Sei sulla pagina 1di 46

0

DEDICA
HO IMPARATO CHE IL CORAGGIO NON E' LA MANCANZA DI PAURA, MA LA VITTORIA SULLA PAURA. L'UOMO CORAGGIOSO NON COLUI CHE NON PROVA PAURA MA COLUI CHE RIESCE A CONTROLLARLA".

NELSON MANDELA

"IL LORO PROIETTILE NON MI RIDURRA IN SILENZIO"

MALALA YOUSAFZAI

PREFAZIONE

Questanno abbiamo esaminato in classe un documento importante: LA


DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI.

Abbiamo riflettuto tanto sugli articoli in esso contenuti, abbiamo conosciuto persone grandi e adolescenti come noi che hanno lottato e lottano per laffermazione di questi diritti che in molte parti del mondo e in numerose circostanze non sono ancora adeguatamente riconosciuti.

Abbiamo deciso di scrivere questo e-book per far riflettere chi lo legger su come nel mondo i diritti umani siano violati. Dopo averlo redatto e concluso ci consideriamo ancora pi fortunati perch abbiamo scoperto che ci sono molte persone nel mondo che non possono andare a scuola, non possono mangiare e non hanno un tenore di vita sufficiente. Questo e-book una piccola arma pacifica che vuole esprimere "in piccolo" quello che molte persone hanno fatto "in grande."

UN LIBRO, UN INSEGNANTE, UNA PENNA E ..........UN COMPUTER POSSONO MIGLIORARE IL MONDO. Noi della terza B!

Ogni essere umano nasce con uguali diritti e dignit. Abbiamo visto molti casi di persone maltrattate. Ci hanno colpito casi in cui si sfruttano e maltrattano i bambini, facendoli lavorare in condizioni pericolose, non igieniche e persino incatenati.

ARTICOLO 1

Ogni persona spettano uguali diritti e uguali libert, senza nessuna distinzione di colore, di religione, di sesso, didee politiche, di ricchezza, di origine nazionale o sociale.

ARTICOLO 2

ARTICOLO 3

Nel mondo ci sono famiglie che non hanno un tetto, acqua potabile, igiene, e vivono in situazioni di costante pericolo, mentre ogni cittadino ha diritto alla sicurezza della propria persona.

Figura 1. Bambini in condizioni di povert estrema.

POVERTA

schiavit e la tratta degli schiavi saranno abolite sotto qualsiasi forma.

ARTICOLO 4

Nessun individuo potr essere tenuto in stato di schiavit o di servit; la

Nel mondo, i bambini lavoratori sono milioni; di questi, circa 150 milioni svolgono un lavoro che mette a rischio la loro salute sia mentale sia fisica, e circa 74 milioni lavorano in luoghi pericolosi. Da qualche tempo l'UNICEF, uno dei sedici apparati dell'ONU, si batte per estinguere il lavoro minorile. Il lavoro minorile si pu svolgere in diversi luoghi e in diverse condizioni. DATI SUL LAVORO MINORILE Nel mondo, i bambini che lavorano in et compresa tra i 5 e i 14 anni sono almeno 246 milioni: di questi, 115 milioni lavorano a tempo pieno e 179 milioni (un ottavo dei bambini nel mondo) lavorano nelle peggiori condizioni in cui si svolge il lavoro minorile. L'Asia comprende il 61% dei bambini lavoratori (, infatti, al primo posto); seguita dall'Africa col 32% e dall'America Latina col 7%. Nei paesi occidentali i bambini lavoratori sono il 9%: 14 milioni.
Tabella 1. Tabella che elenca le peggiori forme di sfruttamento minorile e i minori coinvolti.
PEGGIORI FORME DI SFRUTTAMENTO MINORILE MINORI COINVOLTI

Traffico dei minori Lavori forzati Bambini soldato Sfruttamento sessuale minorile Attivit illecite Totale

1.200.000 5.700.000 300.000 1.800.000 600.000 8.400.000

ARTICOLO 5

Nessun individuo potr essere sottoposto a tortura o a trattamenti punitivi inumani o degradanti. La tortura fu usata tantissimo nel passato come una pratica del tutto normale con la quale si voleva punire un individuo ritenuto colpevole di un qualche reato e, secondo la mentalit degli antichi, aveva un fine educativo. Con il progresso dei mezzi di comunicazione di massa, le torture avvenivano ormai gli occhi affamati di notizie dell'opinione pubblica e si moltiplicavano, soprattutto nei paesi occidentali, le manifestazioni di dissenso. In numerose nazioni fu proposto e riconosciuto il reato di tortura.

