Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
INDICE
3. Trasporto scolastico.............................................................................................. 6
5. Libri di testo per la scuola primaria - (Art. 7 Legge Regionale n. 31/1980). ....... 9
6 – Dote Scuola......................................................................................................... 9
7. Servizi integrativi scolastici: Pre scuola e Dopo scuola e Spazi infrannuali ....... 11
14.1 – Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze - Educare alla cittadinanza
14.2 – Progetto Lui e Lei – Interventi sulla sfera affettivo/sessuale nella prima
adolescenza ............................................................................................................ 23
14.4 - Accademia Musicale – Gestita dal Corpo musicale “La Filarmonica” ........... 24
15. Arredi................................................................................................................ 25
2
1. Servizio di mensa scolastica - (articolo 4, Legge Regionale n. 31/1980).
Durante l’ anno scolastico. 2008/2009 è stato servito un numero di oltre 129.000 pasti, dei quali oltre 5.000
durante il Centro estivo e gli spazi ricreativi infrannuali. I dati riportati nella tabella mettono a confronto
l’evoluzione del servizio negli ultimi anni:
DI CUI PER
ANNO SCOLASTICO N. PASTI SERVIZIO MENSA CENTRO ESTIVO E
SPAZI INFRANNUALI
Per il prossimo anno scolastico si prevedono alcuni cambiamenti. La Legge 30 ottobre 2008, n. 169
“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 1 settembre 2008, n. 137, recante disposizioni
urgenti in materia di istruzione e università”, in attuazione della legge 133/2008 (Disposizioni urgenti per lo
sviluppo economico e di finanza pubblica) ha introdotto diverse modifiche al sistema dell’organizzazione
scolastica, apportando anche variazioni ai moduli orario dell’attività didattica.
Con riferimento alle classi prime della scuola Primaria, le famiglie hanno potuto scegliere fra i seguenti
moduli orario:
- classi funzionanti con 24 ore;
- classi funzionanti con 27 ore;
- classi funzionanti con 30 ore;
- classi funzionanti a tempo pieno, con 40 ore e con due docenti, senza le compresenze, assicurando
comunque l’assistenza alla mensa.
-
Nel nostro Comune la scelta della maggior parte delle famiglie si è orientata verso il modulo delle 40 ore. Il
Ministero ha assegnato l’organico docente per il tempo pieno e il Comune continuerà a garantire il servizio
mensa.
- prime classi della Scuola Primaria- la scelta del tempo pieno e la concessione da parte del Ministero
del personale docente consente l’effettuazione del servizio mensa anche ai bambini delle prime classi.
- la Scuola Secondaria di 1° grado. La scelta delle famiglie del modulo orario corrispondente a 27 ore
settimanali non prevede più la necessità della mensa.
- per la Scuola dell’Infanzia il servizio viene garantito a tutti gli alunni che ne fanno richiesta.
Per il prossimo anno scolastico si prevede la situazione di seguito indicata, con l’ipotesi, ancora non
confermata al momento della stesura del Piano, di attivazione di n. 2 sezioni in più della Scuola dell’Infanzia:
3
PREVISIONE MENSA SCOLASTICA
TUTTE LE CON ATTIVAZIONE N.
N. PASTI TOTALE
SCUOLE 2 SEZIONI INFANZIA
A.S. 2009/2010
N. PASTI N. PASTI N. PASTI
PASTI ALUNNI 112.000 7.000 119.000
In relazione a quanto sopra, la spesa annuale è stimabile in circa € 107.000 oppure in € 115.000
Il costo del pasto è attualmente di € 3,89 e, da settembre, verrà adeguato con l’ISTAT.
La quota a carico delle famiglie, invece, resta invariata nell’importo di € 3,30.
Anche per il prossimo anno scolastico sono previste agevolazioni per sostenere le famiglie con redditi più
modesti. Nello scorso mese di maggio sono state raccolte le domande di esenzione o riduzione, dopo aver
ampiamente pubblicizzato la scadenza e le condizioni per partecipare, in applicazione dell’ art. 9 del
Regolamento per l’attuazione del piano per il diritto allo studio.
ESENZIONI
Domande presentate entro maggio 2008 Esenzione da 95
settembre 2008
Domande presentate entro dicembre 2008 Esenzione 34
da gennaio 2009
TOTALE ESENZIONI 129
La stima del numero di pasti esenti era pari a circa n. 19.000.
A consuntivo si riscontra un numero di circa 16.000 pasti per una spesa di circa € 53.000
RIDUZIONI
Domande presentate entro maggio 2008 Riduzione da 31
settembre 2008
Domande presentate entro dicembre 2008 Riduzione 7
da gennaio 2009
TOTALE RIDUZIONI 38
A consuntivo si riscontra un numero di circa 4.000 pasti per una spesa di circa € 5.500
2.1 - Esenzioni – Si conferma, anche per il prossimo anno scolastico. l’esenzione dal pagamento del pasto
per le famiglie con ISEE inferiore a 8.036,30 (valore aggiornato al 2009).
Alla data di scadenza per la presentazione delle domande (29 maggio 2009) le richieste di esenzione sono
già n. 129.
Per il prossimo anno scolastico si stima un totale complessivo di n. 160 esenzioni, con decorrenza
scaglionata (come da tabella più avanti riportata), per un valore di circa € 62.000 (tenuto conto delle
assenze fisiologiche degli alunni e delle diverse decorrenze dell’esenzione).
4
2.2 - Riduzione del costo per redditi fino a € 15.458,40 – Nel corso del 2008/2009, tale agevolazione,
consistente nella riduzione di € 1,30 per ogni pasto, ha comportato una spesa di circa € 5.000 (n. 4000
pasti) per n. 38 alunni (lo scorso anno: € 4.000 per n. 29 alunni).
