Ormai era passata un'altra settimana e CH1M3RA aveva già fatto conoscienza più volte con i suoi nuovi nemici, ovvero i soldati degli Stati Uniti d'Amera, più di 1.500 uomini e un mucchio di veicoli terrestri e aerei si aggiravano notte e giorno a Fidget City, sparando a qualsiasi cosa muovesse contro di loro; fino ad ora gli incontri fra lui e i soldati era stato principalmente di sfondo, mai uno scontro diretto una delle due parti era sempre in secondo piano, quando i militari scendevano in campo il ragazzo se ne stava in disparte aspettando chi la scampasse per dare poi il colpo di grazia ai pochi supersiti al massacro, quando invece era il ragazzo a scatenarsi erano i soldati che la maggiorparte delle volte spaventati andavano in ritirata, ma in quel momento la situazione era ben diversa un carro armato aveva già sparato più di 3 colpi sul ragazzo che purtroppo vedendo la mole del carro e la ventina di soldati che lo circondavano preferì restare a distanza, l'unico problema è che lui non aveva nè armi con cui reagire e nè tanto meno un potere particolare per i combattimenti a distanza, certo avrebbe potuto usare la forma che aveva assorbito da Destroyer, ma c'era sempre il rischio di beccarsi una cannonata in pieno stomaco e anche se aveva tutta quella protezione di sicuro un po' di male avrebbe arrecato "Eccolo lì! Ore dieci! Fate fuoco!" urlò un soldato e subito una veloce raffica di proiettili crivellò il tetto sul quale s'era nascosto il ragazzo "Anche se continuo a correre e a scappare, prima o poi mi prenderanno e li dovrò affrontare....non ho altra scelta devo per forza scendere da qui!!!" esclamò il ragazzo, ma subito sentì qualcosa sfiorargli il braccio, non era un proiettile era tanto una presenza come se gli fosse passato vicino qualcuno e avesse mosso il vento tanto velocemente da renderlo percepibile sulla pelle, ma non c'era nessun altro con lui sul tetto quindi chi poteva essere? Un urlo scuarciò il silenzio del fuoco e lo sguardo del ragazzo si ridiresse nuovamente verso il gruppo di soldati e notò subito da chi proveniva quel grido acuto, un soldato era stato trafitto da un mutante, certo aveva il busto, la faccia e le gambe ancora normali, ma le braccia si erano trasformate in 2 grandi lame e una delle due aveva trafitto da parte a parte uno dei soldati "Oh cazzo! Che cos'è quello? Avanti sparategli!" ordinò uno dei soldati e subito tutti gli altri gli furono intorno pronti a crivellarlo di colpi fino a che non fose caduto a terra esamine, ma il mutante non gli diede neanche il tempo di reagire in una carica fulminea scuarciò il ventre a 5 soldati e ne tagliò la testa ad altrettanti i pochi che erano ancora in piedi si rintanarono dietro al carro armato "Presto colpitelo!!" urlò un soldato che si era avvicinato alla porta e il carro iniziò a spostare il suo cannone Vulcan con proiettili da 30mm direttamente al corpo del mutante "Bersaglio Agganciato" disse una voce da dentro il potente mezzo, subito però il mutante iniziò a caricare contro il carro armato che non ebbe il tempo di ricalibrare il cannone e furono obbligati a fare subito fuoco, ma con un'agilità fuori dal comune il mutante schivò il grosso proiettile saltandoci sopra e deviandone la traiettoria, facendolo esplodere a una decina di centimetri lontano da lui, ma la sua folle corsa non si fermò e pochi secondi dopo saltò sul cofano del carro e tagliò in tanti pezzi il cannone principale subito dopo con una delle due lame aprì il portellone e con l'altra infilzò il cannoniere e lo fece volare fuori per un paio di metri, poi entrò e solo Dio sa cosa accadde al militare che era dentro, il mutante uscì aprendosi uno squarcio nella spessa corazza del mezzo e in pochi secondi finì quella