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2015
Tecnica DBR
Dumper-Buffer-Rope
Della Teoria dei Vincoli
Drum, Buffer, Corda una metodologia di pianificazione, programmazione e di
esecuzione che emerge quando TOC viene applicato per pianificare una
fabbrica di produzione Manufacturing Terms.
La teoria dei vincoli una teoria del modo di gestire una azienda o una
organizzazione. Essa stata creata da Eliyahu M. Goldratt e dai suoi
collaboratori lungo un periodo di pi di tre decenni e ha avuto un successo
mondiale, essendo stata applicata negli Stati Uniti, America Latina, India,
Sudafrica, Cina, Taiwan e Giappone, oltre che in Europa seppur in misura
minore. In Italia la sua applicazione stata molto bassa Wikipedia, la
enciclopedia libre.
Indice di contenuto
Cos' la Tecnica Dumper-Buffer-Rope?...............................................................................................2
Restrizioni........................................................................................................................................2
Che sono il Troughput, il Drump, il Buffer e la Rope?....................................................................2
Esempio basico................................................................................................................................3
Programmazione de un Sistema DBR..................................................................................................4
Esempio di programma....................................................................................................................4
Collocazione delle ammortizzatore......................................................................................................5
Amministrazione delle ammortizzatore................................................................................................7
Cosa fanno e come lo fanno le ammortizzatore?..................................................................................8
Miglioramento continuo.......................................................................................................................8
Le cinque passi del miglioramento continuo......................................................................................10
Programmazione. Punti di attenzione.................................................................................................11
Il controllo del sistema.......................................................................................................................12
Esempio pratico di DBR in una azienda.............................................................................................13
Presentazione della azienda................................................................................................................13
Sistema de controllo e situazione del mercato...............................................................................13
Date di consegna............................................................................................................................13
Procedura con le macchine............................................................................................................13
Analisi della azienda Plastica S.A......................................................................................................14
Uso del SBR e implementazione delle ammortizzatore.....................................................................14
Regolare la entrata.........................................................................................................................14
Amministrazione di priorit...........................................................................................................15
Controllo del carico e fissazione delle date di consegna...............................................................16
Comparazione tra DBR e il controllo iniziale....................................................................................16
Tempi di cicli.................................................................................................................................17
Inventario nel processo..................................................................................................................17
Livello si servizio...........................................................................................................................17
Conclusioni.........................................................................................................................................18
Bibliografia e Webgrafia.....................................................................................................................19
Indice di illustrazioni
Illustrazione 1: Dipendenza del programma del sistema con il Drum.................................................3
Illustrazione 2: Flusso lineare con una restrizione...............................................................................3
Illustrazione 3: Rete di flusso con un collo di bottiglia........................................................................6
Illustrazione 4: Alternativa di flusso con un altra programmazione.....................................................6
Illustrazione 5: Esempio di programma con ammortizzatore...............................................................7
Illustrazione 6: Attuazione del ammortizzatore d'inventario................................................................8
Illustrazione 7: Diminuzione di materiali mancanti nell'ammortizzatore............................................9
Illustrazione 8: Pezzi mancanti nel ammortizzatore...........................................................................10
Illustrazione 9: Esempio di linea di produzione.................................................................................10
Illustrazione 10: Programmazione DBR.............................................................................................11
Illustrazione 11: Linee de produzione per prodotti.............................................................................13
Illustrazione 12: Calcoli dell'ammortizzatore.....................................................................................15
Illustrazione 13: Controllo della carica di lavoro...............................................................................16
Tecnica Dumper-Buffer-Rope
della Teoria dei Vincoli
Restrizione del mercato: la che riguarda il fatto de non potere vendere tutto quello
che si ha prodotto. Cos, la produttivit sar maggiore che la domanda del mercato e
se produrr un sceso di stock.
Restrizione interna: quella che fa conto dalla situazione dove la domanda del
mercato e maggiore a la produttivit della azienda, quindi la azienda non in grado
di gestire la linea de produzione per coprire a suoi clienti.
Queste restrizioni possono essere un ricorso collo di bottiglia, cio, un ricorso che limita il flusso
de produzione in tanto non buon gestito. Il collo de bottiglia, per tanto, sar un ricorso con
capacit molto vicina a la domanda del mercato ma chi presenta una difficolt molto grande nella
gestione all'interno del flusso de produzione. Per fortuna, normalmente, ci sono pochi ricorsi colli di
bottiglia in una pianta di produzione, quindi, bisogna essere attenti a la gestione di questi per avere
una organizzazione ottima.
