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ed Idrologia Forestale
Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone
Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema
Lezione n. 18: Lidrologia del suolo
Indice
Propriet fisiche del suolo
Generalit
Tessitura
definizione
classificazione
analisi granulometrica
ruolo della frazione argillosa
Struttura
definizioni
stabilit degli aggregati
formazione di croste superficiali
Relazioni fra le fasi
generalit
propriet indice
Il rapporto acqua-suolo
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
Indice
Infiltrazione
Infiltrabilit ed infiltrazione cumulata
Il moto dellacqua nel suolo
La tensione superficiale
Effetti della capillarit
Il potenziale idrico, osmotico, piezometrico, gravitazionale e
matriciale del suolo
Le curve di ritenzione del suolo
Legge di Darcy
La conducibilit idraulica
Lequazione di Richards
Modelli di stima dellinfiltrazione
Il modello di Horton
Il modello di Green-Ampt
Linfiltrazione effettiva
Il tempo di ristagno
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
Materiale didattico
Slides delle lezioni frontali
Greppi M.: Idrologia. Il ciclo dellacqua e i suoi effetti, Ed. Hoepli,
Milano, 1999
Moisello U.: Idrologia tecnica, Ed. La Goliardica Pavese, Pavia,
1999
frazione
risultanti
dallagglomerazione
di
risultanti
dallagglomerazione
di
possono
Ms
s =
Vs
b =
Vt
Il rapporto acqua-suolo
Il rapporto acqua-suolo
Infiltrazione
Con il termine infiltrazione si indica il processo di
trasferimento dell'acqua attraverso la superficie del
suolo
Il fenomeno influenzato da numerosi fattori, tra cui le
propriet fisiche del suolo, le sue condizioni di umidit
allinizio dellevento e landamento temporale dellevento
meteorico
Infiltrazione
Di norma la presenza di suolo stratificato in orizzonti
con diversa conducibilit idraulica e l'accentuata
variabilit spaziale del suolo, rendono complesso,
anche a scala locale, lo studio del fenomeno
Di conseguenza per la descrizione del fenomeno
vengono adottati vari livelli di approssimazione
Infiltrazione
Si definisce velocit di infiltrazione [m s-1] il volume di
acqua che penetra nel suolo attraverso una superficie
unitaria nellunit di tempo
La capacit di infiltrazione () o infiltrabilit o tasso di
infiltrazione [m s-1] del suolo il volume di acqua che
penetra nel suolo attraverso una superficie unitaria
nellunit di tempo quando lacqua resa
continuativamente ed illimitatamente disponibile alla
suddetta superficie a potenziale di pressione pari a
zero
Con il termine infiltrazione cumulata (F) si definisce il
volume totale d'acqua infiltrato in un certo tempo t
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
La tensione superficiale
La tensione superficiale
La tensione superficiale
hCR (m)
Ghiaia
Sabbia grossa
Sabbia media
Sabbia fine
Limo
Argilla
0.05-0.30
0.03-0.80
0.12-2.40
0.30-3.50
1.50-12.0
10
se = s
se < s
od anche:
H=h+z
Legge di Darcy
Nel 1856 Darcy condusse una serie di esperimenti sul
flusso dellacqua attraverso colonne di sabbia
Legge di Darcy
Variando la lunghezza della colonna di sabbia (L) e la
differenza di carico idraulico (o dislivello piezometrico o
potenziale, H), Darcy trov che la portata totale Q varia
in maniera direttamente proporzione ad A ed a h ed
inversamente ad L
H
Q = VA = KA
= KJ
L
dove K una costante di
proporzionalit indicata come
conducibilit idraulica [L T-1], V
la velocit di filtrazione e J la
perdita specifica di energia (o
cadente del moto di filtrazione)
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
Legge di Darcy
Lequazione di Darcy
generalmente come:
pu
essere
riscritta
dH
q = K
dl
dove:
q = portata specifica (per unit di
larghezza)
dH/dl = gradiente del potenziale
idraulico nella direzione l
Il segno negativo indica che portate
positive corrispondono a valori
negativi del gradiente: quindi la
velocit verso valori decrescenti
di carico
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
pi
La conducibilit idraulica
La conducibilit idraulica dipende dalle:
propriet geometriche del mezzo poroso
propriet del liquido
