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k ronstadt 25

© Massimo Ghimmy

periodico bimensile
Numero 25
Giovedì 18
Maggio 2006

Lavori in corso Art. 4


.
La Repubblica riconosce
a tutti cittadini
il diritto al lavoro
e promuove le condizioni
che rendano effettivo
questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di


svolgere,
secondo le proprie possibilità e
la propria scelta,
un’attività o una funzione
che concorra
al progresso materiale
o spirituale
della società.
Lucia Steffenini

(La Costituzione
della Repubblica Italiana)

Vivere. A Pavia La precarietà è alienazione


A volte è irritante, più che diffi- bero essere questi gli obiettivi, Nel mondo contemporaneo esi- paradigma politico dell’emer- è estorto “mettendo al lavoro”,
cile. Cioè: a Pavia siamo quattro no? Mica lo si fa per occupa- ste una nuova frontiera del- genza che costringe ad accetta- rendendo produttiva l’angoscia
gatti. Sempre in via Siro Comi. re meschine e infime posizio- l’alienazione che si chiama pre- re scelte sempre più autoritarie che la condizione di esposizio-
Ci conosciamo tutti. Facciamo ni di potere? Mica lo facciamo carietà. La nuova alienazione è e sempre meno partecipate. La ne dell’essere precario provoca
più o meno le stesse cose. Pub- solo per farci belli con le tipe/i diversa dall’abbrutimento e dal- precarietà, che costringe l’uo- nell’individuo che si agita sen-
blichiamo riviste. Organizzia- tipi, no? Mica solo per costruir- lo sfruttamento prodotto dal pa- mo in una condizione di tensio- za riparo mai, e nel suo agitar-
mo conferenze. Organizziamo si una carriera? Ma poi uno pro- radigma di produzione fordista ne continua, di non riposo, che si porta avanti, senza volerlo,
concerti. A volte va bene, a vol- va a giocare di sponda con gli che ha accompagnato lo svilup- espone l’esistenza a un gioco di il sistema stesso che lo asser-
te ci pare accanimento terapeu- altri tre gatti, e crede che si pos- po del capitalismo e che abbia- forze incontrollabili gettando- visce. Inoltre, l’agitazione pro-
tico. Così va la vita. sa maturare un po’ tutti, ma al- mo imparato a conoscere. Ma la nell’insensatezza e nell’in- dotta dalla precarietà fa cam-
Facciamo associazioni. Noi... la fine non si combina niente. non di meno produce un di- comprensione del mondo, che biare aspetto allo sfruttamento
cioè: quelli di Kronstadt, i fo- Ci si scazza oppure ci si ignora. sagio esistenziale totalizzante svuota l’individuo della perce- che da fisico, forza lavoro, si
tografi, i videomaker, tanti al- Perché? Boh. Mi viene spesso in che investe tutte gli aspetti del- zione delle sue capacità di esse- trasforma in intellettuale. So-
tri, ne abbiamo fatto una pro- mente la storiella dei due calvi
la vita uniformandoli tutti alla re artefice delle sue fortune, è il no le risorse interiori, oggi, ad
prio bellina. Si chiama OMP. che litigano per un pettine. Co-
sua modalità, consegnandoli ad modello delle condizioni di vi- essere più sfruttate, perché il
Lavoriamo col Comune. Lavo- sì va la vita.
una condizione perpetua di in- ta della contemporaneità e non sistema ha bisogno di soggetti
riamo nelle scuole. Lavoriamo Noi comunque siamo alla Ver-
certezza, di insicurezza e di an- solo delle condizioni di lavoro. pensanti, capaci di assumersi
coi gruppi musicali. Non è per navola, e ci sono tanti altri. Cre-
goscia. La nuova alienazione fa Ed è un modello che è stato pro- gravi responsabilità in autono-
tirarcela, ma siamo piuttosto diamo che sia una bella occa-
bravi. Davvero, è bello lavorare sione anche per incontrarsi, sistema con altri due macrofe- posto come vincente e imposto mia, spinti a fare continuamen-
per OMP. C’è gente in gamba. A mettersi attorno ad un tavolo, nomeni della contemporanei- come necessario al pubblico te scelte difficili, in grado di ge-
volte capita di scazzare, ma poi parlare. Andrà bene, andrà ma- tà: il paradigma di produzio- convincimento da molte par- stire situazioni complesse, ma
passa. Così va la vita. le, qualcosa combineremo. Tan- ne sempre più spostato verso ti e con molti nomi, ad esem- tutto questo all’interno del pa-
Noi di OMP, con tanti altri, sia- to per non rimproverarci nulla. la logica dell’urgenza, che co- pio è stata fatta passare per fles- radigma della precarietà e della
mo alla Vernavola dal 18 al 21 Così va la vita. stringe a ritmi di cambiamen- sibilità, che è altra cosa, e che responsabilità individuale che
maggio. Facciamo un festival Domenico Santoro to sempre più accelerati, e il è funzionale al mantenimen- lascia l’individuo solo a fronteg-
(vedi in quarta). Bella storia. to dell’insieme. Lo sfruttamen- giare le conseguenze delle sue
Andrà proprio bene, i cittadini
di Pavia apprezzeranno, gli stu-
denti di Pavia apprezzeranno.
Digit@l point to, in questo modo, si è allarga-
to dalla fabbrica alla vita intera
che viene “messa al lavoro”, è
azioni senza poterle preconiz-
zare in anticipo perché troppo
complesse per essere prevedi-
Speriamo. Altrimenti sarà solo sollecitata ad attivarsi senza bili. E’ questa la contraddizione
accanimento terapeutico. Noi
comunque scegliamo di andare RILEGATURA TESI DI LAUREA sosta perché è continuamente
esposta al rischio, alla mancan-
del nostro tempo, esseri pen-
santi e autonomi costretti all’in-
avanti. Così va la vita. za di lavoro, al fallimento. Que- terno di una modalità di pen-
A volte però è proprio irritante. STAMPA DIGITALE sto agitarsi produce lavoro non siero unica e totalizzante, fuori