Per il prossimo anno scolastico sono già state presentate n. 39 domande. Si stima un ulteriore numero di 10
domande in corso d’anno. La spesa di circa € 6.000 trova in parte copertura nel residuo del fondo regionale
stanziato nel 2007 (n. imp. 2007/166).
Per agevolare ulteriormente le famiglie, per l’anno scolastico 2009/2010 si prevede di consentire la
presentazione della domanda di esenzione o di riduzione anche in corso d’anno, come di seguito indicato:
Domande presentate da settembre 2009 e fino al Indicativamente dal 15 del mese successivo alla
termine dell’anno scolastico data di presentazione
Fino all’emissione del provvedimento di concessione del beneficio, è dovuto il pagamento per intero
del pasto.
Il beneficio dell’esenzione o della riduzione verrà attribuito purché gli utenti risultino in regola con i
pagamenti.
Le agevolazioni sono destinate alle famiglie di alunni residenti e frequentanti le Scuole di Cardano al Campo.
L’esenzione viene estesa a tutti gli ordini di scuole statali presenti sul territorio. La riduzione, invece, secondo
le modalità stabilite dalla Regione, è limitata agli alunni delle scuole statali primarie e secondaria di primo
grado.
2.3 - Verifiche e controlli – Tutte le richieste di riduzione / esenzione relative al servizio mensa vengono
sottoposte al controllo sulla veridicità delle autocertificazioni. Sul totale dei controlli avviati dal Settore dal
mese di luglio 2008 al mese di luglio 2009, per un totale di n. 209 autocerticazioni, n. 126 sono relative alle
richieste di esenzione/riduzione per il servizio mensa. Gli esiti fin qui ottenuti (le risposte dall’Agenzia Entrate
arrivano gradualmente) sono regolari.
2.4 - Controlli sulla qualità – Prosegue l’attività di controllo sulla qualità del servizio mensa, anche
attraverso il supporto del tecnologo alimentare (incarico triennale, conferito nel 2007).
L’incarico prevede l’espletamento delle seguenti funzioni:
assistenza tecnica, controllo delle mense comunali e svolgimento delle funzioni connesse al compito di
Responsabile delle Industrie Alimentari del Comune di Cardano al Campo ai sensi del D. Lgs.vo 155/97;
verifica e stesura dei menù, delle tabelle dietetiche e grammature relative ai pasti secondo le indicazioni
fornite dai responsabili dell’A.S.L. di Varese e in base ai Capitolati vigenti;
effettuazione di sopralluoghi nei vari punti di preparazione e distribuzione dei pasti, di smistamento e
consegna delle derrate; controllo delle mense per accertare sia la regolarità qualitativa e quantitativa
delle derrate sia la conformità della merce alle caratteristiche merceologiche definite, sia l’esecuzione
accurata della preparazione dei pasti, suggerendo tutto ciò che possa migliorare il servizio stesso;
mantenimento periodico di rapporti con i servizi dell’A.S.L. di Varese e con il personale di vigilanza e
informazione all’Amministrazione Comunale su qualsiasi problema connesso a tali rapporti;
fornitura e formulazione di proposte agli uffici interessati ogni qualvolta ne venga avanzata richiesta,
anche informale;
partecipazione alle riunioni della Commissione Mensa istituita dall’Amministrazione Comunale.
Controllo e sorveglianza sulla corretta applicazione dei “Manuali di autocontrollo e buona prassi igienica”
, sulle strutture e sulle attrezzature, rilevando e segnalando eventuali criticità e suggerendo le priorità
degli interventi da effettuare.
Il costo annuale ammonta a circa € 6.000,00 e non viene ripartito sull’utenza.
5
3. Trasporto scolastico
Per il terzo anno scolastico viene effettuato il servizio di trasporto studenti verso alcuni Istituti superiori di
2° grado, disciplinato con il Regolamento approvato dal Consiglio comunale con deliberazione CC n. 17
dell’8.5.2008, per sopperire alla carenza di collegamenti attraverso il servizio di trasporto pubblico verso gli
Istituti superiori maggiormente frequentati dagli studenti di Cardano al Campo.
Attualmente il trasporto viene assicurato:
Ai Licei Classico e Scientifico di Gallarate;
Al Liceo Statale M. Curie e all’Istituto L. Geymonat di Tradate.
Nell’anno scolastico 2008/2009 hanno usufruito del servizio 53 studenti per Gallarate e 23 per Tradate.
Il costo dell’appalto comporta una spesa di € 71.500. Le quote di partecipazione a carico dell’utenza hanno
garantito una copertura del 46% dei costi.
Il costo per il prossimo anno scolastico è il medesimo dell’anno precedente. Le tariffe a carico degli utenti
sono rimaste invariate.
Per agevolare anche gli studenti non residenti, ma dimoranti sul territorio comunale, si ritiene di consentire
l’accesso al servizio anche agli alunni dimoranti. In caso di domande superiori alle disponibilità di posto
viene comunque assicurata la precedenza agli alunni residenti a Cardano
Si apportano, pertanto, lei modifiche al Regolamento approvato con deliberazione 17/2008, come di seguito
indicato :
Art. 1 – Oggetto e finalità – Comma 1: dopo la parola “residenti” viene aggiunto “o dimoranti”;
Art. 3 – Iscrizioni al servizio e utenti – comma 3 – dopo la lettera e) viene aggiunta la lettera “d) Alunni
dimoranti”.
