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Autori Vari - Dizionario Delle Scienze Naturali. Programma
Autori Vari - Dizionario Delle Scienze Naturali. Programma
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DizioNARIo
scIENZE NATURALI
NEL QUALE
SI TRATTA METoDICAMENTE DEI DIFFERENTI EssERI DELLA NATURA,
cossuDERATI o in loro stessi, secondo lo stato ATTUALE
DELLE NosTRE cognizioni, o RELATIvAMENTE ALL'UTILITÀ cHE NE
Può RisuLTARE PER LA MEDICINA, L'AGRIcoLTURA, IL coMMERcio,
E LE ARTI.
ACCOMPAGNATO -
- REDATTA
DA VARJ PROFESSORI DEL GIARDINO DEL RE ,
E DELLE PRINCIPALI SCUOLE Dl PARIGI.
VoLUMI XXIV.
NITRENZE
PER V. BATELLI E FIGLI
MDCCCXXX
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D E GLI AUT o R I
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ORDINE DI MATERIE
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Chimica.
ARS. (AP)
– FOURCROY, membro dell'Ac
– BEAUvoIsgr. B)
cademia delle Scienze, e Pro – ENRICO CASSINI, membro
fessore al Giardino del Re. (F) della Soc. Filomatica di Parigi.
(E. CASS)
– CHEVREUL, Professore al Col
legio Reale di Carlomagno. (CH) – DESPORTES. (D. P)
Mineralogia, e Geologia. – DUCHEsNEcp, dev»
–BRONGNIART, membro del – IAUMES. (g. S. H)
l'Accademia delle Scienze, e Pro
fessore alla Facoltà delle Scien – LEMAN, membro della Società
ze. (B) ri di Parigi. (L. E. M)
– DEFRANCE, membro di va – LOISELEUR DESLONG
rie Società Scientifiche. (D. F) CHAMPS, Dottore in Medicina, e
membro di varie Società scienti
Botanica. fiche (L. D)
- DE JUSSIEU, membro dell'Ac – MASSEY. (MASS)
cademia delle Scienze, e Profes
sore al Giardino del Re. (J) -. PETIT-RADEL. (P. R)
- POIRET, membro di varie So Insetti.
cietà scientifiche, e letterarie, e
continuatore dell'Enciclopedia Bo – DUMERIL, membro dell'Acca
tanica. (P) . demia delle Scienze, e Professore
alla Scuola di Medicina. (C. D.)
– DE TUSSAC, membro di varie
Società scientifiche , e Autore Molluschi, Vermi, e Zoofiti.
della Flora delle Antille. (D.
E. F) – DE LAMARCK, membro del
l'Accademia delle Scienze, e Pro
Zoologia generale, Anatomia, fessore al Giardino del Re (L. M.)
e Fisiologia.
– G. L. DUVERNOY, medico.
–G. CUVIER, membro, e Segre (DUV)
tario perpetuo dell'Accademia
delle , e Professore al – DE BLAINVILLE. (De B)
Giardino del Re. (G. C. o C.V.
o C) Agricoltura, ed Economia.
Mammiferi.
– TESSIER, membro dell'Acca
– GEOFFROY, membro dell'Ac demia delle Scienze, della Società
cademia delle Scienze, e Profes della Scuola di Medicina, e di
sore al Giardino del Re (G.) quella d'Agricoltura. (T)
– GERARDIN. (S. G.) – COQUEBERTDEMOMBRET
(C. M.) -
Uccelli.
9
Le tavole diligentemente incise da valenti artisti
saranno pubblicate in un fascicolo separato col metodo
istesso praticato nell'opera Francese; per quelle stam
pate a colori l'associato pagherà 5o centesimi l'una, e
25 per quelle in nero.
Ogni mese, cominciando da aprile prossimo, vedrà
la luce un fascicolo di testo. Le tavole saranno pub
blicate in tempi indeterminati in un fascicolo a parte
alternativamente al testo, ed ogni fascicolo non con
terrà nè più nè meno di 12 tavole.
Il porto e dazio per quelli fuori di Firenze sarà a
carico dei signori associati, e non oltrepasserà centesimi
15 per distribuzione.
Le associazioni si ricevono da tutti i distributori
del presente manifesto.
L'associazione resta aperta fino alla pubblicazione
del 2° volume, col quale si darà il Catalogo dei Sigg.
