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A.A. 2013-2014
SESSIONE INVERNALE
Matr: 697203
RIASSUNTO
Nel presente lavoro si voluto indagare se nella corteccia premotoria dorsale di macachi vi sia una
rappresentazione dellazione altrui. La corteccia premotoria non ha solo un ruolo nelle funzioni motorie, ma
interviene anche nella codifica della natura e delle conseguenze delle azioni altrui. Tramite un task di
interazione sociale Spatial-Non-Match-to-goal (S-NMTG) con un agente umano, abbiamo testato se le
scimmie fossero in grado di utilizzare linformazione dellazione altrui per guidare le proprie scelte future. Il
task ideato richiedeva che la scimmia alternasse la propria scelta a quella effettuata precedentemente dalla
scimmia stessa o a quella eseguita dallumano per ricevere una ricompensa. Dal punto di vista
comportamentale, abbiamo dimostrato che la scimmia era in grado di monitorare ed adeguarsi allintervento
dellumano, mostrando alti livelli di performance. Dal punto di vista neurofisiologico, stata registrata
lattivit di scarica neurale durante la rappresentazione delle scelte proprie e altrui tramite un sistema cronico
di elettrodi a 96 canali. Abbiamo suddiviso ciascun trial in sei epoche differenti, ognuna con una propria
durata, anche se le analisi condotte hanno considerato principalmente lepoca del delay, in particolare il
periodo da 800 a 1200 ms. Questepoca importante in quanto lanimale operava una decisione sulla base
della scelta fatta in precedenza. Quindi, per compiere la sua scelta futura, lanimale doveva escludere il goal
scelto in precedenza e scegliere il target alternativo. Sia quando il task veniva eseguito solo dalla scimmia o
dallumano, durante il periodo del delay, lattivit di scarica dei neuroni rappresentava la previsione della
posizione del goal futuro differentemente per la scimmia o lumano. Questo tipo di rappresentazione
neuronale potrebbe essere interpretata come la predizione della scelta futura di altri agenti.