Eparhial pregtete


mpreun cu sectoarele Administraiei Eparhiale
lucrrile organismelor deliberative i executive ale
Episcopiei, i aduce la ndeplinire hotrrile
acestora.
(2) Cancelaria Eparhial are urmtoarele

18

servizi e settori: lUfficio del Vescovo; il


Segretariato; la Registratura; lArchivio; lUfficio
canonico e giuridico; il Corpo dispezione e di
controllo; lUfficio Comunicazioni e di relazioni con
il pubblico.

servicii i compartimente: Cabinetul Chiriarhului;


Secretariat;
Registratur;
Arhiv;
Oficiul
canonico-juridic; Corpul de inspecie i de
control; Biroul Comunicaii i relaii cu publicul.

ART. 30. (1) NellAmministrazione e nella


Cancelleria Diocesana assunto, con posti
desecuzione, il personale specializzato, ecclesiastico
e laico. Detto personale nominato, trasferito e
revocato dal Vescovo durante una seduta di lavoro
del Consiglio Diocesano Permanente.
(2) I consiglieri eparchiali insieme con il
personale specializzato, elaborano e realizzano dei
rapporti sui problemi che seguono ad essere dibattuti
dagli organismi deliberativi della Diocesi o risolti dal
Vescovo.

ART. 30. (1) n Administraia i Cancelaria


Eparhial este ncadrat, pe funcii de execuie,
personal specializat, clerical i neclerical. Acesta
este numit, transferat i revocat de Chiriarh n
cadrul unei edine de lucru a Permanenei
Consiliului Eparhial.
(2) Consilierii eparhiali mpreun cu
personalul de specialitate, studiaz i ntocmesc
referate asupra problemelor ce urmeaz a fi
dezbtute de organismele deliberative ale
Episcopiei sau a fi rezolvate de ctre Chiriarh.

ART. 31. (1) Il Corpo dispezione e di controllo del


Vescovo provvisto del seguente personale,
nominato dal Vescovo durante una seduta di lavoro
del Consiglio Diocesano Permanente:

ART. 31. (1) Corpul de inspecie i control al


Chiriarhului este ncadrat cu urmtorul personal,,
numit de Chiriarh n cadrul unei edine de lucru a
Permanenei Consiliului Eparhial:

a. un ispettore ecclesiastico diocesano, nominato


secondo le condizioni dellart. 27, al. 1 del
presente Statuto, con attribuzioni generali di
controllo e daccusatore nel Concistoro
Diocesano;
b. lesarca dei monasteri nominato fra i monaci
della Diocesi, con attribuzioni generali
dorientamento, dispezione e di controllo dei
monasteri della Diocesi, e referente per i
problemi monacali. Esso pu dirigere anche il
Dipartimento Esarcato dei monasteri;
c. gli ispettori per il controllo finanziario e di
gestione (audit), fra quali uno con studi
giuridici.

a. un inspector eparhial, numit n condiiile art.


27, alin.1 din prezentul Statut, cu atribuii
generale de control i de acuzator n
Consistoriul Eparhial;

(2) I membri del Corpo dispezione e di


controllo sviluppano la loro attivit per disposizione
del Vescovo, secondo le attribuzioni stabilite nel
presente Statuto, nei regolamenti ecclesiastici e con il
rispetto della legislazione italiana in vigore.

(2) Membrii Corpului de inspecie i de


control i desfoar activitatea din dispoziia
Chiriarhului, potrivit atribuiilor stabilite n
prezentul Statut, n regulamentele bisericeti i n
conformitate cu legislaia italian n vigoare.

19

b. exarhul mnstirilor numit dintre monahii


Episcopiei, cu atribuii generale de
ndrumare, de inspecie i de control la
mnstirile Episcopiei, i de referent pentru
problemele mnstireti.
Acesta poate
conduce i Sectorul Exarhatul mnstirilor;
c. inspectori pentru controlul financiar i
gestionar (audit), dintre care unul cu studii
juridice.

CAPITOLO II Lorganizzazione locale / CAPITOLUL II Organizarea local


(art. 32-62)
ART. 32. (1) Le unit componenti della Diocesi ART. 32 (1) Unitile componente ale
Episcopiei sunt urmtoarele:
sono le seguenti:
a. parohia
b. protopopiatul
c. mnstirea

a. la parrocchia,
b. il decanato,
c. il monastero.
(2) Ognuna delle unit componenti della
Diocesi, in conformit con le disposizioni del
presente Statuto, ha il diritto di dirigersi e
damministrarsi autonomamente in rapporto con
unaltra unit componente dello stesso rango, e di
partecipare, attraverso i suoi rappresentanti eletti,
chierici e laici, ai lavori delle unit superiori.

(2) Fiecare dintre unitile componente ale


Episcopiei, n conformitate cu dispoziiile
prezentului Statut, are dreptul de a se conduce i
de a se administra autonom fa de alt parte
component de acelai rang, i de a participa, prin
reprezentanii si alei, clerici i mireni, la
lucrrile unitilor superioare.

Sezione I La Parrocchia ed i suoi organismi dirigenti / Seciunea I Parohia i


organismele sale de conducere
(art. 33-54)
A. La Parrocchia / A. Parohia
(art. 33-35)
ART. 33. (1) La parrocchia la comunit dei
cristiani ortodossi, chierici e laici, situata su un certo
territorio, comunit che subordinata, dal punto di
vista canonico, giuridico, amministrativo e
patrimoniale alla Diocesi, e che guidata da un prete
parroco nominato dal Vescovo della Diocesi.
(2) La creazione, lorganizzazione, il
cambiamento dei confini territoriali e la soppressione
delle parrocchie viene approvata dal Consiglio
Diocesano, tenendo conto delle necessit missionarie
e pastorali del territorio.

ART. 33. (1) Parohia este comunitatea


cretinilor ortodoci, clerici i mireni, situat pe
un anume teritoriu i subordonat Episcopiei din
punct de vedere canonic, juridic, administrativ i
patrimonial, i care este condus de un preot
numit de Chiriarhul Episcopiei.
(2) nfiinarea, organizarea, schimbarea
limitei teritoriale i desfiinarea de parohii se
aprob de ctre Consiliul Eparhial, innd cont de
necesitile misionare i pastorale din teritoriu.

ART. 34. Per decisione del Consiglio Diocesano


Permanente, le parrocchie con possibilit economiche
aiutano le parrocchie povere e con un piccolo numero
di fedeli.

ART. 34. prin decizie a Permanenei Consiliului


Eparhial, parohiile cu posibiliti economice ajut
parohiile srace i cu un numr mic de
credincioi.

ART. 35. (1) Nel periodo della loro attivit nella


parrocchia, i preti ed i diaconi sono obbligati a vivere
nella parrocchia, nelle case parrocchiali, dove queste
esistono, o in case prese in affitto.
(2) Per assicurare una presenza stabile del
prete (dei preti) nella parrocchia, dove non esiste una
casa parrocchiale, questa sar costruita, e, se non

ART. 35 (1) Pe durata activitii lor n parohie,


preoii i diaconii sunt obligai s locuiasc n
parohie, n case parohiale, acolo unde acestea
exist, sau n case nchiriate.
(2) Pentru asigurarea unei prezene stabile a
preotului (preoilor) n parohie, acolo unde nu
exist o cas parohial, aceasta va fi construit,

20

esistono le condizioni per costruire, il Consiglio


Parrocchiale prender delle misure per acquistare una
casa gi esistente o per il pagamento dellaffitto
dellabitazione del prete, finch sar costruita una
nuova casa parrocchiale.

iar, dac nu sunt condiii pentru construire,


Consiliul Parohial va lua msuri pentru
achiziionarea unei case existente sau pentru plata
chiriei locuinei preotului, pn cnd se va
construi casa parohial nou.

B. Il Parroco / B. Parohul
(art. 36-39)
ART. 36. (1) Il prete parroco, come delegato del
Vescovo, il pastore spirituale dei fedeli di una
parrocchia, e, nellattivit amministrativa, il
dirigente dellamministrazione parrocchiale e
presidente
dellAssemblea
Parrocchiale,
del
Consiglio Parrocchiale e del Comitato Parrocchiale.
(2) La nomina o la revoca dallufficio di
parroco fatta dal Vescovo della Diocesi durante una
seduta del Consiglio Diocesano Permanente, tenendo
conto della qualit dellattivit sviluppata.

ART. 36. (1) Preotul paroh, ca delegat al


Chiriarhului,
este
pstorul
sufletesc
al
credincioilor dintr-o parohie, iar n activitatea
administrativ este conductorul administraiei
parohiale i preedinte al Adunrii Parohiale, al
Consiliului Parohial i al Comitetului Parohial.
(2) Numirea sau revocarea din oficiul de
paroh se face de Chiriarhul Episcopiei ntr-o
edin a Permanenei Consiliului Eparhial,
inndu-se cont de calitatea activitii desfurate.

