Sei sulla pagina 1di 2

scienze

ANTIDOTI ED ANTIPODI

LOCCIDENTE IN CRISI ? VADA A LEZIONE DALLAMICO


IN OCCASIONE DEL DARWIN DAY, IL GRANDE ANTROPOLOGO JARED DIAMOND RICORDA, SENZA ESOTISMI: PER RECUPERARE QUALIT DI VITA. LE NOSTRE SOCIET DOVREBBERO GUARDARE LONTANO. ALLA NUOVA GUINEA
di GIULIANO ALUFFI

PAPUANO

M
A SINISTRA, UN GIOVANE PAPUANO. A DESTRA, JARED DIAMOND, CHE FA LUNGHI VIAGGI IN NUOVA GUINEA DA 48 ANNI, E LE COPERTINE DEI SUOI ULTIMI DUE LIBRI: THE WORLD UNTIL YESTERDAY (ALLEN LANE, PP. 512, EURO 21), DA POCO USCITO IN LINGUA INGLESE, E ARMI, ACCIAIO E MALATTIE (EINAUDI 2006, PP. 412, EURO 14), PREMIO PULITZER NEL 1998

entre lOccidente sembra affondare tra disoccupazione e crisi economiche e politiche, qualcuno si chiede se non sia il caso di far ripartire da zero la societ, prendendo spunto da quelle in apparenza pi primitive. Questo qualcuno Jared Diamond, docente di geografia alla University of California di Los Angeles, noto in Italia per il suo Armi, acciaio e malattie , premio Pulitzer nel

1998. L sosteneva che il successo dellOccidente legato pi a fattori ambientali e naturali (come la presenza di animali utili allagricoltura e la maggiore resistenza alle malattie dovuta allurbanizzazione) che a una presunta superiorit culturale. Ora, forte dei suoi lunghi viaggi in Nuova Guinea, in The World Until Yesterday (Allen Lane) afferma che le diverse strade prese dalle societ e dalle culture non solo coesistono con pari legittimit, ma sono anche la garanzia che, per qualunque societ, ci siano alternative percorribili e soluzioni inedite ai problemi da affrontare. Il 12 febbraio si celebra in tutto il mondo il Darwin Day. Dal punto di vista dellevoluzione, quali sono le differenze tra le societ moderne e quelle tribali? Se parliamo di evoluzione in senso biologico, interessante notare che la maggior parte degli americani, degli europei e degli altri popoli che vivono nelle moderne societ industriali muore di malattie non trasmissibili, come diabete, ictus, malattie cardiovascolari, disfunzioni renali o cancro. Invece, nei popoli tradizionali, termine che io uso per definire societ come quelle

GETTY

OLYCOM

IL 12 FEBBRAIO IN TUTTA ITALIA SI CELEBRA IL DARWIN DAY

QUANDO SCOPRIMMO DI ESSERCI EVOLUTI


CORBIS (2)

I
SOPRA, DALLALTO, LEVOLUZIONISTA ALFRED RUSSELL WALLACE (1823-1913) E CHARLES DARWIN (1809-1882). IN BASSO, JARED DIAMOND IN NUOVA GUINEA

scienze
1

ANTIDOTI ED ANTIPODI

ANZIANI. NELLA SOCIET OCCIDENTALE LANZIANO NON TRASMETTE PI ESPERIENZE PERCH LA TECNOLOGIA ACCELERA I CAMBIAMENTI. IN COMPENSO, SPESSO I NONNI ALLEVANO I NIPOTI GIOVANI. NELLE SOCIET TRIBALI NON ESISTONO LE CRISI DELLADOLESCENZA: I BAMBINI CRESCONO NEL MONDO ADULTO E NON SI SENTONO IN CONFLITTO CON QUESTO ALIMENTAZIONE. OBESIT, DIABETE E INFARTI SONO SCONOSCIUTI NELLE SOCIET TRADIZIONALI

l 12 febbraio anniversario della nascita di Charles Darwin si celebra in tutto il mondo il Darwin Day, tradizione nata in Inghilterra nel 1883, anno successivo alla morte del grande scienziato. Anche in Italia sono molte le iniziative per ricordare il padre della teoria dellevoluzione delle specie attraverso la selezione naturale. A Milano dall8 al 10 febbraio, al Museo di Storia naturale, sono previsti diversi incontri: l8 alle 16.15 si parler di Alfred Russel Wallace: naturalista e gentiluomo con Federico Focher; il 10 febbraio alle 18, Telmo Pievani e Marco Ferrari presenteranno il libro La conquista sociale della Terra del biologo E.O. Wilson. Il 9 febbraio a Varese, presso lUniversit dellInsubria (alle 21) Francesco Cavalli Sforza si occuper di evoluzione biologica ed evoluzione culturale. Lo stesso giorno a San Daniele Po (Cremona), al Museo paleoantropologico del Po, Telmo Pievani, Federico Focher e Giorgio Manzi parleranno di Darwin e del naturalista

ed evoluzionista Alfred Russel Wallace nel centenario della sua scomparsa. A Ravenna il 10 febbraio, presso la Libreria Feltrinelli di via Diaz, il tema sar Evoluzione biologica ed evoluzione sociale: modelli a confronto con il paleoetnologo Alessandro Guidi. Il 13 febbraio a Torino, presso la libreria Coop di Piazza Castello, Edoardo Boncinelli presenter il suo libro La scienza non ha bisogno di Dio. Il 14 febbraio a Ferrara, al Museo di storia naturale, si terr il convegno Lamore ci rende biodiversi: la selezione sessuale come motore di biodiversit con Giorgio Bertorelle e Leonida Fusani dellUniversit di Ferrara e Stefano Mazzotti del Museo di Storia Naturale di Ferrara. Il 16 febbraio a Roma al Museo nazionale preistorico etnografico Luigi Pigorini, lUniversit Roma Tre organizza lincontro La religione nellevoluzione e levoluzione della religione, con gli archeologi Francesco dErrico, Massimo Vidale e Giorgio Vallortigara.

