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Istituto Polivalente Valdisavoia Programmazione Didattica Virgilio IV Classe Anno Scolastico 2012/2013 ARTE E TERRITORIO (Storia dellArte) Prof.

ssa G. Milazzo

Finalit

Lo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente, finalizzata soprattutto allorientamento professionale. Esso si pone le seguenti finalit: - sviluppare la conoscenza critica di opere, situazioni e linguaggi artistici, inseriti nel contesto storico-culturale che li ha generati; far acquisire gli strumenti interpretativi della dimensione estetica di un territorio, sviluppando la capacit di utilizzarli ai fini di eventuali esigenze professionali; consentire la comprensione del linguaggio della produzione artistica, organizzandone laspetto comunicativo con un lessico appropriato e specifico.

Obiettivi

Al termine del triennio lo studente sar in grado di: riconoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime lopera darte, cogliendone i principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici;

individuare le principali rilevanze artistiche della propria citt e regione; progettare itinerari di turismo culturale, utilizzando materiale adeguato.

CONTENUTI Classe Quarta

- La decadenza della civilt urbana nellalto Medioevo e le nuove forme di organizzazione territoriale (abbazia, monastero, castello).

- La citt dopo il Mille: caratteristiche tecnico-strutturali delle costruzioni (religiose e civili) romaniche e gotiche in Italia e in Europa. IL ROMANICO Analisi dei suddetti monumenti, si richiede la competenza di ANALISI DEI PERCORSI TURISTICI e la realizzazione schede tecniche riguardanti il periodo storico e le sue caratteristiche architettoniche. Verifiche sulle competenze orali.

La Chiesa di San Miniato al Monte Il Battistero di Firenze

Scheda Tecnica Verifiche

Il Chiostro di Monreale Il Portico di Civita Castellana

Scheda Tecnica Verifiche Castel del Monte e Il Battistero di Pisa La Cattedrale di Modena Il Battistero di Pisa

Scheda Tecnica Verifiche

IL GOTICO Analisi dei suddetti monumenti, si richiede la competenza di ANALISI DEI PERCORSI TURISTICI e la realizzazione schede tecniche riguardanti il periodo storico e le sue caratteristiche architettoniche. Verifiche sulle competenze orali.

I Maggiori esempi di Monumenti Gotici in Francia La Cattedrale di Notre Dame

Schede Tecniche e Verifiche Il Duomo di Milano Piazza San Marco a Venezia

Scheda Tecnica Verifiche

- Il rinnovamento del linguaggio figurativo plastico e pittorico in Italia tra Duecento e Trecento. - Cimabue - Giotto - Simone Martini - Duccio di Buoninsegna

- La citt rinascimentale e le nuove tipologie architettoniche (il palazzo, la villa).

Il Rinascimento coltiv il gusto per i classici, lo studio delle loro forme e delle proporzioni, si dedic alla ricerca di una misura equilibrata che fosse metro per la nuova concezione dell'Umanesimo. Nell'ambito architettonico e urbanistico si inizi a ragionare sul concetto di citt ideale, intesa come un luogo in cui forme geometriche, funzionalit e aspetto magnifico si fondessero per esaltare costruttore e committente, creando un contesto urbano in cui "il buon governo" potesse esprimersi in un ambiente perfetto e fondato sulle regole della prospettiva di Brunelleschi. Il "De re aedificatoria" (Trattato sull'archietettura) di Leon Battista Alberti, trattato fondamentale per l'epoca, scritto nel 1452, si propone il compito di elencare la casistica completa sui modi di costruire la citt. Brunelleschi Leon Battista Alberti

- Il linguaggio dellUmanesimo: recupero dellantico e nuova rappresentazione dello spazio. I centri del Rinascimento: - Firenze - Urbino Padova Ferrara Mantova Napoli

- Le esperienze artistiche a Roma e a Venezia tra Rinascimento e Maniera. - Michelangelo Buonarroti - Leonardo Da Vinci - Raffaello Sanzio - Il Manierismo

INDICAZIONI METODOLOGICHE

Le modalit di svolgimento del programma e le tematiche da sviluppare e da approfondire verranno individuate dal docente e dal Consiglio di classe in relazione alla specificit del corso di studi e, in particolare, alla realt della classe e del territorio entro il quale si opera. Pertanto il docente provveder a: far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici, architettonici, urbanistici); sollecitare linteresse ad un contatto diretto con le opere, i monumenti e le collezioni presenti sul territorio; sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive, anche nei loro risvolti professionali; utilizzare gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie; promuovere, nella programmazione didattica, un interscambio con i docenti delle altre discipline, finalizzato anche alla realizzazione dell'area di progetto, nonch alla formulazione della terza prova prevista nellEsame di Stato.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Per poter accertare il processo continuo di insegnamento/apprendimento ed il conseguimento degli obiettivi proposti, necessario collegare la valutazione alla programmazione. Occorre pertanto: instaurare processi di verifica formativa attraverso analisi di opere, prove oggettive sulla comprensione di termini specifici e prove di tipo "cloze" per verificare la capacit di produzione dei termini stessi; proporre prove sommative, finalizzate a verificare il raggiungimento di uno o pi obiettivi di apprendimento; presentare chiaramente alla classe gli obiettivi delle prove, le modalit di misura e i criteri valutativi delle stesse.

Per la verifica intermedia e finale si utilizzeranno prove di vario tipo, sia orali, sia scritte. Per lorale si indicano:

colloqui e discussioni, sia individuali, sia collettive; comunicazioni, individuali e di gruppo, svolte in classe, atte a potenziare gli strumenti espositivi ed interpretativi. Per le prove scritte, da effettuarsi sin dalla prima classe del triennio anche in preparazione della terza prova prevista nell'Esame di Stato, si indicano: test a scelta multipla; trattazione sintetica di argomenti oggetto di studio; schede di lettura delle opere; schede di lettura dell'ambiente antropizzato; brevi relazioni su visite effettuate, anche autonomamente; formulazione e illustrazione di itinerari storico-artistici. Potranno inoltre costituire oggetto di valutazione grafici, ipertesti, videoregistrazioni e servizi fotografici.

Il Docente

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