ART. 37. Nellambito della sua triplice missione ART. 37. n cadrul ntreitei slujiri preoeti,
sacerdotale: di insegnare, di benedire e dapostolato nvtoreasc, sfinitoare i pastoral-misionar,
pastorale, al parroco spettano le seguenti attribuzioni: parohul exercit urmtoarele atribuii:
a. di celebrare la Divina Liturgia e le Lodi
ecclesiastiche nelle domeniche, feste, e nei altri
giorni della settimana, pronunciando una parola
dinsegnamento; di celebrare i Santi Misteri e i
sacramentali; di catechizzare i bambini, i
giovani e gli adulti conformemente ai consigli
degli organismi centrali della Diocesi, e di
assicurare laccesso giornaliero nel luogo di
culto, secondo il programma previsto;
b. di adempiere a tutte le disposizioni del presente
Statuto, dei regolamenti ecclesiastici e degli
organismi ecclesiastici centrali, relative alla
parrocchia;
c. di adempiere alle decisioni degli organismi
della Diocesi e alle disposizioni del Vescovo
relative alla vita parrocchiale;
d. di realizzare e di compiere quanto previsto dal
programma annuale delle attivit pastorali
missionarie,
sociali,
filantropiche,
e
amministrative della parrocchia, informando gli
organismi della Diocesi ed i fedeli dei risultati
delle azioni intraprese in questo senso;
e. di rappresentare la parrocchia in giudizio,
davanti alle autorit italiane locali e davanti ai
terzi, personalmente o attraverso dei delegati,
previa lapprovazione scritta del Vescovo della

21

a. svrete Sfnta Liturghie i Laudele


bisericeti n duminici, srbtori i n alte zile
ale sptmnii, cu rostirea cuvntului de
nvtur; svrete Sfinte Taine i ierurgii;
catehizeaz copii, tineri i aduli conform
ndrumrilor organismelor centrale ale
Episcopiei,
i asigur accesul zilnic n
locaul de cult, conform programului afiat la
intrarea n biseric
b. duce la ndeplinire toate dispoziiile
prezentului Statut, ale regulamentelor
bisericeti i ale organismelor bisericeti
centrale n ceea ce privete parohia;
c. duce la ndeplinire hotrrile organismelor
Episcopiei i dispoziiile Chiriarhului
referitoare la viaa parohial;
d. ntocmete i duce la ndeplinire prevederile
programului anual al activitilor pastoralmisionare, social-filantropice i administrativ
-gospodreti ale parohiei, ncunotiinnd
organismele Episcopiei i pe credincioi de
rezultatele aciunilor ntreprinse n acest sens;
e. cu aprobarea prealabil scris a Chiriarhului
Episcopiei, reprezint parohia n justiie, n
faa autoritilor locale i fa de teri,
personal sau prin delegai. n aceeai msur,

Diocesi. Ugualmente, i chierici delle


parrocchie, in base al giuramento dobbedienza
(sottomettere) al Vescovo fatto all'atto
dellordinazione, e, rispettivamente, i monaci,
in base al voto monacale dobbedienza,
possono comparire davanti alle istanze
giudiziarie soltanto previa approvazione scritta
del Vescovo della Diocesi, incluse le cause per
interrese personale;
f. di convocare e di presiedere lAssemblea
Parrocchiale, il Consiglio Parrocchiale ed il
Comitato Parrocchiale;
g. di dare attuazione alle decisioni dellAssemblea
Parrocchiale e del Consiglio Parrocchiale;
h. di tenere il registro con i dati relativi a
levidenza di tutti i parrocchiani;
i. di mantenere la lista aggiornata dei battezzati,
sposati e deceduti della parrocchia nei registri
speciali (mitricali) e demettere i certificati di
battesimo e di matrimonio;
j. damministrare il patrimonio della parrocchia in
conformit con le decisioni dellAssemblea
Parrocchiale e del Consiglio Parrocchiale, e di
controllare il modo damministrazione dei beni
delle istituzioni culturali, sociale, filantropiche,
e delle fondazioni della parrocchia;
k. di realizzare e di mantenere aggiornato
linventario dei beni della parrocchia di ogni
natura, la biblioteca, come anche larchivio
della parrocchia;
l. di tenere il timbro della parrocchia durante il
periodo dellufficio di parroco.

clericii din parohii, n virtutea jurmntului


de ascultare (subordonare) fa de Chiriarh
depus la hirotonie, i, respectiv, monahii, n
virtutea votului monahal al ascultrii, pot s
compar n faa instanelor judectoreti
numai cu aprobarea prealabil scris a
Chiriarhului Episcopiei, inclusiv n cauze de
interes personal;
f.

convoac i prezideaz Adunarea parohial,


Consiliul parohial i Comitetul parohial;

g. duce la ndeplinire hotrrile Adunrii


parohiale i ale Consiliului parohial;
h. ine registrul cu evidena tuturor parohienilor;
i.

ine la zi evidena botezailor, cununailor i


decedailor din parohie n registrele speciale
(mitricale) i emite certificate de botez i de
cununie;
j. administreaz patrimoniul parohiei n
conformitate cu hotrrile Adunrii parohiale
i ale Consiliului parohial i controleaz
modul de administrare a bunurilor instituiilor
culturale, social-filantropice i fundaionale
bisericeti din parohie;
k. ntocmete i ine la zi inventarul bunurilor
parohiei de orice natur, biblioteca, precum i
arhiva parohiei;

l.

deine sigiliul parohiei pe durata oficiului de


paroh.

ART. 38 (1) Oltre al prete parroco, in una


parrocchia possono esserci uno o pi preti e diaconi
nominati dal Vescovo durante una seduta del
Consiglio Diocesano Permanente. Il numero di
addetti chierici di una parrocchia stabilito in
funzione delle necessit missionario-pastorali locali,
accertate dalla direzione della Diocesi.
(2) Il parroco, i preti e i diaconi addetti alla
pastorale di una parrocchia, come anche il personale
ecclesiastico laico, sono obbligati di abitare nella
parrocchia.

ART. 38 (1) Pe lng preotul paroh, ntr-o


parohie pot fi unul sau mai muli preoi i diaconi
slujitori numii de Chiriarh ntr-o edin a
Permanenei Consiliului Eparhial. Numrul
slujitorilor la parohie se stabilete n funcie de
cerinele misionar-pastorale locale constatate de
conducerea Episcopiei.
(2) Parohul, preoii i diaconii slujitori,
precum i personalul bisericesc neclerical sunt
datori s locuiasc n parohie

ART. 39. (1) Nelle parrocchie dove sono pi preti,


questi sono uguali in diritti e doveri sacramentali,
dinsegnamento e missionario-pastorali. Tra questi, a
quelli pi attivi e consapevoli, per lintensificazione
dellattivit parrocchiale, pu essere conferito
lufficio di parroco dal Vescovo della Diocesi.

ART. 39. (1) La parohiile cu mai muli preoi


slujitori, acetia sunt egali n drepturile i
ndatoririle sacramentale, nvtoreti i pastoralmisionare. Dintre acetia, celor mai harnici i
contiincioi li se poate ncredina, de ctre
Chiriarhul Episcopiei, oficiul de paroh, pentru
intensificarea activitii parohiale.

22

(2) Ognuno di questi preti ha, allinterno della


parrocchia, un settore bene determinato ed approvato
dal Vescovo della Diocesi.
(3) I preti, i diaconi ed i cantori ecclesiastici
hanno i diritti ed i doveri previsti dai Santi Canoni,
dal presente Statuto, dai regolamenti ecclesiastici e
dalle decisioni del Centro Diocesano.

(2) Fiecare preot slujitor are n cuprinsul parohiei


un sector bine delimitat i aprobat de Chiriarhul
Episcopiei.
(3) Preoii, diaconii i cntreii bisericeti au
drepturile i ndatoririle prevzute de Sfintele
canoane,
prezentul
Statut,
regulamentele
bisericeti i hotrrile Centrului eparhial.

C. LAssemblea Parrocchiale / C. Adunarea Parohial


(art.40-44)
ART. 40. (1) La parrocchia ha come organismo
deliberativo lAssemblea Parrocchiale.
(2) LAssemblea Parrocchiale composta dai
fedeli maggiorenni della parrocchia, uomini e donne,
che testimoniano attraverso la fede, i fatti ed il loro
comportamento morale, lattaccamento verso la
Chiesa ortodossa, verso il suo insegnamento di fede e
le sue istituzioni.
(3) Il presidente dellAssemblea Parrocchiale
il prete parroco, e nel caso della sua assenza, il
prete delegato dal Vescovo fra quelli che servono la
parrocchia o da una parrocchia vicina. Nel caso in
quale allAssemblea Parrocchiale partecipa il Decano
o un prete delegato dal Vescovo, questo presiede la
seduta.
(4) I preti ed i diaconi alla cura pastorale di
una parrocchia, come anche i preti pensionati che
hanno il domicilio stabile sul territorio della
rispettiva parrocchia sono membri di diritto
dellAssemblea Parrocchiale.

ART. 40. (1) Parohia are ca organism


deliberativ Adunarea Parohial.
(2) Adunarea parohial este compus din
credincioii majori ai parohiei, brbai i femei,
care mrturisesc prin credina, faptele i inuta lor
moral, ataamentul fa de Biserica Ortodox, de
nvtura ei de credin i de instituiile ei.
(3) Preedintele Adunrii parohiale este
preotul paroh, iar n lipsa acestuia, preotul delegat
de Chiriarh dintre slujitorii parohiei sau de la o
alt parohie nvecinat. n cazul n care la
Adunarea parohial ia parte i protopopul sau un
preot delegat de Chiriarh, acesta prezideaz
edina.
(4) Preoii i diaconii slujitori activi ai unei
parohii, precum i preoii pensionari care au
domiciliul stabil pe teritoriul parohiei respective
sunt membri de drept ai Adunrii parohiale.

