h it pa r a de
Luca
Barbareschi
questa volta
recito
da deputato
Abbasso le canne e l’alcol. Niente rivelazioni sulla sua vita sessuale.
Ora arriva a Montecitorio alle nove: “L’emiciclo mi piace”.
Incontro con un attore che ha finalmente trovato il suo ruolo
di alessandr a Di Pietro
I
l deputato Luca Barbareschi,
eletto nel Popolo delle Libertà,
si alza alle sei del mattino e al-
le nove è già in aula, gli piace
l’emiciclo quando «è ancora
vuoto, leggo i giornali e uso il com-
puter». Mi mostra orgoglioso la let-
tera del presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano che lo ringrazia
per un libro ricevuto. Barbareschi l’ha
Luca
Barbareschi, incorniciata. Forse la metterà nel suo
fabio lovino / contrasto
51 anni, ufficio da deputato, palcoscenico del
attore personaggio morigerato e borghese che
e regista, intende interpretare. I capelli brizzola-
è appena ti, qualche chilo in più e i formali abiti
stato eletto scuri si addicono alla parte ma, nel cor-
deputato
nel Popolo so dell’intervista, l’uomo provocatore
delle Libertà. che conosciamo si affaccia prepotente.
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b e nv e nuto, onor evole
Nato in Uruguay, formazione artistica
in America, attore, produttore, presen-
tatore televisivo e imprenditore, il re-
gista de Il trasformista, film sui politici
voltagabbana, ha la speciale capaci-
tà di prendere posizioni antipatiche.
Polemizza di continuo contro il mo-
nopolio culturale della sinistra anche
se, negli anni Ottanta, era socialista;
di recente ha dichiarato il suo sì alle
adozioni per le coppie gay, ma subito
dopo ha smentito. Barbareschi, fama di
seduttore e bisessuale confesso, ha al
suo attivo un matrimonio, tre figlie, una
lunga e tormentata storia con Lucrezia
Lante della Rovere, non ha mai avuto
alcuna reticenza a mostrare se stesso:
dal corpo nudo sulla scena teatrale de
Il Gattopardo alla confessione della
violenza sessuale subita da un prete.
Adesso però che la sua avventura è
politica, «arte della mistificazione»,
Barbareschi vuole imparare a essere
diplomatico, ha creato un blog per
«evitare la strumentalizzazione» delle
sue parole e si allena a diventare ono-
revole. La parte è nuova, Barbareschi
ha da studiare, però ci prova.
Come si trova un attore in Parla-
mento?
Molto bene. Volevo esserci da tempo. Il
mio bisnonno è stato deputato per due
legislature. La mia nonna, una delle
prime donne italiane laureate in Econo-
mia, mi ha insegnato la centralità della
politica nella vita. Sono appassionato.
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La sua arte le è utile nel nuovo
ruolo?
Applico la legge aurea del teatro di
essere privato nella vita e pubblico sul
palcoscenico. Mi sono chiesto: come
faccio a prestarmi se la mia linfa per-
sonale è la verità e la politica l’arte
della menzogna? Ispirandomi al Gat-
topardo, attingo a quello in cui credo,
poi mi arrabbio e non lo dico, pagan-
do cara la mia coerenza.
Ottima perfomance. Da quando è
così sobrio?
Ho accettato di seguire le regole del
gioco. O sei il giullare o sei Re Lear.
Provocherò solo culturalmente.
Lei ha fatto un film sui trasformisti
della politica. Quanti ce ne sono in
Parlamento?
Tanti, nell’Italia dei Valori e nell’Udc,
non dalla mia parte. Nei giorni scorsi
sono stato ripreso da Rosi Bindi per
aver denunciato che l’opposizione
strumentale del partito di Di Pietro è
costata tre settimane di lavoro inutili
in aula, un vero spreco.
Polemica alla moda, è molto anti
Casta.
La Casta, inteso come il libro di Ser-
gio Rizzo e di Gianantonio Stella, è
stata un’ottima idea per vendere, ma
solo i giornali qualunquisti possono
perdere tempo dietro agli stipendi
dei deputati. Io, comunque, vado al
lavoro in bicicletta. E la vera Casta
sono i giornalisti.
