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ARNALDO ANTUNES

Cantante, compositore, poeta, artista plastico e visuale: Arnaldo Antunes licona dellartista moderno, completo ed eclettico. O come lui stesso ama definirsi, inclassificabile. Nasce nel 1960 a San Paolo, in Brasile. Gi nel 1982 inizia la sua carriera artistica, quando entra a far parte, come cantante, del gruppo dei Tits. Dopo alcuni anni e un paio di album, finalmente, con Cabea Dinossauro che vince un disco di platino, arriva il successo per questa band paulista, che nella prima formazione contava di ben 9 componenti, di cui addirittura 6 cantanti! Inizia quindi, per Antunes e compagni un periodo fatto di concerti, show, sale registrazioni, tour, che andr avanti fino al 1992, anno in cui, allapice del successo, Arnaldo decider di lasciare la banda e iniziare una carriera solista. Durante il suo periodo in testa ai Tits, Arnaldo Antunes aveva gi iniziato a cimentarsi nellambito letterario, pubblicando dal 1983 al 1992, 4 libri di poesia, di cui lultimo (As Coisas) vincitore del premio Jabuti. Arriviamo cos al 1993, anno in cui da solista lancia il progetto multimediale Nome: Disco+Video+Libro. Tre in uno. Triplo esordio. Triplo coraggio. Con lintento di mettere in musica la parola poetica nel disco e di darle movimento nel video. E quel che ne risulta una fusione tra poesia, musica e movimento di cui impossibile cogliere confini e distinzioni. Unopera non inquadrabile, inclassificabile. Questo progetto seguito a due anni di distanza dallalbum Ningum, unaltra produzione in cui spiccano ancora una volta i testi delle canzoni, vere poesie musicate come Budismo moderno, sonetto di Augusto Dos Anjos o Fora de si, poesia di Arnaldo in cui gioca con la lingua portoghese fino a ricreare sulla carta e sulla traccia la condizione di infermit mentale che descrive. Caratteristica principale del disco, come di tutta lopera di Antunes, sono le collaborazioni. Compagni vecchi e nuovi: tutti, o quasi, i Tits, Arto Lindsay, Gilberto Gil, Cazuza, Marina Lima, Lenine, Paulo Leminski e poi quei Carlinhos Brown e Marisa Monte con cui collaborer al progetto Tribalistas, che nel 2003 regaler loro la notoriet in tutto il mondo e anche qui in Italia, dove balzeranno in vetta alle classifiche di vendita con un disco di platino. Tutte queste collaborazioni, mantenendo ben chiara lidea della gioia di vivere e di stare insieme, manifesto tribalista e dello stesso Arnaldo che in questalbum, Ningum, ci dice allinterno della traccia Alegria che la tristezza una forma di egoismo. Del 1996 un altro album molto ispirato dal titolo O Silncio. Qui spicca la title-track in cui Arnaldo viaggia a ritroso nella storia dellumanit fino a scoprire che la prima cosa che esistita il silenzio che nessuno ascolt ed i ritmi e i suoni iniziano a farsi pi maturi e coinvolgenti. Tutte le altre tracce del disco sono, al solito, delle vere e proprie poesie, tutte degne di nota, ma forse la pi importante e significativa Inclassificveis, cantata in collaborazione con Chico Science, in cui Arnaldo gioca ancora con la lingua e le definizioni, reinventa nomi e parole, si prende gioco delle differenziazioni razziali. Siamo quel che siamo, urla. Inclassificabili. Oltre tutte le barriere e le distinzioni. per questo che qui dice, ancora, che no h sol ss, frase intraducibile che significa pressappoco che non si ci sono dei soli da soli: nemmeno un sole va da nessuna parte se solo. Un inno alla comunione e alla mescolanza: allessere brasiliani.

[Arnaldo Antunes Inclassificveis]