Per realizzare l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, come previsto dalla normativa
nazionale e regionale vigente (art. 13 L. n. 104/92 e successive modificazioni; art. 6 L.R. n. 31/80)
proseguendo gli interventi già in atto da diversi anni, il Comune mette a disposizione i seguenti servizi:
l’assistenza di personale qualificato per favorire l’autonomia e la comunicazione degli alunni con gravi
compromissioni fisiche e/o sensoriali ( attraverso appalto a cooperativa sociale per servizi educativi - di
tipo “A” );
il supporto di una consulenza specifica messa a disposizione della Scuola – con apposito trasferimento di
fondi - per facilitare l’abbinamento operatore/alunno, per favorire il rapporto con le famiglie; e per
supportare i docenti in tutte le problematiche relative al diritto allo studio degli alunni diversamente
abili. Per l’anno scolastico 2009/2010 la Scuola ha presentato una richiesta di finanziamento di € 10.000
(contro € 5.600 dello scorso anno), come indicato al punto 8 “Contributi a sostegno delle attività
scolastiche”.
il supporto e il coordinamento del Servizio Sociale del Comune.
Per tale servizio non è previsto alcun recupero da parte dell’utenza residente, mentre per i bambini non
residenti si farà richiesta al Comune di residenza.
Va precisato che nell’accezione di sostegno gratuito viene incluso anche il servizio trasporto, ove necessario
per la tipologia dell’handicap.
6
Il servizio viene svolto dalla cooperativa Codess, aggiudicataria dell’appalto.
Nella tabella che segue sono indicati i dati relativi alla previsione per l’a.s. 2008/2009, messi a confronto con
quelli degli anni precedenti. Sono, ovviamente, dati di massima, suscettibili di modifiche in relazione ad
interventi non previsti in sede di iscrizione, a nuove iscrizioni in corso d’anno, ecc.:
TOTALE 17 21 20 21 22
L’intervento del Comune è richiesto per completare il monte ore necessario all’assistenza, in parte assicurato
da insegnanti nominati dal CSA. Complessivamente, a carico del Comune, per il prossimo anno scolastico,
risulta un totale di circa 278 ore settimanali. Ecco i dati relativi agli ultimi anni con la previsione
2009/2010:
2004/2005 214
2005/2006 287
2006/2007 312
2007/2008 269
2008/2009 266
2009/2010 309
Per l’anno scolastico 2009/2010, la programmazione prevede un monte settimanale di circa 300 ore,
distribuite come indicato nella seguente tabella:
7
SOSTEGNI SCOLASTICI – LEGGE 104/92
ANNO SCOLASTICO 2009/2010
Il piano prevede l’assistente di sostegno, con relativi costi, anche di alcuni alunni/studenti, residenti a
Cardano ma frequentanti istituti scolastici al di fuori del territorio comunale.
Il costo complessivo è stimato in € 171.000,00, da ripartire fra gli esercizi finanziari 2009 e 2010.
Per alcuni studenti viene garantito anche il servizio di trasporto, in modo da assicurare la piena attuazione
del diritto allo studio ( da casa a scuola, al Centro Diurno, al Centro di Vedano Olona). Gli interventi per il
2009/2010 sono ancora in via di definizione. Per quanto riguarda i costi, si presume una spesa di circa €
20.000.
8
I costi per gli interventi a favore degli alunni diversamente abili, compreso il trasporto, quando necessario,
sono a carico del bilancio comunale, senza richiesta di compartecipazione alle famiglie.
A tutti gli alunni e alunne delle scuole elementari residenti a Cardano al Campo vengono assegnati
gratuitamente, ai sensi di legge, i libri di testo occorrenti per la classe frequentata.
La spesa viene determinata dai prezzi dei libri annualmente comunicati da circolare ministeriale e in base al
numero dei bambini iscritti.
Come previsto nel Regolamento per l’attuazione del diritto allo studio, alle alunne e agli alunni non residenti
a Cardano al Campo e frequentanti le scuole elementari del nostro territorio, dovrà provvedere il Comune
interessato.
6 – Dote Scuola
Con la Legge regionale 19/2007 la Regione Lombardia ha introdotto la “Dote Scuola” per gli alunni dei
diversi ordini di istruzione.
Dal mese di aprile 2008 le famiglie (che nel passato avevano avuto accesso ai contributi regionali per le
spese scolastiche) hanno ricevuto direttamente dalla Regione Lombardia l’informativa circa la nuova Dote
Scuola.
6.1 Dote a sostegno del reddito: ISEE del nucleo familiare < o = a € 15.458,00.
6.2 Dote a sostegno della scelta - indicatore reddituale < o = a € 46.597,00 (diverse tabelle
indicano la consistenza della dote in base al numero dei componenti il nucleo- tetto massimo €
1.050,00).
6.2.1. Integrazione della dote -Il possesso di un ISEE del nucleo familiare inferiore o uguale a € 15.458,00
autocertificato ai sensi del DPR 445/2000, dà diritto all’integrazione della Dote Scuola – Sostegno
alla scelta.
Gli importi dell’integrazione per ciascun figlio sono pari a:
• € 500,00 se frequentante la scuola primaria;
• € 700,00 se frequentante la scuola secondaria di primo grado;
• € 1.000,00 se frequentante la scuola secondaria superiore.
6.2.2. Alunno portatore di handicap
Nel caso di alunno portatore di handicap certificato, verrà riconosciuto alle famiglie un contributo di
€ 3.000,00 a copertura delle spese non altrimenti coperte e connesse al personale insegnante
impegnato in attività didattica di sostegno, indipendentemente dal limite di indicatore reddituale.
9
conseguito una valutazione finale media dell’anno frequentato almeno pari a 7,5 decimi (o
valutazione equivalente se diversamente espressa).
€ 1.000,00 per gli studenti che hanno concluso il V anno della scuola secondaria superiore
riportando la votazione 100 e lode a dietro semplice presentazione della domanda senza indicazione
della situazione reddituale ISEE.
