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Consorzio
Alveolater
fax 051
509816; e-mail
consor zio@alveolater.c
om
ertificazione
energetica
degli edifici
SOMMARIO
1 EDITORIALE:
Certificazione energetica
degli edifici
Linfluenza dellumidit
sulla trasmittanza delle
pareti
Giorgio Zanarini
direttore Consorzio Alveolater
2 Dov pi corretto
posizionare lisolante
(quando necessario)?
RASSEGNA: Nuovi blocchi
per tamponamento a fori
riempiti con lana di roccia
3 Nuove regole sullo
spessore delle murature
ormai noto che il 1 agosto di questanno il Senato ha approvato lemendamento allart. 35 del decreto
legislativo n. 112/08 con il quale viene cancellato
lobbligo di fornire il documento
relativo alla certificazione energetica delledificio o dellunit
immobiliare al
nuovo proprietario al momento
del rogito o allinquilino allatto della
stipula del contratto di locazione.
Allo stesso modo lart. 35 elimina lobbligo di fornire al nuovo proprietario
o allinquilino la certificazione relativa agli impianti, prevista dal decreto
ministeriale 37/2008. Attenzione
per: resta comunque lobbligo della
stesura del certificato energetico e il
diritto del neoproprietario o locatario di richiederlo al precedente.
Naturalmente, e questo non che il
primo elemento di confusione (vedi
Editoriale di Alveolater Notizie n.
29 La confusione aumenta!!!), larticolo approvato non costituisce deroga alle disposizioni regionali gi
adottate in materia di certificazione
energetica da alcune regioni (ad
esempio, Lombardia ed Emilia-Romagna), che rendono obbligatorio il
trasferimento del documento di certificazione energetica al nuovo proprietario o inquilino.
Per ora nulla di particolarmente grave, ma certamente una conferma
della cedevolezza delle norme
energetiche nazionali nei confronti
di analoghe norme regionali e della
discutibile logica della politica energetica definita e attuata a livello regionale.
=e
base
f (
2
10,dry
utile
muratura armata in
blocchi a fori orizzontali
11 Approvate le
Norme tecniche anche
per le costruzioni in legno
ri allo stato secco, e quindi senza tenere conto dellumidit presente nella parete in condizioni duso, lasciando al
termotecnico il compito di valutare e
applicare le necessarie correzioni in
funzione della destinazione duso del
fabbricato e quindi in funzione del prevedibile tasso di umidit dellambiente.
La Uni En 1745 Muratura e prodotti
per muratura. Metodi per determinare i
valori termici di progetto specifica infatti che i valori di conduttivit 10,dr y (se
ricavato da tabella) o base (se ricavato
(continua in ultima pagina)
12 Un bellesempio di
applicazione di blocchi
per muratura armata
14 Nuova campagna
di sensibilizzazione sul
laterizio
15 Newsletter delle
Sezioni Andil Coperture
e Faccia a Vista
Alloggi a canone
sostenibile
16 (segue dalla prima pagina)
Linfluenza dellumidit
sulla trasmittanza delle
pareti
Presentati al Saie i blocchi
Alveolater innovazione
Lo studio pubblicato a
fianco ha evidenziato, tra
laltro, che la massa
superficiale della parete
non il solo parametro
idoneo a stabilire la bont
della prestazione termica
in regime variabile e che,
per confrontare differenti
soluzioni di involucro in
regime termico dinamico,
bisogna fare riferimento
anche alla coppia di
parametri fattore di
STUDI E RICERCHE
MIGLIORE
IN ASSOLUTO
MIGLIORE
TRA LE PARETI
CON ISOLANTE
MIGLIORE
TRA LE PARETI
CON ISOLANTE SU
DI UN SOLO LATO
Parete monostrato
omogenea
Parete con isolante sui
lati interno ed esterno
PEGGIORE
IN ASSOLUTO
laterizio forato
cm 1,5
1,5
30
33
decremento e
sfasamento, oppure alla
trasmittanza termica
periodica, considerata
come numero complesso
(modulo e fase).
Lo studio ha infine
concluso che, a parit di
trasmittanza, la migliore
soluzione in assoluto
quella costituita della
parete monostrato
omogenea, in quanto
caratterizzata dal minor
valore di trasmittanza
termica periodica.
