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SUNTO. |ADE di Omero- iso quarto Prove di tradurione interlineare on note grammatical evoabolari essenzale in nea Riccardo Guiffrey Progetto di traduzione integrale dell'liade di Omero ILIADE Libro IV lliade - LIBRO QUARTO | patti volatie la rassegna di Agamennone T 1 el6E Bcol nap Zn xaBhucv hvopouveo Gili dei intanto, seduti (da xa@quau)presso Zeus (da Zeic, 6, anche nominative 2fy con gen dat. cc. Zav6q,Zr¥4Ziva, erano unit in asemblea (da dyopdouan) 2 xpuaty év bané6u, yer 6¢ oot née" HBN sul pavimento (da eBov , x6) oro, e trad esi la veneranda Ebe 3 véwtap éowvoxéer: toi Sé ypuoéox Bendicoor ‘mesceva come vino (da elvoyoéu) il netare (da véKrap ,apoc, x8); quellicon le coppe (da Sénac, aoc, w)dor0 4 Bexar’ AA A0UG, Tec néhw eioopduveec: brindano (da Séxouan) ali uni agi alr guardando (da eicopdw) verso la cit de Tolan 5 aii éneipiro Kpovi6ns épedigéuev Hon Improvvisamente i fii dl Crono cercava (da neipdu) 6 provocare, indure al igo (da pe0i)} Era 5 xeproplors énéeoot napaBhj6ny! ayopebuv: con parole betfarde,canzonatoro (da Képroyoc , ov = xepSptox) parlando ne assemblea (da AyopebU) in modo ambiguo, malziosamente (da napaBajny , avverbio napaBaNXu)) 7 ‘Soul pev Mevehévy apnyéves cit Siwy «« Menelao ha due aiutant (da dipnyov,6v0s, 6, f) tale dee, 8 “Hpn Apycin? kal Mhadxouevat ABfvn, Fra argiva (da Apyeioc, a, ov) ed Atena di Alalcomene (da Rhadxouevri, 160, A 9 GX froctal véedt xaBeevensicopéuoat 10 vépneoBov: Ma davvero, in eats, queste,sedute (da xSquau) in dsparte, si accontentano (da tépmas) di osservare; 10 16 aire pouerdic Abpoiey a questo invece, al contario, Afrodite che ama il sorriso 11 lei nappéupaune xai abrod wfipas aqiver sempre & vicina, viene vicina (da napaBhick), e da ll dstogie (da Gyivu, con Faccusativo dela cosa i genitivo della persona dalla quale i allontanala minaccia) le Chere; 12 xaivOv éfeodwoey diduevov OavéeaBat. anche adesso ha salvato (da Exotitu, Ep. éxcadu) (Iu) che credeva,che presagiva (da clout), i morire (¢a vf. 13 ad oot vixn dv dpnipidou Mevehéou: ‘Ma cert la vittoria (8) del bellicoso Menelao; 14 fytie Bt pacdpeO" drag Zoran xd6e Epya, noi dungue mettiamoci a pensare (da pat) a come saranno queste cose, a come dovranno andare auestecor, 15 Ap abv ndteyiy we vaxdv al hon viv 15 Spoon, se di nuove suscitama (de dpvoni la guerra funestae orb 4a alvbs, A, 6, poet. = Sewd) umore dela batagla (da vRoN 1609), 16 Fi gudmrauer auporépoum pédwev. oppure stabiliamo fa desi amicta, apace. 17) 018’ al mung w65e nox Gidov xa 64 vivosto, Se a questo punto in qualche modo aturti questo fossecaroe grado, 18 rot niv IKEDA RBA Nxapouo vaxtos, allora davvero rest abitata (da oixéu la ita di Plame sovrano, 39 abc 5 Apyeinv Exémnv MevéAaoc' Menelao si port indieto Elena argiva * TlapaBAjBny, dal momento che Zeus ha bisogno che il combattimentoriprenda per poter ademplere la promessa fata a Tet 2 Cula dt cult di Era fu Argo ein genere VArgolide; Era argiva fu di gran lunga lap venerata ci ogni ata. In