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Francesco dAssisi

Scritti

REGOLE ED ESORTAZIONI
REGOLA NON BOLLATA (1221)
[1] Questa la prima Regola che il beato Francesco compose, e il signor papa Innocenzo gli conferm senza bolla.

PROLOGO
[2]
1

el nome !el "a!re e !el Figlio e !ello #pirito #anto$ 2 Questa la %ita !el &angelo !i 'es( )risto, che frate Francesco chiese che !al signor papa Innocenzo gli fosse concessa e confermata. *! egli la concesse e la conferm per lui e per i suoi frati presenti e futuri.
+

[+]

Frate Francesco e chiun,ue sar- a capo !i ,uesta Religione, prometta obbe!ienza e re%erenza al signor papa Innocenzo e ai suoi successori. . * tutti gli altri frati siano tenuti a! obbe!ire a frate Francesco e ai suoi successori.

CAPITOLO I CHE I FRATI I ANO IN OBBE!IEN"A# IN CASTIT$ E SEN"A N%LLA !I PROPRIO

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[.]

4a regola e %ita !ei frati ,uesta, cio %i%ere in obbe!ienza, in castit- e senza nulla !i proprio, e seguire la !ottrina e l/esempio !el #ignore nostro 'es( )risto, il ,uale !ice5 2 6#e %uoi essere perfetto, %a/, %en!i tutto ,uello che hai e !-llo ai po%eri e a%rai un tesoro nel cielo7 e poi %ieni e seguimi7 + e5 6#e ,ualcuno %uol %enire !ietro a me, rinneghi se stesso, pren!a la sua croce e mi segua87 . e ancora5 6#e ,ualcuno %uole %enire a me e non o!ia il pa!re, la ma!re, la moglie e i figli, i fratelli e le sorelle e anche la sua %ita stessa non pu essere mio !iscepolo8. *5 6)hiun,ue a%r- lasciato il pa!re o la ma!re, i fratelli o le sorelle, la moglie o i figli, le case o i campi per amore mio, rice%er- il centuplo e posse!er- la %ita eterna8.

CAPITOLO II !ELLACCETTA"IONE E !ELLE ESTI !EI FRATI


[9]
1

#e ,ualcuno, per !i%ina ispirazione, %olen!o scegliere ,uesta %ita, %err- !ai nostri frati, sia !a essi benignamente accolto. 2 * se sar- !eciso nell/accettare la nostra %ita, si guar!ino bene i frati !all/intromettersi nei suoi affari temporali, ma, ,uanto prima possono, lo presentino al loro ministro. Il ministro poi lo rice%a con bont- e lo conforti e !iligentemente gli esponga il tenore !ella nostra %ita. . :opo !i che, il pre!etto, se %uole e lo pu spiritualmente, senza impe!imento, %en!a tutte le cose sue e procuri !i !istribuire tutto ai po%eri.
9

[;]

#i guar!ino i frati e il ministro !ei frati !all/intromettersi in alcun mo!o nei suoi affari, ; n< accettino !enaro n< !irettamente n< per interposta persona. 3 #e tutta%ia fossero nel bisogno, possono i frati rice%ere le altre cose necessarie al corpo, ma non !enaro, come gli altri po%eri, per ragione !ella necessit-.
9

[3]

* ,uan!o sar- ritornato, il ministro gli conce!a i panni !ella pro%a, per un anno, e cio !ue tonache senza cappuccio e il cingolo e i calzoni e il capperone fino al cingolo. = Finito l/anno e il perio!o !ella pro%a, sia rice%uto all/obbe!ienza. 1> :opo !i che non potr- passare a! altra Religione, n< an!ar %agan!o fuori !ell/obbe!ienza, secon!o la prescrizione !el signor "apa, e secon!o il &angelo, poich< nessuno che mette mano all/aratro e guar!a in!ietro a!atto al regno !i :io. 11 #e per %enisse ,ualcuno che non pu !ar %ia le cose sue senza impe!imento, pur !esi!eran!olo spiritualmente, le abban!oni, e ci sufficiente. 12 essuno sia rice%uto contro le norme e le prescrizioni !ella santa )hiesa.
1+

[2]

'li altri frati poi che hanno promesso obbe!ienza, abbiano una sola tonaca con il cappuccio e un/altra senza cappuccio, se sar- necessario, e il cingolo e i calzoni. 1. * tutti i frati portino %esti umili e sia loro concesso !i rattopparle con stoffa !i sacco e !i altre pezze con la bene!izione !i :io, poich< !ice il #ignore nel &angelo5 6Quelli che in!ossano abiti preziosi e %i%ono in mezzo alle !elizie e ,uelli che portano morbi!e %esti stanno nei palazzi !ei re8. 19 * anche se sono tacciati !a ipocriti, tutta%ia

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non cessino !i fare il bene7 n< cerchino %esti preziose in ,uesto mon!o perch< possano a%ere una %este nel regno !ei cieli.

CAPITOLO III !EL !I INO %FFICIO E !EL !IGI%NO


[=]
1

:ice il #ignore5 6Questa specie !i !emoni non si pu scacciare se non con la preghiera e col !igiuno8. 2 * ancora5 6Quan!o !igiunate non pren!ete un/aria me? lanconica come gli ipocriti8.
+

[1>]

"erci tutti i frati, sia chierici sia laici, recitino il !i%ino ufficio, le lo!i e le orazioni come sono tenuti a fare. . I chierici recitino l/ufficio e lo !icano per i %i%i e per i !efunti, secon!o la consuetu!ine !ei chierici. "er i !ifetti e le negligenze !ei frati !icano, ogni giorno, il Miserere mei, Deus con il Pater noster. ; "er i frati !efunti !icano il De profundis con il Pater noster. 3 * possano a%ere soltanto i libri necessari per a!empiere al loro ufficio. + 0nche ai laici che sanno leggere il salterio, sia concesso !i a%erlo7 = agli altri, in%ece, che non sanno leggere, non sia concesso !i a%ere alcun libro.
1>

[11]

I laici !icano il )re!o in :io e %enti,uattro Pater noster con il 'loria al "a!re per il mattutino, cin,ue per le lo!i, per l/ora !i prima il )re!o in :io e sette Pater noster, con il 'loria al "a!re7 per terza, sesta e nona, per ciascuna !i esse, sette Pater noster7 per il %espro !o!ici, per compieta il Credo in Dio e sette Pater noster con il Gloria al Padre7 per i !efunti sette Pater noster con il Requiem aeternam7 e per le mancanze e le negligenze !ei frati tre Pater noster ogni giorno.
11

[12]

* similmente, tutti i frati !igiunino !alla festa !i @utti i #anti fino al atale e !alla *pifania, ,uan!o il #ignore nostro 'es( )risto incominci a !igiunare, fino alla "as,ua. 12 egli altri tempi poi, eccetto il %ener!A, non siano tenuti a !igiunare secon!o ,uesta norma !i %ita. 1+ * secon!o il &angelo, sia loro lecito mangiare !i tutti i cibi che %engono loro presentati.

CAPITOLO I !EI RAPPORTI TRA I &INISTRI E GLI ALTRI FRATI


[1+]
1

el nome !el #ignore$ 2 @utti i frati, che sono costituiti ministri e ser%i !egli altri frati, !istribuiscano nelle pro%ince e nei luoghi in cui saranno, i loro frati, e spesso li %isitino e spiritualmente li esortino e li confortino. + * tutti gli altri miei frati bene!etti !iligentemente obbe!iscano loro in ,uelle cose che riguar!ano la salute !ell/anima e

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non sono contrarie alla nostra %ita. . * si comportino tra loro come !ice il #ignore5 6@utto ,uanto !esi!erate che gli uomini facciano a %oi, fatelo %oi pure a loro8 9 e ancora5 6)i che tu non %uoi sia fatto a te, non farlo agli altri8. [1.]
;

* si ricor!ino i ministri e ser%i che il #ignore !ice5 6 on sono %enuto per essere ser%ito, ma per ser%ire87 e che a loro stata affi!ata la cura !elle anime !ei frati, perci se ,ualcuno !i essi si per!esse per loro colpa e catti%o esempio, nel giorno !el giu!izio !o%ranno ren!ere ragione !a%anti al #ignore [nostro] 'es( )risto.

CAPITOLO !ELLA CORRE"IONE !EI FRATI NELLE LORO &ANCAN"E


[19]
1

)usto!ite, perci, le %ostre anime e ,uelle !ei %ostri fratelli, perch< terribile ca!ere nelle mani !el :io %i%ente. 2 #e poi ,ualcuno !ei ministri coman!asse a un frate, ,ualcosa contro la nostra %ita o contro la sua anima, il frate non sia tenuto a! obbe!irgli, poich< non obbe!ienza ,uella in cui si commette !elitto o peccato.
+

[1;]

@utta%ia, tutti i frati che sono sottoposti ai ministri e ser%i, consi!erino con pon!erazione e !iligenza le azioni !ei loro ministri e ser%i. . * se %e!ranno che ,ualcuno !i essi %i%e secon!o la carne e non secon!o lo spirito, ,uale richiesto !alla rettitu!ine !ella nostra %ita, !opo la terza ammonizione, se non si sar- emen!ato, lo notifichino al ministro e ser%o !i tutta la Fraternit- nel )apitolo !i "entecoste, senza che nulla lo impe!isca.
9

[13]

#e poi tra i frati, o%un,ue siano, ci fosse ,ualche frate che %olesse camminare secon!o la carne e non secon!o lo spirito, i frati, con i ,uali si tro%a, lo ammoniscano, lo istruiscano e lo correggano con umilt- e !iligenza. ; )he se, !opo la terza ammonizione, ,uegli non a%r- %oluto emen!arsi, Io man!ino oppure ne riferiscano al ministro e ser%o, e il ministro e ser%o lo tratti come gli sembrer- meglio secon!o I!!io.
3

[12]

* si guar!ino tutti i frati, sia i ministri e ser%i sia gli altri, !al turbarsi e !all/a!irarsi per il peccato o il male !i un altro, perch< il !ia%olo per la colpa !i uno %uole corrompere molti, 2 ma spiritualmente, come meglio possono, aiutino chi ha peccato, perch< non ,uelli che stanno bene hanno bisogno !el me!ico, ma gli ammalati.
=

[1=]

#imilmente, tutti i frati non abbiano in ,uesto alcun potere o !ominio, soprattutto fra !i loro. 1> )ome !ice infatti il #ignore nel &angelo5 6I principi !elle nazioni le signoreggiano, e i gran!i esercitano il potere su !i esse7 non cosi sar- tra i frati7 11 e chi tra loro %orr- essere maggiore, sia il loro ministro e ser%o7 12 e chi tra !i essi maggiore, si faccia come il minore8.

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[2>]

1+

essun frate faccia !el male o !ica !el male a un altro 1. anzi per carit- !i spirito %olentieri si ser%ano e si obbe!iscano %icen!e%olmente. 19 * ,uesta la %era e santa obbe!ienza !el #ignore nostro 'es( )risto.
1;

[21]

* tutti i frati, ogni %olta che si allontaneranno !ai coman!amenti !el #ignore e an!ranno %agan!o fuori !ell/obbe!ienza, come !ice il profeta, sappiano che essi sono male!etti fuori !all/obbe!ienza, fino a ,uan!o rimarranno consape%olmente in tale peccato. 13 #e in%ece a%ranno perse%erato nei coman!amenti !el #ignore, che hanno promesso !i osser%are seguen!o il santo &angelo e la loro forma !i %ita, sappiano che sono nella %era obbe!ienza, e siano bene!etti !al #ignore.

CAPITOLO I !EL RICORSO !EI FRATI AL LORO &INISTRI E CHE NESS%N FRATE SIA CHIA&ATO PRIORE
[22]
1

I frati, in ,ualun,ue luogo sono, se non possono osser%are la nostra %ita, ,uanto prima possono, ricorrano al loro ministro e glielo manifestino. 2 Il ministro poi procuri !i pro%%e!ere a! essi, cosA come egli stesso %orrebbe si facesse per lui, se si tro%asse in un caso simile.
+

[2+]

* nessuno sia chiamato priore, ma tutti siano chiamati semplicemente frati minori. * l/uno la%i i pie!i all/altro.

CAPITOLO II !EL &O!O !I SER IRE E !I LA ORARE


[2.]
1

@utti i frati, in ,ualun,ue luogo si tro%ino presso altri per ser%ire o per la%orare, non facciano n< gli amministratori n< i cancellieri, n< presie!ano nelle case in cui prestano ser%izio7 n< accettino alcun ufficio che generi scan!alo o che porti !anno alla loro anima7 ma siano minori e sottomessi a tutti coloro che sono in ,uella stessa casa. + * i frati che sanno la%orare, la%orino e! esercitino ,uel mestiere che gi- conoscono, se non sar- contrario alla salute !ell/anima e pu essere esercitato onestamente. . Infatti !ice il profeta5 6Bangerai il frutto !el tuo la%oro7 beato sei e t/an!r- bene87 9 e l/0postolo5 6)hi non %uol la%orare, non mangi87 ; e5 6)iascuno rimanga in ,uel mestiere e in ,uella professione cui fu chiamato8. 3 * per il la%oro prestato possano rice%ere tutto il necessario, eccetto il !enaro. 2 * ,uan!o sar- necessario, %a!ano per l/elemosina come gli altri po%eri.

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[29]

* possano a%ere gli arnesi e gli strumenti a!atti ai loro mestieri. @utti i frati cerchino !i applicarsi alle opere buone7 poich< sta scritto5 Fa/ sempre ,ualche cosa !i buono affinch< il !ia%olo ti tro%i occupato, 11 e ancora5 4/ozio il nemico !ell/anima. 12 "erci i ser%i !i :io !e%ono sempre !e!icarsi alla preghiera o a ,ualche opera buona.
1> 1+

[2;]

#i guar!ino i frati, o%un,ue saranno, negli eremi o in altri luoghi, !i non appropriarsi !i alcun luogo e !i non conten!erlo a! alcuno. 1. * chiun,ue %err- !a essi, amico o nemico, la!ro o brigante, sia rice%uto con bont-. 19 * o%un,ue sono i frati e in ,ualun,ue luogo si incontreranno, !ebbano ri%e!ersi %olentieri e con gioia !i spirito e onorarsi scambie%olmente senza mormorazione.
1;

[23]

* si guar!ino i frati !al mostrarsi tristi all/esterno e oscuri in faccia come gli ipocriti, ma si mostrino lieti nel #ignore e giocon!i e garbatamente amabili.

CAPITOLO III CHE I FRATI NON RICE ANO !ENARO


[22]
1

Il #ignore coman!a nel &angelo5 60ttenzione, guar!ate%i !a ogni malizia e a%arizia87 2 e5 6'uar!ate%i !alle preoccupazioni !i ,uesto mon!o e !alle cure !i ,uesta %ita8. + "erci, nessun frate, o%un,ue sia e !o%un,ue %a!a, in nessun mo!o pren!a con s< o rice%a !a altri o permetta che sia rice%uta pecunia o !enaro, n< col pretesto !i ac,uistare %esti o libri, n< per compenso !i alcun la%oro, insomma per nessuna ragione, se non per una manifesta necessit- !ei frati infermi7 poich< non !obbiamo a%ere n< attribuire alla pecunia e al !enaro maggiore utilit- che ai sassi. . * il !ia%olo %uole accecare ,uelli che li !esi!erano e li stimano pi( !ei sassi. 9 Ca!iamo, !un,ue, noi che abbiamo lasciato tutto, !i non per!ere, per sA poca cosa, il regno !ei cieli. ; * se tro%eremo in ,ualche luogo !el !enaro, non curiamocene, come !ella pol%ere che si calpesta, poich< %anit- !elle %anit- e tutto %anit-. 3 * se per caso, :io non %oglia, capitasse che un frate raccogliesse o a%esse !ella pecunia o !el !enaro, eccettuato soltanto per la pre!etta necessit- relati%a agli infermi, tutti noi frati riteniamolo un falso frate e apostata e un la!ro e un brigante, e un ricettatore !i borse, a meno che non se ne penta sinceramente. 2 * in nessun mo!o i frati accettino n< permettano !i accettare, n< cerchino, n< facciano cercare pecunia per elemosina, n< sol!i per ,ualche casa o luogo, n< si accompagnino con persona che %a!a in cerca !i pecunia o !i !enaro per tali luoghi. = 0ltri ser%izi in%ece, che non sono contrari alla nostra forma !i %ita, i frati li possono fare nei luoghi con la bene!izione !i :io. 1> @utta%ia, i frati, per una e%i!ente necessit- !ei lebbrosi, possono chie!ere l/elemosina per essi.

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11

#i guar!ino per molto !alla pecunia. an!are in giro per alcun turpe gua!agno.

12

#imilmente, tutti i frati si guar!ino !i non

CAPITOLO I' !EL CHIE!ERE LELE&OSINA


[2=]
1

@utti i frati si impegnino a seguire l/umilt- e la po%ert- !el #ignore nostro 'es( )risto, e si ricor!ino che nient/altro ci consentito !i a%ere, !i tutto il mon!o, come !ice l/apostolo, se non il cibo e le %esti, e !i ,uesti ci !obbiamo accontentare.
2

[+>]

* !e%ono essere lieti ,uan!o %i%ono tra persone !i poco conto e !isprezzate, tra po%eri e !eboli, tra infermi e lebbrosi e tra i men!icanti lungo la stra!a.
+ .

[+1]

* ,uan!o sar- necessario, %a!ano per l/elemosina. * non si %ergognino, ma si ricor!ino piuttosto che il #ignor nostro 'es( )risto, Figlio !el :io %i%o, onnipotente, rese la sua faccia come pietra !urissima, n< si %ergogn7 9 e fu po%ero e ospite, e %isse !i elemosine lui e la beata &ergine e i suoi !iscepoli. ; * ,uan!o gli uomini facessero loro %ergogna e non %olessero !are loro l/elemosina, ne ringrazino I!!io, poich< per tali umiliazioni rice%eranno gran!e onore presso il tribunale !el #ignore nostro 'es( )risto. 3 * sappiano che l/umiliazione imputata non a coloro che la rice%ono ma a coloro che la fanno. 2 * l/elemosina l/ere!it- e la giustizia !o%uta ai po%eri7 l/ha ac,uistata per noi il #ignor nostro 'es( )risto. = * i frati che la%orano per ac,uistarla a%ranno gran!e ricompensa e la fanno gua!agnare e ac,uistare a ,uelli che la !onano7 poich< tutte le cose che gli uomini lasceranno nel mon!o, periranno, ma !ella carit- e !elle elemosine che hanno fatto rice%eranno il premio !al #ignore.
1>

[+2]

* con fi!ucia l/uno manifesti all/altro la propria necessit-, perch< l/altro gli tro%i le cose necessarie e gliele !ia. 11 * ciascuno ami e nutra il suo fratello, come la ma!re ama e nutre il proprio figlio, in tutte ,uelle cose in cui :io gli !ar- grazia. 12 * colui che non mangia non giu!ichi colui che mangia.
1+

[++]

* ogni,ual%olta sopra%%enga la necessit-, sia consentito a tutti i frati, o%un,ue si tro%ino, !i pren!ere tutti i cibi che gli uomini possono mangiare, cosA come il #ignore !ice !i :a%i!, il ,uale mangi i pani !ell/offerta che non era permesso mangiare se non ai sacer!oti. 1. * ricor!ino ci che !ice il #ignore5 6Ca!ate a %oi che non %i capiti che i %ostri cuori siano aggra%ati !alla crapula e !all/ubriachezza e !alle preoccupazioni !i ,uesta %ita 19 e che ,uel giorno piombi su !i %oi all/impro%%iso, poich< ca!r- come un laccio su tutti coloro che abitano sulla faccia !ella terra8. 1; #imilmente, ancora, in tempo !i manifesta necessit- tutti i frati pro%%e!ano per le cose

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loro necessarie cosi come il #ignore !ar- loro la grazia, poich< la necessit- non ha legge.

CAPITOLO ' !EI FRATI INFER&I


[+.]
1

#e un frate ca!r- ammalato, o%un,ue si tro%i, gli altri frati non lo lascino senza a%ere prima incaricato un frate, o pi( se sar- necessario, che lo ser%ano come %orrebbero essere ser%iti essi stessi7 2 per in caso !i estrema necessit-, lo possono affi!are a ,ualche persona che !ebba assisterlo nella sua infermit-.
+

[+9]

* prego il frate infermo !i ren!ere grazie !i tutto al )reatore7 e che ,uale lo %uole il #ignore, tale !esi!eri !i essere, sano o malato, poich< tutti coloro che :io ha preor!inato alla %ita eterna, li e!uca con i richiami stimolanti !ei flagelli e !elle infermit- e con lo spirito !i compunzione, cosA come !ice il #ignore5 6lo ,uelli che amo, li correggo e li castigo8. . #e in%ece si turber- e si a!irer- contro :io e contro i frati, o%%ero chie!er- con insistenza me!icine, !esi!eran!o troppo !i liberare la carne che presto !o%r- morire, e che nemica !ell/anima, ,uesto gli %iene !al maligno e! egli uomo carnale, e non sembra essere un frate, poich< ama pi( il corpo che l/anima.

CAPITOLO 'I CHE I FRATI NON FACCIANO INGI%RIA N( !ETRA"IONE# &A SI A&INO SCA&BIE OL&ENTE
[+;]
1

* tutti i frati si guar!ino !al calunniare alcuno, e e%itino le !ispute !i parole, 2 anzi cerchino !i conser%are il silenzio, se :io !ar- loro ,uesta grazia. + * non litighino tra loro, n< con gli altri, ma procurino !i rispon!ere con umilt-, !icen!o5 #ono ser%o inutile.
.

[+3]

* non si a!irino, perch< chiun,ue si a!ira col suo fratello, sar- con!annato al giu!izio7 chi a%r- !etto al suo fratello 6raca8, sar- con!annato nel #ine!rio7 chi gli a%r- !etto 6pazzo8, sar- con!annato al fuoco !ella 'eenna. 9 * si amino scambie%olmente, come !ice il #ignore5 6Questo il mio coman!amento5 che %i amiate scambie%olmente come io ho amato %oi8. ; * mostrino con le opere l/amore che hanno fra !i loro, come !ice l/apostolo5 6 on amiamo a parola n< con la lingua, ma con le opere e in %erit- 8. 3 * non oltraggino nessuno7 2 non mormorino, non calunnino gli altri, poich< scritto5 6i sussurroni e i !etrattori sono in o!io a :io8. =* siano mo!esti, mostran!o ogni mansuetu!ine %erso tutti gli uomini. 1> on giu!ichino,

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non con!annino7 11 e come !ice il #ignore, non guar!ino ai pi( piccoli peccati !egli altri, 12 ma pensino piuttosto ai loro nell/amarezza !ella loro anima. 1+ * si sforzino !i entrare per la porta stretta, poich< !ice il #ignore5 60ngusta la porta e stretta la %ia che con!uce alla %ita7 e sono pochi ,uelli che la tro%ano8.

CAPITOLO 'II !EGLI SG%AR!I I&P%RI E !ELLA CO&PAGNIA !ELLE !ONNE


[+2]
1

@utti i frati, o%un,ue siano o %a!ano, e%itino gli sguar!i impuri e la compagnia !elle !onne. 2 * nessuno si trattenga in consigli n< cammini solo per la stra!a n< mangi alla mensa in unico piatto con esse. + I sacer!oti parlino con loro onestamente ,uan!o amministrano la penitenza o per ,ualche consiglio spirituale. . * nessuna !onna in maniera assoluta sia rice%uta all/obbe!ienza !a alcun frate, ma una %olta !atole il consiglio spirituale, essa faccia %ita !i penitenza !o%e %orr-. 9 * tutti !obbiamo %igilare molto su noi stessi e !obbiamo mantenere le nostre membra pure, poich< !ice il #ignore5 6)hiun,ue a%r- guar!ato una !onna per !esi!erarla, ha gi- commesso a!ulterio con lei, nel suo cuore8. ; * l/apostolo5 6 on sapete che le %ostre membra sono tempio !ello #pirito #antoD7 perci, se uno %ioler- il tempio !i :io, :io !istrugger- lui8.

CAPITOLO 'III !ELLE ITARE LA FORNICA"IONE


1

[+=]

#e un frate, per istigazione !el !ia%olo, !o%esse fornicare, sia spogliato !ell/abito, che per il turpe peccato ha per!uto il !iritto !i portare, e lo !eponga !el tutto, e sia espulso totalmente !alla nostra Religione. 2 * !opo faccia penitenza !ei peccati.

