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A.M.S.A.
Scuola aderente alla F.I.S.A.

Travaglio di Parto
Medicina Tradizionale Cinese e Medicina Occidentale a confronto
Relatrice: Dottoressa Fabrizia de Gasparre Autrice : Dottoressa Clementina Caruso Tesi 4 anno. Ottobre 1

Indice

!"TROD#$!O"% (ARTO S(O"TA"%O +isione Occidentale (arto spontaneo: una ,isione inte&rata (ARTO D!STOC!CO Generalita. +uoto di /i e San&ue Sta&nazione di /i e San&ue Trattamento !l Dolore AGO(#"T#RA "%1 (OST2(ART#3 Ritenzione placentare 4i 5ao !n,oluzione #terina6 %morroidi6 Coccinodinie6 Ritenzione urinaria Alterazioni dell.allattamento !"D#$!O"% D! TRA+AG1!O D! (ARTO !nduzione ed ipoal&esia del tra,a&lio
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pa& ' ) * )* )) ) ) 11 ) 10 ) 1' ) 14 ) 1* ) 1* ) 17 ) 18 ) 1)1

Caratteristic9e della popolazione (rotocollo di trattamento Risultati e Conclusioni Osser,azioni successi,e 1.AGO(#"T#RA "%11A GRA+!DA"$A (ROTRATTA 3etodolo&ia 3etodo di A&opuntura Risultati e conclusioni (#"T! +!%TAT! !" GRA+!DA"$A A (RO(OS!TO D%11% 3A1ATT!% D%1 SA"G#% Delle distinzioni e delle similitudini tra l.#omo e la Donna TA! ;! /#A" SA" F%"G !" GRA+!DA"$A 5!51!OGRAF!A

)1 ) 0: ) 0: ) 01 ) 00 ) 00 ) 0' ) 04 ) 0* ) 08 )0) '4 ) 41

Introduzione

!l la,oro presentato in <ueste pa&ine rappresenta l.esperienza da me ac<uisita in circa dieci anni d.atti,ita.. Atti,ita. s,olta in <uanto &inecolo&a ed a&opuntrice presso di,ersi Consultori Ostetrico2 &inecolo&ici della Toscana e l.ospedale S.3.Annunziata di Firenze =OS3A>. 1.impostazione e. soprattutto clinica rin,iando poi a trattati specializzati per un appro?ondimento de&li aspetti piu. s<uisitamente ?isiopatolo&ici. 1a mia esperienza e. iniziata nel 1 -8 in occasione della tesi di specializzazione in O.G. @o a,uto l.opportunita. di poter applicare l.a&opuntura in una struttura ospedaliera6 precisamente presso la sala parto6 il reparto d.ostetricia e l.ASO =Ambulatorio Speciale Ostetrico> dell.OS3A c9e ?re<uenta,o all.epoca proprio in <uanto specializzanda in OG. !l la,oro inizialmente si e. do,uto limitare ad una ricerca speci?ica6 con precisi protocolli in cui applicare l.a&opuntura. @o iniziato <uindi con una ricerca sull.!nduzione del tra,a&lio di parto con %A e ,alutazione dell.ipoal&esia indotta. @o prose&uito la collaborazione con l.OS3A ?ino al . 4 producendo altri la,ori scienti?ici: uno sull.A&opuntura nel trattamento delle &ra,idanze protratte =!! Con&resso 3ondiale d.A&opuntura e 3oAibustione. (ari&i Dic.1 :> e l.altro sul
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Tai;i /uan nella preparazione al parto =1a Gra,idanza alle so&lie del 0:::: 5enessere e Sicurezza. 3arina di Ra,enna 3a&&io 1 1>. @o continuato ad e??ettuare trattamenti con a&opuntura presso strutture pubblic9e tra cui di,ersi consultori ostetrici &inecolo&ici della Toscana6 ac<uisendo <uindi una certa esperienza anc9e in altre patolo&ie ed in particolare nel trattamento con a&opuntura delle malposizioni ?etali sul cui meccanismo d.azione 9o elaborato una mia personale interpretazione. 1a medicina tradizionale cinese di??erisce pro?ondamente da <uella occidentale6 non solo nei contenuti ma soprattutto nell.impostazione di pensiero6 s<uisitamente orientale6 essenzialmente analo&ica e simbolica. Come tutte le medicine tradizionali essa descri,e l.uomo nella sua realta. piu. essenzialeB 9a le sue radici nella ,isione del corpo umano rappresentato come un microcosmo nel <uale le le&&i ed il di,enire non di??eriscono da <uelle del macrocosmo. %. come dire c9e dall.osser,azione dei ?enomeni naturali si puo. risalire ai ?enomeni stessi dell.uomo. )1.a&opuntura descri,e le le&&i dell.#ni,erso e ci dice l.ordine del mondo. Trasmette un modello della ,ita6 dell.uni,erso6 dell.uomo. %. su??iciente <uindi Cconoscere se stessi. per conoscere il mondo. %. su??iciente dun<ue Ccomprendere l.ordine dell.uomo. per presentire <uello del cosmoD . (G.3.Eespi 16) ! piu. moderni studi di neuro?isiolo&ia6 neuroendocrinolo&ia6 neuropsicobiolo&ia e sui bioritmi con?ermano l.ipotesi antica dell. )#omo tra Cielo e TerraD. ! ?enomeni descritti dalla medicina contemporanea possono essere inte&rati e situati nel <uadro c9e o??re l.a&opuntura. Ci sono due scienze dell.uni,erso: tradizionale e contemporanea6 due s&uardi contraddittori sulla ,ita. 3a6 pur se con mezzi pro?ondamente dissimili6 ricerca nel passato e proiezione nel ?uturo6 lo&ica ed analisi razionale da una parte6 sintesi analo&ica e simbolismo dall.altra6 <ueste due medicine6 nella misura in cui studiano lo stesso uomo6 per,en&ono alle stesse conclusioni. Testart (1) 6 pro?essore di ?isiolo&ia e psicolo&ia della riproduzione umana all.uni,ersita. di (ari&i6 9a notato c9e l.o,ulazione a,,iene di pre?erenza all.alba in prima,era e al tramonto in autunno considerando <uindi c9e inter,en&a un ?attore sta&ionale sulla liberazione di &onadotropine. "elle )corrispondenze analo&ic9eD utilizzate dai cinesi6 ma anc9e nella nostra cultura6 l.alba corrisponde alla prima,era6 eta. ,erde della ,itaB le stesse corrispondenze ci sono per il tramonto e l.autunno. (robabilmente Testart 9a do,uto studiare molte donne e molte o,ulazioni con mezzi complicati e costosi per arri,are a conclusioni c9e i cinesi6 con un semplice uso di analo&ie6 danno per scontate da tempo. %,identemente non si tratta <ui di ?are ra??ronti semplicisti e primari6 ne. di &iudicare in alcun modo <uesti due approcci ad una stessa realta.6 l.#omoB si tratta piuttosto di aprire la strada ad un.inte&razione6 senza pre&iudizi6 c9e non denaturi ne. l.uno ne. l.altro ma al contrario sia ,anta&&iosa ad entrambi.

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Parto S ontaneo

!isione Occidentale
!l tra,a&lio di parto e. un e,ento ?isiolo&ico e dinamico di durata ,ariabile da due a 10 ore circa. !n <uanto ?isiolo&ico non necessita a ri&ore6 ?ino a c9e non si presentano anomalie del decorso6 di un trattamento medico e <uindi neanc9e dell.a&opuntura. %. dinamico perc9e. caratterizzato da una serie di modi?icazioni ?isiolo&ic9e e ben codi?icate di parametri ?isici e biolo&ici =corpo uterino6 collo uterino6 ?eto e annessi ?etali> in un tempo determinato =?asi del tra,a&lio>. (1) Si possono ?are due sc9emi: 1> #no c9e prende in considerazione le ,ariazioni delle strutture coin,olte cioe.: corpo uterino6 collo uterino sacco amniotico e corpo mobile 0> un secondo c9e indi,idua le ?asi ?isiolo&ic9e durante le <uali <ueste modi?icazioni a,,en&ono. /uesto ci permette <uindi di indi,iduare le alterazioni ?isiolo&ic9e =s<uilibrio> e <uindi l.e,entuale trattamento in 3TC. !n <uanto sc9ema e. naturalmente limitato e suscettibile di critic9e ma e. utile per sempli?icare &li e,enti. Cor o uterino 1a contrazione uterina e. la ?orza motrice c9e permette6 durante il parto6 la dilatazione del collo uterino e la pro&ressione del corpo mobile =?eto> nel canale pel,i &enitale. 1e contrazioni uterine durante il tra,a&lio sono: in,olontarie6 intermittenti e ritmic9e
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=la durata delle contrazioni puo. ,ariare da ': a : secondi6 l.inter,allo tra due contrazioni oscilla tra 1 e ' minuti>6 totali =interessano l.insieme dell.utero>6 dolorose =il dolore aumenta dFintensita. con la pro&ressione del tra,a&lio e si modi?ica contemporaneamente come <ualita. ed irradiazione. !n realta. la percezione dolorosa e. ,ariabile secondo la partoriente. 1.atti,ita. uterina =prodotto dell.intensita. per la ?re<uenza per 1: minuti #.3.> G re&istrata in tra,a&lio comunemente mediante toco&ra?ia esterna. Durante la &ra,idanza l.atti,ita. uterina e. limitata ma pro&ressi,amente crescente. "elle prime ': settimane l.utero e. <uiescente Dalla ': alla '8 settimana le contrazioni aumentano di intensita. e ?re<uenza =*: #.3.>. Successi,amente sopra&&iun&ono le cosiddette contrazioni di 5raAton2@icHs di ma&&iore ampiezza e di ?re<uenza di una o&ni ora. /ueste contrazioni non sono a,,ertite come dolorose. A termine di &ra,idanza non ,i e. una netta transizione tra la &ra,idanza e l.inizio del tra,a&lio Durante il parto l.atti,ita. uterina6 inizialmente di 10: #.3.6 cresce re&olarmente ?ino a ra&&iun&ere i ,alori di 0*: #.3. in ?ase espulsi,a. 1.atti,ita. contrattile dell.utero consente: 2 la spinta del ?eto ,erso la re&ione se&mento cer,icale 2 la ?ormazione del se&mento in?eriore e della borsa delle ac<ue 2 l.appianamento e la dilatazione del collo uterino Se la dilatazione del collo e. sempre una conse&uenza della contrazione del corpo uterino6 l.ac<uisizione dell.attitudine alla dilatazione appare sempre piu. come un ?enomeno indipendente a <uesta contrazione. 1.ossitocina premette di indurre il tra,a&lio di parto a termine e di rin?orzare l.atti,ita. contrattile dell.utero Collo uterino !l collo uterino s,ol&e una ?unzione essenziale in &ra,idanza: rimane conser,ato e c9iuso per tutta la sua durata in modo da contenere il prodotto del concepimento6 si dilata e si appiana durante il tra,a&lio dopo a,er subito una maturazione dello stroma connetti,ale nei &iorni c9e precedono il termine. !l tessuto muscolare cer,icale e. scarsamente rappresentato =circa il 1-I rispetto al 7-I del corpo uterino>6 inoltre in &ra,idanza non aumenta la proporzione del tessuto muscolare nel collo contrariamente a <uanto a,,iene nel miometrio. 1a maturazione del collo a,,iene6 nella ma&&ior parte dei casi6 alcuni &iorni prima dell.inizio del tra,a&lio. !l collo c9e era rimasto conser,ato di,enta so??ice6 nello stesso momento &eneralmente si determina una lie,e diminuzione della lun&9ezza del canale6 preludio all.appianamento del collo. 1a maturazione del collo e. do,uta alle modi?icazioni del tessuto connetti,o dello stroma cer,icale c9e da compatta nel collo non &ra,ido di,enta lassa e rada a termine di &ra,idanza6 essa si accompa&na ad una modi?icazione delle proprieta. meccanic9e del collo c9e da corpo elastico si tras?orma in corpo plastico o,,ero in una struttura c9e dopo una costrizione meccanica non riprende piu. la sua ?orma precedente. Il cor o "o#ile
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!l ?eto per essere espulso de,e transitare attra,erso il canale da parto6 esso rappresenta un corpo mobile c9e procede sotto l.azione di spinta della ?orza attra,erso il canale &enitale6 con?rontando i suoi minori diametri con i ma&&iori diametri della pel,i ?emminile. 1a posizione relati,a della parte presentata ?etale =solitamente il ,ertice> con lo stretto superiore del bacino materno e. uno dei ?attori dell.!ndice di 5is9op c9e ,iene utilizzato per pre,edere l.e,oluzione del tra,a&lio.