Argo essa fu inalzata al grado di moglie di Zeus, mentre inaltre pat della Grecia, per esempio ad Atene e @ Dodona, non Era ma Dione fu riguardata originariamente come consorte dl Zeus. Otre ad Argo, lade (in 451) conosce Micene e Sparta come cittd ad essa in special modo care; e anche a Ermione sappiamo che la dea fu fatta oggetto di speciale venerazione ¥ Alalcomene (Akahxoyevai) fu un'antica localita d Beoza, al pied del Eliconae press la riva meridionale della palude Copaide, che possedeva un vetusto santuario di Atena presso il ruscelo Triton, indcato da una tradizione locale come iuogo di nascla della ‘dea; non lung dl ruscelo sgorgava la fonte Tifussa, dove si mostravalatomba del vate Tiresia I santuario, depredato da Sil, fu visto ancora, in peno abbandono, da Pausania. La congiunzione dsgluntiva Ep. anche Fé, in correlazione con, seguita da, # (oppure Ae). 5 Gi ottativicixéomo ed ayorto, senza év ox, sono in primo luogo poterzal, ma non molto lontan da un desidero. Le parole Zeus vogliono significa che Trola potrebbe continuaread esstere, e che questo sarebbe auspicabile, 20] 20 Gc bab’ al enéuvkaw ABnvain ve wal Hen! Cosi devs, quelle borbottarona, mormararone (contro di li) (da emai), Atena ed Era 21 mAnoiaaiy and 8 TpGeoot {queste due sedevano (da ua) vicine (a mhnoiog, 9, ov), tramavano (da wébojay) mali peri Troi 22 frorABnvain axéwv A OBE Wine ‘Atena invero era, rimaneva i silenzio (da éxtwy , ovca: forma participale, ma qui si comporta come se {fosseindeclinabile), e non disse null, 23. oxutopievn Ail np, xdh0« 6 jv &ypio« pet: adirata (da oxbfouat) contro Zeus padre, un rabbia (da xa, 6) selvagga (da ypioc, a, ov, anche oc, ov Ia prendeva la possedeva (da ap); 24 “Apr 8 obx Exae oviO0s xéhov, ahd npoondBa: 24 Fra invece'lpetto non contenne (da yavBdvu) la collea, ma diceva (da npooauSéu}: 25.‘ aivérare Kpovi6n notov tov wOOov Eee: {0 moto teribile (da av, fi 6v, poet, = Bed fio di Crono, quale discorso hai pronunciato | 26 ni éOEhex, Biov Bxivan névow 6’ dxéAecrov, Perché vuoi rendere inutile (d8 @ios, a ov) € senza scopo (da réAeoro«, ov) lo sforzo la fata a softerenza (da névoc, 6, (névoue), 27 6H O Sv 16pw0a udye, xayéeny BE yor inrOL € i sudore (da ip, x0, 6, Omero ha dat. 6p e acc. ip) che suds (a i6pbu) nella fatica (da vos, 8) e mis! stancarono (¢a xa i (due) caval 28 adv dyeipoden, Mossy aK To16 te naiciv. a me che raccoglevo I esercito (da éyeipu),sciagure per Priamo e per fig ci quello. 28. ip6': dtp ob ror navees énauvéope Beok Gor’. Fai pure (da Ep6u):perd noi, tutti gl altri dei, non ti approviamo (da énaweu, con l dativ) (Ep6'= rtp oU roi naveec érawéouev Bol @oN » 30 [30 viv St uéy’ 6xBhoacnpoot n vedhnvepka Zee {Aleitebimente adirato (da bx860) nspondeva Zeus adunatre dl nub (da vebeANVEPE, Ep. perm @, (ain usato da Omero sla al nominative egnitvo vebehiveptrac 31 Bayiovin ivi oe Miao Notanots ve atbex 32 rdooa nant ova, « Seigurata, che cosa dunque (sono) ora quest cos rand tort chePiamo efi Priam tifanno (do jets conil doppo accusatv: “Tae