@
Non dico lavorare insieme sem- pagato, produce consumo non della quale non è ammesso nul-
pre. Non dico che dobbiamo es- via S. Agostino n.4 supportato dal bisogno, uso di la, nemmeno quando l’orario
sere tutti amici, però: gli obiet- servizi non desiderato, provo- di lavoro è terminato, perché
tivi sono quelli lì. Fare cultura,
27100 PAVIA
ca un’adesione al modello so- con la precarietà l’orario di la-
fare società. Ri-animare un po’ Tel. 0382.309568 ciale non voluta, produce un voro non è mai realmente ter-
Pavia. Cribbio, ci sarebbe pu- info@digitalcentersrl.it consenso alle decisioni politi- minato.
re un’università. Cioè: dovreb- che non meditato. Tutto questo Matteo Canevari
2 k
prima legge di K: gli articoli non arrivano mai in tempo

strumenti Sénevé, Nonidi, 29


Floréal, An CCXIV

Uno dei punti più discussi della decisione che vogliamo la Leg-
Legge 194 afferma che quando
una donna si rivolge al medico
Legge 194: trent’anni dopo ge 194 sempre applicata cor-
rettamente per tutte le donne,
o alla struttura socio sanitaria vogliamo più fondi destinati ai
di sua fiducia per richiedere La vita comincia da lì, quando una donna dice sì. Consultori, vogliamo un’edu-
l’interruzione della gravidan- cazione sessuale per i giova-
za, questi deve valutare la situa- ni adeguata e mirata alla pre-
zione con la donna e con il pa- to, e quindi considerano l’inter- re fino in fondo cosa significhi bene sottolineare che la Legge venzione (non all’astinenza).
dre del concepito, ove la donna ruzione della gravidanza come psicologicamente, fisicamen- 194 non vuole privare gli uo- Inoltre vogliamo aiuti concre-
lo consenta. Questo significa che l’omicidio del proprio figlio. te ed emotivamente portare mini dei loro diritti di paterni- ti per le coppie (sposate e di
una donna può legittimamente Quelli che si ritengono favo- avanti una gravidanza e parto- tà, anzi, gli uomini hanno dirit- fatto) che desiderano un figlio
decidere di abortire senza in- revoli all’aborto, tuttavia, non rire. Ma soprattutto quanto sia ti e doveri sui figli esattamente ma non possono averlo, ma so-
formare o rendere partecipe accettano la possibilità di esse- difficile aspettare un bambino come le donne. Se parliamo di prattutto vogliamo rispetto per
del fatto il padre del concepi- re esclusi da una decisione che e non volerlo, non desiderar- figli venuti al mondo. Ma se le donne e per il loro diritto di
to, a prescindere da qualsiasi riguarda il frutto del loro seme. lo, non amarlo. Perchè l’amore parliamo di un embrione e del- abortire e di essere padrone del
tipo di relazione ci sia tra loro. Noi crediamo invece che la Leg- materno non sempre è sconta- la decisione di interrompere o proprio corpo. Non accettia-
Gli uomini riescono con fatica ge sia giusta. Crediamo che sia to. Inoltre è bene ricordare che proseguire la gravidanza, allora mo più gli attacchi di tutti co-
ad accettare questo aspetto del- giusto lasciare alla donna la to- sicuramente l’uomo contribui- crediamo sia giusto che la don- loro che sulla base di pregiu-
la Legge che li esclude dalla re- tale libertà di scelta e la tota- sce alla procreazione elargen- na possa decidere da sola se lo dizi religiosi, culturali e sociali
sponsabilità sulla vita del neo le responsabilità su una deci- do una dose del suo seme, ma ritiene e che possa inoltre deci- vorrebbero che le donne fosse-
concepito, a meno che la don- sione così difficile, personale e è il corpo della donna che fisi- dere se l’uomo che ha di fian- ro ancora come la vergine ma-
na non decida di coinvolger- dolorosa come l’interruzione di camente “fa il bambino”. Quindi co sia o meno degno, eventual- ria: fecondate senza peccato e
li. Gli uomini contrari all’abor- una gravidanza. Crediamo che riteniamo che ogni donna deb- mente, di essere il padre del senza piacere. Vogliamo ribadi-
to rivendicano il loro diritto di gli uomini per quanto possa- ba avere il diritto di poter deci- suo bambino. re che la Legge 194 è un’ottima
paternità nei confronti del bam- no essere aperti, sensibili e ben dere da sola per quanto riguar- Alla fine di questo nostro per- legge. E che non si tocca.
bino a partire dal concepimen- informati non possano capi- da il proprio corpo. Tuttavia è corso possiamo affermare con Lidia e Kavida

Papa Benedetto XVI nel suo pri- Del resto a descrivere adegua-
mo messaggio natalizio Urbi et
Orbi parlava di atrofia spiritua-
Life Sharing tamente la poetica della con-
divisione in Flickr, più che le
le dell’uomo causata dalle nuo-
ve tecnologie: il vuoto del cuo-
Il vuoto del cuore e la poesia di Flickr mie parole, c’è il bellissimo pro-
gramma che raggruppa e classi-
re. Immagino che non si sia mai fica visivamente i tags più po-
fatto un giretto su Flickr. polari. Pressappoco così:
Flickr è uno dei servizi più rap- ad esempio: frien- sullo sfondo di un
presentativi del cosiddetto web ds, holiday, Rome, materasso... Maga- amici bella blog carino cosi canzoni casa

2.0. È un sito internet (di re- Vancouver, NYC, su- ri cerchiamo le foto cri figo film foto freddo gen-
fede

cente acquistato da Yahoo) che bway...) diventa un che abbiano come teil cielo il il giorno innamora-
permette l’archiviazione e la interminabile gi- tag la nostra città ta la vitalavoro lei malemam- love

condivisione delle proprie fo- ro voyeuristico tra natale e, trasfigura- mamano metri miei amicinero
to digitali sulla rete. In tal mo- i pieces of life degli to dalla fotocamera neve nome palleparole pavia
odio

do si è formata una comunità, utenti Flickr, gioie di un turista ingle- portaprofumo ragazzi ridere
non troppo diversa da quella fuggevoli fortunata- se, riscopriamo un roba scuola sito spiaggia strada sogno

dei blog, che si scambia e com- mente impresse su portone antico del tempo testa vita
strano v ti voglio