OLYCOM

della Nuova Guinea, dellAfrica rurale o della foresta amazzonica, si muore soprattutto di malattie infettive. La ragione che in Occidente pesano i fattori ambientali, come la dieta. E coloro che si spostano dalla Nuova Guinea, e anche dalla Cina o dallIndia, a loro volta diventano obesi e sviluppano diabete con la dieta americana e perfino con la mediterranea, con cui invece gli occidentali restano snelli. Su di loro limpatto di quelle diete ancora pi devastante: i Wanigela della Nuova Guinea o gli aborigeni occidentalizzati che hanno adottato stili di vita occidentali, sono afflitti da unincidenza di diabete al 35 per cento, tra le pi alte del mondo. Mentre gli aborigeni non occidentalizzati hanno un tasso di diabete quasi nullo. Nel suo libro sottolinea molto la differenza nei rapporti umani. Quando parlo con un papuano, mi d
60

tutta la sua attenzione, invece che giusto qualche sguardo di sottecchi mentre traffica col suo smartphone. I papuani che vivono in societ tribali passano molto tempo a parlare tra loro, si scambiano ogni volta grandi quantit di informazioni minuziose su tutto quello che succede, su ci che cambiato rispetto a ieri, e cos via. La loro vita pi difficile e pericolosa della nostra: pi informazioni raccolgono, pi sono in grado di affrontare limprevisto. Mi capitato diverse volte, nei miei 48 anni di viaggi di studio in Nuova Guinea, di non riuscire a dormire perch i miei amici papuani mi svegliavano nel cuore della notte per riprendere una conversazione che avevamo interrotto poche ore prima. Non si sentiranno mai soli... La costante prossimit fisica e le continue interazioni sociali in Nuova Guinea hanno un vantaggio: i papuani

sviluppano abilit sociali pi marcate rispetto a quelle che abbiamo noi, assuefatti a Facebook. Quando la societ internazionale che estrae petrolio in Papua Nuova Guinea dovette negoziare laccesso ai terreni con i proprietari terrieri, mand in loco i suoi avvocati internazionali per negoziare con gli abitanti dei villaggi, analfabeti che non erano mai stati molto lontano dalle loro zone. Gli occidentali pensavano di avere gioco facile e invece i papuani, abituati alle continue negoziazioni faccia a faccia che fanno parte della loro vita quotidiana, fecero ammattire gli avvocati e ottennero tutto ci che volevano. Lei descrive la Nuova Guinea anche come un paradiso per i pi giovani. I bambini si integrano nella societ adulta gi da piccoli, perch la comunit pi importante dellindividuo, e quindi non si verificano le crisi adolescenziali
IL VENERDI DI REPUBBLICA

che vediamo in America o in Italia, perch i ragazzi non percepiscono un mondo degli adulti che li esclude, contro cui ribellarsi. E poi in molte societ tribali c il fenomeno degli allogenitori: tutti gli adulti hanno cura dei bambini della trib. come se tutti gli adulti fossero zii e zie, per cos dire. Questo fa s che i bambini possano fruire di molti modelli di comportamento diversi, cosa che li fa crescere prima e li rende pi autonomi e indipendenti. Anche agli anziani riservato un trattamento di riguardo? Nella nostra societ il valore degli anziani si ridotto da quando la scrittura e linformazione digitale hanno cancellato la loro funzione di fonti di informazione. E in pi la nostra tecnologia, che si evolve rapidamente, rende obsolete molte cose che abbiamo appreso da bambini e che da anziani non
1 FEBBRAIO 2013

GETTY

CORBIS

TIPS

dobbiamo pi passare a nessuno. In Nuova Guinea, invece, lanziano il depositario di nozioni preziose. Se qualcuno non sa rispondere a una domanda ti dice: Andiamo a chiedere al vecchio del villaggio. Nel 1976, a Rennell, isola del Pacifico sudoccidentale, studiavo le capacit della vegetazione di rigenerarsi dopo i disboscamenti, e dovevo catalogare le piante. Un gruppo di queste veniva indicato, in linguaggio Rennell, come le piante che abbiamo mangiato solo dopo lhungi kengi. Mi spiegarono che lhungi kengi era stato un ciclone

che aveva colpito lisola nel 1910, distruggendo foreste e coltivazioni e obbligando i locali a mangiare piante poco invitanti: quelle che prima dellhungi kengi non avevano mai assaggiato. Nel villaggio cera una donna anziana che era lunica rimasta a sapere quali fossero esattamente queste piante di seconda scelta. Se fosse capitato un secondo disastro naturale, sarebbe diventata la persona pi preziosa del villaggio. Invece i nostri anziani sembrano non avere pi un ruolo. Ce lhanno, e importante: molti fannon i baby-sitter dei nipotini e, proprio come gli anziani della Nuova Guinea sono depositari della memoria storica. Ricordano condizioni, come la guerra mondiale, la Depressione e il razionamento di cibo, che non esistono oggi, ma che potrebbero tornare.
GIULIANO ALUFFI

61

Potrebbero piacerti anche