ARTICOLO 7:

Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, a uneguale tutela da parte della legge.. La giustizia garantisce che per ogni reato commesso esiste una pena considerata in base alla gravit dell'infrazione stessa. Ai nostri giorni per, a volte, la giustizia non eguale con tutti a causa di vari tipi di discriminazione: razzismo, diverso orientamento politico, sociale, religioso. La disuguaglianza sociale in molti casi si riflette sulla giustizia e sulle leggi, che non sono applicate per tutti nello stesso modo. In molte parti del mondo le donne, di fronte alla legge, non hanno gli stessi diritti dei maschi; in alcuni Paesi le donne sono colpite da punizioni sproporzionate e disumane, come la lapidazione.

TUTTI UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE

IL PREGIUDIZIO CONTRO GLI EBREI Lantisemitismo la manifestazione dell'odio verso gli ebrei. Gli ebrei, si erano diffusi su tutto il territorio europeo con la diaspora (in ebraico significa esilio) e furono accusati di non volersi conformare alle altre culture e di essere avari e troppo attaccati al denaro nonostante gli ebrei erano contrari a tutto questo.
7

Gli ebrei sono sempre stati malvisti da tutti i popoli e in Europa, soprattutto durante il periodo del nazismo, il quale aveva promulgato leggi che rendevano legale lantisemitismo. Nel corso del 900 si ebbe la nascita di tesi scientifiche che spostano l'antisemitismo da un approccio religioso a uno razziale. Queste tesi saranno poi la base delle follie persecutorie del nazismo. Si tentato negli ultimi anni di capire come ci sia stato possibile. Si teorizzato di una specie di fobia che rende l'essere umano incapace di avere rapporti con persone non affini a un modello stabilito dalla cultura di appartenenza, considerandosi di conseguenza superiori, non riconoscendo unuguaglianza di diritti al soggetto del loro odio, rendendolo capace cos di azioni folli: la paura del diverso.

Nessun individuo potr essere sottoposto a interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, n a lesione del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto a essere tutelato della legge contro sociali interferenze o lesioni.

ARTICOLO 12

Figura 2. simbolo di antirazzismo.

Larticolo 12 della Dichiarazione universale menziona luoghi e ambiti in cui il diritto alla riservatezza deve essere particolarmente garantito: famiglia, casa e corrispondenza.

Purtroppo, con l'invenzione della tecnologia e l'utilizzo della stessa da parte di persone poco mature e responsabili, aumentano gli ambiti in cui la riservatezza sempre meno garantita spesso diffondendo informazioni personali, politiche, religiose o sessuali attraverso luso di diversi messaggi o video offendendo a volte la dignit del soggetto leso.

Insomma, il diritto alla privacy molto importante per tutte le persone, come lingiusta perdita dellonore e della reputazione.

10

Tante volte ancora oggi questo diritto non rispettato quindi la dignit delle persone violata .

Uomini e donne in et adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno uguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento. Il matrimonio potr essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.

ARTICOLO 16

Figura 3. Matrimonio combinato fra bambini.

La famiglia il nucleo naturale della societ ed ha diritto a essere protetta dalla societ e dallo stato. In diversi paesi a bambini e bambine minorenni imposto di sposarsi (matrimonio precoce).

11

In Occidente impensabile che dei ragazzi di circa 15 anni si possano sposare, mentre in Oriente unirsi in matrimonio precocemente accade quasi tutti i giorni e ormai per la loro cultura una cosa normale anche se lo stato lo proibisce, perch la legge dichiara che devono vivere la propria infanzia. Tanti ragazze e ragazzi si oppongono al matrimonio precoce, ma le conseguenze di questazione possono causare violenza sugli stessi. Un esempio di ribellione dei ragazzi o ragazze Salima una ragazza di 13 anni a cui fu imposta l'unione con un ragazzo pi grande di lei contro la sua volont; essa si rifiut categoricamente suscitando l'ira del padre.