menta le foto, e non pensate a nastro – o meglio paese vecchio con-


noiose serate in cui si guarda- in questo caso me- tro il quale è capi- (e dovreste vedere che spetta-
no le temibili diapositive delle morizzate su di un tato di limonare an- colo a colori.)
vacanze in Messico: la possibi- server: complean- ni fa, e sì insomma,
lità di ricerca e scelta tramite ni, matrimoni, una intingiamo la no- http://www.flickr.com
i tags (cioè i soggetti, le parole mano che impugna stra personalissima
chiave a cui è associata la foto, smarties (o M&M?) http://www.flickr.com/photos/tangentialism/2257843/ madeleine. Domenico

Contro tutte le bandiere


Presentazione Aladino Foto
Dal prossimo numero inizierà phant Man” (1980), “Velluto Per finire ci tufferemo nel mon-
una nuova rubrica tutta dedi- Blu” (1986) e “Mullholland Dri- do irriverente di Quentin Taran-
cata al cinema controcorrente. ve” (2001). tino con “Le Iene” (1992), “Pulp
In particolare tratterà di autori, Parleremo di Lars Von Trier, del Fiction” (1994), “Jackie Brown”
che si sono sempre differenzia- (1997) e “Kill Bill” (2003-2004).
ti per il loro stile originale e in Ci soffermeremo su aspetti tec-
controtendenza. Ecco il motivo nici e formali, al fine di eviden-
per cui abbiamo scelto di usa- ziare l’idea di regia, di ogni au-
re come titolo “Contro tutte le tore ma anche i suoi aspetti
bandiere” (film di George Sher- emozionali, senza avere pre-
man del ‘52), per sottolineare tese di critica cinematografi-
la capacità di questi registi, di ca di alto livello. La rubrica si
infrangere le regole del cine- propone molto semplicemen-
ma contemporaneo. Abbiamo te di dare un’idea generale e
scelto quattro registi, che han-
no colpito l’immaginario collet-
uno spunto di visione dei so-
pra citati registi ai nostri letto- Foto di laurea
tivo, dagli anni Settanta fino ai
giorni nostri.
ri. In un’epoca in cui al cinema
sbancano boiate mostruose con
Sviluppo e stampa in 30 minuti
Parleremo di Stanley Kubrick protagonisti lampadati e bofon- Servizi matrimoniali
e dei suoi capolavori, che sono
ormai miti generazionali, ovve-
chianti, vorremmo dare solo un
piccolo e umile assaggio di cul- Foto digitali in 30 minuti
ro “Arancia Meccanica” (1971), tura cinematografica.
“Shining” (1980) e “Eyes Wide Prossimamente su questi scher-
Shut” (1999). suo Dogma e dei film che l’han- mi approderà Stanley Kubrick. Corso Cavour, 16A 27100 Pavia
Vedremo il mondo attraver- no reso celebre come “Idioti” Preparate i pop-corn e mettete-
so lo sguardo del geniale Da- (1998), “Dancer in the dark” vi comodi. Tel/Fax 0382/33866
vid Lynch, dei suoi “The Ele- (2000) e “Dogville” (2003). Kavida & Marta
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seconda legge di K: le variabili impaginazione e tabagismo sono direttamente proporzionali

