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Modelli e leggi fondamentali dei circuiti

Obiettivo: Dato un circuito in cui siano note le connessioni (topologia), e le caratteristiche dei componenti che lo costituiscono, determinare le correnti e le tensioni. ANALISI DI UN CIRCUITO
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Corso di Elettrotecnica I a.a. 2004/2005

Dal circuito fisico al modello matematico per lanalisi


Le informazioni sulla topologia e sulle caratteristiche dei componenti vengono condensate in un sistema di equazioni (il modello) che consente di calcolare le correnti e le tensioni di interesse.

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Circuiti e rappresentazione grafica


Al circuito fisico si fa corrispondere una rappresentazione grafica, detto

schema.
Ad ogni componente corrisponde un simbolo. I conduttori di collegamento sono rappresentati da segmenti o archi.
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Circuiti e rappresentazione grafica

i1 v1 v2

i2

Per ogni componente si indica una tensione ed una corrente.


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generatore di segnale 1 resistore


1 5

condensatore 3 diodo 4
3 2

resistore
4

6 batteria

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Modello circuitale
1 2 3 4

1 v1 i1

2 v2

i2 i4
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

Il modello circuitale costituito da: ! Leggi di Kirchhoff per le correnti (LKC) ! Leggi di Kirchhoff per le tensioni (LKT) ! Relazioni caratteristiche (legami tensioni e correnti dei componenti).
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tra

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Terminologia - nodi 1 2 3 4

1 v1 i1

2 i2 i4 v2
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

Nodo giunzione fra due o pi terminali.


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Nodi apparenti e reali

Due o pi nodi uniti da un conduttore di collegamento possono essere assimilati ad un unico nodo.
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Terminologia - maglia Maglia: percorso chiuso, che si svolge sui lati (i bipoli) del circuito, avente inizio e termine nello stesso nodo ed in cui due e solo due lati incidono in ciascun nodo.
1 2 2 3 4

2 1 i1 v1 v2

i2 i4
v4
5

i4 4

i3 4 v 4
5

3 v3

i5

5 v5 v6 i6 6

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Maglia e percorsi chiusi


1 2 3 4

i2

2 v2

i4 4

i3 v4

3 v3 i5

5 v5 v6 6

i6

Percorso chiuso che non costituisce una maglia


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Legge di Kirchhoff per le correnti


Legge di Kirchhoff per le correnti (LKC)
In ogni nodo la somma algebrica delle correnti uguale a zero in ogni istante. Fissato ad arbitrio il riferimento per la corrente su ogni bipolo, si considerano con il segno + le correnti entranti nel (uscenti dal) nodo e con il segno quelle uscenti (entranti).

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Legge di Kirchhoff per le correnti


Al nodo 2:

i2 + i3 + i4 = 0
1 2 3 4

2 1 v1 i1 v2

i2 i4

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5 v6 6 i6

i1 i4 + i6 = 0
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Al nodo 5:

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LKC: nodi e pseudonodi


1 2 3 4

1 v1 i1

2 i2 i4 v2
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

Al nodo 1: i1 + i2 Al nodo 3: i3

= 0 i1 = i2

i5 = 0 i3 = i5

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LKC: nodi e pseudonodi


Nei nodi nei quali convergono due soli lati la LKC banalmente verificata. Si considerano solo i nodi nei quali convergono pi di due lati.
1 2 3 4

1 v1 i1

2 v2

i2 i4
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

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LKC: formulazioni alternative


La somma delle correnti entranti nel nodo , in ogni istante, uguale alla somma delle correnti uscenti. Al nodo 2: i + i + i = 0
2 3 4
1 2 3 4

1 v1 i1

2 i2 i4 v2
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

i4 = i1 + i6
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Al nodo 5:

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LKC: formulazioni alternative


La LKC pu essere formulata anche per superfici che comprendono pi nodi: tali superfici non devono per mai tagliare la superficie limite (linvolucro) dei bipoli.
1 2 3 4

1 v1 i1

2 i2 i4 v2
5

i3

4 v 4

3 S v3

i5

5 v5

v6 6 i6

Su S (include i nodi 2 e 5):

i1 + i2 + i3 + i6 = 0

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LKC e legge di conservazione della carica


La LKC una conseguenza della legge di conservazione della carica.

i2 i1

i3

La carica totale allinterno di una superficie chiusa costante.

La somma delle correnti entranti in deve in ogni istante essere uguale a quella delle correnti uscenti.

i1 + i2 = i3

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Legge di Kirchhoff per le tensioni


Legge di Kirchhoff per le tensioni (LKT)
Per ogni maglia la somma algebrica delle tensioni , in ogni istante, uguale a zero. Fissato un verso di percorrenza della maglia (ed il riferimento per la tensione su ogni bipolo), si considera con il segno + la tensione che si incontra concordemente con il verso di percorrenza e con il segno - quella che si incontra in verso opposto.
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Legge di Kirchhoff per le tensioni


2 3 4 1 2

3 v3 4 v 4
5

5 v5 v6 6

2 1 v1 v2 v4
5

v4 v3 v5 + v6 = 0

v4 v2 + v1 = 0

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Legge di Kirchhoff per le tensioni


2 3 4

3 + + v3 4 v4
5

5 + v 5 v6 6
+

v4 v3 v5 + v6 = 0
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Caratteristiche matematiche delle LK