L’Ufficio Istruzione si è attrezzato per far fronte alle richieste degli utenti, dopo un breve percorso formativo
organizzato dalla Regione.
La procedura di accesso alle Doti potrebbe essere eseguita autonomamente dall’utente purché dotato di
firma digitale (e computer con collegamento a Internet, ecc.) oppure da un operatore comunale con firma
“autografa” del richiedente. Sul totale di beneficiari (n. 158) solo 3 hanno eseguito la procedura
autonomamente.
A metà del mese di novembre i tickets della Dote sono stati recapitati al Comune.
L’Ufficio Istruzione ha provveduto ad identificare i diversi tipi di “dote” assegnata ad ogni studente (reddito
+ merito) ed ha organizzato la consegna alle famiglie, registrando un totale complessivo di € 71.157,00 per
un numero di 238 doti (vedi allegato).
In sintesi:
n. 105 beneficiari di un’unica dote;
n. 50 beneficiari di più doti (n. 122 doti)
n. 3 beneficiari “autonomi”, destinatari di più assegnazioni (n. 11 doti).
Per fare un paragone con gli anni passati si riepiloga la tipologia e l’ammontare dei contributi regionali:
a.s. 2007/2008 -libri di testo – obbligo e superiore – parziale rimborso su spese documentate - €
8.820,00 – transito nel bilancio comunale;
a.s. 2006/2007 – borsa di studio per rimborso spese scolastiche come sussidi, mensa trasporto, ecc - €
5.167,00 – transito nel bilancio comunale.
Il totale medio annuale si è sempre aggirato intorno ai 13/15 mila euro.
Gestori accreditati.
Gli utenti possono “spendere” la propria dote presso aziende ed enti che si sono accreditati presso la
Regione (negozi di cartoleria, supermercati, ottici, negozi di informatica, enti pubblici, inclusi i Comuni, ecc.).
Il ticket viene poi inviato periodicamente alla società che gestisce il servizio per conto della Regione (Accor
Service) per avere il corrispettivo in danaro (viene addebitata una commissione del 3% circa, tranne che agli
Enti pubblici).
Per consentire alla famiglie di utilizzare il ticket della dote anche per i servizi comunali, con la collaborazione
del Settore Pianificazione e Gestione Risorse è stata organizzata una modalità “mista” di pagamento allo
sportello Economato dei servizi pre scuola, dopo scuola e trasporti. Le famiglie possono, in pratica, recarsi
allo sportello comunale e pagare la retta in parte con il ticket e in parte in contanti (o bancomat).
Per l’anno scolastico entrante il periodo per la richiesta della dote si è svolto dal 9 febbraio al 7 maggio. La
dote per Merito potrà essere richiesta dal 1° al 30 settembre 2009.
Sono state elaborate n. 161 domande. I tickets sono stati consegnati al Comune nei primi giorni del mese di
luglio e sono in distribuzione.
10
Si riporta il prospetto riepilogativo della Dote assegnata per l’a.s. 2008/2009:
13 da 30 a 93 793,00
7 da 1000 7.000,00
1 da 1032 1.032,00
2 da 1.500 3.000,00
229 64.040,97
n. domande elaborate
direttamente dai richiedenti 10 da 299 a 1.032 7.115,80
TOTALE € 71.156,77
Totale 158
I servizi integrativi di Prescuola, Doposcuola, Spazi Natale/Pasqua, vengono svolti in appalto, a cura di
cooperative sociali di tipo educativo. Nell’estate del 2007 è stato aggiudicato il nuovo appalto per la durata di
n. 3 anni scolastici. Nel nuovo appalto è stato previsto il consolidamento dei servizi di assistenza educativa
offerti alle famiglie nei periodi di prolungata chiusura dell’attività didattica (Natale, Pasqua e, dal 2008,
chiusura per consultazioni elettorali).
Nella tabella che segue viene riportato l’andamento dei servizi integrativi, rapportato al numero di alunni
complessivamente iscritti alle scuole dell’Infanzia e Primaria:
ISCRITTI AI SERVIZI
02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09
PRE SCUOLA
Materna 5 5 5 5 15 21
Elementare 57 51 43 49 41 41 48
Totale pre scuola per a.s. 57 56 48 54 46 56 69
DOPO SCUOLA
Materna 20 16 17 28 21 33 41
Elementare 56 53 43 49 58 72 73
Totale dopo scuola per a.s. 76 69 60 77 79 105 114
Natale 8 17 16 16 19
Pasqua 64 64 30 33
Consultazioni elettorali 18 12
TOTALI 81 80 64 64
I dati riportati consentono di evidenziare l’entità della domanda di servizi integrativi registrata in questo
Comune, rispetto alla popolazione scolastica di riferimento:
8% per il servizio prescuola;
13% per il servizio doposcuola.
Con riferimento all’anno scolastico appena terminato, si riportano i dati relativi alla distribuzione dei servizi di
pre e dopo scuola nei diversi plessi scolastici:
Numero di cui
Servizio Scuola
iscritti fratelli/sorelle
12
Anno scolastico 2009/2010.
Con l’entrata in vigore della Legge 30 ottobre 2008, n. 169 , le famiglie hanno scelto fra i moduli orario già
precedentemente indicati.
Nella Scuola dell’Infanzia, ha prevalso la scelta del tempo corrispondente a 50 ore settimanali (orario
didattico fino alle ore 17.45). Il Comune integra l’orario fino alle 18.30 con il servizio dopo scuola.
Si riportano gli indirizzi gestionali formulati dalla Giunta comunale per il prossimo anno scolastico, con la
rideterminazione di alcune quote di compartecipazione a carico delle famiglie in funzione degli orari di
servizio.
