La frusta frustrata

Provateci voi con il suo nome

A non saperlo mai pronunciare,
A non riuscirci e non capir come
Articolare le labbra e parlare.

La nostra frusta da tempo sta a casa,

Con le consegne a domicilio
Non esce neanche per fare la spesa:
Acquista qualcosa ma resta in esilio.

Quando descrive la condizione

In cui si trova per questo problema,
Per la pronuncia e per la dizione,
Soffre un dolore ed un’ansia suprema.

Poi l’utilizzo che ne viene fatto,

Sbattuto a sbattere mille e più uova,
Ti fa di certo uscire un po’ matto.
Ma non c’è un’etica che disapprova?

Cane il destino dello strumento

Scritto nel nome e nell’aggettivo
Che se non ci fosse sarebbe contento
E si sentirebbe un poco più vivo.

Non glielo dite che sembra frustrata

Fareste certo la cosa più giusta,
Guarisce prima se viene chiamata
Come una pura e semplice frusta.