stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create.

Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e (alle parole per opera dello Spirito Santo abbassare abbassare il capo) per opera dello Spirito santo si incarnato nel seno della vergine Maria e si fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, mor e fu sepolto. Il terzo giorno risuscitato, secondo le Scritture, salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verr, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti e il suo regno non avr fine. redo nello Spirito Santo, c!e Signore e d la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. on il Padre e il Figlio adorato e glorificato, e !a parlato per mezzo dei profeti. redo la !iesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo "attesimo per il perdono dei peccati. #spetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo c!e verr. Amen. PREGHIERA DEI FEDELI $ Fiduciosi nell%intervento del Signore &es', c!e !a guarito il cieco nato al di l di ogni sua aspettativa, rivolgiamoci al Padre ricco di "ont perc!( veda i "isogni dell%umanit e li colmi col suo amore provvidente. Preg!iamo insieme e diciamo$ Dona a noi la tua luce, o Padre ). Signore, ci sono molte luci c!e tentato di risc!iarare i nostri passi. Fa% c!e la !iesa sia rivolta a risto, vera luce, per discernere la tua volont nel presente della storia, preghiamo. *. Signore, i tuoi figli sono spesso tentati dal torpore e dal sonno c!e intorpidisce la fede. Fa% c!e siano vigilanti nella fede
IV DOMENICA QUARESIMA

e, illuminati da te, divengano portatori di luce per tanti fratelli, preghiamo. +. Signore, guarda ai tuoi figli c!e vivono nel "uio. Fa% c!e a""iamo a ritrovare le vie del "ene riconoscendo il loro peccato ed aprendosi al dono misericordioso del tuo amore, preghiamo. ,. Signore, ti raccomandiamo i nostri defunti redenti a prezzo del sangue del tuo Figlio. Fa% c!e possano contemplare in eterno la tua luce e gioire della tua salvezza, preghiamo. -enedetto sei tu, o Padre, .io dell%universo, c!e ci !ai donato risto, luce del mondo. /a sua incarnazione !a portato la luce della fede all%umanit c!e camminava nelle tene"re e nel -attesimo continua a donare al mondo la luce e la gioia di divenire tuoi figli. Egli .io e vive e regna nei secoli dei secoli. A! Amen S"LLE #FFER$E $ 0i offriamo con gioia, Signore, 1uesti doni per il sacrificio$ aiutaci a cele"rarlo con fede sincera e a offrirlo degnamente per la salvezza del mondo. Per risto nostro Signore. A! Amen A%$IF#%A ALLA &#'"%I#%E 2Il Signore !a spalmato un po3 di fango sui miei occ!i$ sono andato, mi sono lavato, !o ac1uistato la vista, !o creduto in .io4. 5cfr. &v 6,))7 D#P# LA &#'"%I#%E &!. 8 .io, c!e illumini ogni uomo c!e viene in 1uesto mondo, fa3 risplendere su di noi la luce del tuo volto, perc!( i nostri pensieri siano sempre conformi alla tua sapienza e possiamo amarti con cuore sincero. Per risto nostro Signore. A! Amen

PARR#&&HIA $I'IS#ARA II 'ILLE%%I"' I( D#'E%I&A )"ARESI'A

dello Spirito Santo. A! Amen &! Il Signore, c!e guida i nostri cuori nell%amore e nella pazienza di risto, sia con tutti voi. A! E con il tuo spirito A$$# PE%I$E%0IALE &! Fratelli, &es' !a guarito il cieco nato dicendogli di lavarsi nella piscina di Sloe. #ndiamo anc!e noi incontro a risto, c!e ci lava dai peccati e ci illumina. (Breve pausa di silenzio) &on1esso a .io onnipotente e a voi, fratelli,c!e !o molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni,per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la "eata sempre vergine Maria,gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore .io nostro. &! .io 8nnipotente a""ia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A! Amen &#LLE$$A &! 8 .io, Padre della luce, tu vedi le profondit del nostro cuore non permettere c!e ci domini il potere delle tene"re, ma apri i nostri occ!i con la grazia del tuo Spirito, perc!( vediamo colui c!e !ai mandato a illuminare il mondo, e crediamo in lui solo, &es' risto, tuo Figlio, nostro Signore. Egli

Domenica *+ 'ar,o -+./ A&&#GLIERE 9 la domenica della gioia, indicata dai testi 5e dai colori7 della liturgia. &ioia perc!( la luce di risto, venuto nel mondo, !a reso noi suoi discepoli figli della luce. /a fede c!e a""iamo ricevuto nel -attesimo va approfondita e ravvivata, deve diventare sempre pi' viva. .o""iamo lasciarci illuminare come il cieco nato per scorgere la "ellezza della realt salvata e rigenerata da risto e, guardandola col suo sguardo, rallegrarci ed esultare per la sua salvezza. A%$IF#%A DI I%GRESS# :all(grati, &erusalemme, e voi tutti c!e l3amate, riunitevi. Esultate e gioite, voi c!e eravate nella tristezza$ saziatevi dell3a""ondanza della vostra consolazione. 5cfr. Is ;;,)<=))7 &! >el nome del Padre e del Figlio e

.io, e vive e regna con te, nell%unit dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. A! Amen

IV DOMENICA QUARESIMA

PRI'A LE$$"RA

Davide consacrato con l'unzione re d'Israele.

