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Obiettivi Aziendali

Rischio della gestione

Risultati della gestione

Il sistema di controllo interno

di economicit

Rischi aziendali residui

Risultati economicofinanziari

di attendibilit delle informazioni

Correttezza delle informazioni

di conformit

Rispetto delle norme e dei regolamenti

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Sistema di controllo interno

Rischi aziendali eliminati o ridotti


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Definizione di sistema di controllo interno


E il processo, svolto dal Consiglio di Amministrazione, dai dirigenti e da altri operatori della struttura aziendale, che si prefigge di fornire una ragionevole garanzia relativamente al: efficienza ed efficacia delle operazioni aziendali attendibilit delle informazioni contabili e gestionali salvaguardia del patrimonio aziendale rispetto delle leggi e dei regolamenti

Efficienza ed efficacia delle operazioni aziendali


Lefficienza il rapporto input/output ed esprime la capacit dellazienda di operare nellintento di evitare gli sprechi (di materie, di energia, di tempi, ecc.), di ridurre i costi e di minimizzare le risorse impiegate Lefficacia la capacit dellazienda di raggiungere gli obiettivi prefissati, in termini di quantit, di qualit o di tempo

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E F F I C A C I A E F F I C I E N Z A
BASSA RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ATTRAVERSO SPRECHI DI RISORSE MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ED ELEVATO SPRECO DI RISORSE
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Attendibilit delle informazioni

ELEVATA RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI CON CONSUMO DELLE RISORSE STRETTAMENTE NECESSARIE

BASSA MINIMIZZAZIONE DELLE RISORSE CONSUMATE SENZA RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI

Un corretto sistema di controllo interno deve essere in grado di assicurare informazioni veritiere e corrette per salvaguardare la corretta redazione dei bilanci o documenti gestionali

ELEVATA

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Salvaguardia del patrimonio aziendale

Rispetto delle leggi e dei regolamenti

Le aziende sono sottoposte a vincoli legislativi e regolamentari Salvaguardare significa porre in essere misure in grado di evitare comportamenti illeciti, quali le frodi, i furti o i danni di qualunque genere E obiettivo del sistema di controllo interno far rispettare le norme emanate dai soggetti esterni (quali lo Stato, gli Enti locali o le Autorit di Vigilanza)

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LE COMPONENTI DEL SCI SECONDO IL CoSO REPORT

Lambiente di controllo
comunicazione e vigilanza su valori etici e integrit

Monitoraggio

5) MONITORAGGIO
Informazione e comunicazione

considerazione dellimportanza della competenza partecipazione dei responsabili delle attivit di governance filosofia e stile operativo della direzione struttura organizzativa attribuzione di autorit e responsabilit politiche e procedure in tema di risorse umane

Attivit di
controllo Identificazione e valutazione dei rischi Risk Assesment

4) INFORMAZIONI E COMUNICAZIONE 3) ATTIVITA DI CONTROLLO 2) VALUTAZIONE DEI RISCHI 1) AMBIENTE DI CONTROLLO

Ambiente di controllo

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Lambiente di controllo
Tra gli elementi che influiscono e determinano lambiente di controllo assumono un ruolo di primo piano le variabili che costituiscono tipicamente loggetto di scelte organizzative quali: la struttura organizzativa i meccanismi operativi: la gestione delle risorse umane, il sistema informativo, il sistema di controllo di gestione lo stile di leadership

La valutazione dei rischi


I rischi devono essere individuati (processo di risk assessment) e successivamente gestiti (processo di risk management) Non possibile eliminare tutti i rischi aziendali, lobiettivo raggiungere un livello di rischio residuo che possa essere ritenuto accettabile

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La valutazione dei rischi


cambiamenti nellambiente operativo nuovo personale sistemi informativi nuovi o aggiornati crescita rapida nuova tecnologia nuovi prodotti, nuove attivit o nuovi modelli ristrutturazioni aziendali incremento delle attivit estere nuovi pronunciamenti in materia contabile

Fattori di rischio

Congiuntura economica

Fattori politici o sociali Concorrenza

Organizzazione Efficienza

Comportamenti umani

Processo tecnico core process Processi di supporto

Mercato/ clienti

Obiettivi di business

Fornitori

Amministrativo finanziario legale

Strumenti tecnologici Sistemi informativi

Rischi potenziali (minacce) Sistema di controllo interno

Terzi significativi ai processi

Sicurezza

Aspetti tecnologici

Rischi residui
Comunicazione Informazione

Aspetti legali o di normativa

Pianificazione

Monitoraggio

Eventi naturali

Fattori interni di rischio


Frode esterna

Percezione pubblica

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Fattori esterni di rischio

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La gestione del rischio: risk management