Sénevé, Nonidi, 29
Floréal, An CCXIV terza pagina
Storia di un viaggio immaginario
terza parte
Su una parete della casa-stu- colata e di pane, con frutti di questo strano pianeta, potreb-
dio di Frida Kahlo campeggia- stagione, con pulque, metzcal, be ancora preferire il rischio
no degli scheletri, non umani, tequila e birra. Ai bambini mor- di una fine spaventosa piutto-
ma opere d’arte che richiama- ti preparano feste multicolori sto che rinunciare a cammina-
no inequivocabilmente l’idea e piene di fiori , di resina e di re eretto”.
della morte. E’ indubbio che mirra. I discendenti degli indi- Dovremmo ricordarci di questa
una scelta di questo tipo riflet- geni, come leggo in un artico- valenza liberatoria della morte,
te la tradizione messicana, per lo del Comitato Chiapas di Tori- ogniqualvolta ci limitiamo a vi-
la quale la morte non è un ta- no, parlano “con la voce dei loro vere un’esistenza che non è la
bù, ma una parte imprescindi- morti, quelli della morte inuti- nostra, epigoni di qualche effi-
bile della vita da affrontare con le, per restituirci il volto della mera moda, schiavi di pregiudi-
ironia e divertimento. Eppure a vita: la vita come lotta, come zi e luoghi comuni, chiusi nelle
chi è estraneo a questa cultu- cambiamento, come cammino, nostre barriere di gomma tra-
ra può apparire eccessiva l’en- come domani, come sole, come sparente. L’oscura signora ci ri-
fasi su un fenomeno che spa- luna, come tutto. La morte co- corda che la vita fugge, ci aiuta
venta, o che, per lo meno, getta me grido necessario per esse- ad evitare la vanità e il deside-
un’ombra di incertezza sulla re ascoltati, per essere visti, per rio di potere. E allora “viva la vi-
nostra sorte. essere degni, non più la mor- ta”, ma anche “viva la morte”.
I messicani, nel periodo che va te inutile a cui ci portano i pa-
Il curato alla porta dal 28 ottobre al 2 novembre, si
circondano di rappresentazioni
droni del denaro, ma invece la
morte guerriera, che ci restitui-
Agata Mondo

funebri; nei mercati si vendono sce la vita”.


piccoli scheletri colorati e dal Forse la morte non è la cosa più
Disteso me ne stavo nei miei appartamenti sorriso che pare beffardo, am- brutta che possa accaderci; co-
messo che si possa realizzare me afferma Pino Cacucci è peg-
quando sentii picchiare sui battenti
uno scheletro sorridente. gio “sedersi e aspettare la fine,
Chi mi disturba? Fu il mio pensiero, Mi sono domandata perché la immersi nello spavento sen-
popolazione messicana sia co- za fine delle nostre mille pau-
aprii l’uscio e vi trovai un uomo in nero. sì “benevola” verso questo acca- re quotidiane, instillate a rego-
Era il curato, ape che ronza di fiore in fiore, dimento naturale e la risposta la d’arte da coloro che temono
l’ho trovata nella cultura indi- di perdere osceni privilegi per
che seminava benedizioni nelle case del rione gena che la conquista spagno- colpa di chi, da qualche parte di
la non è riuscita ad estirpare e
dove i timorati l’aspettavan di cuore

diverCity@vernavola.pv
che è sopravvissuta alla religio-
speranzosi che il Divino tolga loro ogni dolore. ne cattolica, sottoforma di sin-
cretismo. Per gli antichi messi-
- Pregate il signore per ricevere la grazia - cani la morte rappresentava il
ed io - Padre, di bestemmie la mia bocca è mai sazia, ritorno all’origine, al Mictlan,
la terra dove abitano i defunti, dal 18 al 21 Maggio
quello che dite non è il mio credo, che sarebbe stata raggiunta sol-
tanto dai guerrieri, cioè coloro parco della Vernavola
confido solo nella realtà che vedo...
che avevano lottato per la terra
ma se la nostra salvezza è vivere pregando, e l’avevano amata con il proprio
lavoro, condividendone i frutti. L’Officina Multimediale Pavese
voglio morire bevendo e fumando. Oggi i messicani continuano a organizza all’interno della
rendere omaggio alla morte con
Matteo Rusconi teschi fatti di zucchero, di cioc- manifestazione:

Come si scrive un articolo per Kronstadt Mostra Fotografica “Asia”


