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Slide 1 9 dicembre 2003

Linee guida all'uso di


' 1(1DVWUDQ IRU :LQGRZV '
per l'analisi lineare - statica
Corso NE/ Nastran
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1. I ntroduzione al FEM
Questo capitolo riassume in breve le basi del metodo ed il flusso di lavoro
per lanalisi statica-lineare di un componente
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d
xi1
d
xi2
d
yi1
d
yi2
1
2
4 3
I ntroduzione al FEM
1.1 Metodo degli Elementi Finiti concetti di base (1)
Struttura reale
F
F
Scomposizione in nodi ed elementi finiti
Caratterizzazione dellelemento (formulazione ):
- Consente di determinare landamento di spostamenti, tensioni,
deformazioni allinterno dellelemento in funzione degli spostamenti
dei nodi.
- Applicazione delle propriet del materiale
F
Assemblaggio della struttura completa
- Matrice di rigidezza [ K] e di massa [ M]
globale a partire dalle matrici dei singoli
elementi
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I ntroduzione al FEM
1.1 Metodo degli Elementi Finiti concetti di base (2)
Soluzione del problema LINEARE:
F
F
{F} = [K] {u}
- {F} vettore dei carichi GDWR
- {u} vettore degli spostamenti LQFRJQLWR
{u} = [K]
-1
{F}
Inversione della matrice del sistema
- Calcolo degli spostamenti dei nodi
A partire dagli spostamenti {u} dei nodi si
calcolano, in tutti i punti interni del corpo:
- spostamenti
- deformazioni
- tensioni
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{F
app
} + {F
th
} + {F
pr
} + {F
ma
} + {F
pl
} + {F
cr
} + {F
ld
} = [K] {u}
[K] = Matrice di rigidezza
{u} = Spostamenti nodali
{F
app
} = Vettore delle forze applicate sui nodi
{F
th
} = Vettore dei carichi termici applicati agli elementi
{F
pr
} = Vettore delle pressioni applicate agli elementi
{F
ma
} = Vettore carichi inerziali applicati agli elementi
{F
pl
} = Vettore delle tensioni dovute a plasticizzazione
{F
cr
} = Vettore delle tensioni dovute a creep
{F
ld
} = Vettore delle tensioni per grandi deformazioni
Equazione base dellanalisi statica lineare: {F} = [K] {u}
I ntroduzione al FEM
1.1 Metodo degli Elementi Finiti concetti di base (3)
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Mesh
Analisi
Non-lineare
Buckling
Dinamica
Analisi FEM
I ntroduzione al FEM
1.2 Metodo degli Elementi Finiti tipi di analisi
Problema ingegneristico
Risultati
Statica
Lineare FRF
Modale
Shock- Random
NL-Transient
Non-lineare
Lineare
Geometria
Materiale
Elementi Lineari 1D : aste, travi, cavi,
Elementi Piani 2D : piastre, gusci, laminati,
Elementi Solidi 3D : solidi
Contatto
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Definizione
del problema
Stop
2 Flusso tipico di una analisi FEM
Modifiche
del modello
Analisi dei risultati
e decisioni
Start
Calcolo
Operazioni del solutore:
Check del modello
Assemblaggio delle
matrici
I nversione della matrice
globale
Calcolo degli
spostamenti
Calcolo degli stress o
degli allungamenti
elementali e/ o nodali
Pre-processing
Generazione del
modello discretizzato
(mesh)
Descrizione del
materiale ed in
generale delle
propriet elementali
Definizione delle
condizioni al contorno
(carichi e vincoli)
Check della mesh
Post-processing
Visualizzazione dei
risultati degli
spostamenti
(deformata)
Visualizzazione dei
risultati degli stress o
degli allungamenti
Visualizzazione di altri
risultati di interesse
(forze, reazioni,
spostamenti relativi, )
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Modello ad
elementi finiti
2.1 Pre-processing Overview - Mesh
I mportazione della Geometria
del componente
(dal CAD utilizzato)
Generazione
della mesh
Definizione
materiali e propriet
degli elementi
Preparazione
della geometria
Flusso tipico di unanalisi FEM
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Spostamenti - Condizioni di vincolo o spostamenti imposti
Forze e Momenti - Forze concentrate sui nodi sul bordo del
modello
Pressioni - Carichi normali alle superfici libere del modello e
distribuiti su di queste
Carichi I nerziali - Carichi che hanno effetto su tutto il modello
quali accelerazioni, rotazioni, ...
Temperature - Valori nodali per lanalisi delleffetto termico
Carichi termici radiativi, convettivi, conduttivi
2.2 Pre-processing Overview Condizioni al contorno
Flusso tipico di unanalisi FEM
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2.2.1 Pre-processing Overview - Applicazione dei carichi
Forze
Pressione
Flusso tipico di unanalisi FEM
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2.2.2 Pre-processing Overview - Applicazione dei vincoli
Incastri
Vincoli prismatici
Cerniere sferiche
Vincoli di simmetria
etc
Gradi di libert vincolati
Flusso tipico di unanalisi FEM
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I l primo passo verso la realizzazione di uno studio FEM la realizzazione del modello.
Questa operazione avviene nel 'NE]Nastran Modeler'.
3. Pre-processing (NE/ Nastran Modeler)
Per aprire il Nastran Modeler:
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3.1 Le unit di misura
Prima di iniziare necessario sapere che necessario utilizzare unit di misura consistenti:
W/ mmC
W/ mmC
W/ mC
Conduc.
Termica
J/ tonK
J/ kgK
J/ kgK
Calore
specifico
1/ C
1/ C
1/ C
Coeff
dilatat.
termica
mm/ s
2
m/ s
2
m/ s
2
Acceler.
ton/ mm
3
kg/ mm
3
kg/ m
3
Densit
MPa
MPa
Pa
Tensioni
MW
MW
W
Flusso
Termico
MPa
MPa
Pa
Pressioni
N
N
N
Forze
ton
kg
kg
Masse
C/ K
C/ K
C/ K
Temp.
