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concetto di educazione accantonando la

INTRODUZIONE semplice imposizione nozionistica.

Presentiamo il seguente documento in


quanto riteniamo l'istruzione scolastica
fondamentale per la formazione etico-
TITOLO I
culturale degli italiani di domani, conside- Nuovi principi in termini di rappresen-
randola un apparato fondamentale di quel- tanza studentesca
lo stato sociale nel quale ognuno di noi si
autodetermina. Ne consegue che i principi L'attuale sistema rappresentativo è a nostro
ai quali si ispira il documento in questione avviso incongruente sia con l'elementare
sono quelli di uno Stato etico, organico, principio di proporzionalità che dovrebbe
espressione e riferimento spirituale della caratterizzare ogni elezione democratica
comunità nazionale. Uno Stato nel quale la sia con l'articolo 2 comma 4 dello statuto
scuola deve porsi come luogo privilegiato degli studenti. La scuola è composta per
della formazione integrale dell’allievo, più del 75% da studenti i quali tuttavia
protagonista dell’atto educativo e non me- all'interno del consiglio di istituto rappre-
ro “utente” di un servizio. sentano solamente un'esigua minoranza.
Scuola quindi come luogo d’incontro e La media è di una rappresentante ogni 250
crescita nella vita della comunità civile, vi- studenti. Inaccettabile.
sta come elemento di apertura in cui possa-
no svilupparsi al meglio le potenzialità dei
singoli come forza della comunità scolasti-
ca tutta.
E’ necessario ripensare il momento della
“valutazione” dell’allievo stesso, distin-
guendola dalla semplice “misurazione
quantitativa” degli apprendimenti oggetti-
vi.
E’ necessario rifondare la concezione del
Liceo come luogo della riflessione critica e
della ricerca intellettuale. A questo proposito crediamo sia necessaria
E’ necessaria l’attenzione alle nuove tecno- una maggiore rappresentanza nei consigli
logie e alle loro possibili applicazioni. d'istituto con creazione di una figura all'in-
La scuola non può essere considerata al pa- terno di ogni scuola, eletta direttamente da-
ri di un azienda da “monitorare” secondo gli studenti e tra gli studenti, che abbia di-
criteri di “marketing”, in cui lo studente è ritto di veto nei consigli d'istituto per tutte
un numero e la cultura è un prodotto; dove le questioni riguardanti il corpo studente-
il preside è divenuto un manager perdendo sco.
il ruolo pedagogico che gli compete.
La cultura non si vende, si acquisisce. Si propone dunque una rappresentanza stu-
La scuola è il luogo in cui si formano le dentesca nel consiglio d'istituto pari o su-
coscienze delle nuove generazioni, quanto periore al 50% con facoltà di esercitare il
sovrascritto mira dunque al recupero del diritto di veto, nonché la destinazione di
una parte delle risorse a disposizione dell'i- noiose. Il professore deve essere una guida
stituto alla creazione di progetti autonomi nell’apprendimento della materia, non un
degli studenti, inserendoli nel P.O.F. annu- ''deus ex cathedra“, impositore di un deter-
ale in linea con l'articolo 2 comma 8/b del- minato sapere preconfezionato. Richiedia-
lo statuto degli studenti. mo un'incentivazione di seminari e mo-
Per quanto concerne la Consulta Provincia- menti di discussione in cui lo studente sia
le degli Studenti, riteniamo siano necessari parte attiva e non passiva delle lezioni, ad
maggiori fondi e poteri esecutivi su temi esempio affidando a gruppi di studenti lo
riguardanti i diritti degli studenti, la cultura studio autonomo di un determinato argo-
e lo sport. Si propone anche la creazione mento da riferire alla classe, in cui il pro-
della commissione 'libro di testo unico' fessore assuma il ruolo di coordinatore.
composta da studenti, genitori e professori Le materie stesse non devono essere com-
con funzioni di controllo e di consiglio partimenti stagni, deve anzi essere promos-
sull'adozione dei libri da parte degli istitu- sa una forma di apprendimento interdisci-
plinare, è evidente come lo studio della fi-
losofia, della letteratura (italiana e stranie-
TITOLO II
ti.
ra) e delle correnti artistiche non possa es-
sere compreso a fondo ove non sia paralle-
lamente approfondito il contesto storico
Riordino dei piani di studio e attinente.
funzionalizzazione del progetto di offer- Nello specifico riteniamo che il sistema
ta formativa – Progetto piattaforma scuola debba essere ripensato e riadattato
intorno alla figura del suo protagonista, ov-
La funzione principale della scuola è quel- vero lo studente. È attorno a lui che l'isti-
la di educare lo studente e prepararlo ad tuzione scolastica deve riformarsi secondo
una futura vita lavo- un principio appun-
rativa o universita- to educativo e quali-
ria. Il verbo educare ficante che miri a
viene dal latino e- fornire non solo me-
ducere, condurre re conoscenze ma
fuori, così concepire vere e proprie com-
