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Ronson i -LEQGE 2 ape 181 W638 cess goplomaren- UNI - ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE - 0135 stat, v ast Sse Norma italiana Giugno 1995 Impianti aeraulici a fini di benessere cn Generalita, classificazione e requisiti UNI Regole per la richiesta diofferta, l'offerta, l'ordine e la fornitura 10339 Sostitulsce UNI 5104 Air-conditioning systems for thermal comfort in buildings - General, classification and requirements - Offer, ‘order and supply specications SOMMARIO 4. Scope. campo di applicazione pag. 2 2. Riferimenti 2 3. Grandezze, simbol eunita di misura 2 4 Defin 3 5. Classificazione deg implant 4 5.1. Funzioni svote 5 52. Modalta di funzionamento 5 5.3. Localzzszione del tratament 6 ©. Regole per la rchiesta dotferta, 6 6.1. lciesta generca di progeto- oferta 7 6.2. Richiesta in base ad un progeto oi massima del commitente 7 6.3. Richiostan base ad un progetto esecutivo del committent 7 7. Regole per a presentazione del offerta 8 7.1. Goneralta 8 72, Progetto- oferta 8 73. Oferta in base ad un progetto di massima de! commitente 9 7.4, Oferta in base ad un progeto esecutvo del eommitente ° 8. Regole per lordine ela foritua.. ° 8.1, Esame deltoftena ° 8.2. Element che costtuiscono il contratto 8 8.3. _Variazion dele informazionie delle norme di terimento " 8.4, Obbiigh dlfinstaliatore.. " 9. Requisiti degi!impianti " 9.1. Qualta e movimento dlfaia 12 8.2, Condizonitermiche e conalzionl igrometihe... 20 [Appendice A (informative) - indict dl affollamento 22 [Appendice B (informative) - Parametri ai qualita accettabie del na 25 ‘Appendice C(informativa) - Volocta delFaria nel volume eonvenzionale eccupato 26 ‘Appendice D (rormetiva) - Condlzioni termolgrometriche esteme estive dl progetto 2 ‘Appendice E(informativa) - Riferimentileislati soot eo) Leromre Unison rode, quando recomafo,conla pbc sa nave oda on dag agirraners €mporane para cho {Fr cote tou a accore eres npoesue eft oddone cased sagen G10 pag. 2 UNI 10339 Scopo e campo di appli azione La presente norma fomisce la classiticazione degli impiant, la definizione dei requisiti minimi degli impianti e dei valor delle grandezze di rferimento durante il funzionamento degli stessi,lindividuazione degli elementi cche il committente deve indicare nella richiesta di offerta @ quelli che il fomitore deve indicare nella presentazione dellofferta, i documenti per lordinazione e lindicazione delle condizioni da rispettare nel corso della fornitura degli impianti aeraulici utilizzai ai fini di benessere. Essa si applica agli impianti aeraulci destinati al benessere delle persone, instalat in edifci chius Essa non considera: = gli impianti per la climatizzazione invernale degli edificl adibiti ad attvitd industriale ed arigianale peri ‘quali si manda alla UNI 8852; = gli impianti destinati a scopi diversi, quali per esempio quelli per la conservazione ai prodotti deteriorabili © per la realizzazione di condizioni adatte per particolar lavorazioni industrial (impianti di processo); = gli impiant ai solo riscaldamento inverale @ raffrescamento estivo senza Immissione meccanica di aria esterna, 2. Riferimenti UNI 7832 Filt' aria per particelle a media effcienza - Prova in laboratorio e classificazione UNI 7833, Filtri g'aria per particelle ad alta ed altissima efficienza - Prova in laboratorio © classiticazione UNI 8852, Impianti di climatizzazione invemale per gli edifici adibiti ad attivita industriale ed arigianale - Regole per tordinazione, fotferta ed il collaudo 10 7730 ‘Ambienti termici moderati - Determinazione degli indici PMV e PPD e specifica delle condizioni peril benessere termico Grandezze, simboll e unita di misura Grandezza ‘Simbolo | Unita di misura si ‘Affollamento di rferimento n : ‘Ativita: metabolica u wi? Contenuto igrometrico assoluto x kgikg Indice di affoliamento per unita di superficie "% time Intervalio giornalieto di escursione termica della temperatura] Tgp < esterna Latitudine Lat : Longitudine Long. - ‘Atttudine sul lvello del mare H m Portata di aria esterna a mis Portata di ara in estrazione a ms Portata specifica ai aria estemna per persona ep ms Portata specitica di aria esterna per persona, minima open mys Portata specifica di aria estema per persona, effetiva, ope mis (segue prospeto) (cogve} 4a. 42, 4.3. 44 45. 46. 47. 