ART. 41. (1) Nellambito della parrocchia, ART. 41. n cadrul parohiei, Adunrea
allAssemblea Parrocchiale le spettano le seguenti Parohial are urmtoarele atribuii:
attribuzioni:
a. deleggere i membri del Consiglio Parrocchiale e a. alege membrii Consiliului parohial i pe cei ai
Comitetului parohial;
quelli del Comitato Parrocchiale;
b. dapprovare il rapporto dattivit del Consiglio b. aprob raportul de activitate al Consiliului
parohial;
Parrocchiale;
c. dapprovare il rapporto dattivit del Comitato c. aprob raportul de activitate al Comitetului
parohial;
Parrocchiale;
d. aprob bugetul anual al parohiei;
d. dapprovare il budget annuale della parrocchia;
e. di prendere decisioni relativi alla costruzione, e. ia hotrri cu privire la zidirea, repararea,
restaurarea i ntreinerea bisericii, a casei
riparazione, restaurazione e al mantenimento
parohiale i a altor cldiri ale parohiei;
della chiesa, della casa parrocchiale e delle altre
edifici della parrocchia;
f. di decidere sulla creazione dei fondi con fine f. hotrte nfiinarea de fonduri cu scop
bisericesc, cultural sau social-filantropic i
ecclesiastico, culturale, socio-filantropico, e di
stabilete normele pentru completarea
stabilire le norme per il completamento delle
resurselor financiare necesare parohiei;
risorse finanziarie necessarie alla parrocchia;

23

g. di stabilire, sulla proposta del Consiglio


Parrocchiale, lammontare delle contribuzioni
benevole di culto, secondo le necessit della
parrocchia;
h. desaminare e di completare il rapporto annuale
di funzionamento di tutte le attivit della
parrocchia;
i. dapprovare, ogni anno, il bilancio di previsione
e quello consuntivo della parrocchia;
j. di fare delle proposte, per essere accettate dal
Consiglio
Parrocchiale,
riguardante
alla
trasmissione dogni titolo dusufruire o di
propriet sui beni immobili parrocchiali (vendita,
acquisto, alloggio, cambio, etc.), come anche
sulle attivit di gravare responsabilit o di
ripartire
servit
sui
beni
parrocchiali,
alleccezione dei beni sacri che sono inalienabili;
k. dapprovare delle misure per lamministrazione
delle propriet mobili ed immobili della
parrocchia, sorvegliando al buon mantenimento
degli edifici ecclesiastici, culturali, sociali,
filantropici e delle fondazioni.

g. la propunerea Consiliului parohial fixeaz


cuantumul contribuiilor benevole de cult,
potrivit nevoilor parohiei;
h. examineaz i completeaz raportul anual
despre mersul tuturor activitilor parohiei;
i. aprob anual contul de execuie i bilanul
financiar-contabil al parohiei;
j. face propuneri spre aprobarea Consiliului
eparhial, cu privire la transmiterea cu orice
titlu a folosinei sau proprietii asupra
bunurilor imobile parohiale (vnzare,
cumprare, nchiriere, schimb etc.), precum i
asupra grevrii cu sarcini sau afectrii de
servitui a bunurilor parohiale, cu excepia
bunurilor sacre, care nu pot fi nstrinate;
k. aprob
msuri
pentru
administrarea
proprietilor mobile i imobile ale parohiei,
supraveghind buna ntreinere a edificiilor
bisericeti, culturale, social-filantropice i
fundaionale;

(2) Le decisioni dellAssemblea Parrocchiale


(2) Hotrrile Adunrii parohiale cu privire la
relativi alle attribuzioni indicati allallineato atribuiile menionate la alin. (1) lit. d, e, i i j
precedente, con lett. d, e e j, diventano valide devin valabile numai dup verificarea i aprobarea
soltanto dopo la loro verifica e approvazione dal lor de ctre Consiliul Eparhial.
Consiglio Diocesano.
ART. 42. (1) LAssemblea Parrocchiale si riunisce
in seduta ordinaria una volta allanno, pi
precisamente nel primo trimestre dellanno, e, in
sedute straordinarie, tutte le volte quando c
bisogno.
(2) LAssemblea Parrocchiale convocata
dal presidente, almeno due settimane prima della data
fissata per la riunione, informando di questa il
Vescovo. In caso che il parroco impedito o mostra
la cattiva volont, lAssemblea Parrocchiale
convocata e presieduta dal prete delegato dal
Vescovo della Diocesi.
(3) La convocazione comprender il luogo, la
data e lora della riunione, come anche le questioni
che saranno dibattute, e sar letta dal prete parroco in
chiesa, subito dopo il fine della Divina Liturgia.

ART. 42. (1) Adunarea parohial se ntrunete


n edin ordinar o dat pe an, i anume n
primul trimestru al anului, iar n edine
extraordinare, ori de cte ori este nevoie.

ART. 43. (1) LAssemblea Parrocchiale


validamente costituita nella presenza del prete
parroco o del prete delegato dal Vescovo della
Diocesi, e dalmeno la decima parte del totale dei
membri
inscritti
nella
lista
di
membri
dellAssemblea.

ART. 43. (1) Adunarea parohial este valabil


constituit n prezena preotului paroh sau a
preotului delegat de ctre Chiriarhul Episcopiei i
a cel puin o zecime din totalul membrilor nscrii
n lista membrilor Adunrii parohiale.

24

(2) Adunarea parohial este convocat de


preedinte, cu cel puin dou sptmni nainte de
data fixat pentru ntrunire, ntiinnd despre
aceasta pe Chiriarh. n caz de neputin sau
reavoin a parohului, Adunarea parohial este
convocat i prezidat de preotul delegat de
Chiriarhul Episcopiei.
(3) Convocarea va cuprinde locul, data i ora
Adunrii parohiale, precum i problemele ce se
vor discuta, va fi citit de preotul paroh n
biseric, ndat dup terminarea Sfintei Liturghii.

(2) Se, alla data fissata per lAssemblea, non si


riunisce il numero necessario di membri,
lAssemblea si riunir, senza nessunaltra
convocazione, nella domenica seguente, nello stesso
luogo e alla stessa ora, quando lAssemblea
validamente costituita con il numero di membri
presenti, fra quali non possono mancare due terzi dei
membri del Consiglio Parrocchiale.

(2) Dac la data fixat pentru Adunarea parohial


nu se ntrunete numrul necesar de membri,
Adunarea parohial are loc, fr vreo alt
convocare, n duminica urmtoare, n acelai loc
i la aceeai or, cnd aceasta este valabil
constituit cu numrul de membri prezeni, dintre
care nu pot lipsi dou treimi dintre membrii
Consiliului parohial.

ART. 44. (1) LAssemblea Parrocchiale decide


validamente con il voto della met pi uno dei
membri presenti.
(2) I lavori e le decisioni dellAssemblea
Parrocchiale sono consegnati in un registro di
processi-verbali delle sedute dellAssemblea.
(3) Le contestazioni contro le decisioni
dellAssemblea Parrocchiale si possono fare al
Consiglio Eparchiale Permanente, soltanto dai
membri dellAssemblea Parrocchiale, inscritti nella
lista e presenti alla seduta dellAssemblea
Parrocchiale che ha preso la decisione contestata.
(4) Le contestazioni sono deposte in termine
di 14 giorni lavorativi, partire della data della
seduta, alla Amministrazione Diocesana, che le
registrer e presenter, insieme con il suo avviso, al
Consiglio Diocesano Permanente.

ART. 44. (1) Adunarea parohial ia hotrri


valabile cu votul a jumtate plus unu dintre
membrii prezeni.
(2) Lucrrile i hotrrile Adunrii parohiale
se consemneaz ntr-un registru de proceseverbale ale edinelor acesteia.
(3) mpotriva hotrrilor Adunrii parohiale
se pot face contestaii la Permanena Consiliului
eparhial numai de ctre membrii Adunrii
parohiale nscrii n list i prezeni la edina
Adunrii parohiale care a adoptat hotrrea
contestat.
(4) Contestaiile se depun n termen de 14
zile lucrtoare de la data edinei, la Administraia
Eparhial, care le va nregistra i nainta, odat cu
avizul acestuia, Permanenei Consiliului eparhial.

D. Il Consiglio Parrocchiale / D. Consiliul Parohial


(art. 45-48)
ART. 45. (1) Il Consiglio Parrocchiale
lorganismo esecutivo dellAssemblea Parrocchiale.
LAssemblea Parrocchiale quella che, sulla
proposta del parroco, elegge dai suoi componenti, i
membri del Consiglio Parrocchiale in numero di 7,
9 o 12 membri, come anche 2-4 membri supplenti.
(2) I membri del Consiglio Parrocchiale ed i
supplenti, persone maggiorenni, sono eletti per un
periodo di un anno, attivano benevolmente e possono
essere rieletti.
(3) I membri della stessa famiglia, come
anche i parenti spirituali (padrini, figliocci) non
possono essere, nello stesso tempo, membri del
Consiglio Parrocchiale.
(4) Sono membri di diritto del Consiglio
Parrocchiale, con voto deliberativo, il prete parroco
come presidente, gli altri preti e diaconi servitori
attivamente della parrocchia, come anche il primo
cantore ecclesiastico
(dascal)
della chiesa
parrocchiale.