22
esterno
interno
esterno
4
22
NOVIT
ALVEOLATER
interno
esterno
interno
interno
esterno
22
N ter
Edifici esistenti
Per interventi di riqualificazione energetica che comportano maggiori
spessori delle murature esterne e degli elementi di copertura, prevista la
deroga alle normative nazionali e locali, alle distanze minime tra edifici e
dalle strade (art. 11, comma 2):
nella misura massima di 20 centimetri per il maggiore spessore delle pareti
verticali esterne e delle altezze massime degli edifici;
nella misura massima di 25 centimetri, per il maggior spessore degli
elementi di copertura.
La deroga pu essere esercitata nella misura massima da entrambi gli edifici
confinanti.
Fori vuoti
BLOCCHI
ALVEOLATER
SETTI SOTTILI
Anticipati
al 2009 i l
imiti
previsti pe
r il
2010
Classificazione
degli edifici secondo il dpr 412/93
Art. 3
1. Gli edifici sono classificati in base alla loro destinazione d'uso nelle
seguenti categorie:
E.1 Edifici adibiti a residenza e assimilabili:
E.1 (1) abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo, quali
abitazioni civili e rurali, collegi, conventi, case di pena, caserme;
E.1 (2) abitazioni adibite a residenza con occupazione saltuaria, quali
case per vacanze, fine settimana e simili;
E.1 (3) edifici adibiti ad albergo, pensione ed attivit similari;
E.2 Edifici adibiti a uffici e assimilabili: pubblici o privati, indipendenti o
contigui a costruzioni adibite anche ad attivit industriali o artigianali,
purch siano da tali costruzioni scorporabili agli effetti dell'isolamento
termico;
E.3 Edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi
quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani nonch le strutture
protette per l'assistenza ed il recupero dei tossico - dipendenti e di altri
soggetti affidati a servizi sociali pubblici;
E.4 Edifici adibiti ad attivit ricreative, associative o di culto e assimilabili:
E.4 (1) cinema e teatri, sale di riunione per congressi;
E.4 (2) mostre, musei e biblioteche, luoghi di culto;
E.4 (3) bar, ristoranti, sale da ballo;
E.5 Edifici adibiti ad attivit commerciali e assimilabili: quali negozi, magazzini
di vendita all'ingrosso o al minuto, supermercati, esposizioni;
E.6 Edifici adibiti ad attivit sportive:
E.6 (1) piscine, saune e assimilabili;
E.6 (2) palestre e assimilabili;
E.6 (3) servizi di supporto alle attivit sportive;
E.7 Edifici adibiti ad attivit scolastiche a tutti i livelli e assimilabili;
E.8 Edifici adibiti ad attivit industriali ed artigianali e assimilabili.
Quadro A
Quadro B
LE DIVERSE
TIPOLOGIE
DEI LATERIZI
TERMICI
ALVEOLATER
Blocchi classici
alleggeriti con materiali
combustibili, che non
lasciano residui dopo la
cottura. Idonei per
murature portanti,
tamponamenti e divisori.
Blocchi microalveolati
con segatura o farina di
legno per murature
portanti, tamponamenti e
divisori.
Blocchi ad alte
prestazioni termiche per
muratura armata.
Con questi elementi
possibile costruire in zona
sismica edifici con un pi
elevato numero di piani
rispetto alle normali
murature.
CAOS NORMATIVO
Titoli
Titolo I - (art. 1-61) - Principi comuni (Disposizioni generali, sistema
istituzionale, disposizioni sulla gestione della previdenza nei luoghi di lavoro,
disposizioni penali);
Titolo II (art. 62-68) - Luoghi di lavoro (Disposizioni generali, Sanzioni);
Titolo III (art. 69-87) - Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di
protezione individuale (Uso delle attrezzature di lavoro, uso dei dispositivi di
protezione individuale, impianti e apparecchiature elettriche);
Titolo IV (art. 88-160) - Cantieri temporanei o mobili (Misure per la salute e
sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, Norme per la prevenzione degli
infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota, sanzioni);
Titolo V (art. 161-166) - Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro
(Disposizioni generali, sanzioni);
Titolo VI (art. 167-171) - Movimentazione manuale dei carichi (Disposizioni
generali, sanzioni);
Titolo VII (art. 172-179) - Attrezzature munite di videoterminali (Disposizioni
generali, obblighi del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti, sanzioni);
Titolo VIII (art. 180-220) - Agenti fisici (Disposizioni generali, protezione dei
lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro,
protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni, protezione dei
lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici, protezione dei
lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche, sanzioni);
Titolo IX (art. 221-265) - Sostanze pericolose (protezione da agenti chimici,
protezione da agenti cancerogeni e mutageni, protezione dai rischi connessi
allesposizione allamianto, sanzioni);
Titolo X (art. 266-286) - Esposizione ad agenti biologici (obblighi del datore
di lavoro, sorveglianza sanitaria, sanzioni);
Titolo XI (art. 287-297) - Protezione da atmosfere esplosive (disposizioni
generali, obblighi del datore di lavoro, sanzioni);
Titolo XII (art. 298-303) - Disposizioni diverse in materia penale e di
procedura penale;
Titolo XIII (art. 304-306) - Disposizioni finali.