4a. LUNI 10399 pag. 3 (seguito de prospett) Grandezza ‘Simbolo | Unita di misura sl Portata specifica di aria estema per unita di superficie Qos isis m2) Resistenza termica specifica dellabbigliamento fet mow ‘Temperatura a bulbo asciutto Tew c Temperatura a bulbo asciutto delfaria estemna Toe c Temperatura a bulbo asciutto dellaria ambiente Tosa c Temperatura media radiante Tar 7° Tempo 1 s Umiditarelativa deltaria esterna UR oa Umidita relativa delfaria ambiente UR, oa Velocita deltaria in ambiente Ya mis Velocita di variazione dela temperatura neltunita di tempo Togldt "ols Veiocita di variazione delfumiita relativa nell'unita di tempo urs 1s Volume netto interme diiun locale v m = Si segnala che @ ancora in uso Funta dl misura non SI met, che comsponde & 582 Win, “Si sognala che & ancora n uso Fut al misura non SI, co, che corisponde @ 0,155 m2 "GW, “Unita acimensionale goneralmente espresstn por corto, Defin ‘qualita delt'aria: Caratteristica delaria trattata che risponde ai requisit di purezza. Essa non contione Ccontaminanti noti in concentrazionitali da arrecare danno alla salute e causare condizioni di malessere per gli ocoupanti. | contaminanti, contenuti sia nel’aria di rinnovo che in quella ricircolata, sono gas, vapori, mmicrorganismi, funo @ altre sostanze partcolate, climatizzazione: Realizzazione © mantenimento simultaneo negli ambienti delle condizioni termiche, igrometriche, di qualita e movimento dellaria comprese entro i limit richiesti per il benessere delle persone. condizionamento dell'aria: Trattamento volto a conseguire la qualité dellaria ¢ le caratteristiche termoigrometriche richieste. termoventilazione: Realizzazione e mantenimento simultaneo negli ambienti delle condizioni di cul in 4.2, escluso il controllo igrometrico, ventilazione: Realizzazione ¢ mantenimento negli ambienti delle condizioni di cui in 4.2, escluso il ccontrolio termico ed, eventualmente, il controllo igrometrco. pianto aeraulico: Insieme ci apparecchiature, dispositivi, accessor! e controli necessari per realizzare la desiderata qualta delfaria nelle concizion prtissate pianto per la climatizzazione (0 di condizionamento dell'aria), per la termoventilazione, per la ventilazione: Impianto aeraulico destinato ad espletare le funzioni di cui, fispettvamente, in 4.2, 4.4€ 45, volume convenzionale occupato: Porzione del locale delimitata dalle seguenti superfic = il pavimento; tuna superficie orizzontale posta ad una altezza di 1,80 m al di sopra del pavimento; = superfici vertcali poste a distanza di 0,60 m da clascuna delle pareti del locale o dalle apparecchiature per la climatizzazione ambientale. (segue) pag. 4 UNI 10339 49. 4.10. ant. affollamento di riferimento: Numero di persone considerate contemporaneamente presenti nel locale ai fini progettual disegno esecutivo: Elaborato grafico contenente lidentificazione, lubicazione e le caratteristiche dimensionali dei materiale delle apparecchiature costituenti limpianto. disegno costruttivo: Elaborato grafico quotato necessario per la realizzazione delle opere in cantiere. Classificazione degli impianti Gil impianti aeraulici sono classificati con un codice alfanumerico composto da una lettera seguita da un ‘numero di almeno tre cif le cui posizioni individuano: funzioni svolte, modal di funzionamento, localizzazione dei trattamenti, ‘seconde la codificazione indicata nel prospetto | Prospetto | - Codificazione Posizione Lettera Citra Significato 1 x : impianti per climatizzazione Y : impianti per termoventilazione z : Impianti per ventilazione 2 : ° servizio permanente 1 servizio invernale 2 servizio estivo 3 : ° funzionamento continuo 1 funzionamento discontinuo periodico 2 funzionamento discontinuo aperiodico 4 : ° trattamento centralizzato 1 trattamento centralizzato dellaria estema 2 trattamento locale Esempio di codificazione di un impianto per climatizzazione in servizio permanente con funzionamento ciscontinuo periodico e trattamento centralizzato dellaria estema: XO11 (cogve} 5.1. 5.1.3. 5.1.4. 5.1.5. 5.1.6. BAT. 5.2. 5.2.1. LUNI 10399 pag. 5 Funzioni svolte Le funzioni svotte dagi!impianti considerati nella presente norma sono riassunte nel prospetto Il Prospetto Il - Funzioni svolte Tipo di impianto Funzione svolta © lr le x per climatizzazione per climatizzazione invernale x x|o x x x x xx x|c per climatizzazione estiva, x x per termoventilazione per termoventilazione invernale per termoventilazione estiva per ventilazione HK [TT x Fi a i aPons A Fn xx «Xx F = fivazione (F) = frazione opzionale R= scaldamento = rathescamento © U_ =umiticazione = deumiifeazione per climatizzazione: Rispondono ai requisti di cui in 4.2 in tutte le stagion. impianti per climatizzazione invernale: Rispondono ai requisiti di cui in 5.1.1 limitatamente al periodo invernale, Impianti per climatizzazione estiva: Rispondono ai requisiti di cul in 5.1.1 limitatamente al periodo estivo. i per termoventilazione: Rispondono ai requisti di cui in 4.4 in tutte le stagion per termoventilazione invernale: Rispondono ai requisiti di cul in 5.1.4 limitetamente al periodo invernale, impianti per termovent periodo estvo. jone estiva: Rispondono ai requisiti di cui in 5.1.4 limitatamente al impianti per ventilazione: Rispondono al requisiti di cul in 4.5 in tutte le stagioni Modalita di funzionamento Impianti a funzionamento continuo: Atti a mantenere con continuita, nelle 24 h, le condizioni profissate. Impianti a funzionamento discontinuo periodico: Atti a mantenere le condizioni prefissate per alcune ore della giomata o in cert giom della settimana. (segue) pag. 6 UNI 10339 5.2.3, implanti a funzionamento discontinuo aperiodico: Atti a mantenere le condizioni prefissate per Period satuari e per durate irregolar. 