Unit
Sistema
1 mm N,mm,ton
0.001 mm N,mm,kg
1 m SI
WTMASS Lungh.
Note:
1. Nel caso di irraggiamento la temperatura deve
essere quella assoluta (definita in K) .
2. I l parametro WTMASS un fattore numerico
di conversione tra forze di massa e forze peso.
Si imposta durante la definizione dellanalisi
(vedi par. 3.10)
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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3.2 Linterfaccia grafica
I l primo passo quello di conoscere e muovere i primi passi nellambiente del Modeler
Men contestuale
Si accede cliccando
con il tasto destro
del mouse nella
finestra grafica
Barra dei
comandi
Barra delle
viste e delle
selezioni
Menu dei
comandi
Comandi per muoversi
nella finestra grafica
Comandi impostazioni
di visualizzazione
Barra di stato
Finestra dei
messaggi
Comandi di
selezione
Comandi di
selezione delle
entit: gruppi
carichi, vincoli,
propriet e
output attivi
Comando per la visualizzazione interattiva delle informazioni
relative alle entit. Esempio informazioni su un nodo
Finestra grafica
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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3.2.1 I nterazione con il modello
Per operare sulle entit sia geometriche che di mesh necessario interagire con il
modello con funzioni di viste predefinite, pan, zoom, rotate etc
Pan Zoom Zoom
Zoom a finestra
Zoom a precedente
Centro rotazione vista
Display dinamico : utile quando disattivato il render
vi si accede con un click del tasto centrale del mouse
sulla finestra grafica
Finestra grafica
Modalit render:
Nessun comando attivo:
- click tasto sinistro: 5RWDWH
- click tasto sinistro + control: 3DQ
- click tasto sinistro + shift: =RRP
Comando attivo:
- click tasto centrale: 5RWDWH
- click tasto centrale + control: 3DQ
- click tasto centrale + shift: =RRP
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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3.2.2 Le modalit di visualizzazione
Per scegliere le impostazioni di visualizzazione sono di seguito riportati tutti i comandi:
Opzioni
vettori
deformate
Opzioni
vettori
contour
Opzioni
finestra
grafica
Opzioni
grafici
Selezione modalit visibili
Tipi di
visualizzazioni
predefinite
Opzioni di
visualizzazione
Vista divisioni
curve
Opzioni
visulizzazione
elementi
menu completo delle
opzioni di visualizzazione
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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3.2.3 Le modalit di selezione e snap di nodo
Tra le operazioni pi frequenti vi sono, la selezione di entit e lo snap a nodi o punti:
Tipi di snap:
no-snap griglia punto nodo
Tipo di selezione degli elementi :
selezione degli elementi di cui tutti i nodi sono interni allarea selezionata
selezione degli elementi di cui almeno un nodo nellarea selezionata
Finestra di selezione delle entit:
Selezione multipla:
Rettangolo (Shift)
Cerchio (Control)
Polilinea
Libera
Facce
Preview
Copia negli appunti
I ncolla dagli appunti
Scelta manuale degli I D
I nserimento in lista della digitazione o del gruppo scelto
I nserimento in lista della selezione precedente
Selezione di tutte le entit del tipo richiesto Reset lista
Lista elementi
in selezione
Elimina la voce
selezionata o
ultima della lista
Scelta per gruppo
Selezione attraverso entit correlate
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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3.3 Gestione della geometria
La prima operazione per la generazione del modello di analisi limportazione della
geometria di appoggio dal proprio sistema CAD o la sua creazione allinterno del
'NE]Nastran Modeler'.
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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File>Import>Geometry.
3.3.1 I mportazione del modello CAD (1)
I formati importabili sono:
ACI S (.SAT), Parasolid (.X_T), STEP (.STP), I GES (.I GS), Stereolitography(.STL), etc
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
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I formati suggeriti per limportazione nel caso di geometrie complesse sono nellordine: ACI S, I GES
(preferibile per geometrie superficiali), STEP (preferibile per geometrie solide).
Se il valore di scala non quello desiderato deve essere modificato dal men File>Preferences.
Nel caso la geometria gi suddivisa e preparata con il CAD pu essere utile selezionare lopzione
Increment Color.
I mpostazioni I mportazione file ACI S e Parasolid I mpostazioni I mportazione file I GES
3.3.1 I mportazione del modello CAD (2)
Scelto il file si apre una finestra per la scelta dei settaggi di importazione:
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 21 9 dicembre 2003
La geometria importata pu a questo punto essere di due tipi:
generica - Contenente geometrie complesse, piccoli fori, smussi, etc
dedicata al calcolo - Sufficientemente semplificata e divisa in parti elementari
I n entrambi i casi sar necessario un controllo della geometria e fare delle modifiche.
Per il controllo e la correzione delle geometrie:
Geometry>Solid>Cleanup...
Con questo men possibile il controllo e leventuale eliminazione di geometrie doppie o
dovute a inaccuratezza dellesportazione.
3.3.2 Preparazione della geometria (1)
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 22 9 dicembre 2003
Nelle operazioni di preparazione necessario talvolta modificare delle parti o crearne di
nuove. I n breve vengono riportati i men principali, utili per creare nuove entit
geometriche.
Geometry> Curves - > Surface> Midsurface > Solid >
3.3.2 Preparazione della geometria (2)
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 23 9 dicembre 2003
Alcuni dei comandi principali possono essere richiamati utilizzando le icone.
Per creare punti: Geometry>Point
Per creare linee e curve: Geometry>Curves->
Barra dei pulsanti:
Per creare ed operare su superfici: Geometry>Surface>
Barra dei pulsanti:
Per estrarre il piano medio : Geometry>Midsurface>
Per creare ed operare su solidi: Geometry>Solid>
Barra dei pulsanti:
3.3.3 Creazione di parti di geometria
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 24 9 dicembre 2003
Dopo aver predisposto le geometrie inizia la fase di meshatura per la creazione della
mesh. Le operazioni possibili relative a questa fase sono inseriti nei men seguenti.