CAPITOLO 'I CO&E I FRATI !E ONO AN!ARE PER IL &ON!O


[.>]
1

Quan!o i frati %anno per il mon!o, non portino niente per il %iaggio, n< sacco, n< bisaccia, n< pane, n< pecunia, n< bastone. 2 * in ,ualun,ue casa entreranno !icano prima5 "ace a ,uesta casa. + * !imoran!o in ,uella casa mangino e be%ano ,uello che ci sar- presso !i loro. . on resistano al mal%agio7 ma se uno li percuote su una guancia, gli offrano l/altra. 9 * se uno toglie loro il mantello, non gli impe!iscano !i

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pren!ere anche la tunica. richie!ano.

:iano a chiun,ue chie!e7 e a chi toglie il loro, non lo

CAPITOLO ' CHE I FRATI NON POSSEGGANO BESTIE# N( A!ANO A CA ALLO


[.1]
1

Er!ino a tutti i miei frati sia chierici che laici, che %anno per il mon!o o !imorano nei luoghi, !i non a%ere n< presso !i s<, n< presso altri, n< in nessun altro mo!o, alcuna bestia. 2 * non sia loro lecito an!are a ca%allo se non %i siano costretti !a infermit- o !a gran!e necessit-.

CAPITOLO ' I !I COLORO CHE ANNO TRA I SARACENI E GLI ALTRI INFE!ELI
[.2]
1

:ice il #ignore5 6*cco, io %i man!o come pecore in mezzo ai lupi. 2 #iate !un,ue pru!enti come serpenti e semplici come colombe8. + "erci ,ualsiasi frate che %orr- an!are tra i #araceni e altri infe!eli, %a!a con il permesso !el suo ministro e ser%o. . Il ministro poi !ia loro il permesso e non li ostacoli se %e!r- che sono i!onei a! essere man!ati7 infatti !o%r- ren!ere ragione al #ignore, se in ,ueste come in altre cose a%r- proce!uto senza !iscrezione.
9

[.+]

I frati poi che %anno fra gli infe!eli, possono comportarsi spiritualmente in mezzo a loro in !ue mo!i. ; Fn mo!o che non facciano liti o !ispute, ma siano soggetti a! ogni creatura umana per amore !i :io e confessino !i essere cristiani. 3 4/altro mo!o che ,uan!o %e!ranno che piace al #ignore, annunzino la parola !i :io perch< essi cre!ano in :io onnipotente "a!re e Figlio e #pirito #anto, )reatore !i tutte le cose, e nel Figlio Re!entore e #al%atore, e siano battezzati, e si facciano cristiani, poich<, se uno non sar- rinato per ac,ua e #pirito #anto non pu entrare nel regno !i :io.
2

[..]

Queste e! altre cose che piaceranno al #ignore, possono !ire a! essi e a! altri7 poich< !ice il #ignore nel &angelo5 6)hi mi riconoscer- !a%anti agli uomini, io lo riconoscer !a%anti al "a!re mio che nei cieli87 = e5 6)hiun,ue si %ergogner- !i me e !elle mie parole, il Figlio !ell/uomo si %ergogner- !i lui, ,uan!o torner- nella gloria sua e !el "a!re e !egli angeli8.

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[.9]

1>

* tutti i frati, o%un,ue sono, si ricor!ino che si sono !onati e hanno abban!onato i loro corpi al #ignore nostro 'es( )risto. 11 * per il suo amore !e%ono esporsi ai nemici sia %isibili che in%isibili, poich< !ice il #ignore5 6)olui che per!er- l/anima sua per causa mia la sal%er- per la %ita eterna8. 12 6Ceati ,uelli che sono perseguitati a causa !ella giustizia, perch< !i essi il regno !ei cieli. 1+ #e hanno perseguitato me, perseguiteranno anche %oi8. 1. *5 6#e poi %i perseguitano in una citt- fuggite in un/altra. 19 Ceati sarete, ,uan!o gli uomini %i o!ie? ranno e %i male!iranno e %i perseguiteranno e %i ban!iranno e %i insulteranno e il %ostro nome sar- proscritto come infame e falsamente !iranno !i %oi ogni male per causa mia7 1; rallegrate%i in ,uel giorno e! esultate, perch< gran!e la %ostra ricompensa nei cieli. 13 * io !ico a %oi, miei amici5 non lasciate%i spa%entare !a loro 12 e non temete coloro che ucci!ono il corpo e !opo !i ci non possono far niente !i pi(. 1= 'uar!ate%i !i non turbar%i. 2> )on la %ostra pazienza infatti sal%erete le %ostre anime. 21 * chi perse%erer- sino alla fine, ,uesti sar- sal%o8.

CAPITOLO ' II !EI PRE!ICATORI


[.;]
1

essun frate pre!ichi contro la forma e le prescrizioni !ella santa )hiesa e senza il permesso !el suo ministro. 2 * il ministro si guar!i !al conce!erlo senza !iscernimento. + @utti i frati, tutta%ia, pre!ichino con le opere. . * nessun ministro o pre!icatore consi!eri sua propriet- il ministero !ei frati o l/ufficio !ella pre!icazione, ma in ,ualun,ue ora gli fosse or!inato, lasci, senza alcuna contestazione, il suo incarico.
9

[.3]

"er cui scongiuro, nella carit- che :io, tutti i miei frati occupati nella pre!icazione, nell/orazione, nel la%oro, sia chierici che laici, che cerchino !i umiliarsi in tutte le cose, ; !i non gloriarsi, n< go!ere tra s<, n< esaltarsi !entro !i s< !elle buone parole e !elle opere anzi !i nessun bene che :io !ice, o fa o opera talora in loro e per mezzo !i loro, secon!o ,uello che !ice il #ignore5 6 on rallegrate%i per in ,uesto, perch< %i stanno soggetti gli spiriti8.
3

[.2]

* siamo fermamente con%inti che non appartengono a noi se non i %izi e i peccati. 2 * !obbiamo anzi go!ere ,uan!o siamo esposti a !i%erse pro%e, e ,uan!o sosteniamo ,ualsiasi angustia o afflizione !i anima o !i corpo in ,uesto mon!o in %ista !ella %ita eterna. = Quin!i tutti noi frati guar!iamoci !a ogni superbia e %ana gloria7 1> e !ifen!iamoci !alla sapienza !i ,uesto mon!o e !alla pru!enza !ella carne. 11 4o spirito !ella carne, infatti, %uole e si preoccupa molto !i posse!ere parole, ma poco !i attuarle, 12 e cerca non la religiosit- e la santit- interiore !ello spirito, ma %uole e !esi!era a%ere una religiosit- e una santit- che appaia al !i fuori agli uomini.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 11 !i 23

1+

G !i ,uesti che il #ignore !ice5 6In %erit- %i !ico, hanno rice%uto la loro ricompensa8. 1. 4o spirito !el #ignore in%ece %uole che la carne sia mortificata e !isprezzata, %ile e abbietta, 19 e ricerca l/umilt- e la pazienza e la pura e semplice e %era pace !ello spirito7 1; e sempre !esi!era soprattutto il !i%ino timore e la !i%ina sapienza e il !i%ino amore !el "a!re e !el Figlio e !ello #pirito #anto. [.=]
13

* restituiamo al #ignore :io altissimo e sommo tutti i beni e riconosciamo che tutti i beni sono suoi e !i tutti ren!iamogli grazie, perch< proce!ono tutti !a 4ui. 12 * lo stesso altissimo e sommo, solo %ero :io abbia, e gli siano resi e! *gli stesso rice%a tutti gli onori e la re%erenza, tutte le lo!i e tutte le bene!izioni, ogni ren!imento !i grazia e ogni gloria, poich< suo ogni bene e! *gli solo buono. 1= * ,uan!o %e!iamo o sentiamo male!ire o fare !el male o bestemmiare :io, noi bene!iciamo e facciamo !el bene e lo!iamo il #ignore che bene!etto nei secoli. 0men.

CAPITOLO ' III CO&E I &INISTRI !E ONO RA!%NARSI INSIE&E


[9>]
1

)iascun ministro possa riunirsi con i suoi frati, ogni anno, o%un,ue piaccia a loro, nella festa !i san Bichele arcangelo, per trattare !elle cose che riguar!ano :io. 2 Ba tutti i ministri, ,uelli che sono nelle regioni !/oltremare e oltralpe una %olta ogni tre anni, e gli altri una %olta all/anno, %engano al )apitolo generale nella festa !i "entecoste, presso la chiesa !i #anta Baria !ella "orziuncola a meno che !al ministro e ser%o !i tutta la fraternit- non sia stato or!inato !i%ersamente.

CAPITOLO 'I' CHE I FRATI I ANO CATTOLICA&ENTE


[91]
1

@utti i frati siano cattolici, %i%ano e parlino cattolicamente. 2 #e ,ualcuno poi a parole o a fatti si allontaner- !alla fe!e e !alla %ita cattolica e non se ne saremen!ato, sia espulso totalmente !alla nostra fraternit-.
+

[92]

* riteniamo tutti i chierici e tutti i religiosi per pa!roni in ,uelle cose che riguar!ano la sal%ezza !ell/anima e che non !e%iano !alla nostra religione, . e %eneriamone l/or!ine sacro, l/ufficio e il ministero nel #ignore.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

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CAPITOLO '' !ELLA PENITEN"A E !ELLA CO&%NIONE !EL CORPO E !EL SANG%E !EL SIGNORE NOSTRO GES) CRISTO
[9+]
1

I frati miei bene!etti, sia chierici che laici, confessino i loro peccati ai sacer!oti !ella nostra Religione. 2 * se non potranno, si confessino a! altri sacer!oti pru!enti e cattolici, fermamente con%inti e consape%oli che !a ,ualsiasi sacer!ote cattolico rice%eranno la penitenza e l/assoluzione, saranno senza !ubbio assolti !a ,uei peccati, se procureranno !i osser%are umilmente e fe!elmente la penitenza loro imposta. + #e in%ece in ,uel momento non potranno a%ere un sacer!ote, si confessino a un loro fratello come !ice l/apostolo 'iacomo5 6)onfessate l/uno all/altro i %ostri peccati8. . @utta%ia per ,uesto, non tralascino !i ricorrere ai sacer!ote poich< solo ai sacer!oti concessa la potest- !i legare e !i sciogliere.
9

[9.]

* cosA contriti e confessati rice%ano il corpo e il sangue !el #ignor nostro 'es( )risto, con gran!e umilt- e %enerazione, ricor!an!o le parole !el #ignore. 6)hi mangia la mia carne e be%e il mio sangue ha la %ita eterna8, ; e ancora5 6Fate ,uesto in memoria !i me8.

CAPITOLO ''I !ELLA ESORTA"IONE E !ELLA LO!E CHE POSSONO FARE T%TTI I FRATI
[99]
1

* ,uesta o simile esortazione e lo!e tutti i miei frati, ,uan!o a loro piacer-, possono annunciare a! ogni categoria !i uomini, con la bene!izione !i :io5 2 @emete e onorate, lo!ate e bene!ite, ringraziate e a!orate il #ignore :io onnipotente nella @rinit- e nell/Fnit-, "a!re e Figlio e #pirito #anto, creatore !i tutte le cose. + Fate penitenza, fate frutti !egni !i penitenza, perch< presto moriremo. + :ate e %i sar- !ato, "er!onate e %i sar- per!onato7 * se non per!onerete agli uomini le loro offese, il #ignore non %i per!oner- i %ostri peccati. )onfessate tutti i %ostri peccati.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

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Ceati coloro che muoiono nella penitenza, poich< saranno nel regno !ei cieli. 2 'uai a ,uelli che non muoiono nella penitenza, poich< saranno figli !el !ia%olo !i cui compiono le opere, e an!ranno nel fuoco eterno, = 'uar!ate%i e astenete%i !a ogni male e perse%erate nel bene fino alla fine.

CAPITOLO ''II A&&ONI"IONE AI FRATI


[9;]
1

E frati tutti, riflettiamo attentamente che il #ignore !ice5 60mate i %ostri nemici e fate !el bene a ,uelli che %i o!iano8, 2 poich< il #ignore nostro 'es( )risto, !i cui !obbiamo seguire le orme, chiam amico il suo tra!itore e si offrA spontaneamente ai suoi crocifissori. + #ono, !un,ue, nostri amici tutti coloro che ingiustamente ci infliggono tribolazioni e angustie, ignominie e ingiurie, !olori e sofferenze, martirio e morte, . e li !obbiamo amare molto poich<, a moti%o !i ci che essi ci infliggono, abbiamo la %ita eterna.
9

[93]

* !obbiamo a%ere in o!io il nostro corpo con i suoi %izi e peccati, poich< ,uan!o noi %i%iamo secon!o la carne, il !ia%olo %uole toglierci l/amore !el [#ignore nostro] 'es( )risto e la %ita eterna e %uole per!ere se stesso con tutti nell/inferno7 ; poich< noi per colpa nostra siamo ignobili, misere%oli e contrari al bene, pronti in%ece e %olonterosi al male, perch<, come !ice il #ignore nel &angelo5 3 6:al cuore proce!ono e! escono i catti%i pensieri, gli a!ulteri, le fornicazioni, gli omici!i, i furti, la cupi!igia, la catti%eria, la fro!e, la impu!icizia, l/in%i!ia, le false testimonianze, la bestemmia, [la superbia], la stoltezza, 2 @utte ,ueste cose catti%e proce!ono !al !i !entro !el cuore !ell/uomo, e sono ,ueste cose che contaminano l/uomo8. = Era in%ece, !a che abbiamo abban!onato il mon!o, non abbiamo !a fare altro che seguire la %olont- !el #ignore e piacere unicamente a 4ui.
1>

[92]

'uar!iamoci bene !all/essere la terra lungo la stra!a, o la terra sassosa, o ,uella in%asa !alle spine 11 secon!o ,uanto !ice il #ignore nel &angelo5 6Il seme e la parola !i :io 12 Quello che ca!!e lungo la stra!a e fu calpestato sono coloro che ascoltano la parola !i :io e non la compren!ono7 1+ e subito %iene il !ia%olo e porta %ia ,uello che stato seminato nei loro cuori, perch< non cre!ano e siano sal%ati. 1. Quello poi che ca!!e nei luoghi sassosi, sono coloro che appena ascoltano la parola, subito la rice%ono con gioia7 19 ma ,uan!o sopraggiunge una tribolazione o una persecuzione a causa !ella parola, ne restano imme!iatamente scan!alizzati7 anche ,uesti non hanno ra!ice in s<, sono incostanti, perch< cre!ono per un certo tempo, ma nell/ora !ella

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

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tentazione %engono meno. 1; Quello che ca!!e tra le spine, sono coloro che ascoltano la parola, ma le cure !i ,uesto mon!o e la se!uzione !elle ricchezze e gli altri affetti !isor!inati entrano nel loro animo e soffocano la parola, sicch< rimangono infruttuosi. 13 Infine il seme affi!ato alla terra buona, sono coloro che, ascoltan!o la parola con buone, anzi ottime !isposizioni, la inten!ono e la custo!iscono e portano frutti con la perse%eranza8. [9=]
12

* perci noi frati, cosA come !ice il #ignore, 6lasciamo che i morti seppelliscano i loro morti8. 1= * guar!iamoci bene !alla malizia e !all/astuzia !i #atana, il ,uale %uole che l/uomo non abbia la sua mente e il cuore ri%olti a :io7 2> e, circuen!o il cuore !ell/uomo con il pretesto !i una ricompensa o !i un aiuto, mira a togliere e a soffocare la parola e i precetti !el #ignore !alla memoria, e %uole accecare il cuore !ell/uomo, attra%erso gli affari e le preoccupazioni !i ,uesto mon!o, e abitar%i, cosA come !ice il #ignore5 21 6Quan!o lo spirito immon!o uscito !a un uomo %a per luoghi ari!i e senz/ac,ua in cerca !i riposo e non la tro%a7 e allora !ice5 22 @orner nella mia casa !a cui sono uscito. 2+ * ,uan!o %i arri%a, la tro%a %uota, spazzata e a!orna. 2. 0llora egli se ne %a e pren!e con s< altri sette spiriti peggiori !i lui, poi entrano e %i pren!ono !imora, sicch< l/ultima con!izione !i ,uell/uomo !i%enta peggiore !ella prima.
29

[;>]

"erci, tutti noi frati, stiamo bene in guar!ia, perch<, sotto pretesto !i ricompensa, !i opera !a fare e !i un aiuto non ci a%%enga !i per!ere o !i !istogliere la nostra mente e il cuore !al #ignore. 2; Ba, nella santa carit-, che :io, prego tutti i frati, sia i ministri che gli altri, che, allontanato ogni impe!imento e messa !a parte ogni preoccupazione e ogni affanno, in ,ualun,ue mo!o meglio possono, si impegnino a ser%ire, amare, a!orare e onorare il #ignore I!!io, con cuore puro e con mente pura, ci che egli stesso !oman!a sopra tutte le cose.
23

[;1]

* sempre costruiamo in noi una casa e una !imora permanente a 4ui, che il #ignore :io onnipotente, "a!re e Figlio e #pirito #anto, e che !ice5 6&igilate !un,ue e pregate in ogni tempo, affinch< possiate sfuggire tutti i mali che acca!ranno e stare !a%anti al Figlio !ell/uomo. 22 * ,uan!o %i mettete a pregare, !ite5 "a!re nostro che sei nei cieli. 2= * a!oriamolo con cuore puro, poich< bisogna sempre pregare senza stancarsi mai7 +> infatti il "a!re cerca tali a!oratori. +1 :io spirito, e bisogna che ,uelli che lo a!orano, lo a!orino in spirito e %erit- 8. +2 * a lui ricorriamo come al pastore e al %esco%o !elle anime nostre, il ,uale !ice5 6Io sono il buon "astore, che pascolo le mie pecore e !o la mia %ita per le mie pecore8. ++ 6&oi siete tutti fratelli. +. on %ogliate chiamare nessuno pa!re %ostro sulla terra, perch< uno solo il %ostro "a!re, ,uello che nei cieli. +9 < fate%i chiamare maestri, perch< uno solo il %ostro maestro, che nei cieli, [)risto]8. +; 6#e rimarrete in me e rimarranno in %oi le mie parole, !oman!erete ,uel che %orrete e %i sar- fatto. +3 :o%e sono !ue o tre riuniti nel

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 19 !i 23

mio nome, ci sono io in mezzo a loro. +2 *cco, io sono con %oi fino alla fine !ei secoli. += 4e parole che %i ho !etto sono spirito e %ita. .> Io sono la %ia, la %erit- e la %ita8. [;2]
.1

Banteniamoci !un,ue fe!eli alle parole, alla %ita, alla !ottrina e al santo &angelo !i colui che si !egnato pregare per noi il "a!re suo e manifestarci il nome !i lui, !icen!o5 6"a!re, glorifica il tuo nome8 e5 6'lorifica il Figlio tuo perch< il Figlio tuo glorifichi te8. .2 6"a!re, ho manifestato il tuo nome agli uomini, che mi hai !ato, perch< le parole che tu hai !ato a me, io le !ie!i loro7 e! essi le hanno accolte e hanno riconosciuto che io sono uscito !a te e! hanno cre!uto che tu mi hai man!ato. .+ Io prego per loro7 non prego per il mon!o, .. ma per ,uelli che mi hai !ato, perch< sono tuoi, e tutto ci che mio tuo. .9 "a!re santo, custo!isci nel ome tuo coloro che mi hai !ato, affinch< siano una cosa sola come noi. .; Questo io !ico nel mon!o, affinch< abbiano la gioia in se stessi. .3 Io ho comunicato loro la tua parola, e il mon!o li ha o!iati perch< non sono !el mon!o, come non sono !el mon!o io. .2 on chie!o che tu li tolga !al mon!o, ma che tu li guar!i !al male. .= Ren!ili gloriosi nella %erit-. 9> 4a tua parola %erit-. 91 )ome tu hai man!ato me nel mon!o, anch/io li ho man!ati nel mon!o. 92 * per loro io santifico me stesso, affinch< anche loro siano santificali nella %erit-. 9+ on prego soltanto per ,uesti, ma anche per ,uelli che cre!eranno in me, per la loro parola, affinch< siano perfetti nell/unit-, e il mon!o conosca che tu mi hai man!ato e li hai amati, come hai amato me. 9. *! io ren!er noto a loro il tuo ome, affinch< l/amore col ,uale tu hai amato me sia in loro e! io in loro. 99 "a!re, ,uelli che mi hai !ato, %oglio che !o%e io sono siano anch/essi con me, perch< contemplino la tua gloria nel tuo regno8. 0men.

CAPITOLO ''III PREGHIERA E REN!I&ENTO !I GRA"IE


[;+]
1

Ennipotente, santissimo, altissimo e sommo :io, "a!re santo e giusto, #ignore Re !el cielo e !ella terra, per te stesso ti ren!iamo grazie, perch< per la tua santa %olont- e per l/unico tuo Figlio con lo #pirito #anto hai creato tutte le cose spirituali e corporali, e noi fatti a tua immagine e somiglianza hai posto in "ara!iso, 2 * noi per colpa nostra siamo ca!uti.
+

[;.]

* ti ren!iamo grazie, perch< come tu ci hai creato per mezzo !el tuo Figlio, cosi per il santo tuo amore, col ,uale ci hai amato, hai fatto nascere lo stesso %ero :io e %ero uomo !alla gloriosa sempre %ergine beatissima santa Baria, e, per la croce, il sangue e la morte !i 4ui ci hai %oluti re!imere !alla schia%it(.
.

[;9]

* ti ren!iamo grazie, perch< lo stesso tuo Figlio ritorner- nella gloria !ella sua maest- per !estinare i reprobi, che non fecero penitenza e non ti conobbero, al fuoco eterno, e per !ire a tutti coloro che ti conobbero e ti a!orarono e ti ser%irono nella

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 1; !i 23

penitenza5 &enite, bene!etti !al "a!re mio, entrate in possesso !el regno, che %i stato preparato fin !alle origini !el mon!o. [;;]
9

* poich< tutti noi miseri e peccatori, non siamo !egni !i nominarti, supplici preghiamo che il #ignore nostro 'es( )risto Figlio tuo !iletto, nel ,uale ti sei compiaciuto, insieme con lo #pirito #anto "araclito ti ren!a grazie cosA come a te e a lui piace, per ogni cosa, 4ui che ti basta sempre in tutto e per il ,uale a noi hai fatto cose tanto gran!i. 0lleluia.
;

[;3]

* per il tuo amore supplichiamo umilmente la gloriosa e beatissima Ba!re sempre %ergine Baria, i beati Bichele, 'abriele e Raffaele e tutti i cori !egli spiriti celesti5 serafini, cherubini, troni, !ominazioni, principati, potest-, %irt(, angeli, arcangeli7 il beato 'io%anni Cattista, 'io%anni e%angelista, "ietro, "aolo, e i beati "atriarchi, i profeti, i santi innocenti, gli apostoli, gli e%angelisti, i !iscepoli, i martiri, i confessori, le %ergini, i beati *lia e *noch e tutti i santi che furono e saranno e sono, affinch<, come a te piace, per tutti ,uesti benefici ren!ano grazie a @e, sommo %ero :io, eterno e %i%o, con il Figlio tuo carissimo, il #ignore nostro 'es( )risto e con lo #pirito #anto "araclito nei secoli !ei secoli. 0men. 0lleluia.
3

[;2]

* tutti coloro che %ogliono ser%ire al #ignore I!!io nella santa )hiesa cattolica e apostolica, e tutti i seguenti or!ini5 sacer!oti, !iaconi, su!!iaconi, accoliti, esorcisti, lettori, ostiari, e tutti i chierici, e tutti i religiosi e le religiose, tutti i con%ersi e i fanciulli, i po%eri e i miseri, i re e i principi, i la%oratori e i conta!ini, i ser%i e i pa!roni, tutte le %ergini e le continenti e le maritate, i laici, uomini e !onne, tutti i bambini, gli a!olescenti, i gio%ani e i %ecchi, i sani e gli ammalati, tutti i piccoli e i gran!i e tutti i popoli, genti, razze e lingue, tutte le nazioni e tutti gli uomini !/ogni parte !ella terra, che sono e saranno, noi tutti frati minori, ser%i inutili, umilmente preghiamo e supplichiamo perch< perse%eriamo nella %era fe!e e nella penitenza, poich< nessuno pu sal%arsi in altro mo!o.
2

[;=]

@utti amiamo con tutto il cuore, con tutta l/anima, con tutta la mente, con tutta la capacit- e la fortezza, con tutta l/intelligenza, con tutte le forze, con tutto lo slancio, tutto l/affetto, tutti i sentimenti pi( profon!i, tutti i !esi!eri e la %olont- il #ignore I!!io, il ,uale a tutti noi ha !ato e !- tutto il corpo, tutta l/anima e tutta la %ita7 che ci ha creati, re!enti, e ci sal%er- per sua sola misericor!ia7 4ui che ogni bene fece e fa a noi misere%oli e miseri, putri!i e feti!i, ingrati e catti%i.
=

[3>]

ient/altro !un,ue !obbiamo !esi!erare, niente altro %olere, nient/altro ci piaccia e !iletti, se non il )reatore e Re!entore e #al%atore nostro, solo %ero :io, il ,uale il bene pieno, ogni bene, tutto il bene, %ero e sommo bene, che solo buono, pio, mite, soa%e e !olce, che solo santo, giusto, %ero, santo e retto, che solo benigno, innocente, puro, !al ,uale e per il ,uale e nel ,uale ogni per!ono, ogni grazia, ogni gloria !i tutti i penitenti e giusti, !i tutti i santi che go!ono insieme nei cieli.
1>

[31]

iente !un,ue ci ostacoli, niente ci separi, niente si frapponga.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 13 !i 23

11

* o%un,ue, noi tutti, in ogni luogo, in ogni ora e in ogni tempo, ogni giorno e ininterrottamente cre!iamo %eramente e umilmente e teniamo nel cuore e amiamo, onoriamo a!oriamo, ser%iamo, lo!iamo e bene!iciamo, glorifichiamo e! esaltiamo, magnifichiamo e ren!iamo grazie all/altissimo e sommo eterno :io, @rinit- e Fnit-, "a!re e Figlio e #pirito #anto, )reatore !i tutte le cose e #al%atore !i tutti coloro che cre!ono e sperano in lui, e amano lui che senza inizio e senza fine, immutabile, in%isibile, inenarrabile, ineffabile, incomprensibile, inin%estigabile, bene!etto, !egno !i lo!e, glorioso, sopraesaltato, sublime, eccelso, soa%e, amabile, !ilette%ole e tutto sopra tutte le cose !esi!erabile nei secoli !ei secoli. 0men.