NADA, 11ANNI, DICE NO AL MATRIMONIO COMBINATO!!

Il termine femminicidio significa che una donna molestata e poi uccisa perch ad esempio si ribella all'uomo. Nella lingua inglese il termine femicide era usato gi per indicare l'uccisione di una donna; nel 1992 Diana Russell scrisse un libro in cui parlava del femminicidio. In Italia sono raccolti dati su quante donne sono state uccise e si calcola che nel 2012 sono state uccise 124 DONNE. Il 15 maggio 2011 a Istanbul stata scritta una convenzione contro il femminicidio: i paesi che hanno aderito immediatamente sono stati Albania, Montenegro, Portogallo, Turchia, Italia e Austria. IL 25 NOVEMBRE E IL GIORNO DEDICATO AL FEMMINICIDIO.

12

13

ARTICOLO 18

Ogni individuo ha diritto alla libert di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libert di cambiare di religione o di credo, e la libert di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico sia in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.

Figura 4. Ebrei.

Figura 6. Cattolici.

Figura 5. Musulmani.

Larticolo 18 condanna tutti i comportamenti che limitano la libert delle persone e anche se la Dichiarazione Universale dei Diritti dellUomo stata scritta e approvata pi di sessanta anni fa nel mondo ci sono ancora paesi nei quali questi diritti non sono riconosciuti, ma le persone sono perseguitate per i loro pensieri e la loro religione. Ancora oggi in Europa ci sono degli stati, dove ci sono comportamenti dintolleranza e vandalismo religioso: in Germania, Inghilterra, Kosovo e Russia. In Germania ad esempio sono state distrutte delle tombe cristiane nei cimiteri e aumentano gli atti ostili contro gli ebrei. In Africa, in Medio Oriente, la maggior parte dei paesi sono intolleranti a tutte le religioni, lunica religione riconosciuta quella mussulmana, gli altri sono considerati degli infedeli e spesso sono puniti con la morte. Solo in America del sud c molta tolleranza e, infatti, sono tantissime le religioni praticate. Nel 2009 in Pakistan una donna cristiana cattolica Aasiya Bibi stata arrestata con laccusa di aver offeso Maometto e condannata a morte lanno successivo.
14

IL RISPETTO FRA LE RELIGIONI

Asia Bibi era una bracciante agricola, litig con delle donne musulmane fu prima picchiata e violentata poi arrestata e denunciata perch non credente. Per fortuna la sentenza non ancora stata eseguita perch la sua storia uscita dal paese e tante persone in tutto il mondo chiedono che sia risparmiata per ancora in carcere ed minacciata costantemente dagli estremisti islamici. Questo un esempio dintolleranza religiosa ma nel mondo ce ne sono tantissimi di cui non si sa nulla. Rispetto al passato nel mondo forse c un po pi di tolleranza ma il cammino ancora lungo, a volte si ha paura di chi diverso da noi, altre volte la paura per qualcosa che non si conosce.

Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dellimpiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro e alla protezione contro la disoccupazione. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto a eguale retribuzione per eguale lavoro. Ogni individuo che lavora ha diritto a una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia unesistenza conforme alla dignit umana e integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale. Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.

ARTICOLO 23

Figura 7. Donne che lavorano in fabbrica. 15

Figura 8. Bambini sfruttati in una fabbrica

DIRITTI DEI LAVORATORI

Nellarticolo 23 riconosciuto che il lavoro un'attivit che ogni individuo deve poter svolgere per dare sostentamento alla sua famiglia. Molte volte questo violato o non rispettato. Un esempio il lavoro minorile, ragazzi che devono andare a scuola e invece vengono fatti andare a lavorare, questo avviene maggiormente nei paesi poveri, ma anche in quelli sviluppati. La famiglia che si trova in uno stato dindigenza costretta a vendere il proprio figlio, oppure non riuscendo a mandarlo a scuola lo fa lavorare. Un esempio Iqbal, un ragazzo pakistano costretto a essere venduto dalla sua famiglia, viene poi fatto lavorare, lui in tutti i modi cerca di scappare ma viene sempre catturato. Alla fine riesce a liberarsi e a denunciare i padroni.