Men Model: Per la definizione delle
entit elementari e dei parametri quali
materiali, propriet, condizioni al contorno.
Men Mesh: Per la suddivisione delle
geometrie e la creazione della mesh
3.4 Generazione della mesh
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 25 9 dicembre 2003
3.4.1 Tipi di Elemento
Model>Element>.
Elementi 1D: - contengono: materiale, sezione, propriet inerziali, massa non
strutturale, offset
- hanno un vettore per orientare la sezione (dir. Y) ed un offset per
posizionare lasse neutro rispetto allasse geometrico dellelemento
- possono essere di tipo trave o asta (solo trazione e compressione).
Elementi 2D: - contengono: materiale, spessore, massa non strutturale, offset
- hanno faccia superiore (top) ed inferiore (bottom) quindi importante
che elementi adiacenti abbiano stesso orientamento delle facce. Serve
ad evitare errori dei contour e del calcolo degli offset.
- possono anche essere definiti elementi laminati
Elementi 3D: - contengono: materiale
Elementi RBE: - elementi usati per la connessione di parti distinte, lapplicazione di
carichi o vincoli
- sono elementi di interpolazione: collegano gradi di libert di un nodo a
quelli di uno o pi nodi
Elementi Massa - servono a definire carichi inerziali concentrati
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 26 9 dicembre 2003
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (1)
Mesh>Mesh Control>.
Comandi per definire le divisioni di solidi e superfici
Comandi per affinare e raccordare le divisioni su superfici
Comandi per assegnare a solidi superfici e curve delle propriet predefinite
Dimensioni per le zone con dimensione non definita
Approccio per la mesh sulle superfici
Eliminazione di piccole superfici o curve
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 27 9 dicembre 2003
E necessario predisporre la divisione di volumi e superfici per ottenere una mesh
regolare.
Attenzione: Controllare che le linee in comune tra pi superfici abbiano lo stesso numero di divisioni per evitare sconnessioni
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (2)
Mesh>Mesh Control>.
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 28 9 dicembre 2003
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (3)
Attenzione: I punti riportati in questa pagina sono riferiti ad una geometria solida ma valgono anche per soperfici e curve
Sovrascrive le dimensioni esistenti su curve
Minimo numero di divisioni su curve
* Massimo angolo di tolleranza
*
Massimo numero di divisioni sulle
lavorazioni piccole e loro dimensione
Aiuta la transizione tra curve lunghe e corte
Crea nodi equispaziati su curve parametriche
Forza la creazione di mesh mappate
Sopprime le curve con dimensione inferiore
Fattore di crescita allinterno
del solido o della superficie
Controlla le divisioni
sulle curve
Assemblaggio di
solidi divisi
Approccio delle divisioni per mesh con
elementi tetraedrici o esaedrici
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 29 9 dicembre 2003
I l passo successivo la creazione della mesh sulla geometria preparata.
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (4)
Mesh>Geometry>.
Comandi per mesh su curve
Comandi per mesh su superfici
Comandi per mesh su solidi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 30 9 dicembre 2003
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (5)
Mesh>Geometry>Curve.
Tipo ed entit da generare
Controllo del tipo di elemento e delle propriet
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 31 9 dicembre 2003
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (6)
Mesh>Geometry>Surface.
Tipo ed entit dello smoothing
Controllo dellaspetto della mesh
Parametri di nodi ed elementi
Tipo di elementi da usare
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 32 9 dicembre 2003
3.4.2 Creazione della mesh su geometrie (7)
Mesh>Geometry>Solid.
Elementi del secondo ordine
Mesh della sola superficie esterna
Parametri di nodi ed elementi
Fattore di accrescimento
interno della mesh
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 33 9 dicembre 2003
I men MESH e MODI FY:
Comandi per creare la mesh appoggiandosi a nodi esistenti
Comandi per creare la mesh a partire da elementi e nodi esistenti
3.4.3 Creazione e modifica della mesh senza geometrie (1)
Comandi per modificare la mesh appoggiandosi a nodi ed elementi esistenti
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 34 9 dicembre 2003
Di seguito vengono riportati altri utili comandi di mesh:
Mesh]Between. - Crea una mesh a partire dai nodi
che definiscono una regione ed il
numero di divisioni.
Mesh]Region. - Date due file di nodi affacciati ed il numero
di divisioni, crea la mesh tra questi.
Mesh]Transition. - Crea una regione di elementi a partire da un
contorno fatto dai nodi selezionati.
Mesh]Remesh]Refine,Update,Unrefine Utili comandi per infittire, affinare o
diradare gli elementi selezionati.
3.4.3 Creazione e modifica della mesh senza geometrie (2)
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 35 9 dicembre 2003
Di seguito vengono riportati alcuni esempi di collegamenti tra parti.
3.4.4 Collegamento tra parti
Giunto bullonato
Scatolato saldato a punti
Fissaggio cedevole e
collegamento saldato
Accoppiamento albero - mozzo
Collegamento flangiato
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 36 9 dicembre 2003
Gli elementi maggiormente utilizzati per collegamenti tra parte sono elementi di
interpolazione cui si accede dal comando: Model>Element.
RBE2: movimento dei gradi di libert dei nodi dipendenti in funzione del moto del nodo
indipendente
3.4.5 Utilit e utilizzo di elementi di interpolazione (RBE2, RBE3)
Giunto bullonato
RBE3: movimento del nodo dipendente come interpolazione dei moti dei gradi di libert
selezionati dei nodi indipendenti
Attenzione: - E possibile dare un fattore di peso per il calcolo dello spostamento del nodo dipendente per ciascun nodo indipendente
- E possibile creare elementi RBE2 a nodi coincidenti per simulare delle cerniere sferiche, cilindriche, prismatiche etc
N
o
d
o

d
i
p
e
n
d
e
n
t
e
N
o
d
o

i
n
d
i
p
e
n
d
e
n
t
e
Nodi dipendenti
Nodi e gradi di libert indipendenti Fattore di peso
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 37 9 dicembre 2003
Completata lattivit di meshing, necessario effettuare il controllo della qualit del
modello matematico generato. Di seguito riportata una checklist per la verifica.