Se si presentano queste restrizione normalmente in una fabbrica si affrontano cos:
La Rope evita che i altri risorsi processano quello che la restrizione non ha richiesto. Se pu
dire che risponde alla domanda, Quanto lanciare?
Il Buffer disaccoppia la restrizione con rispetto alle perturbazione degli altri risorsi per no
affettare a questa. Se pu dire che risponde alla domanda, Quando lanciare?
Esempio basico
sar chi marche il ritmo di lavoro e si nota che si ha messo un buffer davanti al processo E che avr
il suo inventario necessario per un ciclo, cos, si protegger il Troughput. In linea discontinua si pu
vedere marcata la Rope che comunica al ricorso A lo che produce il ricorso E, per evitare
l'accumulazione d'inventario nel processo.
Insomma, con il DBR si ottiene delle vantaggi:
la restrizione del sistema la che da la velocit della produzione del sistema. Quindi, il
programma che se fa con la considerazione di questa restrizione sar il chiamato Programma
Maestro per tutti le prodotti della pianta.
Utilizzando il programma che rende conto della restrizione se possono programmare gli altri
processi. Le risorse delle altri processi non bisognano un programma proprio perch saranno
collegati a quello della restrizione. Non avr un collo de bottiglia negli processi comuni perch il
programma de questi se possono riassumere in: produce se ci sono materiali, e fermate se non ci
sono materiali. Queste materiali ovviamente sono gestite del programma della restrizione del
sistema.
Quindi, il obiettivo sar programmare molto accuratamente le risorse precedente alla restrizione
e proteggerlo delle perturbazione che possono accadere prima de lui.
Esempio di programma
Se supponga avere il mandato de fare un articolo con queste processi necessari para la sua
confezione.
Operazione
Centro di Lavoro
2,8
5,4
3,7
Da qui se vede che doviamo fare un programma basato sulla operazione 3 del Centro di Lavoro
C, visto che quella la restrizione del sistema. Supponiamo allora che il processo deve farse nel
Centro di Lavoro C in un tempo T, allora la liberazione della materia prima al Centro di Lavoro A
(principio della catena) se deve fare in un tempo T-X, dove la X da conto della dimensione del
ammortizzatore dell'inventario. La dimensione dell'ammortizzatore sar proporzionale al tempo nel
quale la maggior parte delle perturbazione nelle operazione precedente non ostacolino il buon
lavoro della restrizione, cio, il tempo massimo delle perturbazione senza affettare al lavoro della
restrizione, e per tanto al Thruoghput della pianta.
Nel programma, il Centro de Lavoro B potr cominciare a processare il articolo in quanto il
Centro di Lavoro A finisca il suo processo. In questo modo, i centri A,B e D non bisognano essere
programmati perch rispondono a la regola detta nel parafo di prima. I suoi programmi sono
Materiali insufficiente per il processo D che allora no sar in grado di fare i articoli
in tempo, e quindi ritarda tutta la linea.
Miglioramento continuo
Per farsi una idea de come sono le perturbazione e di quanto male fanno alla linea de produzione
dobbiamo mettere in evidenza il rapporto tra i livelli d'inventario idealizzati e quelli veri.
Questa comparazione servir a capire dove ci sono i problemi d'inventario, per farlo pi
De questi due esempi semplicissimi se pu estrarre che dobbiamo fare una estimazione
d'inventario necessario per la operazione critica avendo in considerazione tutti i cicli precedenti
della linea de produzione. Quindi, il processo sar in continua ottimizzazione e in continuo
miglioramento.
Le correzione negli problemi delle perturbazione negli centri di lavoro saranno un risparmio
molto importante negli materiali dell'inventario dell'ammortizzatore. Questo farebbe pi piccolo
l'ammortizzatore e pi basso il suo coste.
4. Elevare la restrizione
Solo arrivato a questo punto posso elevare la restrizione se ho bisogno de pi
capacit.
5. Questo il passo della retroazione. Se nelle passi precedenti se ha rotto la
restrizione, tornare al primo passo e non lasciare che la inerzia della linea de
produzioni fascia non operativa la pianta.
Se fasciamo in piccolo schema delle passi, sarebbe questo.
Programma di invio al cliente: Definisce la sequenza di uscita delle prodotti della pianta i
produzione, cio, protegge la relazione con i clienti e fa la programmazione di date di
consegna degli articoli.
