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Al Sig.

Sindaco del Comune


di Portoferraio
MOZIONE SULL ERRATA ATTUAZIONE DEL PEEP AMBITO 28 SGHINGHETTA DA
PARTE DELLA GIUNTA COMUNALE E SUI DANNI ARRECATI ALLA STRADA DEL
CONSORZIO VAL DI DENARI
Eg. Sig. Sindaco,
siamo costretti, a distanza di mesi e di fronte ai disagi arrecati ai cittadini, a ritornare sopra
alla vicenda della strada del Consorzio Val di Denari. La situazione infatti diventata di
mese in mese sempre pi insostenibile.
Per comprendere bene la gravit della stessa, necessario fare qualche precisazione
preliminare in ordine alla viabilit in oggetto:
- la strada di Val di Denari ha un tracciato risalente ai primi del 900, divenuta
strada vicinale ad uso pubblico gestita dal Consorzio nel 1978 e non progettata
per il transito, specie se continuativo, dei mezzi pesanti;
- proprio a tal fine, successivamente allistituzione del consorzio ed alla conseguente
sistemazione della strada, il sindaco, con ordinanza n. 282 del 10.06.1982, limit il
transito veicolare nella stessa ai soli veicoli gommati del peso complessivo a pieno
carico non superiore a 150 quintali;
da quel momento la strada non ha avuto alcun intervento di adeguamento, che
consentisse il transito a mezzi di carico e portata superiori.
Tutto si svolto nella pi perfetta normalit per anni, fino a quando, in attuazione del
comparto PEEP Sghinghetta, di cui al vigente R.U. e Piano per ledilizia economica e
popolare di Portoferraio, non cominciato un insostenibile transito di autobetoniere, del
peso presumibilmante compreso fra 100 e 400 quintali, che hanno compromesso la
staticit del fondo stradale e danneggiato le relative sottostrutture.
E assolutamente chiaro che il PEEP vada realizzato e che vadano fornite risposte alle
famiglie in attesa della loro prima abitazione. Quello che non tollerabile sono le modalit
che ha voluto seguire la sua Amministrazione, di fatto stravolgendo le regole dettate dal
piano approvato dal Consiglio Comunale nel 2009.
Il primo aspetto da rilevare che, nel PEEP approvato dalla precedente Amministrazione,
limpresa costruttrice o cooperativa di costruzione avrebbe dovuto presentare un progetto
unitario delle urbanizzazioni da realizzare, in modo tale da rendere autonomi e funzionali i
nuovi comparti, senza gravare su quelli vecchi e sulle vecchie viabilit. In effetti il progetto
preliminare delle opere fu presentato allAmministrazione Comunale il 6 agosto 2013 (prot.
21889). Le opere di urbanizzazione stesse furono poi validate dal tecnico comunale, Arch.
Mauro Parigi, con propria determina, il 14 maggio 2014.
Nella successiva convenzione ventennale stipulata fra la soc. Val di Denari (soggetto
realizzatore) ed il Comune il giorno 18 dicembre 2014, rep. 2474, allart. 16, venivano
individuate le seguenti opere di urbanizzazione da realizzarsi immediatamente, come
accade di norma nella costruzione di un PEEP:
a) Realizzazione di parcheggio pubblico e relativi accessi
b) Sistemazione del verde pubblico
c)Realizzazione impianti e condotte di acquedotto e fognari

d)Realizzazione di strada di accesso al lotto.