3.5 Check della mesh
9 Verifica dei bordi liberi utile a individuare le sconnessioni
9 Verifica dei nodi coincidenti
9 Verifica presenza elementi duplicati e loro eventuale eliminazione
9 Verifica elementi distorti influiscono sulla qualit dei risultati
9 Verifica ed eventuale eliminazione dei nodi liberi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 38 9 dicembre 2003
Per il controllo dei bordi liberi fondamentale impostare dal men View Select [ F5] la
modalit di visualizzazione 'Free Edge'
3.5.1 Bordi liberi
Attenzione: Le cause delle sconnessioni possono essere dipendere da mesh a nodi coincidenti o da mesh di curve con divisioni diverse
Bordi liberi dovuti a sconnessioni
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 39 9 dicembre 2003
Per il controllo di nodi coincidenti e per la loro unione si usa il comando:
Tools>Check>Coincident Nodes
3.5.2 Check dei nodi coincidenti
Determina il gruppo di nodi da far
coincidere (il loro I D verr eliminato)
Distanza entro la
quale vengono
uniti i nodi
Opzioni per
creare gruppi di
nodi da tenere o
da far coincidere
Opera la connessione fra nodi coincidenti
Facendo concorrere pi nodi ad un solo I D
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 40 9 dicembre 2003
3.5.3 Elementi duplicati
Per il controllo di elementi coincidenti si usa il comando:
Tools>Check>Coincident Element
Opzioni per creare
gruppi di elementi da
tenere o da eliminare
Opzioni per il tipo di
confronti da fare
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 41 9 dicembre 2003
3.5.4 Elementi distorti
Per il controllo di nodi coincidenti e per la loro unione si usa il comando:
Tools>Check>Distortion
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 42 9 dicembre 2003
Necessaria verifica di congruenza tra le direzioni normali di elementi piastra, e
dellorientamento della sezione di elementi trave (maggiori dettagli nel seguito)
3.5.5 Orientamento degli elementi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 43 9 dicembre 2003
Necessario per visualizzare loffset tra la posizione geometrica degli elementi piastra o
trave ed il collocamento materiale degli elementi stessi.
3.5.6 Offset degli elementi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 44 9 dicembre 2003
Talvolta per posizionare o durante la copia o modifica di alcune entit possono rimanere
dei nodi non connessi ad elementi. Prima di lanciare la simulazione importante
eliminarli con la procedura riportata di seguito.
Delete>Model>Node
3.5.7 Nodi liberi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 45 9 dicembre 2003
Per la definizione dei materiali fare attenzione alle unit di misura (vedi par. 3.1.1)
3.6 Creazione dei materiali
N.B.: Sono cerchiati i parametri fondamentali per la definizione. I n verde quelli meccanici in rosso quelli termici
500 C 100 C 300 C
D [ m
2
/ h] U [ kg/ m
3
] C
p
[ kcal/ kgC] k [ W/ mC]
Materiale
1.2e
-5
7290 540 41 43 45 47 Ghisa
1.7e
-5
8940 420 358 368 377 387 Rame
2.2e
-5
2710 870 269 230 206 202 Alluminio
1.15e
-5
7850 460 43 48 55 57 Acciaio
0 C 0 C 0 C 0 C
kg/ mm
3
Mpa
7.29e
-6
8.94e
-6
2.71e
-6
7.85e
-6
S.I . - S.I .
1.25e
5
1.23e
5
7.0e
4
2.06e
5
0.28
0.35
0.35
0.31
Q
7290
8940
2710
7850
U
Materiale
1.25e
11
Ghisa
1.23e
11
Rame
7.0e
10
Alluminio
2.06e
11
Acciaio
E
Propriet termiche di alcuni metalli e leghe in funzione della temperatura (S.I .)
Propriet meccaniche di alcuni metalli e leghe
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 46 9 dicembre 2003
Oltre ai materiali necessario definire le propriet degli elementi. Di seguito sono
riportati i men per la creazione delle propriet Beam, Shell e Solid.
3.7 Creazione delle propriet
N.B.: Sono cerchiati i parametri fondamentali per la loro definizione.
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 47 9 dicembre 2003
E possibile visualizzare e raggruppare delle entit usando alcune caratteristiche notevoli
quali filtri per la selezione, ad esempio il colore, le propriet, i materiali, etc
Per la visualizzazione sufficiente selezionare le entit nel men del comando
Per il raggruppamento sono possibili due sistemi: Gruppi e Layer.
3.8 Gestione delle entit
View>Layer.
Group>Set.
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 48 9 dicembre 2003
Group>.
Accesso al men contenente la lista dei gruppi presenti e
il gruppo attivo al momento che riportato anche sul tasto
cerchiato in basso a destra (equivale al click sul comando
evidenziato in basso a destra)
I nteressante il comando automatic-add per includere nel
gruppo attivo o selezionato le entit
E possibile raggruppare solidi, superfici, curve e punti
anche tra loro collegati
Per raggruppare entit di tipo mesh (nodi, elementi,
materiali e propriet). I pi usati sono gli elementi ed i
nodi ad essi collegati
Serve ad includere nel gruppo attivo carichi e vincoli
3.8.1 Creazione di gruppi (1)
Group>Set.
N.B.: E consentita la visualizzazione di solo un gruppo per volta
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 49 9 dicembre 2003
La visualizzazione dei gruppi possibile selezionando nel men contestuale (ottenuto
premendo il tasto destro) il comando Model data.:
Con la selezione su active si visualizza il gruppo attivo
mentre con select si sceglie cosa visualizzare dalla lista
completa dei gruppi. Analogamente per carichi e vincoli.
