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La Provincia di roma
Per uno sviLuPPo sostenibiLe,
insieme aLLa terra
Il piano d’azione per una nuova economia ambientale
N°4
Provincia di Kyoto. La Provincia di roma
Per uno sviLuPPo sostenibiLe,
insieme aLLa terra
Il piano d’azione per una nuova economia ambientale
QUADERNO STAMPATO SU FREELIFE VELLUM
IMPASTO
Carte e cartoncini riciclati non patinati di elevata qualità, composti dal 40% di fibre deinchiostrate post-con-
sumer FSC, dal 55% di pura cellulosa ecologica FSC e dal 5% di fibre di cotone.
CERTIFICAZIONI
Quaderni
Il Piano d’azione per una nuova economia ambientale.
INDICE
introduzione...................................................................................................pag 5
il quadro degli investimenti ......................................................................pag 7
un “Piano dei Piani”...................................................................................pag 7
impegno collettivo e campagne di sensibilizzazione ......................pag 8
le 7 sfide della Provincia di roma ........................................................pag 9
1. Sviluppo delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico .............pag 10
Introduzione
un piano e, allo stesso tempo, un percorso. Perché quello che vogliamo fare
è soprattutto attivare energie, aprire un confronto con il mondo delle imprese,
le associazioni, i sindacati, gli amministratori locali, i ricercatori. lo faremo at-
traverso i tavoli di lavoro coordinati dagli assessorati direttamente coinvolti nella
gestione dei progetti, per consolidare, nella pratica quotidiana della condivisione,
l’idea di un impegno che ci accompagnerà nei cinque anni del nostro mandato.
vogliamo farlo perché crediamo in una nuova visione. Per noi la tutela del-
l’ambiente è sviluppo, creazione di posti di lavoro, crescita sana. non rappre-
senta più solo un capitolo del programma, un tema fra i tanti. rappresenta un
modo di governare, un indirizzo complessivo, una proposta e un metodo
intorno al quale uniformare l’agenda e costruire le decisioni.
vogliamo farlo perché siamo convinti che rappresenti una grande opportu-
nità per il nostro territorio. l’opportunità di attivare uno strumento anticiclico
in grado di sostenere la ripresa e l’occupazione; migliorare la salute e la qualità
della vita dei nostri cittadini; essere protagonisti di una competizione mon-
diale che vede nelle aree metropolitane il motore dell’innovazione economica.
che, nella crescente disuguaglianza fra i redditi e le condizioni di vita delle per-
sone. disequilibrio fra le diverse aree geografiche, nord e sud, paesi sviluppati,
in via di sviluppo o sottosviluppati.
Per tutti questi anni è come se il mondo avesse avuto la mente divisa fra due
istanze inconciliabili, contemporaneamente presenti nella consapevolezza delle
classi dirigenti, nell’atteggiamento spesso schizofrenico dei governi. e così,
mentre i grandi del pianeta si riunivano per proclamare obiettivi ambientali
sempre più ambiziosi, l’economia seguiva il suo corso nel disinteresse presso-
ché totale per questi obiettivi indispensabili.
ora, fra tanti problemi, la crisi dell’economia globale ci consegna anche una
straordinaria opportunità. una chance per rifondare lo sviluppo su basi diverse.
di questo si parla nel mondo, in modo estremamente concreto. Come uscire
dalla crisi costruendo un equilibrio duraturo. un’idea strettamente legata a una
scommessa sull’innovazione: come investire nei settori più all’avanguardia, e, in
primo luogo, proprio in quella che viene definita “green economy”: strategie di
conversione ambientale, risparmio energetico, lotta ai cambiamenti climatici.
Qualcuno dirà: ma una Provincia è troppo piccola per incidere sui cambia-
menti climatici. È vero, però intanto muoviamoci. Perché se tutti comincias-
simo a muoverci, se ciascuno, nei limiti delle proprie dimensioni, mettesse in
campo iniziative analoghe, allora avremmo raggiunto un grande obiettivo.
Perché, a ben vedere, i grandi scenari sono ormai chiari, solo che poi man-
cano le politiche, gli atti in grado di calare questi macro numeri nella concre-
tezza della vita dei territori. ma soprattutto perché il nostro territorio ha le
carte in regola per farlo. Per la sua dinamicità e per la sua centralità. Per la
forza del suo terziario e per la ricchezza e la bellezza delle sue risorse naturali.