CAPITOLO ''I CONCL%SIONE


[32]
1

el nome !el #ignore$ "rego tutti i frati !i imparare la lettera e! il contenuto !elle cose che in ,uesta forma !i %ita sono state scritte a sal%ezza !ella nostra anima, e !i richiamarle fre,uentemente alla memoria. 2 * prego :io affinch< egli stesso, che onnipotente, trino e uno, bene!ica tutti ,uanti insegnano, imparano, custo!iscono, ritengono a memoria e praticano ,ueste cose, ogni %olta che ricor!ano e fanno ,uelle cose che in essa sono state scritte per la sal%ezza !ella nostra anima. + * supplico tutti, bacian!o loro i pie!i, che le amino molto, le custo!iscano e le conser%ino.
.

[3+]

* !a parte !i :io onnipotente e !el signor "apa, e per obbe!ienza io, frate Francesco, fermamente coman!o e or!ino che nessuno tolga o aggiunga scritto alcuno a ,uelle cose che sono state scritte in ,uesta %ita, e che i frati non abbiano un/altra Regola. 9 'loria al "a!re, e al Figlio e allo #pirito #anto, come era in principio e ora e sempre e nel secoli !ei secoli. 0men.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 12 !i 23

REGOLA BOLLATA (122*)

[3.a] Enorio, %esco%o, ser%o !ei ser%i !i :io, ai !iletti figli, frate Francesco e agli altri frati !ell/Er!ine !ei frati minori, salute e apostolica bene!izione. 4a #e!e 0postolica suole accon!iscen!ere ai pii %oti e accor!are bene%olo fa%ore agli onesti !esi!eri !ei richie!enti. "ertanto, !iletti figli nel #ignore, noi, accoglien!o le %ostre pie suppliche, %i confermiamo con l/autorit- apostolica, la Regola !el %ostro Er!ine, appro%ata !al nostro pre!ecessore papa Innocenzo, !i buona memoria e ,ui trascritta, e l/a%%aloriamo con il patrocinio !el presente scritto. 4a Regola ,uesta5

CAPITOLO I
[3.] [39]
1

el nome !el #ignore$ Incomincia la %ita !ei frati minori 4a Regola e %ita !ei frati minori ,uesta, cio osser%are il santo &angelo !el #ignore nostro 'es( )risto, %i%en!o in obbe!ienza, senza nulla !i proprio e in castit-.
2

[3;]

Frate Francesco promette obbe!ienza e re%erenza al signor papa Enorio e ai suoi successori canonicamente eletti e alla )hiesa romana. + * gli altri frati siano tenuti a obbe!ire a frate Francesco e ai suoi successori.

CAPITOLO II !I COLORO CHE OGLIONO INTRAPREN!ERE +%ESTA ITA E CO&E !E ONO ESSERE RICE %TI
[33]
1

#e alcuni %orranno intrapren!ere ,uesta %ita e %erranno !ai nostri frati, ,uesti li man!ino !ai loro ministri pro%inciali, ai ,uali soltanto e non a! altri sia concesso !i ammettere i frati. 2 I ministri, poi, !iligentemente li esaminino intorno alla fe!e cattolica e ai sacramenti !ella )hiesa + * se cre!ono tutte ,ueste cose e le %ogliono fe!elmente professare e osser%are fermamente fino alla fine7 . e non hanno mogli o, ,ualora le abbiano, esse siano gi- entrate in monastero o abbiano !ato loro il permesso con l/autorizzazione !el %esco%o !iocesano, !opo a%er fatto %oto !i castit-7 e le mogli siano !i tale et- che non possa nascere su !i loro alcun sospetto7 9 !icano a! essi la parola !el santo &angelo, che 6%a!ano e %en!ano tutto ,uello che posseggono e procurino !i !arlo ai po%eri8. ;. #e non potranno farlo, basta a! essi la buona %olont-.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 1= !i 23

[32]

* ba!ino i frati e i loro ministri !i non essere solleciti !elle loro cose temporali, affinch< !ispongano !elle loro cose liberamente, secon!o l/ispirazione !el #ignore. 2 #e tutta%ia fosse loro chiesto un consiglio i ministri abbiano la facolt- !i man!arli !a persone timorate !i :io, perch< con il loro consiglio i beni %engano elargiti ai po%eri.
=

[3=]

"oi conce!ano loro i panni !ella pro%a cio !ue tonache senza cappuccio e il cingolo e i pantaloni e il capperone fino al cingolo 1> a meno che ,ualche %olta ai ministri non sembri !i%ersamente secon!o :io.
11

[2>]

@erminato, poi, l/anno !ella pro%a, siano rice%uti all/obbe!ienza, prometten!o !i osser%are sempre ,uesta %ita e Regola. 12 * in nessun mo!o sar- loro lecito !i uscire !a ,uesta Religione, secon!o il !ecreto !el signor "apa7 1+ poich<, come !ice il &angelo, 6nessuno che mette la mano all/aratro e poi si %olge in!ietro a!atto per il regno !i :io8.
1.

[21]

* coloro che hanno gi- promesso obbe!ienza, abbiano una tonaca con il cappuccio e un/altra senza, coloro che la %orranno a%ere. 19 * coloro che sono costretti !a necessit- possano portare calzature. 1; * tutti i frati si %estano !i abiti %ili e possano rattopparli con sacco e altre pezze con la bene!izione !i :io. 13 4i ammonisco, per, e li esorto a non !isprezzare e a non giu!icare gli uomini che %e!ono %estiti !i abiti molli e colorati e! usare cibi e be%an!e !elicate, ma piuttosto ciascuno giu!ichi e !isprezzi se stesso.

CAPITOLO III !EL !I INO %FFICIO E !EL !IGI%NO# E CO&E I FRATI !EBBANO AN!ARE PER IL &ON!O
[22]
1

I chierici recitino il !i%ino ufficio, secon!o il rito !ella santa )hiesa romana, eccetto il salterio, 2 e perci potranno a%ere i bre%iari.
+

[2+]

l laici, in%ece, !icano %enti,uattro Pater noster per il mattutino, cin,ue per le lo!i7 per prima, terza, sesta, nona, per ciascuna !i ,ueste ore, sette7 per il &espro !o!ici7 per compieta sette7 . e preghino per i !efunti.
9

[2.]

* !igiunino !alla festa !i @utti i #anti fino alla ati%it- !el #ignore. ; 4a santa Quaresima, in%ece, che incomincia !all/*pifania e !ura ininterrottamente per ,uaranta giorni, ,uella che il #ignore consacr con il suo santo !igiuno, coloro che %olontariamente la !igiunano siano bene!etti !al #ignore, e coloro che non %ogliono non %i siano obbligati. 3 Ba l/altra, fino alla Resurrezione !el #ignore, la !igiunino. 2

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2> !i 23

egli altri tempi non siano tenuti a !igiunare, se non il %ener!A. manifesta necessit- i frati non siano tenuti al !igiuno corporale. [29]
1>

Ba in caso !i

)onsiglio in%ece, ammonisco e! esorto i miei frati nel #ignore 'es( )risto che, ,uan!o %anno per il mon!o, non litighino e! e%itino le !ispute !i parole, e non giu!ichino gli altri7 11 ma siano miti, pacifici e mo!esti, mansueti e umili, parlan!o onestamente con tutti, cosA come con%iene. 12 * non !ebbano ca%alcare se non siano costretti !a e%i!ente necessit- o infermit1+

[2;]

In ,ualun,ue casa entreranno !icano, prima !i tutto5 "ace a ,uesta casa7 1. e, secon!o il santo &angelo, loro lecito mangiare !i tutti i cibi che saranno loro presentati.

CAPITOLO I CHE I FRATI NON RICE ANO !ENARI


[23]
1

)oman!o fermamente a tutti i frati che in nessun mo!o rice%ano !enari o pecunia, !irettamente o per interposta persona. 2 @utta%ia, i ministri e i custo!i, e! essi soltanto, per mezzo !i amici spirituali, si pren!ano sollecita cura per le necessit- !ei malati e per %estire gli altri frati, secon!o i luoghi e i tempi e i paesi fre!!i, cosA come sembrercon%enire alla necessit-, + sal%o sempre il principio, come stato !etto, che non rice%ano !enari o pecunia.

CAPITOLO !EL &O!O !I LA ORARE


[22]
1

Quei frati ai ,uali il #ignore ha concesso la grazia !i la%orare, la%orino con fe!elt- e con !e%ozione 2 cosA che, allontanato l/ozio, nemico !ell/anima, non spengano lo spirito !ella santa orazione e !e%ozione, al ,uale !e%ono ser%ire tutte le altre cose temporali. + )ome ricompensa !el la%oro rice%ano le cose necessarie al corpo, per s< e per i loro fratelli, eccetto !enari o pecunia, . e ,uesto umilmente, come con%iene a ser%i !i :io e a seguaci !ella santissima po%ert-.

CAPITOLO I ,-./ CHE I FRATI !I NIENTE SI APPROPRINO# E !EL CHIE!ERE LELE&OSINA E !EI FRATI INFER&I

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 21 !i 23

[=>]

I frati non si approprino !i nulla, n< casa, n< luogo, n< alcuna altra cosa. 2 * come pellegrini e forestieri in ,uesto mon!o, ser%en!o al #ignore in po%ert- e! umilt-, %a!ano per l/elemosina con fi!ucia. + < !e%ono %ergognarsi, perch< il #ignore si fatto po%ero per noi in ,uesto mon!o. . Questa la sublimit- !ell/altissima po%ert,uella che ha costituito %oi, fratelli miei carissimi, ere!i e re !el regno !ei cieli, %i ha fatto po%eri !i cose e ricchi !i %irt(. 9 Questa sia la %ostra parte !i ere!it-, ,uella che con!uce fino alla terra !ei %i%enti. ; *, a!eren!o totalmente a ,uesta po%ert-, fratelli carissimi, non %ogliate posse!ere niente altro in perpetuo sotto il cielo, per il nome !el #ignore nostro 'es( )risto.
3

[=1]

* o%un,ue sono e si incontreranno i frati, si mostrino familiari tra loro reciprocamente 2 * ciascuno manifesti con fi!ucia all/altro le sue necessit-, poich< se la ma!re nutre e ama il suo figlio carnale, ,uanto pi( premurosamente uno !e%e amare e nutrire il suo fratello spiritualeD
=

[=2]

* se uno !i essi ca!r- malato, gli altri frati lo !e%ono ser%ire come %orrebbero essere ser%iti essi stessi.

CAPITOLO II !ELLA PENITEN"A !A I&PORRE AI FRATI CHE PECCANO


[=+]
1

[=.]

[=9]

#e !ei frati, per istigazione !el nemico, a%ranno mortalmente peccato, per ,uei peccati per i ,uali sar- stato or!inato tra i frati !i ricorrere ai soli ministri pro%inciali, i pre!etti frati siano tenuti a ricorrere a! essi, ,uanto prima potranno senza in!ugio. 2 ministri, poi, se sono sacer!oti, loro stessi impongano con misericor!ia a! essi la penitenza7 se in%ece non sono sacer!oti, la facciano imporre !a altri sacer!oti !ell/Er!ine, cosA come sembrer- a! essi pi( opportuno, secon!o :io. + * !e%ono guar!arsi !all/a!irarsi e turbarsi per il peccato !i ,ualcuno, perch< l/ira e! il turbamento impe!iscono la carit- in s< e negli altri.

CAPITOLO III !ELLA ELE"IONE !EL &INISTRO GENERALE !I +%ESTA FRATERNIT$ E !EL CAPITOLO !I PENTECOSTE
[=;]
1

@utti i frati siano tenuti a! a%ere sempre uno !ei frati !i ,uest/Er!ine come ministro generale e ser%o !i tutta la fraternit- e a lui !e%ono fermamente obbe!ire. 2 0lla sua morte, l/elezione !el successore sia fatta !ai ministri pro%inciali e !ai custo!i nel )apitolo !i "entecoste, al ,uale i ministri pro%inciali siano tenuti sempre a!

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 22 !i 23

inter%enire, !o%un,ue sar- stabilito !al ministro generale7 + e ,uesto, una %olta ogni tre anni o entro un termine maggiore o minore, cosA come !al pre!etto ministro saror!inato. [=3]
.

* se talora ai ministri pro%inciali e! ai custo!i all/unanimit- sembrasse che !etto ministro non fosse i!oneo al ser%izio e alla comune utilit- !ei frati, i pre!etti frati ai ,uali commessa l/elezione, siano tenuti, nel nome !el #ignore, a! eleggersi un altro come loro custo!e. 9 :opo il )apitolo !i "entecoste, i singoli ministri e custo!i possano, se %ogliono e lo cre!ono opportuno, con%ocare, nello stesso anno, nei loro territori, una %olta i loro frati a capitolo.

CAPITOLO I' !EI PRE!ICATORI


[=2]
1

I frati non pre!ichino nella !iocesi !i alcun %esco%o ,ualora !allo stesso %esco%o sia stato loro proibito. 2 * nessun frate osi affatto pre!icare al popolo, se prima non sia stato esaminato e! appro%ato !al ministro generale !i ,uesta fraternit- e non abbia rice%uto !al me!esimo l/ufficio !ella pre!icazione.
+

[==]

0mmonisco anche e! esorto gli stessi frati che, nella loro pre!icazione, le loro parole siano pon!erate e caste, a utilit- e a e!ificazione !el popolo, annuncian!o ai fe!eli i %izi e le %irt(, la pena e la gloria con bre%it- !i !iscorso, poich< il #ignore sulla terra parl con parole bre%i.

CAPITOLO ' !ELLA&&ONI"IONE E !ELLA CORRE"IONE !EI FRATI


[1>>] 1. I frati, che sono ministri e ser%i !egli altri frati, %isitino e! ammoniscano i loro frati e li correggano con umilt- e carit-, non coman!an!o a! essi niente che sia contro alla loro anima e alla nostra Regola. [1>1]
2

I frati, poi, che sono su!!iti, si ricor!ino che per :io hanno rinnegato la propria %olont-. + "erci coman!o loro fermamente !i obbe!ire ai loro ministri in tutte ,uelle cose che promisero al #ignore !i osser%are e non sono contrarie all/anima e alla nostra Regola.
.

[1>2]

* !o%un,ue %i siano !ei frati che si ren!ono conto e riconoscano !i non poter osser%are spiritualmente la Regola, !ebbano e possono ricorrere ai loro ministri. 9 I ministri, poi, li accolgano con carit- e bene%olenza e li trattino con tale familiarit- che

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2+ !i 23

,uelli possano parlare e fare con essi cosA come parlano e fanno i pa!roni con i loro ser%i7 ; infatti, cosA !e%e essere, che i ministri siano i ser%i !i tutti i frati. [1>+]
3

0mmonisco, poi, e! esorto nel #ignore 'es( )risto, che si guar!ino i frati !a ogni superbia, %ana gloria, in%i!ia, a%arizia, cure o preoccupazioni !i ,uesto mon!o, !alla !etrazione e !alla mormorazione.
2

[1>.]

* coloro che non sanno !i lettere, non si preoccupino !i appren!erle, ma facciano attenzione che ci che !e%ono !esi!erare sopra ogni cosa !i a%ere lo #pirito !el #ignore e la sua santa operazione, = !i pregarlo sempre con cuore puro e !i a%ere umilt-, pazienza nella persecuzione e nella infermit-, 1> e !i amare ,uelli che ci perseguitano e ci ripren!ono e ci calunniano, poich< !ice il #ignore5 60mate i %ostri nemici e pregate per ,uelli che %i perseguitano e %i calunniano7 11 beati ,uelli che sopportano persecuzione a causa !ella giustizia, poich< !i essi il regno !ei cieli. 12 * chi perse%erer- fino alla fine, ,uesti sar- sal%o8.

CAPITOLO 'I CHE I FRATI NON ENTRINO NEI &ONASTERI !ELLE &ONACHE
[1>9]
1

)oman!o fermamente a tutti i frati !i non a%ere rapporti o con%ersazioni sospette con !onne, 2 e !i non entrare in monasteri !i monache, eccetto ,uelli ai ,uali stata !ata !alla #e!e 0postolica una speciale licenza.
+

[1>;]

< si facciano pa!rini !i uomini o !i !onne affinch< per ,uesta occasione non sorga scan!alo tra i frati o riguar!o ai frati.

CAPITOLO 'II !I COLORO CHE ANNO TRA I SARACENI E TRA GLI ALTRI INFE!ELI
[1>3]
1

Quei frati che, per !i%ina ispirazione, %orranno an!are tra i #araceni e tra gli altri infe!eli, ne chie!ano il permesso ai loro ministri pro%inciali. 2 I ministri poi non conce!ano a nessuno il permesso !i an!ar%i se non a ,uelli che riterranno i!onei a! essere man!ati.
+

[1>2]

Inoltre, impongo per obbe!ienza ai ministri che chie!ano al signor "apa uno !ei car!inali !ella santa )hiesa romana, il ,uale sia go%ernatore, protettore e correttore !i ,uesta fraternit-,

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2. !i 23

[1>=]

affinch<, sempre su!!iti e soggetti ai pie!i !ella me!esima santa )hiesa, stabili nella fe!e cattolica, osser%iamo la po%ert-, l/umilt- e il santo &angelo !el #ignore nostro 'es( )risto, che abbiamo fermamente promesso.

[1>=a] "ertanto a nessuno, in alcun mo!o, sia lecito !i in%ali!are ,uesto scritto !ella nostra conferma o !i opporsi a! esso con au!acia e temerariet-. #e poi ,ualcuno presumer!i tentarlo, sappia che incorrer- nello s!egno !i :io onnipotente e !ei suoi beati apostoli "ietro e "aolo. :al 4aterano, il 2= no%embre H122+I, anno otta%o !el nostro pontificato.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 29 !i 23

TESTA&ENTO !I SAN FRANCESCO (1220)


[11>]
1

Il #ignore !ette a me, frate Francesco, !/incominciare a fare penitenza cosA5 ,uan!o ero nei peccati mi sembra%a cosa troppo amara %e!ere i lebbrosi 2 e il #ignore stesso mi con!usse tra loro e usai con essi misericor!ia. + * allontanan!omi !a essi, ci che mi sembra%a amaro mi fu cambiato in !olcezza !/animo e !i corpo. * !i poi, stetti un poco e uscii !al mon!o.
.

[111]

* il #ignore mi !ette tale fe!e nelle chiese che io cosA semplicemente prega%o e !ice%o5 9 @i a!oriamo, #ignore 'es( )risto, anche in tutte le tue chiese che sono nel mon!o intero e ti bene!iciamo, perch< con la tua santa croce hai re!ento il mon!o.
;

[112]

"oi il #ignore mi !ette e mi !- una cosA gran!e fe!e nei sacer!oti che %i%ono secon!o la forma !ella santa )hiesa Romana, a moti%o !el loro or!ine, che anche se mi facessero persecuzione, %oglio ricorrere proprio a loro. 3 * se io a%essi tanta sapienza, ,uanta ne ebbe #alomone, e mi incontrassi in sacer!oti po%erelli !i ,uesto mon!o, nelle parrocchie in cui !imorano, non %oglio pre!icare contro la loro %olont-.
2

[11+]

* ,uesti e tutti gli altri %oglio temere, amare e onorare come miei signori. = * non %oglio consi!erare in loro il peccato, poich< in essi io riconosco il Figlio !i :io e sono miei signori. 1> * faccio ,uesto perch<, !ello stesso altissimo Figlio !i :io nient/altro %e!o corporalmente, in ,uesto mon!o, se non il santissimo corpo e il santissimo sangue suo che essi rice%ono e! essi soli amministrano agli altri.
11

[11.]

* %oglio che ,uesti santissimi misteri sopra tutte le altre cose siano onorati, %enerati e collocati in luoghi preziosi. 12 * !o%un,ue tro%er manoscritti con i nomi santissimi e le parole !i lui in luoghi in!ecenti, %oglio raccoglierli, e prego che siano raccolti e collocati in luogo !ecoroso.
1+

[119]

* !obbiamo onorare e %enerare tutti i teologi e coloro che amministrano le santissime parole !i%ine, cosA come coloro che ci amministrano lo spirito e la %ita.
1.

[11;]

* !opo che il #ignore mi !ette !ei frati, nessuno mi mostra%a che cosa !o%essi fare, ma lo stesso 0ltissimo mi ri%el che !o%e%o %i%ere secon!o la forma !el santo &angelo 19 *! io la feci scri%ere con poche parole e con semplicit-, e il signor "apa me la conferm.
1;

[113]

* ,uelli che %eni%ano per abbracciare ,uesta %ita, !istribui%ano ai po%eri tutto ,uello che pote%ano a%ere, e! erano contenti !i una sola tonaca, rappezzata !entro e fuori, !el cingolo e !elle brache. 13 * non %ole%amo a%ere !i pi(.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2; !i 23

[112]

12

oi chierici !ice%amo l/ufficio, conforme agli altri chierici7 i laici !ice%ano i Pater noster, e assai %olentieri ci ferma%amo nelle chiese. 1= *! era%amo illetterati e sottomessi a tutti.
2>

[11=]

*! io la%ora%o con le mie mani e %oglio la%orare7 e %oglio fermamente che tutti gli altri frati la%orino !i un la%oro ,uale si con%iene all/onest-. 21 )oloro che non sanno, imparino, non per la cupi!igia !i rice%ere la ricompensa !el la%oro, ma per !are l/esempio e tener lontano l/ozio.
22

[12>]

Quan!o poi non ci fosse !ata la ricompensa !el la%oro, ricorriamo alla mensa !el #ignore, chie!en!o l/elemosina !i porta in porta.
2+ 2.

[121] [122]

Il #ignore mi ri%el che !icessimo ,uesto saluto5 6Il #ignore ti !ia la pace$8.

#i guar!ino bene i frati !i non accettare assolutamente chiese, po%ere abitazioni e ,uanto altro %iene costruito per loro, se non fossero come si a!!ice alla santa po%ert-, che abbiamo promesso nella Regola, sempre ospitan!o%i come forestieri e pellegrini.
29

[12+]

)oman!o fermamente per obbe!ienza a tutti i frati che, !o%un,ue si tro%ino, non osino chie!ere lettera alcuna [!i pri%ilegio] nella curia romana, n< personalmente n< per interposta persona, n< per una chiesa n< per altro luogo n< per moti%o !ella pre!icazione, n< per la persecuzione !ei loro corpi7 2; ma, !o%un,ue non saranno accolti, fuggano in altra terra a fare penitenza con la bene!izione !i :io.
23

[12.]