Programma della restrizione: Come gi se ha fatto vedere, sar il flusso dei materiali quello
che determina il programma della restrizione. Se l restrizione lavora in un determinato
ritmo, sar quel ritmo il marcato per tutta la catena de produzione. La programmazione di
lavoro della restrizione verr fatta rendendosi conto del programma di invio al cliente, cio,
in funzione de quando deve uscire il articolo della azienda se far il programma della
restrizione. Negli termini del DBR saranno la Rope e il Buffer a assicurarsi il tempo de
produzione e il Drum sar a marcare il ritmo.
e quando tirare i materiali degli processi. Quindi, se deve fare attenzione a quanto marca la
Rope che necessario per il buon funzionamento produttivo della restrizione, e questi
materiali saranno quelli che se devono fare nelle tape precedenti.
Tutti gli altri processi non bisognano essere programmati, nel senso che lavoreranno al ritmo
marcato per il programma della restrizione, e quindi produrranno i materiali necessari per il buon
funzionamento della restrizione. Il suo funzionamento seguir un modello FIFO, ci primo in
entrare, primo in processare.
Per la produzione e la fabbricazione de tutti queste prodotti si deriva a una linea diversa. Tutte le
diverse linee di produzione si possono vedere nella Illustrazione 11.
Le macchine pi usate senza dubbio sono le stampatrice, quindi sono i colli di bottiglia
nell'azienda e dunque le restrizione del modello.
Avendo conto del tempo medio della produzione di un rollo, si ha tirato fuori questa tabella.
Ordine
Rolli
Naturali
Rolli
Stampati
Copertine
Naturali
Copertine
Stampate
CT
(minuti)
2405,9
5069,27
5220,05
7787,62
CT
(giorni)
1,67
3,52
2,93
5,41
Tabella 1: Tempo di ciclo medio attuale d'un ordine per tipologia di prodotto
Avendo conto di questa tabella e dei dati prima detti, se pu dire che nel studio della pianta
ci sono 108 rolli simultaneamente in processo.
Se facciamo questi dati veri, cio, se le datti raccolti nella tabella sono certi, e notiamo i
tempi di consegna prima detti nel punto Date di consegna si pu stimare che il 37,17 %
delle consegne sono in ritardo. E anche se pu dire che alla vista delle date di consegna dei
prodotti, i ritardi saranno pi notevoli nei prodotti stampati.
Rolli Stampati
Copertine
Naturali
Copertine
Stampate
Tempi di cicli
Tempo di cicli (giorni)
Tipo di Prodotto
Sistema Iniziale
DBR
Rolli Naturali
1,67
0,37
Rolli Stampati
3,52
1,35
Copertine Naturale
2,93
1,13
Copertine Stampate
5,41
1,47
Sistema Iniziale
DBR
Rolli Naturali
11,06
1,57
Rolli Stampati
11,14
2,92
Copertine Naturale
7,32
3,15
Copertine Stampate
13,75
3,49
Sistema Iniziale
DBR
Estrusione
1,96
2,10
Stampatura
63,49
11,68
Taglio
4,12
7,81
Sigillato
38,40
2,33
Totale
107,97
23,91
DBR
Ordine in ritardo
37,17%
0%
62,83%
100%
Conclusioni
1. Il sistema iniziale dell'azienda (Push) aveva un grande problema nelle consegne dei
prodotti, dunque circa il 40% delle sue consegne erano in ritardo.
2. Con il DBR si ha potuto soluzionare questo grande problema e anche se hanno fatto
miglioramenti in altre caratteristiche come sono:
Per fare questi miglioramenti in forma ottima bisogna avere il dipartimento di venti e quello di
produzione sempre in contatto per non promettere date di consegna ai clienti sopra le possibilit di
produzione delle piante. Anche assolutamente necessario avere un'ottima manutenzione delle
macchine, perch se no, i dati idealizzati nel modello della velocit di lavoro non saranno
rappresentative, ed i calcoli non saranno validi.
Bibliografia e Webgrafia
Capitolo 4 di una tesina fine di Master di una Universit di Sud America trovato su internet
nella direzione: http://tesis.uson.mx/digital/tesis/docs/7106/Capitulo4.pdf
Tesina titolata Production Planning and Control in Flow Shop Operations using Drum
Buffer Rope Methodology: A System Dynamics Approach degli autori Alexandra Politou e
Patroklos Georgiadis della Industrial Management Division, Department of Mechanical
Engineering, Aristotle University of Thessaloniki (https://www.auth.gr/en).
Tesina titolata An overview of Critical Chain applied to Project Management degli autori
Francisco Correia, Antonio Abreu del Polytechnic Institute of Lisbon (http://www.ipl.pt/en)