Nicola Zingaretti
Presidente della Provincia di Roma
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Per l'anno 2009-2011 sono previsti investimenti per 318 milioni di euro che
finanzieranno interventi sulla rete idrica e sulla rete fognaria, l’adeguamento dei
depuratori esistenti o la realizzazione di nuovi depuratori al fine di eliminare
definitivamente dal nostro territorio scarichi abusivi e non a norma, gravi
elementi di inquinamento ambientale di fiumi e mari.
a sostegno di questa politica per la qualità delle acque, i laghi di Bracciano,
di Castelgandolfo e di Nemi, che sono stati investiti dal problema dell’ab-
bassamento del livello delle loro acque, hanno aderito al network nazionale
“living lakes”.
Grazie alle sue funzioni e alle sue competenze, la Provincia può svolgere un
ruolo fondamentale nell’attuazione delle politiche per la riduzione dei rifiuti e
l’incentivazione della raccolta differenziata. l’impegno di pianificazione, che
nel nostro territorio si incardina sulle direttive del Piano regionale dei rifiuti,
fonda, infatti, il suo successo sulla capacità di mettere in rete i progetti e di
diffondere le pratiche virtuose, attraverso il sostegno ai Comuni, la verifica dei
processi organizzativi e la stipula di accordi con i privati.
attraverso questo impegno, già nel corso del 2008, la raccolta differenziata
è giunta a coinvolgere 114mila abitanti della nostra provincia a partire dai
29mila iniziali.
l’obiettivo è quello di raggiungere 1 milione di abitanti coinvolti (su un totale
di circa 1.300.000) entro il 2011 raggiungendo così le percentuali del 50% indi-
cate nel piano regionale dei rifiuti.
Gli strumenti adottati sono di diverso tipo:
Sostegno finanziario e tecnico ai Comuni che iniziano la modalità di
raccolta dei rifiuti urbani porta a porta. in particolare la Provincia finan-
zia ai Comuni, per il primo anno, i costi aggiuntivi del servizio.
Un nuovo bando, già in pubblicazione, per rendere più efficiente il
servizio di raccolta differenziata stradale a integrazione della modalità
porta a porta.
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4. MOBILITÀ SOSTENIBILE
Gli investimenti per incentivare la mobilità pubblica e sostenibile, la mobi-
lità alternativa e la riduzione del traffico, sono parte integrante della sfida per
la riduzione delle emissioni nocive e la qualità della vita nel territorio dell’area
metropolitana di roma, un’area che soffre le conseguenze di un ritardo storico
nello sviluppo delle infrastrutture.
Per questo, sulla base del Piano di bacino varato nello scorso quinquennio, la
Provincia è impegnata nella realizzazione di 11 corridoi della mobilità per il
trasporto pubblico. tre di questi sono già finanziati e saranno realizzati entro
i prossimi cinque anni: Fiumicino (un corridoio di 7,5 km da Parco leonardo al-
l’ingresso della città di Fiumicino, sfruttando un vecchio sedime ferroviario, quasi
parallelo alla via Portuense); Pantano-Zagarolo; laurentina (Pomezia-ardea).
Sono state confermate anche per il 2008, per il quarto anno consecutivo,
le agevolazioni a sostegno di studenti e pendolari appartenenti a fasce
di reddito più deboli per l’acquisto degli abbonamenti annuali Metrebus
Lazio. Quest’anno le richieste sono state oltre 40.000 (con un incremento di
circa il 15% rispetto all’anno precedente).
Per quanto riguarda gli investimenti sul ferro, nel piano triennale delle opere
sono stati investiti 11 milioni di euro per la soppressione di 11 passaggi a
livello. l’intervento servirà sia a velocizzare il traffico ferroviario sia a
snellire quello automobilistico, con evidenti vantaggi in termini di riduzione dei
tempi di percorrenza e dell’inquinamento atmosferico.
un obiettivo reso possibile anche dallo stanziamento di 52 milioni di euro
con il quale nel 2005 sono stati comprati 11 nuovi treni che oggi consentono
lo spostamento giornaliero di 50mila pendolari e contribuisco alla riduzione
del traffico automobilistico, offrendo ogni anno 490mila chilometri di servi-
zio aggiuntivo.
la Provincia di roma è impegnata inoltre nella realizzazione di 26 par-
cheggi di scambio che svilupperanno circa 3400 posti auto.
nell’ambito della mobilità verde, il piano triennale prevede uno stanzia-
mento di un milione e 500mila euro per la realizzazione di due piste
ciclabili lungo la S.P. Pratica di mare - ostia - anzio, e lungo la S.P. San
martino - nomentana. Sono stati stanziati anche 150mila euro per la proget-
tazione preliminare della pista circumlacuale del lago di bracciano.