ARTICOLO 25

Ogni individuo ha diritto a un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo allalimentazione, al vestiario, allabitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; e ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidit, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volont.
16

La maternit e linfanzia hanno diritto a speciali cure e assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono avere stessa protezione sociale..

Figura 9. Bidonvilles

Figura 10. Vita in una baraccopoli ACQUA E DIRITTI UMANI

Larticolo 25 parla della dignit di ogni individuo, si prende cura delle necessit vitali della persona e descrive un tenore di vita che produca e alimenti il benessere del cittadino e della sua famiglia; costituisce anche uno dei diritti fondamentali di ogni essere umano senza essere catalogati sulla razza, sulla religione, sulla fede politica, sulla condizione economica e sociale. Questarticolo violato in tutto il mondo per esempio sul diritto allalimentazione perch nei vari stati si continua ancora a morire di fame, a causa di carestie, violenze, guerre. Sono violati altri due diritti: il primo laccesso allacqua potabile che un bene di tutti e come tale
17

deve essere gestito e protetto dalle pubbliche istituzioni interne e internazionali; il secondo il diritto alla sanit cio salute e cure mediche che per non tutti possono permettersi. Ogni persona ha il diritto ad avere un tenore di vita adeguato, ma nei paesi pi poveri per esempio Africa, Asia e America latina, le persone vivono nelle baracche in mezzo all immondizia, senza acqua potabile, cibo, servizi igienici, cure e vestiario. Senza questi beni primari, che tutti dovremmo avere, manca anche una sana alimentazione e c la malnutrizione, quindi molti bambini muoiono per mancanza di vitamine, ferro e proteine. Poi ci sono molte malattie sia per la carenza di medicine e vaccini ma anche perch manca la pulizia personale. Inoltre la poca acqua che bevono il pi delle volte sporca e inquinata. Il lavoro un altro grande problema, perch in questi luoghi le poche persone che lavorano non hanno gli strumenti e le protezioni adatte per avere una buona sicurezza nel compito che stanno svolgendo. I disoccupati sono la maggioranza, non possono nutrire e mantenere la propria famiglia e quindi anche per questo che c un alto tasso di mortalit. Chi lavora, deve anche avere il diritto ad assentarsi in caso di malattia, invalidit, vedovanza o vecchiaia, potendo comunque contare su uno stipendio per portare avanti la propria famiglia.
Tabella 2. Confronto fra le cause della mortalit infantile fra paesi ricchhi e poveri.

La maternit e linfanzia hanno il diritto a speciali cure e assistenze, ma il pi delle volte questo diritto non rispettato, infatti, molti bambini muoiono appena nati, perch magari le mamme partoriscono nelle baracche in mezzo allimmondizia senza gli adeguati strumenti che usereb18

bero negli ospedali, questo comporta gravi problemi al bambino e spesso addirittura alla morte. Anche per lalimentazione i neonati muoiono il pi delle volte perch le donne usano lacqua inquinata per fare da mangiare al loro figli.

19

20

ARTICOLO 19

Figura 11. Immagine rappresentativa del diritto di parola.

Ogni individuo ha diritto alla libert di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

Oltraggiare questo diritto vorrebbe dire non rispettare la persona e la sua libert di opinione. Questo succede in Cina, dove avvengono atti di tortura, repressione della libert dinformazione e la pena di morte. Il diritto di opinione veniva e viene violato nei confronti dei rifugiati politici , essi esprimono la loro opinione ma se le persone del loro stesso stato non sono d'accordo, loro sono costretti a chiedere asilo in altri paesi.

Figura 12. Divieto a esprimere la propria opinione.

21

Ogni individuo ha diritto allistruzione. Listruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. Listruzione elementare deve essere obbligatoria. Listruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e listruzione superiore deve essere ugualmente accessibile a tutti sulla base del merito. Listruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalit umana e al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libert fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, lamicizia fra tutte le nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire lopera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. I genitori hanno diritto di priorit nella scelta del genere distruzione da impartire ai loro figli.

ARTICOLO 26

Figura 13. Bambini in una scuola povera.