53. Localizzazione dei trattamenti 5.3.1. impianti con trattamento centralizzato: Caratterizzati da unita centrali per il condizionamento dell'aria estema e dellaria di ricircolo. Quest Impianti possono essere muni di unit terminali local ‘Appartengono, per esempio, a questa classe i seguenti impianti 83.1.4 ‘ portata costante, distinguendo tra: monocanale: oppio condotto, caratterizzati da due canal con aria a diverse condizioni termoigrometriche, | cul fuss! si miscelano in apposite unita terminalia portata costante; muttzone. 5.3.1.2 - a portata variable, cistinguendo tra: = monocanale; ~ doppio condotto, caratterizzati da due canall con atia a diverse condizioni termoigrometriche, ic ‘i miscelano in apposite unit terminalia portata variabile. lussi esterna e trattamento finale 5.3.2, impianti con trattamento centralizzato della sola ari locale: Caratterizzati da tnita central peril condizionamento delaria; Unita terminal local peril trattamento termico in ambiente. ‘Appartengono per esempio a questa classe gli impianti seguent ‘con terminal con batteria di scambio termico alimentata a due, tre o quattro tubi (ventiiconvettori, induttor, ecc.); ‘con terminali senza batteria di seambio termico, con o senza ventilatore; ‘con panneli radiant 5.3.3. impianti con trattamento locale: Caratterizzati da unita atte al trattamento in ambiente sia delfaria esterna che dell'aria di ricitcolo, ‘Appartengono per esempio a questa classe di impianti Unita di trattamento locale deli'aria con presa di aria estema; ‘condizionatori autonomi con presa di aria esterna. ‘Ate impianti che fanno parte della categoria ma non garantiscono il conseguimento della qualita dell'aria e dolle caratteristiche termoigromotriche sono: ‘condizionatori da finestra con presa di aria estema; = vontilconvettori con presa di aria esterna, 6. Regole per Ia richiesta d'offerta La richiesta dotferta pud essere formulata in una delle forme dicul in 6.1, 6.2€6.3. ‘Al momento della richiesta cofferta, il committente deve: ‘specficare i requisiti che si discostano dalle condizioni general i iferimento contenute in 8; speecificare le condizioni contrattuali o eventuaimente forire il capitolato, (cogve} 61. 61.4 6.1.2. 6.2. 6.2.2. 6.2.2.1 62.2.2. 6.3. 6.3.1. 6.3.2. 6.3.3. LUNI 10399 pag. 7 Richiesta generica di progetto - offerta Disegni planimetrici, sezioni e prospetti deledificio corredati almeno dalle sequent! indicazioni otientament, situazione topogratica, ediicicitcostant, presenza di piante dato fusto; = composizione e caratteristiche delle strutture e dei componenti architettonici necessari ad individuare il comportamento termico dell‘edificio, quale per esompio: stratigrafie, ombre portate da olementi architettonici, caratteristiche dei vet utlizzati; - locaii o spazi isponibili per ospitare le apparecchiature che compongono limpianto @ posizione delle anne fumarie, delle prese daria, degit espulsor, degli esalatori delle colonne ai scarico; = carichi massimi ammissibili dele strutture destinate a sostenere le apparecchiature, espressi in Newton al metro quadrato; posizione degli allacciamenti dei serviz! esterni (fognature, energia elettrica, acqua di rete, gas naturale, servizi telefonici}; ~ destinazioni duso degli ambient; affollamenti di riferimento; in assenza di riferimenti cert si adottano gli indici di atfollamento di cui al prospetto Vill (appendice A); + valori di potenza termica ceduta all'ambiente dalle eventuali fonti interne apparecchiature elettriche, altre sorgenti, ec.) previst nell'arco della giornata; = dettaglio degli eventuali usi variabilio discontinui (settimanali o saltuar) alr eventuali elementi rilevanti ai fini del dimensionamento degli impianti (per esempio cappe di estrazione daria, sorgenti di calore latente diverse dalle persone). i calore (iluminazione, Funzioni e modalita di funzionamento richieste allimpianto, con riferimento alla classificazione di cul in §.1 6 52. Richiesta in base ad un progetto di massima del committente “Tutte le indicazioni ai cul in 6.1 Progetto