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PARTITO DEMOCRATICO METROPOLITANO MILANESE

Milano, 11 gennaio 2008


REGOLAMENTO ATTUATIVO
per le Assemblee di Circolo dell’area metropolitana milanese del 27 gennaio 2008

Il presente Regolamento Attuativo è stato elaborato dal Comitato Esecutivo del Partito Democratico
Metropolitano Milanese sulla base del Regolamento regionale per le Assemblee di Circolo approvato il
28/12/07 e secondo le indicazioni pervenute dal territorio.

Tale Regolamento Attuativo fornisce indicazioni solo per la elezione dei Coordinamenti di Circolo in quanto
il Comitato Esecutivo ritiene di non procedere alla possibile integrazione dell’Assemblea Provinciale
vigente. Essendo infatti tale Assemblea già composta da ben oltre 400 membri, considerato il limite di 500
membri posto dal Regolamento regionale, si ritiene che l’integrazione non risulterebbe significativa e non
consentirebbe un’adeguata possibilità da parte di tutti i territori di concorrervi.

Sono inoltre assunte le due seguenti decisioni:

1. I Circoli del Partito Democratico di Milano città e della Provincia si doteranno entro febbraio 2008
di Coordinamenti di Zona secondo le modalità che saranno stabilite.

2. In attesa della approvazione degli Statuti Nazionale e Regionale del Partito, è data la possibilità di
attivare Ambiti tematici di partecipazione sulla base di progetti concordati con il Coordinatore
provinciale.

N.B.: Le disposizioni che seguono fanno salvo -per quanto non espresso- quanto stabilito dal Regolamento
regionale del 28 dicembre, disponibile sul sito www.pdlombardia.it.

1. DETERMINAZIONE DEI CIRCOLI


a. Fino alla emanazione dello Statuto regionale che fisserà le regole in materia, di norma in ogni Comune
della Provincia si costituisce un Circolo territoriale del Partito Democratico.
b. Nei Comuni con popolazione compresa tra i 35.000 e i 70.000 abitanti è data la possibilità di costituire
due Circoli territoriali.
c. Nei Comuni con popolazione superiore ai 70.000 abitanti e nella città di Milano il numero e la
dislocazione dei Circoli territoriali sono determinati in accordo con il Coordinatore provinciale secondo
le caratteristiche e la complessità del territorio.

2. UFFICIO ORGANIZZATIVO METROPOLITANO


a. La funzione di Ufficio Organizzativo metropolitano con il compito di sovrintendere alla organizzazione
delle Assemblee di Circolo è svolta dall’esitente ufficio UTAP (Ufficio Tecnico Amministrativo
Provinciale) costituito per le Primarie del 14 ottobre 2007.

3. CONVOCAZIONE DELLE ASSEMBLEE DI CIRCOLO


a. Lo svolgimento delle Assemblee di Circolo territoriale dell’area metropolitana milanese è fissato per il
giorno domenica 27 gennaio 2008 con inizio alle ore 9.30.
b. La convocazione delle Assemblee è a cura dell’UTAP a mezzo lettera -inviata a tutti gli elettori
costituenti del 14 ottobre- riportante le indicazioni relative allo svolgimento delle Assemblee.
c. La pubblicità della giornata del 27 gennaio è a cura sia dell’UTAP che delle realtà territoriali del Partito
Democratico al momento esistenti.

4. SVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE DI CIRCOLO


a. Le Assemblee sono presiedute da un Presidente nominato dall’UTAP secondo le modalità indicate nel
Regolamento regionale.

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b. I lavori delle Assemblee devono prevedere:
-apertura dell’Assemblea da parte del Presidente con la comunicazione delle modalità di svolgimento
della stessa, modalità di consegna degli Attestati di “Fondatrice/Fondatore del Partito Democratico”,
modalità di candidatura al Coordinamento di Circolo, modalità delle votazioni del Coordinamento di
Circolo;
-nomina di un Ufficio di Presidenza che sovrintenda anche alle operazioni di voto;
-apertura di un dibattito assembleare con particolare riferimento alla costruzione del Partito sul territorio
e alla presentazione delle candidature al Coordinamento di Circolo;
-determinazione del numero di componenti del Coordinamento di Circolo;
-deposito delle candidature entro mezz’ora dall’inizio dell’assemblea;
-lettura ed esposizione della lista dei candidati non appena pronta;
-insediamento dei seggi presso il luogo dell’Assemblea;
-apertura delle operazioni di voto non oltre le ore 11.00;
-chiusura delle operazioni di voto alle ore 19.00.