3.8.1 Creazione di gruppi (2)
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 50 9 dicembre 2003
La visualizzazione dei layer possibile con il comando View>Layer. :
3.8.1 Utilizzo dei layer
N.B.: Questo raggruppamento di tipo esclusivo ossia ogni entit pu appartenere ad un solo layer
Visualizzazione di tutti o solo
dei layer in modalit Show
Layer attivo nel quale
confluiscono tutte le
nuove entit
Layer le cui entit sono
escluse dalla selezione
anche se visibili
Creazione di un nuovo layer
E possibile spostare entit da un layer allaltro con il comando Modify>Layer. :
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 51 9 dicembre 2003
I carichi possono essere applicati sia a entit FEM che sulla geometria.
Model>Load>.
Carichi da condizioni di carico esistenti:
-Copia
-Combinazione di pi condizioni di carico
3.9 Applicazione dei carichi
Selezione del set di carico attivo
Rappresenta la condizione di carico sulla quale si
aggiungono, modificano o eliminano carichi
Equivale al click sul tasto evidenziato
Carichi sulla mesh
- Accelerazioni
- Nodali
- Elementali
Carichi su geometrie
-Punti
-Curve
-Superfici
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 52 9 dicembre 2003
I carichi nodali si applicano con il Model>Load>Nodal.
Tipi di carico:
- Pressione
- Forza
- Momenti
- Temperatura
Direzione:
3.9.1 Tipi di carico nodali e loro applicazioni
Componenti:
-Costanti
-Dipendenti da Funzioni
Tipo:
-Costante
-Variabile
Forze
Momenti
Spostamenti imposti
Temperature
Flusso termico
Sorgente di calore
Simbologia
carichi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 53 9 dicembre 2003
I carichi elementali si applicano con il Model>Load>Elemental.
Tipi di carico:
- Pressione
- Forza
-Temperatura
- Carico termico
Direzione:
3.9.2 Tipi di carico elementali e loro applicazioni
Moduli:
-Valori
-Dipendenti da funzioni
Tipo:
-Costante
-Variabile
Pressioni e Forze Distribuite
Convezione
I rraggiamento
Temperature
Flusso termico
Sorgente di calore
Scelta della faccia:
- Top(2), Bottom(1)
- Superficie di appoggio
- allineamento a direzioni
- Facce adiacenti
Simbologia
carichi
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 54 9 dicembre 2003
Di seguito sono riportati esempi di applicazioni di carico
3.9.3 Tecniche di distribuzione dei carichi
Forza di trazione di una fune applicata con RBE3
Azioni di tubazione applicata con RBE2
Applicazione di azioni dovute ai carichi
inerziali. Carichi e forze sono applicati
con RBE3
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 55 9 dicembre 2003
3.10 Applicazione dei vincoli
I vincoli possono essere applicati sia a entit FEM che sulla geometria.
Model>Constraints>.
Gradi di libert vincolati:
-Definiti dallutente
-Predefiniti
Sistema di riferimento
dei gradi di libert
Selezione del set di carico attivo
Rappresenta la condizione di carico sulla quale si aggiungono,
modificano o eliminano carichi
Equivale al click sul tasto evidenziato
Carichi su geometrie
-Punti
-Curve
-Superfici
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 56 9 dicembre 2003
E possibile memorizzare le impostazioni relative ai tipi di analisi che si intendono effettuare
sulla struttura: Mesh>Analysis.
3.11 I mpostazione delle analisi (1)
(.}
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 57 9 dicembre 2003
I mpostazioni delle analisi
3.11 I mpostazione delle analisi (2)
Titolo
Tipo
Parametri Soluzione
Condizioni al contorno
Risultati elementali
Risultati nodali
(.}
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 58 9 dicembre 2003
I l passo successivo lesportazione del modello per lanalisi con il comando:
File > Export > Analysis Model.
3.12 Esportazione del modello per lanalisi
I l formato per lanalisi il * .NAS
Pre-Processing (NE/ Nastran Modeler)
Slide 59 9 dicembre 2003
Per eseguire il calcolo necessario aprire il file * .NAS allinterno del NASTRAN EDI TOR
(solutore) e da questo ambiente lanciare lanalisi [ F5] come riportato di seguito in sintesi.
4. I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Per aprire il Nastran Editor:
Doppio-Click
File dei risultati
Slide 60 9 dicembre 2003
I l NASTRAN EDI TOR rappresenta lambiente in cui avviene la soluzione, il debug, e
lanalisi dei risultati per una prima rapida verifica.
4.1 I ntroduzione al Nastran Editor
Messaggi
Gestione delle
code di calcolo
Modello Nastran Report Analisi Report errori Riepilogo risultati Risultati grafici Risultati testuali
Parametri di
inizializzazione
Gestione
risultati grafici
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 61 9 dicembre 2003
4.2 I File necessari al calcolo
NE]Nastran usa due files per la definizione dell'analisi:
I l File di inzializzazione (.I NI ) configura NE/ Nastran per girare sul computer.
Questo permette di specificare dove leggere i files di input, dove collocare i
file temporanei, quanta memoria utilizzare, che tipo di solutore utilizzare,
dove collocare, come deve essere formattato loutput, etc...
I l file contenente il modello (.NAS) che descrive il modello FEM in ogni
dettaglio: geometria, materiali, propriet, carichi e vincoli ed alcuni dei
parametri dellanalisi relativi al calcolo e ai risultati da scrivere nel file di
output.