di massima, corredato da: Capitoiato speciale comprendente: 8) tipo dl implanto prescelto, con riferimento a quanto spesiticato in 5.3; b) desorizione de! suo funzionamento; ©) caratteristiche principali delle apparecchiature previste, Disegni relativi al progetto di massima, contenent 2) posizione delle apparecchiature e del dispositivi costtuent impianto; b) _percors!indicativi delle tubazioni e del condott daria; .) _ scheri di principio dellimpianto, Richiesta in base ad un progetto esecutivo del committente Progetto esecutivo, composto almeno dalle seguenti part: ccapitolato speciale dappaito contenente almeno le indicazioni di cul in 6.2.2.1, paragrati a) @ b), @ le modi’ di cotlaudo; ‘spesifiche tecniche di fornitura e posa in opera dei materiale delle apparecchiature; disegni esecutivi delrimpianto, Nota - In relazione ai termini economiei della richiesta dofferta (a forfait, a ribasso 0 ralzo su elenco prezzi unitari, ecc.) possono essere allegati al progetto esecutivo lelenco dei prezzi unitarie i! computo ‘metrico (eventualmente estimativo). (segue) pag. 8 UNI 10339 7 TAA. TAQ. 74.3. 72. Regole per la presentazione dell'offerta Generalita In relazione alle modaiita di ichiesta di cul in 6.1, 6.2, 6.3, Foferta ® presentata secondo quanto specifcato rispettivamente in 7.2, 7.3.6 7.4. In assenza di espresse incicazioni da parte de! committent, i valor di portate di aria esterna; parametri termoigrometrici e velocita del'aria nella zona occupata e corrispondenti valori esterni di progetto, dovono essere quell indicat nella presente norma. Per tidentficazione della qualité dei material e della componentistica, 'offertariporta prestazion’e tipi con riferimento a normative tecniche oppure a dati commercial Lofferta comprende anche i materiali e gli accessori di consumo non dettagliatamente deseritti ma necessari per consegnare limpianto completo e funzionante. Le fomiture e prestazioni non costituenti attivta relativa alfinstallazione © non comprese nella foritura devono essere chiaramente indicate tra le esclusioni Chi effettua Tinstallazione deve precisare tutte le prestazioni e/o forniture di cui richiede la disponibiita a titolo non oneroso, quali per esempio: magazzini e deposit di cantiere; ‘comoustiili ed energia elettrica per Fefettuazione delle prove; ‘acqua o altri fluid di lavoro; ‘ogni altro elemento necessario al fine di rendere opera compluta e funzionante Chi etfettuarinstallazione deve specificare inoltre gli eventuali oneri da addebitare al committente durante il periado di conduzione dellimpianto intercorrente tra tavviamento e il collaudo, quali per esempio: ‘oneri orati perl personale addetto alla conduzione e manutenzione dellimpianto; previsione dei tempi necessari di presenza presso Timpianto del personale di cui sopra. Chi effettua linstallazione deve menzionare esplicitamente le specitiche fornite dal committente e garantire ‘che Fimpianto, una volta eseguito, sara atto a realizzare le condizionirichieste. Inoltre deve dichiarare che lotferta rispetta le raccomandazioni e le normative tecriche, con paricolare rferimento a quelle riguardanti Nigiene, la sicurezza, le misure antinquinamento e di contenimento dei consumi energatici LLimpianto deve essere garantito, ranne diversa pattuizione, per un periodo di almeno un anno solare dalla, firma del verbale di collaudo od, ove non richiesto, di documento equipollente. La garanzia si rferisce ai material utilizzati, ai montaggi, al funzionamento complessivo dellimpianto aoraulico per uso cul @ destinato quale definite nei documenti contrattuall di cul in 8.2 Nota~ Costituiscono document equpollont, ad esampio = il pagamento del saido contrattuale; = Femissione del Certiicato of Regolare Esecuzione. Progetto - offerta La presentazione del progetto - oferta in base alle prescrzion di cul in 6.1, implica la sceta dei paramet di calcolo, dei criteri progettual e del tipo di impianto pil adatto a soddistare le richieste de! commitente. In particolare il progetto - offerta deve contenere quanto di seguito riportato, (cogve} 7.24. 7.2.2. 7.2.3. 73. 74. a1. 