Questo diritto uno dei pi discussi dall'essere umano. Nei paesi meno sviluppati a molti bambini tolto il diritto di istruirsi, come i loro coetanei negli stati pi evoluti. Purtroppo nella maggior parte dei casi, ai ragazzi che non frequentano la scuola, imposto il diritto di lavorare, anche con la violenza.
22

Infatti molti di questi bambini rimangono analfabeti. L'attuale problema riguarda soprattutto le ragazze. Una di loro ha avuto il coraggio di parlarne attraverso il suo discorso all'ONU

Questa ragazza , Malala Yousafzai, di soli 13 anni, dopo esser stata aggredita per la diffusione delle sue proteste, tornata eroicamente per garantire un futuro istruito a se stessa e alle sue coetanee talebane.

Figura 14. Malala Yousafzai.

Sedermi a scuola a leggere libri un mio diritto, vedere ogni essere umano sorridere di felicit il mio desiderio. Io sono Malala. Il mio mondo cambiato , ma io no Queste parole sono state dette da lei, con risposta del segretario generale dell'ONU, Ban Ki-Moon. Malala, tu sei la nostra eroina, sei la nostra grande paladina. Noi siamo con te e tu non sarai mai sola. Come Malala, ci sono migliaia di ragazzini cui stato tolto questo diritto.

23

Come si nota in questa mappa, l'analfabetismo ( conseguenza della violazione del corrente diritto) diffuso maggiormente in Africa e in Asia meridionale dove la percentuale arriva ad oltre il 60%.
Tabella 3. Carta tematica sull'analfabetismo nel mondo

24

25

I DIRITTI VIOLATI NELLATTUALIT


IMMIGRATI A LAMPEDUSA

Anche in Italia i diritti umani sono violati quotidianamente. Questa violazione (articolo 3 e 13) stata provata il 3 ottobre 2013 quando un barcone di profughi africani si incendiato nel mar Mediterraneo affondando e provocando pi di 200 vittime. Tra i migranti cerano donne incinte e uomini e bambini di ogni et, trovati, secondo le testimonianze in condizioni terribili e scioccanti. La notizia che ha lasciato lItalia a bocca aperta stato il racconto di un sub della Guardia Costiera che ha trovato una donna sul punto di partorire annegata e che stata sepolta insieme alla piccola che stava dando alla luce.

Figura 15. Soccorsi per le vittime a Lampedusa Figura 16. Barcone di immigrati clandestini.

26

L'INCENDIO DI FABBRICA CINESE A PRATO

Il 2 dicembre 2013, nella periferia di Prato scoppiato un incendio in una fabbrica di cinesi. I corpi trovati sono sette. Altre quattro vittime sono gravemente ferite. La causa di questo incendio non chiara e non escluso che per riscaldare il dormitorio ci fosse una stufa elettrica ma il rogo potrebbe essere stato provocato anche da una sigaretta spenta male. In questo episodio sono stati violati gli articoli 4, 15 e 23 della Dichiarazione dei Diritti.

Figura 17. Vigili del fuoco al lavoro a Prato

27

Il termine doulos significa in greco schiavo, questo termine indicava una posizione di sottomissione. Per il filosofo Aristotele il termine schiavo voleva dire strumento animato non diverso dagli utensili di casa. La tratta dei neri era un commercio di schiavi; inizi dopo la scoperta dell'America. Gli schiavi indossavano al collo un collare di metallo che li faceva unire l'uno all'altro facendo si che si formassero lunghe file. Prima di salire sopra all'imbarcazione che li avrebbe portati in America, era fatta una cerimonia : gli schiavi erano marchiati con il ferro incandescente. Gli schiavi subivano varie forme di tortura tra queste la mazza chiodata, un'arma medioevale dotata di uno o pi aculei.

I DIRITTI VIOLATI NELLA STORIA ANTICA

Figura 18. La stiva di una nave negriera

Figura 19. Strumenti di tortura.

LA TRATTA DEGLI SCHIAVI.

28

Fino al 1960 negli Stati Uniti vigevano leggi che discriminavano duramente i neri negando loro i principali diritti civili. Le persone di colore lottarono per ottenerli, i pi famosi errori per i diritti dei neri sono Martin Luter King e Malcom X. L1 dicembre 1995 Rosa Parks, una donna nera, si rifiut di cedere il posto su un autobus a un uomo bianco, in seguito a questo gesto, la signora Parks fu arrestata. Appena dopo larresto intervenne anche un altro afroamericano che far unaltra protesta: boicotter pacificamente le autolinee di Montgomery, il celeberrimo Martin Luter King.

