Uno dei motivi per quale ho scelto di preparare la mia tesi di
laurea abbastanza ovvio. Io stessa sono donna, sono romena e
sono immigrata come i soggetti che ho intervistato. Oltre questo ,sono rimasta sempre in contatto con le mie connazionali sia in patria e anche in Italia, e conosco molto bene i motivi di immigrazione,il percorso di vita da immigrante,le difficolt che subiscono e le caratteristiche che le distingue da altri immigrati. Lemigrazione quasi un esperienza traumatica per iindividuo che la vive. Il trauma non limitato al momento della partenza della luogo di origine ne allindividuo coinvolto in prima persona ,ma suscita reazioni e sentimenti anche a in chi vi rimane. Loggetto della ricerca vuol essere la migrazione romena femminile con le sue caratteristiche e le sue peculiarit. Lobiettivo analizzare la migrazione romena in chiave femminile,studiando il fenomeno per capire: -quali sono i motivi che spingono le donne romene sole o con la famiglia ad emigrare verso lItalia ,soffermandomi sia sui motivi della partenza dalla Romania, analizzando le differenze di genere che cerano durante il regime socialista e quelle che ci sono create dopo la rivoluzione a livello sociale e famigliare. Sia sulla scelta della destinazione. Dal 2002 i romeni potevano entrare senza visto per un periodo inferiore a 3 messi e dal 2007 possono circolare liberamente dopo ladesione alla unione europea. Ci che stato rilevante durante le interviste ,era la capacit delle donne romene di entrare a far parte di tutto il tessuto sociale italiano ,svolgendo differenti tipi di lavoro. Le donne intervistate,infatti svolgono diversi tipi di professioni e vivono in contesti sociali tra loro molto diversi. Ho cercato di dare voce a queste donne,di indagare come queste donne vivono lesperienza migratoria, con
chi e come hanno organizzato il loro progetto migratorio,i motivi
della loro partenza,come vivono la condizione presenza/assenza,e di transculturalit. Quasi tutte le donne giustificano la loro partenza con problemi economici e lavorativi .Il metodo pi usato dalle donne romene di cercare un lavoro di assistenza a domicilio ,presso una persona anziana e cosi limitare le spese. Spesso quando partono da Romania hanno gi trovato il lavoro. Questo lavoro viene sostituito con lavoro a ore,fino a che non si acquista una autonomia tale da poter lasciare il lavoro di cura e dirigersi verso laltro. Non mi sono limitata soltanto alllavoro di cura,le donne intervistate svolgono differenti tipi di lavoro e vivono in contesti sociali diversi. Quello che per bisogno tener presente che quando emigrano le donne ,anche se apparentemente la ragione principale economica spesso le motivazioni possono essere molteplici e di diverso carattere. Mentre il discorso continuava,quasi tutte le donne confessavano la soddisfazione che stata laver potuto fare molte cose che nel loro paese non avrebbero potuto fare. Per molte donne lemigrazione pu rappresentare una fuga dei sistemi patriarcali vigenti nel paese dorigine, ed unopportunit di emancipazione individuale. LItalia preferita dalle donne romene che si sentono legate dalla cultura comune e dalla lingua che come la loro e di origine latina. La migrazione ha sempre accompagnato la storia dei uomini tanta dallessere definita come fenomeno sociale universale. IL professore Perrone ci insegna: che le migrazioni costituiscono un fenomeno epocale e che si voglia o no un scenario certo.