N.B.: Questi file sono in formato testuale, quindi agevolmente visualizzabili e modificabili
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 62 9 dicembre 2003
4.2.1 I l File di inizializzazione (.ini)
I l file di inizializzazione diviso in sezioni distinte per le quali vengono riportati i parametri
di maggiore utilit con relativa posizione:
File Management Directives
FILESPEC1 = <3DWK> (es. E:\ Scratch) posizione file di scratch
FILESPEC2 = <3DWK>
FILESPEC3 = <3DWK>
PURGE = ON elimina file temporanei alla fine dellanalisi
Memory Management Directives
MAXRAM = 0 utilizza tutta la ram disponibile
RAM = S00 settare un valore di circa 1 volte la memoria fisica per il solutore iterativo
Model Translator Parameters
WARNING = ON visualizza i messaggi di warning
Solution Processor Parameters
AUTOSPC = YES blocca eventuali parti di modello non vincolate
SOLUTIONERROR = NO se YES forza lanalisi a continuare in caso di errore
Results Processor Parameters
GPSTRESS = ON calcolo dei risultati di stress ai nodi
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 63 9 dicembre 2003
4.2.1 I l File di inizializzazione (.ini)
I l modo pi semplice per modificare il file di inizializzazione di default (Nastran.ini)
attraverso NE/ Nastran Editor men: Setup>Default Analysis Options
I l file Nastran.ini personalizzabile per ciascun calcolo
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 64 9 dicembre 2003
4.2.1 I l file di I nput (.NAS)
Si tratta di un file di testo
Ogni riga prende il nome di 'CARD'
I l file del modello contiene:
- Sezione Case Control
I l tipo di soluzione
Output richiesti
Condizioni al contorno da utilizzare
Parametri di lancio
Sistemi di riferimento
- Sezione Bulk Data Entries
(da Begin Bulk a End Bulk)
Geometria:
Nodi
Elementi
Propriet
Materiali
Vincoli
Carichi
$ STATIC SOLUTION.
SOL STATIC
$ OUTPUT CONTROL.
DISPLACEMENT = ALL
SPCFORCES = ALL
GPSTRESS = ALL
$ BONDARY CONDITIONS.
SUBCASE 1
LOAD = 2
SPC = 1
$ ANALYSIS PARAMETER
PARAM,OGEOM,NO
PARAM,POST,-1
$ STRESS COORDINATE SYSTEM (BASIC).
CORD2C 1 0 0. 0. 0. 0. 0. 1.+NE/NAC1
+NE/NAC1 1. 0. 1.
$
BEGIN BULK
$ NODES DEFINITION
GRID, 1, , 10., 0., 0.
GRID, 2, , 10., 1., 0.
GRID, 3, , 10., 2., 0.
GRID, 4, , 2., 0., 0.
GRID, 5, , 2., 1., 0.
GRID, 6, , 2., 2., 0.
GRID, 7, , 6., 0., 0.
GRID, 8, , 6., 1., 0.
GRID, 9, , 6., 2., 0.
GRID, 10, , 4., 0., 0.
GRID, 11, , 4., 1., 0.
GRID, 12, , 4., 2., 0.
GRID, 13, , 8., 0., 0.
GRID, 14, , 8., 1., 0.
GRID, 15, , 8., 2., 0.
GRID, 16, , 0., 0., 0.
GRID, 17, , 0., 1., 0.
GRID, 18, , 0., 2., 0.
$ ELEMENTS DEFINITION .
CQUADR, 1, 10, 16, 4, 5, 17
CQUADR, 2, 10, 4, 10, 11, 5
CQUADR, 3, 10, 10, 7, 8, 11
CQUADR, 4, 10, 7, 13, 14, 8
CQUADR, 5, 10, 13, 1, 2, 14
CQUADR, 6, 10, 17, 5, 6, 18
CQUADR, 7, 10, 5, 11, 12, 6
CQUADR, 8, 10, 11, 8, 9, 12
CQUADR, 9, 10, 8, 14, 15, 9
CQUADR, 10, 10, 14, 2, 3, 15
$ ELEMENT MATERIAL AND PROPERTIES.
PSHELL, 10, 100, 0.1, 100, , 100
$ ELEMENT MATERIAL PROPERTIES.
MAT1, 100, 1.+7, , 0.3, 0.1
$ CONSTRAINTS CONDITION.
SPC1, 1, 123456, 16, 17, 18
$ LOAD CONDITION.
FORCE, 2, 1, 0, 15., 0., 1., 0.
FORCE, 2, 3, 0, 15., 0., 1., 0.
ENDDATA
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 65 9 dicembre 2003
4.3 I File di Output
Al termine dellanalisi NE/ Nastran genera dei file di output dai quali possibile
verificare la soluzione e successivamente post-processare i dati
File di Output:
*.FNO rappresenta il file di risultati in formato binario
per il postprocessing grafico allinterno del Modeler
*.RSF file di testo di riepilogo dei risultati principali:
spostamenti massimi, tensioni massime, etc
*.LOG file di testo che contiene informazioni sul sistema
e sulla soluzione. Contiene i messaggi di errore e warning
*.OUT rappresenta il file di risultati in formato testuale.