quakosa a quale’) 32 BY donepets neveivec 33 ou eeadarfa stiigevov meoNiedpov; che senza regua (da deneoye,awerbic) rami (da weave) dstrumgere, saccheggiare a faker, laben costa cit dio? 34 Ghd y sioeABoGon nig xa eign ytd Setu, psiate le porte ele anghe, gran mura 35. nb BeBpiBox fpiaiowNnayous te natbag Givorasi (da uBocan) crud (2a aude bv Priamo ei fli Promo 36 @Moucre Tans, re nevaGhoy axdoate. € lat Toil ala placherest (da faxdoya Pra 37 Epfow Src EO8keg yh abr ye veto! Grioow Fal (és bu) come wu ene questo Iii (6a velco, 0, 16) n tro 38 cola Guo ney epuoua yer dyporpo.eyeomrat. non cvenga per ee perme una grave causa dsaccordo (da Ztout, aoc v8) tra no due 39 @oderoL Edu, ob § tv dpe Baddco ohw: Mati cio anche natra cos, eu meta nla ta mente 40. Gre nev wi ei watig nod Baha quando anche i fos bramoso (ds wea) dh crruggere,sacchegsore na ct, 41 ty £BEAw* 801 ToL Hidor dvEpes éyyeyaaot, 4 vo truer, scchwgiare) quale nla quale sno cat vvono a évinein), wom at cri ved 1.582, ” ayiovin non @ scuramenteaffettuoso qui, come potevainvece essrlo in 1.561, ma in qualehe modo sl adatta,corrisponde alfronia della domanda che segue "Da intendere nel senso di “un cos piccolo disaccordo come questo”: questa sfumatura di signficato & determinata dal ye. ° weuacic(uepares etc.) compare in molt us formula Leggendo 4.4 ci si aspetterebbe che néhw éEaaréat dipends da {quest utimo: si veda per esempio 13.182, peu dd teOyea 60001 Ma il completamente del senso in 4.41 potrebbe suggerre che Finfinitiva dipenda piuttosto da €8€Au, nel qual caso uswa sarebbe utilizato in modo assoluto, come in 11.258, Exe nobdc usyacic, Comungue rimane prferibile accetare la costruzone inialmente suggerita da 4.40 ed interpretare éfahafat di nuovo dlipendente da €9éAw: ogni volta che anche io, desideroso di dstruggere una cit, vogiodistruggerne una nella quale vivono uomini che tu predilig.."- La costrzione un po'impaccata, e problematical risultatodel'estensione di una espressione formulare comune, cioé ya + initia, 2 pie Banpiew viv Eubv xSlow, NEW Bowe ton mettere impediment (da BctpiBu, con dupe accustivo dela personae dela cosa) a questa mia ita, ma lascian fae (da Ea), 43 cal yap ys 00k Bea xv décor ye vp: infatt anche to teh permesso, concesso (da 6i8uyi), spontaneamente, senza indugi (a ex, éxoDoa, ex), anche se conto volere del cuore (da Géxu, 000, oy): 44 ai yap Un fediw te Kal obpave dovepdever 45. yatevdovoi ndAnegenaBoviaw évOpcniv, infat quante ett d ori terreni (4a éxy5u0e, ov Ep. (8G) Sono stuate,esstono (da wea), sotto sole sotto i el steliato (da dorepdec, £200), 46 wéuv ou neplibip ndoxero aco" fra quest nel profondo del cuore a sacra Iho era dame onorata (dara) 47 xaitpiquog xa dade evehioNpsyow. « Priam ela gente di riamo gueriro (da éouudinc, dae, ueNa epico perfor edyeAinc genitvo yeh: “ala buona asad frassno", quid pee metonimia “gueriro") 48 ob vép not nove upc éBedeo Sart gone Inf mata me flare (da Bond, 8 (Bai) restave priv, mancava (do Bebw, con gentvo dela cosa} dala raztone (4a