* fermamente %oglio obbe!ire al ministro generale !i ,uesta fraternit- e a ,uel guar!iano che gli piacer- !i assegnarmi. 22 * cosA %oglio essere prigioniero nelle sue mani, che io non possa an!are o fare oltre l/obbe!ienza e la sua %olont-, perch< egli mio signore.
2=

[129]

* sebbene sia semplice e infermo, tutta%ia %oglio sempre a%ere un chierico, che mi reciti l/ufficio, cosA come prescritto nella Regola.
+>

[12;]

* tutti gli altri frati siano tenuti a obbe!ire cosA ai loro guar!iani e a recitare l/ufficio secon!o la Regola. +1 * se si tro%assero !ei frati che non recitassero l/ufficio secon!o la Regola, e %olessero comun,ue %ariarlo, o non fossero cattolici, tutti i frati, o%un,ue sono, siano tenuti, per obbe!ienza, o%un,ue tro%assero uno !i essi, a consegnarlo al custo!e pi( %icino al luogo o%e l/a%ranno tro%ato. +2 * il custo!e sia fermamente tenuto, per obbe!ienza, a custo!irlo se%eramente, come un uomo in prigione, giorno e notte, cosA che non possa essergli tolto !i mano, finch< non lo consegni !i persona nelle mani !el suo ministro. ++ * il ministro sia fermamente tenuto, per obbe!ienza, a farlo scortare per mezzo !i tali frati che lo custo!iscano giorno e notte come un prigioniero, finch< non lo consegnino al signore !i Estia, che signore, protettore e correttore !i tutta la fraternit-.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 23 !i 23

[123]

+.

* non !icano i frati5 6Questa un/altra, perch< ,uesta un ricor!o, un/ammonizione, un/esortazione e il mio testamento, che io, frate Francesco piccolino, faccio a %oi, miei fratelli bene!etti perch< osser%iamo pi( cattolicamente la Regola che abbiamo promesso al #ignore.
+9

[122]

* il ministro generale e tutti gli altri ministri e custo!i siano tenuti, per obbe!ienza, a non aggiungere e a non togliere niente !a ,ueste parole.
+;

[12=]

* sempre tengano con s< ,uesto scritto assieme alla Regola. +3 * in tutti i capitoli che fanno, ,uan!o leggono la Regola, leggano anche ,ueste parole.
+2

[1+>]

* a tutti i miei frati, chierici e laici, coman!o fermamente, per obbe!ienza, che non inseriscano spiegazioni nella Regola e in ,ueste parole !icen!o5 6)osA si !e%ono inten!ere87 += ma, come il #ignore mi ha !ato !i !ire e !i scri%ere con semplicit- e purezza la Regola e ,ueste parole, cosA cercate !i compren!erle con semplicit- e senza commento e !i osser%arle con sante opere sino alla fine.
.>

[1+1]

* chiun,ue osser%er- ,ueste cose, sia ricolmo in cielo !ella bene!izione !ell/altissimo "a!re, e in terra sia ricolmo !ella bene!izione !el suo Figlio !iletto col santissimo #pirito "araclito e con tutte le potenze !ei cieli e con tutti i santi. .1 *! io frate Francesco piccolino, %ostro ser%o, per ,uel poco che io posso, confermo a %oi !entro e fuori ,uesta santissima bene!izione. [0men].

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 22 !i 23

PICCOLO TESTA&ENTO
(Siena# a1ri2e34a55io 1220)
1

[1+2]

6#cri%i che bene!ico tutti i miei frati che sono ora nell/Er!ine e ,uelli che %i entreranno fino alla fine !el mon!o. 2 #iccome non posso parlare a moti%o !ella !ebolezza e per la sofferenza !ella malattia, bre%emente manifesto ai miei frati la mia %olont- in ,ueste tre esortazioni.
+

[1++]

)io5 in segno !i ricor!o !ella mia bene!izione e !el mio testamento, sempre si amino tra loro,
. 9

[1+.] [1+9]

sempre amino e! osser%ino la nostra signora la santa po%ert-,

e sempre siano fe!eli e sottomessi ai prelati e a tutti i chierici !ella santa ma!re )hiesa8.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2= !i 23

REGOLA !I ITA NEGLI ERE&I


[1+;]
1

)oloro che %ogliono con!urre %ita religiosa negli eremi, siano tre frati o al pi( ,uattro. :ue !i essi facciano !a ma!ri e! abbiano !ue figli o almeno uno. I !ue che fanno !a ma!ri seguano la %ita !i Barta, e i !ue che fanno !a figli ,uella !i Baria.

[1+3] * ,uesti abbiano un chiostro, nel ,uale ciascuno abbia una sua piccola cella, nella ,uale possa pregare e !ormire. + * sempre recitino compieta !el giorno, subito !opo il tramonto !el sole, e cerchino !i conser%are il silenzio e !icano le ore liturgiche e si alzino per il mattutino, e prima !i tutto ricerchino il regno !i :io e la sua giustizia. . :icano prima a! un/ora con%eniente e !opo terza sciolgano il silenzio e possano parlare e recarsi !alle loro ma!ri. 9 * ,uan!o %orranno, potranno chie!ere a! esse ; l/elemosina, come !ei po%erelli, per amore !i :io. "oi !icano sesta e nona e i %espri all/ora stabilita. 3 * nel chiostro, !o%e !imorano, non permettano a nessuna persona !i entrare e neppure %i mangino. 2 * ,uei frati che fanno !a ma!ri procurino !i stare lontani !a ogni persona e, per obbe!ienza al loro ministro, custo!iscano i loro figli !a ogni persona, cosA che nessuno possa parlare con essi. = * ,uesti figli non parlino con nessuna persona se non con le loro ma!ri e con il ministro e il loro custo!e, ,uan!o piacer- a! essi !i %isitarli, con la bene!izione !el #ignore I!!io. [1+2]
1>

I figli per talora assumano l/ufficio !i ma!ri, come sembrer- loro opportuno !isporre per un necessario a%%icen!amento, e cerchino !i osser%are con attenzione e premura tutte le cose sopra!!ette.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +> !i 23

A&&ONI"IONI

I6 IL CORPO !EL SIGNORE


[1.1]
1

Il #ignore 'es( !ice ai suoi !iscepoli5 6lo sono la %ia, la %erit- e la %ita7 nessuno %iene al "a!re se non per me. 2 #e a%este conosciuto me, conoscereste anche il "a!re mio7 ma !a ora in poi %oi lo conoscete e lo a%ete %e!uto8. + 'li !ice Filippo5 #ignore, mostraci il "a!re e ci basta. . 'es( gli !ice5 6:a tanto tempo sono con %oi e non mi a%ete conosciutoD Filippo, chi %e!e me, %e!e anche il "a!re mio8. 9 Il "a!re abita una luce inaccessibile, e :io spirito, e nessuno ha mai %isto :io. ; "erci non pu essere %isto che nello spirito, poich< lo spirito che !- la %ita7 la carne non gio%a a nulla. 3 Ba anche il Figlio, in ci per cui uguale al "a!re, non pu essere %isto !a alcuno in maniera !i%ersa !al "a!re e in maniera !i%ersa !allo #pirito #anto.
+

[1.2]

"erci tutti coloro che %i!ero il #ignore 'es( secon!o l/umanit-, ma non %i!ero n< cre!ettero, secon!o lo spirito e la !i%init-, che egli il %ero Figlio !i :io, sono con!annati. = * cosi ora tutti ,uelli che %e!ono il sacramento, che %iene santificato per mezzo !elle parole !el #ignore sopra l/altare nelle mani !el sacer!ote, sotto le specie !el pane e !el %ino, e non %e!ono e non cre!ono, secon!o lo spirito e la !i%init-, che %eramente il santissimo corpo e il sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, sono con!annati, 1> perch< l/0ltissimo stesso che ne !- testimonianza, ,uan!o !ice5 6Questo il mio corpo e il mio sangue !ella nuo%a alleanza [che sar- sparso per molti8], 11 e ancora5 6)hi mangia la mia carne e be%e il mio sangue, ha la %ita eterna8.
12

[1.+]

"er cui lo #pirito !el #ignore, che abita nei suoi fe!eli, lui che rice%e il santissimo corpo e il sangue !el #ignore. 1+ @utti gli altri, che non partecipano !ello stesso #pirito e presumono rice%ere il santissimo corpo e il sangue !el #ignore, mangiano e be%ono la loro con!anna. 1. "erci5 Figli !egli uomini, fino a ,uan!o sarete !uri !i cuoreD 19 "erch< non conoscete la %erit- e non cre!ete nel Figlio !i :ioD
1;

[1..]

*cco, ogni giorno egli si umilia, come ,uan!o !alla se!e regale !iscese nel grembo !ella &ergine7 13 ogni giorno egli stesso %iene a noi in apparenza umile7 12 ogni giorno !iscen!e !al seno !el "a!re sull/altare nelle mani !el sacer!ote. 1= * come ai santi apostoli si mostr nella %era carne, cosA anche ora si mostra a noi nel pane consacrato. 2> * come essi con gli occhi !el loro corpo %e!e%ano soltanto la carne !i lui, ma, contemplan!olo con gli occhi !ello spirito, cre!e%ano che egli era lo stesso :io, 21 cosA anche noi, %e!en!o pane e %ino con gli occhi !el corpo, !obbiamo %e!ere e cre!ere fermamente che ,uesto il suo santissimo corpo e sangue %i%o e %ero.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +1 !i 23

[1.9]

22

* in tale maniera il #ignore sempre presente con i suoi fe!eli, come egli stesso !ice5 6*cco, io sono con %oi sino alla fine !el mon!o8.

II6 IL &ALE !ELLA PROPRIA OLONT$


[1.;]
1

:isse il #ignore a 0!amo5 6Bangia pure i frutti !i ,ualun,ue albero, ma !ell/albero !ella scienza !el bene e !el male non ne mangiare8. 2 0!amo pote%a !un,ue mangiare i frutti !i ,ualun,ue albero !el "ara!iso, egli, finch< non contra%%enne all/obbe!ienza, non pecc.
+

[1.3]

Bangia infatti, !ell/albero !ella scienza !el bene colui che si appropria la sua %olont- e si esalta per i beni che il #ignore !ice e opera in lui7 . e cosi, per suggestione !el !ia%olo e per la trasgressione !el coman!o, !i%entato per lui il frutto !ella scienza !el male. 9 Cisogna perci che ne sopporti la pena.

III6 LOBBE!IEN"A PERFETTA


[1.2]
1

:ice il #ignore nel &angelo5 6)hi non a%r- rinunciato a tutto ci che possie!e non pu essere mio !iscepolo8, 2 e5 6)hi %orr- sal%are la sua anima, la per!er- 8. + 0bban!ona tutto ,uello che possie!e e per!e il suo corpo colui che sottomette totalmente se stesso all/obbe!ienza nelle mani !el suo superiore. . * ,ualun,ue cosa fa o !ice che egli sa non essere contro la %olont- !i lui, purch< sia bene ,uello che fa, %era obbe!ienza.
9

[1.=]

* se ,ualche %olta il su!!ito %e!e cose migliori e pi( utili alla sua anima !i ,uelle che gli or!ina il superiore, %olentieri sacrifichi a :io le sue e cerchi in%ece !i a!empiere con l/opera ,uelle !el superiore. ; Infatti ,uesta l/obbe!ienza caritati%a, perch< compiace a :io e al prossimo.
3

[19>]

#e poi il superiore coman!a al su!!ito ,ualcosa contro la sua coscienza, pur non obbe!en!ogli, tutta%ia non lo abban!oni. ; * se per ,uesto !o%r- sostenere persecuzione !a parte !i alcuni, li ami !i pi( per amore !i :io. = Infatti, chi sostiene la persecuzione piuttosto che %olersi separare !ai suoi fratelli, rimane %eramente nella perfetta obbe!ienza, poich< sacrifica la sua anima per i suoi fratelli.
1>

[191]

&i sono infatti molti religiosi che, col pretesto !i %e!ere cose migliori !i ,uelle che or!inano i loro superiori, guar!ano in!ietro e ritornano al %omito !ella propria %olont-. 11 Questi sono !egli omici!i e sono causa !i per!izione per molte anime con i loro catti%i esempi.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +2 !i 23

I 6 CHE NESS%NO SI APPROPRI LA CARICA !I S%PERIORE


[192]
1

:ice il #ignore5 6 on sono %enuto per essere ser%ito ma per ser%ire8. 2 )oloro che sono costituiti in autorit- sopra gli altri, tanto !e%ono gloriarsi !i ,uell/ufficio prelatizio, ,uanto se fossero !eputati all/ufficio !i la%are i pie!i ai fratelli. + * ,uanto pi( si turbano se %iene loro tolta la carica che se fosse loro tolto il ser%izio !i la%are i pie!i, tanto pi( mettono insieme per s< un tesoro frau!olento a pericolo !ella loro anima.

6 CHE NESS%NO SI INS%PERBISCA# &A OGN%NO SI GLORI NELLA CROCE !EL SIGNORE
[19+]
1

)onsi!era, o uomo, in ,uale sublime con!izione ti ha posto il #ignore :io, poich< ti ha creato e formato a immagine !el suo Figlio !iletto secon!o il corpo e a similitu!ine !i lui secon!o lo spirito.
2

[19.]

* tutte le creature, che sono sotto il cielo, ciascuna secon!o la propria natura, ser%ono, conoscono e obbe!iscono al loro )reatore meglio !i te. + * neppure i !emoni lo crocifissero, ma sei stato tu con essi a crocifiggerlo, e ancora lo crocifiggi ,uan!o ti !iletti nei %izi e nei peccati. . :i che cosa puoi !un,ue gloriartiD 9 Infatti, se tu fossi tanto sottile e sapiente !a posse!ere tutta la scienza e !a sapere interpretare tutte le lingue e acutamente perscrutare le cose celesti, in tutto ,uesto non potresti gloriarti7 poich< un solo !emonio seppe !elle realt- celesti e ora sa !i ,uelle terrene pi( !i tutti gli uomini insieme, ,uantun,ue sia esistito ,ualcuno che rice%ette !al #ignore una speciale cognizione !ella somma sapienza. 3 Fgualmente, se anche tu fossi il pi( bello e il pi( ricco !i tutti, e se tu operassi cose mirabili, come scacciare i !emoni, tutte ,ueste cose ti sono !i ostacolo e non sono !i tua pertinenza, e! in esse non ti puoi gloriare per niente7 2 ma in ,uesto possiamo gloriarci, nelle nostre infermit- e nel portare sulle spalle ogni giorno la santa croce !el #ignore nostro 'es( )risto.

I6 LI&ITA"IONE !EL SIGNORE


1

[199]

'uar!iamo con attenzione, fratelli tutti, il buon pastore che per sal%are le sue pecore sostenne la passione !ella croce. 2 4e pecore !el #ignore l/hanno seguito nella tribolazione e persecuzione, nell/ignominia e nella fame, nella infermit- e nella tentazione e in altre simili cose7 e ne hanno rice%uto in cambio !al #ignore la %ita eterna. + "erci gran!e %ergogna per noi ser%i !i :io, che i santi abbiano compiuto ,ueste opere e noi %ogliamo rice%ere gloria e onore con il semplice raccontarle$

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ++ !i 23

II6 LA PRATICA !EL BENE !E E ACCO&PAGNARE LA SCIEN"A


[19;]
1

:ice l/0postolo5 64a lettera ucci!e, lo spirito in%ece !- %ita8. 2 #ono morti a causa !ella lettera coloro che unicamente bramano sapere le sole parole, per essere ritenuti i pi( sapienti in mezzo agli altri e potere ac,uistare gran!i ricchezze e !arle ai parenti e agli amici. + )osi pure sono morti a causa !ella lettera ,uei religiosi che non %ogliono seguire lo spirito !ella !i%ina #crittura, ma piuttosto bramano sapere le sole parole e spiegarle agli altri. . * sono %i%ificati !allo spirito !ella !i%ina #crittura coloro che ogni scienza che sanno e !esi!erano sapere, non l/attribuiscono al proprio io, ma la restituiscono, con la parola e con l/esempio, all/altissimo #ignore :io, al ,uale appartiene ogni bene.

III6 E ITARE IL PECCATO !I IN I!IA


[193]
1

:ice l/0postolo5 6 essuno pu !ire5 #ignore 'es(, se non nello #pirito #anto87 2 e ancora5 6 on c/ chi fa il bene, non ce n/ neppure uno8. + "erci, chiun,ue in%i!ia il suo fratello riguar!o al bene che il #ignore !ice e fa in lui, commette peccato !i bestemmia, poich< in%i!ia lo stesso 0ltissimo, il ,uale !ice e fa ogni bene.

I'6 A&ARE I NE&ICI


[192]
1

:ice il #ignore5 60mate i %ostri nemici [e fate !el bene a ,uelli che %i o!iano, e pregate per ,uelli che %i perseguitano e %i calunniano]8. 2 Infatti, %eramente ama il suo nemico colui che non si !uole per l/ingiuria che ,uegli gli fa, + ma brucia nel suo intimo, per l/amore !i :io, a moti%o !el peccato !ell/anima !i lui. . * gli !imostri con le opere il suo amore.

'6 LA &ORTIFICA"IONE !EL CORPO


[19=]
1

)i sono molti che, ,uan!o peccano o rice%ono un/ingiuria, spesso incolpano il nemico o il prossimo. 2 Ba non cosA, poich< ognuno ha in suo potere il nemico, cio il corpo, per mezzo !el ,uale pecca. + "erci beato ,uel ser%o che terr- sempre prigioniero un tale nemico affi!ato in suo potere e sapientemente si custo!ir- !al me!esimo7 . poich<, finch< si comporter- cosi, nessun altro nemico %isibile o in%isibi? le gli potr- nuocere.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +. !i 23

'I6 NON LASCIARSI G%ASTARE A CA%SA !EL PECCATO ALTR%I


[1;>]
1

0l ser%o !i :io nessuna cosa !e%e !ispiacere eccetto il peccato. 2 * in ,ualun,ue mo!o una persona peccasse e, a moti%o !i tale peccato, il ser%o !l :io, non pi( gui!ato !alla carit-, ne pren!esse turbamento e ira, accumula per s< come un tesoro ,uella colpa. + Quel ser%o !i :io che non si a!ira n< si turba per alcunch<, !a%%ero %i%e senza nulla !i proprio. . *! egli beato perch<, ren!en!o a )esare ,uello che !i )esare e a :io ,uello che !i :io, non gli rimane nulla per s<.

'II6 CO&E RICONOSCERE LO SPIRITO !EL SIGNORE


[1;1]
1

0 ,uesto segno si pu riconoscere il ser%o !i :io, se ha lo spirito !el #ignore5 2 se, ,uan!o il #ignore compie, per mezzo !i lui, ,ualcosa !i buono, la sua 6carne8 non se ne inorgoglisce ? poich< la 6carne8 e sempre contraria a! ogni bene ?, + ma piuttosto si ritiene ancora pi( %ile ai propri occhi e si stima pi( piccolo !i tutti gli altri uomini.

'III6 LA PA"IEN"A
[1;2]
1

Ceati i pacifici, perch< saranno chiamati figli !i :io. Il ser%o !i :io non pu conoscere ,uanta pazienza e umilt- abbia in s< finch< gli si !- so!!isfazione. 2 Quan!o in%ece %err- il tempo in cui ,uelli che gli !o%rebbero !are so!!isfazione gli si mettono contro, ,uanta pazienza e umilt- ha in ,uesto caso, tanta ne ha e non pi(.

'I 6 LA PO ERT$ !I SPIRITO


[1;+]
1 2

Ceati i po%eri in spinto, perch< !i essi il regno !ei cieli. )i sono molti che, applican!osi insistentemente a preghiere e occupazioni, fanno molte astinenze e mortificazioni corporali, + ma per una sola parola che sembri ingiuria %erso la loro persona, o per ,ualche cosa che %enga loro tolta, scan!alizzati, tosto si irritano. . Questi non sono po%eri in spirito, poich< chi %eramente po%ero in spirito o!ia se stesso e ama ,uelli che lo percuotono nella guancia.

' 6 I PACIFICI
[1;.] I Ceati i pacifici, poich< saranno chiamati figli !i :io. 2 #ono %eri pacifici coloro che in tutte le contrariet- che sopportano in ,uesto mon!o, per l/amore !el #ignore nostro 'es( )risto, conser%ano la pace nell/anima e nel corpo.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +9 !i 23

' I6 LA P%RE""A !I C%ORE


[1;9]
1

Ceati i puri !i cuore, poich< essi %e!ranno :io. 2 &eramente puri !i cuore sono coloro che !is!egnano le cose terrene e cercano le cose celesti, e non cessano mai !i a!orare e %e!ere il #ignore :io, %i%o e %ero, con cuore e! animo puro.

' II6 L%&ILE SER O !I !IO


[1;;]
1

Ceato ,uel ser%o il ,uale non si inorgoglisce per il bene che il #ignore !ice e opera per mezzo !i lui, pi( che per il bene che !ice e opera per mezzo !i un altro. 2 "ecca l/uomo che %uol rice%ere !al suo prossimo pi( !i ,uanto non %uole !are !i s< al #ignore :io.

' III6 LA CO&PASSIONE PER IL PROSSI&O


[1;3]
1

Ceato l/uomo che offre un sostegno al suo prossimo per la sua fragilit-, in ,uelle cose in cui %orrebbe essere sostenuto !a lui, se si tro%asse in un caso simile.
2

[1;2]

Ceato il ser%o che restituisce tutti i suoi beni al #ignore I!!io, perch< chi riterr,ualche cosa per s<, nascon!e !entro !i s< il !enaro !el #ignore suo :io, e gli sartolto ci che cre!e%a !i posse!ere.

'I'6 L%&ILE SER O !I !IO


[1;=]
1

Ceato il ser%o, che non si ritiene migliore, ,uan!o %iene lo!ato e esaltato !agli uomini, !i ,uan!o ritenuto %ile, semplice e sprege%ole, 2 poich< ,uanto l/uomo %ale !a%anti a :io, tanto %ale e non !i pi(. + 'uai a ,uel religioso, che posto !agli altri in alto e per sua %olont- non %uol !iscen!ere. . * beato ,uel ser%o, che non %iene posto in alto !i sua %olont- e sempre !esi!era mettersi sotto i pie!i !egli altri.

''6 IL B%ON RELIGIOSO E IL RELIGIOSO ANO


[13>]
1

Ceato ,uel religioso, che non ha giocon!it- e letizia se non nelle santissime parole e opere !el #ignore 2 e, me!iante ,ueste, con!uce gli uomini all/amore !i :io con gau!io e letizia. + 'uai a ,uel religioso che si !iletta in parole oziose e fri%ole e con esse con!uce gli uomini al riso.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +; !i 23

''I6 IL RELIGIOSO LEGGERO E LO+%ACE


[131]
1

Ceato il ser%o che, ,uan!o parla, non manifesta tutte le sue cose, con la speranza !i una merce!e, e non %eloce a parlare, ma sapientemente pon!era !i che parlare e come rispon!ere. 2 'uai a ,uel religioso che non custo!isce nel suo cuore i beni che il #ignore gli mostra e non li manifesta agli altri nelle opere, ma piuttosto, con la speranza !i una merce!e, brama manifestarli agli uomini a parole. + Questi rice%e gila sua merce!e e chi ascolta ne riporta poco frutto.

''II6 !ELLA CORRE"IONE FRATERNA


[132]
1

Ceato il ser%o che !isposto a sopportare cosi pazientemente !a un altro la correzione, l/accusa e il rimpro%ero, come se li facesse !a s<. 2 Ceato il ser%o che, rimpro%erato, !i buon animo accetta, si sottomette con mo!estia, umilmente confessa e %olentieri ripara. + Ceato il ser%o che non %eloce a scusarsi e umilmente sopporta la %ergogna e la riprensione per un peccato, sebbene non abbia commesso colpa.

''III6 LA ERA %&ILT$


[13+]
1

Ceato il ser%o che %iene tro%ato cosi umile tra i suoi su!!iti come ,uan!o fosse tra i suoi pa!roni. 2 Ceato il ser%o che si mantiene sempre sotto la %erga !ella correzione. + G ser%o fe!ele e pru!ente colui che !i tutti i suoi peccati non tar!a a punirsi, interiormente per mezzo !ella contrizione e! esteriormente con la confessione e con opere !i riparazione.

''I 6 LA ERA !ILE"IONE


[13.] Ceato il ser%o che tanto !isposto a! amare il suo fratello ,uan!o infermo, e perci non pu ricambiargli il ser%izio, ,uanto l/ama ,uan!o sano, e pu ricambiarglielo.