Esposizione di Fotografie Indipendenti
da “Il ciclo perverso” tutto stava iniziando a darsi al- poche ore, sapevo che l’alba Esposizione dei materiali prodotti
di “L. S. Dighielev” la mia comprensione, alla mia avrebbe posto fine ai miei deli- dai laboratori delle scuole superiori
piccola e umana coscienza, ec- ri, a quelle azioni che avrei rim-
[...] Iniziò a girare. Dapprima co quel fastidioso sibilo, il ser- pianto di lì a poche ore, ad una di fotografia, cortometraggi, giornalismo
lentamente, poi la velocità au- pente allacciato all’instancabile notte-vita indipendente dagli
mentò, la sentivo, era una per- scia d’etere che mi richiamava altri 8743 giorni che... ...come
Piccoli Editori in Mostra
cezione tenue, flebile e inva- alla realtà. Guardai quello stra- erano facili i calcoli dell’odio- Reading Poetici
dente al tempo stesso. Non no oggetto a me ormai comu- sa matematica in quel momen-
potevo. Non riuscivo. Scrostar- ne e che chiamavo quotidiana- to, e il naufragare era davvero Brevi happening teatrali
mi dai letargici pensieri quoti- mente Cellulare. Come se fosse dolce. Come diceva il poeta. Sì, Distribuzione di Cd Audio in copyleft
diani era l’angosciosa pratica più vivo lui di me, cellule! Ma forse torno indietro, ma è or-
che pervadeva la mia esistenza, mi metteva in contatto con tut- mai troppo tardi. Non voglio. Informazioni sulla
ma in quel momento si tramu- te quelle persone, devi capirmi, Il pavone bianco, signore del-
tava in dolce e afrodisiaco mie- per me era davvero importan- la follia e del reale e dell’irreale
libera distribuzione e copyleft
le. Un’àncora, un punto fermo te. Era. Fabrizio Cell. Un nome. non l’avrebbe digerita tanto fa- Presentazione del libro
nel turbinio delle mille emozio- Che non volevo proprio sentire cilmente. Non mi avrebbe per-
ni che pervadevano e costrin- in quella situazione, l’occhio se- messo di insudiciare con la mia Ultima notte di veglia e altre follie
gevano la mia anima a errare michiuso, il caos come sfondo, normalità e le mie paure il suo
nei più vasti e oscuri mean- l’orecchio ormai sintonizzato su regno di pazzia, l’oceano di sen-
dri di quello che il mio psico- inudibili frequenze, e il cellula- si dispiegati come ali di farfalla, Organizzato da Officina Multimediale
logo chiamava inconscio. Co- re che si improvvisava cometa, immesità, finitezza, precisione
me se non fossi IO! Come se infrangendosi contro la bianca e minutezza. Immensità. Avevo
Pavese, Gain Studios, Giocolarte,
fosse una cosa estranea a me, colonna del porticato. tre, dilatatissimi minuti per agi- Organismi Teatralmente Modificati, MayDay,
qualcosa che mi condizionasse Libera. Ecco com’ero! E sape- re. Agire. Ora. Solo in quel mo-
dall’esterno. In quel momen- vo che questa sensazione ine- meno capivo cosa volesse dire Consulta studentesca, Pata Pata.
to, proprio quando il senso del briante sarebbe finita da lì a ridicolo. [...]
4 k
terza legge di K: se gli articoli arrivano in tempo, Genova è a Belgrado

cronache Sénevé, Nonidi, 29


Floréal, An CCXIV

Cari Kappalettori se siete riu- ri e alle 16 ancora musica con le


sciti ad arrivare alla quarta di
questo giornale pseudointellet-
Diver City migliori e non band pavesi. Alla
sera ridajie con la musica: con-
tualoide, vi dovete sorbire l’en- Dal 18 al 21 maggio tutti alla Vernavola certo dei “Miura”.
nesima marchetta. Se dal 18 al Ricordatevi che tutti i giorni
21 maggio non sapete che K. fa- gi. Poi ancora giocoleria e pata Venerdì alle 10 partono le iscri- Sabato libera esercitazione di dalle 18:30 alle 21 si potrà sbe-
Reg. Trib. PV n°594 - Stampa: Industria Grafica Pavese sas, Pavia - Chiuso in Redazione 15-5-2006 - Tiratura 2000 copie - 2006, Alcuni diritti riservati (Rilasciato sotto licenza Creative Commons 2.0 by-nc-sh)

