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I livelli di sviluppo nella azienda pubblica sul piano del governo e della Gestione

Lorientamento strategico di fondo e la formula strategico direzionale quali entit logiche di dialogo tra politici e dirigenti

gioved 12 maggio 2011

La strategia si articola su due livelli


Il governo di natura politica La gestione di natura tecnico-manageriale

Livello del governo e orientamento strategico di fondo


Fini e obiettivi Fini e obiettivi di fondo strumentali alla focalizzazione delle nalit politiche nei principali ambiti di attivit e a livello intersettoriale

campo di attivit

losoa gestionale e orgnanizzativa

Filosoa gestionale e organizzativa si riferisce ad elementi di svariata natura:

Campo di attivit In cui si vuole operare si riferisce a ciascun ambito di intervento

modo in cui le decisioni vengono adottate e comunicate lo stile di comunicazione esterna la propensione a contrarre debiti o a effettuare investimenti la prospettiva temporale di riferimento

gioved 12 maggio 2011

Livello della gestione e formula strategico direzionale


La formula strategico direzionale utile al management per focalizzare lorientamento strategico di fondo e per denire gli elementi della formula

Sistema competitivo

Sistema degli interlocutori sociali

Struttura
Sistema di servizio

Prospettive offerte/contributi richiesti

La Struttura si riferisce

al sistema dei ruoli, ai meccanismi operativi, alle competenze e ad altre risorse chiave che dotano lazienda di una certa capacit relazionale
gioved 12 maggio 2011

Livello della gestione e formula strategico direzionale


La formula strategico direzionale utile al management per focalizzare lorientamento strategico di fondo e per denire gli elementi della formula

Il Sistema di servizio si riferisce

alla tipologia dei servizi erogati (alle relative funzioni obiettivo) alla qualit, al tempo di erogazione, alla afdabilit e ai costi sostenuti per lerogazione dei servizi.

Le prospettive offerte e i contributi richiesti


fa riferimento al sistema di interlocutori esterni (imprese, OO.SS)

Il Sistema competitivo si riferisce

alle relazioni di concorrenza o alleanza con altre aziende. Rispetto ad alcuni servizi si possono individuare forme di concorrenza o interazione.

Il Sistema degli interlocutori sociali

ad essi si offrono prospettive e si chiedono contributi. Alle imprese possono essere offerte prospettive di miglioramento delle infrastrutture e riduzione della tassazione.
gioved 12 maggio 2011

Fini e obiettivi

Orientamento strategico di

Livello politico

campo di attivit

losoa gestionale e orgnanizzativa

Sistema competitivo Struttura Sistema di servizio

Sistema degli interlocutori sociali

Prospettive offerte/contributi richiesti

Formula strategico direzionale

Livello tecnico

Lorientamento strategico di fondo si articola su tre elementi interrelati. Procede dalla analisi denizione dei ni e degli obiettivi alla sintesi (a mezzo della formula strategico direzionale). La formula strategico direzionale utile al management per focalizzare lorientamento strategico di fondo e per denire gli elementi della formula
gioved 12 maggio 2011

Relazioni tra strategia e assetto istituzionale


I ni aziendali vanno interpretati alla luce dellassetto istituzionale della azienda pubblica. Una ricongurazione strutturale del nalismo aziendale e/o dellorientamento strategico di fondo dellazienda pubblica presuppone spesso una ricongurazione del suo assetto istituzionale Lassetto istituzionale la regola di legittimazione dei decisori a decidere. Una data politica pu produrre effetti diversi in funzione dellassetto in cui viene adottata. Il cambiamento nella azienda pubblica originato da una modica nei meccanismi operativi (modelli concettuali o strumenti decisionali) ma anche da una modica della cultura dei soggetti della azienda. Un riassetto istituzionale costituisce spesso una necessaria premessa e/o una conseguenza di un cambiamento culturale. Lassetto istituzionale costituito dai soggetti, dai contributi apportati e dalle ricompense ricevute. Le strutture i meccanismi istituzionali tengono in equilibrio soggetti contributi e ricompense. Lefcacia di un assetto istituzionale dipende dal grado di coerenza interna. Tutti i soggetti che partecipano devono poter vedere leffetto dei loro contributi, le ricompense devono essere correlate ai contributi forniti.
gioved 12 maggio 2011

Lattivit di governo tra strategia sovraordinata e di portafoglio I livelli concettuali sui quali lamministrazione della azienda pubblica trova svolgimento:
Governo Gestione Rapporto tra governo e gestione