mezza dozzina di militari che si erano nascosti dietro ad esso; "Non è un normale mutante.." mormorò tra sè il ragazzo "Si muove con troppa naturalità e precisione, deve essere per forza un altro esperimento della DeltaKirl, ma allora perchè attacca i militari? Visto che l'esercito e la DeltaKirl hanno stretto un'alleanza fra di loro, forse anche lui è riuscito a scappare prima della mia fuga, o durante o dopo, sarà meglio scendere da qui e chiederglielo" era una parola scendere...ben 5 piani separavano il ragazzo dalla strada quindi dovette ricorrere alla sua forma Destroyer facendo non solo un fracasso assurdo, ma anche attirando l'attenzione di quello strano mutante che nel frattempo era tornato alle sue fattezze umane "Destroyer? Che ci fai qui? Vuoi che ti impartisca un'altra lezione?" chiese il mutante al ragazzo, "Destroyer è morto e io ho preso i suoi poteri, quindi ora una domanda te la faccio io, chi sei?" rispose di rimando il ragazzo mentre tornava normale "Hai assorbito i suoi poteri eh? Quindi tu devi essere il Mutilatus fuggito, qual'è il tuo codice di matricolazione ragazzo?" rispose il mutante ignorando completamente la domanda fatta "Hey! Te l'ho chiesto prima io rispondi!" gridò il ragazzo, "Calmati o attirerai altri soldati, comunque il mio codice è L-A-M-1-0-S, ma in genere mi faccio chiamare Lamios e tu?" rispose Lamios "Il mio? Non lo so qual'è il mio codice" "Ce l'hai scritto sotto al tuo gomito destro, tutti noi esperimenti della DeltaKirl ce l'abbiamo; il ragazzo si controllò il gomito destro e vide che c'erano incise delle lettere insieme a dei numeri "C-H-1-M-3-R-A" il ragazzo scandì bene le lettere per tenersele bene a mente "E non hai un nome personale?" gli chiese Lamios vedendolo alquanto spaesato da quella scoperta "Teoricamente no, nessuno fino ad ora mi ha mai chiesto come mi chiamassi, sei il primo a preoccuparti delle mie generalità" disse il ragazzo sempre stupito, era la prima volta che incontrava un mutante che avesse l'aria di essere gentile con lui, beh certo le sue esperienze passate non erano di certo aiuto fino ad ora aveva incontrato strani mostri, persone pestilenziate e Destroyer, anche se era un tipo di poche parole "Mmmh immagino che quindi ti dovrò battezzare io..." rispose Lamios pensieroso "Dunque il tuo codice è C-H-1-M-3-R-A, quindi credo che il nome più adatto a te sia Chimera" "Chimera? Ma sembra un nome da donna, non hai altro di meglio da inventare?" chiese il ragazzo ansioso di avere almeno qualcosa su cui pensare, un nome! L'unica cosa che fino ad oggi non si era mai preoccupato di pensare a un nome per se stesso...."Beh Chimera va molto vicino al tuo codice di matricolazione, in genere tutti usavamo questo stratagemma per inventarci i nostri nomi e riconoscerci all'interno del Laboratorio" spiegò Lamios "E va bene, da oggi in poi mi chiamerò Chimera!" esclamò il ragazzo con un piccolo sorriso felice sulle labbra "Hey ascolta, perchè non vieni a vivere insieme a me e a Licke? Così potremmo anche insieme fermare la DeltaKirl, che ne dici?" gli chiese "Mi dispiace, ma io vivo da solo, non voglio che qualcun altro ancora si intrometta nella mia vita, ho dovuto sopportare troppo e non voglio un'altra palla al piede" rispose Lamios che nello stesso tempo si voltò dall'altra parte e inziò a correre e di scatto voltò l'angolo della strada senza neanche degnarlo di uno sguardo, "Che tipo quel Lamios si crede di essere il nuovo Rambo" disse Chimera "Vabeh credo ormai che si sia fatto tardi, il sole sta calando meglio tornare a casa, questo posto di notte mi fa venire i brividi" disse il ragazzo anche lui voltandosi e iniziando a correre verso casa, dove sapeva che Licke sicuramente lo aspettava pazientemente.