Per agevolare le famiglie con più figli frequentanti la scuola Primaria, considerato il differente orario di
termine delle lezioni delle classi prime (16.10) rispetto alle classi successive (15.30) è stata prevista la
possibilità di un doposcuola “breve”, della durata di 40 minuti.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Viene svolto per tutti i richiedenti purché, all’interno del plesso scolastico, vi
siano almeno n. 12 iscritti (per le n. 2 nuove sezioni da attivare presso il
Prescuola (7.30/7.45)
plesso A. Manzoni, il numero minimo si intende raggiunto unitamente agli
iscritti della scuola primaria). La tariffa è confermata in € 40,00 annuali.
Viene garantito, previa iscrizione, agli alunni che hanno effettuato la scelta del
modulo didattico corrispondente a n. 50 ore settimanali.
Il servizio si svolgerà per 45 minuti, dalle ore 17.45 alle ore 18.30.
Doposcuola
(17.45/18.30) Il servizio si svolgerà solo presso il plesso di via S. Francesco purché vi siano
almeno n. 12 iscritti.
SCUOLA PRIMARIA
Viene svolto per tutti i richiedenti purché, all’interno del plesso scolastico, vi
Prescuola (7.30/8.10)
siano almeno n. 12 iscritti. La tariffa viene confermata in € 95,00 annuali.
Per gli alunni iscritti alle classi suddette, che non abbiano la necessità di
frequentare il dopo scuola, ma che abbiano fratelli/sorelle iscritti in 1°
elementare – modulo 40 ore, con uscita alle ore 16.10, è prevista la facoltà di
Dopo scuola permanere nell’ambito del servizio doposcuola, per la durata di 40 minuti
(dalle 15.30 alle 16.10), previa apposita iscrizione e corresponsione della
quota di compartecipazione al costo, fissata, in analogia a quella del
prescuola, in € 95.00 annuali.
13
Al momento della stesura del Piano si registrano le seguenti iscrizioni, relative alla Scuola Primaria.
Per la Scuola dell’Infanzia si sta procedendo a raccogliere le domande di iscrizione al pre e doposcuola, in
quanto l’elenco delle ammissioni all’anno scolastico 2009/2010 è stato di recente reso noto dall’Istituto
Comprensivo.
E’ un ulteriore servizio offerto alle famiglie, già attivo, in via sperimentale da alcuni anni, ampliato, dalla
primavera del 2008, anche ai periodi di consultazione elettorale.
Dalla relazione al Consuntivo 2008, integrata con i dati relativi agli Spazi infrannuali, si riporta la tabella con i
dati delle frequenze nei diversi anni, con aggiunta dei dati relativi alle iscrizioni per il prossimo anno
scolastico:
Il costo consuntivabile per l’a.s. 2008/2009 (periodo ancora non completamente fatturato) si possono
stimare in circa € 58.000 ( dei quali circa € 53.000 per pre e dopo scuola ed € 5.000 per gli Spazi).
Per l’anno scolastico 2009/2010, in previsione di un monte ore ridotto per la scuola dell’Infanzia, si stima una
spesa di circa € 56.000, oltre l’incremento ISTAT dovuto contrattualmente alla Cooperativa.
Per le finalità di concorso nella realizzazione degli obiettivi educativo – didattici, previsti dalla Legge
regionale n. 31 del 1980, come richiamato nell’art. 27 del Regolamento per l’attuazione del diritto allo studio,
viene annualmente assegnata all’Istituto Comprensivo una dotazione finanziaria.
14
Per l’a.s. 2009/2010 la Scuola ha richiesto il finanziamento dei seguenti interventi:
15
Rispetto al Piano del Diritto allo Studio dello scorso anno, si rileva una maggiore richiesta pari ad €
19.750:
Pur con le difficoltà di bilancio, dovute alla necessità di contenere la spesa corrente, la previsione per il
trasferimento di fondi alla Scuola è stato mantenuto nella stessa quota dello scorso anno, nella misura di
€ 40.000 per i progetti.
Per andare incontro alle richieste dell’Istituto si ritiene di finanziare a parte il costo del progetto “Mediare per
accogliere”, in quanto rivolto alla generalità degli studenti, nell’importo di € 3.200 (come previsto alla
successiva voce n. 9).
Per quanto riguarda l’ulteriore differenza di € 16.550 l’Istituto Comprensivo dovrà operare una scelta di
ridimensionamento di alcuni progetti.
Per il materiale di consumo (didattico e di pulizia), inoltre, l’Amministrazione aumenta di € 2.000 il fondo
disponibile, passando da € 28.000 dello scorso anno a € 30.000.
Incluso nell’elenco dei progetti presentati dalla Scuola, “Mediare per accogliere” prevede interventi di
mediazione linguistico – culturale per facilitare l’inserimento scolastico dei bambini di lingua straniera. La
mediazione viene utilizzata anche per favorire il dialogo con le famiglie durante l’anno scolastico nonché
nella fase di orientamento verso il proseguimento della scolarizzazione.
Il progetto prevede l’utilizzo di circa n. 160 ore di mediazione (incarico a cura dell’Assessorato all’Istruzione)
per una spesa stimata in € 3.200, che va ad aggiungersi al fondo stanziato per i progetti indicati al
precedente punto 8. Contributi a sostegno delle attività scolastiche.
