Sottolineato il succo dei libri

a cura di Adriano Parracciani

sottolineatori
adriano parracciani anna luminoso carla pianelli concetta tigano daniele riva deborah capasso de angelis eleonora granata lucio tamburini maria paraggio mariella chiaffarata santina verta viviana graniero

1 remix [2]

INTRO
Quello che segue un racconto collaborativo formato da un mix di citazioni prese da libri pubblicati per creare un nuovo racconto. E' il frutto della collaborazione ludica di alcuni S8L ossia di amiche/amici sottolineatori che partecipano attivamente alle attivit della pagina facebook Sottolineato - il succo dei libri la Citateca Collaborativa OnLine.

Loro hanno raccolto la sfida selezionando varie sottolineature a formare una miscela letteraria che ha prodotto questo nuovo racconto, un remix di frasi cucite a creare una nuova narrazione dal titolo:

visioni di verit

numero 2 della collana Remix 1 Remix 2 Visioni di Verit

TITOLI & AUTORI

il mondo nuovo le braci enigma ivanhoe dalla parte di swann i racconti del ripostiglio sempre caro nomi,cognomi e infami uomini che odiano le donne per questo il codice dell' anima le menzogne di ulisse la solitudine dei numeri primi giorni d'amore e inganno l'esclusa lettere alla fidanzata tutte le cosmicomiche il cavaliere inesistente nessuno si salva da solo l'isola di arturo acciaio lettere a marina se questo un uomo se una notte d'inverno un viaggiatore memorie di adriano una solitudine troppo rumorosa la lingua salvata la scuola raccontata al mio cane microservi se una notte d'inverno un viaggiatore il giovane holden il grande scomunicato una storia modello l'ultimo catone lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte il limbo delle fantasticazioni aldous huxley sandor marai robert harris walter scott marcel proust claudio martini marcello fois giulio cavalli stieg larsson anna politkovskaja james hillman piergiorgio odifreddi paolo giordano alicia gimnezbartlett luigi pirandello fernando pessoa italo calvino italo calvino margaret mazzantini elsa morante silvia avallone dacia maraini primo levi italo calvino marguerite yourcenar bohumil hrabal elias canetti paola mastrocola douglas coupland italo calvino j.d.salinger luca di fulvio raymond queneau matilde asensi mark haddon ermanno cavazzoni

SOTTOLINEATORI
Elenco dei sottolineatori S8L che hanno partecipato alla realizzazione di questo racconto remixato con le proprie sottolineature (nome e quantit di citazioni postate)

ADRIANO PARRACCIANI ANNA LUMINOSO CARLA PIANELLI

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CONCETTA TIGANO DANIELE RIVA

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DEBORAH CAPASSO DE ANGELIS ELEONORA GRANATA LUCIO TAMBURINI MARIA PARAGGIO

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MARIELLA CHIAFFARATA SANTINA VERTA

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VIVIANA GRANIERO

visioni di verit
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Un edificio grigio e pesante di soli trantaquattro piani Il collegio era situato nei dintorni di Vienna, sulla cima di una collina...Nei candidi corridoi dai soffitti a volta,nelle aule scolastiche, nel refettorio, nelle camerate, ogni cosa era ancorata saldamente al suo posto, come se quello fosse l'unico luogo al mondo in cui tutto ci che nella vita caotico e superfluo fosse stato finalmente sistemato e messo in ordine. Nonostante l'oscuramento si percepivano le dimensioni del posto La sua prima cura fu di esaminare la stanza: ma essa offriva benpoche speranze di scampo o di protezione. Non vi erano passaggi segreti n porte nascoste, e tranne il punto in cui la porta da cui era entrata univa la stanza all'edificio, essa sembrava limitata dal rotondo muro esterno della torretta. Quella maniglia della porta della mia camera,che differiva per me dalle maniglie di tutte le altre porte del mondo per il fatto che sembrava girare da sola,senza che io dovessi toccarla,tanto la manovra me n'era divenuta inconsapevole,ecco, che a un tratto,fungeva da corpo astrale di Golo. Mi avvicino con una speranza irragionevole e resto con la mano sulla maniglia della porta,mentre cerco di eludere il mio volto che mi guarda dall'altra parte dello specchio con un'espressione beffarda. Mai stato un manicheo. Mai stato uno di quelli che hanno la verit in tasca: ma disposto a combattere per la mia verit. "Io ho un concetto etico di giornalismo.Ritengo che in una societ democratica e libera quale dovrebbe essere quella italiana, il giornalismo rappresenti la forza essenziale della societ:Un giornalismo fatto di verit impedisce molte corruzioni, frena la violenza della criminalit, accelera le opere pubbliche indispensabili, pretende il finanziamento dei servizi sociali, tiene continuamente all'erta le forze dell'ordine, sollecita la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buon Governo: Se un giornale non capace di questo, si fa carico anche di vite umane "Per hai dimenticato che, come giornalisti, in effetti si deve sempre essere in grado di provare ci che si dice" interloqu la famosa di Tv4 con una punta di asprezza nella gola.Una affermazione che difficilmente si poteva contestare Sia i giornalisti televisivi sia quelli della carta stampata sembrano apprezzare non poco il circo per il quale lavorano.La battaglia per il diritto di offrire un'informazione che non sia di parte ponendosi al suo servizio (non a quello dell'amministrazione del presidente) una battaglia dimenticata..regna una fase di stagnazione morale e intellettuale. C' un qualcosa in noi che non vuole esporre, nero su bianco, i fatti, per timore che li si prendano per verit, la sola verit.