Il sacco a"niotico !l sacco amniotico con il suo li<uido rappresentano una entita. c9e inter,iene anc9.essa nella dinamica del tra,a&lio s,ol&endo ?unzioni di,erse secondo il periodo e delle modi?icazioni c9e subisce. A membrane inte&re la ?orza contrattile uterina6 trasmettendosi attra,erso il li<uido amniotico6 si applica in senso orizzontale6 ?acilitando cosi. la dilatazione. /uando le membrane sono rotte la ?orza uterina a&isce soprattutto in direzione ,erticaleB se il ?enomeno si ,eri?ica tempesti,amente6 cioe. a dilatazione completa6 l.e??etto di spinta sul ?eto e <uindi sulla pro&ressione e. ottimale. Adatta"ento del feto al travaglio 1a ripetizione6 o&ni tre minuti6 di contrazioni di 4* secondi non danne&&ia il ?eto normale =a meno c9e non sia presente una malposizione del cordone>. Contrazioni troppo ?re<uenti o troppo intense o troppo lun&9e minacciano un ?eto sano6 la somministrazione inappropriata d.ossitocina e. a ,olte su??iciente per indurle. #na placenta il cui san&ue si rinno,a male &ia. in condizioni basali6 poic9e. mal ,ascolarizzata6 apparira. insu??iciente al momento della contrazione. #n ?eto senza riser,e di &lucosio o in debito d.ossi&eno6 perc9eF ipos,iluppato o post2 maturo6 non accettera. nessuna restrizione supplementare e non sopportera. c9e un bassissimo li,ello di contrazione. !l cordone puo. tro,arsi compresso tra utero e ?eto =raramente a meno c9e procidente la compressione e. totale>6 le conse&uenze emodinamic9e e metabolic9e non durano c9e il tempo della contrazione6 la loro ripetizione puo. portare molto ,elocemente ad una situazione irrimediabile. Fasi funzionali del travaglio Si possono descri,ere tre &randi tipi di componenti ?unzionali durante il tra,a&lio: la fase di preparazione puo. essere di,isa a sua ,olta in tre parti: ?ase di pretra,a&lio6 durante la <uale si s,ol&ono i ?enomeni di preparazione del collo ?ase latente6 c9e dura circa - ore nella primipara e durante la <uale si instaura la coordinazione delle contrazioni uterine continuando contemporaneamente le modi?icazioni del collo = appianamento> ?ase di accellerazione6 inizio della ?ase atti,a di dilatazione La fase di dilatazione comprende: una ?ase atti,a precoce : le cui modalita. sarebbero do,ute essenzialmente alle
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proprieta. meccanic9e intrinsec9e del collo con una dilatazione a ,elocita. massima ?ase atti,a tardi,a in cui si a&&iun&ono anc9e le interazioni ?eto cer,icali e ?eto pel,ic9e La fase pelvica comprende la ?ase di decellerazione della dilatazione = ?ine delle retrazione cer,icale intorno alla parte presentata6 la discesa ?etale atti,a durante la <uale la pel,i e. coin,olta e la ?ase perineale Alla ?uoriuscita del ?eto se&ue6 dopo un periodo ,ariabile da dieci minuti a due ore6 l.espulsione della placenta e de&li annessi: il Secondamento.

Parto S ontaneo$ una visione integrata


Sotto il controllo del Ren 3ai =ricc9ezza di /i e ;in&> e del C9on& 3ai =abbondanza del San&ue> c9e lo nutrono in ;in&6 San&ue e /i6 l.#tero6 "u$i5ao6 sede strana ma eterna6 accumula durante tutta la &ra,idanza San&ue e 1i<uidi ,enendosi a determinare una concentrazione di Jin nello Jin. 1.e<uilibrio delle cin<ue emozioni e de&li $an&2Fu6 in particolare Reni6 3ilza e Fe&ato6 contribuiscono a ?a,orire il normale decorso della &ra,idanza e del parto. Al termine6 dopo dieci lune6 =in cinese il ciclo mestruale si c9iama )ciclo della lunaD> )1o Jan& =nascente> mette in moto l.eccesso di Jin6 1.%ner&ia ?a circolare il San&ue6 1a porta dell.utero si apreD. (%) 1a contrazione uterina e. la ?orza motrice6 Jan&6 atti,a6 c9e6 incrementandosi pro&ressi,amente a partire dalla ': settimana d.amenorrea6 mette in moto6 alla 4:6 dieci cicli lunari6 lo Jin c9e si e. accumulato nel piccolo bacino e nell.addome nel corso della &ra,idanza. %. la c9iusura di un ciclo e l.inizio di uno nuo,o.1 1o Kin in causa e. rappresentato dal collo uterino e dal corpo mobile cioe. il ?eto. !l collo uterino6 Jin6 passi,o6 sotto l.e??etto della ?orza contrattile Jan& del corpo6 si dilataB il ?eto6 entita. Jin6 scende6 si muo,e ,erso il basso6 pro&redendo nel canale pel,i2&enitale. !n caso di normale decorso del tra,a&lio in condizioni d.e<uilibrio di /i e San&ue6 il parto si se&ue abitualmente con )le mani dietro la sc9ienaD. (ossiamo per?ettamente applicare il concetto di Lu Lei: il non2a&ire6 in altre parole6 )A&ire attra,erso la "on AzioneD6 limitandoci esclusi,amente a mantenere un.attenzione ,i&ile accompa&nata da un atte&&iamento tran<uillo e sereno. !n caso d.anormalita. nella percezione del dolore e dello stato psic9ico della paziente =siamo in presenza di uno s<uilibrio> si puo. usare l.a&opuntura. Sarebbe pre?eribile6 in o&ni caso6 inter,enire con metodic9e meno in,asi,e e passi,e per la donna la <uale e. la ,era prota&onista del parto. 1o scopo della preparazione al parto =con tecnic9e basate sull.uso del respiro e del canto6 lo Ko&a od il taiMi<uan> e. proprio <uello di dare alla donna dei mezzi propri6 di ?a,orire la consape,olezza6 di
1 ;ue Jin e. le&ato al ciclo lunare ed al ciclo biolo&ico del san&ue e dell.ener&ia 8

permetterle di )%SS%R%D atti,amente partecipe nell.e,ento e non subire passi,amente le azioni6 siano anc9.esse terapeutic9e6 de&li altri. %. <uesto il moti,o per cui considero il mio percorso )da &amberoD =c9e cammina andando indietro> in realta. una crescita nella comprensione6 anc9e del mio ruolo di terapeuta. #n ostetrico ?rancese a??erma,a c9e c9i assiste al parto eF solo il direttore d.orc9estra di una ma&ni?ica sin?onia NNNNN..

Parto &istocico

'eneralita(
1a malattia6 com.e. noto6 e. do,uta ad uno s<uilibrio JinOJan&6 di /i e San&ue. Cosi. e. anc9e in caso di parto distocico. Si possono indi,iduare6 se&uendo uno sc9ema semplice e classico6 due sindromi: +uoto e (ienezza. /uesto sc9ema anc9e se sempli?icati,o e. molto utile. !n tra,a&lio spesso ci tro,iamo da,anti a situazioni in cui e. necessario ,alutare rapidamente6 a&ire conse&uentemente ed ottenere una risposta e??icace in bre,e tempoB la ma&&ior parte delle ,olte non abbiamo tempo per ?are una anamnesi ne. tanto meno una dia&nosi ra??inata. Vuoto di /i e San&ue do,uto a +uoto di /i dei Reni =debolezza del ;in& innato> o di /i della 3ilza =debolezza di ;in& ac<uisito>. Pienezza do,uta a Sta&nazione di /i del Fe&ato con conse&uente stasi di San&ue6 e,entuale s<uilibrio 3ilzaOStomaco. !n entrambi i casi6 lo s<uilibrio puo. essere preesistente al tra,a&lio o instaurarsi nel corso del tra,a&lio stesso. %. importante6 in o&ni caso6 indi,iduare6 ?ina dalla ?ase prodromica i se&ni di un.e,entuale e,oluzione disarmonica del tra,a&lio in modo da trattare precocemente lo s<uilibrio. Sarebbe ideale se&uire la donna durante la &ra,idanza6 sia per ?are una dia&nosi mirata ed un trattamento ade&uato6 sia per instaurare un rapporto di ?iducia.

1o s<uilibrio di /i e San&ue puo. esprimersi a di,ersi li,elli: Contrazioni uterine$ Vuoto Sono irre&olari6 distanziate e deboliB in caso di +uoti di /! dei Rn abbiamo anc9e indolenzimento lombare. Stagnazione 1e contrazioni sono irre&olari d.ele,ata intensita. e ?re<uenza6 a,,ertite come molto dolorose6 l.irradiazione lombare puo. essere intensa. Collo uterino !n caso di Stagnazione si puo. determinare una ,era distocia cer,icale per cui la sua dilatazione e. ostacolata6 il collo puo. presentarsi edematoso6 con&esto e ri&ido e spasmodico cioe. entra in tensione sotto e??etto delle contrazioni.

Sacco a"niotico 1a rottura della borsa delle ac<ue durante il tra,a&lio ?isiolo&ico6 sia c9e a,,en&a spontaneamente6 sia c9e ,en&a pro,ocata ?a,orisce il tra,a&lio stesso. !n 3.T.C. <uest.e,ento rappresenta una ?u&a di San&ue6 una dominanza del /i sul San&ue e ?a,orisce <uindi la dinamica uterina. !n caso di distocia cer,icale la rottura delle membrane puo. aiutare a risol,ere la sta&nazione di /i e San&ue. 1a rottura prematura delle membrane6 al di ?uori del tra,a&lio determina una dispersione di /i pro,ocando uno stato di vuoto. Feto 1a stagnazione di /i e San&ue puo. ostacolare la normale pro&ressione del ?eto nel canale da parto

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!uoto di )i e Sangue
Eziologia 2 costituzione ?isica debole 2 supermena&e6 malattie durante la &ra,idanza6 multiparitaF6 aborti ripetuti 2 rottura prematura delle membrane6 il /i ed il San&ue si sono dispersi in &rande <uantita. 2 &li s?orzi del parto sono stati troppo precoci o troppo importanti determinando un indebolimento del /i 2 non alimentazione da circa 10 ore Sintomi 2 partoriente stanca6 a??aticata 2 respiro corto6 palpitazioni 2 ,iso pallido6 scarsa ,italitaF6 arti deboli 2 1in&ua pallida 2 (olso &rande6 ,uoto6 super?iciale o ?ine6 tenue e debole6 disordinato nei casi &ra,i 2 Contrazioni uterine deboli6 irre&olari distanziate 2 lombal&ia sorda =in caso di ,uoto di S9en /i> 2 tra,a&lio di lun&a durata: ?ase dilatante lenta. mancanza di ?orza durante il periodo espulsi,o6 di??icolta. nel secondamento con eccesso di perdita di san&ue e conse&uente a&&ra,arsi del <uadro di ,uoto. /uesto s<uilibrio si mani?esta: - nella seconda fase della dilatazione =otre i 4 cm> con un rallentamento della dilatazione. !n occasione della rottura arti?iciale delle membrane si puo. associare Ci1iao - nel corso del periodo espulsivo momento in cui e. necessaria la presenza atti,a della donna con tutte le sue ?orze per e??ettuare le spinteB la donna e. stanca e scora&&iata6 l.utero 9a contrazioni poco ,i&orose. - durante il secondamento puo. ,eri?icarsi un ritardo nell.espulsione della placenta ed un eccesso di perdita di san&ue c9e a&&ra,a il <uadro di ,uoto.