Contiene le risultanti dei carichi e le reazioni vincolari utili
per una prima verifica sullesito del calcolo
Run
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 66 9 dicembre 2003
4.3.1 Lettura del file di LOG
Nel file di LOG durante lesecuzione viene lasciata traccia di tutte le fasi del calcolo
Vengono riportati nel file LOG:
numero e tipo di licenza
caratteristiche del sistema operativo
memoria fisica e virtuale
spazio disco
fasi del calcolo e loro esito
generazione di file temporanei
epsilon - indice di accuratezza
< 10
-6
soluzione accurata
> 10
-3
soluzione mal condizionata
strain energy energia di deformazione
risultanti di forza e momento
valori max. e min. di spostamento e stress
messaggi di errore e warning
tempo di soluzione
esito del calcolo
Caso di calcolo concluso correttamente
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 67 9 dicembre 2003
4.3.2 I nterpretazione degli errori tipici
Di seguito vengono riportati gli errori tipici per unanalisi con le relative possibili cause :
Nodi senza temperatura assegnata. TEMPD? TEMPERATURE NOT SPECIFIED IN LOAD SET id FOR GRID id E5022
Termini negativi neIIa matrice di massa. K6ROT? NON-POSITIVE DEFINITE DETECTED AT GRID id COMPONENT n E5001
PossibiIe eIemento distorto, verificare i nodi coIIegati UNABLE TO CORRECT SINGULAR GEOMETRY FOR eI ELEMENT id T2221
Non sono presenti eIementi strutturaIi. PIot eIements? NO ELEMENTS SPECIFIED IN MODEL G3001
Nodo/i sIave di RBE2 vincoIati MPC AT GRID id COMPONENT n IS NOT PROPERLY DEFINIED T2043
Campo non riconosciuto. ControIIare aIIineamento coIonne ENTRY FIELD n NOT RECOGNIZED T2002
Nodo/i sIave a comune tra due o pi RBE2 RIGID ELEMENT GRID POINTS MUST BE UNIQUE T2041
Nodo dipendente di RBE3 vincoIato RBE3 ELEMENT DEGREES OF FREEDOM MUST BE UNIQUE T2046
Un campo reaIe contiene vaIore intero (es: 1 intero) ENTRY CONTAINS AN INVALID REAL IN FIELD n T2002
Chiave hardware non trovata, controIIare i driver SentineI SECURITY DEVICE NOT FOUND S1118
Un campo intero contiene vaIore reaIe (es: 1. reaIe) ENTRY CONTAINS AN INVALID INTEGER IN FIELD n T2001
Aumentare Ia dimensione deIIa memoria virtuaIe INSUFFICIENT MEMORY AVAILABLE TO CONTINUE S1110
Nota Descrizione Errore
I l calcolo (NE/ Nastran Editor)
Slide 68 9 dicembre 2003
5. I l post-processing
02/05/04 14:05 NE/NASTRAN VERSION 8.25 PAGE 23
2-D CANTILEVER BEAM -QUADR ELEMENTS -2X5 MESH CASE 1 SUBCASE 1
F O R C E S O F S I N G L E - P O I N T C O N S T R A I N T
GRID COORDINATE T1 T2 T3 R1 R2 R3
ID ID
16 0 -2.942446E+02 -6.987906E+01 0.000000E+00 0.000000E+00 0.000000E+00 2.128883E+01
17 0 -6.110668E-13 7.975812E+01 0.000000E+00 0.000000E+00 0.000000E+00 -5.408843E+01
18 0 2.942446E+02 -6.987906E+01 0.000000E+00 0.000000E+00 0.000000E+00 2.128883E+01
I l post-processing la fase di interpretazione dei risultati attraverso frange colorate,
viste deformate, vettori, grafici, tabelle, etc
Slide 69 9 dicembre 2003
I mportazione dei risultati con il comando:
File > Import > Analysis Results.
5.1 I mportazione dei risultati
Attenzione: I mportare il file con i risultati (estensione .FNO)
Post-Processing
Slide 70 9 dicembre 2003
Lanalisi dei risultati avviene attraverso viste deformate e/ o frange colorate
Nessuna deformata
Deformata
Animazione della deformata
Nessuna frangia di risultati
Contour (valore sul nodo)
Criteria (valore medio sullelemento)
Selezione dei risultati
Risultati set successivo
Risultati set precedente
Vettore di risultati successivo
Vettore di risultati precedente
Opzioni post-processing
Men post-processing
5.2 Visualizzazione dei risultati
Set di risultati da visualizzare
Vettore dei risultati da visualizzare come deformata
Vettore dei risultati da visualizzare come frange colorate
Post-Processing
Slide 71 9 dicembre 2003
I risultati elementali possono essere calcolati al centroide o per ciascun nodo. Per la
modalit contour possibile impostare il tipo di media per il calcolo delle frange.
5.3 I nfluenza della modalit di mediazione
Discriminanti sulla
base delle quali
non fare la media
tra dati di elementi
adiacenti.
Contour a partire da
risultati:
- Elementali
- Nodali
Tipo di media:
Esempio: gli stress al nodo N sono clcolati come segue:
- Average (con corner data) : (w+x+y+z)/ 4
- Average (se non ho calcolato i risultati ai corners) : (a+b+c+d)/ 4
- Average (senza corner data) : (a+b+c+d)/ 4
- Maximum Value (con corner data) : max (w, x, y, z)
- Average, (no corners): (a+b+c+d)/ 4
- Max, (senza corner data): max (a, b, c, d)
A B
C D
nodo N
w x
y z
Opzione per visualizzazione
di risultati distinti per le due
facce, esempio:
Faccia1 vonMises top
Faccia2 vonMises bottom
Tipo di contour:
- continuo
- a frange di livello
Post-Processing
Slide 72 9 dicembre 2003
Lanalisi dei risultati avviene attraverso viste deformate e/ o frange colorate
5.4 Visualizzazione dei risultati
Criteria
Contour
Post-Processing
Slide 73 9 dicembre 2003
Lanalisi dei risultati pu avvenire anche attraverso vettori:
5.5 Visualizzazione avanzata dei risultati (1)
Post-Processing
Slide 74 9 dicembre 2003
Lanalisi dei risultati pu avvenire anche attraverso grafici:
5.5 Visualizzazione avanzata dei risultati (2)
Post-Processing
Slide 75 9 dicembre 2003
Lanalisi dei risultati pu avvenire anche attraverso tabelle e listati per produrre dei
report o per rielaborare questi dati con altri strumenti (es. Word, Excel, etc):
5.6 Listing dei risultati
Scelta della destinazione delle operazioni di listing
Scelta del vettore
di cui fare il listing
Filtri sui valori del
vettore da listare
Listati predefiniti
secondo lo standard
nastran
02/05/04 14:05 NE/NASTRAN VERSION 8.25 PAGE 23
2-D CANTILEVER BEAM -QUADR ELEMENTS -2X5 MESH CASE 1 SUBCASE 1
F O R C E S O F S I N G L E - P O I N T C O N S T R A I N
T
GRID COORDINATE T1 T2 T3 R1 R2 R3
ID ID
16 0 -2.942446E+02 -6.987906E+01 0.000000E+00 0.000000E+00 0.000000E+00 2.128883E+01
17 0 -6.110668E-13 7.975812E+01 0.000000E+00 0.000000E+00 0.000000E+00 -5.408843E+01
18 0 2.942446E+02 -6.987906E+01 0.000000E+00 0.000000E+00 0.000000E+00 2.128883E+01
R
e
p
o
r
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l
l

i
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t
e
r
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d
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s
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o

e

m
i
n
i
m
o

o

d
i


e
n
t
r
a
m
b
i
Post-Processing
Slide 76 9 dicembre 2003
I vettori calcolati possono essere tra loro confrontati, inviluppati, combinati, etc con il
men Model>Output>Process.:
5.7 Combinazione e inviluppo dei risultati
Scelta delloperazione da condurre sullintero
output set o su di un vettore di risultati.