'' 6 ANCORA !ELLA ERA !ILE"IONE


[139] Ceato il ser%o che tanto amerebbe e temerebbe un suo fratello ,uan!o fosse lontano !a lui, ,uanto se fosse accanto a lui, e non !irebbe !ietro le sue spalle niente che con carit- non possa !ire in sua presenza.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +3 !i 23

'' I6 CHE I SER I !I !IO ONORINO I CHIERICI


[13;]
1

Ceato il ser%o che ha fe!e nei chierici che %i%ono rettamente secon!o le norme !ella )hiesa romana. 2 * guai a coloro che li !isprezzano. Quan!/anche, infatti, siano peccatori, tutta%ia nessuno li !e%e giu!icare, poich< il #ignore esplicitamente ha riser%ato solo a se stesso il !iritto !i giu!icarli. + In%ero, ,uanto pi( gran!e il ministero che essi s%olgono !el santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, che proprio essi rice%ono e! essi soli amministrano agli altri, tanto maggiore peccato commettono coloro che peccano contro !i essi, che se peccassero contro tutti gli altri uomini !i ,uesto mon!o.

'' II6 CO&E LE IRT) ALLONTANANO I I"I


[133]
1

:o%e amore e sapienza, i%i non timore n< ignoranza. 2 :o%e pazienza e umilt-, i%i non ira n< turbamento. + :o%e po%ert- con letizia, i%i non cupi!igia n< a%arizia. . :o%e ,uiete e me!itazione, i%i non affanno n< !issipazione. 9 :o%e il timore !el #ignore a custo!ire la sua casa, i%i il nemico non pu tro%are %ia !/entrata. ; :o%e misericor!ia e !iscrezione, i%i non superfluit- n< !urezza.

'' III6 IL BENE A NASCOSTO PERCH( NON SI PER!A


[132]
1

Ceato il ser%o che accumula nel tesoro !el cielo i beni che il #ignore gli mostra e non brama !l manifestarli agli uomini con la speranza !i a%erne compenso. 2 poich< lo stesso 0ltissimo manifester- le sue opere a chiun,ue gli piacer-. + Ceato il ser%o che conser%a nel suo cuore i segreti !el #ignore.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. +2 !i 23

LETTERE

LETTERA AI FE!ELI
(Pri4a recensione) ,Esorta7ione ai 8rate22i e a22e sore22e de22a 1eniten7a/ el nome !el #ignore$

CAPITOLO I !I COLORO CHE FANNO PENITEN"A


[132J1]
1

@utti coloro che amano il #ignore con tutto il cuore, con tutta l/anima e la mente, con tutta la forza e amano i loro prossimi come se stessi, 2 e hanno in o!io i loro corpi con i %izi e i peccati, + e rice%ono il corpo e il sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, . e fanno frutti !egni !i penitenza5
9

[132J2]

Eh, come sono beati e bene!etti ,uelli e ,uelle, ,uan!o fanno tali cose e perse%erano in esse7 ; perch< riposer- su !i essi lo #pirito !el #ignore e farpresso !i loro la sua abitazione e !imora7 3 e sono figli !el "a!re celeste, !el ,uale compiono le opere, e sono sposi, fratelli e ma!ri !el #ignore nostro 'es( )risto. 2 #iamo sposi, ,uan!o l/anima fe!ele si unisce al #ignore nostro 'es( )risto per %irt( !i #pirito #anto. = #iamo suoi fratelli, ,uan!o facciamo la %olont- !el "a!re che nei cieli. 1> #iamo ma!ri, ,uan!o lo portiamo nel cuore e nel corpo nostro per mezzo !el !i%ino amore e !ella pura e sincera coscienza, lo generiamo attra%erso le opere sante, che !e%ono risplen!ere agli altri in esempio.
11

[132J+]

Eh, come glorioso, santo e gran!e a%ere in cielo un "a!re$ Eh, come santo, fonte !i consolazione, bello e ammirabile a%ere un tale #poso$ 1+ Eh, come santo e come caro, piace%ole, umile, pacifico, !olce, amabile e !esi!erabile sopra ogni cosa a%ere un tale fratello e un tale figlio, il #ignore nostro 'es( )risto, 1. il ,uale offri la sua %ita per le sue pecore, e preg il "a!re !icen!o5 6"a!re santo, custo!iscili nel tuo nome, coloro che mi hai !ato nel mon!o erano tuoi e tu li hai !ati a me. 19 * le parole che !esti a me le ho !ate a loro7 e! essi le hanno accolte e! hanno cre!uto %eramente che sono uscito !a te, e
12

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. += !i 23

hanno conosciuto che tu mi hai man!ato. 1; lo prego per essi e non per il mon!o. 13 Cene!icili e santificali$ * per loro io santifico me stesso. 12 on prego soltanto per loro, ma anche per coloro che cre!eranno in me per la loro parola, perch< siano santificati nell/unit-, come lo siamo anche noi. 1= * %oglio, "a!re, che !o%e sono io, siano anch/essi con me, affinch< contemplino la mia gloria, nel tuo regno8. 0men.

CAPITOLO II !I COLORO CHE NON FANNO PENITEN"A


[132J.]
1

@utti ,uelli e ,uelle, in%ece, che non %i%ono nella penitenza, 2 e non rice%ono il corpo e il sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, + e si abban!onano ai %izi e ai peccati e camminano !ietro la catti%a concupiscenza e i catti%i !esi!eri !ella loro carne, . e non osser%ano ,uelle cose che hanno promesso al #ignore, 9 e ser%ono con il proprio corpo al mon!o, agli istinti carnali e alle sollecitu!ini !el mon!o e alle preoccupazioni !i ,uesta %ita5 ; costoro sono prigionieri !el !ia%olo, !el ,uale sono figli e fanno le opere7 3 sono ciechi, poich< non %e!ono la %era luce, il #ignore nostro 'es( )risto. + on hanno la sapienza spirituale, poich< non posseggono il Figlio !i :io, che la %era sapienza !el "a!re7 = !i loro !etto5 64a loro sapienza stata ingoiata8, e5 6Bale!etti coloro che si allontanano !ai tuoi co? man!amenti8. 1> *ssi %e!ono e riconoscono, sanno e fanno ci che male, e consape%olmente per!ono la loro anima.
11

[132J9]

&e!ete, o ciechi, ingannati !ai %ostri nemici, cio !alla carne, !al mon!o e !al !ia%olo, che al corpo cosa !olce fare il peccato e cosa amara sottoporsi a ser%ire :io, 12 poich< tutti i %izi e i peccati escono e proce!ono !al cuore !egli uomini, come !ice il #ignore nel &angelo. 1+ * non a%ete niente in ,uesto mon!o e neppure nell/altro. 1. * cre!ete !i posse!ere a lungo le %anit- !i ,uesto secolo, ma %i ingannate, perch< %err- il giorno e l/ora alla ,uale non pensate, non sapete e ignorate. Il corpo si ammala, la morte si a%%icina e cosi si muore !i amara morte.
19

[132J;]

* in ,ualsiasi luogo, tempo e mo!o l/uomo muore in peccato mortale, senza a%er fatto penitenza e !ato so!!isfazione, se pote%a !arla e non lo ha fatto, il !ia%olo rapisce l/anima !i lui !al suo corpo, con una angoscia e tribolazione cosi gran!e, che nessuno pu sapere se non colui che la pro%a. 1; * tutti i talenti e il potere e la scienza e sapienza, che cre!e%ano !i posse!ere, sar- loro tolta. 13 * lasciano tutto ai parenti e agli amici. *! ecco, ,uesti si sono gi- preso e spartito tra loro il patrimonio !i lui, e poi hanno !etto5 6Bale!etta sia la sua anima, poich< pote%a !arci !i pi( e procurarsi !i pi( !i ,uanto si procurato$8. 12 I %ermi mangiano il ca!a%ere, e cosA hanno per!uto il corpo e

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .> !i 23

l/anima in ,uesta bre%e %ita e an!ranno all/inferno, !o%e saranno tormentati eternamente. [132J3]
1=

@utti coloro ai ,uali per%err- ,uesta lettera, li preghiamo, nella carit- che :io, che accolgano benignamente con !i%ino amore ,ueste fragranti parole !el #ignore nostro 'es( )risto, che abbiamo scritto. 2> * coloro che non sanno leggere, se le facciano leggere spesso, 21 e le imparino a memoria, metten!ole in pratica santamente sino alla fine, perch< sono spirito e %ita. 22 * coloro che non faranno ,uesto, !o%ranno ren!erne ragione nel giorno !el giu!izio, !a%anti a tribunale !el #ignore nostro 'es( )risto.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .1 !i 23

LETTERA AI FE!ELI (SECON!A RECENSIONE)


[13=]
1

el nome !el #ignore, "a!re e Figlio e #pirito #anto. 0men. 0 tutti i cristiani religiosi, chierici e laici uomini e !onne, a tutti gli abitanti !el mon!o intero, frate Francesco, loro ser%o e su!!ito, osse,uio rispettoso, pace !al cielo e sincera carit- nel #ignore.
2

[12>]

"oich< sono ser%o !i tutti, sono tenuto a ser%ire a tutti e a! amministrare le fragranti parole !el mio #ignore. + * perci, consi!eran!o che non posso %isitare personalmente i singoli, a causa !ella malattia e !ebolezza !el mio corpo, mi sono proposto !i riferire a %oi, me!iante la presente lettera e messaggio, le parole !el #ignore nostro 'es( )risto, che il &erbo !el "a!re, e le parole !ello #pirito #anto, che sono spirito e %ita. I. I4 &*RCE :*4 "0:R*

[121]

4/altissimo "a!re celeste, per mezzo !el santo suo angelo 'abriele, annunci ,uesto &erbo !el "a!re, cosA !egno, cosA santo e glorioso, nel grembo !ella santa e gloriosa &ergine Baria, e !al grembo !i lei rice%ette la %era carne !ella nostra umanit- e fragilit-.
9

[122]

4ui, che era ricco sopra ogni altra cosa, %olle scegliere in ,uesto mon!o, insieme alla beatissima &ergine, sua ma!re, la po%ert-.
;

[12+]

*, prossimo alla passione, celebr la pas,ua con i suoi !iscepoli, e pren!en!o il pane, rese grazie, lo bene!isse e lo spezz !icen!o5 6"ren!ete e mangiate, ,uesto il mio corpo8. 3 * pren!en!o il calice !isse5 6Questo il mio sangue !ella nuo%a alleanza, che per %oi e per molti sar- sparso in remissione !ei peccati8. ; "oi preg il "a!re !icen!o5 6"a!re, se possibile, passi !a me ,uesto calice8. = * il suo su!ore !i%enne simile a gocce !i sangue che scorre per terra. :epose tutta%ia la sua %olontnella %olont- !el "a!re !icen!o5 6"a!re, sia fatta la tua %olont-7 non come %oglio io, ma come %uoi tu8.
11

[12.]

* la %olont- !i suo "a!re fu ,uesta, che il suo figlio bene!etto e glorioso, che egli ci ha !onato e! nato per noi, offrisse se stesso, me!iante il proprio sangue, come sacrificio e %ittima sull/altare !ella croce, 12 non per s<, poich< per mezzo !i lui sono state create tutte le cose, ma in espiazione !ei nostri peccati, 1+ lascian!o a noi l/esempio perch< ne seguiamo le orme. 1. * %uole che tutti siamo sal%i per mezzo !i lui e che lo rice%iamo con cuore puro e col nostro corpo casto.
19

[129]

Ba pochi sono coloro che lo %ogliono rice%ere e! essere sal%ati per mezzo !i lui, sebbene il suo giogo sia soa%e e il suo peso leggero.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .2 !i 23

II. :I QF*44I )K* E &E'4IE E E##*R&0R* I )EB0 :0B* @I :l :IE [12;]


1;

)oloro che non %ogliono gustare ,uanto sia soa%e il #ignore e preferiscono le tenebre alla luce, rifiutan!o !i osser%are i coman!amenti !i :io, sono male!etti7 13 !i essi !ice il profeta5 6Bale!etti coloro che si allontanano !ai tuoi coman!amenti8. 12 In%ece, ,uanto sono beati e bene!etti ,uelli che amano il #ignore e fanno cosA come !ice il #ignore stesso nel &angelo5 60merai il #ignore tuo :io con tutto il cuore e tutta l/anima, e il prossimo tuo come te stesso8. III. :*44/0BER* :I :IE * :*4 #FE )F4@E

[123]

1=

0miamo !un,ue :io e a!oriamolo con cuore puro e mente pura, poich< egli stesso, ricercan!o ,uesto sopra tutte le altre cose, !isse5 I %eri a!oratori a!oreranno il "a!re nello #pirito e nella %erit-. 2> @utti infatti ,uelli che lo a!orano, bisogna che lo a!orino nello spirito !ella %erit-.
21

[122]

*! ele%iamo a lui lo!i e preghiere giorno e notte, !icen!o5 6"a!re nostro, che sei nei cieli8, poich< bisogna che noi preghiamo sempre senza stancarci. I&. :*440 &I@0 #0)R0B* @04*

[12=]

22

:obbiamo anche confessare al sacer!ote tutti i nostri peccati e rice%ere !a lui il corpo e il sangue !el #ignore nostro 'es( )risto. 2+ )hi non mangia la sua carne e non be%e il suo sangue, non pu entrare nel regno !i :io. 2. 4o !e%e per mangiare e bere !egnamente, poich< chi lo rice%e in!egnamente, mangia e be%e la sua con!anna, non !iscernen!o il corpo !el #ignore, cio non !istinguen!olo !agli altri cibi.
29

[1=>]

Facciamo, inoltre, frutti !egni !i penitenza. * amiamo i prossimi come noi stessi. 23 * se uno non %uole amarli come se stesso, almeno non arrechi loro !el male, ma faccia !el bene. &. :*4 'IF:I)0R* )E BI#*RI)ER:I0

2;

[1=1]

22

)oloro poi che hanno rice%uto l/autorit- !i giu!icare gli altri, esercitino il giu!izio con misericor!ia, cosA come essi stessi %ogliono ottenere misericor!ia !al #ignore7 2= infatti il giu!izio sar- senza misericor!ia per coloro che non hanno usato misericor!ia.
+>

[1=2]

0bbiamo perci carit- e umilt- e facciamo elemosine, perch< l/elemosina la%a l/anima !alle brutture !ei peccati. +1 'li uomini infatti per!ono tutte le cose che lasciano in ,uesto mon!o, ma portano con s< la ricompensa !ella carit- e le elemosine che hanno fatto, !i cui a%ranno !al #ignore il premio e la !egna ricompensa. &I. :*4 :I'IF E )ER"ER04* * #"IRI@F04*

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .+ !i 23

[1=+]

+2

:obbiamo anche !igiunare e astenerci !ai %izi e !ai peccati. a e !a ogni eccesso nel mangiare e nel bere e! essere cattolici. ++ :obbiamo anche %isitare fre,uentemente le chiese e %enerare e usare re%erenza %erso i chierici, non tanto per loro stessi, se sono peccatori, ma per l/ufficio e l/amministrazione !el santissimo corpo e sangue !i )risto, che sacrificano sull/altare e rice%ono e amministrano agli altri.
+.

[1=.]

* siamo tutti fermamente con%inti che nessuno pu essere sal%ato se non per mezzo !elle sante parole e !el sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, che i chierici pronunciano, annunciano e amministrano. +9 *! essi soli !ebbono amministrarli e non altri. +; #pecialmente poi i religiosi, i ,uali hanno rinunciato al mon!o, sono tenuti a fare molte altre cose e pi( gran!i, senza per tralasciare ,ueste. &II. :*44/0BER* &*R#E I *BI)I

[1=9]

+3

:obbiamo a%ere in o!io i nostri corpi con i %izi e i peccati, poich< il #ignore !ice nel &angelo5 @utte le cose catti%e, i %izi e i peccati escono !al cuore.
+2

[1=;]

:obbiamo amare i nostri nemici e fare !el bene a coloro che ci o!iano. += :obbiamo osser%are i precetti e i consigli !el #ignore nostro 'es( )risto. .> :obbiamo anche rinnegare noi stessi e porre i nostri corpi sotto il giogo !el ser%izio e !ella santa obbe? !ienza, cosA come ciascuno ha promesso al #ignore. &III. FBI4@L *4 )EB0 :0R*

[1=3]

.1

* nessun uomo si ritenga obbligato !all/obbe!ienza a obbe!ire a ,ualcuno l- !o%e si commette !elitto o peccato. .2 * colui al ,uale affi!ata l/obbe!ienza e che ritenuto maggiore, sia come il minore e ser%o !egli altri fratelli, .+ e usi e! abbia nei confronti !i ciascuno !ei suoi fratelli ,uella misericor!ia che %orrebbe fosse usata %erso !i s< ,ualora si tro%asse in un caso simile.
..

[1=2]

* per il peccato commesso !al fratello non si a!iri contro !i lui, ma lo ammonisca e lo conforti con ogni pazienza e umilt-. IM. :*4 FF''IR* 40 #0"I* N0 )0R 04*

[1==]

.9

on !obbiamo essere sapienti e pru!enti secon!o la carne, ma piuttosto !obbiamo essere semplici, umili e puri. .; @eniamo i nostri corpi in umiliazione e !ispregio, perch< noi, per colpa nostra, siamo miseri, feti!i e %ermi, come !ice il #ignore per bocca !el profeta5 6lo sono un %erme e non un uomo, l/obbrobrio !egli uomini e scherno !el popolo8. .3 Bai !obbiamo !esi!erare !i essere sopra gli altri, ma anzi !obbiamo essere ser%i e soggetti a! ogni umana creatura per amore !i :io. M. :*4 #*R&E F*:*4* )K* :I&I* * :IBER0 :I :IE

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .. !i 23

[2>>]

.2

* tutti ,uelli e ,uelle che si !iporteranno in ,uesto mo!o, fino a ,uan!o faranno tali cose e perse%ereranno in esse sino alla fine, riposer- su !i essi lo #pirito !el #ignore, e! egli ne far- sua abitazione e !imora. .= * saranno figli !el "a!re celeste, !i cui fanno le opere, 9> e sono sposi, fratelli e ma!ri !el #ignore nostro 'es( )risto. 91 #iamo sposi, ,uan!o l/anima fe!ele si congiunge a 'es( )risto per l/azione !ello #pirito #anto. 92 * siamo fratelli, ,uan!o facciamo la %olont- !el "a!re suo, che in cielo. 9+ #iamo ma!ri, ,uan!o lo portiamo nel nostro cuore e nel nostro corpo attra%erso l/amore e la pura e sincera coscienza, e lo generiamo attra%erso il santo operare, che !e%e risplen!ere in esempio per gli altri.
9. 99

[2>1]

Eh, come glorioso e santo e gran!e a%ere in cielo un "a!re$ Eh, come santo, consolante, bello e ammirabile a%ere un tale #poso$ 9; Eh, come santo come !elizioso, piace%ole, umile, pacifico, !olce e amabile e sopra ogni cosa !esi!erabile a%ere un tale fratello e figlio, il ,uale offrA la sua %ita per le sue pecore e preg il "a!re per noi, !icen!o5 6"a!re santo, custo!isci nel tuo nome ,uelli che mi hai !ato. 93 "a!re, tutti coloro che mi hai !ato nel mon!o erano tuoi e tu li hai !ati a me. 92 * le parole che !esti a me, le ho !ate a loro7 e! essi le hanno accolte e %eramente hanno riconosciuto che io sono uscito !a te e! hanno cre!uto che tu mi hai man!ato. Io prego per loro e non per il mon!o. Cene!icili e santificali. 9= * per loro io santifico me stesso, affinch< siano santificati nell/unit-, come lo siamo noi. ;> * %oglio, o "a!re, che !o%e io sono ci siano anch/essi con me, affinch< %e!ano la mia gloria nel tuo regno8.
;1

[2>2]

0 colui che tanto patA per noi, che tanti beni ha elargito e ci elargir- in futuro, a :io, ogni creatura che %i%e nei cieli, sulla terra, nel mare e negli abissi ren!a lo!e, gloria, onore e bene!izione, ;2 poich< egli la nostra %irt( e la nostra fortezza. *gli che solo buono, solo altissimo, solo onnipotente, ammirabile glorioso e solo santo, !egno !i lo!e e bene!etto per gli infiniti secoli !ei secoli. 0men. MI. :I )E4ERE )K* E F0 E "* I@* N0

[2>+]

;+

In%ece, tutti coloro che non %i%ono nella penitenza, e non rice%ono il corpo e il sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, ;. e compiono %izi e peccati, e che camminano !ietro la catti%a concupiscenza e i catti%i !esi!eri, e non osser%ano ,uelle cose che hanno promesso, ;9 e ser%ono con il proprio corpo il mon!o, gli istinti !ella carne, le cure e preoccupazioni !el mon!o e le cure !i ,uesta %ita, ;; ingannati !al !ia%olo !i cui sono figli e ne compiono le opere, costoro sono ciechi poich< non %e!ono la %era luce, il #ignore nostro 'es( )risto. ;3 Questi non posseggono la sapienza spirituale, poich< non hanno in s< il Figlio !i :io, che la %era sapienza !el "a!re. :i essi !ice la #crittura5 64a loro sapienza stata !i%orata8. ;2 *ssi %e!ono, conoscono, sanno e fanno il male e consape%olmente per!ono le loro anime.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .9 !i 23

[2>.]

