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Nye) coy 5 Aili =a VS Te (TES 7% Fabio Marchesi PRINT + eer as S a a ys rN ya < rs ys a vs rN a Indice Premessa alla seconda edizione Introduzione Capitolo 1 Capitolo Capitolo Capitolo Capitolo Capitolo Capitolo Capitolo Capitolo 9 Capitolo 10 Capitolo 11 Capitolo 12 Capitolo 13 Capitolo 14 Capitolo 15 Capitolo 16 Capitolo 17 Capitolo 18 Capitolo 19 Capitolo 20 Capitolo 21 eu SsaEwr La consapevolezza Scienza e religione Lapproccio scientifico Il principio di indeterminazione Il teorema di Bell Materia ed energia Onde e risonanza Luce e tempo Sogni e schemi mentali Lo spazio Lonnipresenza Entropia, ordine e disordine Tl concetto di Campo 11 Campo Purico Linformazione pura costruttiva La vita e la morte LAnima La coscienza dell’Anima I Campo Individuale Interazioni tra Anima e Campo Mentale La felicita IX XI oy 18 21 26 32 40 43 49 57 60 69 83 93 95 99 112 139 145 149 155 VII Capitolo 22 Capitolo 23 Capitolo 24 Capitolo 25 Capitolo 26 Capitolo 27 Capitolo 28 Capitolo 29 Capitolo 30 Capitolo 31 Capitolo 32 Capitolo 33 Capitolo 34 Capitolo 35 Capitolo 36 Capitolo 37 Capitolo 38 Capitolo 39 Capitolo 40 Capitolo 41 Capitolo 42 Capitolo 43 Capitolo 44 Capitolo 45, Capitolo 46 Capitolo 47 Capitolo 48 Postfazione VUI Soy La sofferenza Gli Angeli Luomo e I'Entropia Costruttiva Ii valore di soglia 1] Campo Mentale collettivo Risonanza morfica di Sheldrake Le esperienze Interazioni tra i campi di esseri umani Interazioni con altri campi Riepilogo della prima parte Lorigine dell'Universo Levoluzione dell’umanita Ridurre le interferenze del Campo Mentale La “lotta tra due forze” Il bene e il male Soggetti distruttivi Soggetti costruttivi Il flusso dell’Entropia Costruttiva Effetti del Campo Individuale sugli altri Tra poco tocchera a te Entrare nel flusso dell'Entropia Costruttiva La paura della poverta Vincere ogni paura Sei arrivato! Appendice 1 Appendice 2 Bibliografia 161 169 191 199 207 2u1 214 222 233 242 246 255 262 272 281 287 295 297 311 316 339 358 370 373 376 385 389 bl Premessa _ alla seconda edizione primavera del 2000, non solo 'umanita ha dovuto affrontare eventi particolar- mente drammatici e di inusuale aggressivita, ma ognuno di noi si é personal- mente ritrovato a dover affrontare, con una inusuale maggiore intensita, eventi e cam- biamenti a volte anche molto impegnativi. In questa seconda edizione aggiornata, sono intervenuto con alcuni “ritocchi”, integrazioni, semplificazioni e approfondimenti. Ho cercato di entrare nel vivo dei concetti e dei significati che ho capito essere pitt efficaci e importanti, oggi pitt che mai, per chiunque sia alla ricerca di una migliore, pit chiara e “leggera” comprensio- ne della realta che vive. Il successo della prima edizione, le innumerevoli occasioni di riflessione e di con- fronto con chi ha apprezzato ¢ fatto suo questo mio libro e i riscontri estremamente positivi che ho ricevuto sia da uomini di scienza come fisici 0 medici, sia da filosofi, da uomini di fede, da personaggi “famosi” ma, e soprattutto, da innumerevoli persone “semplici’, mi hanno permesso di capirne il grande valore soprattutto per le risposte che la fisica dell’Anima ha dimostrato essere in grado di dare, a tutti coloro che cercano di comprendere la realta, oltre ogni scontata apparenza o incomprensibile evidenza. Anche se non fosse mai stato pubblicato, questo libro ha rappresentato la pit intensa e illuminante esperienza della mia vita. II suo vero valore.