25

ART. 45. (1) Consiliul Parohial este organismul


executiv al Adunrii parohiale. Adunarea
parohial este cea care alege din snul ei pe
membrii Consiliului parohial n numr de 7, 9
sau 12 membri , precum i 2-4 membri supleani.
(2) Membrii Consiliului parohial i supleanii,
persoane majore, se aleg pe termen de 1 an,
activeaz benevol i pot fi realei.
(3) Membrii aceleiai familii, precum i
rudeniile spirituale (naii i finii) nu pot fi n
acelai timp membri ai Consiliului parohial.
(4) Sunt membri de drept n Consiliul
parohial, cu vot deliberativ, preotul paroh ca
preedinte, ceilali preoi i diaconi slujitori activi
ai parohiei, precum i primul cntre (cantor,
dascl) al bisericii parohiale.

ART. 46. Per lattivit contro la Chiesa, i membri


del Consiglio Parrocchiale possono essere revocati
dal Consiglio Diocesano Permanente, sotto richiesta
motivata del parroco, avvisata dal Vescovo, o dopo la
constatazione dellautorit ecclesiastica superiore. I
membri revocati non possono essere rieletti nel
Consiglio Parrocchiale per un periodo di cinque anni.

ART. 46. - Pentru activitate potrivnic Bisericii,


membrii Consiliului parohial pot fi revocai de
Permanena Consiliului Eparhial, la cererea
motivat a parohului, avizat de Chiriarh, sau n
urma constatrii de ctre autoritatea superioar
bisericeasc. Membrii revocai nu pot fi realei
timp de 5 ani n Consiliul parohial.

ART. 47. (1) Alleccezione delle attribuzioni


previsti allart. 41, lett. a, b, c, d, e, i, e j, il
Consiglio Parrocchiale esercita tutte le attribuzioni
dellAssemblea Parrocchiale, quando questa non
riunita, come anche le seguenti attribuzioni:

ART. 47. (1) n afara atribuiilor prevzute la


art. 44, lit. a, b, c, d, e, i i j, Consiliul parohial
exercit toate atribuiile Adunrii parohiale, cnd
aceasta nu este ntrunit, precum i urmtoarele
atribuii:

a. di designare, fra i membri dellAssemblea


Parrocchiale, due delegati per lelezione dei
membri laici dellAssemblea Diocesana;
b. di stabilire il budget parrocchiale e di seguire il
modo della sua amministrazione;
c. di realizzare il rapporto relativo al bilancio di
previsione e quello consuntivo della parrocchia;
d. delaborare il rapporto annuale relativo
allattivit del Consiglio Parrocchiale, e di
presentarlo allAssemblea Parrocchiale per
essere approvato;
e. di designare due censori per il controllo
finanziario del Comitato Parrocchiale;
f. di ricevere e di verificare la giustificazione
finanziaria annuale della gestione del Comitato
Parrocchiale;
g. dapprovare le proposte del prete parroco
relative alla dotazione della chiesa con
paramenti, icone, oggetti e libri di culto, con
quello che necessario per il servizio religioso
e per le istituzioni parrocchiale (culturali,
sociali, delle fondazioni), e anche dallocare i
fondi corrispondenti.
h. di vegliare che la parrocchia sia fornita con
ceri, calendari, oggetti e libri di culto, come
anche con stampa per il consolidamento
spirituale, che provengono solo dalla Diocesi,
per sostenere le sue attivit missionarie;

a. desemneaz
dintre
membrii
Adunrii
parohiale doi delegai pentru alegerea
membrilor mireni ai Adunrii Eparhiale;
b. ntocmete bugetul parohial i urmrete
modul de chivernisire al acestuia;
c. ntocmete raportul privind contul de execuie
i bilanul financiar-contabil al parohiei;
d. elaboreaz raportul anual privind activitatea
Consiliului Parohial, pe care l prezint spre
aprobare Adunrii parohiale;
e.
f.

desemneaz 2 cenzori pentru controlul


financiar al Comitetului parohial;
primete i verific justificarea financiar
anual a gestiunii Comitetului parohial;

g. aprob propunerile preotului paroh privind


nzestrarea bisericii cu veminte, icoane,
obiecte i cri de cult, cele necesare pentru
serviciul religios i a instituiilor parohiale
(culturale, sociale, fundaionale), precum i
alocarea fondurilor corespunztoare;
h.

vegheaz ca aprovizionarea pangarului


parohiei cu lumnri, calendare, obiecte i
cri de cult, precum i tiprituri de zidire
duhovniceasc, s se fac numai de la
Episcopie, pentru susinerea activitilor sale
misionare;
(2) Le decisioni relative alle prescrizioni
(2) Hotrrile n legtur cu prevederile de
dellal. 1, lett. a e e, del presente articolo sono la alin. (1), lit. a i e ale prezentului articol se
comunicati al Vescovo per essere approvate.
comunic Chiriarhului, pentru aprobare.
ART. 48 (1) Il Consiglio Parrocchiale si riunisce ART. 48. (1) Consiliul Parohial se ntrunete
lunar sau cel puin o dat pe trimestru.
mensilmente o almeno una volta nel trimestre.
(2) Convocarea o face preotul paroh, cu
(2) La convocazione fatta dal prete parroco
almeno con una settimana prima della data della minimum o sptmn nainte de data ntrunirii,

26

riunione, presentando i problemi che sono sullordine


del giorno.
(3) Il Consiglio Parrocchiale legalmente
costituito con la presenza di tre quarti dei suoi
membri, e decide validamente con il voto dei due
terzi dei membri presenti.
(4) I lavori e le decisioni del Consiglio
Parrocchiale sono consegnati in un registro di
processi-verbali delle sedute del Consiglio.
(5) Le decisioni del Consiglio Parrocchiale
sono valide per tutti i fedeli della parrocchia.
(6) Le eventuali contestazioni contro le
decisioni del Consiglio si possono fare in massimo 14
giorni allAmministrazione Diocesana, chi
obbligata di presentarle, con il suo avviso, al
Consiglio Diocesano Permanente, in massimo cinque
giorni.

cu prezentarea problemelor ce se afl pe ordinea


de zi.
(3) Consiliul parohial este legal constituit cu
prezena a trei ptrimi dintre membrii si i ia
hotrri valabile cu votul a dou treimi dintre
membrii prezeni.
(4) Lucrrile i hotrrile Consiliului
parohial se consemneaz ntr-un registru de
procese-verbale ale edinelor Consiliului
parohial.
(5) Hotrrile Consiliului parohial sunt
valabile pentru toi credincioii parohiei.
(6) Eventualele contestaii mpotriva
hotrrilor Consiliului Parohial se pot face n cel
mult 14 zile la Administraia Eparhial, care este
datoare s le nainteze, cu avizul su, Permanenei
Consiliului Eparhial, n termen de cel mult 5 zile.

E. Lamministrazione dei beni parrocchiali / E. Administrarea bunurilor parohiale


(art. 49-51)
ART. 49. Il Consiglio Parrocchiale delega uno o
due membri che, in qualit damministratore
(epitrop), sostengono il parroco nella giusta ed
efficiente amministrazione dei beni parrocchiali. Il
nome degli amministratori comunicato al Vescovo
per essere approvato in una delle sue sedute di lavoro
del Consiglio Diocesano Permanente.

ART. 49. - Consiliul parohial deleag unul sau 2


membri care, n calitate de epitropi, sprijin
parohul n administrarea corect i eficient a
bunurilor parohiale. Numele epitropilor se
comunic Chiriarhului pentru aprobare ntr-o
edin de lucru a Permanenei Consiliului
Eparhial.

ART. 50. (1) Il parroco lamministratore


dellintero patrimonio immobile e mobile della
parrocchia insieme con il Consiglio Parrocchiale,
sotto il controllo degli organismi centrali della
Diocesi, e risponde, dal punto di vista canonico,
disciplinare e amministrativo-ecclesiastico, davanti al
Vescovo della Diocesi, mentre per lamministrazione
e per la gestione difettosa del patrimonio
ecclesiastico risponde davanti alle autorit civili
italiane, sulla base della legislazione italiana in
vigore, civile e penale.
(2) Quando alcune attribuzioni di gestione
sono state delegate ad un altro prete o diacono della
parrocchia, quello responsabile dal punto di vista
canonico, disciplinare e amministrativo, come anche
dal punto di vista civile e penale, per la gestione dei
beni affidati.
(3) Lapprovazione annuale della gestione
non esonera il parroco, il prete o il diacono, che tiene
la gestione, della responsabilit per le frode scoperte
ulteriormente.

ART. 50. - (1) Parohul este administratorul


ntregii averi parohiale mobile i imobile
mpreun cu Consiliul Parohial, sub controlul
organismelor centrale ale Episcopiei, i rspunde
canonic-disciplinar i administrativ-bisericesc n
faa Chiriarhului Episcopiei, iar pentru
administrarea i gestionarea defectuoas a averii
bisericeti rspunde n faa instanelor civile
italiene, n baza legislaiei italiene n vigoare,
civile i penale.

27

(2) Cnd unele atribuii de gestiune au fost


delegate altui preot sau unui diacon slujitor de la
parohie, acesta rspunde canonic-disciplinar,
administrativ-bisericesc, civil i penal pentru
gestionarea bunurilor ncredinate.
(3) Aprobarea anual a gestiunii nu l
exonereaz de rspundere pe paroh, pe preotul sau
diaconul gestionar pentru neregulile descoperite
ulterior.

