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RAPPORTO SCUOLA - TERRITORIO

EDUCARE ALLA COMPLESSITA' UN MONDO DIVERSO E' POSSIBILE


C pure chi educa, senza nasconderelassurdo ch nel mondo, aperto ad ognisviluppo ma cercandodessere franco allaltro come a
s,sognando gli altri come ora non sono:ciascuno cresce solo se sognato. (Danilo Dolci)

Dalle discussioni del gruppo di lavoro sono emerse varie idee e proposte,
riguardanti le attivit di progettazione col territorio da inserire nel PTOF.
Si operato tenendo conto delle indicazioni del RAV, delle esigenze e
delle problematiche emerse nel corso degli incontri collegiali dei docenti.
Lattivit progettuale dellIstituto in tal senso sar la risultante di una
sinergia profonda e quotidiana, non semplicemente occasionale, tra la
scuola e le realt sociali, gli enti, le istituzioni, le associazioni che
promuovono la cultura, leducazione, la legalit nel territorio. Il tutto con
lobiettivo di rispondere alle esigenze emerse nel RAV, in cui viene
segnalata tra le altre priorit, la necessit di una promozione della
cultura della legalit e della cittadinanza attiva, specie nella scuola
secondaria.
Abbiamo inoltre rilevato come una piena integrazione e collaborazione
con tutti gli attori della realt sociale limitrofa, zagarolese e non,
potrebbe essere un valido mezzo per rispondere alla necessit richiesta
dal RAV, di un monitoraggio pi efficace degli esiti di alunni in uscita.
A tal fine il gruppo di lavoro ritiene necessaria una commissione che si
ponga come referente ed interfaccia della scuola nei confronti di tutte le
realt del territorio.
In base alle discussioni del gruppo, la progettazione sar articolata in 4
macro-settori in cui far confluire le collaborazioni e le progettazioni:
1)Educazione alla legalit e alla cittadinanza attiva
2)Educazione artistica, espressiva, motoria.
3)Educazione alla ecosostenibilit ambientale.
4)Educazione alla memoria storica.
Negli incontri si cercato di individuare quale tipologia di enti o
associazioni coinvolgere nella progettazione e con cui eventualmente
stipulare accordi di rete. La nostra proposta quella di evitare l'
autoreferenzialit e la ricerca di contatti solo con istituzioni scolastiche
(pure necessari per poter monitorare gli esiti degli alunni) o con gli enti

locali tradizionali, Comune ed ASL, ma di aprire la scuola alle realt del


cosiddetto terzo settore ONLUS e associazioni di volontariato.
Dai lavori della commissione docenti e dalla ricerca di possibili referenti
a tale proposito, emersa una galassia di associazioni e di iniziative che
dal sommerso di un'indefinita collocazione territoriale abbiamo deciso di
far emergere in una prospettiva di dialogo serrato con il nostro Istituto.
Per quanto riguarda il primo macro settore, oltre ai soggetti tradizionali di
dialogo e interazione quali Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia
Postale,
abbiamo individuato varie associazioni, in primis
l'Associazione Libera contro le mafie (sede di Roma), i cui
referenti, da noi contattati, propongono una serie di appuntamentilaboratorio per la scuola primaria e secondaria di primo grado,
consistenti in lezioni interattive e giochi di ruolo seguite da lezioni sulle
regole della convivenza civile. Altra realt associativa emersa come
possibile referente Spiazziamoli - 50 piazze per la democrazia e
contro le mafie che propone la formazione di un archivio interscolastico
di materiali video, powerpoint, e cartacei incentrati sulla promozione
della legalit, favorendo e facilitando la collaborazione tra le istituzioni
scolastiche. E' stata proposta anche una collaborazione con
l'associazione Nessuno tocchi Caino contro la pena di morte che
propone nelle scuole un laboratorio interattivo Spes contra spem per
l'abolizione della pena di morte nel mondo. Si propone a tale proposito
una
partnership
con
operatori
accreditati
presso
Amnesty
International sede di Roma, che attuerebbe un laboratorioosservatorio sui diritti umani.
Per quanto riguarda il secondo punto, relativo all'educazione artistica,
espressiva e motoria
sono state segnalate varie associazioni con cui
stabilire collaborazioni, oltre ad istituzioni locali come la Biblioteca
Comunale di Palazzo Rospigliosi e il Museo del Giocattolo. E' stata
contattata per prima e si resa disponibile la Scuola di scrittura
Valeria Vigan di Roma che propone corsi di scrittura creativa e
laboratori di lettura per la primaria e per la secondaria di I grado.
L'educazione musicale uno dei pilastri del nostro Istituto e quindi il
nostro gruppo di lavoro ha presentato varie proposte in tal senso.
E' stata infatti proposta dal prof. Adami la collaborazione con
l'associazione bandistica di Zagarolo che si propone di costituire una
banda musicale, con la partecipazione degli alunni della scuola
secondaria. Tale attivit potrebbe coinvolgere gli alunni che pur non

frequentando le lezioni di strumento, sono ugualmente interessati alla


pratica strumentale. E' stata individuata come altro possibile partner
anche l'associazione Scuola d'Arte Palazzo Rospigliosi che propone
corsi per gli alunni.
Dal prof. Cotroneo, referente per il sostegno, giunta la proposta di
continuare ed istituzionalizzare la collaborazione con l'Associazione dei
Presepi di Palestrina al fine di coinvolgere attivamente nei gruppi di
lavoro, gli alunni Bes di cui si intende valorizzare il potenziale creativo in
attivit che sviluppino intelligenze differenziate e multiple sul modello di
quelle teorizzate da Howard Gardner. Tali attivit sono una grande
palestra di inclusivit ed un ottimo deterrente alla dispersione scolastica.
Restano aperti, oltre ai noti canali di interazione privilegiata quali Coni e
le sue Federazioni e lAssociazione Corsa di Miguel, i canali
collaborativi con le associazioni sportive del territorio e si avverte la
necessit di trovare ancora altre occasioni di partnership.
Molta attenzione stata data al terzo macro-settore, quello
dell'educazione alla ecosostenibilit ambientale. A tal proposito la
Prof.ssa Pierangeli propone i laboratori di scienze ambientali, organizzati
da Greenpeace Italia con sede a Roma, sulla biodiversit ambientale e
non, e sulla salvaguardia delle specie in via d'estinzione. E' stata inoltre
contattata Legambiente Lazio Onlus che promuove il concorso
letterario-ambientale Eco-Belle che coinvolge i volontari Servizio Civile
Nazionale di Legambiente Geofilos e il Mu-lab Museo Laboratorio di
Casale Teverolaccio. E stata inoltre contattata la L.A.V. che ha dato
piena disponibilit e sono stati avviati contatti con varie Onlus facenti
capo ad iniziative promosse e patrocinate dallENPA.
Il quarto ed ultimo macro-settore quello che presenta la massiccia
partecipazione di Enti ed associazioni di storia locale; particolare
importanza data alla memoria storica della Resistenza che ha visto
molti protagonisti della lotta partigiana nel nostro territorio. Sono stati
contattati il Museo della Resistenza e degli undici martiri di
Palestrina
e l'ANPI
di Genazzano che propongono una mostra
itinerante da far realizzare ai ragazzi per mantenere viva la memoria del
territorio. L'iniziativa rientra nel progetto pi ampio Vivere la memoria,
finanziato dalla Regione Lazio.
Zagarolo, dicembre 2015

Prof. Pierangeli, Cicini, Adami, Cotroneo, DAscenzo, Medici, Spera,


DAniello.

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