Dal mese di settembre 2008, per l’anno scolastico 2008/2009, il contributo mensile assegnato alla Scuola, è
stato rideterminato in :
16
La tabella sottostante riporta l’andamento del contributo nel corso degli anni:
I dati riferiti all’anno scolastico 2008/2009 sono riportati nella tabella che segue:
n. mesi 10
Sezione Primavera
n. bambini iscritti 18
n. mesi 10
Per l’anno scolastico 2009/2010 sono state registrate le seguenti iscrizioni di bambini/e residenti a Cardano
al Campo:
- n. 78 con età da 3 anni;
- n. 16 da 24 a 36 mesi (“primavera”)
-
17
11. Borse di studio per gli studenti cardanesi
Confermata l’annuale edizione delle Borse di studio per studenti meritevoli, in base al vigente regolamento:
Nel 2008 le borse di studio sono state intitolate a Fernanda Senaldi e Dante Luoni e sono state assegnate,
per un totale di € 7.560,00, a:
Per il 2009 viene confermato lo stanziamento di € 7.520,00 oltre a € 340,00 residuate dagli scorsi anni,
per un totale di € 7.860,00.
Per l’attribuzione dei punteggi ai fini della graduatoria 2009, in seguito alla modifica dei criteri di votazione
scolastica, introdotti dalla Legge 169/2008, si procede alla ridefinizione dei criteri relativi ai voti conseguiti.
Le modifiche interessano alcuni articoli del “Regolamento per l’assegnazione di borse di studio a
studenti cardanesi” approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 47 del 13.10.2004 e integrato
con deliberazione CC. N. 81 del 14.12.2006:
ART. 5 – PUNTEGGI
VALUTAZIONE VIGENTE ADEGUAMENTO VALUTAZIONE PUNTI
Scuola Secondaria di 1°
Buono 7 4
Distinto 8 6
Ottimo 9-10 8
Sempre in base a quanto previsto dalla nuova Legge sull’Istruzione, il voto di comportamento (condotta)
viene considerato ai fini della votazione complessiva.
Per quanto riguarda le votazioni degli studenti universitari, si ritiene di apportare una modifica alla media
minima per accedere alla borsa di studio, in quanto quella finora adottata risulta particolarmente selettiva.
18
UNIVERSITÀ - VOTAZIONE MEDIA DEGLI ESAMI PER ANNO ACCADEMICO
Punti
26/30 2
27/30 3
28/30 28/30 4
29/30 29/30 5
30/30 30/30 6
Per ogni lode Per ogni lode 1
Si riporta di seguito il testo modificato degli articoli 3, 4 e 5 del “Regolamento per l’assegnazione
di borse di studio a studenti cardanesi” (modifiche in evidenza):
Art. 3 - Requisiti per l’accesso al beneficio per la scuola secondaria di 1° grado (ex scuola
media) e di 2° grado (ex scuola media superiore) .
1. Possono accedere al beneficio gli studenti universitari in possesso dei seguenti requisiti:
19
- appartenere ad un nucleo familiare con ISEE (indicatore della situazione economica equivalente,
come determinato dal D. Lgs. 109/98 e successive modificazioni) non superiore a € 28.000,00, da
adeguare annualmente con l’indice ISTAT.
Art. 5 - Punteggi
1. Ai fini della formazione delle graduatorie, i criteri presi in considerazione ed i relativi
punteggi vengono stabiliti come segue:
a) Merito:
Per gli studenti iscritti alla scuola secondaria di 1° grado (ex scuola media), classi prime e
seconde:
verranno prese in considerazione le valutazioni ottenute in ciascuna materia nel secondo quadrimestre
(con esclusione del giudizio riportato in religione) e condotta, alle quali verranno attribuiti i seguenti
punteggi:
valutazione pari a 7 punti 4
valutazione pari a 8 punti 6
valutazione pari a 9 e 10 punti 8
La somma dei punti così ottenuti, diviso il numero delle materie curriculari, costituirà il punteggio da
assegnare a ciascuno studente.
Per gli studenti iscritti alla scuola secondaria di 1° grado (ex scuola media) classi terze:
verrà considerato il voto finale dell’esame di stato.
Per gli studenti della scuola secondaria di 2° grado (ex scuola media superiore) – Testo
invariato
Per gli studenti iscritti all’ultimo anno della scuola secondaria di 2° grado (ex scuola media
superiore) – Testo invariato
La rassegna teatrale per ragazzi, sostenuta dall’Assessorato ormai da molti anni, riscuote sempre più
successo e adesioni, come si desume dalla breve sintesi di dati sotto riportata:
2005/2006 13 2.679
2006/2007 19 3.266
2007/2008 22 3.321
2008/2009 22 3.347
I costi dell’iniziativa sono quasi interamente a carico del bilancio comunale, in quanto gli alunni partecipano
con quote simboliche (mantenute invariate da diversi anni): € 2,00 per i bambini dell’Infanzia; € 3,50 per gli
altri.
Per l’anno scolastico appena concluso la spesa è stata di € 19.000 per l’organizzazione e le Compagnie e di €
6.015 per l’Auditorium parrocchiale (molti spettacoli si svolgono nelle scuole, quando la rappresentazione lo
consente).
Per il prossimo anno scolastico, in attesa di definire la programmazione, viene stanziato un budget dello
stesso importo dello scorso anno, pari a € 25.000.
20
13. Progetto “+ opportunità x – differenze”
Contrasto fenomeno dispersione scolastica – (in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali)
L’Assessorato all’Istruzione affronta da anni, con notevole impegno, in collaborazione con l’Assessorato alle
Politiche sociali, il delicato tema della dispersione scolastica.
Il Progetto, nato con la finalità di prevenire il fenomeno della dispersione scolastica, che si manifesta poi
nella scuola secondaria di secondo grado, viene attuato dal 2006, con i ragazzi della scuola secondaria di 1°
grado, ed è rivolto, in particolare, agli studenti delle classi 2° e 3°.