|'ho perd forse capi- to solo quando ho iniziato a ricevere le entusiasmanti testimonianze di tutti coloro che ne hanno tratto un beneficio leggendolo. Persone che come me erano evidentemente alla ricerca, spesso sofferta, di risposte chiare, semplici ed efficaci agli innumerevoli dubbi che non possono non “annebbiare” la vista, confondere ¢ limitare la gioia di De pubblicazione della prima edizione della Fisica dell’Anima awenuta nella Ix od vivere a chiunque si trovia vivere in una realta di cui non comprende le “regole”, coin- volto in eventi ed esperienze di cui ignora totalmente la causa e su cui é convinto non aver alcun controllo. Le innumerevoli lettere ed e-mail di ringraziamento che ho rice- vuto da persone che non conoscevo, alle prese con le situazioni esistenziali piti dis- parate, mi hanno riempito di gioia e stimolato a continuare e perfezionare questa mia ricerca con ancora maggiore entusiasmo. Non serve conoscere la fisica per comprendere quanto leggerai, sono partito dalla fisica quantistica semplicemente perché la ritengo il settore della conoscenza umana pid avanzato in assoluto, pitt vicino alla verita: nell’infinitamente piccolo ogni feno- meno non pud essere descritto in termini assoluti e oggettivi, e non pud essere descrit- to 0 compreso se non ammettendo I'esistenza di relazioni che non dipendono dallo spazio e dal tempo e che non hanno una natura fisica. La scienza, con la fisica quanti- stica, ha gia spiegato, forse senza volerlo e sicuramente senza essersene ancora resa conto, I’'Anima. Se due semplici fotoni sono dimostratamente capaci di fenomeni “tele- patici” e tali fenomeni sono spiegabili solo ammettendo l’esistenza di un’Anima, @ stato per me logico e naturale estendere tale capacita, attraverso osservazioni e dedu- zioni, a ogni struttura della materia esistente e all’essere umano, senza dover inventa- re nulla ma semplicemente interpretando la realta in modo piii “esteso”. E cid che ho fatto con questo libro, che non ha lo scopo di spiegarti quello che accade o che fanno le particelle subatomiche, ma di comprendere, anche grazie a esse, il perché di quello che ti accade o che fai tu. Per rispetto di tutti coloro che hanno “sofferto” nell’interagire con le seppur poche esemplici formule matematiche, in questa seconda edizione ho preferito trasferirle in appendice, concentrandomi invece nel testo solo sui concetti che tali formule espri- mono, lasciando gli opportuni riferimenti per chi, invece, non ha difficolta con la matematica. Consiglio vivamente anche a chi avesse gia letto la prima edizione di leggere que- sta seconda edizione, perché avra sicuramente molte sorprese. So Introduzione esperienze di insuccesso, esperienze di gioia a esperienze di dolore; sono molto pochi quelli che riescono a vivere nel successo e nella gioia consapevoli, molti sono convinti di sperimentare soprattutto fallimenti. Quasi tutti credono nella fortu- na e nella sfortuna proprio perché sia le esperienze felici che quelle infelici sembrano essere fenomeni casuali, ma sembrano tali solo perché incomprensibili nella loro vera natura. = La serie di successi e insuccessi che ho vissuto personalmente avevano portato anche me, un tempo, a credere nella fortuna e nella sfortuna, anche se nutrivo comun- que molti dubbi al riguardo. Oggi posso sostenere con assoluta certezza che né la for- tuna né la sfortuna esistono e che ogni cosa che ci accade e ogni esperienza che vivia- mo fanno semplicemente parte di un progetto, un disegno che non siamo costretti a subire passivamente secondo un concetto di Destino non modificabile, ma che anzi richiede e necesita del nostro intervento attivo e consapevole dell’utilizzo costruttivo del nostro libero arbitrio per poter evolvere, cambiare, svilupparsi ¢ adattare a noi, a nostro vantaggio, a vantaggio dell’umanita e dell'intero Universo. Ti parlerd dell’Anima, cercherd di condurti alla consapevolezza della sua esistenza senza chiederti, subdolamente o esplicitamente, di ricorrere ad atti di fede come sia la Scienza sia la religione hanno sempre fatto. Credere che l’origine dell’ Universo sia l’ef- fetto di un’immensa esplosione chiamata “big bang” che dal nulla avrebbe dato origi- ne allo spazio, al tempo, alla materia, alle galassie, all’universo a te e a me, nella qe é la stessa cosa che credere a un Dio che ha creato tutto cid che esiste: un atto fede. O gnuno di noi nel corso della vita sperimenta ¢ alterna esperienze