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"La verit non c', ci sono solo le dimostrazioni", direbbe la protagonista del film di Bertolucci Io ballo da sola, per la quale (come per molti altri) "l'amore non c', ci sono solo le prove d'amore" La verit era che suo marito se n'era andato. L'aveva lasciata una mattina qualunque, probabilmente per rifarsi una vita con una che lei non conosceva nemmeno. Era una storia senza corpo, senz'anima, senza mordente "La maestra! La maestra! colei che fu mia moglie, ora deve fare la maestra!" E non se ne poteva dare pace, come se fare la maestra significasse un disonore per il nome che aveva portato. Intanto, come impedirglielo? come farsi vivo? L'amore passato.Ma le mantengo un affetto inalterabile,e non dimenticher mai,mai lo creda,n la sua figurina graziosa e i suoi modi di ragazzina,n la sua tenerezza,la sua dedizione,la sua adorabile indole,pu essere che mi sbagli,e che queste qualit che le attribuisco fossero una mia illusione;ma non credo che lo fossero n,se lo sono state,sarei villano ad attrubuirgliele. Cosa potevo fare, a questo punto ? Continuare a occuparmi del passato era inutile; finora era andata come era andata; dovevo fare in modo che andasse meglio in avvenire. IL peso di questa montagna di falsit che ha distorto il corso naturale della mia vita m'ha gravato addosso fin qui. Ora finalmente sono riuscito a dire la verit.Qualsiasi cosa accada, per me sar meglio di com' stato finora. La mano della donna anziana ha camminato sul tavolo verso il marito e lui l'ha subito coperta con la sua, un gesto sotterraneo, rapido...Come dire" sono qui, ti copro come di notte con la coperta,come un falco con la sua vecchia ala,per non mancare all'appello mai,per non farti soffrire di abbandono neppure un attimo" E adesso lo so pi che mai; e aspetto sempre che il mio giorno arrivi, simile ad un fratello meraviglioso con cui ci si racconta, abbracciati, la lunga noia Se il tempo potesse scivolare inavvertito dentro le stanze, sotto le porte. Se ogni cosa potesse cocludersi in quella posizione sbilenca della testa sulla poltrona, le mani riposte in grembo, dimentiche di tutto quello che hanno fatto, senza traccia, come se non avessero mai cementato una casa, e plasmato rotaie, e percorso corpi, e inciso in profondit i figli. Chiss perch in certi momenti mi prende una voglia cos furibonda di non essere io. Sappiamo donde veniamo: i ricordi del mondo di fuori popolano i nostri sonni e le nostre veglie, ci accorgiamo con stupore che nulla abbiamo dimenticato, ogni memoria evocata ci sorge davanti dolorosamente nitida. Ma se una verit individuale la sola che un libro pu racchiudere, tanto vale che io accetti di scrivere la mia. Il libro della memoria? No, la memoria vera fino a che non la si fissa, finch non la si chiude in una forma. Un libro dei miei desideri? Anche quelli sono veri solo quando la loro spinta agisce indipendentemente dalla mia volont cosciente. La sola verit che posso scrivere quella dell'istante che vivo.

