alla salute finanziaria dei risparmiatori quan- to il fast food lo per il loro benessere fisico. Basti pensare alle perdite causate dal trading veloce in Borsa: sia quello fatto dallinvestito- re individuale che crede di poter realizzare ottimi gua- dagni a brevissimo termine, ma finisce di solito con il per- dere soldi pagando alte com- missioni e sbagliando le scommesse; sia le nuove tec- niche di trading elettronico high-speed che possono mandare in tilt lintera Bor- sa, come successo con il flash crash del 6 maggio 2010, quando lindice Dow Jones croll di 1.000 punti (9%) in pochi minuti man- dando nel panico Wall Stre- et. Il rimedio? Applicare la fi- losofia dello slow food an- che in finanza, predica il fon- datore del movimento de- naro lento, l'americano Wo- ody Tasch. Nato e cresciuto a New York, 62 anni, Tasch aveva iniziato a lavorare in finanza nell82 con una piccola socie- t di venture capital; poi ne- gli Anni 90 aveva fatto il te- soriere per una fondazione e dal 2000 si era impegnato con un gruppo di angel inve- stor (investitori in aziende ai primi passi) specializzati in business verdi. Ma mi sembrava che non riuscissimo a stimolare abbastanza cambiamento e cos ho elaborato nuove idee per "investire come se il ci- bo, le fattorie e la fertilit del suolo importassero", come recita il sottotitolo del mio li- bro Slowmoney, ha spiega- to Tasch a CorrierEconomia da Boulder, Colorado, dove il suo movimento ha sede. Il suo libro uscito nel 2009: una risposta alla grave crisi finanziaria scop- piata cinque anni fa? La data della sua pubbli- cazione una divina coinci- denza. Lavoravo sul tema del "capitale paziente" gi da parecchio tempo, ma stato pi facile parlarne con la gente dopo il crac di Leh- man. E oggi, con migliaia di miliardi di dollari scambiati ogni giorno in modo velocis- simo nel mondo, e investiti in titoli finanziari che nessu- no capisce, ora di riportare il denaro sulla terra. La prefazione a Slowmo- ney lha scritta il fondato- re del movimento slow fo- od, litaliano Carlo Petrini, che ha partecipato anche allultimo vostro raduno nazionale lo scorso aprile a Boulder: qual il vostro rapporto? Siamo amici e lui mi ha ispirato con il suo esempio. Ho conosciuto Carlo nel 2000, visitando il quartier ge- nerale di Slow food a Bra, Cuneo. Mi interessava il cibo locale e organico, ed ero affa- scinato dalla bellezza e bon- t dei prodotti alimentari preparati secondo la filoso- fia "lenta". L ho capito il pa- rallelo fra slow food e "capi- tale paziente": il sistema pro- duttivo del cibo lo spec- chio del sistema finanzia- rio. In che senso? Se si punta al minor co- sto possibile nella produzio- ne di massa del cibo, si devo- no sfruttare grandi estensio- ni di terra con monocolture e un massiccio uso di sostan- ze chimiche. Cos si ottiene il fast food di McDonalds, che nellimmediato costa po- co al consumatore. Ma qual limpatto di lungo termine sulla terra e sullacqua? Lo stesso avviene in finanza: se lobiettivo massimizzare i rendimenti, allora bisogna cercare il modo pi veloce di impiegare i soldi e ottenere profitti; la strada che porta ai ricorrenti crac di Borsa. Ma c un altro motivo per cui finanza e cibo vanno di pari passo. Quale? Se vuoi migliorare il si- stema finanziario ed econo- mico, quella alimentare lindustria pi interessante da cui partire: l infatti che le leggi economiche incontra- no la natura in un modo pro- fondo. Che cosa propone in con- creto ai risparmiatori? Di cominciare a pensare di mettere una piccola parte dei loro risparmi, per esem- pio l1%, in investimenti se- condo la filosofia slow mo- ney, dedicati a piccoli opera- tori del settore agro-alimen- tare. I primi ad averlo fatto sono stati, tre anni fa, alcuni cittadini del Maine desidero- si di aiutare finanziariamen- te i contadini, pescatori e produttori di cibo locali: han- no formato il club di investi- menti No small potatoes ("Non piccole patate", ovve- ro non cose insignificanti, ndr) e hanno gi erogato 4 milioni di dollari fra prestiti e altre forme di supporto. Dal 2008, quando il movi- mento nato, abbiamo inve- stito oltre 30 milioni di dolla- ri in 221 piccole aziende. Chi aderisce pu impegnarsi per pochi dollari, ma ci sono an- che benestanti che hanno messo in campo milioni di dollari. Per esempio? Un angel investor ha in- vestito 3 milioni di dollari in Moomilk (Maines Own Or- ganic Milk), un produttore di latte organico nel Maine che stentava a decollare e che ora, grazie allo slow mo- ney, ha un business di suc- cesso e sostenibile. Che rendimenti ci si pu aspettare? La nostra filosofia sul rendimento agnostica: chie- diamo agli aderenti al movi- mento di sospendere le aspettative sulle performan- ce. Al primo posto devesser- ci la convinzione di investire in quello che ci sta a cuore. Ma ci vogliono molti anni per capire quali saranno i ri- sultati. Siete allora pi simili ai filantropi? No, non regaliamo soldi, ma il rendimento che voglia- mo massimizzare riguarda il futuro non del nostro porta- foglio, bens quello delle prossime generazioni e del suolo, della terra. La nostra in effetti una provocazione intellettuale pi che unope- razione finanziaria. Stiamo costruendo una tendenza di lungo termine, un cambia- mento radicale e quindi per forza lento. La prossima iniziativa? Il lancio di Gatheround (gathering & founding, ra- duno e fondazione) in otto- bre: una piattaforma su In- ternet per permettere anche ai piccoli risparmiatori di contribuire al movimento slow money. Organizzer di volta in volta degli eventi online per presentare picco- le aziende bisognose di finan- ziamenti. Ma lei coltiva qualcosa? Ho un orto e mi piace cu- cinare le mie verdure. Il mio piatto favorito la pasta con broccoli e aglio saltati in pa- della. @mtcometto RIPRODUZIONE RISERVATA A cinque anni da Lehman Il trading compulsivo, le performance esagerate sono negative al portafoglio come lalimentazione veloce alla salute Woody Tasch, fondatore del movimento SlowMoney: meno profitti per pi sani. Come ha fatto Slowfood con il cibo Start up, si apre il fronte del capitalismo di massa Il personaggio Possibile raccogliere fondi anche con email Finanza La sostenibile lentezza del denaro D alla settimana scorsa pi facile per le start up Usa raccogliere fon- di senza quotarsi in Borsa. entrata in vigore unaltra delle nuove regole previste dalla leg- ge Jobs (Jump-start our busi- ness start up) per favorire la crescita delle giovani imprese e quindi dei posti di lavoro. Ora le start up possono solleci- tare investimenti con tutti i mezzi disponibili: email di massa, pubblicit, blog, tweet, pagine di Facebook, video su YouTube, discorsi alle confe- renze e cos via. Devono per verificare che chi si candida ad investire sia accreditato, cio sia abbastanza ricco e fi- nanziariamente sofisticato da potersi assumere il rischio di perdere tutto, come capita nel- la grande maggioranza delle startup tecnologiche. I requisiti per definirsi in- vestitore qualificato? Biso- gna avere un patrimonio liqui- do di oltre 1 milione di dollari oppure un reddito annuo di ol- tre 200 mila dollari (quasi 9 milioni di americani rientrano in questa categoria). Con le re- gole vecchie chi voleva diven- tare azionista di una start up attraverso un collocamento privato poteva autocertifi- carsi come investitore accre- ditato. Ora invece deve forni- re documenti che lo provino. La novit ha scatenato una ridda di reazioni dentro e fuo- ri il mondo degli angel inve- stor, gli individui affluenti che rischiano una parte delle loro fortune per finanziare bu- siness allo stadio iniziale, quel- lo in cui banche e venture capi- talist non scommettono un dol- laro. In tutto gli angeli inve- stono oltre 23 miliardi di dolla- ri lanno nelle start up, secon- do la Angel capital association presieduta da David Verrill, che denuncia la nuova regola come deleteria: i suoi soci dice non amano rivelare fat- ti privati come le loro finanze e per gli imprenditori com- plesso e oneroso rispettare le nuove norme. Ma una start up si gi lan- ciata in pubblico, annuncian- do di voler raccogliere 60 mi- lioni di dollari per espandersi: TechShop, una catena di la- boratori con tutte le macchine necessarie per fabbricare pro- dotti, usata da creativi e da de- signer industriali. E AngelList, una piattaforma online che mette in contatto imprenditori e investitori, ha raccolto 24 mi- lioni di dollari da finanziatori come Google ventures, Klei- ner Perkins Caufield & Byers, Marc Andreessen, per ade- guarsi alle nuove regole e allar- gare la cerchia dei suoi poten- ziali affiliati. Pi investitori avranno lopportunit di trovare la prossima Google o Facebook, oltre ai soliti insider della Sili- con valley che hanno accesso a tutti gli affari, ha commen- tato Tom Foremski, esperto dellhigh-tech americano. M. T. C. RIPRODUZIONE RISERVATA Cinque anni dopo Lehman DI MARIA TERESA COMETTO I cinque comandamenti La discussa svolta americana La storia Warren Buffett Grande investitore, vive in modo frugale. Investe solo in business che si capiscono e consiglia di tenere le azioni per sempre Carlo Petrini Il fondatore di Slow food, ha scritto la prefazione al libro di Woody Tasch Slow money e partecipa alle riunioni del movimento americano REGISTRATI ON LINE www.siaexpo.eu twitter.com/SIAEXPO 9 CORRI ERECONOMIA LUNED 30 SETTEMBRE 2013 Codice cliente: 3623180