LA DISCRIMINAZIONE VERSO I NERI NEGLI USA

IL BOICOTTAGGIO PACIFICO

Anche Martin Luter King verr arrestato insieme a novanta suoi alleati, ma King dimostra che il boicottaggio era un valido, efficiente e pacifico strumento di lotta e protesta. Nellagosto del 63 marciano a Washington neri e bianchi contro la segregazione razziale statunitense e questa manifestazione vista in televisione in il mondo. Coloro che parteciparono a questa grande marcia sottolineavano che credevano in istituzioni democratiche, nella capacit di far rispettare la giustizia e combattere i pregiudizi sulle persone di colore. Dal 1930 vigeva un un movimento: i Black Muslims, convinti che la causa principale della discriminazione razziale era da imputare alla mancanza di potere economico da parte dei neri. Nel 1964 Malcom X il leader pi significativo del movimento in questione e il primo a parlare apertamente della rivoluzione dei neri. Sebbene Malcolm X abbia avuto una personalit e abbia professato un credo politico e religioso totalmente diverso da M.L.King, egli resta una figura di spicco del movimento nero, anche grazie alla sua autobiografia che ha notevolmente contribuito a renderlo famoso dopo la sua morte.

29

Negli anni tra il 1960 e il 1970 sono accadute molte ribellioni violente causate dalle condizioni di vita nei ghetti: i neri vogliono un lavoro, case decenti e scuole migliori. Martin Luther King assassinato a Memphis il 4 aprile 1968, mostr, come nel caso dellassassinio di J.F.Kennedy a quanto gli uomini potevano giungere per impedire che si realizzassero quegli ideali di giustizia e uguaglianza fondamentali per una societ democratica. Il processo di disgregazione del razzismo tuttavia procede incessantemente e con risultati positivi fino ai giorni nostri. Coloro che hanno lottato per i diritti degli afroamericani hanno raggiunto la loro vittoria che ha raggiunto lapice con lelezione del presidente Obama.

30

NELSON MANDELA uno dei leader dei movimenti anti-apartheid, era la politica della segregazione razziale istituita dal governo dei bianchi del Sudafrica nel dopoguerra, rimasta in vigore nel 1993. Morto il 5 dicembre 2013 allet di 95 anni.

PERSONE CHE HANNO COMBATTUTO A FAVORE DEI DIRITTI.

Figura 20. Nelson Mandela

MADRE TERESA DI CALCUTTA fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carit.

Figura 21: Madre Teresa 31

GANDHI: stato uno dei pionieri e dei teorici del satyagraha, la resistenza all'oppressione tramite la disobbedienza civile di massa non violenta che ha portato l'India all'indipendenza.

Figura 22. Gandhi

MARTIN LUTHER KING

I have a dream: that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed: "We hold these truths to be self-evident, that all men are created equal" Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: "Riteniamo queste verit di per se evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali" Primo americano a teorizzare organicamente la lotta non violenta.

Figura 23 M.L.King

GIOVANNI FALCONE Assieme all'amico e collega Paolo Borsellino considerato uno fra gli eroi simbolo della lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.

32

DIRITTI VIOLATI NEL CINEMA


Questo film ambientato nello stato del Mississippi. La protagonista Skeeter, una giovane anticonformista e controcorrente, decise di scrivere un libro in cui spiegava la vita delle domestiche nere nelle case ricche e per farlo tenne delle riunioni segrete facendo parlare le donne nere su come vivevano nelle case dei bianchi. Dopo aver superato molti ostacoli alla fine, il suo libro fu pubblicato, e diffuso.

Figura 24. Le protagoniste del film

Questo film ci ha insegnato che tutti abbiamo una dignit e che non si deve fare distinzione tra le diverse razze.

TRAILER DEL FILM_

33

Figura 25. Iqbal

Iqbal un bambino pakistano venduto dalla famiglia per problemi economici a un uomo proprietario di una fabbrica di tappeti che lo sfruttava. Iqbal veniva picchiato e maltrattato e per questo cercava in tutti i modi di fuggire. Per stato sempre catturato e punito a parte una volta in cui stato aiutato da un giornalista che lo ha reso famoso scrivendo un articolo sulle sue condizioni di vita. Grazie alla denuncia di Iqbal furono liberati molti bambini dallo sfruttamento dei produttori di tappeti. Nel 1995, a 12 anni, Iqbal Masih fu assassinato.