Scelta dellintero output set o di
un vettore di risultati.
Lista delle operazioni tra output o vettori impostate
Aggiunta di operazioni singole Aggiunta di operazioni multiple
Post-Processing
Slide 77 9 dicembre 2003
Appendice A1. I nstallazione e configurazione
Nel caso la funzione autoplay del proprio cd-rom non vada a buon fine, per
la corretta installazione del software necessario aprire la cartella del
cd-rom e lanciare nell ordine i seguenti eseguibili :
1. NE/ NASTRAN Modeler mediante NENastranModelerSetup.exe
2. NE/ NASTRAN Engine mediante NENastranEngineSetup.exe
Per la visualizzare della documentazione allegata necessario installare
qualora non fosse presente :
3. Acrobat Reader 6.0 (allegato al cd-rom di installazione)
Slide 78 9 dicembre 2003
Prima di utilizzare NE/ Nastran - Modeler, si consiglia di verificare le seguenti
configurazioni.
Con il comando )LOH!3UHIHUHQFHV si accede al men di configurazione del
Modeler. Compare la seguente finestra:
A1.1 Configurazione del Modeler (1)
I nstallazione e configurazione
Slide 79 9 dicembre 2003
Men *HRPHWU\
Nella casella Geometry Engine scegliere il kernel di modellazione solida utilizzato dal
proprio software CAD.
Esempio:
ACIS: CO| Create, AutoCAD, Mechanical Desktop, I NVENTOR.
Parasolid: Unigraphics, SolidWorks, Solid Edge
Nella casella Solid Geometry Scale Factor immettere il fattore di conversione tra lunit
desiderata e quella del modello esportato dal CAD. Per il primo utilizzo inserire 1.
Premere il tasto 2. per tornare al men Preferences.
A1.1 Configurazione del Modeler (2)
I nstallazione e configurazione
Slide 80 9 dicembre 2003
Men ,QWHUIDFHV
Verificare che siano selezionati come predefiniti NE/ Nastran e la soluzione statica.
Una volta verificata linterfaccia, premere 2. per tornare al men Preferences.
A1.1 Configurazione del Modeler (3)
I nstallazione e configurazione
Slide 81 9 dicembre 2003
Nel men 3UHIHUHQFHV premere il tasto 2.per salvare le modifiche.
I l Modeler chieder una conferma prima di modificare la configurazione dellambiente.
Premere il tasto 6u.
I MPORTANTE: a questo punto chiudere il Modeler e riavviarlo per lavorare
con la nuova configurazione solo cos avremo a disposizione tutti i
settaggi modificati
A1.1 Configurazione del Modeler (4)
I nstallazione e configurazione
Slide 82 9 dicembre 2003
Al primo utilizzo NE/ Nastran - Editor, necessario curare la configurazione del
programma.
Con il comando 6HWXS !6HWWLQJV si accede al men di configurazione dell Editor.
Compare la seguente finestra:
A1.2 Configurazione dellEditor
Modello Nastran
Opzioni inizio
e fine calcolo
Aggiornamento
licenza
Opzioni
grafici
Impostazione finestra
di post-processing
Scarica dalla memoria il modello
* .nas durante lanalisi
Beep di sistema alla
fine del calcolo
Sostituisce spazi
alle tabulazioni
I mpostazione dei markers
delle colonne
I mpostazione scambio dati
tra solutore e editor
I mpostazione file di
debug dellEditor
I nstallazione e configurazione
Slide 83 9 dicembre 2003
Allinterno del Modeler presente un modulo per una analisi guidata passo-passo a
partire da una geometria CAD.
Per lanciare la procedura guidata: Tools>Stress Wizard.
Appendice A2. Modeler Stress Wizard
Slide 84 9 dicembre 2003
A2.1 Step1 I mportazione geometria (* .x_t)
File di geometria parasolid (* .x_t)
Scelta del materiale
Attenzione necessario avere il
proprio materiale nelle unit di
misura utilizzate salvato nella
libreria
Stress Wizard
Slide 85 9 dicembre 2003
A2.2 Step2 Applicazione dei vincoli
Scelta del vincolo da impostare
Scelta superfici di applicazione
Stress Wizard
Slide 86 9 dicembre 2003
A2.3 Step3 Applicazione dei carichi
Scelta superfici di applicazione
Scelta del carico da impostare
Stress Wizard
Slide 87 9 dicembre 2003
A2.4 Step4 Calcolo
Scelta nome file * .nas
Lancio
analisi
Stress Wizard
Slide 88 9 dicembre 2003
A2.5 Step5 Post-processing
Reset
Post-process
Deformata
Von Mises
Von Mises
+ Deformata
Animata
Risultanti
su Facce
Da stress a
spostamenti
Scala della
deformata
Viste
predefinite
Scelta delle
opzioni di
post-processing
Stress Wizard
Slide 89 9 dicembre 2003
Combinazione tasti comando:
Tools Undo Ctrl + Z
Previous Command Ctrl + Y
View Options Ctrl + O / F6
Model Node Ctrl + N
View Regenerate Ctrl + G
Model Element Ctrl + E
File Picture Copy Ctrl + C
Mesh Between Ctrl + B / F11
View Autoscale Ctrl + A
Comando Combinazione tasti
Appendice A3. Modeler - Tasti rapidi (1)
Slide 90 9 dicembre 2003
Combinazione tasti funzione:
View Post Data Shift + F5
View Model Data Ctrl + F5
View Select F5 / Ctrl + S
File Save F4
Workplane F2 / Ctrl + W
Help F1
Comando Combinazione tasti
Durante la fase di selezione:
Selezione Rettangolare Shift
Selezione Circolare Ctrl
Comando Tasto premuto
A3. NE/ Nastran Modeler - Tasti rapidi (2)
Tasti Rapidi

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