Dal primo libro di Samu2le 51 Sam 16,1b.4.6 !.1" 1#7. In 1uei giorni, il Signore disse a Samuele$ ?:iempi d%olio il tuo corno e parti. 0i mando da Iesse il -etlemmita, perc!( mi sono scelto tra i suoi figli un re@. Samuele fece 1uello c!e il Signore gli aveva comandato. Auando fu entrato, egli vide Eli" e disse$ ? erto, davanti al Signore sta il suo consacratoB@. Il Signore replicC a Samuele$ ?>on guardare al suo aspetto n( alla sua alta statura. Io l%!o scartato, perc!( non conta 1uel c!e vede l%uomo$ infatti l%uomo vede l%apparenza, ma il Signore vede il cuore@. Iesse fece passare davanti a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripet( a Iesse$ ?Il Signore non !a scelto nessuno di 1uesti@. Samuele c!iese a Iesse$ ?Sono 1ui tutti i giovaniD@. :ispose Iesse$ ?:imane ancora il pi' piccolo, c!e ora sta a pascolare il gregge@. Samuele disse a Iesse$ ?Manda a prenderlo, perc!( non ci metteremo a tavola prima c!e egli sia venuto 1ui@. /o mandC a c!iamare e lo fece venire. Era fulvo, con "egli occ!i e "ello di aspetto. .isse il Signore$ ?Elzati e ungilo$ luiB@. Samuele prese il corno dell%olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore irruppe su .avide da 1uel giorno in poi. Parola di .io
A! Rendiamo 3ra,ie a Dio

SAL'# RESP#%S#RIALE Salmo **5*+7 Il Si3nore 2 il mio pastore! non manco di nulla. Il Signore il mio pastore$ non manco di nulla. Su pascoli er"osi mi fa riposare, ad ac1ue tran1uille mi conduce. :infranca l%anima mia. R Mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome. #nc!e se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perc!( tu sei con me. Il tuo "astone e il tuo vincastro mi danno sicurezza. R .avanti a me tu prepari una mensa sotto gli occ!i dei miei nemici. Fngi di olio il mio capo; il mio calice tra"occa. R S, "ont e fedelt mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, a"iterC ancora nella casa del Signore per lung!i giorni. R SE&#%DA LE$$"RA
:isorgi dai morti e risto ti illuminer.

vergognoso perfino parlare, mentre tutte le cose apertamente condannate sono rivelate dalla luce$ tutto 1uello c!e si manifesta luce. Per 1uesto detto$ ?Sv(gliati, tu c!e dormi, risorgi dai morti e risto ti illuminer@. Parola di .io A! Rendiamo 3ra,ie a Dio &A%$# AL (A%GEL# (G5 6,.-) Lode a te, o &risto, re di eterna 3loria Io sono la luce del mondo, dice il Signore, c!i segue me avr la luce della vita. Lode a te, o &risto, re di eterna 3loria (A%GEL#
(nd), si lav) e torn) c*e ci vedeva.

era stato cieco$ era un sa"ato, il giorno in cui &es' aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occ!i. #nc!e i farisei dun1ue gli c!iesero di nuovo come aveva ac1uistato la vista. Ed egli disse loro$ ?Mi !a messo del fango sugli occ!i, mi sono lavato e ci vedo@. #llora alcuni dei farisei dicevano$ ?Auest%uomo non viene da .io, perc!( non osserva il sa"ato@. #ltri invece dicevano$ ? ome puC un peccatore compiere segni di 1uesto genereD@. E c%era dissenso tra loro. #llora dissero di nuovo al cieco$ ?0u, c!e cosa dici di lui, dal momento c!e ti !a aperto gli occ!iD@. Egli rispose$ ?9 un profetaB@. &li replicarono$ ?Sei nato tutto nei peccati e insegni a noiD@. E lo cacciarono fuori. &es' seppe c!e l%avevano cacciato fuori; 1uando lo trovC, gli disse$ ?0u, credi nel Figlio dell%uomoD@. Egli rispose$ ?E c!i , Signore, perc!( io creda in luiD@. &li disse &es'$ ?/o !ai visto$ colui c!e parla con te@. Ed egli disse$ ? redo, SignoreB@. E si prostrC dinanzi a lui. Parola del Signore A! Lode a te, o &risto PR#FESSI#%E DI FEDE redo in un solo .io, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visi"ili e invisi"ili. redo in un solo Signore, &es' risto, unigenito Figlio di .io, nato dal Padre prima di tutti i secoli$ .io da .io, /uce da /uce, .io vero da .io vero, generato, non creato, della
IV DOMENICA QUARESIMA

Dal 5an3elo secondo Gio5anni 5&v 6, ).;=6.)+=)I.+,=+J7 In 1uel tempo, &es' passando vide un uomo cieco dalla nascita; sputC per terra, fece del fango con la saliva, spalmC il fango sugli occ!i del cieco e gli disse$ ?Ka% a lavarti nella piscina di Sloe@, c!e significa 2Inviato4. Auegli andC, si lavC e tornC c!e ci vedeva. #llora i vicini e 1uelli c!e lo avevano visto prima, perc!( era un mendicante, dicevano$ ?>on lui 1uello c!e stava seduto a c!iedere l%elemosinaD@. #lcuni dicevano$ ?9 lui@; altri dicevano$ ?>o, ma uno c!e gli assomiglia@. Ed egli diceva$ ?Sono ioB@. ondussero dai farisei 1uello c!e

Dalla lettera di san Paolo apostolo a3li E1es4ni 5$% &,' 147. Fratelli, un tempo eravate tene"ra, ora siete luce nel Signore. omportatevi perciC come figli della luce; ora il frutto della luce consiste in ogni "ont, giustizia e verit. ercate di capire ciC c!e gradito al Signore. >on partecipate alle opere delle tene"re, c!e non danno frutto, ma piuttosto condannatele apertamente. .i 1uanto viene fatto in segreto da Gcoloro c!e diso""ediscono a .ioH

IV DOMENICA QUARESIMA