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Stagnazione di )i e Sangue
*ziologia$ Disturbi emoti,i: paziente impaurita6 ansiosa o tesa Fa troppo ?reddo durante il parto. !l /i ed il San&ue sta&nano sotto l.e??etto del ?reddo All.anamnesi nulliparita.6 sindrome premestruale6 sonno a&itato6 crampi Sinto"i 2 ansieta. irritabilita. 2 eruttazione6 nausea6 ,omito6 polipnea 2 ,iso con&esto =opaco e ,iolaceo> 2 non ama essere toccata6 non accetta ne. il massa&&io ne. la pressione 2 1in&ua rosso scuro6 a ,olte con petecc9ie 2 (olso teso6 pro?ondo6 ru&oso 2 Contrazioni irre&olari6 d.ele,ata intensita. e ?re<uenza6 percepite come molto dolorose 2 ipertono uterino =e conse&uente riduzione del ?lusso placentare> 2 dolore lombosacrale intenso 2 distocia cer,icale =collo spesso6 edematoso6 con&esto6 ri&ido: piuttosto c9e dilatarsi entra in tensione sotto e??etto delle contrazioni> 2 alterata pro&ressione del ?eto c9e resta alto. /uesto s<uilibrio si mani?esta: - nel corso della fase dilatante con un rallentamento del tempo della dilatazione6 puo. anc9e ,eri?icarsi un arresto secondario della dilatazione ?ino alla distocia cer,icale6 le contrazioni intense ?ino al <uadro dell.ipertono6 la donna e. ansiosa ed in preda al dolore: - durante la progressione del feto nel canale da parto

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Tratta"ento
Durante il tra,a&lio di parto6 la donna non sta ,olentieri ?erma e sdraiata sul lettino. 5iso&na assicurarle la massima liberta. di mo,imento6 permetterle di assumere le posizioni c9e pre?erisce o c9e sono utili allo s,ol&ersi del tra,a&lio. (ersonalmente 9o sempre cercato di limitare l.uso di punti situati sull.addome o posteriormente sulla colonna ,ertebrale6 o in zone delicate =tipo 01+5> c9e a,rebbero potuto subire spostamenti a se&uito di mo,imenti brusc9i6 ad eccezione del 4VC e del 32V. (er <uanto ri&uarda la scelta dei punti non c.e. molta di??erenza nei punti utilizzati in caso di ,uoto o di sta&nazione. /uello c9e cambia e.6 soprattutto6 la modalita. di stimolazione dei punti e l.e,entuale associazione (%+,+-+.+6+/). (unti <uali: 4G !"# 4VC 3!E $2VC !%V sono indicati nell.uno e nell.altro caso. "el !uoto il principio di trattamento e.: Toni?icare il /i ed il San&ue (unti principali: -'I toni?ica il /i 60T toni?ica il San&ue 6/! aiuta il parto6 ?acilita la ?lessione della testa ?etale e la pro&ressione del ?eto !n toni?icazione. %,entualmente moAa sul !%V (unti ausiliari: !n caso di ,uoto dei Reni: !n caso di ,uoto della 3ilza: (.A. &tero S'enmen 0'+ -!C 4+G = a&o e moAa > ,6ST 10+C = a&o e moAa >

"ella Stagnazione il principio di trattamento consiste nel: Toni?icare il /i e rimuo,ere la sta&nazione di San&ue (unti principali: 4G ton. !"t disp. = toni?ica il /i e rimuo,e la sta&nazione di San&ue 3( ,i,i?ica il San&ue e ?a circolare la sta&nazione 3)E re&olarizza il /i del C9on& 3ai e rimuo,e la sta&nazione 4VC puntura obli<ua ,erso il basso con Da /i c9e s.irradia ?ino al collo uterino e alla parte alta della ,a&ina. 1a punta dell.a&o arri,a ?ino alla ?ascia tras,ersale. 3olto e??icace nella distocia del collo o per ?a,orire la maturazione della cer,ice uterina a termine (unti c9e )?anno scendereD: !)V 21VB 6/! a&o e moAa Armonizzazione 3ilza2Stomaco: 3!E *"# 12VC !+C Trattare la sta&nazione di /i Gan: 2( 14F 34V, (.A. &tero S'enmen Simpatico -.,. ! punti non in &rassetto sono riportati da altri autori.
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"on 9o <uasi mai usato il 10+C =potendo ,alidamente essere sostituito dal '7%>6 ne. il 14F. !l 01+b l.9o usato solo in occasione di ritenzione placentare. Alcuni AA. indicano il ."n ed il !"n per calmare le contrazioni in caso di sta&nazione. /uesti punti 9anno6 senz.altro6 un.azione rilassante sul miometrio. 1a mia esperienza si limita al trattamento delle minacce di parto pretermine e dei ritardi d.accrescimento intrauterinoB mi&liorano la per?usione placentare e &li scambi materno2?etali.

l /olore
!l sintomo dolore e. purtroppo una costante del tra,a&lio di parto. !l dolore 9a anc9e una sua ?unzione psic9ica e relazionale. Cio. non ,uol dire c9e biso&na partorire nel dolore. 1a natura ci o??re d.altro canto un &rande aiuto. Si ,eri?ica6 presso il termine di &ra,idanza ed in tra,a&lio di parto6 un pro&ressi,o incremento della concentrazione d.endor?ine nel san&ue materno e nel li<uido amniotico al punto c9e nel momento della nascita il ?eto si tro,a immerso in un )mare d.endor?inaD. Conosciamo bene le relazioni ansia2dolore e come la percezione del dolore sia so&&etti,a. !l dolore e l.ansia della madre nuocciono al ?eto. Da un punto di ,ista strettamente terapeutico in a&opuntura possiamo in<uadrare il dolore come: 2 dolore anteriore da ri?erire alla contrazione miometriale o allo stiramento sul tessuto cer,icale 2 dolore posteriore da irradiazione lombosacrale. 1.associazione: 4G ton. !"# disp. e. molto e??icace nel diminuire la percezione del dolore da contrazione del miometrio anc9e perc9e. usando <uesti punti le contrazioni sono poco intense pur essendo e??icaci sulla dilatazione. 1.uso del 4VC con la tecnica di puntura indicata sopra ?a,orisce la dilatazione del colloB diminuendo la tensione sui tessuti diminuisce conse&uentemente la stimolazione nocitetti,a. (er <uanto ri&uarda il dolore posteriore e. interessante notare c9e l.irradiazione scende pro&ressi,amente6 durante l.e,oluzione del tra,a&lio6 dalle prime ,ertebre lombari ?ino alle sacrali. !n o&ni modo i punti piu. atti,i sono il 23V 2!V ,a liao =in particolare Ci liao 32V> e il 02V. ! a&9i6 posizionati su&li arti6 o sul 4+C se opportunamente ?issati6 si possono tenere per lun&o tempo in tra,a&lio6 anc9e per tutta la sua durataB il tempo di stimolazione dei punti sulla colonna ,aria da tre respiri a ,enti minuti. Dipendendo dalla donna e dal terapeuta.

Ago untura nel ost1 artu"


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0itenzione Placentare 2i 3ao


Come cita C.DespeuA ( 4 ) )Dopo la nascita di un bambino si puo. a,ere ritenzione placentare. /uesto si c9iama 4i5ao. 1a causa e. c9e la donna all.inizio del tra,a&lio 9a consumato troppe ?orze e dopo il parto e. &ia. molto a??aticata e non 9a piu. ener&ia per espellere la placenta cosicc9P essa non G eliminata =non discende>. Se6 nello stesso tempo6 un ?reddo esterno penetra6 il san&ue e. bloccato e la placenta e. trattenuta ancora piu. a lun&oD Da <uanto esposto e come ri?eriscono altri testi ( %+,+- ) la ritenzione puo. presentarsi con &radi di &ra,ita. di,ersi c9e ,anno dal +uoto di Juan /! c9e ?a,orisce la... (enetrazione del Freddo c9e puo. determinare ostruzione della circolazione del san&ue con ?ormazione diN Coa&uli di san&ue nella placenta. A priori6 se si se&ue e si trattano correttamente &li s<uilibri c9e possono inter,enire in tra,a&lio6 <uesto problema non do,rebbe ,eri?icarsi6 i punti indicati nei ,ari testi per ridurre il tempo del secondamento o per trattare le di??icolta. di <uesto sono in &enere &li stessi usati in corso di tra,a&lio per ?a,orire l.atti,ita. contrattile uterina6 oltre punti c9e )?anno scendereD eOo c9e toni?icano il /i: (unti principali: 4G !"# 4VC Se ,uoto di /i : $%VC !VC oppure 3VC 4VC !VC $%VC =ton. e ?anno circolare il /i> Se ?reddo: 3!E ,aLiao =QQQ 32V1 oppure 4VC !2V =tras?orma il /i6 ?a scendere e ?a circolare il San&ue> Se coa&uli di san&ue: 2$V, Toni?icare in caso di ,uoto Riscaldare in caso di ?reddo Fare circolare in caso di sta&nazione Dal punto di ,ista ostetrico per ?a,orire il secondamento ?isiolo&ico <uello c9e ,iene comunemente inse&nato e. di non stimolare troppo i tempi6 ne. con massa&&i ?orzati sull.utero ne. con trazioni indebite sul cordone. 1.utero si e. s,uotato di una &rande massa e le sue ?ibre contrattili 9anno biso&no di un certo tempo per riadattarsi ad un nuo,o6 e ben piu. piccolo6 ,olume. Gli studi riportati sulla riduzione del tempo del secondamento6 anc9e se con risultati positi,i sul tempo non mostrano ,ariazioni rispetto alla <uantita. di san&ue persa dalla madre c9e e. in realta. il ,ero problema del secondamento. !n una situazione di sterilita.6 come si ric9iede in una sala parto6 non e. semplice pun&ere e tanto meno moAare punti dell.addome =tanto piu. c9e e. uso comune massa&&iare l.utero>. Si possono usare ?acilmente i punti situati su&li arti. 3olto e??icaci: 4G !"# !)V
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1*

@o usato raramente il 2$V,.

Involuzione uterina
@o sperimentato l.uso di Shenque6 *VC3 in moAa diretta dopo il parto per ?a,orire l.in,oluzione uterina come su&&eriscono Auteroc9e e "a,ail9 =1>. !l trattamento e. molto e??icace6 anc9e nel tempo. "on sono necessari molti trattamenti =in &enere uno o due>. Sostituisce ,alidamente l.er&otamina e l.ossitocina6 senza determinare contrazioni uterine dolorose come accade con i medicamenti suddetti. 1a moAa diretta di S9en<ue non necessita del sale in <uanto l.ombelico non e. intro?lesso in <uesto momento6 si usa una ?etta di zenzero. !l trattamento si puo. e??ettuare nella stessa sala tra,a&lio =in &enere adiacente alla sala parto> ed e. ben accettato dalle pazienti.

*"orroidi
"on 9o esperienza nel trattamento di <uesto problema. (er me&lio dire6 a se&uito delle prime esperienze condotte6 senza risultati brillanti6 9o desistito dal continuare. Cio. non si&ni?ica c9e il disturbo non si possa trattare.

Coccinodinia
Rappresenta una sintomatolo&ia dolorosa del cocci&e do,uta ad una subsussazione di <uest.ultimo in occasione del disimpe&no della testa ?etale. !n &enere e. abbastanza ?astidiosa6 impedisce la posizione seduta e le pazienti ric9iedono spesso la somministrazione d.anal&esici. +orrei ricordare c9e l.uso di FA"S6 nei primi &iorni d.allattamento6 e. controindicato per &li e??etti sulla coa&ulazione del san&ue nel neonato =di?etto nella c9iusura del dotto di 5otallo>. !l posizionamento di un a&o a dimora nel (.A. corrispondente all.area del cocci&e e. molto e??icace. Arnica nel post2partum

0itenzione 5rinaria
do,uta a compressione sulla ,escica: '+C a&o e moAa '7% 0-% poc9i casi trattati

Alterazioni dell(allatta"ento
! disturbi c9e si possono ,eri?icare sono di due tipi: A&alattia o !po&alattia e l.!n&or&o mammario6 in entrambi i casi risulta un.insu??iciente emissione di latte all.esterno.
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!l ?enomeno della montata lattea si ,eri?ica ?isiolo&icamente nel '24 &iorno dopo il parto. ! primi &iorni la nutrizione del neonato e. assicurata da un alimento mera,i&lioso c9e e. il colostro estremamente ricco in anticorpi6 ,itamine6 oli&oementi e zucc9eri6 ?acilmente di&eribile6 in e<uilibrio con la maturita. dell.apparato &astrointestinale del nascituro. 1a montata lattea e. ?a,orita dalla suzione del capezzolo c9e atti,a un arco ri?lesso neuro2ormonale pro,ocando una doppia secrezione : 1> Ossitocina c9e e. responsabile dell.escrezione del latte nei dotti &alatto?ori =azione sulle cellule mioepiteliali come anc9e sulle cellule muscolari uterine ?a,orendo l.in,oluzione uterina puerperale> . 0> (rolattina c9e mantiene la &alattopoiesi6 cioe. la ?ormazione del latte stesso. !n +.#.C. si considera c9e il latte nasce dalla tras?ormazione del San&ue e dell.%ner&ia del Ren 3ai e del C9on& 3ai. !n caso di !nsu??icienza di %ner&ia e San&ue di <uesti ,asi s.instaura un <uadro di +uoto c9e da. luo&o all.ipo&alattia si puo. anc9e ,eri?icare un blocco della circolazione ener&etica in <uesti ,asi a se&uito di disturbi psicoa??etti,i6 <uesta Sta&nazione determina un <uadro di (ienezza c9e s.identi?ica con l.in&or&o mammario. !n e??etti sull.eziolo&ia ci sarebbe un piccolo appunto da ?are. ! disturbi psicoa??etti,i possono incidere in maniera determinante sulla produzione del latte6 inibendo la prolattina e determinando ipo&alattia. Do,remmo sempre prendere l.abitudine di ,alutare le indicazioni della 3.T.C. in modo non sc9ematico. ! punti ad azione &enerale sia per la sta&nazione sia per il ,uoto sono identici : tecnica di stimolazione $%VC =toni?ica il /i e <uindi aiuta sia la produzione sia la circolazione del san&ue> $*E =meridiano Kan&min& ricco di /iAue6 si tro,a sul seno $ G le spie&azioni c9e ,en&ono date per l.uso di <uesto punto sono poco con,incenti. Credo c9e molti punti6 come <uesto6 siano in primo luo&o punti di esperienza cui si cerca successi,amente di dare una spie&azione ener&etica per il loro ?unzionamento. /uello c9e io noto e. la corrispondenza tra il punto 1!G ed il 78+ !l primo6 1!G6 punto ;in& dello S9ou Tai Jan& c9e dopo il parto ?acilita la ?uoriuscita del latte2nutrimento6 in alto6 Jan&. !l secondo6 78+6 punto ;in& dello $u Tai Jan& c9e prima del parto ?acilita la ?uoriuscita del ?eto6 in basso6 Jin. +uoto: =moAa $%VC1 Q $%V $*V =R> 2)V 3!E (ienezza : !+C 3( =in dispersione>. (untura a stella intorno alle aree in&or&ate e con&este.. -.,: Zhi Yin e. eccezionale per ?a,orire l.eiezione del latte c9e e. rapida6 spontanea e di tale entita. da macc9iare &li indumenti.