Si consideri un mezzo poroso costituito da materiale
uniforme di diametro d ed un liquido di viscosit e
peso specifico
K = C d2 /
k (permeabilit intrinseca) = C d2 [L2]
Unit di misura: Darcy (0.987 10-8 cm2)
K = k/ [L T-1]
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
La conducibilit idraulica
Come dati orientativi possono darsi i seguenti valori di K
per matrici solide di diversa granulometria
Granulometria
K (cm s-1)
Permeabilit del
suolo
ghiaia pulita
1 - 102
molto permeabile
sabbia pulita o
mista con ghiaie
10-3 - 1
permeabile
sabbia fine,
sabbia argillosa
10-7 - 10-3
poco permeabile
argille
10-9 - 10-7
praticamente
impermeabile
La conducibilit idraulica
La conducibilit idraulica
La conducibilit idraulica
La conducibilit idraulica
La conducibilit idraulica cresce allaumentare del
contenuto idrico del suolo, in quanto al crescere del
contenuto di umidit cresce il numero dei condotti
imbibiti di acqua attraverso i quali lacqua si pu
muovere
La conducibilit idraulica
Daltro canto intuitivo pensare che, al diminuire del
contenuto idrico del suolo, larga parte dei pori viene
occupata dallaria, per cui diminuisce la sezione
effettivamente disponibile per il moto dellacqua ed
aumenta la tortuosit dei percorsi per essa
La conducibilit idraulica
Equazione di Richards
La legge di Darcy si pu generalizzare al caso di moto
dellacqua in un suolo non saturo, in cui la conducibilit
idraulica non costante, ma dipende dal contenuto
idrico del suolo
K = K()
Equazione di Richards
Allaltezza piezometrica h, che, tramite il carico totale H,
compare indirettamente nella legge di Darcy, si
sostituisce il c.d. carico di suzione , misurabile con un
tensiometro, che risulta uguale e contraria allaltezza
piezometrica relativa, che in tal caso negativa
Quindi:
H=z-
Dalla legge di Darcy:
(z )
V = K
= K
1
z
z
Equazione di Richards
Essendo = f(), si possono effettuare le sostituzioni:
=
z z
K
=D
V
=
t z
si ottiene lequazione di Richards:
= D
+K
t z z
Equazione di Richards
Per poter risolvere lequazione di Richards,
necessario fare delle ipotesi semplificative, ponendo
delle restrizioni alla variabilit della diffusivit e della
conducibilit idraulica K
Il modello di Horton
Il modello di Horton un modello fisico semplificato
Lequazione di Horton (1933) offre una descrizione del
fenomeno dellinfiltrazione basata sulle seguenti ipotesi:
l'intensit di pioggia maggiore della velocit di
infiltrazione e quindi la superficie satura (S = 1)
ogni tipologia di suolo caratterizzata da una velocit
di infiltrazione massima iniziale, 0, ed una minima, c , al
cui valore tende asintoticamente la velocit di
infiltrazione, quando la durata dell'evento tende
all'infinito
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
Il modello di Horton
in ogni istante dell'evento la variazione della velocit
di infiltrazione, d(t)/dt, proporzionale, tramite un
coefficiente , di dimensione [T-1], alla differenza tra la
velocit istantanea e quella finale:
Integrando si ha:
Il modello di Horton
Il modello di Horton
Per la sua natura concettuale i parametri del modello,
o, c, ed , si determinano tramite taratura
La stima dello ietogramma di pioggia netta si ricava per
ogni intervallo temporale dalla differenza tra lintensit
di precipitazione e la velocit di infiltrazione
Il modello di Horton
velocit
velocit
Il modello di Green-Ampt
Il modello di Green-Ampt (1911) propone la
rappresentazione analitica esatta di una descrizione
fisica approssimata del fenomeno dellinfiltrazione
In particolare la velocit di infiltrazione si stima
ipotizzando un profilo di umidit nel suolo di tipo
semplificato
Lanalisi del contenuto idrico lungo il profilo del suolo
durante il moto dell'acqua verso il basso evidenzia la
presenza di un fronte di umidificazione o di bagnatura,
dove la variazione del contenuto idrico con la
profondit tanto elevata da dare l'impressione di una
netta discontinuit tra il suolo umido e quello asciutto
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
Il modello di Green-Ampt
Gli autori hanno considerato una semplificazione del