ART. 51. Il prete parroco, come amministratore dei ART. 51. - Preotul paroh, ca administrator al
bunurilor parohiale, are urmtoarele ndatoriri:
beni parrocchiali, ha i seguenti doveri:
a. damministrare correttamente i beni mobili ed
immobili della parrocchia, delle istituzioni
culturali, sociali e delle fondazioni, come anche
i fondi parrocchiale in base dei registri
devidenza finanziaria, contabile, di gestione e
dinventario;
b. di prendere le misure per la conservazione
sicura dei beni e dei documenti preziosi della
parrocchia;
c. di mantenere il registro dei redditi e delle spese
della parrocchia;
d. di presentare al Consiglio Parrocchiale, al fine
dellanno, un rapporto sui redditi e sulle spese
ecclesiastiche, culturali, sociali e delle
fondazioni della parrocchia;
e. di prendere cura, insieme con gli altri preti
servitori e con gli amministratori, per prendere
le giuste misure per il mantenimento, la
riparazione ed il restauro degli edifici
ecclesiastici parrocchiali, delle istituzioni
culturali, sociali, filantropiche e delle
fondazioni, della case parrocchiale, come anche
degli altri beni ecclesiastici parrocchiali; di
costruire o di comprare una case parrocchiale
dove questa non esiste;
f. di prendere cura, insieme con gli altri preti della
parrocchia e con gli amministratori (epitropi),
per liscrizione nei registri parrocchiali e delle
autorit competente locali e centrali dei beni
mobili ed immobili della parrocchia, per la loro
giusta amministrazione, come anche per la
realizzazione e la conservazione degli atti di
propriet secondo le prescrizioni statutarie, dei
regolamenti ecclesiastici, e le decisioni degli
organismi ecclesiastici centrali e eparchiali.
Delle fotocopie legalizzate degli atti di
propriet dei beni parrocchiali sono conservate
allAmministrazione Eparchiale;
g. dincassare le somme spettanti alla parrocchia
secondo
le
decisioni
dellAssemblea
Parrocchiale e di fare i pagamenti correnti in
tempo utile.

28

a. s administreze corect bunurile mobile i


imobile ale parohiei, instituiilor culturale,
sociale i fundaionale, precum i fondurile
parohiale pe baza registrelor de eviden
financiar-contabil, de gestiune i inventar;
b. s ia msuri pentru pstrarea n siguran a
bunurilor i a documentelor de valoare ale
parohiei;
c. s in registrul de venituri i cheltuieli;
d. s prezinte Consiliului Parohial, la sfritul
anului, un raport asupra veniturilor i
cheltuielilor bisericeti, culturale, sociale i
fundaionale ale parohiei;
e. s se ngrijeasc, mpreun cu ceilali preoi
slujitori i cu epitropii, de luarea msurilor
pentru ntreinerea, repararea i restaurarea
edificiilor bisericeti parohiale, ale instituiilor
culturale, social-filantropice i fundaionale, a
casei parohiale, a curii i cimitirului parohial,
precum i a altor bunuri bisericeti
parohiale;s construiasc sau s cumpere o
cas parohial, acolo unde nu exist;
f. s se ngrijeasc, mpreun cu ceilali preoi
slujitori i cu epitropii, de nscrierea n
evidenele parohiale i ale autoritilor
centrale i locale competente a bunurilor
mobile i imobile ale parohiei, de buna
administrare a acestora, precum i de
ntocmirea i buna pstrare a actelor de
proprietate, potrivit prevederilor statutare,
regulamentare bisericeti, a hotrrilor
organelor bisericeti centrale i eparhiale.
Cte o copie legalizat a actelor de proprietate
a bunurilor parohiei se pstreaz la
Administraia Eparhial;
g. s ncaseze sumele cuvenite parohiei potrivit
hotrrilor Adunrii parohiale i s fac, la
timp, plile curente.

F. Il Comitato Parrocchiale / F. Comitatul parohial


(art. 52-54)
ART. 52. (1) Il Comitato Parrocchiale
lorganismo parrocchiale che funziona sotto la
presidenza di diritto del parroco. I membri del
Comitato Parrocchiale sono eletti dellAssemblea
Parrocchiale. Il Comitato Parrocchiale ha un
numero di membri doppio di quello del Consiglio
Parrocchiale.
(2) Il Comitato Parrocchiale composto
di persone maggiorenni della comunit
parrocchiale, in base al principio del volontariato.
(3) Il Comitato Parrocchiale presieduto
dal parroco con laiuto di un Officio di
Direzione, costituito da un coordinatore di
programmi, un segretario ed un cassiere.
(4) Il Comitato Parrocchiale, per le
attivit svolte, tiene la propria evidenza di
gestione nel quadro del budget parrocchiale,
utilizzando, sotto il controllo del parroco, lo
stesso conto bancario, e, ogni anno, si giustifica
finanziariamente
davanti
al
Consiglio
Parrocchiale. Per il controllo finanziario del
Comitato Parrocchiale, il Consiglio Parrocchiale
designa due censori.
(5) La revocazione dei membri del
Comitato Parrocchiale fatta secondo la
procedura prevista per i membri del Consiglio
Parrocchiale, nellart. 46 del presente Statuto.

ART. 52. (1) Comitetul parohial este


organismul bisericesc parohial care funcioneaz
sub preedinia de drept a preotului paroh.
Membrii Comitetului parohial sunt alei de
Adunarea parohial. Comitetul parohial are un
numr dublu de membri fa de cel al Consiliului
parohial.
(2) Comitetul parohial este alctuit din
persoane majore ale comunitii parohiale, pe
principiul voluntariatului.
(3) Comitetul parohial este prezidat de
paroh ajutat de un birou de conducere compus
din: coordonator de programe, secretar i casier.
(4) Comitetul parohial are prevederi i
eviden gestionar proprie n cadrul bugetului
parohial pentru activitile desfurate utiliznd,
sub controlul preotului paroh, acelai cont
bancar, i face justificarea financiar anual fa
de Consiliul parohial. Pentru controlul financiar
al Comitetului parohial sunt desemnai 2 cenzori
de ctre Consiliul parohial.

ART. 53. (1) Il Comitato Parrocchiale ha


cinque servizi, ognuno guidato da un
coordinatore nominato dallOfficio di Direzione.
(2) I servizi del Comitato Parrocchiale
sono i seguenti:

ART. 53. (1) Comitetul Parohial are cinci


servicii, fiecare fiind condus de un coordonator
numit de ctre biroul de conducere.
(2) Serviciile Comitetului Parohial sunt
urmtoarele:

a.
b.
c.
d.
e.

(5) Revocarea membrilor Comitetului


parohial se face potrivit procedurii prevzute
pentru membrii Consiliului parohial, la art. 46
din prezentul Statut.

a.
b.
c.
d.
e.

il Servizio sociale;
il Servizio missionario;
il Servizio culturale;
il Servizio per il giovent;
il Servizio amministrativo.

ART. 54. Le parrocchie possono collaborare


con le filiali delle associazioni e delle fondazioni
ecclesiastiche, costituite con lapprovazione del
Santo Sinodo o con la benedizione del Vescovo
della Diocesi.

Serviciul social;
Serviciul misionar;
Serviciul cultural;
Serviciul pentru tineret;
Serviciul administrativ.

ART. 54. Parohiile pot colabora cu filiale ale


asociaiilor i fundaiilor bisericeti constituite cu
aprobarea Sfntului Sinod sau cu binecuvntarea
Chiriarhului Episcopiei.

29

Sezione II Il Decanato e i suoi organismi dirigenti / Seciunea II Protopopiatul i


organismele sale de conducere
(art. 55-57)
A. Il Decanato / A. Protopopiatul
(art.55)
ART. 55. (1) Il Decanato lunit ecclesiastica
amministrativa che comprende pi parrocchie
appartenenti alla Diocesi.
(2) La creazione, la soppressione, la
delimitazione ed il cambiamento dellarea
territoriale dei Decanati sono approvati
dallAssemblea Diocesana, sotto la proposta del
Consiglio Diocesano, tenendosi conto delle
richieste missionario-pastorale della Diocesi.

ART. 55. (1) Protopopiatul este o unitate


bisericeasc administrativ ce cuprinde mai
multe parohii aparinnd Episcopiei.
(2) nfiinarea, desfiinarea, delimitarea i
schimbarea ntinderii teritoriale a Protopopiatelor
se aprob de ctre Adunarea Eparhial, la
propunerea Consiliului Eparhial, inndu-se cont
de cerinele misionar-pastorale ale Episcopiei.