di successo a xi 7 Credere che la vita possa avere avuto origine da un “brodo primordiale” per effetto delle scariche di fulmini, come “spiega” la scienza, @ sostanzialmente la stessa cosa che credere in un Dio che ha creato la vita: un atto di fede. Concetti argomentati in modo diverso dalla scienza e dalla religione ma che, per essere sinceramente e profonda- mente accettati, hanno sempre comunque bisogno di atti di fede. Questo mio libro propone una nuova consapevolezza, che non é fondata su atti di fede ma @ l'effetto di semplici considerazioni logiche, le stesse che hanno portato me, da una visione tanto materialistica quanto confusa della realta all'assoluta certezza che ogni cosa che esiste, se esiste, perché ha un’Anima. Accettando l’esistenza dell’Ani- ma, senza dover necessariamente ricorrere ad atti di fede, si possono finalmente com- prendere i grandi misteri dell'esistenza umana, come il perché della vita e delle sue origini, ma anche il significato profondo ed essenziale di ogni esperienza di gioia o di dolore, alla luce di una pitt spontanea, naturale e gioiosa consapevolezza. A quale scopo? Quello di alleggerire il carico che inevitabilmente produce un’esistenza piena di paradossi, dubbi o ingiustizie razionalmente incomprensibili con cui ognuno di noi deve continuamente confrontarsi. Credo che il primo e pitt importante diritto di ogni essere umano sia quello di poter vivere nella gioia, cosi come credo che il primo e pit importante dovere di ogni essere umano sia quello di agire partecipando attivamente, con determinazione ed entusia- smo, alla realizzazione, nella gioia, della sua vita. Smettendola di trovare scuse 0 pre- testi o di attendere passivamente e spesso con vittimismo che sia il “caso” o che siano altri a fare, per lui, cid che solo lui pud e deve fare per essere finalmente e pienamente felice. Tutte le esperienze che ognuno di noi vive non sono altro che l’effetto della volon- ta della propria Anima di raggiungere i suoi obiettivi, a qualsiasi costo. Questo per quanto riguarda le esperienze che coinvolgono personalmente un singolo individuo; quando invece si tratta di esperienze che coinvolgono una coppia, un gruppo di perso- ne, una comunita o l'intera umanita, sono l’effetto della volonta dell’Anima della cop- pia, del gruppo di persone, della comunita o detl’umanita intera di raggiungere i suoi obiettivi, a qualsiasi costo. xr or Quali che siano le esperienze che ci troviamo ad affrontare, se ci coinvolgono, é perché ci sono utili. Anche se non lo sono per i nostri corpi o per le nostre menti, anche se possono produrre sofferenza, sono utili alle nostre Anime. Qualunque sia Vesperienza che ti trovi ad affrontare, ‘se fi coinvolge é perché ti é utile. Anche se non lo é per il tuo corpo o per la tua mente, anche se puo farti sofrire, 2 comunque utile alla tua Anima. Per capire come un’esperienza che produce sofferenza possa essere utile alla tua Anima, per essere in grado di superarla 0 evitarla, dovrai divenire consapevole sia della tua Anima sia di quelli che sono i suoi obiettivi: questo @ uno degli obiettivi di quanto leggerai. I fatto che gli obiettiol della tua Anima possano essere realizeatt attraverso esperienze di successo 0 di insuccesso, di gioia 0 di dolore, : dipende solo da fe, dalla tua Anima, dal suo livello di evoluzione e dalle sue : ambizioni: ; dipende dalla capacita della tua raente di giudicare ogni esperienza per il suo vero valore ¢ dipende dall’atteggtamento mentale con aT arant pant sciila espe teed vie Des Feet Sree ae Qualsiasi esperienza si affronti, non importa se viene vissuta serenamente o come la peggiore tragedia, non 2 altro che il prodotto, Veffetto 0 lo sviluppo della realta in cui si vive, che & guidato da come ci si pone nei riguardi della realta stessa: non & altro che un’opportunita. L’Anima, direttamente e indirettamente, contribuisce a creare Je situazioni che inducono una persona a vivere certe esperienze, grazie alle