Con lapprovazione e
pubblicazione del decreto
sulla sicurezza del lavoro
si concluso liter del
provvedimento di
riformulazione dellintero
corpo normativo in
materia mediante
lemanazione di un
cosiddetto Testo Unico.
Il decreto legislativo
approvato rappresenta la
fonte primaria
della
normativa
sulla
prevenzione
alla quale fare riferimento
per tutte le attivit
riguardanti la sicurezza
sul lavoro. Il decreto
affronta il tema della
sicurezza del lavoro con
lobiettivo di migliorare il
funzionamento dei tre
sistemi della prevenzione,
ossia il sistema
istituzionale, il sistema
delle imprese e quello
delle relazioni tra parti
sociali.
Il decreto si compone di
306 articoli suddivisi in
13 titoli e da 51 allegati
tecnici. Con lentrata in
vigore della normativa,
sono state abrogate varie
norme. Decorrenze
differenti rispetto a quella
generale del 15 maggio
2008 e disposizioni sulla
valutazione dei rischi e la
redazione del documento
con le nuove modalit di
cui agli articoli 17 e 28,
hanno avuto decorrenza
90 giorni dopo la
pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale del testo, ovvero
dal 29 luglio 2008.
Lart. 29, comma 5 del
decreto consente alle
imprese che occupano
fino a 10 lavoratori la
possibilit di
autocertificare la
valutazione del rischio
senza la redazione dello
specifico documento.
Questa deroga decadr
dopo 18 mesi dallentrata
in vigore di un apposito
decreto da emanare e
comunque non oltre il 30
giugno 2012.
Alveolater dItalia
Classe 45
30 x 24 x 24
20 x 30 x 24
13 x 30 x 24
Stabilimenti:
- Lattarico (Cs), tel. 0984 939820,
fax 0984 938092;
- San Martino Valle Caudina (Av),
tel. 0824 840149, fax 0824 840907
Classe 55
30 x 25 x 24 incastro
30 x 24 x 24
Produzione: Alveolater,
AlveolaterMuratura Armata.
Classe 60
38 x 24 x 24 setti sottili
30 x 24 x 24
30 x 24 x 24 fori orizzontali
20 x 24 x 24 fori orizzontali
15 x 24 x 24 fori orizzontali
Classe 45
30 x 25 x 25 muratura armata
14,5 x 30 x 25 muratura armata
14,5 x 25 x 25 muratura armata
Classe 60
37 x 25 x 25 fori orizzontali
35 x 25 x 25 fori orizzontali
30 x 25 x 25 fori orizzontali
25 x 25 x 25 fori orizzontali
20 x 25 x 25 fori orizzontali
15 x 25 x 25 fori orizzontali
12,5 x 25 x 25 fori orizzontali
10 x 25 x 25 fori orizzontali
25 x 25 x 33 fori orizzontali
20 x 25 x 33 fori orizzontali
15 x 25 x 33 fori orizzontali
12,5 x 25 x 33 fori orizzontali
10 x 25 x 33 fori orizzontali
30 x 25 x 25 Iper incastro
18,1 x 37 x 24
17,1 x 35 x 25
14,6 x 30 x 24
14 x 25 x 19 muratura armata
12 x 30 x 19 muratura armata
12 x 25 x 19 muratura armata
45 x 30 x 19
30 x 25 x 19
30 x 50 x 19 incastro
30 x 25 x 19 incastro
20 x 30 x 19
16 x 30 x 19
14 x 30 x 25
14 x 30 x 19
12 x 30 x 19
Classe 50
8 x 50 x 19 incastro
10 x 50 x 19 incastro
12 x 50 x 19 incastro
17 x 50 x 19 incastro
Classe 55
35 x 25 x 19
30 x 50 x 19 incastro
30 x 25 x 25
30 x 25 x 19
30 x 25 x 19 incastro
28 x 25 x 19
25 x 50 x 19 incastro
25 x 25 x 19 incastro
16,5 x 30 x 25
16,5 x 30 x 19
12 x 25 x 19
12 x 25 x 25
Classe 60
48 x 25 x 18 setti sottili/incastro
35 x 25 x 19 setti sottili
35 x 25 x 19 incastro
30 x 25 x 25
30 x 25 x 19