Quali?
Quelli che erano terroristi, poi si sono
fidanzati con le signorine della Mila-
no bene e hanno stipendi milionari.
Mi dica i nomi.
Non ci casco.
Si può dire tutta la verità?
La verità ha un senso se utilizzata per
un fine. A gridare che il Re è nudo la-
scio Beppe Grillo. Quando giochi con
il monologo ai confini della politica,
rischi di diventare un predicatore. Se
l’aspirazione è essere Savonarola, li-
beri di farlo e di andare al rogo, ed è
quello che suggerisco a Beppe Grillo.
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A sinistra, Barbareschi
sul set del film The
International, con
Clive Owen e Naomi
Watts, che uscirà in
autunno. Accanto,
subito dopo l’elezione.
Le piace la nomina di Gianluigi Premier dice di avere una comune
Rondi, 87 anni, a presidente della visione con il Papa, anzi il Santo Pa-
Festa per il Cinema? dre, come lei lo chiama.
Gli sono debitore. Nel 1983, era Silvio è un amico ed è anche il presi-
presidente del Festival di Venezia e dente, non dò giudizi.
volle Summertime, che avevo scritto, Ha detto: «Ho passato vent’anni ad
prodotto e interpretato per la regia autodistruggermi, ed è la cosa che
di Massimo Mazzucco. Era la storia più odio di me, il cupio dissolvi, la
di un ragazzo che si innamora di un voglia di azzerarmi».
trans. Il film vinse. Dunque, nulla di Ho resistito perché ho un fisico molto
personale… forte, quella voglia ce l’avrò dentro
Però? per tutta la vita, per adesso vinco.
Bisogna decidere se innovare o re- Un padre libertino che cosa insegna
staurare. La politica deve gestire il alle figlie?
progetto culturale, non le nomine, ma Il rispetto per gli altri.
posso dirle che il ministro della Cul- E poi?
tura Sandro Bondi ci sorprenderà. («Scusi», dice, si alza, va nella stanza
Il placido Bondi? accanto e risponde ad alta voce per-
Sì. Gli ho parlato. ché possa sentirlo).
Io intanto mi batterò Un padre fa il padre,
per unire la Festa del “Ho resistito certo non mi faccio le
Cinema ai David ed alla mia canne con le mie figlie,
eliminare il red carpet
a pagamento.
voglia di auto- ammesso che io me le
sia mai fatte, anzi non
Lo diceva Gianni Ale- distruzione me le sono mai fatte.
manno in campagna perché ho (Ritorna in stanza).
elettorale
Certo, è quello che ho
un fisico molto Lei mato?
non ha mai fu-
proposto io. Ho fatto la forte. Quella No, no, le canne proprio
campagna come asses- voglia ce no (ride).
sore incaricato della
Cultura a Roma.
l’avrò dentro Tutto il resto sì, però?
Le droghe vanno vie-
Già. Lei doveva di- per tutta tate, fanno male, e lo
ventare molte cose, la vita. Per dico a ragion veduta.
mi-nistro, assessore,
ma poi non se n’è
adesso vinco” Anche l’alcol andrebbe
limitato. Viva l’acqua
fatto niente. Adesso minerale.
sta alla Commissione Lei si è divertito e ora
Traspor-ti e Comuni- manderebbe qualcuno
cazione. Il centrodestra non si fida? in galera per uno spinello?
Forse hanno un po’ di paura, vogliono Io mi sono divertito molto… con la
mettermi alla prova. Non credo da musica.
parte di Gianfranco Fini, ci conoscia- (In un istante lo sguardo si fa serio,
mo da tempo e c’è stima reciproca. quasi furente).
la presse, grazia neri
Allora chi non la vuole? Si cambia, non si possono fare sem-
Forse gli altri, gli alleati, la Lega. pre le stesse cose. Lei della mia vita
Ha dichiarato di odiare la morale privata non saprà niente, almeno da
cattocomunista. me. Ho amici che mi raccontano i
È un innesto tra due cose che si an- pettegolezzi sul mio conto, cose che
nientano e danno il peggio. accadono a casa mia, festini, altro.
Con Berlusconi che morale è? Il E io rido. Tanto, non è vero niente.