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2 PRIMO PIANO martedì 3 novembre 2009

L’ASSESSORE: NULLA DI NEGATIVO DALL’UNITÀ DI CRISI. BOTTINO: 50MILA ASSENZE IN CAMPANIA

Nasti: «Scuole aperte». Ma i banchi restano semivuoti


NAPOLI. La paura del contagio è più forte di qualsiasi rassicurazione. di crisi della Regione Campania e vedremo cosa deciderà». Le famiglie,
LA NUOVA PANDEMIA. Soprattutto quando ad esserci in gioco sono i più piccoli. Il risultato è però, non si fidano: «Nelle ultime due settimane si sono registrate circa
L’ASSESSORE REGIONALE: «UNA NORMALE che se l’assessore con delega alla Sanità del Comune di Napoli, Gennaro 50mila assenze, perlopiù nelle scuole primarie e soprattutto nel
Nasti, spiega che le scuole restano aperte nonostante l’influenza A e la capoluogo campano. Cinque volte tanto il normale numero di assenze
INFLUENZA FA PIÙ MORTI. E QUI L’INCI- situazione resta costantemente monitorata, le aule rimangono nello stesso periodo - osserva Alberto Bottino, direttore generale
DENZA È TRE VOLTE QUELLA NAZIONALE» semivuote. Le assenze in Campania raggiungono cifre record, cinque dell’Ufficio scolastico della Campania, parlando con l’Adnkronos salute
volte maggiori rispetto alla media di questo periodo. «Per ora l’unità di -. Un dato che ha presumibilmente a che fare con la paura di contrarre
crisi non ci ha segnalato nulla di particolarmente negativo. Le scuole la nuova influenza». Anche secondo Bottino si tratta di «un timore
non sono chiuse - dice Nasti ai microfoni di CNRmedia - vedo fenomeni esagerato, dal momento che a fronte di queste assenze solo 62 alunni in
spontanei di mamme che non stanno mandando i bambini a scuola, ma regione, dall’inizio di questa emergenza pandemica, hanno contratto il
per il momento non è previsto nulla. So che stamane si riunisce l’unità virus H1N1».

UN FLOP SANTANGELO: «PRIVILEGIATI I CASI A RISCHIO, LA GENTE NON INTASI GLI OSPEDALI. NESSUN CASO NAPOLI»