quali pud avere la possibili- XII o7 ta di realizzare i suoi obiettivi. Nessuna delle esperienze di sucesso o di insuccesso che ognuno affronta nella vita dipende dal caso. Questo é sicuramente uno degli aspetti pitt difficili da accettare. Le esperienze che si vivono sono strettamente legate al livello di evoluzione della propria Anima e alle sue ambizioni evolutive. Dalla propria consape- volezza ed evoluzione dipendono invece i danni o i vantaggi che una persona pud intro- durre nel sistema in cui vive e come riesce a porsi nei riguardi della realta stessa: quello che pensa, le scelte che fa, le azioni che compie e soprattutto l’atteggiamento mentale che riesce ad avere nell’affrontare la sua esistenza e ogni ingola esperienza. Ogni esperienza che si ha lopportunita di vivere é leffetto di una forza che é sem- plicemente legata, prodotta e guidata dalla nostra Anima, la nostra natura essenziale pitt intima che presto imparerai a conoscere. Per “lui” intendo corpo, mente e soprattutto Anima. Lo so che questa mia affer- mazione pud scatenare le reazioni di disapprovazione non solo di chi 2 ancora convin- to che gli insuccessi che vive non dipendano da lui, ma soprattutto di chi sta magari affrontando una prova molto impegnativa come una grave malattia, un lutto o una separazione: questa mia affermazione pud non essere accettata ed essere percepita come una provocazione che pud allontanare, io spero invece che possa stimolare pro- prio a continuare la lettura. Potenzialmente chiunque merita di vivere la propria esi- stenza nel sucesso e nella gioia: se non ci riesce é solo perché non ha capito come fare XIV oy e, soprattutto, non ha capito come interpretare le esperienze che vive dal punto di vista della sua Anima. E solo una questione di consapevolezza. obiettivo, se vogliamo pre- suntuoso, di quanto leggerai @ proprio quello di permetterti di ottenere, come eacca- duto ame ea chiunque lo abbia desiderato veramente, la gioia e il sucesso che poten- zialmente meriti attraverso la consapevolezza della tua Anima, dei suoi obiettivi, del vero significato essenziale della tua esistenza e di ogni cosa che ti circonda. ny . is isu aig La sofferenza @ una situazione “anomala”, utile e necessaria quando si tratta del dolore fisico che ha il fine di indurre un essere vivente a salvaguardare il proprio corpo. Qualsiasi tipo di sofferenza emotiva pud invece essere evitata quando si riesce a com- prendere consapevolmente l’utilita dell’esperienza che I’ha prodotta, quando si vive con la consapevolezza della propria Anima prima di quella del proprio corpo e della propria mente. La consapevolezza non solo permette di vivere me; ma anche di divenire capaci di agire e intervenire su se stessi e nella realta affinché Je esperienze che potrebbero causare sofferenza non si verifichino affatto, semplicemente perché divenute inutili anche per la propria Anima. Questo concetto pud apparirti strano ora, ma vedrai che andando avanti nella lettura ti sara sempre pitt chiaro. Prova a immaginarti una realta in cui la sofferenza non esista, una realta in cui si Dossano vivere solo esperienze di gioia e di sucesso. Non mi riferisco al dolore fisico, come quello che chiunque proverebbe colpendosi un dito con un martello mentre cerca di fissare un chiodo nel muro. Parlo della sofferenza mentale ed emotiva che molti, per vari motivi e a vari livelli, provano ogni volta che le cose non vanno come vorrebbero, come si aspettavano. Se ti dicessi che é per lo pits tutta un’illusione? che la sofferenza non esiste, che @ solo frutto di un’errata interpretazione della realta dovuta al desiderio di capirla, di controllarla e all’incapacita di farlo semplicemente a causa dei limiti dei sensi nel percepirla e della mente nell’interpretarla in modo corretto? xv La mente ha una capacita di percezione della realta estremamente limitata e una possibilita di comprensione ulteriormente limitata dalla sola sua esperienza, per questo motivo non pud