Induzione di Travaglio di Parto


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1.induzione di tra,a&lio e. ric9iesta <uando le condizioni materne eOo ?etali possono subire dei danni da un prose&uimento della &ra,idanza. Generalmente ci si tro,a da,anti a due casi: 1> 0ottura re"atura delle "e"#rane c9e puo. determinare l.instaurarsi di un <uadro di !uoto a causa della perdita di %ner&ia e San&ue. 0> 'ravidanza rotratta c9e rientra nel <uadro della Stagnazione di Sangue do,uta o a +uoto di /i c9e non puo. ?are circolare il San&ue o a penetrazione di Freddo c9e blocca la circolazione del San&ue. 1.inter,ento c9e si puo. attuare con a&opuntura dipende dal tempo a disposizione e dalle condizioni locali del collo e della parte presentata6 cioe. dall.!ndice di 5is9op. =?i&. 1> n caso di condizioni locali svantaggiose l.a&opuntura necessita di un certo tempo per a&ire in <uanto6 in primo luo&o6 biso&na ?are dei trattamenti preliminari per ?a,orire la maturazione del collo uterino =una o due sedute>. !n situazioni d.ur&enza ed in presenza di condizioni locali s?a,ore,oli l.a&opuntura non e. indicata. "el caso sia possibile attendere si puo. applicare il protocollo indicato da Auteroc9e e "a,ail9 c9e mira a ?a,orire la maturazione del collo uterino =,edi Gra,idanza (rotratta>. Si utilizzano i punti: !#" c9e re&olarizza l.utero 4VC c9e apre l.utero A <uesti possiamo a&&iun&ere: ,6* 6!C ,6* %6! %1! %,v per toni?icare l.ener&ia6 1/! 160t per ?orti?icare il san&ue %P 4"# per re&olarizzare C9on& 3ai e Ren 3ai 3"n 0"n Selezionare uno o due punti secondari. A se&uito di <uesto trattamento si puo. ,eri?icare l.inizio del tra,a&lio di parto o soltanto una modi?icazione del collo uterino. !n <uesto secondo caso6 in presenza di condizioni locali ormai ?a,ore,oli6 si possono stimolare le contrazioni modi?icando l.e<uilibrio /iO4ue usando: 4G in toni?icazione !"# in dispersione. A <uesti punti si possono a&&iun&ere &li altri indicati nel mana&ement6 secondo le situazioni c9e si ,en&ono a creare.

Induzione e i oalgesia di travaglio (7)


Si era pensato inizialmente di condurre una ricerca c9e ,alutasse l.ipoal&esia nel tra,a&lio di parto con a&opuntura = 16+ 1%+ 1-+ 1. ). 3a da una ,eri?ica preliminare6 e??ettuata mediante <uestionario6 e. emerso c9e nella popolazione presa in esame6 soprattutto nelle nullipare c9e a,e,ano ?atto una preparazione al parto6 non ,i era ne.
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il desiderio ne. il biso&no di modi?icare in alcun modo il decorso naturale del tra,a&lioB neanc9e con una tecnica c9e pote,a essere assimilata alle medicine )dolci ) come l.a&opuntura. 1a ma&&ior parte delle donne in causa in,ece6 si mostra,a disposta a sottoporsi ad a&opuntura nel caso ci ?osse stato biso&no di una )medicalizzazioneD durante il tra,a&lio. Si e. <uindi deciso di ,alutare l.azione dell.a&opuntura nell.induzione del tra,a&lio di parto. Ci sono numerosi testi classici e moderni = %+ ,+ -+ 6+ 16+ 11+ 1. > c9e danno indicazioni sui metodi per stimolare il tra,a&lio a termine di &ra,idanza o prima del termine in caso di morte intrauterina. Sulla scorta <uindi della letteratura esistente6 tanto cinese classica e moderna c9e occidentale6 e. stata sperimentata l.induzione di tra,a&lio di parto con stimolazione elettrica =%A>. Realizzata in 8 pazienti <uesto metodo 9a permesso in 7 di <ueste l.atti,azione arti?iciale dalla contrattilita. uterina. una donna 9a a,uto contrazioni senza alcuna dilatazione cer,icale6 un.altra 9a pre?erito sospendere la stimolazione dopo circa due ore pur in presenza di atti,ita. uterina. 1e restanti 4 9anno a,uto un parto eutocico B tra,a&lio parto e secondamento sono stati se&uiti con a&opuntura. 1a paziente in cui non si e. riusciti ad indurre le contrazioni nella prima seduta di a&opuntura e. stata sottoposta il &iorno se&uente ad induzione con ossitocina6 ma per la mancata dilatazione del collo dopo 1: ore di atti,ita. contrattile ,alida6 ed in presenza di so??erenza ?etale e. stata sottoposta a ta&lio cesareo. 1a ,alutazione del dolore si e. ?atta utilizzando la Scala Analo&ica +isi,a: SA+ =?i&. 0> nelle donne trattate ed in un &ruppo di controllo in tra,a&lio spontaneo. Caratteristic8e della o olazione %ta. tra i 0* ed i '' anni. Sei nullipare ed una primipara Sei donne a termine6 una oltre il termine. "on ,i erano patolo&ie &ra,idic9e 1e indicazione per l.induzione al tra,a&lio sono state: Rottura prematura delle membrane * casi Distocia dinamica 0 casi !n un caso si e. trattato di una ?ase latente prolun&ata6 nell.altro di un arresto secondario della dilatazione

Protocollo di tratta"ento (unti scelti: -'I 60T ,-!3 ,!C -!3 ,6 * P.A. 5tero %lettrostimolazione ?re<uenza tra i 10: ed i 0*: cicli al minuto 1.intensita. di stimolazione era tale da non essere mai dolorosa6 ma a,,ertita come un senso di ?astidioB e,entualmente inter,enendo nel corso del trattamento una sorta di assue?azione allo stimolo6 essa pote,a essere aumentata. 3odalita. di stimolazione Si e. inizialmente6 praticato l.auricolopuntura. /uindi si sono trattati i punti 4G! e
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7RT o 4G! '4+5 Ottenuto il Da /i e <uando tutti &li a&9i si tro,ano al loro posto e. stato colle&ato lo stimolatore elettrico. ! punti situati sull.addome =4+C '+c e ':St> sono stati usati saltuariamente per ?acilitare la dilatazione del collo oppure dopo la nascita per ?a,orire il secondamento. Dopo ':24: minuti di contrazioni re&olari accompa&nate da modi?icazioni del collo la stimolazione elettrica era sospesa per dare a&io alla partoriente di muo,ersi. !n o&ni caso una stimolazione manuale era assicurata o&ni 1*20: minuti6 e con ma&&iore ?re<uenza durante la ?ase espulsi,a per ottenere una contrazione. "ei casi in cui le contrazioni indotte non porta,ano al un a,anzamento del tra,a&lio la stimolazione elettrica si G protratta piu. a lun&o6 non superando in o&ni caso le 4 ore. "ei casi in cui la stimolazione e. ?allita6 non inducendo tra,a&lio6 essa non e. stata ripetuta il &iorno se&uente. 0isultati e conclusioni Come si e. detto in sei delle sette pazienti esaminate si e. a,uta atti,azione della contrattilita. uterina con elettroa&opuntura. !n un caso non si e. a,uta una dilatazione pur in presenza di atti,ita. contrattile piu. intensa rispetto alle altre. #na donna 9a pre?erito sospendere. "ei restanti <uattro casi il tra,a&lio si e. s,olto re&olarmenteB i tempi sono piu. lun&9i rispetto all.in?usione con ossitocina sia perc9e. il periodo di latenza6 dall.inizio della stimolazione all.insor&enza delle prime contrazioni. e. ma&&iore6 sia perc9e. la ?re<uenza delle contrazioni e. bassa6 inter,enendo o&ni 82- minuti circa. !l tempo medio per ottenere la prima contrazione con %A e. di circa ': minuti e ce ne ,o&liono -:2 : per ottenere un buon re&ime. 1.intensita. delle contrazioni si mantiene anc9.essa bassa6 ma nonostante una discinesia contrattile ed unFipocinesia di ?re<uenza la dilatazione si e??ettua re&olarmente. "on si sono ,eri?icati problemi relati,i al ?eto. !l ritmo cardiaco ?etale6 monitorizzato durante tutto il tra,a&lio era normale. %. e,idente d.altro canto c9e in presenza di situazioni s?a,ore,oli con un collo non preparato ed una (( alta6 la %A . 9a biso&no di piu. tempo per a&ire. AllF%A e. inoltre associato un e??etto ipoal&esizzante molto ?a,ore,ole allo s,ol&ersi del tra,a&lio. "el periodo espulsi,o non essendo stati utilizzati punti ad azione speci?ica sul perineo6 l.ipoal&esia e. stata minore. Ciononostante la ,alutazione delle pazienti e. stata positi,a. 1e risposte alla SA+ nelle donne sottoposte ad a&opuntura si sono mantenuta nell.ambito di un dolore moderato durante la ?ase dilatante e di un dolore intenso durante la ?ase espulsi,a. "el &ruppo di controllo di donne in tra,a&lio spontaneo6 il dolore era a,,ertito come
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intenso durante la ?ase dilatante =ran&e tra *.1 e 8.4> e molto intenso nel periodo espulsi,o. !noltre6 e solo nel &ruppo di controllo6 si e. a,uto ?re<uentemente un punte&&io 1: corrispondente al Dolore (iu. Forte !mma&inabile <uando il test era somministrato ,erso la ?ine della ?ase dilatante e l.inizio del periodo espulsi,o . Ten&o a sottolineare come l.aspetto comportamentale della donna in tra,a&lio con a&opuntura abbia tratto in in&anno sia i medici sia il personale c9e non ne se&ui,ano il decorso. 1.ipoal&esia6 la scarsa ?re<uenza delle contrazioni6 l.ansia ridotta da,ano6 in?atti6 l.impressione c9e si trattasse di un periodo prodromico piuttosto c9e di un tra,a&lio ?ranco. Osservazioni successive /uesto la,oro e. stato molto lun&o e ?aticoso6 9a ric9iesto molte notti e due anni di presenza in sala parto. %. molto di??icile6 se non c.e. una ,alida collaborazione ed un la,oro di e<uipe poter realizzare studi su ele,ati numeri di so&&etti e soprattutto con?rontare i risultati =per esempio ,alutazione della durata del tra,a&lio> se non si usano metodi precisi e collaborazione attenta. 1.esperienza c9e 9o ?atto e. stata molto bella6 mi 9a inse&nato molto sia sul piano umano c9e pro?essionale6 ma la considero soprattutto come una ?ase di ricerca e crescita. 3i rendo conto6 ora6 della mia immaturitaF6 o,,ero della mia inesperienza di allora. 3a l.esperienza ci si ?a col tempo e col senno di poi ,edo i limiti propri della tecnica usata. (er esempio6 la stimolazione elettrica induce un indebolimento eccessi,o del /i e del San&ue e il tra,a&lio c9e ne se&ue 9a tutte le caratteristic9e di un tra,a&lio c9e e,ol,e ,erso una distocia di tipo ,uoto. (er <uesto moti,o 9o la,orato in se&uito sulle Gra,idanze (rotratte. (er inter,enire con a&opuntura prima c9e la necessita. dell.induzione di,entasse cosi. pressante da ric9iedere una stimolazione intensa. C.e. sempre il limite della ricerca per cui ci si de,e attenere al protocollo di trattamento stabilito6 non si puo. andare oltre <uello sc9ema6 ed il risultato c9e si ottiene e. molto limitato dalla mancanza di mane&&e,olezza o elasticita. nella scelta dei punti da utilizzare =,edi &ra,idanze protratte>.