È inoltre prevista la sistemazione di percorsi ciclo-pedonali, viabilità storica
e rurale di collegamento con l’acquisto 20 biciclette elettriche e di 2 auto-
mezzi ecologici a emissioni zero.
l’intervento prevede l’adeguamento e la percorribilità di percorsi esistenti
tra la riserva naturale di nomentum e la riserva naturale di macchia di
Gattaceca e del barco.
infine, è stato finanziato l’intervento per l’acquisto di due battelli eco-
compatibili, alimentati ad ecodiesel, con una capienza di circa 50 personeca-
dauno per consentire il collegamento tra gli approdi del tevere posti a nord di
quello di torrita tiberina, ossia Filacciano, Ponzano romano e Sant’oreste.
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5. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
le proposte contenute nello schema già adottato del Piano territoriale
provinciale generale (PTPG) indicano le opzioni per uno sviluppo sostenibile
e policentrico dell’area metropolitana di roma. Sostenibile, per tutelare e valo-
rizzare le grandi risorse ambientali, storiche e archeologiche che fanno di roma
e della nostra provincia un territorio unico al mondo. Policentrico, per favorire
lo sviluppo dei servizi e dei parchi produttivi di livello metropolitano, intorno alle
grandi infrastrutture della mobilità, in particolare vicino alla rete ferroviaria.
il PtPG è stato redatto secondo le metodologie previste dalla valutazione
ambientale strategica (vaS) dopo un lungo e condiviso percorso partecipativo.
l’elemento che ha fortemente caratterizzato il Piano dal punto di vista am-
bientale è la Rete Ecologica provinciale, che rappresenta il primo strumento
ordinatore dell’assetto insediativo per riservare a usi sociali, e al tempo libero,
la corona delle aree verdi protette e gli spazi agricoli produttivi da tutelare.
il PtPG pone la natura e la storia come componenti-valore e invarianti carat-
terizzanti l’identità del territorio provinciale.
Sul fronte della mobilità e dei trasporti, il Piano provinciale propone la cura
del ferro, con l'obiettivo di migliorare l'accessibilità del territorio distinguendo
due livelli di reti di trasporto: quello della grande rete viaria e ferroviaria e
quello della rete di metropolitane. in particolare è stato firmato un accordo fra
Provincia, regione lazio, Comune di roma e Ferrovie dello Stato per rad-
doppiare entro il 2011 il trasporto ferroviario passando dagli attuali 350mila
a 600mila passeggeri al giorno
Sul territorio della provincia di roma sono operanti molteplici regimi di
tutela delle risorse di interesse naturalistico scaturiti da provvedimenti e
istituzioni di diversa natura e livello.
in sintesi, al gennaio 2006 risultano istituite 3 aree protette di interesse na-
zionale (2 riserve naturali Statali, 1 riserva marina), 38 aree naturali pro-
tette regionali (11 Parchi naturali, 18 riserve naturali, 9 monumenti
naturali), di cui 5 riserve e un monumento di interesse provinciale oltre a 2
aree forestali regionali demaniali, 59 siti di importanza comunitaria (SiC), 12
zone di protezione speciale (ZPS).
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Il Piano d’azione per una nuova economia ambientale.
7. AMMINISTRAZIONE SOSTENIBILE
le amministrazioni pubbliche debbono dare il buon esempio.
la Provincia di roma persegue gli obiettivi della sostenibilità agendo su tre
settori strategici:
1. La qualificazione energetica del proprio patrimonio edilizio, attraverso
audit energetici degli edifici scolastici e con la stipula di un Protocollo di in-
tesa con la Fondazione Clinton – Iniziativa sui cambiamenti climatici
(CCi) per promuovere interventi di risparmio energetico negli edifici del-
l’amministrazione provinciale. in via sperimentale, e con la disponibilità a
titolom gratuito di aziende che aderiscono alla CCi, saranno realizzati audit
nelle sedi della Provincia di via tiburtina e via di villa Pamphili, oltre che
nella sede del Comune di anguillara Sabazia.
2. Il rinnovo del parco macchine con il noleggio di 20 autovetture Fiat
Bravo ad alimentazione Gpl che vanno a sostituire 19 autovetture Fiat
Stilo alimentate a benzina e gasolio. utilizzando gas Gpl per le 20 autovet-
ture si dovrebbe ottenere un risparmio di spesa del 30% (circa 30mila
euro) e una riduzione di emissioni di Co2 stimabile in circa 25 grammi/km.
