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Gentile Redazione,

si invia in allegato la locandina predisposta per "La Festa dei Popoli" di domenica
25 giugno inserita nell'ambito delle Manifestazioni della settimana della Musica
programmata dall'Assessorato alla Promozione Turistica e alle Manifestazioni, e con
l'occasione si comunicano alcuni dettagli che riguardano le finalità e
l'organizzazione della festa.
L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra l'Associazione "Mappamondo", il Centro
di Solidarietà "L'Ancora", e il Centro "Virgen de Guadalupe" che insieme alla
cooperativa "La Morenita" fanno riferimento alla caritas diocesana.
L'obiettivo era quello di valorizzare una festa che un po' in sordina aveva già iniziato ad
essere proposta negli anni passati dalle comunità straniere nella citttà, in particolare nel
centro storico.
Si è pensato di rendere maggiormente protagonisti gli stranieri della nostra città,
portatori di cultura, musica, cucina, facendo richiesta che l'iniziativa fosse inserita
all'interno della Festa della musica.
Abbiamo trovato grandissima sensibilità e disponibilità ad accogliere questa richiesta nel
direttore artistico del Comune PepiMorgia, il quale, accettando di inserire la
Manifestazione il 25 giugno, domenica, giorno in cui le persone immigrate, soprattutto le
donne a servizio presso le nostre famiglie sono più libere, ha consentito di dare una
visibilità significativa alla nostra iniziativa.
Nella realizzazione, molto complessa, di questa festa si è cercato di fare rete tra
Associazioni che a titolo diverso si occupano di stranieri, "Mappamondo", come
Associazione di mediazione culturale che, oltre ad offrire momenti di riflessione sul
rapporto con le altre culture, ha tra le sue finalità specifiche, proprio quella di
valorizzare, creando momenti di festa e incontro, la presenza degli stranieri nella città, il
centro "Virgen" e la cooperativa "La Morenita", neo-nata, che si occupano di offrire
accoglienza e opportunità di lavoro in particolare a donne sudamericane, e il centro di
solidarietà "L'Ancora", che nello specifco non si occupa di immigrati, ma che è inserita
in un progetto nazionale sostenuto dalla Comunità Europea e dal Ministero del Lavoro
(come si può evincere dal Manifesto), progetto "Equal", che ha l'obiettivo di
sensibilizzare sui temi dei "Richiedenti Asilo". Tale tema, all'interno del
"pianeta immigrazione", è un aspetto ancor più complesso e poco conosciuto, soprattutto
perchè in Italia non c'è una legislazione specifica che tenga conto e differenzi questo tipo
di "immigrati", e si attenga quindi alla Convenzione di Ginevra, che obbliga gli stati a
dare rifugio a quanti sono da considerarsi rifugiati politici, Il 20 giugno, è proprio la
giornata del rifugiato, per questo anche la scelta di questo periodo e di un piccolo spazio
all'interno della festa dato a questo tema.
In ultimo, ma non meno importante, come stanno reagendo gli immigrati a questa
iniziativa: dopo una faticosissima e lentissima partenza, c'è ora un grande fermento, un
desiderio profondo da parte loro di fare bene, di farsi conoscere, di proporre i balli, i
piatti, le poesie delle loro terre: sono molte le comunità straniere che hanno collaborato e
ognuna di esse cercherà di offrire un proprio contributo, dall'Ecuador, all'Argentina, il
Perù per passare dal Brasile, al Cile, e poi il Senegal, il Marocco, la Russia l'Albania, la
Romania, l'Ucraina.
Abbiamo cercato di coinvolgere più comunità possibili, anche se non è stato semplice e
non siamo arrivati sicuramente a tutti,
Questo è però il quadro più rappresentato degli stranieri presenti nella nostra città.
Naturalmente l'obiettivo non è solo quello di far festa, ma creare momenti di incontro
vero, e aiutare a superare pregiudizi e stereotipi, per creare sempre più una città
accogliente in cui la convivenza civile sia un valore veramente vissuto.

Antonella Squillace
Presidente dell'Associazione "Mappamondo"

Per qualche chiarimento chiamare


0184 513105

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