;=

&e!ete, o ciechi, ingannati !ai nostri nemici, cio !alla carne, !al mon!o e !al !ia%olo, che al corpo !olce fare il peccato e! cosa amara ser%ire :io, poich< tutte le cose catti%e, %izi e peccati, escono e proce!ono !al cuore !egli uomini, come !ice il #ignore nel &angelo. 3> * cosA non posse!ete nulla n< in ,uesto mon!o n< nell/altro. 31 )re!ete !i posse!ere a lungo le %anit- !i ,uesto secolo, ma %i ingannate, perch< %erril giorno e l/ora che non pensate, non conoscete e ignorate. MII. I4 BERICE :E IB"* I@* @*

[2>9]

32

Il corpo infermo, si a%%icina la morte, accorrono i parenti e gli amici e !icono5 6:isponi !elle tue cose8. 3+ *cco, la moglie !i lui, i figli, i parenti e gli amici fingono !i piangere. 3. *! egli, solle%an!o gli occhi, li %e!e piangere e, mosso !a un catti%o sentimento, pensan!o tra s< !ice5 6*cco, la mia anima e il mio corpo e tutte le mie cose pongo nelle %ostre mani8. 39 In %erit- ,uesto uomo male!etto, poich< colloca la sua fi!ucia e affi!a la sua anima, il suo corpo e tutti i suoi a%eri in tali mani. 3; "erci !ice il #ignore per bocca !el profeta5 6Bale!etto l/uomo che confi!a nell/uomo$8. 33 * subito fanno %enire il sacer!ote. 'li !oman!a il sacer!ote5 6&uoi rice%ere la penitenza per tutti i tuoi peccatiD8. 32 Rispose5 6#A8. 6&uoi !are so!!isfazione, con i tuoi mezzi, cosi come puoi, per tutte le colpe e per ,uelle cose che hai !efrau!ato e nelle ,uali hai ingannato gli uominiD8. 3= Rispon!e5 6 o8. * il sacer!ote5 6"erch< noD8. 2> 6"erch< ho consegnato ogni mio a%ere nelle mani !ei parenti e !egli amici8. 21 * incomincia a per!ere la parola, e cosA ,uel misero muore. 22 Ba sappiamo tutti che o%un,ue e in ,ualsiasi mo!o un uomo muoia in peccato mortale senza compiere la so!!isfazione sacramentale, e pu farlo e non lo fa, il !ia%olo rapisce la sua anima !al suo corpo con una angoscia e sofferenza cosA gran!i, che nessuno pu sapere se non chi ne fa la pro%a. 2+ * tutti i talenti e l/autorit- e la scienza, che cre!e%a !i posse!ere, gli sono portati %ia. 2. *gli li lascia ai parenti e agli amici7 e! essi pren!ono il patrimonio e se lo !i%i!ono e poi !icono5 6Bale!etta sia la sua anima, poich< pote%a !arci e ac,uistare pi( !i ,uanto non ac,uist$8. 29 I %ermi !i%orano il corpo7 e cosA ,uell/uomo per!e l/anima e il corpo in ,uesta bre%e %ita e %a all/inferno, o%e sar- tormentato eternamente. 2; el nome !el "a!re e !el Figlio e !ello #pirito #anto. 0men.
23

[2>;]

Io frate Francesco, il pi( piccolo ser%o %ostro, %i prego e %i scongiuro, nella caritche :io, e col !esi!erio !i baciar%i i pie!i, che ,ueste parole e le altre !el #ignore nostro 'es( )risto con umilt- e amore le !obbiate accogliere e attuare e osser%are. 23bis * coloro che non sanno leggere, se le facciano leggere spesso, e le imparino a memoria, metten!ole in pratica santamente sino alla fine, perch< sono spirito e %ita. * coloro che non faranno ci, ne ren!eranno ragione nel giorno !el giu!izio !a%anti al tribunale !i )risto. 22 * tutti ,uelli e ,uelle che con bene%olenza le accoglieranno e le compren!eranno e ne in%ieranno copie a! altri, se in esse perse%ereranno fino alla fine, li bene!ica il "a!re e il Figlio e lo #pirito #anto. 0men.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .; !i 23

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .3 !i 23

LETTERA A T%TTI I CHIERICI S%LLA RI EREN"A !EL CORPO !EL SIGNORE a) Pri4a recensione
[2>3Ja] 1 Facciamo attenzione, noi tutti chierici, al gran!e peccato e all/ignoranza che certuni hanno riguar!o al santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto e ai santissimi nomi e alle sue parole scritte che santificano il corpo. 2 #appiamo che non ci pu essere il corpo se prima non santificato !alla parola. + iente infatti posse!iamo e %e!iamo corporalmente in ,uesto mon!o !ello stesso 0ltissimo, se non il corpo e il sangue, i nomi e le parole me!iante le ,uali siamo stati creati e re!enti 6!a morte a %ita8. [2>2Ja] . @utti coloro, poi, che amministrano cosA santi misteri, consi!erino tra s<, soprattutto chi li amministra illecitamente, ,uanto siano miseran!i i calici, i corporali e le to%aglie sulle ,uali si compie il sacrificio !el corpo e !el sangue !i lui. 9 * !a molti %iene collocato e lasciato in luoghi in!ecorosi, %iene trasportato senza nessun onore e rice%uto senza le !o%ute !isposizioni e amministrato agli altri senza !iscrezione. [2>=Ja] ; 0nche i nomi e le parole !i lui scritte tal%olta %engono calpestate, 3 poich< 6l/uomo carnale non compren!e le cose !i :io8. 2 on !o%remmo sentirci mossi a piet- per tutto ,uesto, !al momento che lo stesso pio #ignore si consegna nelle nostre mani e noi l/abbiamo a nostra !isposizione e ce ne comunichiamo ogni giornoD = Ignoriamo forse che !obbiamo %enire nelle sue maniD 1> Ers(, !i tutte ,ueste cose e !elle altre, subito e con fermezza emen!iamoci7 11 e o%un,ue tro%eremo il santissimo corpo !el #ignore nostro 'es( )risto collocato e lasciato in mo!o illecito, sia rimosso !i l- e posto e custo!ito in un luogo prezioso. 12 Fgualmente, o%un,ue siano tro%ati i nomi e le parole scritte !el #ignore in luoghi scon%enienti, siano raccolte e !ebbano essere collocate in luogo !ecoroso. 1+ Queste cose sono tenuti a! osser%arle fino alla fine, pi( !i ,ualsiasi altra cosa, tutti i chierici. 1. * ,uelli che non faranno ,uesto, sappiano che !o%ranno ren!ere 6ragione8 !a%anti al #ignore nostro 'es( )risto 6nel giorno !el giu!izio8. 19 * coloro che faranno ricopiare ,uesto scritto, perch< esso sia meglio osser%ato, sappiano che saranno bene!etti !al #ignore I!!io.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .2 !i 23

LETTERA A T%TTI I CHIERICI S%LLA RI EREN"A !EL CORPO !EL SIGNORE 9) Seconda recensione
[2>3]
1

Facciamo attenzione, noi tutti chierici, al gran!e peccato e all/ignoranza che certuni hanno riguar!o al santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto e ai santissimi nomi e alle sue parole scritte, che santificano il corpo. 2 #appiamo che non ci pu essere il corpo se prima non santificato !alla parola. + iente infatti posse!iamo e %e!iamo corporalmente in ,uesto mon!o !ello stesso 0ltissimo, se non il corpo e il sangue, i nomi e le parole me!iante le ,uali siamo stati creati e re!enti 6!a morte a %ita8.
.

[2>2]

@utti coloro, poi, che amministrano cosA santi ministeri, consi!erino tra s<, soprattutto ,uelli che li amministrano senza !iscrezione, ,uanto siano miseran!i i calici, i corporali e le to%aglie sulle ,uali si compie il sacrificio !el corpo e !el sangue !el #ignore nostro. 9 * !a molti %iene lasciato in luoghi in!ecorosi, %iene trasportato senza nessun onore e rice%uto senza le !o%ute !isposizioni e amministrato agli altri senza !iscrezione.
;

[2>=]

0nche i nomi e le parole !i lui scritte tal%olta %engono calpestate, 3 perch< 6l/uomo carnale non compren!e le cose !i :io8. 2 on !o%remmo sentirci mossi a piet- per tutto ,uesto, !al momento che lo stesso pio #ignore si consegna nelle nostre mani e noi l/abbiamo a nostra !isposizione e ce ne comunichiamo ogni giornoD = Ignoriamo forse che !obbiamo %enire nelle sue maniD 1> Ers(, !i tutte ,ueste cose e !elle altre, subito e con fermezza emen!iamoci7 11 e o%un,ue tro%eremo il santissimo corpo !el #ignore nostro 'es( )risto collocato e lasciato in mo!o illecito, sia rimosso !i l- e posto e custo!ito in un luogo prezioso. 12 Fgualmente, o%un,ue siano tro%ati i nomi e le parole scritte !el #ignore in luoghi scon%enienti, siano raccolte e !ebbano essere collocate in luogo !ecoroso. 1+ * sappiamo che nostro !o%ere osser%are tutte ,ueste norme, sopra ogni altra cosa, in forza !ei precetti !el #ignore e !elle costituzioni !ella #anta Ba!re )hiesa. 1. * colui che non si !iporter- in ,uesto mo!o, sappia che !o%r- ren!ere 6ragione8 al #ignore nostro 'es( )risto 6nel giorno !el giu!izio8. 19 * coloro che faranno ricopiare ,uesto scritto perch< esso sia meglio osser%ato, sappiano che saranno bene!etti !al #ignore I!!io.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. .= !i 23

LETTERA AI REGGITORI !EI POPOLI


[21>]
1

0 tutti i po!est- e consoli, magistrati e reggitori !/ogni parte !el mon!o, e a tutti gli altri ai ,uali giunger- ,uesta lettera, frate Francesco, %ostro ser%o nel #ignore :io, piccolo e sprege%ole, a tutti %oi augura salute e pace.
2

[211]

)onsi!erate e %e!ete che il giorno !ella morte si a%%icina. + &i supplico perci, con tutta la re%erenza !i cui sono capace, !i non !imenticare il #ignore, assorbiti come siete !alle cure e preoccupazioni !i ,uesto mon!o e !i non !e%iare !ai suoi coman!amenti, poich< tutti coloro che !imenticano il #ignore e si allontanano !ai coman!amenti !i lui, sono male!etti e saranno !imenticati !a lui. . * ,uan!o %err- il giorno !ella morte, tutte ,uelle cose che cre!e%ano !i posse!ere saranno loro tolte. 9 * ,uanto pi( sapienti e potenti saranno stati in ,uesto mon!o tanto maggiori saranno i tormenti che !o%ranno patire nell/inferno.
;

[212]

"erci io con fermezza consiglio a %oi, miei signori che, messa !a parte ogni cura e preoccupazione, rice%iate %olentieri il santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto in sua santa memoria.
3

[21+]

* siete tenuti a! attribuire al #ignore tanto onore fra il popolo a %oi affi!ato, che ogni sera si annunci, me!iante un ban!itore o ,ualche altro segno, che siano rese lo!i e grazie all/onnipotente #ignore I!!io !a tutto il popolo. 2 * se non farete ,uesto, sappiate che !o%rete ren!erne ragione a :io !a%anti al #ignore %ostro 'es( )risto nel giorno !el giu!izio. = )oloro che riterranno presso !i s< ,uesto scritto e lo metteranno in pratica, sappiano che saranno bene!etti !al #ignore I!!io.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 9> !i 23

LETTERA A T%TTO LOR!INE


[21.]
1

el nome !ella somma @rinit- e !ella santa Fnit- !el "a!re e !el Figlio e !ello #pirito #anto. 0men$
2

[219]

0 tutti i frati a cui !ebbo re%erenza e gran!e amore, a frate... 0., ministro generale !ella Religione !ei frati minori, suo signore, e agli altri ministri generali che succe!eranno a lui, e a tutti i ministri e custo!i e sacer!oti !ella stessa fraternit-, umili in )risto, e a tutti i frati semplici che %i%ono nell/obbe!ienza, primi e ultimi, + frate Francesco, uomo !i poco conto e fragile, %ostro piccolo ser%o, augura salute in )olui che ci ha re!enti e ci ha la%ati nel suo preziosissimo sangue. . 0scoltan!o il nome !i lui, a!oratelo con timore e ri%erenza proni %erso terra5 #ignore 'es( )risto, Figlio !ell/0ltissimo il suo nome, che bene!etto nei secoli.
9

[21;]

0scoltate, miei signori, figli e fratelli, e prestate orecchio alle mie parole. ; Inclinate l/orecchio !el %ostro cuore e obbe!ite alla %oce !el Figlio !i :io. 3 )usto!ite nella profon!it- !el %ostro cuore i suoi precetti e a!empite perfettamente i suoi consigli. 2 4o!atelo poich< buono e! esaltatelo nelle opere %ostre, = poich< per ,uesto %i man! per il mon!o intero, affinch< ren!iate testimonianza alla %oce !i lui con la parola e con le opere e facciate conoscere a tutti che non c/ nessuno Ennipotente eccetto 4ui. 1> "erse%erate nella !isciplina e nella santa obbe!ienza, e a!empite con proposito buono e fermo ,uelle cose che gli a%ete promesso. 11 Il #ignore I!!io si offre a noi come a figli. I. :*440 RI&*R* N0 &*R#E I4 )ER"E :*4 #I' ER*

[213]

12

"ertanto, scongiuro tutti %oi, fratelli, bacian!o%i i pie!i e con tutto l/amore !i cui sono capace, che prestiate, per ,uanto potete, tutta la ri%erenza e tutto l/onore al santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, 1+ nel ,uale tutte le cose che sono in cielo e in terra sono state pacificate e riconciliate a :io onnipotente. II. :*440 #0 @0 B*##0

[212]

1.

"rego poi nel #ignore tutti i miei frati sacer!oti, che sono e saranno e !esi!erano essere sacer!oti !ell/0ltissimo, che ,uan!o %orranno celebrare la Bessa puri, in puritoffrano con ri%erenza il %ero sacrificio !el santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto, con intenzione santa e mon!a, non per moti%i terreni, n< per timore o amore !i alcun uomo, come se !o%essero piacere agli uomini. 19 Ba ogni %olont-, per ,uanto l/aiuta la grazia !i%ina, si orienti a :io, !esi!eran!o con la Bessa !i piacere soltanto allo stesso sommo #ignore, poich< in essa egli solo opera come a lui piace. 1; "oich< lui stesso che !ice5 6Fate ,uesto in memoria !i me8, se uno far!i%ersamente, !i%enta un 'iu!a tra!itore e si fa reo !el corpo e !el sangue !el #ignore.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 91 !i 23

[21=]

13

Ricor!ate%i, fratelli miei sacer!oti, ci che scritto riguar!o alla legge !i Bos<5 colui che la trasgre!i%a, anche solo nelle prescrizioni materiali, per sentenza !el #ignore, era punito con la morte senza nessuna misericor!ia. 12 Quanto maggiori e pi( gra%i pene meriterebbe !i patire colui che a%r- calpestato il Figlio !i :io e contaminato il sangue !ell/alleanza, nel ,uale santificato, e recato oltraggio allo #pirito !ella grazia. 1= 4/uomo, infatti, !isprezza, contamina e calpesta l/0gnello !i :io ,uan!o, come !ice l/0postolo, non !istinguen!o nel suo giu!izio, n< !iscernen!o il santo pane !i )risto !agli altri cibi o azioni, lo mangia in!egnamente o, pur essen!one !egno, lo mangia con leggerezza e senza le !o%ute !isposizioni, sebbene il #ignore !ica per bocca !el profeta5 6Bale!etto l/uomo, che compie con fro!e l/opera !i :io8. 2> * il #ignore con!anna i sacer!oti che non %ogliono pren!ere a cuore con sincerit- ,ueste cose, !icen!o5 6Bale!ir le %ostre bene!izioni8.
21

[22>]

0scoltate, fratelli miei. #e la beata &ergine cosA onorata, come giusto, perch< lo port nel suo santissimo seno7 se il beato Cattista trem !i gioia e non os toccare il capo santo !el #ignore7 se %enerato il sepolcro, nel ,uale egli giac,ue per ,ualche tempo7 22 ,uanto !e%e essere santo, giusto e !egno colui che stringe nelle sue mani, rice%e nel cuore e con la bocca e! offre agli altri perch< ne mangino, 4ui non gimorituro, ma eternamente %incitore e glorificato, sul ,uale gli angeli !esi!erano %olgere lo sguar!o$ 2+ Ca!ate alla %ostra !ignit-, fratelli sacer!oti, e siate santi perch< egli santo. 2. * come il #ignore I!!io %i ha onorato sopra tutti gli uomini, con l/affi!ar%i ,uesto ministero, cosA %oi amatelo, ri%eritelo e onoratelo pi( !i ogni altro uomo. 29 'ran!e miseria sarebbe, e miseran!a meschinit- se, a%en!o lui cosi presente, %i curaste !i ,ualun,ue altra cosa che esista in tutto il mon!o.
2;

[221]

@utta l/umanit- trepi!i, l/uni%erso intero tremi e il cielo esulti, ,uan!o sull/altare, nella mano !el sacer!ote, si ren!e presente )risto, il Figlio !el :io %i%o. 23 E ammirabile altezza e !egnazione stupen!a$ E umilt- sublime$ E sublimit- umile, che il #ignore !ell/uni%erso, :io e Figlio !i :io, cosA si umili !a nascon!ersi, per la nostra sal%ezza, sotto poca apparenza !i pane$ 22 'uar!ate, fratelli, l/umilt- !i :io, e! aprite !a%anti a lui i %ostri cuori7 umiliate%i anche %oi, perch< siate !a lui esaltati. 2= ulla, !un,ue, !i %oi trattenete per %oi, affinch< totalmente %i accolga colui che totalmente a %oi si offre. III. :*44/F I)0 B*##0 :*440 FR0@*R I@L

[222]

+>

"er ,uesto moti%o ammonisco e! esorto nel #ignore, che nei luoghi in cui i frati !imorano, si celebri una sola Bessa al giorno, secon!o le norme !ella santa )hiesa.
+1

[22+]

#e poi nel luogo %i fossero pi( sacer!oti, l/uno, per amore !i carit-, si accontenti !ell/ascolto !ella celebrazione !ell/altro sacer!ote, +2 poich< il #ignore 'es( )risto riempie !i se stesso presenti e! assenti che sono !egni !i lui. ++ *gli, infatti, sebbene sembri essere in pi( luoghi, tutta%ia rimane in!i%isibile e non conosce !etrimento !i

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 92 !i 23

sorta, ma uno e o%un,ue, come a lui piace, opera insieme con il #ignore I!!io "a!re e con lo #pirito #anto "araclito per tutti i secoli !ei secoli. 0men. I&. :*440 &* *R0NIE * "*R 40 #0)R0 #)RI@@FR0 [22.]
+.

* poich< chi !a :io ascolta le parole !i :io, perci noi, che in mo!o tutto speciale siamo !eputati ai !i%ini uffici, !obbiamo non solo ascoltare e praticare ,uello che :io !ice, ma anche, per ra!icare in noi l/altezza !el nostro )reatore e la nostra sottomissione a lui, custo!ire i %asi sacri e i libri liturgici, che contengono le sue sante parole.
+9

[229]

"erci, ammonisco tutti i miei frati e li incoraggio in )risto perch<, o%un,ue tro%eranno le !i%ine parole scritte, come possono, le %enerino +; e, per ,uanto spetti a loro, se non sono ben custo!ite o giacciono scon%enientemente !isperse in ,ualche luogo, le raccolgano e le ripongano in posto !ecoroso, onoran!o nelle sue parole il #ignore che le ha pronunciate. Bolte cose infatti sono santificate me!iante le parole !i :io e in %irt( !elle parole !i )risto si compie il sacramento !ell/altare. &. )E F*##IE * :*4 #0 @E

[22;]

+2

*! ora confesso al #ignore :io "a!re e al Figlio e allo #pirito #anto, alla beata sempre %ergine Baria e a tutti i santi in cielo e in terra, a frate K. H*liaI, ministro !ella nostra Religione, come a mio %enerabile signore, e ai sacer!oti !el nostro Er!ine e a tutti gli altri miei frati bene!etti, tutti i miei peccati. += Ko peccato molto per mia gra%e colpa, specialmente perch< non ho osser%ato la Regola, che ho promesso al #ignore, e non ho !etto l/ufficio, come la Regola prescri%e, sia per negligenza sia a causa !ella mia infermit-, sia perch< sono ignorante e illetterato. I&. :*440 R*'E40 * :*44/FFFI)IE

[223]

.>

"erci scongiuro, come posso, frate K. H*liaI ministro generale, mio signore che faccia osser%are !a tutti in%iolabilmente la Regola, .1 e che i chierici !icano l/ufficio con !e%ozione, !a%anti a :io, non preoccupan!osi !ella melo!ia !ella %oce, ma !ella consonanza !ella mente, cosA che la %oce concor!i con la mente, la mente poi concor!i con :io, .2 affinch< possano piacere a :io, me!iante la purezza !el cuore, piuttosto che accarezzare gli orecchi !el popolo con la mollezza !el canto.
.+

[222]

"er ,uanto mi riguar!a, io prometto !i osser%are fermamente tutte ,ueste cose, come :io mi !ar- la grazia, e le insegner ai frati che sono con me perch< le osser%ino, riguar!o all/ufficio e alle altre norme stabilite !alla Regola.
..

[22=]

Quei frati, poi, che non %orranno osser%are ,ueste cose, non li ritengo cattolici, n< miei frati7 non li %oglio neppure %e!ere n< parlare con loro, finch< non abbiano fatto penitenza.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 9+ !i 23

[2+>]

.9

4o stesso !ico anche per tutti gli altri che %anno %agan!o, incuranti !ella !isciplina !ella Regola7 .; poich< il #ignore nostro 'es( )risto !ette la sua %ita per non %enir meno all/obbe!ienza !el "a!re santissimo.
.3

[2+1]

Io, frate Francesco, uomo inutile e in!egna creatura !el #ignore I!!io, !ico in nome !el #ignore 'es( )risto a frate K. H*liaI, ministro !i tutta la nostra Religione e a tutti i ministri generali che succe!eranno a lui, e agli altri custo!i e guar!iani !ei frati, che sono e saranno, che tengano presso !i s< ,uesto scritto, a! esso si conformino e lo conser%ino scrupolosamente. .2 * supplico gli stessi !i custo!ire con sollecitu!ine e !i fare osser%are con gran!e !iligenza le cose che %i sono scritte, secon!o il beneplacito !i :io onnipotente, ora e sempre, finch< !urer- ,uesto mon!o.
.=

[2+2]

* %oi che farete ,ueste cose siate bene!etti !al #ignore, e il #ignore sia con %oi in eterno. 0men. &II. "R*'KI*R0 )E )4F#I&0

[2++]

9>

Ennipotente, eterno, giusto e misericor!ioso I!!io conce!i a noi miseri !i fare, per la forza !el tuo amore, ci che sappiamo che tu %uoi, e !i %olere sempre ci che a te piace, 91 affinch<, interiormente purificati, interiormente illuminati e accesi !al fuoco !ello #pirito #anto, possiamo seguire le orme !el tuo Figlio !iletto, il #ignore nostro 'es( )risto, 92 e, con l/aiuto !ella tua sola grazia, giungere a te, o 0ltissimo, che nella @rinit- perfetta e nella Fnit- semplice %i%i e regni glorioso, :io onnipotente per tutti i secoli !ei secoli. 0men.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 9. !i 23

LETTERA A! %N &INISTRO
[2+.]
1 2

0 frate ... ministro. Il #ignore ti bene!ica$ Io ti !ico, come posso, per ,uello che riguar!a la tua anima, che ,uelle cose che ti sono !i impe!imento nell/amare il #ignore I!!io, e! ogni persona che ti sar- !i ostacolo, siano frati o altri anche se ti coprissero !i battiture, tutto ,uesto !e%i ritenere come una grazia. + * cosA tu !e%i %olere e non !i%ersamente. . * ,uesto tieni in conto !i %era obbe!ienza !a parte !el #ignore I!!io e mia per te, perch< io fermamente riconosco che ,uesta %era obbe!ienza. 9 * ama coloro che agiscono con te in ,uesto mo!o, e non esigere !a loro altro se non ci che il #ignore !ar- a te. 3 * in ,uesto amali e non preten!ere che !i%entino cristiani migliori.
2 =

[2+9]

* ,uesto sia per te pi( che stare appartato in un eremo. * in ,uesto %oglio conoscere se tu ami il #ignore e! ami me suo ser%o e tuo, se ti !iporterai in ,uesta maniera, e cio5 che non ci sia alcun frate al mon!o, che abbia peccato, ,uanto possibile peccare, che, !opo a%er %isto i tuoi occhi, non se ne torni %ia senza il tuo per!ono, se egli lo chie!e7 1> e se non chie!esse per!ono, chie!i tu a lui se %uole essere per!onato. 11 * se, in seguito, mille %olte peccasse !a%anti ai tuoi occhi, amalo pi( !i me per ,uesto5 che tu possa attrarlo al #ignore7 e! abbi sempre misericor!ia per tali fratelli.
12 1+

[2+;] [2+3]

* a%%isa i guar!iani, ,uan!o potrai, che tu sei !eciso a fare cosA.

Riguar!o poi a tutti i capitoli !ella Regola che trattano !ei peccati mortali, con l/aiuto !el #ignore, nel )apitolo !i "entecoste, raccolto il consiglio !ei frati, ne faremo un )apitolo solo in ,uesta forma5 1. #e ,ualcuno !ei frati, per istigazione !el nemico, a%r- peccato mortalmente, sia tenuto per obbe!ienza a ricorrere al suo guar!iano, 19 * tutti i frati, che fossero a conoscenza !el peccato !i lui, non gli facciano %ergogna n< !icano male !i lui, ma ne abbiano gran!e misericor!ia e tengano assai segreto il peccato !el loro fratello, perch< non i sani hanno bisogno !el me!ico, ma i malati. 1; * sempre per obbe!ienza siamo tenuti a man!arlo con un compagno !al suo custo!e. 13 4o stesso custo!e poi pro%%e!a misericor!iosamente a lui, come %orrebbe si pro%%e!esse a lui me!esimo, se si tro%asse in un caso simile.
1+

[2+2]

* se fosse ca!uto in ,ualche peccato %eniale, si confessi a! un fratello sacer!ote. 1= * se in ,uel luogo non ci fosse un sacer!ote, si confessi a! un suo fratello, fino a che possa tro%are un sacer!ote che lo assol%a canonicamente, come stato !etto. 2> * ,uesti non abbiano potere !i imporre altra penitenza all/infuori !i ,uesta5 6&a/ e non peccare pi($8.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 99 !i 23

[2+=]

21

Questo scritto tienilo con te, affinch< sia meglio osser%ato, fino al capitolo !i "entecoste7 l- sarai presente con i tuoi frati. 22 * ,ueste e tutte le altre cose, che sono ancora poco chiare nella Regola, sar- %ostra cura !i completarle, con l/aiuto !el #ignore I!!io.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 9; !i 23

PRI&A LETTERA AI C%STO!I


[2.>]
1

0 tutti i custo!i !ei frati minori ai ,uali giunger- ,uesta lettera, frate Francesco, %ostro ser%o e piccolo nel #ignore I!!io, augura salute con nuo%i segni !el cielo e !ella terra, segni che sono gran!i e straor!inari presso il #ignore e sono in%ece ritenuti in nessun conto !a molti religiosi e !a altri uomini.
2

[2.1]

&i prego, pi( che se riguar!asse me stesso, che, ,uan!o %i sembrer- con%eniente e utile, supplichiate umilmente i chierici !i %enerare sopra ogni cosa il santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro 'es( )risto e i santi nomi e le parole !i lui scritte che consacrano il corpo. + I calici, i corporali, gli ornamenti !ell/altare e tutto ci che ser%e al sacrificio, !e%ono essere preziosi. . * se in ,ualche luogo tro%assero il santissimo corpo !el #ignore collocato in mo!o misere%ole, %enga !a essi posto e custo!ito in un luogo prezioso, secon!o le !isposizioni !ella )hiesa, e sia portato con gran!e %ene? razione e amministrato agli altri con !iscrezione.
9

[2.2]

0nche gli scritti che contengono i nomi e le parole !el #ignore, o%un,ue fossero tro%ati in luoghi scon%enienti, siano raccolti e collocati in luogo !egno.
;

[2.+]

* in ogni pre!ica che fate, ricor!ate al popolo !i fare penitenza e che nessuno pu essere sal%ato se non colui che rice%e il santissimo corpo e sangue !el #ignore, 3 e che ,uan!o sacrificato !al sacer!ote sull/altare o %iene portato in ,ualche parte, tutti, in ginocchio, ren!ano lo!e, gloria e onore al #ignore I!!io %i%o e %ero. 2 * !o%ete annunciare e pre!icare la sua gloria a tutte le genti, cosi che a! ogni 6ora8 e ,uan!o suonano le campane, sempre !a tutto il popolo siano lese lo!i e grazie a :io onnipotente per tutta la terra.
=

[2..]