l'istruzione come un petenze che prepari-
“metter dentro“, cioè no lo studente alla
come una semplice vita, sia essa univer-
attività percettiva sitaria o lavorativa,
dello studente, è che deciderà di in-
senz'altro una con- traprendere succes-
traddizione in termini. È quello che troppo sivamente al corso di studi medio- superio-
spesso avviene oggi. re.
Al riguardo richiediamo più interattività. In questo senso la scuola deve porsi come
Le lezioni possono, all’occorrenza, essere ponte, o meglio piattaforma, creando una
trasformate in gite, passeggiate e visite connessione diretta e organica sia con il
guidate così che non si corra il rischio di mondo lavorativo che con quello universi-
farle sembrare statiche o semplicemente
Nell'ottica quindi di una istruzione ripensa- ( fonti ISTAT, ADUSBEF, FEDERCON-
ta in termini di "qualificazione" riteniamo S U M A T O R I )
opportuno rielaborare i programmi mini- La logica del mercato spinge le case editri-
steriali attuali improntandoli ad un contatto ci a proporre nuove edizioni ogni anno,
più diretto con la materia, ispirato all'appli- troppo spesso differenti dalle precedenti
cazione, per quanto possibile pratica della solo per impostazioni grafica o per l'ag-
stessa. giunta di argomenti marginali.
Tradotto nella pratica ciò comporta la ri- La situazione attuale è sotto gli occhi di
partizione di ciascun corso in 2 momenti tutti: ogni anno libri da comprare nuovi e
fondamentali:
- TEORIA: da svolgersi in classe, attraver-
so l'ausilio dei libri di testo adottati dal
consiglio d'istituto. Durante questa fase
dell'apprendimento lo studente recepisce
gradualmente le nozioni basilari e gli stru-
menti necessari per padroneggiare la mate-
ria.
- PRATICA: da svolgersi in luoghi apposi-
tamente dedicati e strutturalmente idonei
(biblioteche/laboratori linguistici o scienti-
fici) ad un approccio pragmatico della ma-
teria.
In particolare le ore di laboratorio non de- impossibilità di interscambio dei libri usa-
vono essere inferiori al 25 % per le materie ti. Per la stessa materia un libro diverso per
umanistiche e al 50 % per quelle scientifi- ogni sezione. Chiediamo l'adozione di un
co-tecnologiche, al monte ore mensile di libro unico per ogni materia a livello regio-
ogni materia. nale. Ovvero tutti gli studenti di una deter-
minata regione divisi per tipo di istituto
(scientifico, classico, tecnico, professiona-
TITOLO III le, etc.) devono adottare un libro unico per
ogni materia.
Provvedimenti necessari e urgenti in Qualora vi fosse la necessità di integrazio-
materia di caro libri ni, queste potranno essere rese disponibili
Una famiglia italiana è costretta a spendere attraverso l'edizione di piccoli opuscoli o
circa 450 euro a studente ogni anno per ac- la loro distribuzione in formato elettronico.
quistare i libri di testo. I tetti imposti Il costo dell'operazione sarà compreso in
dall'ex Ministro della Pubblica Istruzione quello d'acquisto del testo e comunque non
Fioroni non sono stati rispettati nell'anno superiore al 10% del costo dello stesso.
scolastico 2007-2008 dal 51% degli istitu- La situazione attuale è sotto gli occhi di
ti, 1 su 2. Come se ciò non bastasse, il co- tutti: ogni anno libri da comprare nuovi.
sto dei materiali complementari ai testi Impossibilità di interscambio dei libri usa-
scolastici è aumentato del del 10-15%. ti. Per la stessa materia un libro diverso per
Noi chiediamo l'adozione di un libro unico statali, hanno oltre al normale finanzia-
per ogni materia a livello regionale. Ovve- mento un ulteriore incentivo del 5%. In
ro tutti gli studenti di una determinata re- termini pratici: una scuola chiede un finan-
gione divisi per tipo di istituto (scientifico, ziamento che servirà a coprire il costo di
classico, tecnico, professionale, etc.) devo- montaggio dei pannelli sulla scuola (circa
no adottare un libro unico per ogni mate- 60’000€), questo costo sarà ammortizzato
r i a . in circa 8-9 anni grazie alla vendita dell'e-
Per la realizzazione di quanto suddetto è nergia prodotta dalla scuola. L'Enel è infat-
necessaria la creazione di commissioni di ti obbligata, in base al provvedimento CIP
studenti, genitori e docenti, eletti dagli stu- n.6 del 1992, a comprare l'energia prodotta
denti, deputate alla scelta del libro unico da fonti rinnovabili a prezzi superiori a
per ogni materia. In più si richiede la con- quelli di mercato e rivenderla a prezzi stan-
fisca dei profitti ottenuti da testi scolastici dard agli edifici vicini. Al termine di questi
alle case editrici che risulteranno colpevoli 8-9 anni la scuola, avendo onorato il finan-
di aver prodotto versioni fittizie di uno ziamento, sarà in grado di vendere
stesso testo solo per boicottare la compra- l’energia in eccedenza e reinvestire i pro-
vendita del libro usato. venti nella scuola stessa. Oltre al risparmio
energetico si riducono notevolmente le

TITOLO IV conseguenze negative per l’ambiente.