30 x 25 x 25 incastro
30 x 25 x 19 incastro
20 x 25 x 25
20 x 25 x 19
Classe 50
35 x 25 x 19
30 x 25 x 19
25 x 20 x 19
25 x 18 x 19
17 x 50 x 24,5
17 x 50 x 19
12 x 50 x 24,5
8 x 50 x 24,5
Classe 55
30 x 25 x 19
Classe 50
8 x 25 x 25 tramezza fonoisolante
42 x 25 x 24 incastro
38 x 25 x 24 incastro
35 x 25 x 24 incastro
30 x 25 x 19 universale
25 x 45 x 24 incastro
20 x 45 x 24 incastro
17 x 45 x 24 incastro
Classe 55
30 x 25 x 19 universale
30 x 25 x 24 incastro
25 x 25 x 24 incastro
Classe 60
30 x 25 x 24 incastro
30 x 25 x 19
Stabilimento: Grosseto,
tel. 0586 6181, fax 0586 662416
Produzione: Alveolater.
Classe 45
45 x 25 x 19
30 x 25 x 19
12 x 30 x 19
12 x 25 x 19
Classe 50/55
45 x 25 x 19
30 x 25 x 19
33 x 25 x 19 incastro
20 x 25 x 19
Classe 60
45 x 16 x 19
30 x 25 x 19
30 x 25 x 19 incastro
25 x 25 x 19 incastro
15 x 25 x 25 fori orizzontali
12 x 25 x 25 fori orizzontali
10 x 25 x 25 fori orizzontali
Classe 55
38 x 25 x 19
30 x 25 x 19
20 x 30 x 19
Produzione: Alveolater,
AlveolaterMuratura Armata.
Classe 45
45 x 30 x 19
30 x 25 x 19
30 x 25 x 19 muratura armata
30 x 14,5 x 19 muratura armata
Classe 55
30 x 25 x 25
12 x 30 x 25
Classe 60
40 x 25 x 25 fori orizzontali setti sottili
37 x 25 x 25 fori orizzontali
35 x 25 x 25 fori orizzontali
30 x 25 x 25 fori orizzontali
30 x 25 x 25 fori orizzontali setti sottili
35 x 25 x 25 fori orizzontali setti sottili
25 x 25 x 25 fori orizzontali
20 x 25 x 25 fori orizzontali
Classe 50
25 x 30 x 19
25 x 30 x 24,5 incastro
30 x 25 x 24,5 incastro
Gruppo Stabila spa,
Via Capiterlina 141,
36033 Isola Vicentina (Vi),
tel. 0444 977009, fax 0444 599040,
info@gruppostabila.it
www.gruppostabila.it
Stabilimenti:
- Capiterlina,
36033 Isola Vicentina (Vi),
Via Capiterlina 141,
tel. 0444 977009, fax 0444 599040
- Atesina/Zaf,
37055 Ronco allAdige (Vr),
Via Crosarona 11/19,
tel. 045 6615500, fax 045 6515502
- Sel
41100 Modena, Via Scartazza 30,
tel. 059 280196, fax 059281131
Classe 55
25 x 30 x 19
Classe 60
35 x 25 x 19
30 x 25 x 19
20 x 25 x 19
Classe 50
30 x 25 x 19
30 x 25 x 19 incastro
25 x 30 x 19 incastro
20 x 25 x 19
18 x 25 x 19
Classe 55
30 x 25 x 24,5 incastro
30 x 25 x 19
30 x 25 x 19 incastro
28 x 25 x 19
25 x 30 x 24,5 incastro
25 x 30 x 19 incastro
Stabilimento Bologna:
- Fornace Dosson
31030 Casier (Tv), Via Santi 77,
Dosson, tel. 0422 633147,
fax 0422 330884
Siai srl, Via Mediterraneo 40,
86030 Petacciato Scalo (Cb),
tel. 0875 67302, fax 0875 678553,
info@siailaterizi.it, www.siailaterizi.it
38 x 25 x 19
35 x 25 x 19
30 x 25 x 24,5 incastro
25 x 30 x 24,5 incastro
30 x 50 x 19 incastro
30 x 25 x 19
25 x 50 x 19 incastro
20 x 50 x 19 incastro
20 x 50 x 24,5 incastro
20 x 30 x 24,5
20 x 30 x 19
17 x 50 x 24,5 incastro
17 x 33 x 24,5 Trieste
17 x 33 x 19 Trieste
12 x 50 x 24,5 incastro
12 x 38 x 24,5
12 x 35 x 24,5
12 x 30 x 24,5
12 x 25 x 24,5
12 x 30 x 19
12 x 25 x 19
8 x 50 x 24,5 incastro
Classe 60
30 x 25 x 19
35 x 25 x 19
35 x 25 x 19 setti sottili
38 x 25 x 19 setti sottili
30 x 27 x 19 incastro
20 x 25 x 25
LEGENDA
I blocchi sono sempre a fori verticali salvo quando vi lindicazione
fori orizzontali.
