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Alberto Tallone la famiglia e le origini “Nato da una famiglia dais, impart om ute ein tm nostri pid iia, ha pirat comiamete waar dart ha sera i si cci suis di blz La storia di Alberto Tallone ~e di Alberto Tallone Editore ~ comineia ancor prima della sua nascita, grazie a Cesare Tallo- ne (pittore) ed Eleonora Tango (poctessa) diedero le basi per un nucleo fariliate dalla spiccata vena artistiea e intelletsale [Non a caso, ogni componente della fam particolari: Guido come pittore, Giudittatalentuosa disegnatri- ce, Ermanno un rallinato antiquario, Cesare Augusto un music cista accordatore e costruttore di pianofort, © naturalmente Alberto come editore “considerato dai contemporanei lerede di Gian Batista Bodoni” Alberto nasce a Bergamo nel 1898 e la sua crescita avvenne tra la passione creativa familiare e il fervente clima milanese, quando nel 1899 Cesare ottenne la cattedra i pttura e di nudo all’ Accademia di Brera, II capoluogo lombardo respirava Varia della cultura europea, grazie al erescente numero di luoghi dove libri e intelletuali potevano comunicare, Accanto a realta consolidate come la libreria Hoepli ed il relative settore antiquariato ei sempre pit numerosi café leterari, per non parlare dele avanguatdic, s affacciavano medi e piccol editori che miravano alla eultura d’oltralpe Ulimati gli stud ginnasiali, nel periodo in eui aveva sv Vattvita di libraio, Alberto maturd un suo gusto per la tipogea- fia “pura” dove il gioco dei chiazoseuri, dei pienie dei vuoti det tolo testo ~ grazie all'espressvith del carattere ~ bastava ad csaltare il contemuto delPopera, ia emerge per dott E grazie a questa tendenza verso il classica che riuscird a comporre opere di grandissima modernita, portandolo successi- vamente a disegnare un proprio carattere tipografic. I mestiere con il quale Alberto ent in contatto con il mondo della tipografia@ stato quello del libraio. Grazie anche allaiuto si Walter Toscanini, riuscl ad entrare attivamente nel mondo della cultura e del bro, avenda come epicentro della sua ciffu- sione la “Maison Rustique” Era Fedifcie di un antico convento, allinterno del quale si eraro “insediate” civerse atvita labora~ ‘oral: comnicia, legatori di br, restauratori di mobili antichi tutti condividevano lo spazio come fossero una sella cultura” Due d’ questi alloggi, decorati dal quadti del fratelo Guido, formavano la Maison Rustique di Alberto Tallone il quale si dedi- cava della propaganda del libro € delle belle stampe per tutta Vala e per Europa. Ricordiamo la mostra di ibe frances! di pregio nella Sala Gallanga a Roma (dicembre 1930}; la mostra analoga di tbr italian’ tenutasi a Parigi; quella allestita a Milano 2-15 maggio 1931 presso lAntiquariato d| Walter Toscanini & C nel cui comitato donore figuravano anche il barone Giuseppe Weil Wess di Lainate, famoso collezionista di legature, eRaffael- lo Bertier. Quest ukime collaborera per lacollana "Maestri delle Umane Lettere edlti da tipograf-artisti" iceata e diretta da Alberto e inaugurata con ilvolume La vita nuova di Dante, realz- zalo da lu stesso a Pargi nel 1933 Léon Pichon,

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