Il primo livello riguarda la congurazione e comprensione dellorientamento strategico di fondo da adottare, in funzione dei ni da perseguire, della prospettiva temporale, dei contenuti caratterizzanti la missione aziendale, e della losoa gestionale ed organizzativa perseguita. Il governo del sistema aziendale implica, altres, la individuazione delle risorse strategiche primarie di cui dotarsi per il perseguimento dei ni aziendali. Tali risorse hanno una priorit concettuale rispetto a quelle derivate, in quanto determinano lattitudine dellazienda a migliorare il prolo quali-quantitativo di queste ultime a valere nel tempo. La qualit delle risorse primarie caratterizza la capacit dellazienda di rendere il valore combinatorio delle diverse risorse utilizzate superiore alla somma dei singoli valori che potrebbero attribuirsi a ciascuna di esse, considerata come avulsa dal sistema aziendale di appartenenza. le suddette risorse strategiche derivate risulterebbero inevitabilmente sprecate se lazienda mancasse di una funzione imprenditoriale (preposta al governo politico) atta a perseguire uno sviluppo siologico, cio una leadership in grado di poter governare in una prospettiva di lungo andare.

gioved 12 maggio 2011

Lambito prevalente del governo dellazienda pubblica riguarda: lente nel suo insieme (strategia sovraordinata e strategie di portafoglio, ovvero i collegamento orizzontali tra diversi settori di intervento); le singole funzioni pubbliche assolte (strategie per speciche aree di bisogni).
Per lazienda Regione, il governo politico fa capo allattivit del Presidente e della Giunta (costituita anche dagli Assessori), i quali dovrebbero anzitutto delineare le linee di condotta da seguire per lente complessivamente considerato e le modalit di raccordo intersettoriale tra i diversi ambiti di intervento facenti capo ai singoli assessori. Sulla base di questo primo livello di analisi, i soggetti sopra menzionati devono identicare le singole funzioni pubbliche alle quali assolvere cio speciche macro-aree di bisogni da soddisfare e dare loro dei contenuti politici, sia in termini di ni da perseguire che di tempi attesi per il conseguimento dei risultati. Il concetto di funzione assume una particolare importanza ai ni del governo dellazienda pubblica. La differenziazione dei bisogni da soddisfare, della natura dei servizi da erogare e delle modalit tecniche in relazione alle quali possibile la loro produzione ed erogazione, rende diverse le arene competitive e le conseguenti regole del gioco in funzione delle quali il governo politico dovr trovare adeguate risposte. Il concetto di funzione pubblica va normalmente al di l dei conni organizzativi che delineano le competenze di un Ministero o di un Assessorato. In sede di formulazione della strategia, gli organi di governo politico dovrebbero assicurare una coerenza degli interventi non soltanto raccordando le diverse funzioni in un disegno unitario, ma anche integrando le attivit dei diversi assessorati in modo tale che queste ultime risultino tra loro coerenti in relazione alle funzioni alle quali essi contribuiscono.

gioved 12 maggio 2011

Il concetto di funzione non deve essere, dunque, confuso con quello (collocato ad un livello di inferenza logica inferiore) di servizio, inteso come realizzazione di prestazioni determinate. Tale distinzione assume un ruolo signicativo ai ni della formulazione della strategia dellazienda pubblica, in quanto consente di abbandonare lapproccio deterministico indotto dalla visione burocratico-formale dellattivit, per considerare invece le aspettative (in termini di bisogni omogenei da soddisfare) dei soggetti beneciari, e la ricaduta (in termini di impatto) dei servizi erogati. Se si interpreta lassetto istituzionale vigente come prescrizione di esigenze e bisogni da soddisfare, e non di specici adempimenti e servizi da erogare, lo spazio di scelta strategica risulta allargato.

gioved 12 maggio 2011

Il raccordo tra attivit di governo e di gestione mediante politiche pubbliche, strategie di funzione e di servizio. E possibile sintetizzare che la strategia si estrinseca in tre principali componenti: Politiche pubbliche; Strategie di funzione; Strategie di servizio. Le politiche pubbliche riguardano esclusivamente il livello del governo aziendale ed implicano a loro volta delle strategie: organizzative; nanziarie; di selezione delle funzioni da presidiare; di portafoglioossia di coordinamento delle politiche perseguite per ciascuna funzione.

Politica Pubblica
Strategia nanziaria Strategia Organizzativa Strategia sovraordinata

Selezione di funzioni

gioved 12 maggio 2011

La strategia organizzativa volta a denire:


le principali risorse (tangibili e non) di cui lazienda dovr dotarsi, specialmente a livello corporate le logiche di progettazione della macro-struttura organizzativa e dei relativi meccanismi operativi; le logiche e modalit di interazione con gli interlocutori esterni.