Associati; dopo la qual'epoca non si prenderanno più
associazioni, perchè s'intende di stamparne soltanto
tante copie quante saranno le firme degli Associati.
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SAGGIO DI TRADUZIONE
APE (Api) Genere d' Insetti dell' Ordine sono cilindrici, e s'incastrano recipro
degli imenotteri, della famiglia dei Mel camente.
liti, o Apiari. - La bocca dell'Ape è uno strumentopro
Questo Nome d'Ape è probabilmente prio a dividere nel medesimo tempo i
derivato dalle parole latime Apis, Api corpi solidi, e a succhiare i liquidi. È
cula. I Greci però riconoscevano questi composta di un labbro superiore, che
Insetti sotto i nomi di uetaax, uetto, non è mai più lungo delle mandibule,
che noi abbiamo applicati a tutta la fa e la di cui forma varia assai , essendo
miglia degl'Insetti, che fanno miele, e alle volte piana, convessa , o concava,
che hanno per carattere una lingua, o intiera , smarginata, appuntata , tronca
labbro inferiore più lungo delle mandi ta, rotondata, ciliata, eccessivamente
bule, e che esce fuori della bocca. corta, o come rigonfiata, secondo le spe
Questa famiglia dei Melliti è composta cie. Le mandibule offrono esse pure mol
di sei generi, assai fra loro distinti. te differenze, poichè ora sono semplice
Quello Api ha per carattere un lab meu te arcuate, ed appuntate, ora sono
bro superiore corto, che le separa dalle dentate in tutta la loro lunghezza, o
Bembici; il corpo peloso, o pubescente, all' estremità soltanto , diversificando
e non glabro come nelle Ilee, e nelle pure nell'un dei sessi, mentre alle volte
Nomadi; le antenne minori in lunghezza sono in forma di cucchiaio, larghe, stret
della testa, e del corsaletto presi insieme, te , scannellate, o liscie. Le mascelle, i
ciocchè le distingue dagli Euceri, e fi palpi, ed il labbro inferiore appoggiano
malmente la figura schiacciata del primo sopra una sola, e medesima base, e for
articolo dei tarsi toglie ogni difficoltà per mano un complesso, che si appella trom
non confonderle col genere Andrena. ba, o lingua, la quale nello stato di
L'Ape così caratterizzata è un insetto riposo è piegata e ricurva sotto il men
di quattro ali nude, di consistenza presso to, sotto il corsaletto, e qualche volta
a poco eguale , colorite , o trasparenti, ancora fino sotto il petto , e l'addome ,
il di cui corpo peloso, o pubescente, è or potendo però l'insetto dirizzarla a volon
dimariamente bruno, nero, o turchino cu tà, e portarla pure in avanti.
po, e interamente, o in parte Qualora se ne studi l' organizzazione,
soltanto, d'una lanugine gialla , rossa, si osserva, che è composta di due plac
bianca, o nera. che cornee, allungate, appuntate, che
La testa è in generale più stretta del la inviluppano in tutta la sua base, e che
corsaletto, sul cui vertice è articolata per con ragione si riguarda come una varie
mezzo di una superficie concava, che vi tà di forma delle mascelle, che qui si tro
si incassa perfettamente. Essa è pelosa, vano cangiate in una vera guaina. Tra
verticale , guarnita di tre stemmi dispo queste due placche sono collocate tre
sti in triangolo sul vertice , mentre la altre parti più sottili, spesso ripiegate,
fronte è piana, o poco convessa, e rice una delle quafi impari, e media, è il lab
ve le antenne. Gli occhi sono grandi, la bro inferiore molto allungato, e le due
terali , ovali , allungati , e si stendono altre sembrano supplire ai palpi labiali.