B. Il Decano / B. Protopopul
(art. 56-57)
ART. 56. (1) Il Decano il prete dirigente del ART. 56. (1) Protopopul este preotul
conductor al Protopopiatului n numele
Decanato, nel nome del Vescovo della Diocesi.
Chiriarhului Episcopiei.
(2) Protopopul se numete sau se
(2) Il Decano nominato o riconfermato
dal Vescovo della Diocesi per un periodo di due reconfirm de ctre Chiriarhul Episcopiei pe o
anni, durante una seduta di lavoro del Consiglio perioad de 2 ani, ntr-o edin de lucru a
Diocesano Permanente, tenendosi conto dai Permanenei Consiliului Eparhial, inndu-se
seguenti criteri: minimo 5 anni danzianit nel seama de urmtoarele criterii: cel puin 5 ani
sacerdozio; senza impedimenti giuridici e vechime n preoie; fr impedimente juridicocanonici, e avendo una particolare attivit canonice i avnd o activitate deosebit liturgic,
liturgica, amministrativo-pastorale, missionaria, administrativ-pastoral, misionar, cultural i
social.
culturale e sociale.
(3) Protopopul poate fi revocat de
(3) Il Decano pu essere revocato dal
Vescovo della Diocesi, durante una seduta di Chiriarhul Episcopiei, ntr-o edin de lucru a
lavoro del Consiglio Diocesano Permanente per Permanenei Consiliului Eparhial, pentru
necorespunztoare
sau
abateri
attivit non conforme o per inosservanze activitate
disciplinari.
disciplinare.
ART. 57. Il Decano, nel nome del Vescovo
della Diocesi, esercita per mandato le seguenti
attribuzioni:
a. di sorvegliare e di guidare lattivit
catechetica,
missionario-pastorale,
culturale, sociale e filantropica dei preti,
cosicch questa sia svolta in conformit
con le prescrizioni ecclesiastici statutarie
e regolamentari, con le decisioni del Santo
Sinodo della Chiesa ortodossa romena e
degli organismi centrali della Diocesi;
b. di fare delle proposte al Vescovo della

ART. 57. Protopopul are urmtoarele atribuii


exercitate prin mandat, n numele Chiriarhului:
a. supravegheaz i ndrum activitatea
catehetic, misionar- pastoral, cultural i
social-filantropic a preoimii, astfel nct
aceasta s se desfoare n conformitate cu
prevederile statutare i regulamentare
bisericeti, cu hotrrile Sfntului Sinod i
ale organismelor centrale ale Episcopiei;
b. face propuneri Chiriarhului Episcopiei cu

30

privire la suplinirea posturilor vacante de


Diocesi relative alla supplenza dei posti
preoi, diaconi i cntrei bisericeti;
vacanti di preti o diaconi;
c. di realizzare un rapporto annuale generale c. ntocmete un raport anual general despre
ntreaga via bisericeasc din protopopiat,
sullintera vita religiosa del decanato e di
pe care l nainteaz Chiriarhului Episcopiei;
inviarlo al Vescovo della Diocesi;
d. di proporre al Vescovo della Diocesi il d. propune Chiriarhului Episcopiei acordarea de
ranguri i distincii de vrednicie clericilor i
conferimento dei ranghi e delle distinzioni
credincioilor merituoi;
di dignit ai chierici e ai fedeli meritevoli;
e. di compiere tutte le altre attribuzioni date e. ndeplinete orice alte atribuii date de
organismele centrali sau de Chiriarhul
dagli organismi centrali o dal Vescovo
Episcopiei pentru bunul mers al vieii
della Diocesi per il buon svolgimento
bisericeti.
della vita ecclesiastica.

Sezione III Il Monastero / Seciunea III Mnstirea


(art. 58-59)
ART. 58. (1) La vita monastica, nelle
eparchie della Metropoli, organizzata in
conformit con il Regolamento della vita
monastica, approvato dal Sinodo Metropolitano.
(2) Gli statuti propri dei monasteri gi
organizzati sono e rimangono validi.

ART. 58. (1) Viaa monahal din eparhiile


Mitropoliei este organizat n conformitate cu
Regulamentul vieii monahale aprobat de ctre
Sinodul Mitropolitan.
(2) Statutele proprii ale mnstirilor deja
organizate sunt i rmn valabile.

ART. 59. 1) Il monastero una comunit di


monaci o di monache che hanno deciso
liberamente di vivere in castit, povert
volontaria ed obbedienza.
(2) La chiesa cattedrale della Diocesi ha
statuto canonico di monastero.
(3) Il monastero dipende direttamente dal
Vescovo della Diocesi, che anche il suo
dirigente canonico.

ART. 59. (1) Mnstirea este o comunitate de


clugri sau clugrie care s-au hotrt n mod
liber s-i duc viaa n nfrnare, srcie de bun
voie i ascultare.
(2) Catedrala eparhial a Episcopiei are
statut canonic de mnstire.
(3) Mnstirea depinde direct de Chiriarhul
Episcopiei, care este conductorul ei canonic.

III. SUL CLERO E SULLA DISCIPLINA ECCLESIASTICA / DESPRE CLER I


DESPRE DISCIPLINA BISERICEASC (art. 60-71)
CAPITOLO I Il reclutamento del personale ecclesiastico / CAPITOLUL I
Recrutarea personalului bisericesc
(art. 60-62)
ART. 60. (1) I preti ed i diaconi sono nominati
in parrocchia dal Vescovo della Diocesi, per
Decisione Episcopale, durante una seduta di
lavoro del Consiglio Diocesano Permanente,
rispettandosi le norme statutarie e i regolamenti
ecclesiastici.
(2) Allinizio dellattivit pastorale
nellunit ecclesiale per la quale stato
nominato, il personale ecclesiastico riceve da

ART. 60. (1) Preoii i diaconii sunt numii n


parohii de Chiriarhul Episcopiei, prin Decizie
Episcopal, ntr-o edin de lucru a permanenei
Consiliului Eparhial, respectndu-se normele
statutare i regulamentele bisericeti.
(2) La nceputul activitii ntr-una dintre
unitile bisericeti pentru care a fost numit,
personalul bisericesc primete, din partea

31

parte del Vescovo della Diocesi la Decisione


Episcopale attraverso la quale si regolano i diritti
ed i doveri che li saranno affidati.
(3) Per essere nominati, i candidati
devono corrispondere alle condizioni canoniche,
statutarie e dei regolamenti ecclesiastici.

Chiriarhului Episcopiei, Decizia Episcopal prin


care sunt precizate drepturile i obligaiile ce i
sunt date.
(3) Pentru a putea fi numii, candidaii la
posturile de preot i diacon trebuie s corespund
condiiilor canonice, statutare i regulamentare
bisericeti.

ART. 61. (1) In una parrocchia della Diocesi,


la presenza dalcuni chierici appartenenti alle
parrocchie o ai monasteri diversi della rispettiva
parrocchia, per delle attivit pastorali e
missionarie, accettata soltanto con la previa
approvazione del Vescovo della Diocesi.
(2) Senza la benedizione (approvazione)
del Vescovo della Diocesi, i preti, i diaconi, i
monaci appartenenti alla Diocesi non hanno il
permesso di creare, di fare parte o di partecipare
alle attivit delle associazioni, fondazioni e
organizzazioni di qualsiasi tipo.

ART. 61. - (1) Prezena ntr-una dintre parohiile


Episcopiei a unor clerici aparinnd unor parohii
sau mnstiri din afara Episcopiei, pentru
activiti pastorale i misionare, nu este permis
dect cu aprobarea Chiriarhului Episcopiei.

ART. 62. Nellambito della Diocesi, lo statuto


di prete, diacono o monaco incompatibile con
lesercizio di qualsiasi attivit personale (privata)
a carattere economico, finanziario e commerciale
che contravviene alla morale cristiana e agli
interessi della Chiesa.

(2) Fr binecuvntarea (aprobarea)


Chiriarhului Episcopiei, preoii, diaconii i
clugrii aparinnd Episcopiei nu pot nici crea,
nici face parte i nici participa la activiti ale
asociaiilor, fundaiilor sau organizaiilor de orice
tip.
ART. 62. - n cadrul Episcopiei, statutul de preot,
diacon i clugr este incompatibil cu exercitarea
oricror activiti personale (private) cu caracter
economic, financiar i comercial, care contravin
moralei cretine i intereselor Bisericii.

CAPITOLO II La disciplina ecclesiastica / CAPITOLUL II Disciplina bisericeasc


(art. 63-68)
ART. 63. (1) Le istanze disciplinare e di
giudizio ecclesiastico per i chierici della Diocesi,
in funzione e pensionati, come anche per i cantori
ecclesiastici, nei problemi dottrinali, morali,
canonici e disciplinari, sono:
A.
B.
-

ART. 63. (1) Instanele disciplinare i de


judecat bisericeasc pentru clericii din
Episcopie, n funciune i pensionari, precum i
pentru cntrei bisericeti, n probleme
doctrinale, morale, canonice i disciplinare, sunt:
A.De judecare n fond
- Consistorul Eparhial
B.De judecare n recurs
- Consistorul
Mitropolitan
al
Mitropoliei, pentru cererile de
recurs admise, n principiu, de
Sinodul
Mitropolitan
al
Mitropoliei sau de Sfntul Sinod
al Bisericii Ortodoxe Romne.

Di giudizio a fondo
il Concistoro Diocesano
Di giudizio in ricorso
Il Concistoro Metropolitano
della Metropoli, per le
domande
di
ricorso
ammesse, in principio, dal
Sinodo Metropolitano della
Metropoli e dal Santo Sinodo
della
Chiesa
ortodossa
romena.

32

(2) Gli organismi che si pronunciano (2) Organismele care se pronun asupra
sullammissibilit delle domande di ricorso sono: admisibilitii cererilor de recurs sunt:
a. il Sinodo Metropolitano della Metropoli,
che pu ammettere o rifiutare, in principio,
i ricorsi per i casi di destituzione dal grado
ecclesiastico, pronunciati dal Concistoro
Diocesano.
b. Il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa
romena, che ammette o rifiuta, in principio,
i ricorsi per i casi di deposizione,
pronunciati dal Concistoro Diocesano.

a. Sinodul mitropolitan al Mitropoliei, care


poate admite sau respinge, n principiu,
recursurile pentru cazurile de depunerea
din treapt, pronunate de un Consistoriu
eparhial;
b. Sfntul Sinod, care admite sau respinge,
n principiu, recursurile pentru cazurile
de caterisire, pronunate de un
Consistoriu eparhial.