* tutti i miei frati custo!i ai ,uali giunger- ,uesto scritto, che ne faranno copia e la terranno presso !i s< e la faranno trascri%ere per i frati che hanno l/ufficio !ella pre!icazione e !ella custo!ia !ei frati, e che pre!icheranno sino alla fine le istruzioni contenute in ,uesto scritto, sappiano che hanno la bene!izione !el #ignore I!!io e mia. 1> * reputino ,uesto scritto come %era e santa obbe!ienza per loro. 0men.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 93 !i 23

SECON!A LETTERA AI C%STO!I


[2.9]
1

0 tutti i custo!i !ei frati minori, ai ,uali per%err- ,uesta lettera, frate Francesco, il pi( piccolo !ei ser%i !i :io, augura salute e pace santa nel #ignore.
2

[2.;]

#appiate che ci sono !elle realt- che, !a%anti al #ignore sono altissime e sublimi, ma a %olte sono reputate !agli uomini %ili e sprege%oli7 + mentre altre, ritenute care e nobili tra gli uomini, sono in%ece ritenute %ilissime e sprege%oli al cospetto !i :io.
.

[2.3]

"erci %i supplico, nel #ignore :io nostro, per ,uanto posso, che %i preoccupiate !i consegnare ai %esco%i e agli altri chierici, ,uelle lettere che trattano !el santissimo corpo e sangue !el #ignore nostro, 9 e !i custo!ire nella memoria ,uanto su ,uesto argomento %i abbiano raccoman!ato.
;

[2.2]

:ell/altra lettera che %i in%io perch< la trasmettiate ai po!est-, ai consoli e ai reggitori !ei popoli, nella ,uale contenuto l/in%ito a proclamare in pubblico tra i popoli e sulle piazze le lo!i !i :io, procurate !i fare subito molte copie e !i consegnarle con !iligenza a coloro ai ,uali sono in!irizzate.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 92 !i 23

LETTERA A FRATE LEONE


[2.=] [29>]
1 2

Frate 4eone, il tuo frate Francesco ti augura salute e pace.

)osA !ico a te, figlio mio, come una ma!re5 che tutte le parole, che ci siamo scambiate lungo la %ia, le riassumo bre%emente in ,uesta sola frase e consiglio anche se !opo ti sar- necessario tornare !a me per consigliarti ? poich< cosA ti consiglio5 + in ,ualun,ue maniera ti sembra meglio !i piacere al #ignore :io e !i seguire le sue orme e la sua po%ert-, fatelo con la bene!izione !el #ignore :io e con la mia obbe!ienza. . * se ti necessario per il bene !ella tua anima, per a%erne altra consolazione, e %uoi, o 4eone, %enire !a me, %ieni$

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 9= !i 23

LETTERA A FRATE ANTONIO


[291] [292]
1 2

0 frate 0ntonio, mio %esco%o, frate Francesco augura salute.

Ko piacere che tu insegni la sacra teologia ai frati, purch< in ,uesta occupazione, non estingua lo spirito !ell/orazione e !ella !e%ozione, come sta scritto nella Regola.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;> !i 23

LETTERA A !ONNA GIACO&INA


[29+]
1

0 !onna Oacopa, ser%a !ell/0ltissimo, frate Francesco po%erello !i )risto, augura salute nel #ignore e la comunione !ello #pirito #anto.
2

[29.]

#appi, carissima, che )risto bene!etto, per sua grazia, mi ha ri%elato che la fine !ella mia %ita ormai prossima.
+

[299]

"erci, se %uoi tro%armi %i%o, %ista ,uesta lettera, affrettati a %enire a #anta Baria !egli 0ngeli, . poich< se non %errai prima !i tale giorno, non mi potrai tro%are %i%o. 9 * porta con te un panno !i cilicio in cui tu possa a%%olgere il mio corpo e la cera per la sepoltura. ; @i prego ancora !i portarmi !i ,uei !olci, che eri solita !armi ,uan!o mi tro%a%o ammalato a Roma.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;1 !i 23

LA%!I E PREGHIERE
SAL%TO ALLE IRT)
[29;]
1

0%e, regina sapienza, il #ignore ti sal%i con tua sorella, la santa e pura semplicit-. 2 #ignora santa po%ert-, il #ignore ti sal%i con tua sorella, la santa umilt-. + #ignora santa carit-, il #ignore ti sal%i con tua sorella, la santa obbe!ienza. . #antissime %irt(, %oi tutte sal%i il #ignore !al ,uale %enite e proce!ete.
9

[293]

on c/ assolutamente uomo nel mon!o intero, che possa a%ere una sola !i %oi, se prima non muore [a se stesso]. ; )hi ne ha una e le altre non offen!e, tutte le possie!e, 3 e chi anche una sola ne offen!e non ne possie!e nessuna e le offen!e tutte. 2 e ognuna confon!e i %izi e i peccati.
=

[292]

4a santa sapienza confon!e #atana e tutte le sue insi!ie. 1> 4a pura santa semplicitconfon!e ogni sapienza !i ,uesto mon!o e la sapienza !ella carne. 11 4a santa po%ertconfon!e la cupi!igia, l/a%arizia e le preoccupazioni !el secolo presente. 12 4a santa umiltconfon!e la superbia e tutti gli uomini che sono nel mon!o e similmente tutte le cose che sono nel mon!o. 1+ 4a santa caritconfon!e tutte le !iaboliche e carnali tentazioni e tutti i timori carnali.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;2 !i 23

1.

4a santa obbe!ienza confon!e tutte le %olont- corporali e carnali e ogni %olont- propria, 19 e tiene il suo corpo mortificato per l/obbe!ienza allo spirito e per l/obbe!ienza al proprio fratello7 1; e allora l/uomo su!!ito e sottomesso a tutti gli uomini che sono nel mon!o, 13 e non soltanto ai soli uomini, ma anche a tutte le bestie e alle fiere, 12 cosA che possano fare !i lui ,uello che %ogliono per ,uanto sar- loro concesso !all/alto !el #ignore.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;+ !i 23

SAL%TO ALLA BEATA ERGINE &ARIA


[29=]
1

0%e, #ignora, santa regina santa Ba!re !i :io, Baria che sei %ergine fatta )hiesa. 2 e! eletta !al santissimo "a!re celeste, che ti ha consacrata insieme col santissimo suo Figlio !iletto e con lo #pirito #anto "araclito7 + tu in cui fu e! ogni pienezza !i grazia e ogni bene. . 0%e, suo palazzo, a%e, suo tabernacolo, a%e, sua casa. 9 0%e, suo %estimento, a%e sua ancella, a%e sua Ba!re.
;

[2;>]

* saluto %oi tutte, sante %irt(, che per grazia e illuminazione !ello #pirito #anto %enite infuse nei cuori !ei fe!eli, perch< !a infe!eli fe!eli a :io li ren!iate.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;. !i 23

LO!I !I !IO ALTISSI&O


[2;1]
1 2

@u sei santo, #ignore, solo :io, che operi cose mera%igliose. @u sei forte, @u sei gran!e, @u sei altissimo, @u sei re onnipotente, @u, "a!re santo, re !el cielo e !ella terra. + @u sei trino e! uno, #ignore :io !egli !i, @u sei il bene, ogni bene, il sommo bene, il #ignore :io %i%o e %ero. . @u sei amore e carit-, @u sei sapienza, @u sei umilt-, @u sei pazienza, @u sei bellezza, @u sei mansuetu!ine, @u sei sicurezza, @u sei ,uiete. 9 @u sei gau!io e letizia, @u sei nostra speranza, @u sei giustizia, @u sei temperanza, @u sei tutta la nostra ricchezza a sufficienza. @u sei bellezza, @u sei mansuetu!ine. @u sei protettore, @u sei custo!e e nostro !ifensore, @u sei fortezza, @u sei refrigerio. 3@u sei la nostra speranza, @u sei la nostra fe!e, @u sei la nostra carit-. @u sei tutta la nostra !olcezza, @u sei la nostra %ita eterna gran!e e ammirabile #ignore, :io onnipotente, misericor!ioso #al%atore.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;9 !i 23

BENE!I"IONE A FRATE LEONE


[2;2]
1

Il #ignore ti bene!ica e ti custo!isca, mostri a te il suo %olto e abbia misericor!ia !i te. 2 Ri%olga %erso !i te il suo sguar!o e ti !ia pace. + Il #ignore bene!ica te, frate 4eone.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;; !i 23

CANTICO !I FRATE SOLE


[2;+]
1

0ltissimu, onnipotente, bon #ignore, @ue so/ le lau!e, la gloria e l/honore et onne bene!ictione. 2 0! @e solo, 0ltissimo, se Ponfane, et nullu homo ne !ignu @e mento%are. + 4au!ato sie, mi/ #ignore, cum tucte le @ue creature, spetialmente messor lo frate #ole, lo ,uale iorno et allumini noi per lui. . *t ellu bellu e ra!iante cum gran!e splen!ore5 !e @e, 0ltissimo, porta significatione. 9 4au!ato si/, mi/ #ignore, per sora 4una e le stelle5 in celu l/-i formate clarite et pretiose et belle. ; 4au!ato si/, mi/ #ignore, per frate &ento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo ,uale a le @ue creature !-i sustentamento. 3 4au!ato si/, mi/ #ignore, per sor/0c,ua, la ,uale multo utile et humile et pretiosa et casta. 2 4au!ato si/, mi/ #ignore, per frate Focu, per lo ,uale ennallumini la nocte5 e! ello bello et iocun!o et robustoso et forte. = 4au!ato si/, mi/ #ignore, per sora nostra matre @erra, la ,uale ne sustenta et go%erna, et pro!uce !i%ersi fructi con coloriti fiori et herba. 1> 4au!ato si/, mi/ #ignore, per ,uelli Pe per!onano per lo @uo amore et sostengo infirmitate et tribulatione. Ceati ,uelli Pe /l sosterrano in pace, Pa !a @e, 0ltissimo, sirano incoronati. 12 4au!ato si/, mi/ #ignore, per sora nostra Borte corporale, !a la ,uale nullu homo %i%ente po/ sPappare5 1+ guai a ,uelli Pe morrano ne le peccata mortali7 beati ,uelli Pe tro%ar- ne le @ue sanctissime %oluntati, Pa la morte secun!a no /l farr- male. . 4au!ate e bene!icete mi/ #ignore et rengratiate e ser%iateli cum gran!e humilitate.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;3 !i 23

PAROLE CON &ELO!IA PER LE PO ERE SIGNORE !EL &ONASTERO !I S6 !A&IANO


[2;+J1]
1

0u!ite, po%erelle !al #ignore %ocate, Pe !e multe parte et pro%incie sete a!unate5 2 %i%ate sempre en %eritate Pe en obe!ientia moriate. + on guar!ate a la %ita !e fore, Pa ,uella !ello spirito migliore. . Io %e prego per gran!/amore P/aiate !iscrecione !e le lemosene Pe %e !- el #egnore. 9 Quelle Pe sunt a!gra%ate !e infirmitate et l/altre Pe per loro su a!fatigate, tutte ,uante lo sostengate en pace, ; Qa multo %en!eriHteI cara ,uesta fatiga, Pa cascuna ser- regina en celo coronata cum la &ergene Baria.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;2 !i 23

LO!I PER OGNI ORA


[Rubrica5 Incominciano le lo!i composte !al beatissimo pa!re nostro Francesco. *gli le recita%a a! ogni ora !el giorno e !ella notte e prima !ell/Ffficio !ella beata &ergine Baria7 e incominciano cosA5 6#antissimo "a!re nostro, che sei nei cieli, ecc.8. seguite !al 'loria. "oi si !icano le seguenti lo!i5]

[2;.]

#anto, santo, santo il #ignore :io onnipotente, che , che era e che %err-7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. 2 @u sei !egno, #ignore :io nostro, !i rice%ere la lo!e, la gloria e l/onore e la bene!izione7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. + :egno l/0gnello, che stato immolato !i rice%ere potenza e !i%init-, sapienza e fortezza, onore e gloria e bene!izione7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. . Cene!iciamo il "a!re e il Figlio con lo #pirito #anto7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. 9 Cene!ite il #ignore, opere tutte !el #ignore7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. ; :ate lo!e al nostro :io %oi tutti suoi ser%i %oi che temete :io, piccoli e gran!i7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. 3 4o!ino lui, glorioso, i cieli e la terra7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. 2 * ogni creatura che nel cielo e sopra la terra e sotto terra, e il mare e le creature che sono in esso7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. = 'loria al "a!re e al Figlio e allo #pirito #anto7 * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli. 1> )ome era nel principio e ora e sempre e nei secoli !ei secoli. 0men. * lo!iamolo e! esaltiamolo nei secoli.

[2;9] "reghiera5 Ennipotente, santissimo, altissimo e sommo I!!io, ogni bene, sommo bene, tutto il bene, che solo sei buono, fa/ che noi ti ren!iamo ogni lo!e, ogni gloria, ogni grazia, ogni onore, ogni bene!izione e tutti i beni. Fiat$ Fiat$ 0men.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. ;= !i 23

ESORTA"IONE ALLA LO!E !I !IO ,Lode di !io ne2 2:o5o de22Ere4ita/


[2;9Ja] 1 @emete il #ignore e ren!etegli onore. 2 Il #ignore !egno !i rice%ere la lo!e e l/onore, + &oi tutti che temete il #ignore lo!atelo. . 0%e Baria piena !i grazia il #ignore con te, 9 4o!atelo cielo e terra. ; 4o!ate il #ignore, o fiumi tutti. 3 Cene!ite il #ignore o figli !i :io. 2 Questo il giorno fatto !al #ignore, esultiamo e rallegriamoci in esso. 0lleluia, alleluia, alleluia$ Il Re !i Israele. = Egni %i%ente !ia lo!e al #ignore. 1> 4o!ate il #ignore perch< buono7 tutti %oi che leggete ,ueste parole, bene!ite il #ignore. 11 Cene!ite il #ignore, o creature tutte. 12 &oi tutti uccelli !el cielo, lo!ate il #ignore. 1+ #er%i tutti !el #ignore lo!ate il #ignore. 1. 'io%ani e fanciulle lo!ate il #ignore. 19 :egno l/0gnello che stato immolalo !i rice%ere la lo!e, la gloria e l/onore. 1; #ia bene!etta la santa @rinite l/in!i%isa Fnit-. 13 #an Bichele arcangelo, !ifen!ici nel combattimento.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 3> !i 23

PARAFRASI !EL ;PA!RE NOSTRO<


[2;;] [2;3]
1 2

E santissimo "a!re nostro5 creatore, re!entore, consolatore e sal%atore nostro.

)he sei nei cieli5 negli angeli e nei santi, illuminan!oli alla conoscenza, perch< tu, #ignore, sei luce, infiamman!oli all/amore, perch< tu, #ignore, sei amore, ponen!o la tua !imora in loro e riempien!oli !i beatitu!ine, perch< tu, #ignore, sei il sommo bene, eterno, !al ,uale pro%iene ogni bene e senza il ,uale non esiste alcun bene.
+

[2;2]

#ia santificato il tuo nome5 si faccia luminosa in noi la conoscenza !i te, affinch< possiamo conoscere l/ampiezza !ei tuoi benefici, l/estensione !elle tue promesse, la sublimit- !ella tua maest- e la profon!it- !ei tuoi giu!izi.
.

[2;=]

&enga il tuo regno5 perch< tu regni in noi per mezzo !ella grazia e ci faccia giungere nel tuo regno, o%e la %isione !i te senza %eli, l/amore !i te perfetto, la comunione !i te beata, il go!imento !i te senza fine.
9

[23>]

#ia fatta la tua %olont- come in cielo cosA in terra5 affinch< ti amiamo con tutto il cuore, sempre pensan!o a te7 con tutta l/anima sempre !esi!eran!o te con tutta la mente, orientan!o a te tutte le nostre intenzioni e in ogni cosa cercan!o il tuo onore7 e con tute le nostre forze spen!en!o tutte le nostre energie e sensibilit- !ell/anima e !el corpo a ser%izio !el tuo amore e non per altro7 e affinch< possiamo amare i nostri prossimi come noi stessi, trascinan!o tutti con ogni nostro potere al tuo amore, go!en!o !ei beni altrui come !ei nostri e nei mali soffren!o insieme con loro e non recan!o nessuna offesa a nessuno.
;

[231]

Il nostro pane ,uoti!iano5 il tuo Figlio !iletto, il #ignore nostro 'es( )risto, !- a noi oggi5 in memoria, comprensione e re%erenza !ell/amore che egli ebbe per noi e !i tutto ,uello che per noi !isse, fece e patA.
3

[232]

* rimetti a noi i nostri !ebiti5 per la tua ineffabile misericor!ia, per la potenza !ella passione !el tuo Figlio !iletto e per i meriti e l/intercessione !ella beatissima &ergine e !i tutti i tuoi eletti.
2

[23+]

)ome noi li rimettiamo ai nostri !ebitori5 e ,uello che non sappiamo pienamente per!onare, tu, #ignore, fa/ che pienamente per!oniamo sA che, per amor tuo, amiamo %eramente i nemici e !e%otamente interce!iamo presso !i te, non ren!en!o a nessuno male per male e impegnan!oci in te a! essere !i gio%amento a tutti.
=

[23.] [239]

* non ci in!urre in tentazione5 nascosta o manifesta, impro%%isa o insistente. Ba liberaci !al male5 passato, presente e futuro. 'loria al "a!re, ecc.

1>

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 31 !i 23

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

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PREGHIERA !A ANTI AL CROCIFISSO


[23;] 0ltissimo glorioso :io, illumina le tenebre !e lo core mio. *t !ame fe!e !ricta, speranza certa e carit- perfecta, senno e cognoscemento, #ignore, che faccia lo tuo santo e %erace coman!amento. 0men.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

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PREGHIERA ;ABSORBEAT<
[233]
1

Rapisca, ti prego, o #ignore, l/ar!ente e !olce forza !el tuo amore la mente mia !a tutte le cose che sono sotto il cielo, 2 perch< io muoia per amore !ell/amor tuo, come tu ti sei !egnato morire per amore !ell/amor mio.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 3. !i 23

!ELLA ERA E PERFETTA LETI"IA


[232]
1

4o stesso [fra 4eonar!o] riferA che un giorno il beato Francesco, presso #anta Baria [!egli 0ngeli], chiam frate 4eone e gli !isse5 6Frate 4eone, scri%i8. 2 Questi rispose5 6*ccomi, sono pronto8. + 6#cri%i ? !isse ? ,uale la %era letizia8. . 6&iene un messo e !ice che tutti i maestri !i "arigi sono entrati nell/Er!ine, scri%i5 non %era letizia. 9 )osi pure che sono entrati nell/Er!ine tutti i prelati !/Eltr/0lpe, arci%esco%i e %esco%i, non solo, ma perfino il Re !i Francia e il Re !/lnghilterra7 scri%i5 non %era letizia. ; * se ti giunge ancora notizia che i miei frati sono an!ati tra gli infe!eli e li hanno con%ertiti tutti alla fe!e, oppure che io ho rice%uto !a :io tanta grazia !a sanar gli infermi e !a fare molti miracoli7 ebbene io ti !ico5 in tutte ,ueste cose non la %era letizia8. 3 6Ba ,uale la %era letiziaD8. 2 6*cco, io torno !a "erugia e, a notte profon!a, giungo ,ui, e! un in%erno fangoso e cosA rigi!o che, all/estremit- !ella tonaca, si formano !ei ghiacciuoli !/ac,ua congelata, che mi percuotono continuamente le gambe fino a far uscire il sangue !a siffatte ferite. = * io tutto nel fango, nel fre!!o e nel ghiaccio, giungo alla porta e, !opo a%er a lungo picchiato e chiamato, %iene un frate e chie!e5 6)hi D8. Io rispon!o5 6Frate Francesco8. 1> * ,uegli !ice5 6&attene, non ora !ecente ,uesta, !i an!are in giro, non entrerai8. 11 * poich< io insisto ancora, l/altro rispon!e5 6&attene, tu sei un semplice e! un i!iota, ,ui non ci puoi %enire ormai7 noi siamo tanti e tali che non abbiamo bisogno !i te8. 12 * io sempre resto !a%anti alla porta e !ico5 6"er amor !i :io, accoglietemi per ,uesta notte8. 1+ * ,uegli rispon!e5 6 on lo far. 1. &attene al luogo !ei )rociferi e chie!i l-8. 19 *bbene, se io a%r a%uto pazienza e non mi sar conturbato, io ti !ico che ,ui la %era letizia e ,ui la %era %irt( e la sal%ezza !ell/anima8.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 39 !i 23

%FFICIO !ELLA PASSIONE !EL SIGNORE


[23=] Incominciano i salmi, che il beatissimo pa!re nostro Francesco compose a onore e a memoria e a lo!e !ella passione !el #ignore. *ssi %anno recitati uno per ciascuna !elle ore canoniche !el giorno e !ella notte. * incominciano !alla compieta !el 'io%e!A santo, perch< in ,uella notte il #ignore nostro 'es( )risto fu tra!ito e catturato. * nota, che il beato Francesco recita%a ,uesto ufficio in ,uesto mo!o5 all/inizio !ice%a l/orazione, che ci ha insegnato il #ignore e Baestro5 #antissimo "a!re nostro, ecc. insieme alle lo!i5 #anto, santo, santo, come sono riportate ,ui sopra. @erminate le lo!i con l/orazione, incomincia%a ,uesta antifona5 #anta Baria. "rima !ice%a i salmi !ell/ufficio !ella Ba!onna poi !ice%a altri salmi !a lui scelti, e alla fine !i tutti ,uesti salmi, recita%a i salmi !ella passione. @erminato il salmo !ice%a ,uesta antifona5 #anta Baria &ergine. @erminata l/antifona era finito l/ufficio. I ["er il tri!uo sacro !ella settimana santa e per le ferie !ell/anno] )EB"I*@0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [I] [22>]
1 2

E :io, ti ho presentato la mia %ita5 tu hai posto le mie lacrime alla tua presenza. @utti i miei nemici or!i%ano mali contro !i me, hanno tenuto consiglio insieme. + Kanno !eposto contro !i me male per bene, e o!io in cambio !el mio amore. . In%ece !i amarmi, !ice%ano ogni male !i me5 ma io prega%o. 9 Bio "a!re santo, re !el cielo e !ella terra, non allontanarti !a me, perch< la tribolazione %icina e non c/ chi mi aiuti. ; In!ietreggino i miei nemici, ogni ,ual%olta ti a%r in%ocato5 ecco, io so bene che tu sei il mio :io. 3 I miei amici e i miei conoscenti si sono a%%icinati e fermati contro !i me, e i miei congiunti si sono fermati lontano. 2 Kai allontanato !a me i miei compagni5 mi hanno ritenuto come una %ergogna per loro, sono come un prigioniero senza scampo. = "a!re santo, non allontanare !a me il tuo aiuto7 :io mio, %olgiti in mio aiuto. 1> 0ccorri in mio aiuto, #ignore :io !ella mia sal%ezza. 'loria al "a!re e al Figlio e allo #pirito #anto5 come era in principio e ora e sempre e nei secoli !ei secoli. 0men.