3. La direttiva interna sugli acquisti verdi: un’insieme di misure che, oltre alla
riduzione di rifiuti ed emissioni inquinanti, produrrà, a regime, un risparmio
di circa 100mila euro l’anno.
in particolare sono previsti interventi su:
- arredi: vincolando l’acquisto solo a quelli “costruiti interamente con pan-
nelli realizzati in conglomerato ligneo proveniente al 100% da legno
riciclato e corredati delle relative certificazioni “Pannello ecologico”, pena
l’esclusione dalla gara.
- carta: con l’incremento fino al 70% (dall’attuale 30%) della quota di carta
riciclata impiegata per gli usi di ufficio (che costa il 10% in meno rispetto
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Il Piano d’azione per una nuova economia ambientale.
a quella naturale) sulle circa 40mila risme di carta utilizzate ogni anno dal-
l’amministrazione provinciale, si otterrà un risparmio in termini econo-
mici di circa 5mila euro.
- stampati: l’utilizzo di carta riciclata per stampati (registri, buste, carta in-
testata, cartelle, biglietti da visita) il cui consumo annuo ammonta a circa
70mila euro, porterebbe una riduzione di spesa di circa il 15% (circa
10mila euro).
- toner: il consumo annuo dei toner per stampanti ammonta a 1931
articoli (80% per modello Samsung), per una spesa approssimativa di circa
150mila euro. la riduzione del numero di stampanti e la conseguente con-
centrazione del consumo in un solo articolo potrebbe determinare un
risparmio dei consumi e di spesa pari a circa il 20% (circa 400 toner e
circa 30mila euro).
- stampanti multifunzione: la previsione di installazione di circa 90
stampanti multifunzione in rete per tutta l’amministrazione (di cui
24 già installate e il cui costo quadriennale previsto per le re-
stanti è 420mila euro), soddisfacendo in tal modo le diverse esigenze
di stampa, copia, scansione dei documenti e fax, nonché il sistematico
utilizzo della funzionalità fronte/retro, consentirà di limitare l’impatto
ambientale dovuto a minori consumi energetici per il basso assorbimento
di energia, minori costi di manutenzione e di smaltimento a fine vita.
il regolare utilizzo delle stampanti multifunzione, compatibili con l’uso di
carta riciclata e la progressiva riduzione del numero di stampanti collegate
ai pc, consentirà l’ottimizzazione e la limitazione del consumo della carta
prevedibile, quale obiettivo iniziale, in circa il 20% (8000 risme pari a
4.000.000 di fogli) corrispondente a circa 21.500 euro (cui va sommato
il risparmio di 5mila euro per il maggior utilizzo di carta riciclata.
È già attivo inoltre un sistema di raccolta differenziata della carta negli
uffici della Provincia.
DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
• M’illumino di meno
Memoria di Giunta del 13/1/2009
• Earth Hour
Memoria di Giunta dell’11/3/2009
• Protocollo di intesa con le associazioni di categoria dell’artigianato
per promuovere il risparmio energetico, le fonti rinnovabili e l’effi-
cienza attraverso la manutenzione degli impianti termici
Delibera di Giunta 696/19 del 5/8/2008
• Bando per le caldaie che prevede un contributo di 500 euro ai cittadini
dei Comuni della provincia di Roma sotto i 40mila abitanti che inten-
dano sostituire la vecchia caldaia con una nuova ad elevata efficienza
Delibera di Giunta 49/2 del 21/1/2009
• Bando pubblico 2009 di 4,7 milioni di euro per la concessione di
contributi in conto capitale a sostegno dell’utilizzo delle fonti rin-
novabili di energia nell’edilizia, per il contenimento dei consumi
energetici nei settori industriale, artigianale e terziario e per in-
centivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili nel settore
agricolo da realizzarsi nel territorio della provincia di Roma
Delibera di Giunta 124/8 del 18/3/2009 (da verificare)
• Progetto, a costo zero per la Provincia, per l’installazione di pannelli
solari fotovoltaici sui lastrici solari e i tetti degli edifici della Provincia,
(prevalentemente scuole) in cambio della gestione del “conto ener-
gia” con l’attivazione della tariffa incentivante prevista dal GSE
Memoria di Giunta del 15/2/2009
• Realizzazione di uno Sportello provinciale energie rinnovabili e ri-
sparmio energetico
Delibera di Giunta 993/32 del 26/11/2008
• Protocollo di intesa con l’Associazione delle cooperative tra con-
sumatori del distretto tirrenico (Coop) per avviare iniziative rivolte
a: riduzione e prevenzione rifiuti nel settore degli imballaggi, ri-
sparmio energetico, promozione di prodotti a “filiera corta”
Delibera di Giunta 1220/35 del 17/12/2008
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