essere obiettiva: se soffre, per qualsiasi motivo, é perché non 8 in grado di comprendere il vero significato dell’esperienza che sta affrontando. Ini- zio subito facendoti un esempio pratico utilizzando l'esperienza che si pud vivere in una sauna; anche se non I’hai mai fatta sai sicuramente di cosa si tratta. Prendiamo due uomini, entrambi stanno per fare una sauna di dieci minuti in due saune iden- tiche: entrambe hanno le stesse dimensioni, temperatura e umidita. I due uomini faranno perd la sauna in modo diverso: il primo in una prestigiosa beauty farm dove sta trascorrendo un weekend di rilassamento, i] secondo in uno scantinato dove & tenuto prigioniero. Il primo uomo decide di fare la sauna, vi entra, vi resta per dieci minuti ed esce, accaldato, sudato e soddisfatto. I] secondo viene preso con la forza dal suo carceriere, messo nella sauna e chiuso dentro a chiave, senza che gli venga detto nulla sul perché € per quanto tempo vi restera rinchiuso. Dopo dieci minuti viene aperta la porta ¢ il malcapitato esce sconvolto, Entrambi hanno vissuto la stessa esperienza fisica, ma con presupposti e una condizione emotiva completamente diversi. Devi sapere che la sauna é per l’organismo un grande stress: rimanere in un ambiente a oltre 90 °C, seppure con un’umidita molto bassa @, per il corpo umano, una vera e propria tortura. Tuttavia, per il primo soggetto, che ha speso anche dei soldi per farla, non solo é stata un’esperienza piacevole ma probabilmente vorra volontaria- mente ripeterla. Per il secondo soggetto, quei dieci minuti sono stati forse la peggiore tortura che potesse subire e, se fosse stato debole di cuore, avrebbe potuto avere seri problemi fisici Come é possibile che la stessa esperienza fisica possa essere emotivamente vissuta con piacere da un uomo e con enorme sofferenza dall’altro? La differenza @ che il primo ha scelto consapevolmente di farla, convinto di un effetto Positivo sul suo corpo, XVI Voy sapendo che sarebbe potuto comunque uscire qualora l’avesse voluto; il secondo ha invece subito la volonta di un altro sul quale non aveva alcun controllo. solo ritenersi vittime passive di scelte 0 eventi prodotti de _ gid motivo di grande sofferenca,. ee, H solo considerarsi protagonisti consapevoli di ogni ¢ ra si affront _sopendo che, anche se dolorosa, ha un fine ultimo utile e costruttico, ¢gia motivo sufficiente nan solo per non soffrire pia, ma per vivere lastessa esperienza serenamente ¢ con un diverso, positivo, atteggiamento. Quando si conquista la consapevolezza e la visione della realta dal punto di vista della propria Anima, si riescono ad affrontare senza alcun timore anche esperienze che normalmente potrebbero causare grande dolore, ma non solo: la consapevolezza e un diverso atteggiamento fanno si che le esperienze che altrimenti verrebbero vissute nel dolore perdano la propria “utilita’, l’attitudine potenziale a indurre cambiamenti posi- tivi per l’Anima e la sua evoluzione, e quindi non serve pitt che vengano vissute. Come fossero delle prove, degli esami che poiché sono gia stati superati con successo non serve piii ripeterli. Una prova pud essere superata con successo anche senza dover essere materialmente vissuta. Quello che conta é cid che si pensa. LAnima pud cost iniziare a raggiungere i suoi obiettivi attraverso esperienze di ioia e di successo passando, con gioia, alle prove successive, se servono... Yo Quando si vive la propria esistenza con la convinzione che tutto quello che accade @ causato da qualcosa su cui non si ha alcun controllo, si spende la quasi totalita della propria energia vitale nel cercare continuamente (e invano) di capire; nell’interpreta- re e nel giudicare tentando di controllare e prevedere ogni cosa, soffrendo ogni volta che non ci si riesce e cercando soluzioni esterne, persone o cose, che Possano interve- nire al nostro posto per cambiare la situazione 0, quando non ci si riesce, per alleviare almeno il dolore. Quando si conquista