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SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE BT

(Andria Barletta Bisceglie Canosa di Puglia Margherita di Savoia Minervino Murge S. Ferdinando di Puglia Spinazzola Trani Trinitapoli)

Tel. 0883/299411 - 299750 - Fax 0883/299458 - 299461 DIREZIONE GENERALE - Via Fornaci n. 201 - ANDRIA ________________________________________________________________________________________________

Micaela Abbinante U.O. Comunicazione per la Promozione della Salute Staff Direzione Generale Asl Bt Tel.320.430.78.42 Fax 0883.299.461 m.abbinante@gmail.com

LA ASL BT E LE BUONE PRATICHE

La Asl Bt premiata per le sue Buone Pratiche. Con il progetto di presa in carico delle patologie croniche Nardino e con il progetto Scap di attivazione dellambulatorio pediatrico in ospedale il sabato e la domenica, la Asl Bt stata segnalata nel volume Libro Bianco della Buona Sanit pubblicato da Fiaso (Federazione italiana delle aziende sanitarie) e presentato in anteprima nazionale marted 10 allAra Pacis di Roma. E non solo. LOsservatorio buone pratiche per la sicurezza dei pazienti edito ogni anno da Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e presentato al Forum del Risk Management che si tenuto ad Arezzo a fine novembre, contiene 17 buone pratiche della Regione Puglia di cui 13 sono targate Asl Bt.

Il Libro Bianco della Buona Sanit della Fiaso raccoglie esperienze di buona sanit realizzate su tutto il territorio nazionale per consentirne la replicabilit in unottica di bench-marking a beneficio dellintero sistema. I progetti raccolti sono stati valutati da un comitato tecnico attraverso un modello che ne ha accertato il grado di sviluppo e i risultati ottenuti. I progetti raccolti sono sostenibili nel tempo, trasferibili in altri contesti e sono riferiti alla metodologia del miglioramento continuo della qualit. Per la Regione Puglia sono stati selezionati 3 Buone Pratiche, di cui 2 della Asl Bt. In particolare sono stati selezionati i progetti inviati da 21 aziende del Nord, 6 aziende del Centro e 10 aziende sul sud e delle isole: in totale il Sud viene rappresentato con 14 buone pratiche, il Centro con 19 esperienze da selezionare e il Nord con 42 progetti. A rappresentare il Sud sono appunto la Puglia (3 buone pratiche), la Campania (1), la Basilicata (4), la Sicilia (5), e la Sardegna

(1).

Se nella prima edizione del Libro Bianco del 2011 le buone pratiche si localizzavano

esclusivamente al Nord, la call for practic2 2013 registra una crescita delle esperienze provenienti dalle regioni del Centro (+19 per cento) e un peso pi che triplicato di quelle promosse dalle aziende del Sud (+367 per cento). I due progetti segnalati della Asl Bt riguardano larea di intervento Integrazione socio-sanitaria. Nardino un sistema di presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche, attivato a Minervino e a Spinazzola, che ha gi fatto registrare significativi risultati in termini di efficienza, efficacia e gradimento: i dati relativi alla spesa farmaceutica mostrano una riduzione del consumo del 30 per cento mentre i ricoveri legati alla patologia sono diminuiti del 25 per cento. Il progetto ha determinato un drastico crollo dei tempi di attesa per i pazienti coinvolti e ha affiancato al paziente una figura di fiducia con funzioni educative e assistenziali (care manager). Scap invece lacronimo di Servizio di Consulenza Ambulatoriale Pediatrica: in tutti gli ospedali della Asl Bt il sabato e la domenica, nei giorni festivi e prefestivi attivo un servizio di consulenza pediatrica con la collaborazione dei pediatri di famiglia. I primi risultati registrati non lasciano spazio a dubbi: il numero dei bambini presi in carico direttamente dal Pronto Soccorso diminuito del 17 per cento mentre i ricoveri sono diminuiti del 12 per cento.

LOsservatorio Buone Pratiche per la Sicurezza del paziente ha invece lobiettivo di promuovere, favorire e incoraggiare la realizzazione di specifici interventi mirati ad accrescere la sicurezza dei pazienti. LAgenzia nazionale per i servizi sanitari regionali ha nelledizione del 2013 selezionato e pubblicato 13 Buone Pratiche attivate nella Asl Bt:
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Implementazione del Foglio Unico di Terapia Protocollo per la donazione di cornee da cadavere a cuore fermo Protocollo per la donazione degli organi Sepsi, shock settico e insufficienza renale acuta Scheda di accompagnamento alla dimissione del paziente con Scompenso cardiaco acuto: valutazione clinico-strumentale riassuntiva

Indicatori di appropriatezza per i ricoveri di scompenso cardiaco, aritmia e alterazioni della conduzione cardiaca senza complicanze, angina pectoris, sincope e collasso senza complicanze

Gripper con ago ai Huber per laccesso ai cateteri venosi centrali totalmente impiantabili Trasporto sanitario secondario

Protocollo aspirazione tracheobronchiale Safety list peri-operatoria e di trasferimento Assistenza al paziente sottoposto a fibrobroncoscopia Protocolli terapeutici sulluso degli antibiotici in terapia intensiva Protocolli per accessi venosi periferici

LOsservatorio stato presentato in anteprima al Forum del Risk Management di Arezzo a novembre: durante la settimana interamente dedicata ai temi della sicurezza, la Asl Bt ha anche presentato il Sistema di gestione integrato della Sicurezza, un modello organizzativo sperimentale sviluppato sulla convinzione della necessaria integrazione dei ruoli e delle funzioni di tutela della sicurezza dei lavoratori e di tutela della sicurezza dei pazienti.

Siamo molto soddisfatti per i riconoscimenti che abbiamo ottenuto dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt in entrambe le pubblicazioni stato dato risalto a progetti di successo che hanno coinvolto diversi gruppi di lavoro allinterno della Asl e che in alcuni casi hanno comportato anche limplementazione di modelli organizzativi e gestionali innovativi. Il pieno merito del successo va ai professionisti Asl che hanno raccolto la sfida di soluzioni creative. Questo per noi uno stimolo importante per continuare a migliorarci, a beneficio dei servizi offerti ai cittadini.

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