ART. 64. (1) Il Concistoro Diocesano funziona


nella sede della Diocesi, ed composto di tre
membri titolari e di due supplenti. I membri del
Concistoro sono preti, dottori di ricerca, titolari
dei diplomi di Master o laureati in teologia, con
conoscenze canoniche e giuridiche.
(2) I membri del Concistoro Diocesano
sono eletti, per un periodo di due anni,
dallAssemblea Diocesana, dietro alla proposta
del Vescovo della Diocesi.
(3) Il presidente del Concistoro
Diocesano nominato dal Vescovo della Diocesi
fra i suoi membri titolari.
(4) Il Concistoro ha un archivista
nominato dal Vescovo della Diocesi, dietro alla
proposta del presidente.
(5) Nellambito della Diocesi funziona
anche il Concistoro Monacale Eparchiale per il
giudizio delle cause del personale monacale che
sono ricevute dal Vescovo.

ART. 64.(1) Consistoriul Eparhial funcioneaz


la sediul Episcopie i este format din 3 membri
titulari i 2 membri supleani. Membrii
Consistoriului eparhial sunt preoi, doctori,
absolveni de masterat sau liceniai n teologie,
cu cunotine canonice i juridice.
(2) Membrii Consistoriului Eparhial se aleg la
propunerea Chiriarhului Episcopiei de ctre
Adunarea eparhial, pe termen de doi ani.

ART. 65. (1) Le decisioni delle istanze


disciplinari e di giudizio della Diocesi diventano
esecutorie solo dopo il loro investimento con la
formula esecutoria da parte del Vescovo della
Diocesi.
(2) Le decisioni delle istanze di ricorso
diventano esecutorie dopo la loro approvazione
dal Metropolita della Metropoli o dal Patriarca
della Chiesa ortodossa romena, secondo il caso.
(3) Il Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena, con lavviso del Vescovo della
Diocesi, approva o rifiuta le domande di perdono
dei preti, appartenenti alla Diocesi, puniti con la
deposizione che, dopo il ricorso, rimasta
definitiva.
(4) Il Sinodo Metropolitano della
Metropoli, con lavviso del Vescovo della
Diocesi, approva o rifiuta le domande di perdono
dei preti, appartenenti alla Diocesi, puniti con la

(3) Preedintele Consistoriului Eparhial se


numete de ctre Chiriarhul Episcopiei dintre
membrii titulari ai acestuia.
(4) Consistoriul are un grefier numit de
Chiriarhul
Episcopiei,
la
propunerea
preedintelui.
(5) n cadrul Episcopiei funcioneaz i
Consistoriul Monahal Eparhial, pentru judecarea
cauzelor personalului monahal primite de la
Chiriarh.
ART. 65. (1) Hotrrile instanelor disciplinare
i de judecat ale Episcopiei devin executorii
numai dup nvestirea lor cu formula executorie
de ctre Chiriarhul Episcopiei.
(2) Hotrrile instanelor de recurs devin
executorii dup aprobarea lor de ctre mitropolit
sau Patriarh, dup caz.
(3) Sfntul Sinod al Bisericii Ortodoxe
Romne, cu avizul Chiriarhului Episcopiei,
aprob sau respinge cererile de iertare ale
preoilor Episcopiei sancionai cu pedeapsa
caterisirii care, dup recurs, a rmas definitiv.
(4) Sinodul mitropolitan al Mitropoliei, cu
avizul Chiriarhului Episcopiei, aprob sau
respinge cererile de iertare ale preoilor
Episcopiei sancionai cu pedeapsa depunerii din

33

destituzione del grado di sacerdozio che, dopo


ricorso, rimasta definitiva.
(5) Le decisioni delle istanze disciplinari
e di giudizio sono applicati dalle autorit
ecclesiastiche investite a questo fine.
(6)
Le
decisioni
delle
istanze
ecclesiastiche di tutti i livelli non sono attaccabili
nelle istanze civili.

treapta preoiei care, dup recurs, a rmas


definitiv.
(5) Hotrrile instanelor disciplinare i de
judecat se pun n aplicare de ctre autoritile
bisericeti nvestite n acest scop.
(6) Hotrrile instanelor bisericeti la toate
nivelurile nu sunt atacabile n faa instanelor
civile.

ART. 66. Nel caso demergenza pastorale,


secondo le prescrizioni dei Santi Canoni, il
Vescovo della Diocesi pu decidere da solo delle
sanzioni disciplinari per il personale ecclesiastico
della Diocesi.

ART. 66. n caz de urgen pastoral, potrivit


prevederilor Sfintelor canoane, Chiriarhul
Episcopiei poate hotr singur sanciuni
disciplinare pentru personalul bisericesc din
Episcopie.

ART. 67. Il personale ecclesiastico della


Diocesi, inviato davanti alle istanze disciplinari e
di giudizio ecclesiastico in qualit daccusato,
pu essere assistito davanti a tutte le istanze
ecclesiastiche da un difensore ecclesiastico
accreditato, scelto dallaccusato.

ART. 67. Personalul bisericesc din Episcopie


trimis n faa instanelor disciplinare i de
judecat bisericeasc n calitate de acuzat, poate
fi asistat n faa tuturor instanelor bisericeti de
un aprtor bisericesc acreditat, ales de acuzat.

ART. 68. Le domande di revisione delle


sentenze di deposizione, bene motivate,
accompagnate dagli atti necessari, saranno
indirizzati al Patriarca di Romania, come
Presidente del Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena, che li invier per essere
rigiudicate dal Concistoro Metropolitano della
Metropoli.

ART. 68. Cererile de revizuire a sentinelor de


caterisire, bine motivate, nsoite de actele
necesare, vor fi adresate Patriarhului, ca
preedinte al Sfntului Sinod al Bisericii
Ortodoxe Romne, care le va trimite spre
rejudecare Consistoriului Mitropolitan al
Mitropoliei.

IV.

LE ISTITUZIONI A FINE MISSIONARIO DELLEPARCHIA / IV.


INSTITUII CU SCOP MISIONAR ALE EPISCOPIEI
(art. 69-72)

ART. 69. Nella Diocesi possono funzionare


come istituzioni a fine missionario delle case
editrici e delle tipografie, come anche degli
atelier di pittura e di confezionare icone, di
tessitoria e di sartoria di paramenti ecclesiastici,
di ricamo, di tessitoria dei tappeti, di ceri, etc.,
per compiere in esclusivit le richieste delle unit
di culto della Diocesi.

ART. 69. n cadrul Episcopiei pot funciona ca


instituii cu caracter misionar edituri i tipografii,
precum i ateliere de pictur i de icoane, de
estorie i croitorie de veminte bisericeti, de
broderie, de esut covoare, de lumnri, etc.,
pentru a mplini n exclusivitate cerinele
unitilor de cult ale Episcopiei.

ART. 70. Per il sostenimento delle attivit ART. 70. Pentru susinerea activitilor
missionarie, pastorali, culturali, educative, socio- misionare, pastorale, culturale, educative, socialEpiscopia,
prin
intermediul
filantropiche, la Diocesi, attraverso le sue unit di filantropice,

34

culto, pu svolgere anche delle attivit unitilor sale de cult, poate desfura i activiti
economiche che non contravvengono alla economice ce nu contravin tradiiei ortodoxe i
tradizione ortodossa e che rispettano la care respect legislaia italian n vigoare.
legislazione italiana in vigore.

ART. 71. Nellambito della Diocesi possono


funzionare, sotto la diretta direzione del suo
Vescovo, delle istituzioni mass media (posti di
radio e di televisione, centri ed uffici stampa,
agenzie di notizie, siti internet, quotidiani e
periodici, etc.), e la loro attivit approvata dagli
organismi ecclesiastici abilitati, nelle condizioni
della legislazione italiana.

ART. 71. n cadrul Episcopiei pot funciona,


sub conducerea direct a Chiriarhului, instituii
mass-media (posturi de radio i de televiziune,
centre i birouri de pres, agenii de tiri, site-uri
internet, cotidiane i periodice, etc.), iar
activitatea lor este aprobat de ctre organismele
bisericeti competente, n condiiile legislaiei
italiene.

ART. 72. La Casa di reciproco aiuto del clero e


degli impiegati ecclesiastici della Diocesi ha
come fine laccordo degli aiuti ai suoi membri,
dietro alla richiesta di questi, e lattivit di questa
casa si svolge secondo il proprio regolamento,
approvato dallAssemblea Diocesana.

ART. 72. Casa de ajutor reciproc a clerului i a


salariailor Episcopiei are ca scop acordarea de
ajutoare membrilor si, la cererea acestora, iar
activitatea acestei Case se desfoar potrivit
propriului regulament, aprobat de ctre Adunarea
Eparhial.