9(ago untura nella gravidanza rotratta (1/)

"el nostro ospedale al ?ine di e,itare un. ospedalizzazione precoce e prolun&ata eOo di pro,ocare il parto in un momento inopportuno6 le donne in &ra,idanza sono controllate a partire dalla '-settimana o&ni sette &iorni6 e dopo la 4: o&ni due &iorni e??ettuando6 secondo i casi: ,isita6 cardiotoco&ra?ia6 amnioscopia6 eco&ra?ia. !n presenza di alterazioni di uno o piu. di <uesti parametri si e??ettua uno Stress Test6
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cioe. una stimolazione di durata ,ariabile =1 S' ore> con ossitocina6 allo scopo di ,alutare la risposta ?etale all.atti,ita. contrattile uterina =comFe. noto possono inter,enire alterazioni de&li scambi materno2?etali le&ati alla senescenza placentare>6 non escludendo c9e la stimolazione cosi. e??ettuata induca il tra,a&lio. (rima della comparsa dei se&ni di protrazione ,era6 in considerazione c9e l.ambiente uterino non e. piu. a&e,ole per il ?eto6 sFinduce il tra,a&lio di parto con ossitocina. "ei so&&etti c9e non presenta,ano dei risc9i6 dopo la 41 settimana di &ra,idanza6 <uando si e. pro?ilata l.opportunita. di stimolare il tra,a&lio6 abbiamo considerato di ?a,orire l.inizio del tra,a&lio spontaneo6 &razie all.a&opuntura. Scopo della ricerca Abbiamo ,oluto ,alutare se sarebbe stato possibile indurre il tra,a&lio6 mediante tecnic9e di a&opuntura6 in un &ruppo di donne oltre la 41 settimana di &ra,idanza. +ateriali e metodi Abbiamo studiato un campione di 71 donne asse&nandole a random6 man mano c9e esse si presenta,ano all.osser,azione6 al &ruppo destinato al trattamento con a&opuntura =A(> o al &ruppo testimone. Al termine dell.esperimento abbiamo indi,iduato due &ruppi: uno di 01 donne trattate con A( ed un &ruppo costituito da 4: donne trattato come precedentemente descritto. 1e pazienti trattate con A(6 nel caso in cui dopo tre applicazioni non si ,eri?ica,a l.induzione di tra,a&lio e in presenza di se&ni di protrazione ,era6 erano sottoposte al trattamento standard. /escrizione del campione ! due &ruppi studiati erano simili ri&uardo allFeta. =&ruppo trattato con A(: '167Q*6'B &ruppo testimone: 0 61Q467> 1a distribuzione tra i due &ruppi di nullipare e multipare non di??erisce si&ni?icati,amente =?i&.'>. 1.indice di 5is9op e. anc9.esso molto simile nei due &ruppi =&ruppo trattato con A(: '6*Q06176 &ruppo testimone 464Q164>. 1Findice di 5is9op =?i&.1> tiene conto dello stato del collo uterino e della presentazione. (er cio. c9e concerne il collo si considera la dilatazione6 l.appianamento6 la consistenza e la posizione. (er la presentazione si ,aluta se essa e. mobile6 ada&iata6 ?issa o impe&nata. Si ottiene in <uesto modo un ,alore da zero a 1'. #n ,alore importante e. naturalmente ?a,ore,ole allo scatenarsi del tra,a&lio. +etodologia statistica Abbiamo utilizzato il test 40 ad una coda in <uanto conosce,amo in anticipo la direzione dell.esito6 nel senso c9e un inter,ento terapeutico <ualsiasi a,rebbe senz.altro indotto un ma&&ior numero di parti c9e non l.assenza di inter,ento. potesi 4ero 1a proporzione dei so&&etti indotti o non indotti non di??erisce si&ni?icati,amente nei due &ruppi: trattamento con A( ,ersus non2trattamento6 contro l.ipotesi alternati,a c9e ,i sia un numero ma&&iore di so&&etti indotti nel &ruppo trattato con A(.
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+etodo di agopuntura "ella serie trattata con a&opuntura6 abbiamo e??ettuato in sette casi una sola seduta e in dieci casi due trattamenti ad inter,allo di 4- ore6 <uattro casi 9anno ric9iesto tre o piu. sedute ed una paziente 9a interrotto il trattamento per mancanza di ?iducia. Con?ormemente a cio. c9e si tro,a nella letteratura6 abbiamo scelto nella prima seduta i punti principali T016 =$9i Gou> e !C1- =Guan Juan>6 per ?a,orire la maturazione del collo6 ed i punti complementari *1,6 =$u San 1i> in caso di ,uoto e FO1, =Tai C9on&> in caso di sta&nazione =?i&.4>. ! se&ni di ,uoto sono caratterizzati da una debolezza dei <uattro arti6 astenia6 mancanza dFappetito6 multiparita.6 antecedenti dFaborto6 lin&ua pallida6 polso ?ine6 senza ?orza. (er la sta&nazione abbiamo i se&uenti se&ni: eccesso di sentimenti6 irritabilita.6 problemi di&esti,i =nausee6 eruttazioni>6 sonno a&itato6 crampi6 sindrome premestruale all.anamnesi6 nulliparita.6 lin&ua rossa6 polso ?ine in corda. "ella seconda seduta abbiamo utilizzato i punti 0A16 =San Jin ;iao>6 'I1- =@e Gu>6 punti abituali per stimolare il tra,a&lio6 ed il !C1- nei cin<ue casi in cui lo Score di 5is9op era modi?icato6 nell.altra meta. dei casi con 5is9op in,ariato abbiamo scelto i punti FO1, =Tai C9on&> 'I1- =@eGu>6 in <uanto <uattro barriere6 ed il !C1=GuanJuan> per la sua azione locale a li,ello del collo uterino. Abbiamo sempre e??ettuato una stimolazione manuale de&li a&9i6 sal,o in un caso in cui abbiamo utilizzato la stimolazione elettrica per i punti RA27 e G!24 al ?ine di ottenere una risposta piu. rapida. 1a durata del trattamento con a&9i e. stata di 0:2': minuti.

"isultati e conclusioni 1a comparazione statistica di <uesti due &ruppi6 <uello trattato con a&opuntura ed il &ruppo di controllo6 e??ettuata impie&ando il test 40 ad una coda6 mostra una di??erenza si&ni?icati,a in ?a,ore dei so&&etti trattati =( in?eriore a :.:*>. !n e??etti6 nel &ruppo di controllo il tra,a&lio di parto e. iniziato spontaneamente solo nel *06*I dei casi6 cioe. in 01 donne su 4:. (er contro6 nella serie trattata6 in 17 donne su 016 cioe. il 8760I6 il tra,a&lio e. iniziato entro le 04 ore successi,e la prima o la seconda seduta dFa&opuntura =?i&.*>. 1.inter,allo tra la seduta dFa&opuntura e lo scatenarsi del tra,a&lio si e. dimostrato ,ariabile in ?unzione dell.intensita. di percezione del )/iD6 e la durata del tra,a&lio e. stata in rapporto allFindice di 5is9op iniziale. "on si sono e,idenziate di??erenze nel &ruppo trattato con G!24 RA27 rispetto a <uello trattato conG!24 FO2'. "ei tra,a&li partiti spontaneamente dopo trattamento con A( si sono a,ute tre applicazioni di +.%. ed un T.C. per sproporzione ?eto2pel,ica.
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"essun se&no di so??erenza ?etale. Abbiamo costatato nei <uattro casi c9e 9anno a,uto necessita. di stimolazione con ossitocina6 dopo a,ere portato a termine il trattamento con a&opuntura6 c9e esiste,a un risc9io di parto distocico. !n?atti6 in un caso6 pur a,endo ottenuto con a&opuntura una modi?icazione del collo uterino ?a,ore,ole ad una stimolazione ?armacolo&ica =score di 5is9op da : a*>6 la durata totale del parto e. stata di 1'6': ore6 &li altri tre casi 9anno a,uto necessita. di una stimolazione con ossitocina ma ciononostante6 in due pazienti abbiamo proceduto ad un ta&lio cesareo per distocia nel corso della prima ?ase della dilatazione. 5iso&na dire a proposito di <uesti due ultimi casi c9e si tratta,a di donne c9e presenta,ano antecedenti s?a,ore,oli. !n un caso si era ,eri?icata la morte del ?eto in utero nel corso di un parto prematuro se&uita da sette anni di sterilita.. "el secondo erano presenti ?attori psico2sociali importanti. "on si esclude c9e un trattamento con a&opuntura condotto di??erentemente =di,erso dal protocollo cui era,amo tenuti ad attenerci>6 a,rebbe potuto ottenere l.e??etto sperato. (er <uanto concerne il &ruppo di controllo nei 01 casi partiti spontaneamente si sono a,uti tre ta&li cesarei: uno per so??erenza ?etale6 il secondo per distocia dinamica ed il terzo per distocia del corpo mobile =presentazione di ?ronte>. "elle 1 indotte sono stati e??ettuati <uattro T.C.: due per so??erenza ?etale e due per distocia dinamica. Sembra dun<ue6 nonostante il piccolo numero di casi a nostra disposizione6 c9e l.assenza di risposta al trattamento con a&opuntura possa a,ere un ,alore preditti,o sull.e,oluzione del parto. !n considerazione dei risultati ottenuti e della mancanza dFe??etti collaterali6 pensiamo c9e l.a&opuntura sia un trattamento ,alido nella &ra,idanza dopo la 41 settimana6 almeno in prima istanza.

Punti !ietati In 'ravidanza


3olti sono i testi6 classici e moderni6 c9e elencano una serie di punti ,ietati in &ra,idanza ma molti di <uesti 9anno d.altra parte precise indicazioni proprio in corso di patolo&ie &ra,idic9e. (er esempio l5Essential of C'inese 6cupuncture cita come ,ietati i punti situati nel basso ,entre nel primo trimestre di &ra,idanza eppure il 0VC 9a una precisa indicazione nelle minacce d.aborto. Sempre nell.%ssential e. detto c9e e. ,ietato pun&ere anc9e i punti della parte alta dell.addome dopo il ' mese. +ieta inoltre punti <uali il 4G !"# !)V !%V =indicati per ?a,orire il tra,a&lio e la pro&ressione ?etale>. !l $%!C con il 3!E =anc9.esso ,ietato> sono classicamente indicati nel trattamento della nausea in &ra,idanza6 ed io lo uso comunemente. 5iso&na notare c9e il problema delle nausee &ra,idic9e si presenta precocemente e
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spesso scompare spontaneamente tra la 10 e la 14 settimana. A <uest.epoca il ?ondo dell.utero non supera l.ombelicale tras,ersa6 cioe. e. ancora molto lontano dal 10+C. C.e.6 a parer mio6 una selezione c9e ,a ?atta sicuramente in base all.epoca mestruale e al tipo di patolo&ia da,anti alla <uale ci si tro,a. "el /a C'eng si puo. le&&ere <uesto passo: )%ner&ia c9e assale il cuore durante la &ra,idanza: <uesta sensazione e. do,uta al ?eto c9e sale troppo e la donna puo. a,ere una sincope. (un&ere il $4VC6 la rianimazione e. immediata. Toni?icare in se&uito 4G e disperdere !"#6 il ?eto discendeD. (otrebbe sembrare un.incon&ruenza ma ri?lettendoci sopra ci si puT. c9iedere <uando e. possibile c9e accada una situazione simile. @o a,uto6 in e??etti6 modo di osser,arla6 non ?ino alla sincope ?ortunatamente. ! cardiolo&i conoscono bene le eAtrasistoli ,entricolari6 a ,olte anc9e a sal,e6 do,ute a spina irritati,a a partenza da&li or&ani addominali c9e possono spin&ere in alto il dia?ramma e stimolare la base cardiaca. !l ?eto alla '- settimana di &ra,idanza pi&ia con una &rossa parte6 in &enere le natic9e6 proprio sul punto 14+C6 e. il momento c9e si tro,a piu. in altoB <uindi comincia a ?arsi strada con la testa un po. piu. pro?ondamente nella pel,i materna6 lasciando libera la parte piu. alta dell.addome. !l ?enomeno e. ?isiolo&ico ed e. un indicatore dell.e,oluzione della &ra,idanza e dell.a,,icinarsi del tra,a&lio. Alla '- settimana la &ra,idanza si considera &ia. a termine. !n tale situazione6 l.uso dell.associazione dei punti elencata sopra e. senz.altro utile per ?a,orire l.e,oluzione naturale della &ra,idanza e risol,ere una sintomatolo&ia <uanto meno ?astidiosa per la donna. #n altro aspetto importante da tenere in considerazione e. la tecnica di stimolazione usata sui punti stessi e l5associazione di determinati punti. %. ,ero6 in?atti6 c9e il 4G! e il 7RT sono ,ietati ma se usati in associazione e soprattutto e. ,ietato usare il 4G in toni?icazione ed il !"# in dispersione. Soprattutto il primo trimestre e in ,icinanza del termine. Ricerc9e c9e 9anno mirato a dimostrare l.indicazione dell.a&opuntura (16) nell.induzione di tra,a&lio nel corso del secondo trimestre di &ra,idanza per morte intrauterina =4G!6 7RT> 9anno dato esiti ne&ati,iB in <uesto periodo l.utero e. e,identemente meno sensibile. Con <uesto non ,o&lio a??ermare c9e <uesti punti si possono usare ma in,ito solo a delle ri?lessioni. Altre associazioni di punti ,ietati sono: 1> <uelli c9e favoriscono il parto7 4G!27RT 4G!2'F 'F27RT 7:+27RT '+C27RT 21 <uelli c9e trattano la ritenzione placentare7 7R"2*TR '+C201+5 '+C27RT 73C27:+ %,itare in o&ni caso tutte le tecnic9e c9e disperdono il sangue e tonificano l5energia.