E proprio inclassificabile potrebbe essere la definizione pi calzante dellopera di Arnaldo Antunes, non la si pu inquadrare in nessuno schema, ridurre in nessuna catalogazione. invece la mescolanza la sua marca caratteristica. Parallela, infatti, alla sua carriera musicale viaggiano quella di poeta e quella di artista a tutto tondo, ma mai, seppur parallele, corrono a modo di binari, ovvero separate. Al contrario, le sue creazioni si intersecano, dialogano, si mescolano luna nellaltra, si modificano a vicenda fino al punto di ricrearsi. E cos nel 1997 Arnaldo pubblica il suo sesto libro, 2 ou + corpos no mesmo espao, accompagnato da un cd contenente la sonorizzazione di alcune poesie su vari canali di voci simultanee. La poesia di Arnaldo influenzata, nonch continuatrice della prorompente scuola di Poesia Concreta Brasiliana, nata a San Paolo negli anni 50 grazie al genio dei fratelli Haroldo e Augusto de Campos e di Dcio Pignatari. Antunes si sempre professato grande estimatore di questa maniera di concepire la poesia, oltre ad essere stato amico e allievo di Haroldo de Campos. Naturale che le sue composizioni, musicali e non, conservino in esse un qualcosa dellinsegnamento dei grandi maestri, senza ovviamente mancare dellestro e delloriginalit dellautore. Il progetto seguente un altro disco, il quarto da solista, Um Som (1998) che conta di un grandissimo numero di partecipazioni, seguito da un The Best Of intitolato Focus (1999). Del 2000 invece una raccolta di poesie scelte di Arnaldo, edita in Portogallo con il nome Doble Duplo. Sempre nello stesso anno dato alle stampe il libro 40 Escritos che riunisce quaranta testi tra articoli, saggi, prefazioni pubblicati dal nostro a partire dal 1980 e riguardanti i pi svariati argomenti: musica, letteratura, poesia, arte plastica. Testi che, come al solito, non possono essere inquadrati in un genere solo. Ancora nel 2000 Arnaldo Antunes scrive la colonna sonora per lo spettacolo di danza O corpo. Finalmente nel 2001 arriva Paradeiro, un album che riscuote un grande successo. Da questalbum estratta la canzone Essa Mulher. Questa probabilmente la prima canzone a diventare davvero famosa nella carriera da solista di Arnaldo; con tanto di video annesso, parla di una donna che non ne vuole sapere di avere accanto il suo uomo

[Arnaldo Antunes Essa Mulher]

Come per quasi tutto il disco, questa canzone conta della partecipazione di Carlinhos Brown. Sono per molte le canzoni degne di nota in questo sesto disco di Antunes. Dalla canzone di apertura Ateno, una sorta di raccomandazione nei confronti di questa vita che contiene scene esplicite di noia negli intervalli tra le emozioni, alla canzone che da il titolo allalbum, cantata in coppia con Marisa Monte. Da Luzes, una poesia di Paulo Leminski musicata da Arnaldo, a Exagerado, successo rock e un po spaccone di Cazuza trasformato in una bossa nova intimista lasciando intatto il testo e gli accordi. Da Do vento a Escurissssimo canzoni i cui testi rivelano una forte marca concretista con giochi di parole e ripetizioni. Mentre nel 2002 scrive la colonna sonora per un film e pubblica il libro di frasi, ancora una volta concretiste, Palavra Desordem, nel 2003 finalmente lanciato in tutto il mondo il progetto Tribalistas, album firmato da Arnaldo Antunes, Marisa Monte e Carlinhos Brown. grazie a questo album che i tre ricevono una grandissima notoriet, ma in realt, essendo stato Tribalistas un progetto, e non il nome di un gruppo appena formato, i tre tornano dopo un po a lavorare ognuno per conto proprio. E cos nel 2004 esce il nuovo album di Arnaldo, Saiba, un altro album perfettamente compiuto. Sono molte le canzoni che si distaccano in questo lavoro, a partire dalla prima canzone, Saiba che una

sorta di ninna nanna in cui la voce profonda di Arnaldo sembra cullare un bambino dicendo: sappi che tutti hanno avuto uninfanzia, un padre, una madre, tutti hanno delle paure, da Einstein a Maometto, da Archimede a Ghandi, da Che Guevara a Pel. Abbiamo poi canzoni come la tenerissima Cabimento, scritta a quattro mani con Paulo Tatit, o la scatenata Elizabete no Chu, composta ancora una volta con Brown. O ancora Imaginou, scritta con Davi Moraes, che pu essere considerata il primo bolero di Arnaldo Antunes.