Prime vaccinazioni, soltanto tredici di Mario Pepe poi c’è un dato semplicemente sta-
DOVE È POSSIBILE VACCINARSI tistico: da noi i casi sono maggiori
NAPOLI. Se l’allarme cresce ogni perché qui sono stati fatti più tam-
NAPOLI
DISTRETTO 24 (Chiaia, Posillipo, San Ferdinando) giorno di più, a Napoli, paradossal- poni che in altre zone d’Italia. Per
Poliambulatorio piazzetta Serao il lunedì dalle 14 alle 16 e il giovedì dalle 9 alle 12; Centro vaccinale di via Orsini dal lunedì al mente, non si registra una corsa al- cui, quando qui diminuirà il feno-
venerdì dalle 8.30 alle 12.30; Centro vaccinale corso Vittorio Emanuele dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30
DISTRETTO 25 (Fuorigrotta e Bagnoli) la vaccinazione. Nel primo giorno meno, aumenterà corrispondente-
Unità operativa di prevenzione al Parco San Paolo il lunedì dalle 15.30 alle 18.30; Centro vaccinale via Caravaglios 26, della settimana, solo in tredici (di mente in altre zone». L’assessore
mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30
DISTRETTO 26 (Pianura e Soccavo) cui tre bambini), a metà mattinata, sottolinea anche l’inutilità di tene-
Unità operativa anziani a via Scherillo 12, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 si sono presentati presso i centri re chiuse le scuole: «Il virus viene
DISTRETTO 27 (Vomero e Arenella)
Poliambulatorio via San Gennaro ad Antignano 42, operativo da oggi, e poi da lunedì a venerdì dalle 14 alle 17 cittadini per l’iniezione del vacci- dall’esterno, perciò è inutile non
DISTRETTO 28 (Chiaiano, Piscinola, Marianella, Scampia) no: dieci nel presidio di via Chia- aprire gli istituti. È importante la-
Chiaiano. Presidio Multidisciplinare a via Arco di Polvica 30, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; Scampia,
Centro vaccinale in viale della Resistenza 25, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; Piscinola, tamone, due al distretto di piazzet- varsi bene ed evitare i luoghi affol-
Presidio di piazza Tafuri dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 16 ta Serao ed una a Scampia: dei tre- lati». Per le vaccinazioni, Santan-
DISTRETTO 29 (Stella, San Carlo all'Arena)
Centro vaccinale in via Pietravalle 24, lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 18 dici vaccinati, tre sono bambini. La gelo spiega che «abbiamo privile-
DISTRETTO 30 (Miano, San Pietro a Patierno, Secondigliano) settimana scorsa erano stati vacci- giato i casi a rischio. Sono dispo-
Poliambulatorio via Censi, martedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30; Miano, Centro vaccinale in via Valente 45, Lʼassessore Mario Santangelo con il commissario dellʼAsl Napoli 1, Maria Grazia Falciatore
giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30 nati 107 operatori sanitari, oltre a nibili già 136mila dosi e domani
DISTRETTO 31 (Avvocata, Montecalvario, Pendino, San Giuseppe) due donatori di sangue. Il tutto (oggi ndr) ne arriveranno altre
Centro vaccinale via Chiatamone 33, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13
DISTRETTO 32 (San Giovanni, Barra, Ponticelli) mentre l’assessore regionale Mario l’emergenza». Dal componente del- noi il picco influenzale è stato rag- 106mila». Istituito il numero verde
San Giovanni, Unità materno-infantile di via Bernardo 40-2 bis, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17.30; Barra, Santangelo, chirurgo trapiantologo, l’esecutivo regio- giunto prima 800-187514 che assicurerà la con-
nale arriva un in- «Anche mio nipote è stato
Centro vaccinale in via Marghieri, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 17.30; Ponticelli,
via Ammendola dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17.30 e Presidio in via Fratelli Grimm dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 assieme al commissario dell’Asl perché c’è sulenza degli epidemiologi del Co-
DISTRETTO 33 (Poggioreale, San Lorenzo Vicaria) Napoli 1, Maria Grazia Falciatore, vito «a non inta- colpito dal virus: ho detto a stato un arri- tugno, mentre per assicurare i ri-
Unità operativa assistenza anziani in piazza Nazionale 95, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18
CAPRI e Renato Pizzuti, dell’Osservatorio sare gli ospedali. mio figlio di tenerlo in casa e vo anticipato coveri dei casi più gravi sono pron-
Ospedale Capilupi in mattinata epidemiologico della Regione, cer- Mio nipote, che somministrargli gli antibioti- del freddo. ti i reparti di rianimazione e tera-
PORTICI
Centro vaccinale adulti in via Libertà 316, il martedì dalle 15 alle 18 e il giovedì dalle 8.30 alle 12.30; Centro vaccinale bambini al ca di placare la paure: «Non esiste ha cinque anni, è ci». Più posti negli ospedali, Per quanto ri- pia intensiva, oltre che di Cotugno
corso Umberto 12, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 un caso Napoli. Il numero di morti stato colpito dal istituto un numero verde guarda i mor- e Monaldi, di Cardarelli, Policlinici
DOSI DI VACCINO GIA' DISPONIBILI 136.000 è inferiore a quello di una normale virus. Ho detto a ti, la concen- universitari, Pascale ( e delle azien-
DOSI DI VACCINO IN ARRIVO OGGI 106.000 influenza ed è il linea con la media mio figlio di tenerlo in casa e di trazione è nelle zone maggiormen- de ospedaliere di Salerno, Caserta,
NUMERO VERDE INFORMATIVO (attivo da domani) 800187514
mondiale, che è di due morti ogni chiamare il pediatra per le normali te popolose, ovvero Napoli e Ca- Avellino e Benevento: il tutto per
AZIENDE OSPEDALIERE DI ACCOGLIENZA AMMALATI (posti in rianimazione 109) 10mila persone affette dalla febbre cure con antibiotici. L’ho fatto con serta. Nelle altre province l’aggres- un totale di 109 posti. Per i pazien-
Cotugno, Monaldi, Cardarelli, Policlinici universitari Federico II e Sun, Pascale (solo per pazienti oncologici)
e le aziende ospedaliere di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno suina. Un’influenza normale ne fa il mio “sangue” - sottolinea - per cui sività del virus è inferiore. Tra l’al- ti pediatrici, invece, la disponibili-
AZIENDE OSPEDALIERE DI ACCOGLIENZA PEDIATRICA (28 posti) sette su 10mila. E comunque sia- mi sento di tranquillizzare le per- tro la malattia colpisce di più i gio- tà è di 28 posti tra Santobono, Be-
Cardarelli, Santobono, Benevento e Battipaglia
mo attrezzati per fronteggiare sone». Santangelo spiega che «da vani, che hanno meno anticorpi. E nevento, Battipaglia e Cardarelli.