A conferma di ci vi il fatto che nella stessa convenzione Il CESSIONARIO (cio la ditta
realizzatrice) si obbliga allesecuzione diretta, a propria cura e spese delle opere di
urbanizzazione primaria e secondaria in conformit al progetto presentato in data
06/08/2013 in forma congiunta dagli operatori dellAmbito 28.
Nella convenzione in oggetto, per, vi anche la prima, incredibile sorpresa: il progetto
delle opere di urbanizzazione originario, stato modificato ed aggiornato a seguito di
necessit dello stralcio funzionale di cui alla delibera di G.M. del 18 dicembre 2014.
Come dire: la precedente Amministrazione per le urbanizzazioni e per le costruzioni aveva
immaginato un disegno unitario e non uno spezzatino, la nuova Giunta lo ha fatto saltare
con propria delibera.
Pur non condividendo per niente lapproccio, possiamo immaginare che questa scelta sia
stata legata ad un fine costruttivo: cercar di far partire comunque il PEEP, anche per
stralci.
Quello che, a nostro avviso, non si poteva per assolutamente fare era cambiare la
normativa e limpostazione di Piano senza coinvolgere il Consiglio Comunale e senza la
dovuta pubblicit e partecipazione dei cittadini alla scelta.
In ogni caso le opere di urbanizzazione andavano fatte! Tant che con la convenzione il
Comune autorizzava lImpresa Val di Denari S.r.l. allesecuzione delle opere di
urbanizzazione nelle aree comunali ricomprese nellambito 28 Sghinghetta Val di
Denari. La stessa societ era costituita custode unitamente agli altri operatori che
verranno ad edificare- delle aree suddette fino alla consegna delle opere di
urbanizzazione convenientemente realizzate e collaudate.
Il testo vincolante ed obbligatorio della convenzione questo. La realt tuttaltra cosa,
poich lattuale Amministrazione, nel frattempo:
- Ha consentito che le abitazioni venissero costruite senza aver realizzato le
necessarie urbanizzazioni, previste dal piano e dalla convenzione sottoscritta;
- Ha permesso che si continuasse ad utilizzare la vecchia strada del Consorzio Val di
Denari, provocando alla stessa un evidente e conclamato danno e con ci
danneggiando tutti i cittadini membri del Consorzio.
Quando questi ultimi si sono ribellati, scrivendo lette e mail di protesta, lAmministrazione
Ferrari non ha minimamente ascoltato le loro ragioni ed, anzi, il sindaco ha emesso ben
due ordinanze, palesemente illegittime, la n. 1834 e la n. 1835, per consentire il transito
sulla strada e sul ponticello agli autocarri di massa superiore ai 150 q.li.
Che le ordinanze siano conclamatamente illegittime lo dicono la legge ed i regolamenti
comunali. In una nota del 5 ottobre (ma si era in tal senso gi espresso il 30 settembre),
mostrataci dal Consorzio, il segretario comunale scriveva: .il sindaco ha speso un
potere di ordinanza di cui non dispone, ponendo in essere una condotta abusiva. Ma la
questione assai pi delicata perch ha fatto ci:
- In data 1 maggio quando gli uffici sono chiusi
- Allinsaputa degli stessi uffici
- Scavalcando il parere tecnico degli uffici comunali sulla perizia privata.
Il potere di ordinanza poteva spettare nelle circostanze ricordate solo al Comandante della
P.M. o al dirigente /funzionario dellUfficio Tecnico.

Soprassediamo sulle ulteriori affermazioni del segretario che abbiamo letto, poich sono di
tale gravit che generano in noi persino imbarazzo e perch il segretario ha affermato di
aver trasmesso gli atti alle competenti Autorit e quindi riteniamo saranno queste ultime a
valutare.
Al di l di tutto, per, resta il danno per i residenti membri del Consorzio Val di Denari, che
hanno visto la loro strada vicinale ed il relativo ponticello compromessi.
E poi vi un danno potenziale molto pi grande: quello per il Comune. Aver dato concreta
attuazione al PEEP, infatti, senza aver ancora realizzato le necessarie urbanizzazioni,
espone lAmministrazione al rischio di ritrovarsi, nel malaugurato caso di un problema
nella realizzazione e cessione degli alloggi, con una cattedrale nel deserto, priva dei
bench minimi requisiti di legge.
Il Comune, in sostanza, non solo non avrebbe dovuto firmare ordinanze per autorizzare
improbabili transiti di mezzi pesanti, ma avrebbe dovuto imporre al privato la preventiva
realizzazione delle opere di urbanizzazione ed intervenire con decisione nel caso che non
venissero effettuate, perch le urbanizzazioni sono allo stesso tempo un requisito di legge
essenziale ed un bene della collettivit, cio di tutti i cittadini.
Adesso, di fronte alla disastrosa gestione del PEEP Sghinghetta da parte della Giunta
Ferrari, non si pu che chiedere un cambio di passo. Per questo, nellambito della
presente mozione, presentiamo allapprovazione del Consiglio il seguente O.D.G.:
Il Consiglio comunale di Portoferraio, preso atto della grave ed errata gestione
amministrativa del PEEP Ambito 28 Sghinghetta, impegna:
- il Sindaco e la Giunta Comunale a dare corretta attuazione al PEEP, secondo
le norme urbanistiche da tempo vigenti e tutti gli atti conseguenti stipulati, in
primo luogo la convenzione con il privato, al fine di far realizzare
immediatamente le necessarie opere di urbanizzazione, rendendo larea
oggetto delle edificazioni autonoma dal punto di vista dellaccesso e dotata di
tutti gli standard di legge;
- il Sindaco ad annullare in autotutela le citate ordinanze sulla viabilit emesse,
ripristinando cos la vigenza della vecchia ordinanza del 1982 ed impedendo il
transito dei mezzi pesanti (>150 q.li) sulla strada e sul ponte di Val di Denari;
- il Sindaco e la Giunta Comunale a verificare che i membri del Consorzio Val di
Denari, ingiustamente danneggiati dai danni arrecati alla strada, vedano
risolte tutte le problematiche da loro correttamente evidenziate.
Chiediamo che la presente mozione sia iscritta allo.d.g. del prossimo consiglio comunale.
Portoferraio, l 14/04/2016
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI
Cosetta Pellegrini
Antonella Giuzio
Paolo Andreoli

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