Dimensioni (cm) = a x b x c
Blocchi a fori verticali o a incastro
a (larghezza) = dimensione nel senso dello spessore del muro
b (lunghezza) = dimensione nella direzione longitudinale del muro
c (altezza) = dimensione nel senso verticale del muro
Blocchi a fori orizzontali
a (larghezza) = dimensione nel senso trasversale del muro
b (altezza) = dimensione nel senso verticale del muro
c (lunghezza) = dimensione nella direzione longitudinale del muro
blocco a fori
orizzontali
blocco a fori
verticali
b
b
blocco a
incastro
sono marchi del Consorzio Alveolater - Viale Aldo Moro 16 - 40127 Bologna - tel. 051 509873 - fax 051 509816
consorzio@alveolater.com - www.alveolater.com - www.muraturaarmata.it
armatura verticale
10
armatura verticale
1,5
3
cm 20
30
25
valori sperimentali di resistenza a compressione ottenuti sulle due componenti del sistema (colonne e muratura
con soli blocchi a fori orizzontali) ha
consentito di stimare con accuratezza
la resistenza a compressione del sistema completo.
Nonostante le formulazioni di normativa sovrastimino i valori di resistenza
delle due componenti, sia nel caso della norma italiana (che non distingue le
due possibili orditure dei blocchi) sia
nel caso dellEurocodice 6 (che invece
attua tale distinzione), entrambe tuttavia sono in grado di cogliere landamento sperimentale della resistenza e
quindi, opportunamente calibrate, possono fornire una base valida per il progetto di questo nuovo sistema di muratura armata
Sotto, il blocco
Alveolater per muratura
armata BMA 25x30
(dimensioni cm
30x25x19), prodotto
dalla Laterizi Alan
Metauro di Cartoceto
(Pu), impiegato
nellintervento.
REALIZZAZIONI
Un bellesempio di applicazione
dei blocchi per muratura armata
Lutilizzo di questo sistema costruttivo, eliminando i pilastri in cemento
armato, permette non solo di contenere i costi, ma anche di ridurre i ponti
termici a favore di un incremento dellisolamento termico complessivo.
12
intervento di edilizia residenziale, che sorge in Via Monteciapellano a Mondolfo (Pu), riguarda tre distinti edifici/lotti, le cui forme scaturiscono principalmente dalle particolari
caratteristiche morfologiche e panoramiche dellarea.
Obiettivo principale del progetto stato quello di rispettare il pi possibile il
pendio naturale e di offrire, al contempo, al maggior numero di residenze la
vista sulla vallata e verso il mare.
Il progetto, pertanto, riprende lo schema tradizionale dellinsediamento rustico, adagiando gli edifici lungo i bordi
del lotto e liberando unarea/aia al
centro, da adibire a parco-giardino condominiale, sulla quale far affacciare
tutti gli elementi caratteristici della costruzione: i giardini privati, i portici, i
terrazzi, le scale.
La composizione planimetrica ha previsto dunque, nella parte pi alta del lotto, un primo corpo di fabbrica disposto
ad L. Un secondo corpo di fabbrica,
invece, organizzato in linea ed stato previsto nella parte pi a valle, mentre un terzo, di entit minore, chiude il
complesso.