Bac, Bate) gusta, dovita (4a log, o, Ep fo ica) 49 dowBic te vionct:v vip Néxouev vépa ne ‘él bagione (da Rox A, lB) ne Fumo (a oa, Ep-vion nf: questo Inftt nol abbiamo in sorte (da ays) come dono conor (da yépas, aoe, v6) (r6 yap MoueY YEA HUET) » 151-67 la risposta di Era a Zeus sembra essere dretta e spontanea,inziando con una frase a verso inter, continuando con strutture leggermente pid articolate. n realtarappresenra una rsposta attentamente ponderata e sottil alofferta di Zeus; i ‘uo scop0 principale & quello di obbligare Zeus ad intraprendere un'azione immediata, e fa questo in fissando quattro punt (i) tupuoidistruggere tre citta che mi sono car, in futuro, se ti oltraggiano o suscitano'l tu rsentimento (da notare che Zeus chiede il irito dl distruggere una soa citta amata da Era, mentre ques ultima gliene offre ben tre); (i) imogni caso non te lo potrelimpedire, dal momento che tu si il dio supremo; i) maanch'io ho mie dirt: quind mettiamoci d'accordo noi due, gi altri dei d seguiranno; (iv) manda quindisubito Atena per far riprendere i combattimenti. ‘Trae tecniche cumulative di composizione utlizate in questo discorso, si tenga presente quanto segue: ‘© i versi51-61 non contengano quasi nessuno degli element tipici della progressione decorativa e della cosiddetta runover comulation, owvero deluso di termini di una medesima frase che traboccano da un verso al successivo: i fusso dele idee &trasmesso piuttosto da una serie di apparent iflssioni, di sipensamenti, ciascuno det qual nasce come una specie di chiosa, di commento al precedente; “+ vers 62-7 rappresentano una lunga frase castruitaalternando progressive enjambments (i verso termina con un {ruppe di parole in modo tae che la frase, al termine del verso, offre gla un pensiero completo, sebbene continul nel verso successivo agglungendo un un concesso libero, mediante un nuovo gruppo di parole) e integral enjambments (a fine del verso non coincide con la ine di una proposizione distinta, ma si presenta in un punto di naturale articolazione deli frase). 50 [50 cov6 fucifer Encwea Bodmag néewar Hon: T Odio per Alu ispondeva poi Era venerandsa augusta (da néraa, i dalfocehiobovino: io: Argo, SL ‘ou dpottpelg pv Mohd Girard eiot néhnec Sparta e ‘Certamente, Invero, cl sono tre cittda me care otre ogni misura, Micene 52. "Apyéc te Indgen renal edpudyuta Murua: pssono ‘Argo e Sparta Micene dalle ampie strade (da ev pudyua, aggettivo fem. usato solo al nominatiwoe | anche alfaccusatvo} perire $2. wag Buanépoat Bx dv tot youve ESTRABL: ‘quest dsrugl (da StanépO) quando ti svenganoosose (ds dnéySop, forma tarda per Aanex84vou) nel (prof de) cuore: S54 rdw 08 vo évs np Toray ob6é peyaipu, iornon mitimettero i fronte aquest, aifesa cl queste),né i ostacoler, proverd sentiment, via (4 weve, 55 cinep ydp ddovéw te eal ob ei Banépoa, ‘se anche infatt rift (da $80vdu) 0 non permetto (da Edu) ches dstruggano, "= Quanto anepiwfpy, dovendo decidere se nepi& un awerbio -"eccezionalmente, straordinariamente" - una preposizione, la ‘ipetizione