Punto di forza del progetto è la condivisione con la Scuola e il suo attivo coinvolgimento.
Una breve sintesi degli anni passati:
Marzo-Giugno 2006
a.s. 2005/2006
Programmazione e avvio della fase di sperimentazione
a.s. 2006/2007 Svolgimento del progetto nel periodo Novembre 2008/giugno 2007
Nella primavera del 2008 si sono svolti una serie di incontri di programmazione
e di lavoro con la Scuola, per concordare gli interventi da attuare
sinergicamente (Personale docente, Servizio sociale comunale, Cooperativa di
tipo educativo) e da destinare, in un’ottica di prevenzione, anche a quei
ragazzi non ancora dichiaratamente in difficoltà.
Fra gli obiettivi delle attività svolte con i ragazzi di III° è inclusa la
preparazione di una ricerca/lavoro da presentare in occasione degli esami di
fine anno.
Dei 13 ragazzi coinvolti nel Progetto 3 non sono stati ammessi agli esami, 10
sono stati promossi.
Il progetto si “dilata” anche ai mesi estivi (giugno e luglio) svolgendo parte
dell’attività presso l’Oratorio di Sant’Anastasio (stipula di un protocollo fra
Parrocchia e Servizi Sociali)
Per l’anno scolastico 2008-2009 il Progetto si è ulteriormente sviluppato sul piano metodologico, integrando
ai 2 gruppi che si sono incontrati 2 volte alla settimana, in orario extrascolastico, un gruppo la cui attività si è
svolta al mattino, in orario scolastico, ed in presenza anche di docenti che hanno affiancato gli educatori.
Complessivamente sono stati seguiti 17 ragazzi, dei quali 5 nel gruppo del mattino.
Tutti i ragazzi hanno ottenuto la promozione: n. 7 sono stati ammessi alla 3° classe, n. 10 hanno sostenuto
l’esame di licenza.
L’esperienza del gruppo al mattino in collaborazione con i docenti ha avuto un riscontro positivo, dando
ancor più peso alla fattiva collaborazione tra personale educativo e scolastico.
Era previsto anche il coinvolgimento di alcuni ragazzi delle classi di 1°, ma per motivi organizzativi, la
sperimentazione è stata rinviata.
21
Anche per l’estate 2009 è stato programmato un intervento educativo in collaborazione con la Parrocchia S.
Anastasio, allargando l’intervento dell’educatrice non solo ai ragazzi dei gruppi formatisi durante l’anno
scolastico, ma anche ad altri ragazzi problematici frequentanti l’Oratorio estivo.
Operativamente il Progetto è stato realizzato da 2 Educatrici della Coop. laBanda, con il coordinamento di
una referente della stessa Cooperativa e del Servizio Sociale comunale.
Per il prossimo anno scolastico è prevista la continuazione del progetto, con uno stanziamento di € 11.000.
Alla luce del positivo riscontro emerso nei momenti di verifica del progetto, si ipotizza di estendere l’attività
realizzata al mattino, in orario scolastico.
Oltre ai progetti per i quali viene effettuato un trasferimento diretto di risorse, l’Amministrazione comunale
organizza con proprie risorse numerose altre attività, a sostegno e completamento della formazione culturale
degli studenti. Si tratta di interventi di varia natura, finanziati dal bilancio comunale e realizzati con la
partecipazione del Corpo docente.
14.1 – Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze - Educare alla cittadinanza per realizzare
il CCRR.
Il progetto, iniziato nell’a.s. 2007/2008 (approvazione dello Statuto: deliberazione CC n. 6 del 4.3.2008;
insediamento del CCRR nella seduta aperta del Consiglio comunale del 3.6.2008), si è sviluppato nel corso
dell’a.s. 2008/2009, con l’operatività delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° (consigliere e consiglieri
eletti) e con l’avvicinamento alla cittadinanza attiva delle classi della Scuola Primaria e della Secondaria che
hanno aderito alla proposta. attraverso il percorso di sensibilizzazione
Il progetto proseguirà anche nell’anno scolastico 2009/2010 con il programma di massima ipotizzato in sede
di stesura del Piano e da definire nei dettagli operativi con la Scuola:
• percorso sensibilizzazione civica e democratica per le classi 4° delle scuole Primarie (n. 6 classi);
• percorso CCRR nelle classi 5° della scuola Primaria (n. 4 classi) e nelle n. 15 classi della scuola
Secondaria di 1° grado;
• lavoro di progettazione, incontri pomeridiani del CCRR, incontri di supervisione coi docenti, elezioni,
preconsulta con l’elezione degli organi del CCRR, insediamento ufficiale durante un Consiglio comunale
aperto (entro il 30 novembre), CCRR finale entro giugno.
La spesa complessiva da sostenere è stimata in € 12.000 e sarà ripartita sui due esercizi finanziari
interessati .
14.2 – Progetto Lui e Lei – Interventi sulla sfera affettivo/sessuale nella prima adolescenza
Il progetto coinvolgerà i ragazzi e le ragazze delle classi 2° e 3° della scuola secondaria di 1° grado e si pone
i seguenti obiettivi:
dare occasioni di confronto ai preadolescenti sui temi della sessualità e dell’affettività;
fornire occasioni di riflessione sugli aspetti affettivo/relazionali nel rapporto con l’altro sesso;
Il progetto si articola in diverse fasi:
ricerca/azione (raccolta di questionari sulle varie esperienze e conoscenze);
laboratori di approfondimento sia in ambito scolastico che extra scolastico (giochi di ruolo, produzione
di storie e sceneggiature,…).
23
Inoltre gli alunni delle elementari, hanno svolto il percorso finale attrezzato a piedi (inizialmente era stato
ipotizzato un percorso in bicicletta).