DI MONDA (EGO DI NAPOLI): CHIUDERE LE SCUOLE COTUGNO IL DATO DA MAGGIO A FINE OTTOBRE, DOVE C’È IL PICCO
«Epidemia nella città del Vesuvio,
Fazio intervenga in Parlamento»
ROMA. Villari chiama Fazio. Il senatore del Gruppo Misto, Riccardo
Effettuati oltre 1.800 i tamponi
Villari ha chiesto al viceministro alla sanità Ferruccio Fazio di NAPOLI. Dal maggio scorso ad og- coverati.
rispondere in sede parlamentare del caso Napoli sull’influenza A. gi sono stati 1.814 i tamponi per Quest’incremento dipende dal fat-
«Attualmente delle 15 persone decedute, 8 sono napoletane». «Al l'influenza A effettuati nei labora- to che, per disposizioni dell’asses-
Cotugno di Napoli sono ricoverate ad oggi 43 persone, di cui 5 in terapia tori del reparto di virologia. Di que- sore regionale alla Sanità, il centro
intensiva in gravissime condizioni». Fa sentire la sua voce anche sti ne sono risultati positivi 852, il infettivologico è il solo preposto ad
l’onorevole Giancarlo Lehner: «Antonio Bassolino, Angelo 46,6%. «Solo ad ottobre abbiamo accogliere gli adulti affetti dal vi-
Montemarano, Mario Santangelo e quant’altri hanno avuto a che fare effettuato circa mille tamponi - rus, nonché l’unico attrezzato per
con la Sanità campana e partenopea non sono stati presi dalla spiega Ciro Esposito, primario di effettuare i test diagnostici. Presto,
disperazione di se stessi, avendo appreso che su 12 vittime virologia del Cotugno - una im- tuttavia, anche il Monaldi sarà at-
dell’influenza suina, ben sei sono morte negli ospedali di Napoli?». E pennata rispetto ai mesi prece- trezzato per effettuare questo ge-
l’avvocato Raffaele Di Monda, presidente dell’associazione L’Ego di denti in cui ne abbiamo effettuati nere d’esame, in modo da decon-
Napoli - Pin Programma Innovazione Napoli, in considerazione delle in media 400 al mese. Serve per- gestionare il centro d’analisi del
morti improvvise verificatesi a Napoli per influenza da virus H1N1, sonale, ho già preparato una lette- Cotugno in previsione del picco in-
nonché del diffondersi dei casi di virus, ha inoltrato al ministro della ra che consegno oggi al direttore fluenzale.
Sanità urgente richiesta di nomina di un’apposita Commissione generale Antonio Giordano». Il direttore sanitario del Cotugno,
d’inchiesta, che indaghi sui motivi di così tanti casi a Napoli. Di Monda E anche ieri l’ospedale Cotugno è Cosimo Maiorino, invita a curarsi a
ha anche inoltrato richiesta al dirigente Scolastico della Provincia di stato assaltato da migliaia di ge- casa. «Per prima cosa occorre ri-
Napoli, Alberto Bottino, di chiusura di tutte le scuole in via preventiva e nitori con mascherina, si prende il volgersi a medici di base e pedia-
ha scritto al sindaco per chiedere l’emissione di un’ordinanza che renda numero e si fa la fila di due o più tri. Il medico curante deve dire se
tali misure necessarie nell’interesse dell’intera popolazione. Sulla ore per aspettare il proprio turno. recarsi in ospedale. In questo mo-
necessità di chiudere le scuole interviene anche il consigliere comunale In generale, invece, dallo scorso 30 do si evitano accessi inopportuni
del Pdl, Salvatore Varriale. E il Pdci valuta positivamente la proposta maggio ci sono stati oltre 2mila ac- che creano difficoltà per l’assi-
È paura per il virus dellʼinfluenza suina: si consiglia di recarsi dai medici di famiglia
del sindaco di richiedere per Napoli la priorità dell’invio del vaccino. cessi al pronto soccorso e 153 ri- stenza». lucle