la consapevolezza che qualsiasi cosa ci accada, se ci accade & perché ci é utile ed @ comunque sempre l'effetto di noi stessi nella nostra totalita e delle nostre scelte, di cui si é consapevoli o no, il concetto stesso di sofferenza perde il suo normale significato e si é pronti non solo a vivere nella gioia e con leggerezza il vero sucesso dell’Anima, ma a vivere con la volonta e la capacita di intervenire attiva- mente ¢ in modo costruttivo, modificando, creando, scegliendo la realta stessa. Mi rendo conto che tutto cid pud riuscirti difficile da accettare, soprattutto pen- sando, ad esempio, che le vittime di un terremoto Possano essere state esse stesse la causa del terremoto, ma andando avanti nella lettura riuscirai a interpretare anche eventi tragici di questo tipo in modo totalmente nuovo. E proprio la consapevolezza della tua Anima e dei suoi objettivi, del significa- to essenziale della tua vita e del suo valore che ‘uo permetterti di capire che ogni esperienza che vivi é perché la tua Anima ha bisogno che tu viva quel’e- Sperienza e, soprattutto, che il fatto che tu debba proprio vivere quell’espe- rienea, piuttosto che altre, dipende, essenzialmente, solo da te, dall’uso che hai fatto e che fai del tuo libero arbitrio. “Ubseorela de al Ti dico subito che arrivare a cid molto pid facile di quanto ti possa sembrare, & solo cosi profondamente diverso e lontano dalla visione della realta a cui siamo abi- tuati, e che probabilmente anche tu hai, che ora pud apparirti impossibile. Anche quando da piccolo sei andato la prima volta in bicicletta forse ti sembrava estrema- mente difficile, ¢ il dolore che hai provato ogni volta che sei caduto la tua mente forse lo ricorda ancora, ma una volta imparato non Io hai pit: dimenticato e oggi, se sali su una bicicletta puoi iniziare a pedalare bilanciando spontaneamente il peso del corpo, senza alcuna paura del dolore se dovessi cadere. Dovrai progressivamente demolire i limiti con i quali la tua mente interpreta la realta ed entro i quali probabilmente sei convinto di vivere, espandendo la tua consa- pevolezza. Dovrai rivedere alcuni tuoi schemi mentali, come fossero muri che ti sei costruito tutto intorno e che ti impediscono di muoverti liberamente e di concepire la realta non per quello che é il suo vero ed essenziale significato, ma solo per quello che i tuoi sensi riescono a trasmetterti di essa, per quello che il senso comune ti ha con- vinto essere giusto o ingiusto, bene o male. Dovrai inoltre prepararti a gestire pro- Sressivamente e in modo costruttivo la nuova sensibilita e ’immenso potere che Ja nuova consapevolezza ti dara. oe sr inert che dora copie a Non dovrai combatterle, dovrai semplicemente imparare ad agire senza che possa- No controllare i tuoi pensieri, dando loro un valore diverso. Non dovrai sforzarti di cambiare, dovrai solo evolvere per interpretare la realta e le tue esperienze con una Nuova consapevolezza, quella che ti portera spontaneamente a pensare, agire e vivere in modo diverso, pitt costruttivo, pitt utile a te, agli altri, all’ umanita e all’Universo, XIX SS Ci saranno cambiamenti, ci sarebbero comunque, ma questi saranno un effetto spontaneo della tua evoluzione. Sara semplicemente come se, dopo aver vissuto tri- stemente e in solitudine al buio, diffondendo la stessa tristezza ¢ solitudine intorno a te, ti ritrovassi felice, insieme a miliardi di persone che ami e che ti amano, a lavorare per il tuo bene, per quello degli altri e per quello del!'umanita, alla luce del sole, con tutti gli strumenti e con tutto l’'aiuto che puoi immaginare a tua totale disposizione. Vivere nella gioia e nel successo non solo avra per te un significato e un sapore diver- so, ma diverra per te la normalita. Scrivere questo libro é stata per me un’esperienza entusiasmante e ti auguro possa esserlo anche per te leggendolo. EE E possibile contattare l'Autore all'indirizzo di posta elettronica: ing.marchesi@libero.it e consultare il