82. LUNI 10399 pag. 9 Una o pil tabolle iassuntive: dei parametri assunti a base del calcolo, tra cui condizioni inteme ed esterne di riferimento nonchd portate di aria estema introdotta e velocita del'aria negli ambient climatizzati; = delle condizioni di funzionamento delle apparecchiature in corrispondenza del massimo carico delfimpianto; doi massimi valor di velocita del'acqua e delaria e delle perdite di carico rispettivamente nelle tubazioni @ nel condoti daria. Relazione tecnica illustrativa deltimpianto con indicazione almeno di Impianto prescotto, con riferimento a quanto specificato in 5.3; = caratteristiche funzionali dei principali apparati e componenti: portate e prevalenze di pompe © ventilator, condzioni termoigrometriche dei trattamenti daria, potenze termiche prodotte da generatori o scambiate in scambiatori di calore, potenze elettriche assorbite; - sistema di regolazione automatica con indicazione delle modalita e del parametri di funzionamento nelle diverse stagioni potenza elettrica installata e massima contemporanea @ consumi di punta del combustible delfacqua; lative posizioni di consegna, Disegni descrittvi dellimpianto con le seguentiindicazioni: posizione dei principall component e eventuall interventi strutturali o edili richiesti per la loro collocazione; limiti di fornitura e caratteristiche degi allacciamenti per comustibil luidi e energia elettrica (pressiori, Portate, tensioni, potenze elettriche, liveli di temperatura, ecc.). Offerta in base ad un progetto di massima del committente LLinstallatore deve fornire quanto specificato in 7.2, tranne le indicazioni gia contenute nel progetto di massima di cul in 6.2. Offerta in base ad un progetto esecutivo del committente LLinstallatore deve soddistare le prescrizioni del committente e attenersi al risultati tecnici emergenti dal progetto esecutivo. Esso deve compilare, ove richiesto, il computo metrico a sua cura e adempiere a quanto altro specificato nella richiesta dotterta Regole per l'ordine e la fornitura Esame dell'offerta Oltre a effettuare una valutazione tecnico-economica, il committente deve verificare le dichiarazioni prosentate dallinstallatore per quanto riguarda il rispetto dei Regolamenti in vigore e delle norme © presorizioni di igiene, di sicurezza, antinquinamento, per ii contenimento del consumi energetic! e altre Nota Tale vertica é di particolare importanza in relazione alle eventuali responsabilité del committente & dolinstallatore nei contronti di terzi. Elementi che costituiscono il contratto I contrat ® costituto dagli element! necessarie sufficient! ad individuare la concreta volonta delle pat. I contrato comprende: ‘capitolato generale 0 condizioni contrattual = capitolati speciali; ogni altro elemento accessorio ato a defini e qualificare i rapport tra le part contraentl (segue) pag. 10 UNI 10339 B24. 8.2.2, 8.2.3, In aternativa costituiscono contratto: cordine @ conterma dordine oppure offerta ed accettazione dotferta, insieme ai document! contrattuali di cul in 8.2.1 Nota II contratto 0, in alternativa, la conferma dordine oppure l'accettazione dotferta, deve essere datato @ sottoscritto dalle parti e deve riportare le qualiiche dei sottoscriventi La rispondenza tra fomitura @ specifiche contrattuali pub essere accertata tramite collaudo. (Ove non esplicitamente indicato nei documenti contrattuall il collaudatore & nominato dal committente Documenti contrattuali Documenti contrattuali sono, in partcolare: fichiesta dotferta; ‘speciiche dordine; offerte, nonché le lettere di intenti intercorse tra le parti ed altri document! modifcativi delfofferta © delfordine; cataloghi e bollettni tecnic; la presente norma, ove richiamata, Oneri convenzionali Ove non gia espressamente dettaglato nella richiesta di oferta 0 nella presentazione dotterta, in sede di dofinizione del contratto devono essere chiaramente indicat gli oneri convenzionali a carico dellinstallatore quella carico del committente. ‘Tra tall oneri convenzionall si ctano, per esempio: manovalanza meccanica di aiuto ai montatori ‘opere accessorie edili quali 'esecuzione di for, tracce, passaggi. fissaggi, ecc. con esclusione di opere sulle strutture portanti; material di consumo ¢ combustibil di lavor material di finitura a corredo degli impianti, quali per esempio: mensole, bracciali, fascette, targhette indicatrici e segnaletiche, vernioiature protettve, ecc.; reti Interne di distribuzione e scarico del fluidi @ di distribuzione del'energia dai limit di fornitura; in particolare sottoquadti e linee elettriche sino alle utenze; ‘opere murarie (camini in muratura, muri tagliafuoco, cavedi, cunicoli, predisposizioni, interventi su strutture portanti, ecc.); basamenti delle apparecchiature che lo richiedano (su disegno deltinstallatore); fomitura di energia elettrica e di acqua per i servizi cantiore; isolamenti termici necessari allottenimento delle trasmittanze previste in sede di offerta e quel necessari per ridurre letfetto di surtiscaldamento di locali prossimi a centrali termiche, camini, sottestazioni di seambio e simi ccortezioni acustiche del locali rumorosi necessarie al rispetto delle norme spectiche; iluminazione dei luogh di lavoro nel rispetto delle norme specifiche; locali spogliatoio, uficio, magazzino chiuso ad uso del personale delinstallatore; ‘spazi adeguat! al magazzinaggio, ala lavorazione e al montaggio; sorveglianza generale. Disegni esecutivi e disegni costrutti II responsabile dei lavori veritica le ativta di cantiere e coordina i rapport con gli enti prepost ai fini della, (cogve} 8.3. 