[Arnaldo Antunes Imaginou]

La produzione musicale di Arnaldo pu essere riassunta in tre linee guida principali: tenerezza, ingegno e ironia. Tutte le sue canzoni, alcune pi, altre meno possono essere ricondotte a questi grandi filoni concettuali. Di questalbum abbiamo ad esempio la canzone A nossa casa che la descrizione di quella che sarebbe la casa ideale di Arnaldo: il mondo. E inoltre per i cori di questa canzone Antunes invita i suoi figli, sperimentando lenergia positiva che la famiglia produce quando unita. C ancora Itapuana, in cui Arnaldo dipinge con le parole il paesaggio itapuano, come un pittore dipinge passando il pennello sulla sua tela. Un inno al pi intimo dei pi intimi luoghi di questo luogo: il mare. Nella canzone A razo d-se a quem tem compie il tragitto opposto a quel che fece trasformando in bossa il rock di Cazuza. Prende infatti un samba di Noel Rosa, Ismael Silva, Francisco Alves e Mrio Reis degli anni 30 e lo trasforma in uno scatenato rocknroll. La canzone Gro de amor, invece, sembra essere un ricordo dei tempi tribalisti, visto che stata composta con i suoi compagni davventura Carlinhos e Marisa, e cantata in duetto con la stessa Marisa Monte.

[Arnaldo Antunes & Marisa Monte Gro de amor]

Dopo aver promosso in tour lalbum Saiba in Sud America ed Europa, nel 2006 Arnaldo si lancia in nuovi progetti. Riedita il suo primo cd solista, Nome, in un kit CD+DVD. Poi pubblica ben tre libri: unantologia edita solo in Portogallo dei suoi libri pubblicati in Brasile, e poi ancora Frases do Tom aos trs anos, in cui Arnaldo seleziona, trascrive, illustra ed analizza frasi dette dal suo figlio minore, Tom, allet di tre anni. Contemporaneamente pubblica anche Como que chama o nome disso, unaltra sorta di antologia, che per comprende al suo interno un intero libro di poesie inedito (Nada de DNA). Ma la trasformazione pi grande, lennesima trasformazione, avviene in campo musicale. , infatti, del 2006 il suo ultimo album: Qualquer. E lo stravolgimento sta nel fatto che Arnaldo da questo disco elimina tutti gli strumenti a percussione. Il suo desiderio era infatti quello di comporre un disco che suonasse con la leggerezza di un acustico, ma senza lobbligo di utilizzare solo strumenti acustici. E un altro desiderio era quello di privilegiare il canto grave dopo anni passati con i Tits allinsegna del canto urlato. Il risultato che ne vien fuori probabilmente il disco meglio riuscito di Arnaldo, sicuramente il pi maturo. Lidentit sonora molto coesa che si avverte in questo album dovuta alla scelta di utilizzare sempre la stessa formazione per registrare tutte le canzoni del disco, a differenza dei

precedenti che contavano di collaborazioni isolate. Pur essendo questo il cd meno legato alluniverso rock allo stesso tempo quello che pi di tutti propone unidea di banda, di gruppo. Le canzoni sono un mix di pezzi inediti, di pezzi scritti da Arnaldo e cantati precedentemente da altri interpreti, quindi reinterpretati da Arnaldo e inseriti nel nuovo cd, e infine di canzoni di altri autori. Del primo gruppo fanno parte Hotel Fraternit, colonna sonora del film Achados e Perdidos, Para L, prima collaborazione di Arnaldo con Adriana Calcanhotto, O que voc quer saber da verdade e Contato imediato, due prodotti post-Tribalistas con Carlinhos e Marisa, Qualquer e Num dia, collaborazioni con due dei componenti del gruppo portoghese Cl e 2 Perdidos e Da aurora at o luar in coppia con Dadi. Del secondo gruppo sono invece Lua vermelha, cantata da Maria Bethnia nel 1996, Eu no sou da sua rua, cantata da Marisa Monte nel 1990 e As coisas cantata da Gilberto Gil e Caetano Veloso nel 1993. Di altri autori sono invece Acabou Chorare, dei Novos Baianos e Nossa Bagd di Pricles Cavalcanti, che sorprende per come sia capace di trattare con dolcezza un tema cos spinoso e marcato dallintolleranza quale la situazione attuale dellIraq e della sua capitale Baghad. Di questalbum ascoltiamo Contato Imediato che una specie di invocazione a qualcuno che venga da lontano a prenderci con il suo disco volante e a portarci a passeggiare in un luogo lontano di qui. Ancora una volta la possibilit di scambio con il diverso, con ci che altro da s, somigliante e differente, al cento della ricerca di Arnaldo Antunes. E questa volta appare anche il tema del viaggio, per terre e mondi lontani, alla scoperta di se stesso e dellaltro. Buon Viaggio!

[Arnaldo Antunes Contato Imediato]

Gianmarco Catacchio, 17 Settembre 2007 Ultima modifica, 3 Gennaio 2008

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