V. IL

PATRIMONIO
ECCLESIASTICO
DELLEPARCHIA
PATRIMONIUL BISERICESC AL EPISCOPIEI

(art. 73-77)
ART. 73. Da punto di vista della loro
destinazione, il patrimonio ecclesiastico della
Diocesi comprende beni sacri e beni comuni.
(2) I beni sacri, rispettivamente quelli che,
per santificazione o per benedizione, sono destinati
esclusivamente e direttamente al culto, sono
inalienabili, inoppugnabili ed imprescrittibili. La
propriet sui beni sacri esclusivamente
ecclesiastica, e la cessione delluso pu essere
accordata per un periodo di fino a tre anni, con
possibilit di rinnovo.
(3) I beni comuni sono quelli destinati al
mantenimento delle chiese, delle persone addette
alla cura pastorale nelle parrocchie, delle opere
culturali, di carit e dassistenza sociale, come
anche per ladempimento dei altri fini della
Diocesi.
(4) Lappartenenza di un bene alla categoria
di beni sacri, nel caso di dubbio, stabilita dal
Sinodo Metropolitano della Metropoli.

ART. 73. Din punct de vedere al destinaiei


lui, patrimoniul bisericesc al Episcopiei
cuprinde bunuri sacre i bunuri comune.
(2) Bunurile sacre, respectiv cele care prin
sfinire sau binecuvntare sunt destinate
exclusiv i direct cultului, sunt inalienabile,
insesizabile i imprescriptibile. Proprietatea
asupra bunurilor sacre este exclusiv
bisericeasc, iar cedarea folosinei poate fi
acordat pe un termen de pn la 3 ani, cu
posibilitatea de rennoire.
(3) Bunurile comune sunt cele destinate
ntreinerii bisericilor, a slujitorilor ei, operelor
culturale, de caritate i asisten social,
precum i pentru ndeplinirea celorlalte scopuri
ale Episcopiei.
(4) Apartenena unui bun la categoria
bunurilor sacre, n caz de dubiu, este stabilit
de Sinodul Mitropolitan al Mitropoliei.

ART. 74. La trasmissione con ogni titolo, duso o ART. 74. Transmiterea cu orice titlu a
di propriet, dei beni immobiliari che appartengono folosinei sau proprietii asupra bunurilor

35

alle parrocchie, ai monasteri e alle altre istituzioni


ecclesiastiche della Diocesi (vendita, acquisto,
affitto, cambio, etc.), come anche le attivit di
gravare responsabilit o di ripartire servit su questi
beni, sono approvati dal Consiglio Diocesano,
mentre lalienamento dei beni immobiliari (edifici e
terreni) che sono stati acquistati per la Diocesi o per
le sue unit amministrative con laiuto finanziario
dello Stato romeno o / e del Patriarcato Romeno si
pu fare soltanto con laccordo dellAssemblea
Diocesana e con lapprovazione del Santo Sinodo
della Chiesa ortodossa romena.

imobile care aparin parohiilor, mnstirilor, i


altor instituii bisericeti din cuprinsul
Episcopiei (vnzare, cumprare, nchiriere,
schimbare, etc.), precum i grevarea cu sarcini
sau afectarea de servitui a acestor bunuri se
aprob de Consiliul Eparhial, iar nstrinarea
bunurilor imobile (cldiri i terenuri) care au
fost achiziionate pentru Episcopie cu ajutorul
financiar al Statutului Romn sau / i al
Patriarhiei Romne, se poate face numai cu
acordul Adunrii Eparhiale i cu aprobarea
Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe Romne.

ART. 75. (1) Nel caso della soppressione di


ununit di culto della Diocesi, la propriet
sullintero suo patrimonio trasmessa allunit di
culto superiore gerarchicamente, unit che disporr
di esso con titolo di proprietario del rispettivo
patrimonio ecclesiastico.
(2) Nel caso della soppressione o
dellestinzione della Diocesi, la propriet sullintero
suo patrimonio ecclesiale trasmessa al Santo
Sinodo della Chiesa ortodossa romena, che decider
sul fin di questo.

ART. 75. (1) n caz de desfiinare a unei


uniti de cult a Episcopiei, proprietatea
ntregului su patrimoniu se transmite unitii
de cult superioare ierarhic, ce va dispune de
acesta cu titlu de proprietar al respectivului
patrimoniu bisericesc.
(2) n cazul desfiinrii sau ncetrii
activitii Episcopiei, proprietatea ntregului
su patrimoniu bisericesc se transmite Sfntului
Sinod al Bisericii Ortodoxe Romne, ce va
decide asupra acestuia.

ART. 76. I beni entrati nel patrimonio


ecclesiastico delle unit ecclesiali della Diocesi non
possono
costituire
loggetto
della
loro
rivendicazione ulteriore.

ART. 76. Bunurile intrate n patrimoniul


bisericesc al unitilor bisericeti ale Episcopiei
nu pot constitui obiectul unei revendicri
ulterioare.

ART. 77. (1) Lottenimento, lalienamento, e


lamministrazione del patrimonio ecclesiale, il
controllo e la verifica di gestione, si svolgono in
conformit con le prescrizioni statutarie e
regolamentari in vigore. La forma definitiva di
questi atti quella approvata dal Consiglio
Diocesano,
rispettivamente
dal
Sinodo
Metropolitano della Metropoli.
(2) Nel caso dapprovazione dellalienamento
dalcuni beni ecclesiali, le unit ecclesiali ortodosse
hanno il diritto di prelazione.
(3) Gli atti giuridici, avendo come oggetto i beni
del patrimonio ecclesiastico della Diocesi, firmati
con la trasgressione delle prescrizioni del presente
Statuto, sono colpite di nullit assoluta.

ART. 77. (1) Dobndirea, nstrinarea, i


administrarea
patrimoniului
bisericesc,
controlul i verificarea gestionar se desfoar
n conformitate cu prevederile statutare i
regulamentare n vigoare. Forma definitiv a
acestor acte este cea aprobat de Consiliul
Eparhial, respectiv de Sinodul Mitropolitan al
Mitropoliei.
(2) n cazul aprobrii nstrinrii unor
bunuri bisericeti, unitile bisericeti ortodoxe
au drept de preemiune.
(3) Actele juridice avnd ca obiect bunurile
din patrimoniul bisericesc al Episcopiei,
ncheiate cu nclcarea prevederilor prezentului
Statut, sunt lovite de nulitate absolut.

36

VI. DISPOSIZIONI FINALI / DISPOZIII FINALE


(art. 78-81)

ART. 78. La Diocesi ha il proprio timbro sul quale ART. 78. Episcopia are propria su sigiliu
rappresentato lo stemma circondato dal suo nome. pe care este reprezentant stema Episcopiei
nconjurat de numele su.
ART. 79. Questo Statuto, approvato
dallAssemblea Diocesana, in base ai principi e alle
disposizioni generali, compressi nei Santi Canoni
della
Chiesa
ortodossa,
nello
Statuto
dorganizzazione e di funzionamento della Chiesa
ortodossa romena e nello Statuto canonico della
Metropoli, e rimane obbligatorio per tutta la
Diocesi, essendo messo in applicazione attraverso
dei regolamenti specifici dattivit, che hanno la
stessa autorit canonica e giuridica con quella del
presente Statuto. Questi regolamenti sono approvati
dallAssemblea Diocesana, dietro alla proposta fatta
dal Vescovo della Diocesi.

ART. 79. Prezentul Statut, aprobat de


Adunarea Eparhial pe temeiul principiilor i
dispoziiilor generale, cuprinse n Sfintele
canoane ale Bisericii Ortodoxe, n Statutul de
organizare i funcionare al Bisericii Ortodoxe
Romne, i n Statutul canonic al Mitropoliei,
este i rmne obligatoriu pentru ntreaga
Episcopie, fiind pus n aplicare prin
regulamentele specifice de activitate, ce au
aceeai autoritate canonic i juridic cu cea a
prezentului Statut. Aceste regulamente se
aprob de Adunarea Eparhial, la propunerea
Chiriarhului Episcopiei.

ART. 80. LAssemblea Diocesana approva e


modifica il presente Statuto con il voto della
maggioranza dei membri presenti. Dopo la sua
approvazione, lo Statuto, come anche le sue
eventuali modifiche e aggiunte, sono sottomessi alla
convalidazione del Santo Sinodo della Chiesa
ortodossa romena.

ART. 80. Adunarea Eparhial aprob i


modific prezentul Statut cu votul a jumtate
plus unu a membrilor prezeni. Dup aprobare,
Statutul, ca de altfel i eventualele sale
modificri i adugiri, sunt supuse validrii
Sfntului Sinod al Bisericii Ortodoxe Romne.

ART. 81. Il presente Statuto stato approvato


dallAssemblea Eparchiale il 04 febbraio 2009,
convalidato dal Santo Sinodo della Chiesa ortodossa
romena con la decisione no. 1375 / 2009, pressa
nella seduta del 19 giugno 2009, ed entra in vigore a
partire del 19 giugno 2009.

ART. 81. Prezentul Statut a fost aprobat de


Adunarea Eparhial n 04 februarie 2009,
validat de Sfntul Sinod al Bisericii Ortodoxe
Romne prin Decizia nr. 1375 / 2009, luat n
edina din data de 19 iunie 2009 i intr n
vigoare din data de 19 iunie 2009.

Sua Eccellenza / Preasfinia Sa SILUAN


Vescovo della Diocesi Ortodossa Romena dItalia/
Episcop al Episcopiei Ortodoxe Romne a Italiei

Roma, il 04 febbraio 2009 / 04 februarie 2009

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