Le LKC e LKT non dipendono dalla struttura interna dei componenti, ma solo dal modo in cui essi sono collegati (topologia del circuito). Si tratta di equazioni lineari, algebriche ed a coefficienti costanti.

i1 i4 + i6 = 0
v4 v3 v5 + v6 = 0
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Caratteristiche matematiche delle LK


Una equazione di un sistema si dice indipendente quando non contiene informazioni gi contenute in altre equazioni del sistema.

x1 + x3 x4 = 0
x 2 x3 = 0
Sommando le due equazioni

x1 + x2 x4 = 0

Equazione non indipendente

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Equazioni indipendenti
Condizione sufficiente per avere un sistema di equazioni linearmente indipendente Un sistema linearmente indipendente se ogni equazione di un sistema contiene una incognita in esclusiva.

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Leggi di Kirchhoff indipendenti


1 2 3 4

1 v1 i1

2 i2 i4 v2
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

Legge di Kirchhoff per le correnti: se ne possono scrivere almeno tante quanti sono i nodi. Legge di Kirchhoff per le tensioni: se ne possono scrivere tante quante sono le maglie.
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LKC indipendenti
1 2 3 4

1 v1 i1

2 i2 i4 v2
5

i3 4 v 4

3 v3

i5

5 v5

v6 6 i6

Non tutte le LKC sono indipendenti nodo 2:

i1 + i3 + i4 = 0
i3 i4 = 0
Equazione non indipendente

nodo 5: i1

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LKC indipendenti
nodo 2: nodo 5:

i1 + i3 + i4 = 0

i1 i3 i4 = 0

Lequazione al nodo 5 coincide, a meno del segno, con quella scritta per il nodo 2. Pertanto, essa non fornisce alcuna informazione aggiuntiva rispetto alla prima equazione. Il sistema delle due equazioni risulta

linearmente dipendente
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Esempio

+
LKC
Nodo 1 Nodo 2 Nodo 3

R1 I1 R4 E

I3 R3

R5 J

I4
3

I2

I5

I1 + I 3 + I 4 = 0 I 2 I3 I5 = 0
I1 + I 2 I 4 + I 5 = 0

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Nodo 1 Nodo 2 Nodo 3

I1 + I 3 + I 4 = 0 I 2 I3 I5 = 0 I1 + I 2 I 4 + I 5 = 0

La LKC al nodo 3 coincide con la somma cambiata di segno (combinazione lineare) delle LKC ai nodi 1 e 2. Essa una equazione dipendente in quanto non fornisce alcuna informazione aggiuntiva. Il sistema di equazioni si dice linearmente dipendente.
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R1 I1 R4 E

I3 R3

R5 J

I4
3

I2

I5

Nodo 1 Nodo 2 Nodo 3

I1 + I 3 + I 4 = 0 I 2 I3 I5 = 0
I1 + I 2 I 4 + I 5 = 0
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Eliminando lequazione al nodo 3 (o una qualunque delle altre due) il sistema che si ottiene risulta linearmente indipendente.

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R1 I1 R4 E

I3 R3

I4
3 Nodo 1 Nodo 2

I2

I5

Nessuna equazione risulta R5 combinazione lineare delle altre equazioni.

I1 + I3 + I4 = 0 I 2 I3 I 5 = 0

Ogni equazione contiene almeno

una incognita in esclusiva.

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Numero di LKC indipendenti


Lesempio consente di esprimere il principio generale: In un circuito con n nodi si possono scrivere n-1 LKC indipendenti. Regola pratica: Numerati i nodi da 1 a n si pu eliminare la equazione LKC scritta per il nodo n-esimo.

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LKT indipendenti
Non tutte le LKT sono indipendenti
1 2

R1

I1

E M1 R4

M2 +
3

I3 R3

R5

+
M1

I4

I2

I5
M2

VE VR1 VR 4 = 0

VR3 + VJ + VR 4 = 0

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R1 I1 R4 E
M4

I3 R3

R5
M3 J

I4
3

I2

I5

M3 M4

V j + VR 5 = 0

VE VR1 VR3 +VR5 = 0


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Raggruppando:
M1

VE VR1 VR 4 = 0 M2 V R 3 + V J + V R 4 = 0
VJ + VR5 = 0

M3 M4

V E V R1 V R 3 + V R 5 = 0

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La LKT alla maglia M4 coincide con la somma (combinazione lineare) delle LKT alle maglie M1, M2 e M3: essa una equazione dipendente in quanto non fornisce alcuna informazione aggiuntiva.

Il sistema di equazioni linearmente dipendente.

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LKT indipendenti
1 2

R1

I1
R4

I3 R3
+

R5

I4
3

Una maglia si dice indipendente se contiene un lato in esclusiva.

I2

I5

Un insieme di maglie indipendenti si chiama insieme fondamentale.


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Maglie fondamentali
1 2

+ R 1

I1

E A1 R4

A2 +
3

I3 R3

I4

I2

A3 J

I5

Un anello una R5 maglia che non contiene lati interni.

Linsieme degli anelli di un circuito costituisce un sistema di maglie fondamentali.


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Riepilogo
Conoscenze acquisite: " Nodi e maglie " Leggi di tensioni Kirchhoff per correnti e

" LKC e LKT linearmente indipendenti

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