8.4, UNI 10339 pag. 11 Linstallatore, nei termini stabiliti dal responsabile dei lavori, deve presentare i disegni eseoutivi delimpianto entro la scadenza concordata . Tale date, comunque, non pud essere imposta prima di 20 d dalla firma del contratto, | disegni costruttivi devono essere approvati per iscritto dal responsabile dei lavor, previa veriica della ‘corrispondenza con la situazione di fatto. Eventuali variant ispetto al contratto dovranno essere documentate. Nota- | disegni costruttivi sono redatti in corso d'opera @ presentati su richiosta del responsabile dei lavori. Essi, aggiornati alla fine dei lavori, costtuiscono la documentazione “come costruito" al cul in 8.4, Disegni costruttvi sono per esempio: = quell in scala adeguata necessari per lo sviluppo af punti complessi, quali central, sottocentrall, cunicol, cavedi; + i dettagi dei support = collegament’ dole singole apparecchiature. Variazione delle Informazioni e delle norme di riferimento Le offerte generalmente sono redatte sulla base dl Informazioni tecniche @ norme in vigore prima della data di presentazione delfofferta e hanno validita almeno per 3 mesi successivi a tale data, salvo diversa indicazione nella richiesta dlotferta 0, in assenza di tale indicazione, diversa proposizione nellotferta stessa, \Variazioni di materialie di apparecchi a causa di sopravwenute variazioni di norme tecniche o di disposizioni legislative costituiscone cause i forza maggiore. Obblighi dellinstallatore Salvo diversa pattuizione contrattuale & onere dettinstallatore eseguire: prove di funzionamento dei singoli componenti di impianto secondo Ie istruzioni del fabbricante e dopo avere verificato Fefficienza delle protezioni di sicurezza; prove di funzionamento deltimpianto nel suo complesso; taratura ed equilbratura del crcutt idraulicl ed aeraulic, riassumendo | rsutati su appositi moduli e verficandone la congruenza con i dati di progetto, E aitresl onere deltinstallatore forire: ~ certticazioni a corredo di apparecchiature per le quali queste sono richleste; disegni "come costruito" delimpianto e schemi dettagliati delle regolazioni automatiche © dei quad elettrici compresi nella fornitura; ~ Istruzioni per uso e la manutenzione delle singole apparecchiature e dellimpianto nel suo complesso (manuale operative); elenco dei pezzi di ricambio @ di consumo del principall component, Per lesecuzione delle prove di collaudo I'nstallatore deve mettere a disposizione, ove richiesto, il personale occorrente, Requisiti degli impianti La sensazione termica dell uomo @ legata al bilancio di energia del corpo. ‘Al progettista si raccomanda di utllizzare un metodo di caleolo per prevedere la sensazione termica e il grado di benessere delle persone esposte ad un ambiente termicamente moderato, (segue) pag. 12 UNI 10339 9.1. ‘Al fine di garantire accettabili ivelli di benessere per gli occupanti contemperando le esigenze di ‘contenimento dei consumi energetic fatte salve le precisazioni e le eccezioni che verranno riportate pit oltre, gli impianti aeraulici per la climatizzazione devono consentire il mantenimento delle condizioni ambientali di seguito descrite, ‘Tali condizioni devono essere mantenute in presenza delle corrispondentl grandezze esterne di progetto dolla localta di installazione dollimpianto. Limpianto aeraulico deve consentie di ragglungere mantenere: le condizion’ di qualita e movimento delfaria in accordo con le prescrizioni di cul in 9.1; le condizloni termiche e le condizioni igrometriche dellaria specifiche delle funzioni assegnate (vedere 51), in accordo con le prescrizioni di cui in 9.2. Le caratteristiche di qualité ¢ movimento dell'atia, termiche ed igrometriche devono essere mantenute nel volume convenzionale occupato dalle persone nei local tratat. La rispondenza ai requisit& verifcata in fase di collaudo mediante le prove prescrit. Nota Condizioni partcolari dimmissione delaria nel volume convenzionale occupato (quell per esempio: immissioni localizzate dal pavimento) devono essere speciticate esplicitamente nei document ccontrattual: Qualita e movimento del!’ Limpianto deve assicurare: Urvimmissione daria esterna pari o maggiore ai valori minimi, per ciascun tipo di destinazione duso, di cul in 9.1.1, ritert al numero di persone presenti, o alla superficie in pianta, o al volume del'ambiente; una fitrazione minima convenzionale dell'aria (esterna @ ricircolata) tramite impiego di fri di classe ‘appropriata, per ciascun tipo di locale, secondo le indicazioni dl cul in 9.1.2; tuna movimentazione delaria (nel volume convenzionale occupato) con velocita comprese entro i iit ulin 9.1.3, Nota Sergent interne ai inquinanti, derivanti per esempio: da materiali presenti (da costruzione, ai arredo, ecc.), 0 da attrezzature, oppure sorgenti esterne ai focall, quall per esempio: attivta industriali o artigianali con emission! inquinanti, scarichi di veicoli di trasporto, ece. richiedono specifica valutazione e devono essere esplicitamente richiamate nei documenti contrattuali In tali casi lo caratteristiche dellimpianto devono comunque assicurare condizioni ambientali igieniche e di benessere, anche mediante deroga alle indicazioni qui specifcate. AA fini del ricambio dei'aria si conviene che la qualité delf'aria esterna sia considerata accettabile qualora siano soddistatti i paramett indicatvi dl cul al prospetto IX riportato nelf'appendice B. Portate di aria esterna © di estrazione Le portate ai aria esterna © di estraziono da adottare per le diverse tipologie edllizio sono contenuto nel prospetto Ill. In detto prospetto: le portate di aria esterna Q, sono riferite alle concizioni normali di 15 °C, 101,825 kPa, aria secca; la conversione da portate volumetriche a portate massiche si offettua facendo rifer mento ad una massa volumica pari a 1,225 kg/m®; le condizioni indicate si riferiscono ad impianti a regime: & consigliata la riduzione delle portate di aria ‘esterna ed eventualmente il funzionamento a totale ricircolo durante la fase di transitorio termico di avviamento deltimpianto precedente alla utlizzazione dei local (cogve} UNI 10399 pag. 13 Il progettista deve verificare la congruenza dei valori esposti con il rispetto di valori previsti da leggi e regolamenti, anche applicati in base a disposizioni locall. A titolo Informativo in appendice E sono riportate disposizioni legislative vigent al momento deltemissione della presente norma; - Hindicazione “estrazioni* indica che le portate di aria estema, Immesse negli ambienti di stazionamento, devono essere estratte, nelle quantita necessatie, preferibilmente attraverso i locallindicati che devono, quindi, essere mantenuti in depressione. In assenza al informazioni certe, si adottano gli affollamenti desumibili dal prospetto Vill di cul altappendice A Prospetto Ill - Portate di aria esterna in edifici adibiti ad uso civile Portata di aria estema o di estrazione Categorie ai edi op oe Note | (103 mis per persona) (10% ms m?) EDIFIGI ADIBITI A RESIDENZA E ASSIMILABILI RESIDENZE A CARATTERE CONTINUATIVO = Abitazioni civil: + soggiomi, camere da letto 1" + cucina, bagni, servizi estrazioni A = Collegi luoghi di icovero, case di pena, casermé + sale runion * - - + dormitorvcamere " - - + cucina - 16.5 : + bagnifservizi estrazioni A RESIDENZE OCCUPATE SALTUARIAMENTE ‘Vale quanto prescrito per le residenze a carattere continuativo ALBERGHI, PENSION! ece. + ingresso, soggiomi " : : + sale conterenze (piccole) 55° - - + auditor (grand) 6s : : + sale da pranzo 10 - - + camere da letto "1 - - + bagni, servizi estrazioni : EDIFICI PER UFFICI E ASSIMILABIL! * uffe singol " - + uffici open space " : - * local riunione 10" : . * contr elaborazione dati 7 5 ; + servizi estrazioni A (segue prospetio) (segue) pag. 14 UNI 10339 (soguto de prospetto) Portata di aria estema o di estrazione Categorie di edifici op Qos Note (10 mis per persona) | _(10° m/s m?) OSPEDALI, CLINICHE, CASE DI CURA E ASSIMILABILI ** ‘+ degenze (2-3 lei) " - *corsie " - + camere sterii " 5 ‘+ camere per infettivi a ‘sale mediche/soggiomi a5 a + terapie fisiche " - ‘sale operatorio/sale parto : D + servizi estrazioni A EDIFIC! ADIBITI AD ATTIVITA RICREATIVE ASSOCIATIVE DI CULTO E ASSIMILABILI CINEMA, TEATRI, SALE PER CONGRESS! + atti, sale di attesa, bar cestrazioni - ‘platee, loggioni, aree per il pubblico, sale cinematografi- 55° - cche, sale teatrall, sale per riunioni senza fumatori + palcoscenici, studi TV 125° : ‘sale riunioni con fumator: 10° - + servizi estrazioni A ‘+ borse ttoli 10" - ‘sale attesa stazioni e metropolitane, ecc. estrazioni A MOSTRE, MUSE, BIBLIOTECHE, LUOGHI DI CULTO * sale mostre, pinacoteche, muse! o - * sale lettura biblioteche 5.5" : * deposit libri 18 . * Iuoghi di cutto e + sonvizi cestrazioni A BAR, RISTORANTI, SALE DA BALLO *bar " A + pasticcerie 6 A + sale pranzo ristoranti e selt-service 10 - * sale da ballo. 