La viabilit stata disposta su due livelli ben distinti: una per il passaggio
delle auto a uso esclusivo dei residenti
TUTTI I NOMI
DELLINTERVENTO
Realizzazione di edifici
residenziali a Mondolfo (Pu),
Via Monteciapellano.
PROGETTO E DIREZIONE LAVORI
architetto Emilio Viola
Mondolfo (Pu), Via Cavour 11
geometra Sandro Pennacchioli
Mondolfo (Pu),
Viale Vittorio Veneto 3
PROGETTO STRUTTURALE
ingegnere Nicol Scenna
Mondolfo (Pu), localit Marotta,
Via Litoranea 137
IMPRESA PROPRIETARIA
E REALIZZATRICE
Pennacchioli Costruzioni s.r.l.
Mondolfo (Pu),
Viale Vittorio Veneto 3
FORNITORE LATERIZI
Laterizi Alan Metauro s.r.l.
Cartoceto (Pu), Via SantAnna 36
(blocchi Alveolater per muratura
armata BMA cm 30x25x19)
per accedere ai garage del piano interrato; laltra, invece, costituita da percorsi pedonali che si sviluppano lungo
il giardino comune.
Fondamentale nel programma progettuale stata la scelta delle strutture
realizzate in blocchi Alveolater per muratura portante armata (forniti dalla Laterizi Alan Metauro di Cartoceto-Pu) e
la copertura in legno.
Lo scopo di questa scelta stato quello di rispettare non solo la tipologia dellinsediamento rurale, ma anche una
tradizione edilizia troppo spesso dimenticata a favore di costruzioni strettamente legate alle strutture a telaio in
cemento armato. Questultimo sistema costruttivo, che tra laltro presenta
numerosi inconvenienti anche sul piano dellisolamento termico, ha contribuito in maniera purtroppo rilevante
alla dissoluzione nel tempo di un patrimonio di conoscenze edilizie di indubbio valore.
Pertanto lobiettivo che si sono posti i
progettisti stato anche quello di coniugare la soluzione formale architettonica a una tipologia strutturale per cos
dire tradizionale in laterizio (anche se
di tecnologia avanzata) per formare un
unicum con il paesaggio collinare.
Entrando pi nello specifico dell'in-
Distribuito gratuitamente
allultimo Saie di Bologna,
il Quaderno 8 ora
disponibile esclusivamente
in formato pdf.
I tecnici che hanno visitato lo stand Alveolater al Saie 2008, e che ne hanno fatto richiesta, hanno ricevuto il nuovo Quaderno 8, Vocabolater. Le murature dallA alla Z. Il Quaderno raccoglie e illustra termini e concetti legati al mondo dei laterizi e pi in generale al mondo delle costruzioni. Termini e concetti oggi ancora pi importanti perch in
gran parte richiamati dalle nuove leggi e decreti relativi alle
problematiche termiche, statiche e acustiche e per i quali
Scaricabil
e
necessaria una, seppur limitata, conoscenza. Nel Quaderg
ra
tuitamente
no 8, vero e proprio vocabolario, sono illustrate oltre 150
voci, che iniziano con Adobe e terminano con Zona sismica. Completano il volumetto le voci di capitolato per murature Alveolater e Perlater portanti (anche armate) e di tamponamento. Terminato il Saie, il quaderno ora disponibile esclusivamente
in formato pdf scaricabile dal sito www.alveolater.com La divulgazione I Quaderni del Consorzio.
13
ANDIL ASSOLATERIZI
Nuova campagna di
sensibilizzazione sul laterizio
Alcuni tra i pi autorevoli architetti italiani e il direttore dellagenzia
CasaClima sono scesi in campo come testimonial deccezione a favore
del laterizio. Ognuno con un suo punto di vista, ma tutti daccordo sulle
grandi qualit di questo straordinario materiale.
ostruire bene oggi significa ridurre i costi di manutenzione domani. Parola dellarchitetto Adolfo Natali-
Su questi temi si esprime anche Massimo Carmassi, che considera le soluzioni in laterizio sistemi intelligenti capaci di mettere al sicuro futuro e ambiente. Nel ciclo di vita di un edificio in
laterizio, la fase di esercizio incide pi
di tutte sulleffetto serra potenziale e
sulluso complessivo di energia; basti
ricordare come il consumo delle risorse in edilizia sia prevalentemente da
imputare al riscaldamento invernale ed
Magni, ad esempio,
sottolineano i vantaggi
dellinerzia termica. Essi,
infatti, affermano che il
fabbisogno energetico di
un edificio per il
raffrescamento estivo pu
essere superiore anche di
5-6 volte rispetto a quello
necessario per il
riscaldamento invernale.