[221] 0ntifona5 1 #anta Baria &ergine, non %i alcuna simile a te, nata nel mon!o, tra le !onne, 2 figlia e ancella !ell/altissimo sommo Re il "a!re celeste, ma!re !el santissimo #ignore nostro 'es( )risto, sposa !ello #pirito #anto7 prega per noi con

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 3; !i 23

san Bichele arcangelo e con tutte le potenze !ei cieli e con tutti i santi, presso il tuo santissimo !iletto Figlio, #ignore e maestro. 'loria al "a!re. )ome era. [222] ota che ,uesta antifona si recita a! ogni ora7 e tiene il posto !i antifona, capitolo, %ersetto e orazione, anche a mattutino e a ciascuna ora. ient/altro egli !ice%a se non ,uesta antifona con i suoi salmi. * alla fine !ell/ufficio, il beato Francesco sempre recita%a ,uesta bene!izione5 Cene!iciamo il #ignore I!!io %i%o e %ero, e ren!iamo a lui la lo!e, la gloria, l/onore e ogni bene per sempre. 0men. 0men. Fiat. Fiat. B0@@F@I E 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [II] [22+]
1 2

#ignore, :io !ella mia sal%ezza, !a%anti a te ho gri!ato giorno e notte. "enetri la mia preghiera al tuo cospetto5 porgi il tuo orecchio alla mia preghiera. + 'uar!a all/anima mia e liberala5 strappami !alle mani !ei miei nemici. . #ei tu che mi hai tratto !al grembo, mia speranza !al seno !i mia ma!re, poich< in te sono stato affi!ato !al mio nascere. 9 :al grembo !i mia ma!re sei tu il mio :io7 non allontanarti !a me. ; @u conosci la mia infamia, la mia %ergogna e il mio tremore. 3 :a%anti a te stanno tutti ,uanti mi fanno soffrire7 il mio cuore si aspetta obbrobrio e miseria. 2 Ko aspettato ,ualcuno che soffrisse con me, ma non ci fu7 e ,ualcuno che mi consolasse, ma non ho tro%ato nessuno. = E :io, gli ini,ui sono insorti contro !i me, un/or!a !i %iolenti attenta alla mia %ita, non pongono te !a%anti ai loro occhi. 1> #ono anno%erato tra coloro che scen!ono nella fossa, un uomo che pi( nessuno aiuta, che %a erran!o tra i morti. 11 @u sei il santissimo pa!re mio, mio Re e mio :io. 12 &ieni in mio soccorso, #ignore, :io !ella mia sal%ezza. "RIB0

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [III] [22.] 0bbi piet- !i me, o :io, abbi piet- !i me, perch< la mia anima confi!a in te. Bi porr pieno !i speranza all/ombra !elle tue ali, finch< sia passato il turbine !ell/ini,uit-. + 'ri!er %erso il santissimo pa!re mio, l/altissimo #ignore, che mi ha beneficato.
2 1

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 33 !i 23

:al cielo ha man!ato il mio liberatore, e! ha gettato nella confusione coloro che mi calpesta%ano. 9 Il #ignore ha man!ato la sua misericor!ia e la sua %erit-7 ha strappato la mia %ita !ai miei nemici, che erano fortissimi, e !a ,uanti mi o!ia%ano, perch< si erano fatti forti contro !i me. ; Kanno teso un laccio ai miei pie!i e! hanno piegato la mia %ita. 3 Kanno sca%ato una fossa !a%anti a me, ma %i sono ca!uti. 2 Il mio cuore pronto, o :io7 il mio cuore pronto5 %oglio cantare e intonare un salmo. = Ri!estati, mia gloria7 s%egliati, salterio e cetra7 io mi le%er all/aurora. 1> @i lo!er tra i popoli, o #ignore, canter un salmo a te in mezzo alle genti. 11 "erch< fino ai cieli si le%ata la fama !ella tua misericor!ia, fino alle nubi la %oce !ella tua %erit-. 12 #ii esaltato sopra i cieli, o :io, e su tutta la terra la tua gloria. Nota che questo salmo si dice sempre a prima. @*RN0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [I&] [229]
1

0bbi piet- !i me, #ignore, perch< l/uomo mi calpesta, mi ha tormentato per tutto il giorno combatten!omi. 2 Bi hanno calpestato i miei nemici tutto il giorno7 sono tanti ,uelli che combattono contro !i me. + @utti i miei nemici ri%olgono ogni loro pensiero al mio male, hanno pro!otto contro !i me false testimonianze. . Quelli che custo!i%ano la mia %ita, hanno fatto consiglio tra loro. 9 Fsci%ano fuori e parla%ano fra loro. ; &e!en!omi, mi hanno tutti !eriso, parla%ano a fior !i labbra e scuote%ano il capo. 3 Ba io sono %erme e non uomo, infamia !egli uomini, rifiuto !el popolo. 2 #ono !i%entato l/infamia !ei miei conoscenti ben pi( !i tutti i miei nemici, hanno paura !i me i miei familiari. = Padre santo non allontanare !a me il tuo aiuto, %ieni in mia !ifesa. 1> 0ccorri in mio aiuto, #ignore, :io !ella mia sal%ezza. SESTA

0ntifona5 #anta Baria &ergine.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 32 !i 23

Sa24o , / [22;]
1 2

)on la mia %oce gri!o al #ignore5 con la mia %oce supplico il #ignore7 !a%anti a lui effon!o la mia preghiera, al suo cospetto sfogo la mia angoscia + Bentre il mio spirito %iene meno, tu gi- conosci la mia stra!a. . 4ungo ,uesta %ia per la ,uale passa%o, i superbi mi hanno teso un laccio. 9 'uar!a%o a !estra e! osser%a%o, e nessuno mi conosce%a. ; on c/era pi( %ia !i scampo per me, non c/ nessuno che si preoccupi !ella mia %ita. 3 "oich< per te ho sopportato l/insulto, la %ergogna ha ricoperto il mio %olto. 2 #ono !i%enuto un estraneo per i miei fratelli, un forestiero per i figli !i mia ma!re. = "a!re santo, mi !i%ora lo zelo !ella tua casa perci sono ca!uti su !i me gli oltraggi !i chi ti insulta. 1> )ontro !i me si sono rallegrati nei loro incontri hanno ra!unato i flagelli per me, ma io non lo sape%o. 11 "i( numerosi !ei capelli !el mio capo sono coloro che mi o!iano senza moti%o. 12 #ono !i%enuti pi( forti i miei nemici che mi perseguitano ingiustamente7 ora !o%r rifon!ere ,uello che non ho rubatoD 1+ #i alza%ano testimoni ini,ui e mi !oman!a%ano ci che ignora%o7 1. mi ripaga%ano il bene col male e mi calunnia%ano, perch< segui%o l/onest-. 19 @u sei il santissimo "a!re mio, mio Re e mio :io. 1; 0ccorri in mio aiuto, #ignore, :io !ella mia sal%ezza. E 0

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [&I] [223]


1

E %oi tutti che passate per la %ia, fermate%i e %e!ete se c/ un !olore pari al mio !olore. 2 )ome un branco !i cani mi hanno circon!ato, la ban!a !ei mal%agi mi ha asse!iato. + *ssi poi mi hanno osser%ato e scrutato, si sono !i%ise tra loro le mie %esti e sulla mia tunica hanno gettato la sorte. . Kanno forato le mie mani e i miei pie!i, hanno contato tutte le mie ossa. 9 Kanno spalancato su !i me la loro bocca, come leone che rapisce e ruggisce. ; #ono stato %ersato come ac,ua, le mie ossa sono tutte !isperse. 3 * il mio cuore si fatto come cera che si li,uefa nel mio petto. 2 )ome coccio si inari!ita la mia forza7 la mia lingua mi si attaccata al palato. = Bi hanno nutrito con fiele, nella mia sete mi hanno abbe%erato con aceto. 1> Bi hanno con!otto fino nella pol%ere !ella morte e aggiunsero !olore al !olore !elle mie ferite.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 3= !i 23

11

Io ero morto e sono risorto, e il pa!re mio santissimo mi ha accolto nella gloria. "a!re santo, tu hai tenuto la mia mano !estra e mi hai accompagnato nel fare la tua %olont- e mi hai accolto nella gloria. 1+ Infatti, che altro c/ per me in cieloD e !a te che cosa ho %oluto sulla terraD 1. 'uar!ate, guar!ate che io sono :io, !ice il #ignore, sar esaltato fra le genti e su tutta la terra. 19 Cene!etto il #ignore :io !i Israele, che ha re!ento le anime !ei suoi ser%i con il proprio suo santissimo sangue, e non abban!oner- tutti ,uelli che sperano in lui. 1; * sappiamo che %iene, %iene a giu!icare la giustizia.
12

&*#"RE 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [&II] [222]


1 2

'enti tutte, battete le mani, cantate a :io inni !i giubilo con %oce !/esultanza, poich< il #ignore eccelso, terribile, re gran!e su tutta la terra. + "erch< il santissimo "a!re celeste, nostro re !all/eternit-, ha man!ato !all/alto il suo Figlio !iletto, e! egli ha operato la sal%ezza sulla terra. . #i allietino i cieli e! esulti la terra, frema !i gioia il mare e ,uanto contiene7 esulteranno i campi e tutte le cose che in essi si tro%ano. 9 )antate a lui un canto nuo%o, cantate al #ignore !a tutta la terra, ; perch< gran!e il #ignore e molto !egno !i lo!e terribile sopra tutti gli !i. 3 :ate al #ignore, o famiglie !ei popoli, !ate al #ignore la gloria e l/onore, !ate al #ignore la gloria !el suo nome. 2 "ortate in offerta i %ostri corpi e caricate%i sulle spalle la sua santa croce e seguite sino alla fine i suoi coman!amenti. = @remi !a%anti al %olto !i lui tutta la terra7 gri!ate tra i popoli5 6Il #ignore regna !al legno8.

[22=] Fino a ,ui si !ice !al &ener!A santo alla festa !ell/0scensione, ogni giorno. "er nella festa !ell/0scensione si aggiungono ,uesti %ersetti5 1> * salA al cielo e sie!e alla !estra !el santissimo "a!re celeste. #ali pi( in alto !ei cieli, o :io7 e la tua gloria su tutta la terra. 11 * sappiamo che %iene, %iene a giu!icare la giustizia. [2=>] ota che !all/0scensione fino all/0%%ento si !ice allo stesso mo!o, ogni giorno, ,uesto salmo, cio5 'enti tutte con i sopra!!etti %ersetti, !icen!o il gloria l- !o%e finisce il salmo, cio5 %iene a giu!icare la giustizia. Questi salmi si recitano !al &ener!A santo fino alla !omenica !i Risurrezione. Fgualmente si recitano !all/otta%a !i "entecoste fino all/0%%ento !el #ignore e !all/otta%a !ell/*pifania fino al 'io%e!A santo, eccetto le !omeniche e le feste principali, nelle ,uali non si recitano7 negli altri giorni in%ece sempre si !icano.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2> !i 23

II ["er il tempo pas,uale] el sabato santo, cio terminato l/ufficio !el giorno. )EB"I*@0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [&III] [2=1]
1 2

E :io, %olgiti in mio aiuto7 #ignore, affrettati a soccorrermi. #iano confusi e coperti !i rossore ,uelli che attentano alla mia %ita. + #iano %olti in fuga e arrossiscano ,uanti %ogliono la mia ro%ina. . #iano %olti in fuga subito pieni !i rossore, ,uelli che mi !icono5 0h$ ah$ 9 *sultino e si rallegrino in te tutti coloro che ti cercano7 non si stanchino !i ripetere5 6#ia magnificato I!!io8, coloro che amano la tua sal%ezza. ; Io per sono in!igente e po%ero, o :io, aiutami. 3 Bio aiuto e mio sal%atore sei tu7 #ignore, non tar!are. 04 B0@@F@I E :*440 :EB* I)0 :I RI#FRR*NIE *

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [IM] [2=2]


1 2

)antate al #ignore un cantico nuo%o, perch< ha compiuto cose mera%igliose. 4a sua !estra ha immolato il suo Figlio !iletto l/ha immolato il suo santo braccio. + Il #ignore ha fatto conoscere la sua sal%ezza, ha ri%elato la sua giustizia al cospetto !i tutte le genti. . In ,uel giorno il #ignore ha man!ato la sua misericor!ia, nella notte si u!ito il suo cantico. 9 Questo il giorno fatto !al #ignore5 esultiamo e rallegriamoci in esso. ; Cene!etto colui che %iene in nome !el #ignore, :io il #ignore e risplen!ette tra noi. 3 #i allietino i cieli e! esulti la terra, frema !i gioia il mare e ,uanto contiene7 esulteranno i campi e tutte le cose che in essi si tro%ano. 2 :ate al #ignore, o famiglie !ei popoli. !ate al #ignore la gloria e l/onore7 !ate al #ignore la gloria per il suo nome.

[2=+] Fino a ,ui si !ice !alla !omenica !i Risurrezione fino alla festa !ell/0scensione, ogni giorno, a ciascuna ora, eccetto a &espro, a )ompieta e a "rima. ella notte !el? l/0scensione poi si aggiungono ,uesti %ersetti5

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 21 !i 23

E regni !ella terra, cantate a :io, salmeggiate al #ignore. )antate salmi a :io, che ascen!e sopra il cielo !ei cieli, a oriente. 11 *cco, egli far- u!ire la forza !ella sua %oce5 !ate gloria a :io per Israele7 la sua magnificenza e la sua forza sono tra le nubi. 12 Birabile :io nei suoi santi7 il :io !i Israele, egli stesso !ar- potenza e fortezza al suo popolo. #ia bene!etto :io. 'loria.
1>

[2=.]

ota che ,uesto salmo, nel tempo !all/0scensione !el #ignore fino all/otta%a !i "entecoste, si recita ogni giorno, con i sopra!!etti %ersetti, a mattutino, terza, sesta e nona, !icen!o il 'loria !opo la frase bene!etto :io, e non altro%e. ota ancora, che, allo stesso mo!o, si !ice soltanto al mattutino nelle !omeniche e nelle feste principali !ell/otta%a !i "entecoste fino all/0%%ento !el #ignore e !all/otta%a !ellR*pifania fino al 'io%e!A santo, poich< in ,uello stesso glomo il #ignore mangi la pas,ua con i suoi !iscepoli. #i pu !ire un altro salmo a mattutino o a &espro, ,uan!o si %uole, come 6*Saltabo te, :omine8, come si ha nel #alterio. * ,uesto !alla !omenica !i Risurrezione fino alla festa !ell/0scensione, e non oltre. "RIB0

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo5 0bbi piet- !i me, #ignore Hcome nel I #chema n. 22.I. @*RN0, #*#@0, E 0 #almo5 )antate Hcome al Battutino, n. 2=2I. &*#"RE #almo5 'enti tutte Hcome al &espro !el I schema, n. 222I. III ["er le !omeniche e le feste principali] [2=9] Iniziano altri salmi, composti ugualmente !al beatissimo pa!re nostro Francesco, !a !irsi, in luogo !ei sopra!!etti salmi !ella "assione !el #ignore, nelle !omeniche e nelle principali festi%it-, !all/otta%a !i "entecoste fino all/0%%ento e !all/otta%a !ell/*pifania fino al 'io%e!A santo. Inten!i bene che si !e%ono !ire in ,uello stesso giorno, perch< la pas,ua !el #ignore. )EB"I*@0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo5 E :io, %olgiti in mio aiuto H)ompieta !el II schema, n. 2=1I.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 22 !i 23

B0@@F@I E 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo5 )antate Hcome al Battutino !el II schema, n. 2=2I. #almo5 0bbi piet- !i me, #ignore Hcome nel I schema, n. 22.I. @*RN0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [M] [2=;]
1

E terra tutta, cantate un inno !i giubilo al #ignore, ele%ate un salmo al suo nome, !ate gloria alla sua lo!e. 2 :ite a :io5 6Quanto sono stupen!e le tue opere #ignore7 per la gran!ezza !ella tua potenza, a te si piegano i tuoi nemici. + 0 te si prostri tutta la terra, a te canti inni7 canti al tuo nome8. . &enite, ascoltate, %oi tutti che temete :io, e %i narrer ,uanto ha fatto per me. 9 )on la mia bocca ho ri%olto a lui il mio gri!o, con la mia lingua ho esultato. ; *! egli ha ascoltato la mia %oce !al suo tempio santo7 il mio gri!o salito fino al suo cospetto. 3 Cene!ite il #ignore nostro, o popoli, e fate risuonare la sua lo!e. 2 * saranno bene!ette in lui tutte le trib( !ella terra7 tutte le genti lo esalteranno. = Cene!etto sia il #ignore, il :io !i Israele7 egli solo compie cose mera%igliose. 1> * bene!etto sia il nome !ella sua maest- per sempre7 !ella sua maest- sar- ripiena tutta la terra. Fiat. Fiat. #*#@0

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [MI] [2=3]


1

@i ascolti il #ignore nel giorno !ella tribolazione7 ti protegga il nome !el :io !i 'iacobbe. 2 @i in%ii aiuto !al santuario, e !a #ion ti protegga. + #i ricor!i !el tuo sacrificio, e il tuo olocausto sia ricco !i bene!izioni. . @i conce!a secon!o il !esi!erio !el tuo cuore e confermi tutti i tuoi propositi. 9 *sulteremo nella tua sal%ezza e nel nome !el #ignore nostro :io ci glorieremo. ; Il #ignore a!empia tutte le tue !oman!e. Era so che il #ignore ha man!ato 'es( )risto suo Figlio, e! egli giu!icher- i popoli secon!o giustizia.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2+ !i 23

Il #ignore !i%enuto rifugio !ei po%eri, aiuto nelle necessit- e nelle tribolazioni. * sperino in te ,uanti hanno conosciuto il tuo nome. 2 Cene!etto il #ignore :io mio, perch< si fatto mia !ifesa e mio rifugio, nel giorno !ella mia tribolazione. = E mio aiuto, a te canter, perch< tu :io sei stato la mia !ifesa, il mio :io, la mia misericor!ia. E 0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [MII] [2=2]
1

In te ho sperato, #ignore, che io non sia confuso in eterno. 4iberami e !ifen!imi nella tua giustizia. 2 "orgi l/orecchio alla mia preghiera e sal%ami. + #ii per me il :io mio protettore, come un luogo fortificato perch< tu mi possa sal%are. . "oich< tu sei, #ignore, la mia pazienza7 o #ignore, mia speranza fino !alla mia gio%inezza. 9 :alla mia nascita sei tu la mia forza, mio protettore !al grembo !i mia ma!re5 tu sarai sempre la mia canzone. ; :ella tua lo!e sia piena la mia bocca7 che io canti tutto il giorno la tua gloria e la tua gran!ezza. 3 *sau!iscimi, #ignore, poich< benigna la tua misericor!ia7 %olgiti a me nella molteplicit- !ella tua misericor!ia. 2 on !istogliere il tuo %olto !al tuo ser%o5 sono nella tribolazione, affrettati a! ascoltarmi. = #ia bene!etto il #ignore mio :io, poich< egli si fatto mio !ifensore e rifugio nel giorno !ella mia tribolazione. 1> E mio aiuto a te %oglio cantare, poich< tu sei, o :io, la mia !ifesa il mio :io, la mia misericor!ia. &*#"RE

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo5 'enti tutte Hcome al &espro !el I schema, n. 222I. I& ["er il tempo !ell/0%%ento !el #ignore]

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2. !i 23

[2==] Iniziano altri salmi, sempre composti !al beatissimo pa!re nostro Francesco, !a recitarsi in luogo !ei prece!enti salmi !ella "assione !el #ignore, !all/0%%ento !el #i? gnore alla %igilia !i atale e non oltre. )EB"I*@0 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [MIII] [+>>]
1

Fino a ,uan!o, #ignore, ti scor!erai !i meD Fino a ,uan!o !istoglierai !a me il tuo %oltoD 2 Fino a ,uan!o ri%olger affanni nell/anima mia, !olore nel mio cuore tutto il giornoD + Fino a ,uan!o il mio nemico a%r- il sopra%%ento su !i meD &olgi a me il tuo sguar!o e! esau!iscimi, #ignore, mio :io. . :a/ luce ai miei occhi, perch< non mi a!!ormenti mai nella morte e il mio nemico non possa !ire5 6@i ho %into$8. 9 #e io ca!r, esulteranno i miei nemici, ma io ho confi!ato nella tua misericor!ia. ; Il mio cuore esulter- nella tua sal%ezza. )anter al #ignore che mi ha beneficato e innegger al nome !el #ignore altissimo. B0@@F@I E

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [MI&] [+>1]


1

Io ti esalter, #ignore, "a!re santissimo, Re !el cielo e !ella terra, perch< mi hai consolato. 2 @u sei il :io mio sal%atore, agir con fi!ucia e non temer. + Bia fortezza e mia lo!e il #ignore7 egli !i%enuto la mia sal%ezza. . 4a tua !estra, #ignore, si manifestata nella forza la tua !estra, #ignore, ha percosso il mio nemico, e nella molteplicit- !ella tua gloria hai abbattuto i miei a%%ersari. 9 'uar!ino i po%eri e gioiscano5 cercate il #ignore e la %ostra anima %i%r-. ; 4o lo!ino il cielo e la terra, il mare e ,uanto in essi si muo%e. 3 "oich< :io sal%er- #ion, e saranno rie!ificate le citt- !i 'iu!a. 2 *ssi %i abiteranno e ne pren!eranno il possesso. = 4a stirpe !ei suoi ser%i la ere!iter- e coloro che amano il suo nome abiteranno in essa. "RIB0

0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo5 0bbi piet- !i me, o :io Hcome a "rima !el I schema, n. 22.I.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 29 !i 23

@*RN0 #almo5 E terra tutta Hcome a @erza !el III schema, n. 2=;I. #*#@0 #almo5 @i ascolti il #ignore Hcome a #esta !el III schema, n. 2=3I. E 0 #almo5 In te ho sperato Hcome a ona !el III schema, n. 2=2I. &*#"RE #almo5 'enti tutte Hcome a &espro !el I schema, n. 222I. [+>2] ota che non si recita tutto il salmo, ma fino al %ersetto5 @remi !a%anti al %olto !i lui H%. =I. #i faccia attenzione a !ire tutto il %ersetto5 "ortate in offerta... @erminato ,uesto %ersetto, si !ice il 'loria. Questo salmo si recita al &espro ogni giorno, !all/0%%ento fino alla &igilia !i atale. & ["er il tempo !alla ati%it- !el #ignore all/otta%a !ell/*pifania] &*#"RE :I 0@04* 0ntifona5 #anta Baria &ergine. #almo [M&] [+>+]
1

*sultate in :io nostro aiuto, ele%ate il %ostro canto !i giubilo al #ignore :io, %i%o e %ero con %oce !i esultanza. 2 "oich< eccelso e terribile il #ignore, re gran!e su tutta la terra. + "oich< il santissimo "a!re celeste, nostro Re !all/eternit-, ha man!ato !all/alto il suo Figlio !iletto, e! egli nato !alla beata &ergine santa Baria. . *gli mi ha in%ocato5 6Il pa!re mio sei tu87 e! io lo riconoscer come primogenito, pi( alto !ei re !ella terra. 9 In ,uel giorno il #ignore ha man!ato la sua misericor!ia, nella notte si u!ito il suo cantico. ; Questo il giorno fatto !al #ignore5 esultiamo e rallegriamoci in esso. 3 "oich< il santissimo bambino !iletto ci stato !onato e per noi nato, lungo la %ia e !eposto in una mangiatoia, perch< non c/era posto nell/albergo. 2 'loria al #ignore :io nell/alto !ei cieli, e pace in terra agli uomini !i buona %olont-. = #i allietino i cieli e! esulti la terra, frema !i gioia il mare e ,uanto contiene7 esulteranno i campi e tutte le cose che in essi si tro%ano.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 2; !i 23

1> 11

)antate a lui un cantico nuo%o7 canti al #ignore tutta la terra. "oich< gran!e il #ignore e !egno !/ogni lo!e, terribile sopra tutti gli !i. 12 :ate al #ignore, o famiglie !ei popoli, !ate al #ignore la gloria e l/onore7 !ate al #ignore la gloria per il suo nome. 1+ "ortate in offerta i %ostri corpi e caricate%i sulle spalle la sua santa croce e seguite sino alla fine i suoi coman!amenti. ota che ,uesto salmo si !ice !alla ati%it- !el #ignore fino all/otta%a !ell/*pifania a ciascuna ora. )hi %olesse recitare ,uesto Ffficio !el beato Francesco segua ,uesto or!ine5 prima !ica la preghiera 6"a!re nostro8 con le lo!i, cio5 6#anto, santo, santo8. @erminate ,ueste lo!i con l/orazione, come si legge sopra, si recita l/antifona 6#anta Baria &ergine8 con il salmo proprio, in!icato per ogni ora !el giorno e !ella notte. * lo si reciti con gran!e !e%ozione.

Francesco !/0ssisi 1 Scritti

pag. 23 !i 23

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