Sei sulla pagina 1di 4

Corvara, boom di iscritti e atleti di grido nel "Trofeo delle Regioni": 800 campioni e campionesse al via, fra cui

la "crme" di sei diversi Paesi


Raggiunto lobiettivo di 800 orientisti al Trofeo delle Regioni, levento denominato "AltabadiaOrienteering" organizzato da Alta Badia Events con la collaborazione tecnica dellAssociazione IKP Prato che aprir i lavori gioved 13 settembre a Corvara in Badia (Bolzano) e valevole per il World Event Ranking.

Saranno cento gli atleti che venerd 14 settembre gareggeranno alla Gara Regionale Sprint nel centro abitato della citt ladina, mentre saranno oltre cinquecento gli orientisti che parteciperanno alla Staffetta del "Trofeo delle Regioni" a due frazionisti che si terr sabato 15 settembre tra Corvara e Colfosco, mentre sono previsti oltre seicento orientisti alla gara individuale Long, sempre del "Trofeo delle Regioni", domenica 16 settembre valevole per

il World Event Ranking, che si sposter sullaltopiano di Piz Sorega.

Levento a carattere internazionale e saranno presenti altre cinque Nazioni oltre allItalia, come la Repubblica Ceca, la Svizzera, lAustria, la Svezia e la Slovacchia. Dieci le Regioni rappresentate in questa gara. Tra i partecipanti a sfidarsi in questa entusiasmante competizione lasceranno con il fiato sospeso il neocampione italiano Long, Michele Caraglio, Mikhail Mamleev, che ottenne il terzo posto ai Campionati Mondiali del 2009 in Ungheria e, inoltre, gli azzurri Marco Seppi e Manuel Negrello. Nel parterre femminile sar presente il gotha dell'Orientamento italiano, con Christine Kirchlechner che ha conseguito il titolo di campionessa italiana nella Long sole due settimane fa a Foresta Umbra, e poi lorientista Maria Novella Sbaraglia, che si classificata seconda dopo la Kirchlechner, Johanna Murer, terza, al top in Alta Badia un anno fa, oltre a Michela Guizzardi e Nicole Scalet, atlete della squadra Nazionale. Massimo Bianchi, il Direttore di Gara, tecnico e istruttore FISO Federazione Italiana Sport e Orientamento, ha sottolineato che in Alta Badia i percorsi sono stati tracciati a una altitudine variabile tra i 1.300 e i 2.000 metri, in un continuum che varia dal paesaggio prettamente urbano a quello montano e boschivo che offre scorci indimenticabili e richieder grande concentrazione e molta competitivit ai fenomeni presenti.

Domenica 16 settembre per la gara di Orienteering nel bosco saranno presumibilmente utilizzate circa 70 lanterne - ha precisato Bianchi - punti di controllo 'fissi' realizzati con paletti di legno alla cui sommit vi sono due fasce colorate (bianco-arancio) ed il relativo codice di identificazione. Gli orientisti saranno dotati di una mappa - prosegue il responsabile tecnico dello "AltabadiaOrienteering", per il quale stato creato anche un test di preparazione mentale e un challenge su endomondo.com sulla cui parte retrostante saranno riportate le principali

caratteristiche dello 'sport dei boschi', incluse le istruzioni di 'gara' e la sequenza di varie tipologie di percorsi classificati in ordine crescente, dal pi facile al pi difficile, con la segnalazione di eventuali varianti a carattere culturale ambientale, come, ad esempio, la descrizione delle piante collocate in prossimit dei punti di controllo, eccetera. Ci sar sicuramente da divertirsi, conclude Bianchi. E allora in attesa degli ultimissimi arrivi a poche ore dallo start, tutto pronto per accogliere gli orientisti trepidanti per sfidarsi in questa grande prova di Orientamento e di concentrazione, nello spettacolare paesaggio dellAlta Badia.

Maria Cristina Caccia Ufficio Stampa www.mentalitasportiva.it

mariacristina.caccia@mentalitasportiva.it tel. + 39 338 7721546 tel. 045 830 11 62

Fonte: www.mentalitasportiva.it/altabadiaorienteering

Potrebbero piacerti anche