5. ATTESTATO DI “FONDATRICE/FONDATORE DEL PARTITO DEMOCRATICO”


a. Gli Attestati di “Fondatrice/Fondatore del Partito Democratico” (preparati a cura dell’UTAP) vengono
consegnati agli elettori costituenti che hanno partecipato alle Primarie del 14 ottobre.
b. Gli Attestati possono essere consegnati anche a coloro che non abbiano partecipato alle Primarie del 14
ottobre, come stabilito dal Regolamento regionale, secondo le seguenti modalità:
1. comunicando il proprio nominativo e il numero del proprio seggio elettorale (come da Tessera
Elettorale) all’UTAP entro venerdì 25 gennaio alle ore 18.00;
2. comunicando il proprio nominativo e il numero del proprio seggio elettorale (come da Tessera
Elettorale) alle realtà territoriali del Partito Democratico al momento esistenti (che segnaleranno
all’UTAP i nominativi raccolti entro venerdì 25 gennaio alle ore 18.00).
3. in subordine: presentandosi il 27 gennaio all’Assemblea di Circolo e richiedendo l’Attestato entro
l’orario di inizio delle votazioni, muniti della propria Tessera Elettorale.
c. Gli Attestati:
-danno la qualifica di “Fondatrice/Fondatore del Partito democratico”;
-danno diritto al voto del Coordinamento di Circolo;
-sono rilasciati durante le operazioni di voto previo versamento di un contributo minimo determinato in 5
euro. Di questi 5 euro, 4 sono destinati all’UTAP (che verserà a sua volta 2 euro al Nazionale -come
richiesto- e utilizzerà i restanti 2 euro per le spese relative alla giornata del 27 gennaio).

6. COORDINAMENTO DI CIRCOLO
a. Ogni Circolo è dotato di un Coordinamento di Circolo con funzioni direttive, all’interno del quale dopo
il 27 gennaio ed entro febbraio 2008 viene eletto il Portavoce secondo le modalità previste dal
Regolamento regionale.
b. Il numero di componenti del Coordinamento di Circolo da eleggere nella giornata del 27 gennaio è
stabilito per qualunque Circolo fino a un massimo di 12 (esclusi i membri di diritto), con
pronunciamento dell’Assemblea su proposta del Presidente, sempre in numero pari (da eleggere per metà
donne e metà uomini).
c. Sono membri di diritto (con diritto di voto) del Coordinamento di Circolo -nel caso questo sia l’unico
Circolo del Comune- il Sindaco e i Consiglieri Comunali in possesso dell’attestato di
“Fondatrice/Fondatore del Partito Democratico”.
d. Sono invitati permanenti (senza diritto di voto) al Coordinamento di Circolo gli eletti alle Assemblee
Costituenti Nazionale e Regionale facenti riferimento al Circolo.
e. Nei comuni con un solo Circolo il Portavoce del Circolo svolge la funzione di Segretario cittadino (nei
comuni con più Circoli –esclusa la città di Milano- il Segretario cittadino può essere eletto attraverso le
Assemblee cittadine secondo le modalità previste dal Regolamento regionale).

7. AVENTI DIRITTO AL VOTO


a. Hanno diritto al voto tutti coloro che sono in possesso dell’Attestato di “Fondatrice/Fondatore del Partito
Democratico” rilasciato durante le operazioni di voto del 27 gennaio secondo quanto stabilito al punto 5.
del presente Regolamento.

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b. I cittadini che hanno partecipato alle Primarie del 14 ottobre votano presso il Circolo di riferimento del
proprio seggio elettorale. Tali elettori potranno in alternativa votare in altro Circolo, ma per poter
usufruire di questa possibilità dovranno segnalare tale scelta entro e non oltre martedì 22 gennaio alle ore
18.00 all'UTAP, che ne darà informazione ai Presidenti delle Assemblee dei Circoli interessati.
c. I cittadini che non hanno partecipato alle Primarie del 14 ottobre possono votare esclusivamente
all'Assemblea del Circolo che ha la competenza territoriale sulla zona in cui risiedono.

8. CANDIDATURE AL COORDINAMENTO DI CIRCOLO


a. Ogni avente diritto al voto ha diritto a candidarsi presso un qualunque Circolo dell’area metropolitana
milanese.
b. La candidatura deve essere sottoscritta dal candidato alla presenza del Presidente dell’Assemblea -o in
caso d’impedimento fatta pervenire per iscritto- entro mezz’ora dall’inizio dell’Assemblea.
c. Dovendo sempre essere rispettata la parità di genere, in caso di mancanza di candidature sufficienti per
una componente di genere, il numero di componenti del Coordinamento di Circolo da eleggere viene
ridotto di conseguenza.
d. Il Presidente dell’Assemblea non appena possibile predispone ed espone in maniera visibile
all’Assemblea e ai votanti (presso i seggi) la lista unica dei candidati, divisa tra donne e uomini, in
ordine alfabetico.

9. VOTAZIONE DEL COORDINAMENTO DI CIRCOLO


a. Le schede sono predisposte dall’UTAP.
b. I seggi delle votazioni sono istituiti presso il luogo di svolgimento dell’Assemblea.
c. L’Ufficio di Presidenza garantisce il regolare svolgimento delle operazioni di voto e l’apertura dei seggi
in via continuata fino alle ore 19.00.
d. Ogni elettore ha a disposizione una scheda divisa in due sezioni: in una sezione può esprimere una
preferenza per un candidato donna, nell’altra sezione una preferenza per un candidato uomo.
e. Nel caso un elettore esprima due preferenze di candidati dello stesso genere entrambe le preferenze sono
considerate nulle.
f. Il voto deve essere espresso in forma segreta.
g. I voti vengono scrutinati immediatamente dopo la chiusura dei seggi e alla fine dello scrutinio l’Ufficio
di Presidenza dichiara gli eletti.
h. In caso di parità di preferenze viene eletta, o eletto, la candidata, o il candidato, più giovane.

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