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La parola scritta m'ha insegnato ad ascoltare la voce umana, press' a poco, come gli atteggiamenti maestosi e immoti delle statue m'hanno insegnato ad apprezzare i gesti degli uomini. Viceversa con l'andar del tempo, la vita m'ha chiarito i libri. E io alle falde della montagna mi raggomitolo come Adamo nel cespuglio, con un libro in mano apro gli occhi su un mondo diverso da quello dove appunto stavo, perch io quando incomincio a leggere sto proprio altrove, sto nel testo, io mi meraviglio e devo colpevolmente ammettere di essere davvero stato in un sogno, in un mondo pi bello, di essere stato nel cuore stesso della verit. Andavo gi a scuola da qualche mese, quando accadde una cosa solenne ed eccitante che determin tutta la mia successiva esistenza. Mio padre mi port un libro. Era "Le mille e una notte" in una edizione adatta alla mia et. Quando avessi finito quel libro, me ne avrebbe portato un altro. Ogni volta che avevo finito un libro, ne discutevo con mio padre e talvolta mi eccitavo a tal segno che lui doveva calmarmi. Non mi disse mai per, come usano fare gli adulti, che le fiabe non sono vere; e di questo gli sono particolarmente grato, forse le considero vere ancora oggi. Li vogliamo dunque spegnere questi telefonini, computer, e-mail, televisori, modem.Dvd? Vogliamo scollegarci un attimo? Vogliamo fare come diceva Saba. in una delle sue poesie pi belle: Anima,se ti pare che abbastanza vagabondammo per giungere a sera, vogliamo entrare nella nostra stanza, chiuderla,e farci un po' di primavera? E' tarda notte. Basket alla tv; computer e riviste fitness dappertutto "Se una notte d'inverno un viaggiatore, fuori dell'abitato di Malbork, sporgendosi dalla costa scoscesa senza temere il vento e la vertigine, guarda in basso dove l'ombra s'addensa in una rete di linee che s'allacciano, in una rete di linee che s'intersecano sul tappeto di foglie illuminate dalla luna intorno a una fossa vuota, - Quale storia laggi attende la fine?- chiede, ansioso d'ascoltare il racconto" Se avete davvero voglia di sentire questa storia, magari vorrete sapere prima di tutto dove sono nato e com' stata la mia infanzia schifa e cosa facevano i miei genitori e compagnia bella prima che arrivassi io, e tutte quelle baggianate alla David Copperfield, ma a me non mi va proprio di parlarne. Abbiamo imparato anche noi a cacciare sale dagli occhi per il dolore, ma non siamo mai riusciti a piangere zucchero per la gioia La storia non permette di prevedere, di agire, di modificare gli avvenimenti. Essa non una scienza. Resta allo stadio qualitativo, di alchimia, di astrologia. un semplice racconto, accompagnato da giudizi qualitativi e da una ricerca cieca delle cause. una scienza confusa. solo per un'estensione illegittima della parola "scienza" che si pu dire che ne una. Ma la storia che mi stava raccontando il capitano risultava stupefacente.

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Il mio non sar un libro divertente. Non sono capace di raccontare le barzellette o fare giochi di parole perch non li capisco. Ci sono autori che scrivono vari libri contemporaneamente, il libro dei momenti festosi e il libro dei momenti funerei, e questo pu essere un metodo; ma accade ad esempio che i libri funerei gli editori poi non li vogliono

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mix 36
titolo, autore e sottolineatore
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ANNA POLITKOVSKAJA santina verta JAMES HILLMAN PIERGIORGIO ODIFREDDI PAOLO GIORDANO ALICIA GIMNEZBARTLETT LUIGI PIRANDELLO FERNANDO PESSOA ITALO CALVINO ITALO CALVINO MARGARET MAZZANTINI ELSA MORANTE SILVIA AVALLONE DACIA MARAINI concetta tigano mariella chiaffarata deborah capasso de angelis daniele riva maria paraggio carla pianelli lucio tamburini maria paraggio santina verta maria paraggio anna luminoso viviana graniero

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SE QUESTO UN UOMO SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE MEMORIE DI ADRIANO UNA SOLITUDINE TROPPO RUMOROSA LA LINGUA SALVATA

PRIMO LEVI ITALO CALVINO MARGUERITE YOURCENAR BOHUMIL HRABAL ELIAS CANETTI

anna luminoso lucio tamburini mariella chiaffarata lucio tamburini mariella chiaffarata anna luminoso adriano parracciani mariella chiaffarata lucio tamburini eleonora granata daniele riva deborah capasso de angelis anna luminoso lucio tamburini

LA SCUOLA RACCONTATA AL MIO PAOLA MASTROCOLA CANE MICROSERVI SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE IL GIOVANE HOLDEN IL GRANDE SCOMUNICATO UNA STORIA MODELLO L'ULTIMO CATONE LO STRANO CASO DEL CANE UCCISO A MEZZANOTTE IL LIMBO DELLE FANTASTICAZIONI DOUGLAS COUPLAND ITALO CALVINO J.D.SALINGER LUCA DI FULVIO RAYMOND QUENEAU MATILDE ASENSI MARK HADDON ERMANNO CAVAZZONI

Giugno 2011

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