16.5" - + cucine : 16,5 - * servizi estrazioni A ATTIVITA COMMERCIAL! E ASSIMILABIL! = grandi magazzini plano interrato 9 B + piani superiori 65 . = negozi o reparti di grandi magazzini * barbieri, saloni bellezza 14 - + abbigliamento, calzature, mobili, ottci, fiorist, fotografi 16, - + alimentari, lavasecco, farmacie 9 - = _zone pubblico banche, quarter’ fieristici 10 e (segue prospetto) (cogve} UNI 10399 pag, 15 (seguto de prospett) Categorie di edificl EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA SPORTIVA PISCINE, SAUNE E ASSIMILABILI = piscine (sala vasca) + spogliatov/servizi PALESTRE E ASSIMILABILI + palazzetti sportivi ~ bowling ~ palestre + campi gioco + zone spettatori = altri local + spoglitol/serviziatlet + servizi pubblico EDIFICI ADIBITI ASSIMILABILI = asi nido e scuole materne = aule scuole elementari = ule scuole medie inferior AD ATTIVITA SCOLASTICHE ule scuole medie superiri = aule universitario *transiti, cortidoi = altri locali: + biblioteche, sale lettura ‘+ aule musica e lingue + laborator + sale insegnanti * Salvo indcazion' di culin 9.1.1.1 E Portata di aria estema o di estrazione Qo Qos (10% m%s perpersona) | __(10° mils m2) : 25 estrazioni : 25 65" : 10 - 16,5" ; 65" : estrazioni estrazioni 4 - 5 : 6 : 7 7 : estrazioni 6 - 7 5 7 : 6 : “Perl ambient di quecta categoria non & ammesso uzzare aria &rcrcolo, Note: A~ Ricambio riclesto nel sarviz igionc: + edt adit a residenza eassimiabil 0.0011 vols (4 voi + alte categorie in taba 0,0022 vol (8 vot), ‘volume & quel relative al bagnifantioagn esol). B~ Venlicare/regolament local (C-- Valor pid elevat possono essere schist per cntrolo delTumiat D.- Per quest ambiente poate cari devano essere stabilte in relazione alle prescizion igen ed ale speciiche esiganze delle singole appficazio Note > (segue) pag. 16 UNI 10339 ota 1.1.2, Locali di pubblico spettacolo e dl riunione Net locall i pubblico spettacolo o di runione Ia portata effttiva Qi, & determinata, in funzione det rapporto tra il volume Ve laffollamento 1, espresso in metri cubi per persona, con la seguente procedura: per Vin <15 Vale Qope = Qop (prospetto Il} per Vin 245, si applica il metodo A per 15< Vine 45 si applica il metodo B Metodo A La portataeffetiva Qe viene assunta uguale a Qspnn come di segue rportat: ep (vedere prospetto II) ein 10 mis per persona 10 m®s per persona fino a7 4 da 7 ato [ 55. da 10a 125, 7 oltre 12.5 85 * Copminé a porta daa esta, per persona, minima consertia Metodo 8 La porata effettiva Qops @ determinata applicando la seguente formula: ego = Aap +m (VIN- 15) dove: Qp la portata di aria estema per persona secondo il prospetto Il; m = (Qopmin ~ Qog) / (45-18) La rappresentazione grafica della procedura é riassunta nella fig. 1 In considerazione delle esigenze di risparmio energetico, gli impiant! aeraulici relativi ai locali di pubblico ‘spettacolo © ai runione devono essere dotati di un sistema manuale od automatico di controllo della portata dara estema immessa nei local in funzione del numero di persone etfettivamente present. Correzione in funzione delfattudine, H, sul ivello medio del mare Le portate Qyp di cul al prospetto Ill devono essere corrette in funzione delaltitudine mottiplicando il relativo valore peril coefficente correttivo ricavato dal prospetto IV, se necessario mediante interpolazione lineare, (cogve} UNI 10339 pag. 17 ra 7 po —- 12,5) Qp:Qoo rs Qape (10° mP/s per persona) 25. os 10 45 20 Prospetto I! 4. «50 «5560 Metoso Y (7° per persona) Fig, 1 - Local pubblico spettacol © unlone - Andamento dalle portato di aviaestema in funzione del rapporto Prospetto IV - Coefficiente correttivo in funzione dollaltitudine H sul livello medio del mare ‘Alttudine H Coeficiente correttivo msium. ° 1,00 500 4,06 1.000 412 1500 1,18 2.000 1,25 2500 1,31 3.000 4,98 9.1.1.3, Presa dl aria esterna La presa di aria estoma non dove essere posta: In prossimita di una strada di grande traffico; in prossimita di una ribalta di carico/scarico automezzi: In zona prossima a scarichi di fumi o prodotti dolla combustione; in punti icin! ad espulsioni industrial, di servizi iglenici o comunque di aria viziata o contaminata; in tal caso la velocita in uscta del flusso daria deve essere scelta in modo da allontanare il pid possibile il ‘lusso daria dal fabbricato e consentire un'efficace diluizione con aria estema; ~ invvicinanza di tort ai ratfreddamento o torr evapora fad una altezza minore di 4 m dal piano stradale pit elevato di accesso alfedficio. (segue) pag. 18 UNI 10339 9.1.2. Deve anche essere considerata la direzione del venti dominanti ¢ la posizione relativa di sorgenti di inquinamento rispetto alla posizione della presa di aria estema, Filtrazione dell'aria LLefficienza di fitrazione s! intende determinata in accordo alla classificazione di cui al prospetto V. Prospetto V - Clas icazione dei filtri Classe Eficienza del fitro Campo dietficienza | Metodo di prova E % 1 M E<65 ponderale 2 M 65

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