Sei sulla pagina 1di 1

ARES 118 ROMA E LAZIO

www.fpromalazio.it www.fpcgilares118.it

5 Luglio 2012 Comunicato stampa di Gianni NIGRO Responsabile Dipartimento Sindacale FP CGIL di Roma e Lazio : Chiarezza prima di tutto

Ci corre lobbligo di chiarire, speriamo definitivamente, le informazioni che erroneamente vengono diffuse a mezzo stampa sul provvedimento del Commissario ad Acta On.le Polverini che ha ratificato , tramite Decreto del 28 Maggio , il protocollo dintesa sottoscritto in data 29 Marzo us con il quale si autorizza la stipula della convenzione tra lARES 118 e la Croce Rossa Italiana. Gli errori che intendiamo evidenziare sono relativi alla confusione di voler continuare ad associare le ripercussioni del Decreto della Regione Lazio con le note vicende legate al provvedimento del Presidente del Consiglio Monti sul processo di privatizzazione della Croce Rossa Italiana , della volont da parte della CRI di rimettere alla Regione Lazio una propria attivit connessa al recupero di persone affette da grave handicap, che evidentemente nulla hanno a che fare con le azioni intraprese in ambito di emergenza sanitaria 118. I provvedimenti collegati allapplicazione del Decreto della Regione Lazio, da attuare entro il 1 Agosto 2012 sono : Mantenere attive 44 postazioni di ambulanza (in luogo delle 32 attuali) aumentando la presenza di ambulanze su tutto il territorio laziale in tutte e cinque le Province ; Recuperare un rapporto istituzionale tra soggetti pubblici, quali ARES 118 e CRI, messi in discussione dopo lincomprensibile revoca della CRI dellAgosto 2011 dellallora convenzione quadriennale ; Garantire gli attuali livelli occupazionali ed economici per 91 unit di personale di Roma e di 65 unit lavorativi di Latina a cui vengono riconosciute prerogative contrattuali, tramite un percorso unico che vede coinvolto contemporaneamente le realt di Roma e Latina ; Dare finalmente stabilit lavorativa , tramite una prima convenzione di sei anni , ad almeno 160 lavoratrici e lavoratori che lavorano per lARES 118 o in emergenza sanitaria 118 dal almeno 10 anni. Per concretizzare lapplicazione del Decreto della Regione Lazio occorre fare un Piano Strategico che vincoli le parti interessate ad individuare un crono programma operativo per attivare,entro tempi brevi le quarantaquattro postazioni con lacquisto, da parte della CRI, di nuove ambulanze attrezzate ; mentre lARES 118 dovr mettere nella propria rete demergenza i nuovi mezzi , uniformando i protocolli sanitari operativi , mantenendo lassoluta diretta gestione delle ambulanze. Nellauspicio di aver fatto di nuovo chiarezza su vicende che vedono coinvolta la CRI in due aspetti completamente diversi : rapporti con il Governo Nazionale (privatizzazione) e rapporti con la Regione Lazio (convenzionamento con lARES 118). La nostra O.S. si batter fino in fondo per lapplicazione integrale del Decreto della Regione Lazio , che recepisce il protocollo dintesa firmato il 29 Marzo us dai seguenti organismi istituzionali competenti : SubCommissario per lattuazione del piano di rientro dal disavanzo del deficit sanitario Direttore della Direzione Regionale Programmazione e Risorse SSR Direttore Generale ARES 118 Commissario Straordinario CRI . La nostra O.S. vigiler affinch i tempi stabiliti e le norme di salvaguardia per il personale coinvolto siano rispettati e mantenuti, ma se si vuol stravolgere e/o applicare solo parzialmente le stesse norme allora non esiteremo un solo attimo a coinvolgere i lavoratori, attualmente impiegati in convenzione con lARES 118, nelle forme di protesta appropriate. Non ci facciamo strumentalizzare in alcun modo da nessuno , il personale fino ad oggi non ha intrapreso alcuna iniziativa fiducioso che quando un accordo viene sottoscritto dalle maggiori cariche Istituzioni questa, per loro e per noi, la sola ed unica garanzia.

Potrebbero piacerti anche