La strategia nanziaria

orientata a delineare le logiche dazione per lacquisizione delle risorse nanziarie atte consentire di
operare le politiche funzione e di portafoglio.

Politica Pubblica
Strategia nanziaria Strategia Organizzativa Strategia sovraordinata e orizzontale d

Selezione di funzioni

gioved 12 maggio 2011

Politica Pubblica

governo

Strategia nanziaria Strategia Organizzativa Strategia sovraordinata e orizzontale d

Selezione di funzioni

Identicazione e selezione dei servizi da erogare a benecio di precise categorie di soggetti utenti.
Denizione della formula istituzionale da adottare con riferimento a ciascuna funzione. (sia governo che gestione) Lindividuazione dei processi gestionali da sviluppare (e delle relative aree di responsabilit volte a presidiare lacquisizione e lutilizzo delle risorse necessarie) una precondizione per lattuazione di singole attivit elementari, inquadrate in una formula strategicodirezionale coerente con il pi ampio disegno politico che congura un dato orientamento strategico di fondo.

governo e gestione

Strategia di funzione 1

Strategia di funzione 2

Strategia di funzione

gioved 12 maggio 2011

Le strategie di funzione riguardano sia il livello del governo che quello della gestione, e sono nalizzate alla: Identicazione e selezione dei servizi da erogare a benecio di precise categorie di soggetti utenti. Questa attivit attiene al governo. Denizione della formula istituzionale da adottare con riferimento a ciascuna funzione. Anche questa attivit riguarda il livello del governo; Individuazione dei processi gestionali da sviluppare e delle relative aree di responsabilit e di risultato per lottenimento dei servizi desiderati. Questa attivit attiene alla gestione ed implica anche lindividuazione dei mezzi da acquisire per perseguire determinati obiettivi strategici che siano coerenti con i ni di governo.
Lindividuazione dei processi gestionali da sviluppare (e delle relative aree di responsabilit volte a presidiare lacquisizione e lutilizzo delle risorse necessarie) costituisce un fondamentale punto di snodo tra il livello del governo e quello della gestione, ai ni della formulazione ed attuazione della strategia nellazienda pubblica. Rappresenta una precondizione al ne di poter procedere con un maggior grado di operativit nellattuazione di singole attivit elementari, in quanto attraverso la prospettiva dei processi queste vengono inquadrate in una formula strategico-direzionale coerente con il pi ampio disegno politico che congura un dato orientamento strategico di fondo. I processi gestionali rappresentano insiemi di attivit omogenee nalizzate al conseguimento di un risultato intermedio ben identicabile, in vista dellottenimento di un determinato servizio nale, confacente ad una precisa funzione pubblica.

Le strategie di servizio riguardano esclusivamente il livello della gestione e sono orientate


allacquisizione, gestione e coordinamento a sistema delle risorse derivate nellambito di ciascun processo.
gioved 12 maggio 2011

POLITICHE PUBBLICHE Strategia sovraordinata e di collegamento orizzontale Individuazione delle risorse strategiche primarie

GOVERNO
Congurazione di un orientamento strategico di fondo

Congurazione di un orientamento strategico di fondo Filosoa gestionale ed organizzativa

Denizione di: Fini politici Missione Prospettiva temporale di riferimento

STRATEGIE (politiche) DI FUNZIONE Individuazione delle leve direzionali Raccordo tra risorse primarie e derivate

Raccordo tra orientamento strategico di fondo e formula strategico-direzionale

Raccordo tra ni e obiettivi strategici Valutazione della validit pro tempore dei ni e degli
obiettivi

GESTIONE
STRATEGIE DI SERVIZIO Gestione delle risorse strategiche derivate Congurazione della formula strategico- direzionale

Denizione degli obiettivi strategici Valutazione della performance strategica

Attivit strategica in senso ampio Presidente Regione Assessori GIUNTA ssazione di ni e formulazione di obiettivi formulazione di politiche pubbliche
Strategie di funzione

Attivit strategica in senso stretto Direttore di Dipartimento Obiettivi coerenti con i ni Dialogo strategico per alimentare apprendimento continuo allinterno delle strategie di funzione larena privilegiata delineare strategia di servizio Aree e servizi (II livello) Attuazione delle strategie di servizio mediante il presidio dei processi gestionali

attivit tattica
Unit operative di base (III livello) Gestione di processo mediante il coordinamento e lesecuzione di attivit elementari
gioved 12 maggio 2011

attivit esecutiva

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