Rischio
Azioni finalizzate a: Trasferire a terzi le conseguenze economiche

Lattivit di controllo
E linsieme delle politiche e delle procedure che devono essere attivate per consentire di attuare le direttive del management finalizzate a ridurre i rischi connessi al raggiungimento degli obiettivi. Lattivit di controllo rappresenta quindi la componente attuativa del sistema di controllo interno, linsieme dei processi necessari a raggiungere, con una ragionevole sicurezza, gli obiettivi prefissati.

Agire sulle origini

Individuazione dei fattori del rischio

Strategie adottabili

Eliminazione causa del rischio Riduzione probabilit dellevento Contenimento entit del danno Creazione capacit dellimpresa di neutralizzare i rischi

Applicabile in un numero di situazioni limitate

Alternative maggiormente adottabili

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Le informazioni e la comunicazione

Il monitoraggio
Un sistema di controllo correttamente studiato ed implementato in azienda, al fine di garantire il suo corretto funzionamento, deve essere continuamente sottoposto esso stesso a forme di controllo. Attraverso lattivit di monitoraggio del sistema di controllo viene verificata la qualit delle performance nel tempo, mettendo in condizione il management di introdurre aggiustamenti e modifiche in funzione dei cambiamenti richiesti dal contesto competitivo.

Le informazioni devono essere disponibili tempestivamente per consentire alle persone di assolvere alle proprie responsabilit in tema di controllo interno. Devono essere efficaci verso il basso (dipendenti), verso lalto (management) e trasversalmente alla struttura organizzativa e nei confronti i tutti gli stakeholders aziendali, i clienti, i fornitori, gli azionisti e soggetti terzi.

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Il rapporto costi - benefici


Nel ricercare lefficacia del sistema di controllo interno necessario tenere in considerazione il rapporto costi-benefici Si ha convenienza ad investire nei controlli soltanto fino a quando lincremento di costo (derivante da nuovi controlli) minore del beneficio aggiuntivo (inteso come riduzione del rischio)

Il rapporto costi/benefici
RISCHIO COSTO

PUNTO DI OTTIMO

LIVELLO DI CONTROLLO

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Il sistema di controllo: i processi aziendali


INPUT
Risorse delle varie funzioni

Il sistema di controllo: i processi aziendali


Il processo di CICLO ATTIVO
INPUT Ricevimento ordine del cliente Trasferimento su un modulo di vendita interno, verifica solvibilit cliente, in caso di esito positivo fissazione del limite di credito, invio di copia del modulo interno al magazzino per la verifica della disponibilit dei prodotti, compilazione documento di trasporto ed invio in COGE di una copia sulla base del quale avviene lemissione della fattura Invio dei prodotti richiesti al cliente
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INSIEME DI ATTIVITA

INSIEME DI ATTIVITA

OUTPUT
OUTPUT

SUL MERCATO

ALLINTERNO DELLORGANIZZAZIONE

Sul mercato
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Il sistema di controllo: i processi aziendali Il processo attraversa i confini organizzativi trasversale rispetto alle aree funzionali
ALTA ALTA DIREZIONE DIREZIONE

Il sistema di controllo: i processi aziendali Individuazione e classificazione dei processi

I processi sono condizionati dalle specificit aziendali, ma possibile individuare quelli comuni nellambito di uno stesso settore o fra settori diversi
Ufficio FINANZA FINANZA legale

Area MARKETING MARKETING commerciale

Area PRODUZIONE PRODUZIONE Amministrativa

Area E RICERCA RICERCA E finanza SVILUPPO SVILUPPO

Processo di gestione dei crediti commerciali

PROCESSI

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Il sistema di controllo: i processi aziendali Esempi di processi di imprese industriali


Ciclo attivo Ciclo passivo Processo amministrativo Processo di progettazione e sviluppo prodotto Processo della logistica Processo della produzione Processo della manutenzione Processo della produzione informatica dei dati

Il sistema di controllo: i processi aziendali


Processi operativi Gestione di un movimento di un conto corrente bancario, presso uno sportello tradizionale o automatico Processi gestionali Concessone di un fido Revisione delle condizioni su conto corrente Processi direzionali Verifica dellandamento dei servizi di carta di credito Stipula di accordi commerciali
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Il sistema di controllo: i processi aziendali