LE ISTITUZIONI IERVOLINO: VACCINO, PRIORITA' A NAPOLI COMMENTI REZZA: DATI 3 VOLTE SUPERIORI A MEDIA

Sepe: prevenzione, sacerdoti in campo L’Asl Na1: molti morti? È solo casualità
NAPOLI. Anche la Chiesa scende schera di chi cerca di tranquillizza- giunge - non è possibile fare di più NAPOLI. L’alto numero di decessi gi», aggiunge. In totale, dice Simo- rificato a Napoli, è probabilmente do-
in campo per fare la sua parte con- re la comunità per vestire i panni di che incentivare lo Stato a trattare dopo il contagio da virus dell’in- netti, in Campania si sono verificati vuto alla maggiore incidenza gene-
tro l’influenza A. Il cardinale di Na- mamma e nonna: «Alla luce degli diversamente Napoli in virtù di una fluenza A H1N1 in Campania è solo al 29 ottobre 387 casi di contagio, di rale di casi di sindrome influenzale,
poli, Crescenzio Sepe, chiede che eventi chiederò di dare priorità a triste casistica che ci vede sfavori- «un caso». È quanto sostiene il re- cui 220 nel capoluogo. «E sui deces- in gran parte da virus A/H1N1, regi-
«anche i sacerdoti responsabilizzi- Napoli per la distribuzione dei vac- ti». Il sindaco ricorda le misure mes- sponsabile del servizio Epidemiolo- si - avverte - è bene osservare che il strata in Campania: si tratta di un’in-
no la gente per cini - ha detto - an- se in atto nelle passate settimane: gia dell’Asl Napoli 1 Andrea Simo- test rapido, l’uni- cidenza tre volte
far capire loro di Il sindaco: speriamo che che se davvero non «Abbiamo fatto prevenzione in tut- netti. «Il fatto che qui ci sia oltre la co che in alcuni L’epidemiologo Simonetti: superiore alla me-
usare tutte le non ci siano altri morti, riesco a spiegarmi te le scuole e stiamo sollecitando metà dei pazienti infetti deceduti in casi è stato prati- l’addensamento della po- dia nazionale». E
misure necessa- ma non generare panico. come nella nostra l’arrivo di ulteriori dosi di vaccino - Italia è dovuto al caso - dice - inoltre cato, come in polazione causa maggiori intanto secondo
rie per preveni- Il cardinale: sensibilizzare città si registrino ribadisce - in Campania c’è massi- al Cotugno vengono smistati tutti i quello della bam- contagi. Il test rapido? l’Organizzazione
re» il contagio. la gente, senza allarmismi certe punte di mor- ma attenzione sia da parte del vi- pazienti della regione, perché è bina 11enne di Spesso dà falsi “positivi” mondiale della
Parole che Sepe talità rispetto ad al- ceministro Fazio che dell’assesso- l’ospedale specializzato in malattie Pompei, spesso sanità «i virus
pronuncia nella chiesa Madre del ci- trove. Ad ogni modo - continua - ri- rato». L’ultimo pensiero del sindaco infettive più grande del Mezzogior- dà falsi positivi». GLi fa eco il diret- dell’influenza non colpiscono in mo-
mitero di Poggioreale in occasione tengo che il ministero competente va ad Emiliana, l’11enne di Pompei no». Un ruolo nella casualità è gio- tore del dipartimento Malattie infet- do uniforme, ma non si possono to-
del 2 novembre. L’arcivescovo invi- stia svolgendo un buon lavoro, nei morta per l’influenza A. «Aspettia- cato anche dal fatto che «nelle aree tive dell’Istituto Superiore di Sanità talmente escludere altre ragioni. Al-
ta a «sensibilizzare la gente, ma sen- giorni scorsi sono stata in Belgio e mo l’autopsia - avverte - e soprat- a maggior concentrazione urbana, (Iss), Giovanni Rezza: «Il fatto che il lo scoppio dell’epidemia causato dal
za allarmismi». Alla cerimonia c’è posso affermare che lì sono molto tutto speriamo che non ci siano al- quali appunto Napoli, l’addensa- maggior numero di casi mortali le- nuovo virusalcune regioni del Nord
anche il sindaco Rosa Russo Iervo- più indietro per quanto riguarda la tri morti. Ma non bisogna generare mento della popolazione determina gati all’influenza A, ovvero sette su America risultavano molto più col-
lino, che sceglie di togliere la ma- profilassi. In qualità di sindaco - ag- panico». Mariano Rotondo anche un maggior numero di conta- 14 finora registrati in Italia, si sia ve- pite di altre».

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