re, specialmente la sera, la cosa pata, con musica dal vivo e bir- zioni ai laboratori di giocoleria teatro, rassegna della scuole vazzare e socializzare al ritmo
vi potrebbe interessare, si trat- ra a prezzi popolari. che darà spettacolo fino a do- di danza, gran galà di giocole- degli aperitivi musicali…
ta di una festa, niente di pallo- Giovedì 18 alle 14:30 si apre po pranzo. Alle 15 graffittari e ria e musica reggae con i “Jah ATTENZIONE!!! Piromani e fa-
so tranquilli. la manifestazione con le pié- writers incalliti potranno sfoga- love”. E se dopo aver indossato cinorosi di ogni risma potreb-
Al parco della Vernavola si ces teatrali delle scuole supe- re il loro impeto artistico dan- un tutù o rischiato di dar fuoco bero essere repressi dalle forze
terrà Diver city, una variega- riori, dalle 17 si fa musica fino do colore al grigiore del cemen- al parco non siete ancora suf- dell’ordine e dai vigili del fuoco
ta rassegna che comprende- a tarda sera, in contemporanea to. E se non vi basta potrete fare ficientemente caldi, domenica sempre in allerta.
rà performances teatrali, mo- verrà presentata la mostra foto- “fuoco e fiamme” con i giocolie- sarà il delirio. Per saperne di più
stre fotografiche, esposizioni di grafica “Asia” che durerà fino a ri di tutta Italia alle 22:30. Alle 11 rassegnatevi al concerto www.divercity.135.it.
scultura, pittura e cortometrag- domenica. E non vi basta!? delle band della scuole superio- Simo, Tina, Valino