Processi operativi stipula di contratti ordinari memorizzazione di dati sulle telefonate (chiamante, chiamato, giorno, ora, durata, ecc.) Processi gestionali stipula di contratti speciali installazione di infrastrutture Processi direzionali scelta dei parametri per determinare il costo delle telefonate pianificazione del potenziamento delle infrastrutture

La rilevazione dei business process

Spesso i diversi processi aziendali non sono esplicitati in modo diretto, ma sono presenti di fatto, cio derivano da direttive e consuetudini che si modificano nel tempo con levolversi della gestione

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La rilevazione dei business process


Per rilevare i diversi processi quindi necessario:
1. Verificare lesistenza di MANSIONARI di processo, che indichino le diverse attivit da svolgere per il raggiungimento di un determinato risultato
2. In caso di esistenza dei MANSIONARI, verificare lEFFETTIVA APPLICAZIONE degli stessi: possibile che le loro indicazioni non vengano seguite dai diversi addetti al processo (ad esempio, sono manuali chiusi in un armadio, oppure sono superati perch non sono stati aggiornati nel tempo.)

La rilevazione dei business process

3. In caso di assenza dei MANSIONARI, i processi devono essere ricostruiti attraverso interviste con i diversi addetti al processo, al fine di comporre le diverse attivit costituenti

4. Dalle interviste e dai questionari appositamente predisposti viene sintetizzato il processo


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La rappresentazione dei processi


I processi possono essere rappresentati attraverso la predisposizione di flow-chart, grafici sintetici che, grazie ad una simbologia standard, consentono di mettere in luce i diversi processi in maniera pi immediata ed efficace, ponendo in evidenza: i diversi uffici che partecipano al processo le persone coinvolte le attivit che compongono il processo il numero di documenti la sequenza delle diverse operazioni

La rappresentazione dei processi


Flow-chart: simbologie standard
INIZIO DI UN FLUSSO PROCEDURALE RIFERIMENTO AD UN FLUSSO PRECEDENTE O SUCCESSIVO DOCUMENTO CARTACEO QUALSIASI AZIONE AUTOMATICA

QUALSIASI AZIONE MANUALE TERMINALE VIDEO

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La rappresentazione dei processi


ARCHIVIO OPZIONI DI SCELTA

Flow-chart: simbologie standard

Esempio di costruzione di un Flow-chart


Dalle interviste effettuate la procedura in sintesi appare la seguente: la sig.ra Tilli si occupa delle seguenti funzioni: riceve gli assegni per posta, protocolla ed archivia le lettere di accompagnamento; prepara i documenti per lincasso e li invia alla sig.na Dolfi, che registra lincasso sul partitario clienti; successivamente compila la distinta di versamento in banca e la invia, unitamente agli assegni, al sig. Sagli; si occupa della redazione del bilancio di verifica e della verifica periodica delle registrazioni contabili. La sig.ra Dolfi rileva lincasso sul partitario clienti e, a fine mese, prepara i saldi di conto di ciascun cliente, verificandone la concordanza con i saldi del bilancio di verifica. I saldi verificati vengono inviati ai clienti per la conferma; il sig. Sagli verifica la concordanza della somma dei valori iscritti negli assegni con limporto scritto nella distinta di versamento e si reca in banca per effettuare il versamento degli assegni; consegna quindi le ricevute del versamento alla sig.ra Bruni; la sig.ra Bruni, addetta alla tesoreria, registra le movimentazioni della banca.
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DESTINAZIONE FINALE DI UN DOCUMENTO CHE ESCE DAL FLOW-CHART PROVENIENTE DA ALTRA PROCEDURA TRASFERIMENTO DEL DOCUMENTO

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Esempio di costruzione di un Flow-chart

FLOWCHART:PROCEDURAINCASSI NOTEDESCRITTIVE

Sign.ra Tilli Protocolla, preparaidocumenti perlincasso eladistintadiversamento

Assegno

PROTOCOLLA

DISTINTA DI VERSAMENTO

DOCUMENTO DI INCASSO

SOLUZIONE CASO

Sign.ra Dolfi Registrazioneinpartitarioclienti Confrontotracontoclienti ebilanciodiverifica


Clienti Reg. Partitario clienti
VERIFICA SALDI

Sign.Sagli verificaconcordanzasomma valoriiscrittinegliassegni conlimportoscritto nelladistintadiversamento Sign.ra Bruni Registrazionebanca


Banca
CONFRONTO TRA ASSEGNI E DISTINTA

RICEVUTA DI VERSAMENTO

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