Gli alunni di 5° elementare, inoltre, insieme agli studenti di terza media hanno partecipato all’attività di
controllo dei veicoli su strada, ovviamente insieme agli operatori di Polizia Locale.
Per l’anno scolastico 2009/2010 il Comando di Polizia Locale è disponibile alla prosecuzione del progetto,
con il coinvolgimento delle classi di 4° elementare, riproponendo la manifestazione finale su percorso
attrezzato con gli alunni delle elementari in bicicletta.
Il fondo annualmente stanziato è stimato in € 2.000,00 finanziato con i proventi delle sanzioni
amministrative per violazioni al Codice della strada del bilancio 2010.
Con il Piano dello scorso anno è stata inaugurata la nuova versione dell’Accademia Musicale, con il
coinvolgimento del Corpo Musicale “La Filarmonica”.
La Scuola ha partecipato mettendo a disposizione i locali scolastici e intervenendo in alcune fasi
organizzative
Il nuovo Progetto dell’Accademia, ha contribuito ad arricchire la qualità dell’intervento, anche con il
sostegno e l’impulso dell’Assessorato all’Istruzione e dell’Amministrazione comunale tutta, favorendo
l’integrazione fra le agenzie che si occupano di formazione su questo territorio.
Totale Corsi
iscritti Propedeutico Piano Chitarra Batteria Flauto
Ada Negri 8 3 4 1
A. Manzoni 5 2 3
Totale allievi elementari 13 5 4 4 0 0
Medie 18 7 9 1 1
Superiori 4 1 1 2
Totale Medie e Superiori 22 8 10 3 1
Totale anno scolastico 35 5 12 14 3 1
Dei 35 allievi iscritti, 16 provenivano dal precedente anno scolastico e 19 sono stati i nuovi iscritti.
I corsi dell’Accademia Musicale per l’Anno Accademico sono iniziati Martedì 28 Ottobre 2008
Le lezioni si sono tenute presso:
- La Scuola Media (lezioni teoriche, corsi chitarra e pianoforte)
- La Scuola Elementare di via M. Kindù (lezioni teoriche)
- La sede della Filarmonica (corsi batteria e flauto traverso)
24
Per l’anno scolastico 2009/2010 l’Amministrazione comunale mette a disposizione uno stanziamento di
€ 10.000,00 di cui € 7.700 per il contenimento delle rette, € 2.000,00 per l’impegno organizzativo della
Filarmonica ed € 300,00 quale “fondo di riserva” per spese varie.
Nell’anno scolastico 2008/2009, Naturcoop ha collaborato con le Scuole di Cardano alla realizzazione di due
distinti progetti di educazione ambientale:
Progetto “GiardinScuola”, che ha coinvolto le classi 2°, 3° e 4° della Scuola Primaria “Ada Negri”, nel
periodo gennaio/maggio 2009. Il progetto si è svolto con incontri in aula e interventi pratici, che hanno
entusiasmato i bambini. Nella fase di avvio si sono incontrate alcune difficoltà, legate soprattutto al
ripristino e alla manutenzione dell’area. Negli anni futuri si potranno realizzare i nuovi interventi didattici,
avvantaggiandosi dell’esperienza maturata nel 1° anno.
Per l’anno scolastico 2009/2010 si intende promuovere la prosecuzione di interventi sul tema dell’
educazione alla tutela ambientale, mantenendo il coinvolgimento attivo della Scuola. Le risorse finanziarie
ammontano a circa € 8.000,00
15. Arredi
Ogni anno l’Amministrazione comunale provvede, nei limiti delle ristrettezze di bilancio, a
rinnovare/completare gli arredi dei plessi scolastici, in base alle richieste dell’Istituto Comprensivo.
Nell’anno scolastico 2008/2009 sono stati realizzati i seguenti acquisti:
• arredo di banchi e seggiole per una classe di 1° elementare (A. Negri);
• acquisto arredo per aula informatica, oltre a n. 2 lavagne interattive con proiettore per le Scuole Primarie
A. Manzoni e A. Negri;
• trasferimento risorse all’Istituto Comprensivo per l’acquisto di armadi metallici;
• trasferimento risorse per completamento aula Biblioteca Scuola Media.
Il totale delle somme così destinate ammonta a € 12.300.
Per l’a.s. 2009/2010, nonostante perdurino le difficoltà del Bilancio, sono stati stanziati i fondi di seguito
indicati:
• € 20,000,00 per soddisfare le richieste di arredo presentate dall’Istituto (alcune nuove classi, armadi
metallici, sedie e tavoli, lavagne, …);
• € 42.000,00 per l’allestimento di n. 2 nuove sezioni di scuola dell’Infanzia, presso il plesso A. Manzoni,
per accogliere i bambini rimasti esclusi dalla graduatoria. Il fondo prevede l’acquisto di arredi, la
manutenzione dei servizi igienici e dei locali. Il tutto è subordinato alla concessione del personale
docente da parte del Ministero dell’Istruzione.
25
16. Prospetto costi Diritto allo Studio 2009/2010
6 – Dote Scuola
26
Natura della spesa prevista dal Piano Diritto allo Studio 2009/2010
• Acquisto beni mobili (spese investimento) 62.000
• Creazione del Laboratorio di informatica Istituto Comprensivo (spese investimento) 10.000
• Trasferimento all’Istituto Comprensivo per progetti, al netto di € 10.000 per
Laboratorio Informatica, a cura del Comune (spesa corrente) 30.000
• Trasferimento all’Istituto Comprensivo per materiale di consumo (spesa corrente) 30.000
• Trasferimento alla Filarmonica (spesa corrente) 10.000
• Prestazione di servizi 692.820
• Totale 834.820
27