Figura 26. Iqbal lavora al telaio

Questo film ci ha fatto capire che noi siamo molto fortunati ch possediamo una casa, cibo, istruzione e viviamo serenamente.

TRAILER DEL FILM_ 34

Il film parla di una famiglia composta da Bruno, sua sorella Gretel, suo padre Ralf (capo nazista) e sua madre Elsa che si trasferirono per il lavoro del padre vicino ad Auschwitz, non sapendo che si trattava di un campo di concentramento. Un giorno Bruno disubbid a sua madre che gli disse di non allontanarsi e and vicino al campo di concentramento. Fece amicizia con un bambino ebreo di nome Shmuel che era affamato e assetato quindi ogni giorno gli portava del cibo. Bruno aiut Shmuel a ritrovare suo padre mettendosi un pigiama a righe ed entr nel campo. Proprio nel momento in cui se ne stava andando, i nazisti fecero entrare i bambini nelle camere a gas. Alla fine i due amici morirono insieme e la famiglia di Bruno se ne accorse troppo tardi.

Figura 27. I protagonisti del film

Questo film ci ha insegnato il diritto alluguaglianza e a non discriminare le persone di altre etnie.

TRAILER DEL FILM_

35

Il film si svolge in Arabia Saudita, raccontata la vita di Wadjda che sinnamora di una bicicletta verde, ma nel suo paese le donne non hanno il diritto di usare la bicicletta. La mamma della bambina sposata con un uomo che sta cercando unaltra moglie per avere un figlio maschio e portare avanti la famiglia. La bicicletta ha un costo molto alto per la sua condizione economica. Wadjda decide di guadagnare soldi per poterla acquistare. A scuola indetto un concorso nel quale bisognava imparare e recitare alla perfezione il Corano. Dopo tanto sforzo lei riesce a vincere ma i soldi vinti sono donati alla Palestina e lei rimane molto male. Appena tornata a casa, la sua mamma le fa una sorpresa: le regala la bicicletta che tanto desiderava. Infine la madre si rende indipendente dal padre.

Figura 28. La locandina del film

Questo film ci ha fatto conoscere meglio una cultura diversa dalla nostra e quanto siamo fortunate a essere indipendenti.

TRAILER DEL FILM_

36

37

TESTI
ENCICLOPEDIA TRECCANI

WIKIPEDIA ENCICLOPEDIA LIBERA

VIDEO

YOUTUBE

IMMAGINI
GOOGLE IMMAGINI

SITOGRAFIA

CAP. 1 CAP. 2 CAP. 3 CAP. 4 CAP. 5

38

39

DEDICA PREFAZIONE CAP.1 CAP.2 CAP.3 CAP.4 CAP.5 APPROFONDIMENTI FONTI

PAG. 1 PAG. 2 PAG. 3 PAG. 5 PAG. 9 PAG. 13 PAG. 20 PAG. 25 PAG. 37

40

41

AUTORI

NICOLA GIUSEPPE DANIELE FILIPPO STEFANIA ARIANNA GIULIA C. SARA LUCA SILVIA ROBERTA GIULIA GLORIA GABRIEL ELEONORA RICCARDO CHIARA DELILA SIMONE ALESSANDRO MATTEO

42

COLLABORATORI RAFFAELLA DENISE FABRIZIO

43

44

QUESTO EBOOK CI HA FATTO CAPIRE CHE I DIRITTI NON DEVONO ESSERE VIOLATI E CHE BISOGNA RISPETTARE OGNI PERSONA.

E MEGLIO USARE I COMPUTER PER SCRIVERE: E MOLTO PIU VELOCE E TECNOLOGICO, CE MENO SPRECO DI CARTA , SI RISPETTA ANCHE LAMBIENTE.

CONSIGLIO QUESTO EBOOK PERCHE AIUTA A FAR CAPIRE CHE BISOGNA RISPETTARE I DIRITTI SENZA VIOLARLI.

SIMONE
45

Potrebbero piacerti anche