processo, ipotizzando un suolo omogeneo con
contenuto idrico iniziale uniforme lungo tutto il profilo
interessato ed un movimento dell'acqua "a pistone"
lungo la verticale z
Il fronte di umidificazione
orizzontale e separa una
zona sovrastante satura
(s = n) da una zona
inferiore non satura, con
contenuto d'acqua pari a
quello iniziale ( = i)
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 18
Il modello di Green-Ampt
Sia L la distanza lungo la verticale z tra la superficie del
suolo e la posizione del fronte di infiltrazione al tempo t
In unarea unitaria il volume idrico cumulato infiltratosi
F(t), dato da:
Il modello di Green-Ampt
Applicando la legge di Darcy al moto di filtrazione
verticale e osservando che la velocit di infiltrazione alla
superficie coincide con il tasso di infiltrazione potenziale
, assunto positivo per definizione, si ha:
h
f =K
z
h
dove K la conducibilit idraulica e
il gradiente
z
idraulico
Il modello di Green-Ampt
Considerando due punti posti rispettivamente in
corrispondenza della superficie del suolo (1) e della parte
secca del fronte di umidificazione (2), lequazione pu
essere approssimata dalla:
Il modello di Green-Ampt
Prendendo come piano di riferimento la superficie del
suolo z = 0, il carico h1 in superficie dato del tirante
idrico della lama dacqua eventualmente presente
(generalmente h1 = h0 = 0) ed il carico agente sul fronte di
infiltrazione h2 = - - L, pari cio alla somma del
potenziale matriciale e del potenziale gravitazionale
Lequazione di Darcy diventa:
Il modello di Green-Ampt
Integrando, il volume infiltrato al tempo t :
Equazione di Green-Ampt
per linfiltrazione cumulata
E unequazione implicita e deve essere risolta per
tentativi con successive sostituzioni
Definiti t, K, , , si inserisce nel termine a destra un
valore iniziale per F (normalmente F = Kt)
Il modello di Green-Ampt
Il risultato del calcolo un nuovo valore F che viene
sostituito a quello iniziale
La procedura termina quando il valore di F converge ad
un valore costante
A partire dal valore di F calcolato poi immediato risalire
per derivazione al tasso di infiltrazione
Il modello di Green-Ampt
Si noti che nel modello di Green e Ampt (t), l'infiltrabilit
ad un certo istante t, funzione anche dell'infiltrazione
cumulata fino al tempo t
Estrapolando il modello ad una situazione reale, senza la
lama d'acqua costante del modello teorico, l'infiltrazione
cumulata al tempo t deve essere minore o uguale alla
precipitazione: F(t) P(t)
Il modello di Green-Ampt
Ne consegue che con il modello possibile calcolare
una infiltrabilit vicina, almeno concettualmente,
all'infiltrabilit effettiva
In realt il modello non tiene conto che negli intervalli di
scarsa o nulla precipitazione vi pu essere una
diminuzione del contenuto idrico della zona superficiale
del suolo, dato che la percolazione prosegue nella zona
sottostante, con un temporaneo aumento dell'infiltrabilit
effettiva
Il modello di Green-Ampt
Definendo r il contenuto idrico residuo del suolo dopo
un completo drenaggio, e = - r costituisce la porosit
efficace, dove la porosit
Dato un suolo con un certo contenuto idrico possibile
definire la saturazione effettiva se come:
Il modello di Green-Ampt
Dato r , ne consegue che 0 se 1
Nelle condizioni iniziali si ha:
= i
quindi:
i - r = se e
Il modello di Green-Ampt
La variazione di contenuto idrico al passaggio del
fronte di bagnatura :
= - i = - (se e + r)
e, pertanto, si ha:
= (1 - se) e
dato che:
- r = e
Il modello di Green-Ampt
Sperimentalmente stata individuata una relazione
logaritmica tra la saturazione effettiva ed il potenziale di
suzione:
Il modello di Green-Ampt
Valori dei parametri per diversi tipi di suolo
Linfiltrazione effettiva
Molti dei modelli esaminati, per la loro formulazione
matematica, sono rappresentativi della sola capacit di
drenaggio del suolo al variare del tempo, per assegnate
condizioni iniziali (superficie satura), indipendentemente
dalla precipitazione
Pertanto si parla di tasso di infiltrazione potenziale o
capacit di infiltrazione, cio quella che presenterebbe il