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A P0OPOSITO &*99*

MA9ATTI* &*9 SA:'5*


ASP*TTI FISIO9O'ICI '*:*0A9I
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&*99* &ISTI:;IO:I * &*99* SIMI9IT5&I:I T0A 9(5OMO * 9A &O::A S*CO:&O

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T0A&OTTA &A9 F0A:C*S* &A99A &OTTO0*SSA

C9*M*:TI:A CA05SO

&elle &istinzioni tra l(5o"o e la &onna


Si dice6 da lun&o tempo6 c9e l.uomo e. l.ospite dell.%ner&ia e c9e la donna e. l.ospite del san&ue. Si dice cosU perc9e. il san&ue dell.uomo e. di buona condizione e il san&ue della donna e. di bassa condizione Si ?a una distinzione tra il san&ue dell.uomo e <uello della donna perc9e. nella donna esiste il ciclo mestruale c9e non si tro,a nell.uomo6 ma a parte cio. il san&ue e. identico. A causa del ciclo mestruale nella donna si a??erma c9e essa e. l.ospite del san&ue. !l san&ue appartiene allo Jin e circola ,erso il basso6 <uesta circolazione dipende dal mo,imento dell.ener&ia. "ella donna e. il san&ue c9e domina ma come sempre e. l.ener&ia c9e ,eicola il san&ue. /uesto deri,a dalla con,ersione dell.ener&ia a partire dall.ac<ua.
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2 !l luo&o d.incontro =;!AO> e di riunione =@#!> dell.ener&ia e del san&ue si situa nell.utero =5AO S@!>6 c9e si tro,a sotto l.ombelicoB nell.uomo si c9iama Campo del Cinabro =DA" T!A">6 nella donna si c9iama Camera del San&ue =4#% S@!>. /uesto luo&o e. sotto l.in?luenza pri,ile&iata del ?e&ato e dei reni c9e per?ezionano la riunione totale dell.ener&ia e del san&ue. 1.ener&ia nasce dall.ac<ua e si tras?orma in ac<ua. 2 "ell.uomo l.ener&ia domina cosi. il san&ue arri,a nel Campo del Cinabro Dan Tian6 si tras?orma a partire dall.ac<ua e la sua con,ersione e. l.ac<ua6 e. il luo&o di tras?ormazione del san&ue all.interno. 1.ac<ua c9e non si presenta sotto un aspetto assolutamente puro F%! /! S@#! e. estremamente spessa e densa6 e corrisponde a cio. c9e e. c9iamato la )/uintessenza dei ReniD =;!"G>.0 2 "ella donna l.ener&ia si tras?orma anc9.essa in ac<ua6 ma in lei il san&ue domina6 cosi. l.ener&ia in seno alla camera del san&ue si con,erte in san&ue. Di,entando san&ue l.ener&ia porta il ciclo mestruale =J#% 4!">6 ma <uesto san&ue contiene ancora i li<uidi dell.ac<ua pro,eniente dalla tras?ormazione dell.ener&ia6 il ciclo mestruale e. dun<ue c9iamato il ciclo dell.ac<ua =4!" S@#!>. All.inizio e alla ?ine della mestruazione c.e. un.ac<ua di colore pallido: Si tratta del 4#% F%" della donna c9e prende in prestito l.ac<ua del /! F%" c9e la ,eicola e la ?a muo,ere. Da cio. deri,a c9e l.ener&ia essenziale =;!"G> dell.uomo appartiene all.ener&ia e all.ac<ua6 il san&ue =4#%> ed il ?uoco =@#O> circolano sempre in <uesto mezzo =DA" T!A">. 1e mestruazioni =;!"G V re&ole> della donna sono le&ate al san&ue ed al ?uoco6 l.ener&ia e l.ac<ua circolano sempre in <uesto mezzo. Se l.ener&ia essenziale ;!"G dell.uomo e. debole il san&ue e. in ,uoto. Se le mestruazioni sono patolo&ic9e6 l.ener&ia e. sta&nante =$@!>. /omanda (oic9e. l.uomo e. l.ospite dell.ener&ia e la donna e. l.ospite del san&ue6 c9e il mezzo si tras?orma6 perc9e. la donna 9a obbli&atoriamente una perdita ciclica e l.uomo noR "isposta !l san&ue mestruale e. un san&ue in eccesso. Rinascere per rinno,arsi6 eliminare il ,ecc9io6 sono i principi propri del Cielo e della Terra. CosU il mese si misura in &uada&no =Jin&> e perdita =Eui>6 il mare 9a le sue alte e
0 ".D.T. ;!"G sembra corrispondere all.ener&ia detta seminale in rapporto con i reni ed il campo del cinabro 08

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basse maree. /uanto al san&ue della donna6 il ,ecc9io e. eliminato e permette al nuo,o di rinascere6 il troppo pieno deborda6 ai &uada&ni se&uono necessariamente le perdite. %. per <uesto moti,o c9e la donna 9a6 una ,olta al mese6 un ?lusso mestruale. !l san&ue in eccesso si elimina =4!%> !l san&ue domina lo Jin e circola ,erso il basso6 l.eliminazione si ?a in basso e corrisponde alla perdita ciclica =;!"G 4#%>. 1.uomo6 pur non a,endo nessun ?lusso ciclico de,e eliminare cio. c9e e. in eccesso. "ell.uomo e. l.ener&ia c9e domina6 l.ener&ia &o,erna lo Jan& e circola ,erso l.alto6 percio. l.eccesso di san&ue non e. eliminato in basso ma risale con il /i. Attra,erso il C9on& 3ai ed il Ren 3ai6 il /i sale6 contorna le labbra e si mani?esta alla barba. /uesta barba corrisponde all.eliminazione dell.eccesso del san&ue =4!% 4#%>. "ella donna ci sono le re&ole ed in alto non ,i e. la barba. "ell.uomo ci sono barba e ba??i6 in basso non ,i e. perdita di san&ue. /uesto deri,a dalla di??erenza dei ?attori dominanti nell.uomo e nella donna6 l.uno a,endo un mo,imento ascendente6 l.altro un mo,imento discendente6 e. solo in <uesto c9e la di??erenza si esprime. /uesto principio e. enunciato nel "%! ;!"G. Da secoli si parla della di??erenza tra il san&ue dell.uomo e <uello della donna. "on e. piu. sa&&io conoscere le ,ie di tras?ormazioneR C9iarendo i dati sulle tras?ormazioni ed i mo,imenti dell.ener&ia =/!>6 del san&ue =4#%>6 dell.ac<ua =S@#!> potremo trattare <uesti ultimi <uand.essi di,entano elementi produttori di malattia. 1a donna de,e a,ere una circolazione del san&ue normale6 lo stesso e. per l.uomo. /uando inter,iene unFanomalia nelle circolazione del san&ue6 esso non percorrera. la trama sottile =S#" ;!"G> Se la donna non 9a il san&uinamento uterino =5%"G DA!> non puo. concepire. Se l.uomo sputa del san&ue o san&uina dal naso6 il suo corpo non sara. ?iorente. 1e cause di <uesta anomalia sono per la donna le perdite di san&ue e per l.uomo le espettorazioni san&uinolente e le epistassi. "ella donna e. piu. importante rie<uilibrare il mestruo =;!"G> troppo abbondante. "ell.uomo e. rie<uilibrare il san&ue c9e6 al contrario6 e. piu. importante. 1.uomo sputa san&ue a causa di una ?orza san&ui&na ascendente6 la donna 9a delle emorra&ie uterine a causa di una ?orza san&ui&na discendente6 e. un principio conosciuto. 1a donna puo. u&ualmente sputare san&ue o a,ere epistassi6 non e. la stessa cosa
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dell.uomo. 1.uomo puo. a,ere anc9e lui perdite di san&ue dal basso6 non e. un ?enomeno molto di??erente da <uello della donna. /uest.opera non e. un trattato di &inecolo&ia6 anc9e se alcuni capitoli sono dedicati al ciclo mestruale6 all.ener&ia del ?eto e al parto. 3a coloro c9e lo consultano de,ono conoscere le di,erse malattie del san&ue. %. detto c9e il san&ue nell.utero della donna si rinno,a una ,olta al mese con l.eliminazione del ,ecc9io e l.apparire del nuo,o. !l san&ue ,ecc9io e. il san&ue sta&nante6 se non e. eliminato esso ostacola la puri?icazione del corpo. Abitualmente il medico de,e conoscere tutto sul )(O 4#%D e sul )TO"G ;!"GD (O 4#% e. scio&liere il san&ue TO"G ;!"G eF permeabilizzare6 ?are comunicare le re&ole =cioe. permettere al mestruo di de?luire normalmente6 ".d.T.>. ! sintomi6 espettorazione san&uinolenta ed epistassi6 comuni all.uomo e alla donna6 ?anno eccezione in <uanto essi non sottintendono il principio dell.eliminazione della stasi di san&ue e del non rinno,amento. !n altri termini6 in caso di sta&nazione di san&ue6 <uesto non circola piu.6 il rinno,amento del san&ue e. interrotto e la sua ?isiolo&ia e. ?ermata. /uesto e. c9iaramente de?inito osser,ando il ciclo mestruale con l.eliminazione del san&ue ,ecc9io e del suo rinno,arsi. Si ritro,a <uesto principio nel trattamento de&li ascessi =C@#A"G E%>. Trattando un ascesso biso&na dapprima eliminare il purulento per ?are rinascere la carne. Se il tessuto necrotico non e. eliminato il rinno,amento del san&ue non puo. attuarsi ed i suoi meccanismi si arrestano. "ello stesso modo <uando c.e. una raccolta purulenta6 necessariamente ammorbidita6 biso&na aprire i tessuti putre?atti ed e,acuare la raccolta purulenta perc9e. in se&uito <uesta si ?ermi. +oler trattare le perdite di san&ue senza eliminare la stasi e ,oler toni?icare il san&ue6 come potrebbe &uarire <uest.ascesso6 come ,oler ?ar rinascere del muscolo senza tras?ormare i tessuti necroticiR !n conclusione6 eliminare la stasi di san&ue e. una cosa6 ?are rinascere del san&ue e. un.altra. /uando e. eliminata la sta&nazione del san&ue6 in e??etti6 si e??ettua il rinno,amento del san&ue e <uando <uesto rinno,amento si produce la sta&nazione del san&ue e. eliminata.
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"on esiste a priori una distinzione tra eliminazione e rinno,amento6 tra rinno,amento ed eliminazione. %. percio. c9e la mestruazione c9e ?luisce ,erso il basso corrisponde ad un.eliminazione di san&ue sta&nante6 nello stesso tempo il rinno,amento del san&ue si e??ettua al centro del mare del san&ue6 e. percio. c9e la donna puo. concepire. "on e. necessario c9e ci sia un ?lusso abbondante per ottenere un rinno,amento del san&ue. Conoscendo cio. si comprende il principio secondo il <uale l.eliminazione di una stasi permette il rinno,amento o l.in,erso. ! meccanismi della produzione del san&ue obbediscono a <uesti principi. 1.ori&ine di <uesta produzione e. anc9e nella milza e nello stomaco com.e. spie&ato nel trattato );!"GD ="%! ;!"G S".d.T.>. !l riscaldatore medio =$@O"G ;!AO> rice,e l.ener&ia e separa =/#> i succ9i6 <uesti si tras?ormano e di,entano rossi ?ormando il san&ue. Ora un esempio concreto: ! succ9i d.allattamento della donna =R# $@!> deri,ano dalla tras?ormazione de&li alimenti li<uidi e solidi e??ettuata da milza e stomaco6 sono cioe. i succ9i separati dopo l.entrata dell.ener&ia nel riscaldatore medio. 1a donna c9e allatta6 di conse&uenza6 non 9a il ?lusso ciclico dei li<uidi mestruali6 i succ9i6 ?uoriuscendo dai capezzoli6 non si diri&ono ,erso il basso per tras?ormarsi in san&ue. Al termine dell.allattamento i succ9i si tras?ormano e di,entano rossi6 si diri&ono ,erso il basso per dare il san&ue mestruale. (ur essendo abituale stimolare =C#! R#> la lattazione toni?icando la milza e lo stomaco6 non e. abituale toni?icare la milza e lo stomaco per nutrire il san&ue. (oic9e. il san&ue e. anc9e il latte6 conoscere il metodo di toni?icazione della produzione di <uesto latte e. anc9e conoscere il metodo della toni?icazione del san&ue. Tutta,ia il rie<uilibrio della milza e dello stomaco necessita di distin&uere lo Jin e lo Jan&. Secondo il medico 1! DO"G @#A"6 il ruolo piu. importante e. stato dato alla milza e allo stomaco6 ma abbiamo ritenuto c9e la toni?icazione dello Jan& della 3ilza ne&li&e,a la nutrizione dello Jin della milza. Se lo Jan& della milza e. insu??iciente6 il bolo alimentare =S@#! G#> resta consistente e non si tras?orma6 <uesto a,,iene anc9e in caso d.insu??icienza dello Jin della milza. CosU6 prendendo ad esempio una pentola di riso6 senza ?uoco sotto6 il riso non puo. cuocere6 ma6 in mancanza d.ac<ua nella pentola6 il riso non cuoce lo stesso.
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/uando si considera la 3ilza al di ?uori dell.alimentazione6 utilizzando un medicamento )tiepidoD si puo. al contrario diminuire il suo6 potenziale6 utilizzando un medicamento )rin?rescanteD si puo. al contrario accellerarlo'. (er stimolare la lattazione si prescri,e il decotto /! S@# c9e comprende: ASTRAGA1#S 3%35RA"AC%#S 2 @#A"G /! ATRACTJ1OD%S 3ACROC%(@A1A 2 5A! $# C%R+#S %1A(@#S =Cornu cer,i pantotric9um> 2 1# RO"G c9e aumenta la lattazione 1e stesse piante medicinali sono indicate per arrestare l.allattamento. Con,iene dun<ue de?inire bene il momento della prescrizione. (er toni?icare lo Jan& della milza si somministra $!"G!5%R OFF!C!"A1% secco 2 GA" ;!A"G ACO"!T#3 CAR3!C@A%1! 2 F# $! c9e inoltre stimolano la produzione dei li<uidi ;!" J% (er toni?icare lo J!" della milza si prescri,e: GJ(S#3 F!5ROS#3 c9e inoltre stimola l.appetito. 2 3# S@! GAO