in 4.53 deve essere presa in considerazione: tax 6ianépodt Sv dv ro méyOuvranep xi (si veda anche Odisseo, 6.158), nella quale il posiionamento della frase dopo il verbo sembrerebbefavorie lipotesi che nepi sia una preposizone, “nel {mio} cuore, nel profondo del mio) cuore". Alt studios, come Chantraine, preferiscono l'interpretaxione awerbiae. tkiocipf, “a sacra lio": rferita ad una ct aggetiva ph & un epiteto elogiativo che allude insieme alla splendore dei temp in ‘essa contenutl alla celebrita dei suo tie delle sue fete, e sopratutt alla saldeza del rapporto con le sue divin protetrc “56 abn dviw $BavEous" Encl A naNd deprepax Cook. ron ci guadagne nulla (da dw) iflutando, dal momento che certo sel molt pl forte (da 6éprar05, n, fv, uno de superativ i dyaé) 57 adRarypi xai Eudv Beever névov obx déhecrov": ‘Ma bisogna anche che non si renda vano il mio sfrzo: 58 nal vp éyis Bed ci, yévos 6& wor EvBev Bev oot, infate sono anch'o una dvinita, una de, la mia discendenza ha la stessa provenienza dela tua, 59 ai we mpeopurétny téxero Kpévoc dyHUROHTNC, ‘eme gener Crono dai pensiertortuos,accont (da aycuhoushenc,6, (uf), come la pla veecia, a pid Fspettabile la prima (da npéoBuc ux oppure coc 6), 60 Gutepov yevef te Kal oOvena of napaxouns 61 gnu, per entrambe Ia ragion, in duplce senso, per nascta e perché sono chiamata (da kahéu) tua spesa (da rapéxor 16 3c.) 61 ob Gé ndict per aBavdroiow évdooes, ‘tu regn, gover’ (ds avteou) ta ttt gi immortal 62 GAN fro. iv 1a08" Unoelfouev AAAAOIa, Ma certamente quanto a queste cose cediamo,concediamo (da ineixu), uno alfaltro, Py io atee tua me aol uév evo, od & eyo): altri dei immortal seguranno, obbediranno, si adegueranno (da eden, intmesi 64 ob 6é Bdcoov ABnvatin érareThat ‘tual pil presto (da tay, a, 0: la forma pl comune di comparativo & Bdoawy ,neutro Bacov, gen, ‘ovoe)comanda (da érctékAu) ad tena 65 AABAIVEc Tou Kal xaLav oRoMW aiviv, di recarsialla crudele, terrible battaglia (da GUNomUc, 60g, ac. 16a ew, ) dei Trolanie degli Ache, 66 neipiv 6 dic Ke Tp@ec OneprdBaveac RyaLob 67 pfiwor npétepot Onép Bpria Bq\MoaoBau”. ‘ea prowedere (da neipd, seguto da subordinata con i) ache i Trolan per primi comincino (da py) in sderoga ai patti a colpre (da 6nAZout) gl Ache gloriosissi (da nepAibuc,avtog, 6 (KUBO) GE [68 de Ear, 066 aniOnae navip dvbptiv e Gedy te Cos diceva, enon dsobbedisce (da Gmv8éu) il padre degli uomini degli de: 69 adtie’ ABnvainy Enea mrepdevea npoondéa: immediatamente ad Atena ciceva parole alate 70 ‘alipa wan’ éc oxpardv €ABE wert Teds Ka AAALOUG, «Molto velocemente reat alfaccampamento trai Troianie gli Achel, TA nexpév 6 Gc Ke Tpiec OnepeiSaveas Ryaiois 72 Apfwor npétepor Onép Bpria 6q\foaoBa"”. per provvedere a che Tolan per primi camincino, in derogs ai pata colle li Achelplriossin Siricollega a 4.26. "3 Siripete in 471-2. Zeus ripete fedelmente le parole pronunciate da Erain 465-67 :il poeta adatta il verso 65 (nel verso 70) eripete fedelmente vers 6:67.

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