Inchiesta Le colonne dell’accesso


Lavori in corso? Open Mic
Primo maggio, festa del lavoro. Laura, che lavora all’informa- ratore, e consente di applicare Una serata di libera espressio- apposite iniziative. L’open mic
Oggi semplicemente una festa giovani. I lavori più facili da re- ulteriori detrazioni che dovreb- ne, un microfono aperto sull’ar- di lunedì ha costituito, quindi,
come le altre. Ma perché pro- perire sono i più modesti, oltre bero servire a retribuire chi si te della parola: questo lo scopo una novità nel panorama pave-
prio questo giorno? La storia ci a quelli già citati, impieghi co- affianca al neoassunto per in- della serata “open mic” organiz- se, e forse proprio questo è stato
rimanda a più di un secolo fa, me operatore nei call-center, segnargli il mestiere, anche se zata lunedì 3 aprile, presso i lo- uno dei motivi del suo succes-
quando dopo mesi di proteste operaio, commessa, camerie- fin dal primo giorno Valentina cali del circolo Radio Aut, dal so: cospicua è stata la presenza
i lavoratori americani ottenne- re…tutte occupazioni scarsa- ha dovuto sbrigarsela da sola. E gruppo Neverland. Il gruppo, di pubblico, ma anche di perso-
ro che la Federazione America- mente retribuite, ad alta preca- non è finita. Dopo tre mesi vie- che si riunisce ogni mercole- ne impegnate dalle esibizioni. I
na del Lavoro adottasse una ri- rietà e perlopiù part-time. Chi, ne licenziata, con preavviso di dì sera presso Radio Aut, ha co- pezzi proposti sono stati dei ti-
soluzione storica che asseriva: anche laureato, viene qua in sette giorni e nessuna motiva- me scopo quello di approfondi- pi più diversi: si è andati dalla
“Otto ore co- zione (possibi- re la conoscenza di sé tramite recitazione di poesie al teatro
stituiranno la lità previste da la discussione e il confronto di sperimentale, dall’esecuzione
durata legale questo tipo di esperienze diverse, e a tal fine di brani jazz alla lettura di bra-
della giornata contratto). Ov- organizza varie iniziative, tra ni di scrittori famosi, dal canto
di lavoro dal viamente verrà cui l’open mic occupa un posto accompagnato dalla chitarra al-
1 maggio 1886 sostituita da al- particolare. la messa in scena di diverten-
“. Oggi per noi tre ragazze, sot- Si tratta, infatti, di una serata in ti sketch.
appare diffici- topagate per tre cui chi vuole può esibirsi can- E l’avventura non è finita qui:
le, se ci guar- mesi e poi li- tando, suonando, recitando o la prossima serata open mic
diamo intor- cenziate. leggendo poesie e racconti pro- avrà luogo probabilmente a
no, pensare La sua storia è pri o scritti da altri: un modo, maggio, in una data ancora da
che traguardi solo una del- insomma, di esprimere qualco- definire. Perciò, se avete rac-
come questo le tante di que- sa di sé, secondo le intenzioni conti nel cassetto, se sapete
venivano rag- sto tipo che si di Neverland, ma anche di dare cantare o suonare, se vi piace
giunti addirit- possono ascol- spazio alla creatività, in un mo- recitare, o anche solo se avete
tura centoven- tare. All’uffi- mento in cui purtroppo questa voglia di trascorrere una serata
ti anni fa. cio del sinda- non viene particolarmente in- diversa dalle altre, non manca-