Fare affidamento sul solo
isolamento per risparmiare
energia spesso
insufficiente in assenza di
unadeguata capacit e
accumulo termico delle
superfici di involucro. Un
involucro edilizio massivo,
caratterizzato cio da una
buona inerzia termica,
consente di assicurare una
permanente sensazione di
benessere, soprattutto
nel periodo estivo,
limitando il ricorso al
condizionamento, con un
risparmio che pu arrivare
anche sino al 30%
rispetto ad una soluzione
leggera, a parit di
trasmittanza termica,
ubicazione geografica e
condizioni duso (v.
Alveolater Notizie n. 27).
Anche Norbert Lantschner,
direttore di CasaClima,
crede nel ruolo del
laterizio per il contenimento
dei consumi energetici in
edilizia. Per questo Andil
e CasaClima (v.
Alveolater Notizie n. 29)
hanno sottoscritto un
accordo per promuovere
una maggiore sensibilit
degli operatori sul tema
del raffrescamento estivo
e sui vantaggi delledilizia
massiva.
14
richiesta
www.lateriziofacciavista.it
informazione e
consulenza, e quindi un
concreto aiuto per chi
opera nel mondo delle
costruzioni. Per accedere
gratuitamente a questa
iniziativa sufficiente
iscriversi ai relativi siti
(coperture, faccia a vista
e solai in laterizio),
indicando un indirizzo
e-mail dove si desidera
ricevere le newsletter
(v. articolo in alto).
AVVISO AI
LETTORI
Chi ricevesse pi di
una copia di Alveolater Notizie pregato
di segnalarlo al Consorzio Alveolater
(tel. 051 509873, fax
051 509816, e-mail
consorzio@alveolater.com). Grazie.
Ai sensi dellart. 13 della legge 196/2003, le finalit del
trattamento dei dati relativi
ai destinatari di Alveolater
Notizie consistono nellassicurare laggiornamento dellinformazione tecnica mediante linvio della rivista a
soggetti identificati per la
loro attivit professionale.
Il Consorzio Alveolater garantisce il rispetto dei diritti
dei soggetti interessati di
cui allart.7 della legge.
15
f
m
=e
correttivo della
trasmittanza in ragione
dellumidit, e pertanto la
riduzione di resistenza
termica R poteva essere
valutata, come previsto al
punto 5.1 della Uni En
1745, in condizioni medie
di umidit di equilibrio del
laterizio, pari al 6%. Nel
mese di maggio 2008
stata pubblicata, in lingua
inglese, la norma Uni En
Iso 10456, versione
ufficiale della norma
europea En Iso 10456:
2007. Questa norma
sostituisce la Uni En
12524:2001, che viene
cos ritirata.
Cresme
base
f (
2
10,dry
utile
Fm = e f (
Sopra, un particolare
dello stand Alveolater .
Nel corso della
manifestazione stato
distribuito gratuitamente
il Quaderno Alveolater n. 8
Vocabolater. Le murature
dallA alla Z attualmente
disponibile solo in formato
pdf scaricabile dal sito del
Consorzio Alveolater
(v. pag. 13).
16
)
1
Fm = 1,127 = 12,7%
con il valore 0,007:
Fm = 1,072 = 7,2%
Analogamente devessere aumentato
anche il valore di conduttivit della malta. In questo caso (Uni En Iso 10456,
pag. 13 mortar) il contenuto di umidit varia da 0,04 (Ur = 50%) a 0,06 (Ur
= 80%). Pertanto la formula, poich f
vale 4 (prospetto A 12 Uni En 1745),
indica un incremento Fm = 1,173 e Fm
= 1,271 e cio 17,3 o 27,1%.
Dalle verifiche eseguite al fine di valutare linfluenza dellumidit, condotte
applicando prudenzialmente alle pareti
esterne i valori correttivi pi elevati, la
resistenza termica R allo stato secco
della muratura priva di intonaco, deve
essere ridotta mediamente del 7,2% (o
aumentata del 7,2% la conduttivit
equivalente di parete).
Nel caso di pareti interne (contropareti
in pareti doppie, pareti di separazione
fra unit immobiliari) si possono assumere i valori meno elevati e la resistenza termica R si riduce del 45%