calendario aggiornato dei suoi seminari, convegni e conferenze su www.fabiomarchesi.com XX od 1 La consapevolezza di vero sucesso da quelle che vivono esperienze di insuccesso é il loro atteggia- mento mentale. Poiché @ in genere difficile cambiare il proprio atteggiamento mentale se non vivendo esperienze estremamente impegnative, inizieremo in modo molto progressivo con esempi e concetti che non richiedono nessuna particolare con- sapevolezza per essere compresi. Se un’automobile e un uccello si incontrano e decidono di andare in un luogo, la consapevolezza dell’automotile sara quella che gli fara considerare un percorso su strade che sono state costruite da qualcun altro; dovra considerare di fermarsi a tutti i semafori rossi, evitare i sensi unici, rispettare il traffico e i limiti di velocita; dovra rifornirsi di benzina in qualche stazione costruita da qualcun altro dandogli in cam- bio del denaro, se intende usare I’'autostrada in Italia dovra pagare un pedaggio, La consapevolezza dell’uccello sara quella che gli fara considerare il percorso aereo pitt breve. All’automobile servira una mappa stradale, delle indicazioni precise, una segna- letica e del denaro; all’uccello pud bastare conoscere la direzione verso la quale volare ericonoscere, dall'alto, la meta. La condizione in cui si trovano molte persone incapaci di vivere esperienze di gioia @ come quella di un uccello che non sa di poter volare e che, ogni volta che vuole anda- re in qualche luogo a lui nuovo, viaggia in automobile seguendo percorsi obbligati su strade, fermandosi ai semafo-i rossi, con una mappa in mano e del denaro ottenuto facendo cose che non ama. Us degli aspetti fondamentali che differenzia le persone che vivono esperienze 1- LA CONSAPEVOLEZZA : 1 7 Ogni esperienza viene giudicata dalla mente sulla base di moiti elementi, uno dei quali é cio che viene considerato la causa o la motivazione di quella speci- fica esperienza. Se cié che la mente considera la causa 0 la motivazione del- Lesperienza cambia, cambia anche la reazione emotiva provata vivendo quel- 1a esperienza. Qualunque sia la tua attuale consapevolezza, devi prepararti ad accettare una nuova visione della realta, della tua vita e delle regole che governano Ia causa- lita degli eventi. Leggendo, scoprirai molte cose che produrranno in te reazioni che potrebbero, almeno inizialmente, apparirti anche molto strane. Questo libro si divide in due parti: la prima, pit teorica anche se con molti esempi pratici, si rivolge soprattutto zlla componente pitt razionale della mente, quella che ha bisogno di vedere per credere, quella che a ogni effetto deve associare una causa. Leg- gendola, preparerai la tua mente alla seconda parte e a riconoscere e a gestire le tue capacita intuitive che, demolendo alcuni schemi mentali e iniziando a espandere la tua consapevolezza, non potranno che aumentare, Una maggiore apertura mentale ti per- mettera di riconoscere e accettare fenomeni che la mente non sarebbe in grado di comprendere, solo perché potrebbe non aver mai vissuto consapevolmente la loro esperienza. La seconda parte, pitt pratica, @ rivolta soprattutto alla componente emo- zionale della mente, quella che ha bisogno di credere per poter vedere. Troverai molti esempi pratici e metafore che ti saranno utili per introdurre e applicare nella tua vita la nuova consapevolezza, che ti potra portare a sperimentare la vera gioia, il vero suc- cesso, quello della tua Anima. Le due parti de! libro non hanno una separazione netta, ma la distinzione esiste per un motivo preciso: permetter? alla tua mente di accettare dei fenomeni comprenden- doli razionalmente senza dover cosi ricorrere a quei famosi atti di fede tanto cari alla scienza e alla religione. Nella prima parte del libro ricorrerd a molti esempi riferendo- mi alla fisica quantistica, que'li che hanno permesso a me, quando avevo una visione 2 LA FISICA DELL ANIMA

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