31 Ottobre, ore 10:45
John era molto felice, in questa settimana dopo aver applicato il nuovo programma di vaccinazione, erano riusciti a reclutare ben 213 persone arrivando così a un totale di uomini attivi sul campo di ben 417 uomini ormai erano riusciti a creare una buona truppa, ben addestrata e abbastanza concentrata sullo scopo, certo rispetto ai 1.500uomini dell'esercito americano più tutte le guardie del Laboratorio della DeltaKirl e con tutto quell'equipaggiamento che possedevano, le risorse che aveva la Legione Talpa in confronto erano una nullità, già l'esercito possedeva un mucchio di mezzi corazzati e armi sia terrestri che aerei all'avanguardia, unendo anche le invenzione tecnologiche della DeltaKirl e anche a quei mercenari senza scrupoli che avevano come guardie quelle due forze insieme erano diventate inarrestabili, per fare un paragone era come mettere una formica contro una scarpa da tennis, con risultato uno spiaccicamento totale, però John Striker non era uno sprovveduto, ha combattuto in molte battaglie: in Arabia Saudita durante la guerra contro i Libanesi riportando una gran vittoria a La Mecca nella 'Battaglia del Legno' nel 2025, ha combattuto un Polonia contro il movimento tirannico di Poltinski nel 2032 e nel quale riuscì a tener testa con 30 uomini contro un gruppo di estremisti di 150 uomini per il tempo necessario intanto che veniva traslocato un tendone della Croce Rossa; era un combattente nato a 17 anni si arruolò nella Marina, a 20 venne trasferito e mandato nell'esercito degli Stati Uniti, a 27 ricevette il grado di Comandante e a 30 lo nominarono Generale, una carriera militare fantastica, ma che finì purtroppo con un'accusa di tradimento ed ora si ritrovava di nuovo in America a combattere contro lo stesso esercito con cui aveva combattuto per più di 20 anni, certo i numeri e le statistiche li davano sconfitti in uno scontro diretto, ma chi aveva mai parlato di uno scontro diretto? John sapeva benissimo cosa sarebbe andato in contro se avesse provato in campo aperto a sfidare più di 1.500 uomini contandone su a malapena 400, ma combattendo in piccole battaglie e in luoghi ben lontani gli uni dagli altri la forza dei militari era spezzata, tutto si sarebbe deciso in piccoli combattimenti nelle vie della città e naturalmente la Legione Talpa era stata chiaramente addestrata per combattere in questa maniera, niente cazzate alla Rambo, tattica niente di più; "Comandante il condotto 23 è stato ultimato, purtroppo dei militari sono passati per quel punto, quindi la costruzione dell'uscita è stata rimandata di un paio d'ore" disse Susy interrompendo come sempre i suoi pensieri "Non importa, tanto fino ad ora stiamo procedendo molto bene" rispose John; i Tunnel le uniche vie di accesso alla base sotterranea, ben 23 tunnel scavati sotto la superfice di Fidget City che portano in qualunque punto della città, la base della Legione Talpa è stata studiata alla perfezione e naturalmente era stato John a prendere le direttive: tutti i tunnel convergevano verso una piccola 'baia' sotterranea nella quale venivano tenuti nei depositi i mezzi di trasporto, che maggiormente consistevano in piccoli go-kart e in sidecar modificati; attraversando un tunnel nel quale era stato installato un ottimo posto di blocco con uomini armati e piccole torrette si entrava nel primo di una serie di blocchi di sub-stazioni, le stazioni partivano dalla SSA alla SSF, nelle quali erano state create piccole case a forma di tanti piccoli Igloo accatastati gli uni agli altri, le vie erano piccole, quindi abbastanza utili in caso di incursioni nemiche, ma erano anche dotate di grandi piazzette dove in genere tutti gli uomini si riuniscono per divertirsi e giocare fra di loro; infine scendendo ancora c'era il Quartier Generale dove le 'menti' di tutta questa operazione gestiscono le missioni da svolgere, inoltre c'era anche un piccolo Centro di Controllo nel quale tutte le sub- stazioni e la baia venivano constantemente controllate attraverso un sistema di telecamere; John aveva pensato a tutto, però aveva pensato solo a come fronteggiare l'esercito, non si sarebbe mai immaginato di combattere anche contro dei mostri visto che durante alcune missioni di esplorazione o di rifornimento molte volte incontravano queste persone che avevano come una specie di cambiamento sia a livello psichico che corporale, erano diventati degli zombie e raramente incontravano degli strani mostri, ricoperti da ossa e da pelle che sembravano bruciata, gli uomini li avevano chiamati gli ScheletriOmbra o Shadoton; questi esseri obbligavano a Striker di cambiare completamente il suo piano d'attacco ogni volta che uscivano per fare una missione ecco perchè non dava mai delle direttive precise, bisognava sempre stare all'erta ed evitare in combattimenti diretti...