suolo in determinate condizioni se l'acqua fosse messa
continuamente ed illimitatamente a disposizione sulla
superficie
Linfiltrazione effettiva
Il tasso di infiltrazione effettivo r si ottiene, invece,
attraverso il confronto tra la capacit di infiltrazione e
lintensit di pioggia
Se questultima risulta in ogni istante maggiore del tasso
di infiltrazione potenziale, lacqua disponibile
sufficiente a soddisfare la capacit del suolo di assorbire
acqua ed il tasso di infiltrazione potenziale coincide con
quello effettivo
Linfiltrazione effettiva
Se l'acqua viene resa disponibile in superficie con una
intensit di pioggia minore del tasso di infiltrazione
potenziale, l'infiltrabilit effettiva diminuisce in misura
inferiore al relativo valore potenziale
In queste condizioni, a lungo termine, si sottostima il
valore delle perdite, sovrastimando il deflusso
superficiale
Linfiltrazione effettiva
Dallanalisi del fenomeno fisico si osservato che la
pioggia inizialmente si infiltra totalmente fino alla
saturazione della superficie del suolo, quando sul suolo
inizia a formarsi un velo dacqua che d luogo al
deflusso superficiale
Tale condizione si verifica quando lintensit di pioggia i
uguaglia il tasso di infiltrazione potenziale
Lintervallo di tempo che intercorre tra linizio della
pioggia ed il raggiungimento della saturazione prende il
nome di tempo di saturazione (o ponding time), tp
Linfiltrazione effettiva
Da questo istante in poi il tasso di infiltrazione effettivo
coincide con quello potenziale
Linfiltrazione potenziale cumulata fino a tp risulta, per,
maggiore della quantit di pioggia realmente osservata
Per risolvere tale incongruenza si trasla, lungo l'asse dei
tempi, l'origine della curva di infiltrazione di un tempo, t0,
tale da soddisfare l'uguaglianza tra volume piovuto ed
infiltrato
Indicando con Fr(t) linfiltrazione cumulata effettiva e con
F(t) linfiltrazione cumulata potenziale, sar:
Linfiltrazione effettiva
Con questa condizione, anche il tasso di infiltrazione a tp
sar quello della curva potenziale traslata a destra di t0
In effetti come se si considerasse uninfiltrazione
potenziale relativa ad una pioggia pi breve iniziata al
tempo t0
In caso di intensit di precipitazione costante i valori di t0
e tp si ottengono dalla soluzione del sistema:
Linfiltrazione effettiva
Linfiltrazione effettiva
Linfiltrazione effettiva
Per i modelli considerati il sistema riconduce alle
espressioni riportate nella tabella
Linfiltrazione effettiva
Nel caso reale di intensit di pioggia variabile nel tempo
la determinazione di questi due istanti temporali si
effettua considerando le seguenti espressioni:
Il tempo di ristagno
"Ponding time" o tempo di ristagno (tp) dunque il
tempo necessario perch l'acqua cominci ad
accumularsi sulla superficie del suolo durante un evento
piovoso o un intervento irriguo
Il tempo di ristagno
Quando l'intensit di pioggia i superiore alla
conducibilit idraulica a saturazione K, vi sar un
momento in cui l'afflusso supera l'infiltrabilit effettiva (i
> ): si forma quindi uno strato di detenzione superficiale,
pari alla pioggia efficace
Se la superficie del suolo in pendenza, l'acqua in
detenzione superficiale si muove, producendo deflusso
superficiale
Il tempo di ristagno
Nel caso di una pioggia di intensit costante l'infiltrazione
cumulata al tempo tp pari a Fp = i tp e, all'istante tp,
l'infiltrabilit p uguale all'intensit di pioggia
Di conseguenza, utilizzando il modello Green-Ampt:
Il tempo di ristagno
Per calcolare l'infiltrabilit effettiva dopo la detenzione
superficiale, si costruisce una curva di infiltrabilit
potenziale con inizio traslato al tempo t0 > 0, scelto in
modo tale che l'infiltrabilit e l'infiltrazione cumulata
siano uguali, all'istante tp a quelle prodotte dall'afflusso
iniziato al tempo 0
Considerando quindi t = tp - t0 e F = Fp:
e successivamente a tp:
Il tempo di ristagno
Sottraendo tra loro le due equazioni si ottiene
l'equazione da utilizzare per calcolare l'infiltrazione
cumulata dopo l'inizio della detenzione superficiale: