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Filosofia della scienza razionale e deduttiva rispetto alla componente sperimentale. La deduzione il metodo con cui dai principi generali, si possono ricavare i teoremi matematici e la spiegazione dei fenomeni naturali. Cartesio nel Discorso sul metodo [2] indic in quattro punti i procedimenti della conoscenza razionale: metodo dell'evidenza metodo dell'analisi metodo della sintesi metodo dell'enumerazione.
Il filosofo inglese Francesco Bacone svilupp invece i primi studi sistematici sull'applicazione del metodo induttivo nella ricerca scientifica. L'induzione il metodo con il quale si possono scoprire principi generali, partendo dall'osservazione e dal confronto di molti fenomeni naturali e sperimentazioni di laboratorio. Secondo Bacone [3] il procedimento induttivo viene sviluppato con l'ausilio di tre tavole nelle quali il ricercatore riporta diversi aspetti delle sue osservazioni naturalistiche e delle sue sperimentazioni di laboratorio. Le tre tavole descritte da Bacone sono: "tavola della presenza" in cui riporta quando il fenomeno e le sue cause si verificano "tavola dell'assenza" in cui riporta quando il fenomeno e le sue cause non si verificano "tavola dei gradi" in cui riporta le variazioni rilevate negli esperimenti.
Newton
Agli studi innovativi compiuti dai tre grandi studiosi rinascimentali di Filosofia della scienza, Galileo, Cartesio e Bacone, seguirono gli approfondimenti fatti da Isaac Newton nella seconda met del Seicento. Newton nel suo trattato fondamentale di fisica e meccanica, Principi matematici della filosofia naturale (1687) indic in quattro punti i metodi della ricerca scientifica:[4] Non dobbiamo ammettere spiegazioni superflue dei fenomeni naturali A uguali fenomeni corrispondono uguali cause; Le qualit uguali di corpi diversi debbono essere ritenute universali di tutti i corpi; Proposizioni ricavate per induzione da esperimenti, si considerano vere fino a prova contraria.
In particolare l'ultima regola viene in genere ricollegata alla sua celebre frase: Hypotheses non fingo, con la quale Newton intende rifiutare ogni teoria scientifica che non derivi da un'approfondita verifica sperimentale;
Illuminismo e Positivismo
Gli studi di filosofia della scienza ebbero ampio sviluppo nel Settecento, detto appunto secolo dei lumi. Fra i principali studiosi dell'epoca illuminista si ricordano gli inglesi John Locke e David Hume, il matematico svizzero Leonardo Eulero, e gli enciclopedisti francesi Jean Baptiste Le Rond d'Alembert e Denis Diderot. Nell'Ottocento vennero poi sviluppati studi originali sui metodi induttivi dal filosofo inglese John Stuart Mill. rilevante anche la classificazione delle scienze compiuta dal filosofo francese Auguste Comte. Gli studi di questi due filosofi si inquadrano in genere nel movimento del positivismo ottocentesco, che approfond aspetti generali, in relazione al rapporto fra scienza e filosofia.
Il Novecento
Nel Novecento si avuto un ampio dibattito sui temi di filosofia della scienza. Agli inizi del Novecento furono fondamentali gli studi degli storici e filosofi Pierre Duhem e Ernst Mach che ispirarono i filosofi che si riunirono nel Circolo di Vienna. Il "Circolo di Vienna" fu un gruppo di filosofi che si riunivano regolarmente a Vienna dal 1922 fino al 1936 per discutere su temi di filosofia della scienza. Fra gli elementi di questo gruppo sono stati attivi soprattutto Rudolf Carnap, Moritz Schlick e Hans Hann. Da menzionare nel dibattito sulla filosofia della scienza, specie relativamente a Popper, Paul Karl Feyerabend.[5].Karl Popper, frequentatore occasionale del circolo di
Filosofia della scienza Vienna, contest il tema della verificabilit sperimentale,[6] a cui contrappose il criterio della falsificabilit. Pi o meno negli stessi anni si svilupp, grazie all'iniziativa di Hans Reichenbach, il Circolo di Berlino, il quale si occup di tematiche analoghe, ma con particolare attenzione alla causalit, alla statistica ed al potere predittivo della scienza. Dopo lo scioglimento del Circolo di Vienna nel 1936, gli studi in questa disciplina continuarono in varie universit europee e americane. Fra gli sviluppi degli ultimi decenni del Novecento si ricordano gli importanti contributi del filosofo americano Thomas Kuhn e dell'ungherese Imre Lakatos legati ai programmi di ricerca e al progressivo sviluppo ed evoluzione delle teorie scientifiche. Fondamentali anche le ricerche della scuola di Poznan e di filosofi come Leszek Nowak, che ha introdotto il concetto di idealizzazione nella filosofia della scienza. Da menzionare anche il pensiero di Jacques Monod per i suoi contributi alla filosofia della biologia. Filosofia della scienza in Italia nel Novecento Fra gli scienziati e matematici italiani che hanno approfondito i temi di filosofia della scienza fra fine Ottocento e gli inizi del Novecento si ricordano in particolare Federigo Enriques e Giuseppe Peano. Il matematico livornese Federico Enriques, oltre a numerosi trattati di didattica della matematica, svilupp anche saggi molto approfonditi di storia della scienza e di filosofia della matematica, confutando alcune formulazioni scettiche in questo campo, in particolare elaborate dai filosofi idealistici e kantiani. Il matematico torinese Giuseppe Peano svilupp in particolare trattati di logica simbolica, con una impostazione deduttiva della matematica, dai fondamenti della geometria e dell'aritmetica, fino agli sviluppi pi avanzati dell'analisi matematica. Dopo la seconda guerra mondiale gli studi in questo campo furono condotti innanzitutto dal Centro Studi metodologici di Torino, ad opera di Ludovico Geymonat e Nicola Abbagnano. In particolare si devono a Geymonat i maggiori contributi in questa materia con la compilazione della grande opera sistematica Storia del pensiero filosofico e scientifico, stampata in pi edizioni e numerosi volumi, in collaborazione con molti altri esperti delle varie discipline. Alcuni studi di rilievo sono stati sviluppati da docenti di filosofia della scienza di varie universit italiane. Fra questi si ricordano in particolare Paolo Rossi che si occupato soprattutto di aspetti storiografici, Marcello Pera che ha fatto studi sull'induzione e il metodo scientifico e Giulio Giorello che ha scritto vari saggi di matematica, scienza e filosofia.
Aspetti complementari
Fa parte della filosofia della scienza anche l'etica della scienza, che si (pre) occupa degli aspetti morali dell'attivit scientifica. "La scienza come istituzione implica un tacito contratto sociale tra gli scienziati cos che ciascuno dipende dall'affidabilit degli altri [...] l'intero sistema cognitivo della scienza radicato nell'integrit morale del complesso dei singoli scienziati".[7] In questo settore da rammentare il rapporto fra finanza e ricerca, le tecnologie e nuove definizioni scientifiche, la filosofia della medicina e filosofia della scienze biomediche, l'etica della manipolazione biomedica della vita; ha avuto per l'appunto particolare sviluppo negli ultimi anni la bioetica per le numerose implicazioni che si hanno nel campo delle attivit sperimentali, mediche ed ospedaliere. La filosofia della scienza inoltre considera inosservabili alcuni aspetti oggetti di studio come le particelle atomiche, la forza di gravit, la causa, la credenza o le motivazioni.
Bibliografia
Ludovico Geymonat, Lineamenti di Filosofia della Scienza , 1985, Milano, Mondadori. Anna Ludovico, Dalla fisica alla filosofia, Roma: Editore Nuova Cultura 2011, ISBN 8861346081.
Note
[1] [2] [3] [4] "vedi Galileo Galilei, Dialogo dei massimi sistemi, Firenze, 1632 Ren Descartes, Discorso sul Metodo, Leida, 1637 vedi Francesco Bacone, Novum Organum, 1620 vedi Isaac Newton Principi Matematici della filosofia naturale, libro 3, capitolo sui Metodi del filosofare. Fra le edizioni in lingua italiana si fa riferimento in particolare a quella della collana Classici della scienza, Torino Utet, 1997 [5] vedi Paul Karl Feyerabend, Dialogo sul metodo, Laterza, Roma-Bari , 1993) ) [6] vedi Karl Popper, La logica delle rivoluzioni scientifiche (traduzione italiana: Torino, 1970) [7] " Jacob Bronowski, citato in Alexander Kohn, Falsi profeti, Inganni ed errori della scienza, p. 1 (Zanichelli, 1991)
Voci correlate
Ontologia fisica Logica Epistemologia Epistemologia evoluzionistica Metodo scientifico Filosofia Etica Bioinformatica Etica della scienza pura Journal for General Philosophy of Science
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