4/8/2014

Trieste - Itinerario Asburgico

Campagne

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Consigliato
Visita il sito: NoVivisezione.org - antivivisezionismo etico e scientifico in Italia e in Europa
(http://www.novivisezione.org)
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Itinerario Asburgico
Lo sviluppo di Trieste, la sua storia e il suo carattere sono indissolubilmente legati alla sovranit austriaca,
che si protrasse, quasi ininterrottamente, per pi di 5 secoli. Non c' luogo a Trieste in cui non si respiri
un'atmosfera mitteleuropea.

http://www.trieste.com/vacanze/itinerari/asburgico.html

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Trieste - Itinerario Asburgico

L'itinerario che vi proponiamo parte dal castello di Miramare

(../../vacanze/luoghi/castellomiramare.html) e dal suo parco, dimora privata dell'arciduca Massimiliano
d'Asburgo.
Al termine della visita, che richiede poco meno di mezza giornata, seguite il lungomare (in automobile o
in autobus, a piedi piuttosto lunga), per giungere in citt.
Di fronte all'entrata principale della stazione ferroviaria si trova piazza della Libert, al cui centro stato
collocato il monumento dedicato a Elisabetta d'Austria (nota ai pi con il nome di Sissi): tale
monumento, realizzato parte in bronzo (la figura dell'imperatrice) e parte in marmo di Carrara
("allegoria delle arti e della natura" e "omaggio del popolo alla sovrana"), fu realizzato alla fine
dell'ottocento con i fondi raccolti spontaneamente dalla cittadinanza, affranta per la morte dell'amata
Sissi.
Da qui, in pochi minuti, percorrendo via Ghega e via Roma, si giunge in piazza Vittorio Veneto, dove si
trova il palazzo delle poste, oggi sede anche del Museo Telegrafico della Mitteleuropea. La piazza,
anch'essa di sapore mitteleuropeo fino a pochi anni fa, stata recentemente restaurata e si propone
oggi con un aspetto eccessivamente moderno rispetto agli edifici circostanti (e proprio per questo
causa di accese polemiche tra i cittadini, che, in buona parte, non hanno gradito le scelte operate).
L'intera zona prende il nome di Borgo Teresiano, da Maria Teresa d'Austria, l'imperatrice che pi di ogni
altra contribu allo sviluppo commerciale ed urbanistico della citt. Il borgo contraddistinto da un rigore
geometrico e venne realizzato dalla stessa Maria Teresa, dopo aver fatto bonificare il territorio.
Continuando a percorrere via Roma si arriva al canale di Ponterosso, superato il quale si prosegue fino al
Corso Italia, ipotetica linea di confine del borgo Teresiano. Prendendo a destra lungo il corso, si giunge in
brevissimo tempo in piazza della Borsa, dove si erge la Colonna di Leopoldo I, sulla cui sommit si trova
la statua dell'imperatore, impreziosita dai numerosi dettagli figurativi riscontrabili nella descrizione del
soggetto nonch nella decorazione delle vesti e dell'armatura. La statua attuale stata sostituita
all'originaria realizzata in legno nel 1660, in occasione della visita dell'imperatore alla citt.
Da piazza della Borsa si giunge in piazza dell'Unit d'Italia: nella piazza, di straordinaria bellezza, sul lato
prospiciente il palzazzo municipale, si trova la Colonna in onore di Carlo VI. Realizzata nel 1728 in
occasione di una visita dell'imperatore alla citt, lo raffigura in regale atteggiamento, completo di
armatura, manto e scettro.
A non grande distanza dalla piazza, proseguendo lungo le rive, si trova l'antica stazione ferroviaria
Transalpina, inaugurata nel 1906 dall'arciduca Francesco Ferdinando, oggi sede del Museo Ferroviario.
Sulle alture che circondano la citt, alla sommit del bosco Farneto, pi noto come Boschetto o bosco al
Cacciatore, si trova la villa pubblica Ferdinandiana detta anche Palazzo Ferdinandeo, ispirata a modelli
tardorinascimentali, oggi sede di prestigiosi master post universitari (MiB). Essa fu realizzata in segno di
gratitudine nei confronti dell'imperatore Ferdinando I che aveva donato alla cittadinanza il vicino bosco.
Elenco deg li itinerari (../itinerari.html).

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