Abbiamo pen- cato al quale coraggiata, per la mancanza di te al prossimo appuntamento!
sato di racco- ht tp : // fl ic kr.co m /p hotos / onth e f ly / 7 41 31 5 3 / ci rechiamo
gliere testimonianze sulle con- cerca di un’occupazione deve (CGIL) ci spiegano che capi-
dizioni di lavoro per i giovani a accontentarsi di operare in que- ta loro di sentirne quasi ogni
Pavia e dintorni, intervistando ste condizioni. giorno.”Contratti atipici”. Il più
ragazzi con esperienze interes- Un’esperienza emblematica è comune è il “contratto a pro-
santi e recandoci nei luoghi do- quella di Valentina, giunta ot- getto”, dal nome eloquente,
ve questo flusso di potenziale to anni fa a Pavia, perché qui la che però si risolve spesso nel-
manodopera ha i suoi nodi. sua famiglia credeva fosse più la possibilità da parte del dato-
Il centro principale d’incontro facile trovare un’occupazione. re di lavoro di applicare vincoli
tra coloro che cercano un’oc- Ci racconta che ha svolto sva- di orario e, di conseguenza, non
cupazione ed i datori di lavo- riati impieghi nel tempo, per- retribuire periodi di assenza
ro è lo sportello “Informagiova- lopiù a breve termine. Quando per malattia o ferie. Contratti di
ni”, sito in Piazza della Vittoria, ha deciso di trovare un’occupa- questo tipo sfavoriscono poi chi
dove si raccolgono domande ed zione a tempo pieno si è messa cerca di costruirsi una famiglia:
offerte di lavoro. Qui si recano in contatto con una nota catena i periodi di maternità vedono
persone come Alessandra, ven- di supermarket che ricercava una copertura calcolata in ba-
tisei anni, una laurea in lette- cassiere, ed allettata dalla pro- se al lavoro svolto negli ultimi
re, alla ricerca di un impiego. messa di un discreto stipendio dodici mesi (nei quali magari
Il problema - ci racconta - è che e dalla quasi certezza, dopo tre l’occupazione principale è stata
i disegni in questo numero sono di Angelo Rindone
finché si è studenti è facile tro- mesi di apprendistato, di avere cercarlo, un lavoro) e l’accesso www.inventati.org/hackeralbum
vare occupazioni part-time e di un posto fisso, ha accettato ed è a mutui e finanziamenti, essen-
breve durata, ad esempio come stata assunta mediante contrat- do privi di una fonte di reddito ronstadt
hostess nei ricevimenti, baby- to di formazione. fissa, è preclusa a molti. periodico bimensile Abbonamenti:
sitter, cameriera, che permetta- Ma a fine mese, ecco che nel- L’articolo 1 della Costituzione Numero 25 non ancora, ma stiamo
no di racimolare qualche soldo. la busta paga ci sono 300 euro, Italiana recita: ”L’Italia è una www.kronstadt.it lavorando per voi.
I problemi cominciano quando circa 3 euro all’ora, invece dei Repubblica democratica, fondata info@kronstadt.it
si cerca un impiego stabile, ma- 1100 promessi. Perché? Perché sul lavoro.” Direttore responsabile:
gari nel campo in cui si ha stu- questo tipo di contratto preve- Verrebbe da chiedersi:”quale la- Salvatore Gulino
diato per anni. de che parte delle spese con- voro?”. http://creativecommons.org/
licenses/by-nc-sa/2.0/it/legalcode/
È quanto ci conferma anche tributive sia a carico del lavo- Stefano Magni

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