La consulta provinciale degli studenti do-
vrebbe essere promotrice di questa iniziati-
Riadeguamento della politica energetica va e dovrebbe occuparsi di far conoscere
alla luce della recente normativa comu- queste possibilità e i risultati degli istituti
nitaria- Progetto che già hanno adottato
Fratello Sole questo tipo di provvedi-
menti alle istituzioni
Lo sviluppo di fonti e- competenti. Il vero pro-
nergetiche rinnovabili blema infatti, è che di
inizia ad assumere forte queste possibilità spesso
consistenza grazie ai nu- non si è al corrente e
merosi provvedimenti vengono gettate al vento
legislativi comunitari, occasioni importanti, l'I-
come la direttiva talia per esempio è fra i
2001/77 CE e successivo paesi europei che ha usu-
decreto d'attuazione fruito di meno dei finan-
D.lgs 387/2003, i quali ziamenti comunitari.
prevedono adeguati fi- Concretamente la C.P.S.
nanziamenti corrisposti dovrebbe impegnarsi
dall' Unione stessa. nella creazione di opuscoli informativi
Esiste la possibilità di ottenere un finanzia- (prendendo in considerazione le specificità
mento per installare pannelli fotovoltaici, territoriali della regione) da distribuire nel-
così da rendere la struttura che intende in- le scuole attraverso la costituzione di una
stallarli autosufficiente dal punto di vista apposita commissione e l’organizzazione
energetico. Le scuole, così come altri enti di una giornata a tema dedicata all’energia
rinnovabile. nizzazione di manifestazioni sportive e tor-
La collaborazione con le imprese coinvolte nei fra scuole a livello nazionale e regiona-
nella costruzione di questi impianti può ri- le avvalendosi così dello sport come stru-
sultare favorevole, soprattutto negli istituti mento di socializzazione tra studenti pro-
tecnici, alla promozione di corsi di forma- venienti da realtà territoriali diverse anche
zione e a un avvicinamento del mondo del attraverso l'istituzione di una apposita
lavoro con la scuola. commissione della C.P.S.
Le strutture sportive delle scuole devono
creare una rete di impianti (a livello di
TITOLO V quartiere nelle grandi città, a livello comu-
nale nei centri più piccoli) che copra quan-
Adeguamento del progetto di offerta te più discipline possibili, gli stessi do-
formativa riguardo l'insegnamento vranno essere aperti gratuitamente a tutti
dell'educazione fisica gli studenti nel pomeriggio e a prezzi po-
polari per la popolazione adulta.
In Italia, come in tutti i
paesi europei, la ten-
denza all'obesità è in-
crementata in maniera
spaventosa negli ultimi
anni. Questo è dovuto
alla cattiva alimenta-
zione e allo stile di vita
tenuto da buona parte
degli adolescenti, i
quali sempre più spes-
so si dilettano in occu-
pazioni sedentarie e
malsane a scapito di
qualsivoglia attività fisica.
Facendo nostro il motto 'mens sana in cor-
pore sano', riteniamo necessario l'aumento
delle ore di educazione fisica del 150%,
TITOLO VI
aumento ovviamente organico all'orario Adeguamento del progetto di offerta
settimanale, nonché la costruzione di pale- formativa riguardante l'organizzazione
stre e strutture sportive all'avanguardia e di campi scuola stagionali
uguali in tutti gli istituti. La pratica, all'in- Il rapporto dell'individuo con la natura, in
terno dell'orario curricolare, di discipline un mondo sempre più tecnologico e indu-
sportive scelte dagli studenti, qualunque strializzato, sta pian piano rovesciando l'o-
esse siano, dagli sport di tiro a quelli di riginario paradigma: da una rispettosa con-
combattimento a qualsiasi sport di squadra, vivenza non priva di aspetti sovrasensibili
compatibilmente alle possibilità infrastrut- si è giunti ad un rapporto di semplice sfrut-
turali del singolo istituto. tamento a fini economici.
Riteniamo opportuno promuovere l' orga- L’importanza che riveste questo rapporto è
però fondamentale sia da un punto di vista
intimo e spirituale, sia da un punto di vista
civico. Spetta dunque alla scuola riconnet-
tere il ragazzo a quella dimensione natura-
listica originaria che gli è propria in quanto
uomo.
Al fine di ristabilire un rapporto equilibra-
to con la natura, la scuola dovrebbe pro-
grammare escursioni naturalistiche nella

forma di campi montani e marittimi con


cadenza stagionale e della durata di 10
giorni.
Suddetti campi dovranno essere organizza-
ti a livello di istituto: ad una determinata
data tutte le classi si muovono insieme, di-
rette in luoghi che devono avere come ca-
ratteristica quella di non essere raggiunti
da alcun servizio, ne di elettricità ne telefo-
nico. Obiettivo principale la strutturazione
di una comunità autosufficiente, la risco-
perta di tecniche naturali per la produzione
e la conservazione dei cibi, il rafforzamen-
to dello spirito di comunità e di apparte-
nenza.

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