!l principio di toni?icazione della milza e. stato molto discusso nelle di,erse &enerazioni. 1a toni?icazione dello Jin della milza ?a eccezione ed e. stata raramente messa in causa in passato. 3i permetto di insistere a <uesto proposito6 per me lo JA"G non de,e occupare un posto piu. importante c9e lo J!"B senza alcun.eccezione. Toni?icare lo J!" della milza per stimolare l.appetito e ?are pro&redire il bolo alimentare e. un principio ac<uisito dalla mia esperienza clinica e secondo la citazione dello S@A"G @A" 1#" =trattato delle malattie del ?reddo> )C#" ;!" J%D )Conser,are i li<uidiD:

' !n &enerale si aumenta il potenziale di ?unzione della milza con un rimedio tiepido e6 &eneralmente6 il ?reddo 9a la proprieta. di rallentare i mo,imenti o le ?unzioni. '1

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Tai >i )uan San Feng in gravidanza

Rin&razio in primo luo&o il 3aestro 3in& Lon& C9un Jin& per il )TesoroD c9e mi 9a donato inse&nandomi il Tai ;i /uan6 per a,ermi permesso di inse&narlo a mia ,olta e <uindi di poterne parlare a ,oi o&&i. !l Tai ;i /uan e. un.antic9issima arte cinese de?inita meditazione in mo,imento. Corpo ?isico e respiro la,orano insieme alla ricerca dell.e<uilibrio tra lo Jin e lo Jan&. 1a rappresentazione del TaiJi =Supremo #no>6 in?atti6 simbolizza lo yin e lo yang e le loro relazioni nel tempo e nello spazio.

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Tai >i genera ?in ?ang


1.ori&ine del Tai ;i /uan e. attestata dal Canone 3edico Taoista nel <uale eF illustrata l.opera del 3aestro Lon Cio (in. /uestFinse&namento6 c9iamato Xiao Jiu Tian =no,e piccoli cieli>6 e. considerato da sempre come il (adre del Tai ;i /uan =*::: a.C. circa6 impero di San 1un>. Tale pratica e. stata tramandata inalterata tra le ?ami&lie di medici6 ?armacisti e monaci taoisti ?ino al maestro Zhang San Feng ,issuto intorno al 11:: d.C. $9an& San Fen& unU la pratica del padre con <uella della )3adreD =?ondata dall.!mperatore uag Ti> e dei )Fi&liD =?ondata da !ao Jo nel 0-:: a.C. circa> nell.unica pratica del Tai ;i /uan. 1o stile ori&inario e. <uindi composto da tre parti: !l (adre6 1a 3adre ed ! Fi&li. !l (adre e. la prima parte ed e. naturalmente la base per lo s,iluppo delle altre due ?orme. ! mo,imenti non ripetiti,i sono 7446 basati tutti su cerc9i per?etti. 1o 4iao ;iu Tian si s,ol&e pre,alentemente da ?ermo6 muo,endo6 in se<uenza6 tutto il corpo dalla punta dei piedi alle dita delle mani6 passando attra,erso le no,e articolazioni. Se&uono <uindi delle posizioni come )"a #ontagnaD o )$l Ca%allo che &or'eD di cui parleremo in se&uito. "el (adre &rande importanza e. data alla postura ed alla percezione del peso sui piedi: da <ui =piedi> si ricompone l.e<uilibrio del corpo6 scio&liendo pian piano i nodi ener&etici6 &li ostacoli al libero ?luire dell.ener&ia. 1a 3adre ed i Fi&li rappresentano una sorta di danza ?i&urata c9e si s,ol&e lentamente. Ad un esame super?iciale i mo,imenti del (adre sembrano piuttosto de&li esercizi preparatori o di riscaldamento. !n e??etti e. cosU6 ma in un senso piu. sottile. !l 3aestro e. solito a??ermare c9e la pratica della sola ?orma =3adre e Fi&li> senza il presupposto del (adre6 ?a muo,ere solo l.aria6 non l.ener&ia. !l (adre incide considere,olmente sui 14 #eri&iani (nergetici e sui cinque )rgani Tesoro6 rie<uilibrando le ener&ie interneB <uando il So**io circola liberamente nel corpo 6 sena ostacoli6 allora la parte ?i&urata puo. s,ilupparsi in tutta la sua potenza. % si a,,erte la di??erenza: non si tratta piu. di una danza &raziosa e ?ormale. !l Tai ;i /uan e. una &innastica medica 1a sua ?inalita. e. lo s,iluppo all.interno dell.uomo dell. +(ssen,a+ -Jing./ dell. 0(nergia Vitale+ -1i.6 dello )S2irito+ -Shen .. Apprendere il Tai ;i /uan e. come tro,are un )TesoroD c9e assicura salute e lun&a ,ita. %. un potere personale6 suo proprio. "essuno puo. prenderlo. "on si dipende da altri6 come per le medicineB si puo. praticare in una stanza molto piccola senza attrezzatureB non si 9a biso&no di nulla. Si aiuta se stessi continuamente. 1a malattia in 3edicina Tradizionale Cinese e. do,uta ad una catti,a circolazione del /i6 la pratica cerca di liberare6 di armonizzare il /iB in <uesto modo diminuisce la
4 Come il numero de&li esa&rammi del 1ibro dei 3utamenti Ji ;in& '7

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possibilita. di contrarre malattie. "el Canone 3edico* si dice: )! sa&&i non aspettano la malattia6 la pre,en&ono. %. troppo tardi sca,are un pozzo <uando si 9a sete o ?or&iare armi <uando il combattimento e. &ia. iniziatoD. 1a pro?ilassi si basa,a eminentemente sulla &innastica. 1.e??etto curati,o ,a molto in pro?ondita.6 piu. c9e la pillola. Grazie alla pratica aumenta la capacita. interna dFauto&uari&ione ed anc9e la capacita. di risentire piu. positi,amente delle cure medic9e =cioe. la capacita. di me&lio recepire la pillola>B in <uesto modo la cura e. piu. e??icace. A buoni li,elli di pratica si 9anno risultati simili a <uelli c9e si otten&ono col /i Gon& . !l /i aumenta e <uesto /i puo. essere usatoB si ac<uista cioe. la capacita. di atti,are e diri&ere coscientemente il /i Autentico. Si puo. <uindi modularne il mo,imento all.interno del corpo: colmare il ,uoto e disperdere la pienezza. !l /i puo. essere emesso all.esterno: &li a&opuntori possono rendere piu. sottile ed e??icace il loro la,oro potendo diri&eri il /i attra,erso l.a&o. 3a dobbiamo a&&iun&ere un NGoccio N. di !mmortalita.. 1a pratica si propone anc9e di )3utrire la Vita+6 cioe. non solo di rie<uilibrare il /i ma anc9e di reinte&rare l.ener&ia ,itale c9e si perde con l.eta.6 concentrando in se <uella presa all.esterno. 1.ideale e. ra&&iun&ere tran<uillamente i 1:: anni in piena ?orza e salute. 1a pratica costante mantiene e allun&a le ?unzioni ,italiB ci si mantiene &io,ani6 si ,i,e me&lio e piu. a lun&o. "ell.interno della pratica del Tai ;i /uan6 l.obietti,o principale e. ?are poc9i mo,imenti con buona concentrazione6 unendo la #ente col Cuore . #na corretta tecnica di esecuzione non e. molto importante. 1a tecnica e. usata come ponte ,erso la concentrazione. Se si s,iluppa una buona tecnica senza concentrazione6 il benessere e. solo ?isico e manca la buona circolazione dell.ener&ia. !l Tao ;i /uan di,enta in <uesto caso una tecnica esterna. !l Tai ;i /uan non si apprende attra,erso i libri 6 ne. attra,erso le parole6 percio. e. anc9e di??icile parlarne. )1a ,erita. sta sopra la lin&uaD. Tutto <uello di cui si puo. parlare con c9iarezza espositi,a e. solo <ualcosa c9e e. elaborato dalla nostra ra&ione e non ,issuto col Cuore6 cioe. la diretta percezione o intuizione c9e nasce durante la pratica. !l Dao De ;in& 7dice: )C9i sa non parla tanto6 c9i non sa parla moltoD. 1.inse&namento si s,ol&e in silenzio6 &uardando il 3aestro ed ese&uendo mo,imenti lenti ed a spirale. Si apprende intuiti,amente6 nel silenzio dell.esecuzione. )!l corpo saD. ! mo,imenti ripetuti6 in una determinata se<uenza6 &iorno dopo &iorno6 aprono i canali ed i collaterali. 1.attenzione e. posta al mo,imento6 <uesta e. la prima re&ola.
* @uan& Ti "ei ;in& So Len 7 !l 1ibro della +ia e della +irtu. '8

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!l Cuore6 &li occ9i6 la mano ,anno insieme6 e poi6 &iorno dopo &iorno6 mo,imento dopo mo,imento6 non c.e. piu. mano6 occ9i6 Cuore6 ma si ra&&iun&e un mera,i&lioso stato di <uiete ed apertura.

