Rifugiamoci nel silenzio della contemplazione e nella quiete dell'estasi: stiamo contemplando il mistero di quello che il santo padre ha definito la famiglia di Dio. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Nel nome e non nei nomi, perch la Santissima rinit! " comunione profonda e unit! piena, comunit! e unit! di amore. # non pote$a essere altrimenti: in Dio non c" spazio alla solitudine e all'isolamento, non sare%%e pi& Dio, o meglio, non sare%%e pi& il Dio che 'risto ci ha ri$elato. Dio " rinit!, dono, poesia, gioia, comunica%ilit!, $ita, amore che genera, amore che unisce. Da$ide (aria uroldo annota: neanche Dio pu) star solo. # la rinit! " la sconfitta della solitudine, mistero da contemplare, s*, ma nello stesso tempo, mistero che sollecita ognuno di noi a ricercare con tutti i mezzi quella unit! di comunione, che fa delle nostre comunit! e delle nostre famiglie $era chiesa. Noi era$amo l!, nel cuore di Dio, quando ancora, come dice la prima lettura, non a$e$a fatto la terra e i campi, quando fissa$a i cieli e, prima ancora di ogni sua opera, era$amo e siamo nel cuore di Dio e con 'risto figlio, e lo Spirito, formiamo una identit! di amore, entrando a far parte di quella famiglia di Dio che " la rinit! Dio sussurra alla nostra anima +n manager sta$a percorrendo con la sua nuo$a ,aguar un po- troppo $elocemente le $ie della citt!. (entre corre$a un mattone si schiant) sulla portiera. Fren) %ruscamente e torn) indietro per $edere chi l-a$esse lanciato. /nferocito scese gi& dalla macchina prese il ragazzo e lo spinse contro un'auto parcheggiata e disse: "Cosa ti saltato in mente? Questa macchina nuova e quel mattone che hai tirato ti coster caro! Perch l'hai fatto?". /l ragazzo tent) di scusarsi e disse: "Mi spiace ma non sapevo cosaltro fare", implora$a. !o tirato il mattone perch non si fermava nessuno...". 0e lacrime scende$ano sul suo $iso, mentre indica$a un punto appena dietro un'auto. ""' mio fratello" disse, "ha s#attuto contro un tom#ino e$ ca$uto $alla sua se$ia a rotelle e non riesco a$ al%arlo". 1ra il ragazzo chiese al manager: "Per favore pu& aiutarmi? "' ferito e$ troppo pesante per me!". anto toccato da rimaner senza parole il manager cerc) di mandar gi& il groppo in gola che si era formato, solle$) in fretta il ragazzo disa%ile e lo mise sulla sedia a rotelle, con un fazzoletto tampon) le ferite e se ne and). "'ra%ie e che (io la #ene$ica!" disse il ragazzo. 0-uomo scosso torn) alla sua ,aguar, immerso nei suoi pensieri. /l danno alla portiera era gra$e ma non si preoccup) mai di ripararlo. Si tenne la portiera danneggiata come costante ricordo di questo messaggio: "NON CORRERE ATTRAVERSO LA VITA COSI VELOCEMENTE CHE QUALCUNO DEBBA LANCIARTI UN MATTONE PER ATTIRARE LA TUA ATTENZIONE". Dio sussurra alla nostra anima e parla al nostro cuore. Qualche volta !uan"o non a##iamo il tempo "i ascoltare "ovre##e tirarci un mattone$$ Non aspettiamo che lo %accia %ermiamoci un attimo e ascoltiamo ci& che vuole PREGHIAMO Ascoltaci Signore Per la santa Chiesa di Dio: la sua carit dimostri al mondo l'amore del Padre Per le famiglie cristiane: l'obbedienza, la fedelt e l'amore siano in esse un segno della vita di Dio Perch la celebrazione Eucaristica ci faccia vivere l'amore del Padre Per tutte le iniziatiche che promuovono la pace e la concordia tra i popoli Per quanti sono oppressi da angustie e difficolt perch siano sollevati dalla nostra solidariet PREGHIAMO O Signore , quanto mirabile il tuo nome su tutta la terra Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa mai l'uomo perch di lui ti ricordi, il figlio dell'uomo, perch te ne curi? Davvero l'hai fatto poco meno di un dio, di gloria e di onore lo hai coronato. Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi. Tutte le greggi e gli armenti e anche le bestie della campagna, gli uccelli del cielo e i pesci del mare, ogni essere che percorre le vie dei mari.
LA PAR'LA DEL PAPA 2li apostoli nel 'enacolo a 2erusalemme 3colpiti nella mente e nel cuore4 da 3segni precisi e concreti4, un fragore impro$$iso dal cielo, quasi un $ento impetuoso e lingue infuocate che si posano su di loro, $engono colmati di Spirito Santo, cominciano a parlare alla folla, in altre lingue dalla loro, delle grandi opere di Dio. utti fanno un-esperienza nuo$a. (a noi siamo pronti a questa no$it!5 30a no$it! ci fa sempre un po- di paura, perch ci sentiamo pi& sicuri se a%%iamo tutto sotto controllo, se siamo noi a costruire, a programmare, a progettare la nostra $ita secondo i nostri schemi, le nostre sicurezze, i nostri gusti4. 3# questo a$$iene anche con Dio. 0o seguiamo, lo accogliamo ma fino a un certo punto6 ci " difficile a%%andonarci a 0ui con piena fiducia, lasciando che sia lo Spirito Santo l-anima, la guida della nostra $ita, in tutte le scelte4: 37%%iamo paura che Dio ci faccia percorrere strade nuo$e, ci faccia uscire dal nostro orizzonte spesso limitato, chiuso, egoista, per aprirci ai suoi orizzonti4. AL MATTIN' Ti a"oro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti rin(ra)io "i avermi creato %atto cristiano e conservato in !uesta notte. Ti o%%ro le a)ioni "ella (iornata* %a che siano tutte secon"o la tua santa volont+ e per la ma((ior tua (loria. Preservami "al peccato e "a o(ni male. La tua (ra)ia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN AL MATTIN' Ti a"oro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti rin(ra)io "i avermi creato %atto cristiano e conservato in !uesta notte. Ti o%%ro le a)ioni "ella (iornata* %a che siano tutte secon"o la tua santa volont+ e per la ma((ior tua (loria. Preservami "al peccato e "a o(ni male. La tua (ra)ia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN ALLA SERA Ti a"oro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti rin(ra)io "i avermi creato %atto cristiano e conservato in !uesto (iorno. Per"onami il male che o((i ho commesso e se !ualche #ene ho compiuto accettalo. ,usto"iscimi nel riposo e li#erami "ai pericoli. La tua (ra)ia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN ALLA SERA Ti a"oro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti rin(ra)io "i avermi creato %atto cristiano e conservato in !uesto (iorno. Per"onami il male che o((i ho commesso e se !ualche #ene ho compiuto accettalo. ,usto"iscimi nel riposo e li#erami "ai pericoli. La tua (ra)ia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN elaborazione del portale www.graficapastorale.it