n Gravidanza
!l Tai ;i /uan e. ele&ante e da. un passo le&&ero e contenuto. %. piace,ole ,edere una donna in &ra,idanza praticare il Tai ;i /uan e danzare. %. piace,ole per la donna sentirsi6 nonostante <uei c9ili di troppo6 a&ile e piena dFener&ia anc9e <uando e. ,icina al termine di &ra,idanza. A <uesto punto potrei raccontare una storia. Abita ,icino la mia casa6 un pastore c9e possiede 4::: pecore. #n &iorno &li c9iesi se pote,o assistere alla nascita de&li a&nelli in <uanto mi interessa,a se&uire dei parti distocici =presentazioni anomale6 ri,ol&imenti etcN c9e non si praticano piu. nell.ostetricia moderna>. 1a sua risposta ?u <uasi un.illuminazione. )Se ,uoi puoi ,enireD6 mi disse6 )ma da <uando 9o un pascolo &rande do,e crescono ,arie <ualita. dFerbe6 non 9o piu. distocie6 cioe. da <uando le mie pecore man&iano il &iusto e muo,ono il &iusto6 partoriscono &iustoD. 1o scopo della pratica6 o,,ero del mio inse&namento6 e. proprio <uesto. #na buona atti,ita. ?isica associata ad unFalimentazione e<uilibrata. %. l.antica ricetta del benessere. 1a ?orma e. dolce6 di posizioni ne. alte ne. basse e puo. essere s,olta ?acilmenteB senza <uasi rendersene conto6 nel &iro di poco piu. di un.ora6 si muo,e e si ris,e&lia o&ni piu. piccolo muscolo6 o&ni piu. piccola parte del corpo. 1a sensazione alla ?ine della se<uenza e. di le&&erezza6 riposo6 rilassamento. Certamente non si puo. pretendere6 anc9e se non impossibile a priori6 di arri,are nel &iro di sei mesi a li,elli superiori di )CoscienzaD: il ra&&iun&imento del senso pro?ondo dell.armonia con l.#ni,erso e la realizzazione dell.#omo +ero6 )Zheng Jen+ =scopo ultimo della pratica del Tai ;i /uan intesa come alc9imia interiore>. Con una pratica costante si &arantisce in o&ni caso un buon e<uilibrio psico?isico. !l corpo si toni?ica senza ?atica eccessi,a e di,enta ?lessibile ed elastico come una canna di bambu.6 senza dimostrarlo nell.apparenza6 in?atti6 si dice: DDentro come l.acciaio6 ?uori come il cotoneD. 3i&liora la circolazione6 soprattutto a&li arti in?eriori. 1e &ambe restano snelle6 non di,entano &on?ie e pesanti. !n caso dFedemi6 ade&uati esercizi li mi&liorano ed aiutano6 nel caso ce ne ?osse biso&no6 il trattamento sia esso medico o condotto con a&opuntura. Conosciamo la posizione c9e assume la donna in &ra,idanza: i piedi aperti6 la pancia in ?uori6 il centro di &ra,ita. spostato sulle ,ertebre lombari6 sui piedi il peso e. ai talloni. 1a posizione c9e si ricerca e si pratica nel Tai ;i /uan riporta il centro sul
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4an Tian 8. Si crea un e<uilibrio di??erente ed inoltre la,orando con particolari esercizi sulla componente articolare e muscolare della )Cintura+ si sblocca e si rin?orza la zona lombo2sacrale. Si pre,en&ono e si cosi. i disturbi tipo lombosciatal&ia. ! muscoli del piccolo bacino e del perineo sono anc9.essi stimolati e rin?orzati. 1.apprendimento di un metodo per rilasciare e contrarre <uesta zona del corpo e. molto utile sia al momento del parto sia in puerperio successi,amente. #na particolare attenzione nell.esecuzione de&li esercizi puo. )?are scendereD pre,alentemente o )?are salireD pre,alentemente6 secondo le esi&enze o della situazione in cui ci tro,iamo. (er esempio la posizione: La +ontagna /uando pratic9iamo la 3onta&na &uardiamo al monte 5un "un =c9e nel corpo corrisponde alle '0 ,ertebre>6 tra le monta&ne e. <uella c9e occupa lo spazio ma&&iore. ui Yin6 e Bai ui sono allineati. 1e anc9e sono aperte al massimo6 le &inocc9ia sono a : &radi6 ne. in dentro ne. in ?uori6 ma in e<uilibrio Jin2Jan&6 i piedi sono dritti ed il peso e. u&ualmente distribuito sull.interno e l.esterno6 un po. piu. dietro6 un po. meno a,anti. %. una posizione in il /i e. in basso6 &rossomodo nella zona del 4an Tian. (ossiamo ,ariare la pratica: si concentra l.attenzione sul punto ui Yin e si sale pian piano ,erso Bai ui6 si mantiene una tendenza ,erso l.alto ma sempre coi piedi ben radicati per terra. /uesta pratica della 3onta&na e. utile se )si a,,erte la testa del ?eto troppo in bassoD6 se il collo uterino e. cede,ole e comincia a dilatarsi prima del termine6 dopo il parto per dare tono al pa,imento pel,ico e pre,enire nel tempo i prolassi e i problemi dFincontinenza. Dopo il )Saluto al 3aestroD c9e rappresenta l.apertura della pratica6 il primo esercizio la,ora sul punto )Yong 1uanD1: <uindi su )Tai XiD e )5un "unD11 e cosi. ,ia in una pro&ressione ,erso l.alto. !l pro&resso e. &raduale ed in,este tanto il corpo c9e lo spirito. "el corso della se<uenza ci si rilassa molto. ! pensieri si allontanano6 le tensioni psico?isic9e si rilasciano6 si a,,erte la mete libera ed una nuo,a e di??erente percezione delle cose. % si arri,a <uindi al: Cavallo c'e dorme !n natura il ca,allo dorme in piedi6 e. di??icile notare c9e dorme perc9e. ad un
8 Campo del Cinabro =in?eriore>. "ella donna si c9iama piu. esattamente Camera del San&ue =4ue S9i>. !l )1ao Tze C9on& C9in&D6 un testo della sesta dinastia ne da. la se&uente descrizione: DN.%. la radice dell.uomo. 1U si accumulano l.%ssenza e l.%ner&ia spirituale6 ;in& e S9en. %. il luo&o di ori&ine dei Cin<ue So??i6 e. il (alazzo della produzione del bambino. "ell.uomo si accumula l.%ssenza6 nella donna i 3estrui. %sso presiede alla nascitaB N.si tro,a tre pollici sotto l.ombelico. - Riunione de&li Jin. /uesto punto si tro,a a li,ello del centro tendineo del perineo Cento Riunioni. Corrisponde al +ertice 1: Sor&ente $ampillante. (unto situato sotto la pianta del piede 11 Tai 4i2 +alle suprema. %. situato tra il malleolo interno ed il tendine di Ac9ille. Eun 1un2 Catene di monta&ne nel nord2o,est della Cina. /uesto punto si tro,a tra il malleolo esterno ed il tendine di Ac9ille '

4:

le&&ero rumore si s,e&lia ed e. pronto a correre. !l dormire e. inteso come riposarsi. !n tutte le pratic9e c.e. una posizione di riposo: sdraiato6 seduto6 in piedi. !n piedi e. una posizione molto di??icile6 non accontenta nessuno6 <uando si e. stanc9i de&li esercizi precedenti e si de,e stare in una posizione c9e ric9iede altra ?atica. !n piedi e. pero. possibile il pro&resso di costruzione di nuo,e capacita.. 2 1a posizione e. per essere s,e&li6 ci si ,orrebbe muo,ere6 mettersi seduti6 pero. si de,e dormireB 2 si ,o&liono aprire &li occ9i pero. biso&na tenerli c9iusiB 2 si e. portati a pensare6 pero. non biso&na ?arlo perc9e. <uando si dorme non si pensa. CosU si da. una di??icolta. alla propria mente ed al proprio corpoB tale di??icolta. dentro al corpo ?isico la,ora per &iun&ere al pro&resso. "ella posizione si dorme in piedi6 si e. contemporaneamente s,e&li e addormentati6 dentro di se ci de,e essere6 al centro6 una 2iccola luce s%eglia6 come lo stoppino di una piccola candela accesa. "el momento della pratica non biso&na pensare o ?are6 solo c9iudere &li occ9i e dormire6 riposare senza cadere6 se ,en&ono dei pensieri lasciarli andare ,ia6 cosU come sono arri,ati =non scacciare i pensieri con lo s?orzo della mente>. Se dopo il riposo si e. ancora stanc9i6 durante la &iornata si e. assonnati6 durante il parto la contrazione e. ?iacca6 debole. Se in,ece dopo il riposo si e. troppo s,e&li la tensione non si e. scaricata completamente e si e. molto ner,osi6 durante il parto la contrazione e. spasmodica ed a,,ertita come intensamente dolorosa. 1a pratica aumenta la capacita. di riposare bene ed il riposo prepara l.atti,ita. del dopo6 da <uesta posizione si puo. subito partire. (oc9i minuti di <uesta posizione e<ui,al&ono al riposo normale di trenta minuti. Dopo a,er praticato su??icientemente Ca%allo che 4or'e si riesce a riposare in <ualun<ue situazione. /uesto e. particolarmente importante durante il tra,a&lio di parto. "on mi stanco mai di dire alle donne <uanto sia importante preser,are le proprie ener&ie6 comprendere e rispettare i tempi del parto. Saper riposare tra una contrazione e l.altra per recuperare il massimo di ener&ia per essere pronta alla contrazione se&uente. Cioe. penetrare nel ritmo di atti,ita. e riposo del tra,a&lio senza ostacoli6 in tutta spontaneita.. "on e. di??icile ric9iamare6 se si e. s,olta una buona pratica6 lo stato di calma e benessere c9e si &enera nello s,ol&imento della se<uenza. %. su??iciente una respirazione addominale lenta e pro?onda. (er ottenere <uesti bene?ici occorre una pratica costante ed un tempo su??iciente per l.apprendimento. !niziare <ualsiasi tipo di trainin& al settimo mese e. poco utile al ?ine di un buon decorso della &ra,idanza e del parto. 1.ideale e. poter s,ol&ere un corso bisettimanale a partire dalla dodicesima settimana. Si puo. imparare piu. rapidamente ed a,,ertire ?in dall.inizio &li e??etti positi,i della pratica. !l parto si s,ol&e6 in &enere abbastanza ,elocemente nelle donne c9e 9anno praticato con costanza.

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"on abbiamo parlato del bambino e di come lui )senteD il tai Mi <uan. A ,olte il bambino si muo,e molto6 a ,olte in silenzio ascolta anc9e lui. 3a c.e. una cosa piu. importante. Con il tai Mi <uan si rie<uilibra l.ener&ia materna6 il /i del Cielo !osteriore10 circola liberamente. Chong #ai e 7en #ai18 sono in armonia. Cio. a&isce sul Cielo 9nteriore14 del bambino. )"asce cosU un bambino dalla carna&ione particolarmente luminosa6 c9e dorme la notte e ride il &iorno6 c9e non si ammala ma6 e se si ammala &uarisce presto6 distaccato dalle eredita. parenterali. Sano di spirito di morale e di corpo.1* 1.inse&namento e. in cerc9io6 dopo l.ultimo esercizio si ritorna al primo6 il 3ultiplo ritorna all.#no. Cosi. rin&razio e saluto ancora una ,olta il 3aestro.

3I39IO'0AFIA C@AO (! C@.%" )Trattato di Alc9imia e Fisiolo&ia TaoistaD %d. 3editerranee6 Roma6 1 -1 ;.C. COO(%R )Alc9imia CineseD %d. Astrolabio6 Roma6 1 -* EO @#"G )1e 3edicine della Grande (urezzaD dal )(ao2p.u tzu nei p.ienD %d. 3editerranee6 Roma6 1 -8 F. 1%5OJ%R )Dalla 1uce il 5ambinoD %d. 5ompiani6 3ilano6 1 8 C. D%S(%#4 )Tai ;i /uan. Arte marziale6 tecnica di lun&a ,itaD %d. 3editerranee6 Roma 1 -* F. CA(RA )!l Tao della FisicaD %d. Gli Adel?i6 3ilano6 1 E. SC@!((%R )!l Corpo TaoistaD %d. #baldini6 Roma6 1 -' G.S.d. 3ORA"T )1.acuponcture C9inoiseD ed. 3aloine6 (aris 1 80 )! E!"GD )!l 1ibro dei 3utamentiD Trad. ital. della ,ersione tedesca di R. Lil9elm. Astrolabio6 Roma 1 *:

10 1.ener&ia post2natale ottenuta dall.unione del /i (uro e Celeste dell.aria inspirata e dalla /uintessenza estratta da&li alimenti. 1' ! due meridiani c9e re&&ono l.utero e la &estazione. 14 %ner&ia ereditaria6 cosmica e parenterale. 1* G.S.d.3orant )1.acuponcture C9inoiseD pa&. *1 41

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3i#liografia

1> 0>

Tournaire 3.6 )Fisiolo&ia della Gra,idanzaD. 3asson6 3ilano 1 -4 Auteroc9e 5.6 "a,ail9 (. )Acupuncuture en &Knecolo&ie et obstetri<ue ) %d 3aloine. (ari&i 1 -7. '> O. Connor ;.6 5ens9K D.6 ) Acupuncture a compre9ensi,e teAtD %astland (ress. C9ica&o 1 -1 4> +allette C.6 "iboKet ;.%.@.6 ;arricot @. ) 1.a&opuntura in &inecolo&ia ed ostetriciaD. %d. 3arrapese . Roma 1 -0. *> "o&ier (. ) Traite. d.auricolot9erapie ). 3aisonneu,e. (ari&i 1 7 7> Soulie. De 3orant G. )1.Acupuncture C9inoiseD. %d 3aloine6 (ari&i 1 80. 8> 3oerz ;.5. 6 T9erree A. ) 1e point d.acupuncture et ses stimulationsD. A&&ressolo&ie.1 -4B 0* =1:> :11''211'*. -> Sun Si 3iao )(rescriptions d.acupuncture ,alant mille onces d.orD . Tradotto da DepeuA C. %d6 GuK Tredaniel. (ari&i 1 -8. > Caruso C. )!nduzione e anal&esia nel tra,a&lio di parto mediante elettroa&opunturaD. Tesi sperimentale della Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecolo&ia #ni,ersita. )1a SapienzaD. Roma 1 --. 1:> Tsuei ;.;.6 1ai J.F.6 S9arma S.D. )T9e in?luence o? acupuncture stimulation durin& laborD. Obstetrics and &Knecolo&K 1 88B *: =4> : 48 24-8 11> Fou<ues Duparc +. 6 @erlico,iez 3. 6 1e,K G. )1.acupuncture en obstetri<ue. Declenc9ement du tra,ail par electrostimulation acupuncturaleD. 3eridien 1 8 B 482 4-: 10*21'' 10> 1urenas S. 6 1utsc9 @. 6 1indbe&& 5. ) Acupuncture be?ore deli,erK: e??ect on laborD. GKnecol. Obstet. !n,est. 1 -8B 04: 0182004. 14> 3usie Eazmie )Acupuncture anal&esia in obstetricsD. Acupunct. %lectrot9er. Res. !nt. ; . 1 -*B1: ='> :0''. 1*> Janai ".6 S9ale, %.6 Ja&udin %.6 $ucHerman @.6 ) T9e use o? electroacupuncture durin& laborD. Am. ;. Acupuncture 1 -8B 1* =4>: '112'10. 17> Eespi ;.3. )Acupuncture e TraditionD. 3aisonneu,e. (ari&i 1 -0. 18> Caruso C.6 (o&&iali C.6 Franc9ini 3.6 1o Stumbo F.6 )1.acupuncture dans la &rossesse apres la 41 semaineD. !! Con&res 3ondial d.Acupuncture 3oAibustion. (aris6 Dec.1 :.

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