dal vertice fino alla base delle mandibule, Le mascelle, o la prima vagina, offro
il che non si osserva nei maschi, nei mo pure molte varietà, e ciascuna di esse
quali gli occhi quasi si toccano nella è formata di tre parti, la base , o il
parte di sopra. sostegno, il palpo mascellare, e lo stuc
Le antenne sono filiformi, giammai più cio. La base è la prima delle articola
lunghe della testa, e del corsaletto, presi zioni , ed è questa un pezzo corneo, la
insieme, e sono queste inserte sulla fron di cui forma, sebben variabile , è se
te a una distanza presso a poco uguale mi-cilindrica, essendo quasi sempre tron
dagli occhi, e dallo stemma anteriore. cata all' estremità, sopra la quale si
Composte di dodici articoli nelle femmi articolano le due altre. Il palpò è pic
me, e di tredici nei maschi, paiono co colissimo, è situato nell'angolo della riu
me rotte, giacchè il primo articolo ci nione del sostegno collo stuccio, e or
lindrico è ordinariamente più d'un terzo dinariamente un poco in avanti.
della lunghezza totale, Il secondo artico È formato di quattro , o sei articoli
lo è il più corto di tutti, ed è rotonda sottilissimi , presso a poco della me
to, e globuloso, mentre il terzo è coni desima grossezza, e cilindrici, e a
volta si trova alla radice il rudimento
co, riposando la sua cima sopra il secon
do, e fiualmente gli articoli, che seguono, d'un altro palpo. Lo stuccio è un pez
APE ( 12o ) APE
zo, che sembra essere la continuazione gli umori dei vegetabili, ed appena che
del sostegno , sul quale è articolato, e l'estremità pelosa è stata immersa nel
che si muove in modo da formare un liquido , se ne umetta , se ne imbeve,
angolo visibile. Differisce però la sua ascendendo così il liquido fra i peli, o
lunghezza, giacchè ordinariamente è più le piccole scaglie , fino all' origine del
lungo del sostegno, raramente, ma qual canale, le di cui pareti muscolari, per
che volta più corto, ed è molto più un movimento rapidissimo , e successivo
sottile, e più flessibile. La sua estremità di giù in sù, l'elevano fino alla fa
libera è terminata in una punta spesso ringe, e là giunto, il fluido è attratto,
membranosa, e sembra, che tutto questo o per così dire versato, per un moto di
apparato tenga luogo di gorzaletto, d'in leva, che fa la base della lingua. Reaumur
troduttore, o di tenta solida, che, ha indicato un eccellente mezzo di os
quando è stata introdotta nella corolla, la servare questo meccanismo, cioè coll'in
dilata, ne tiene i petali disgiunti, men trodurre delle api nell'interno d'un tubo
tre la lingua, che si muove liberamente di vetro, le di cui pareti sieno avanti
nella sua cavità, va raccogliendo il net impregnate di un liquore zuccherino. Il
tare segregato nei serbatoi, che gli sono corsaletto dell' Ape, come quello di
propri. -
tutti gli imenotteri, non è stato ancora
I palpi labiali, che formano la guaina descritto dai naturalisti, che fino a que
secondaria, accompagnano la lingua, e so sti tempi hanno dato un tal nome al
no in generale più corti di essa, e sor petto. Vedi Corsaletto ed Imenotteri.
passano gli stucci. Sono essi sostenuti da questo collocato fra la testa, ed il pet
un pezzo comune , e presso a poco ci to, e dalla parte del dorso non se ne scorge
lindrico, che è articolato col mento, e che una piccolissima porzione. Sostiene il
che sembra prolungarsi nella sostanza primo paio delle zampe colla sua parte
medesima della lingua. I due primi arti inferiore, che è sottile, e come tagliente
coli sono sottilissimi, concavi, allungati, Anteriormente è convesso, e riceve la te
e come membranosi sui bordi, ei due sta, i di cui muscoli, l'esofago, ed i nervi
articoli che seguono hanno la medesima passano per un piccolissimo foro, situato
forma, e sono generalmente molto più verso la parte superiore, e di dietro il
corti, e per lo più non hanno la decima corsaletto è come troncato obliquamente,
parte della lunghezza dei primi. I quat presentando una grandissima apertura -
tro, o cinque altri articoli che vengono trasversalmente ovale, alle di cui estre
dopo, sono oltremodo piccoli, di forma mità si veggono due condili, che gli per
ronica, e terminano in una punta finis mettono di muoversi sopra il petto in
sima, che viene affatto in fuori avanti, e indietro, come sopra un asse
La lingua è ordinariamente ricurvata Il petto sostiene le ali, e le altre quat
nella guaina, che le formano questi pal trozampe, ed è questo sempre più ele
pi; è in generale per metà più lunga, vato del corsaletto, e dell'addome, ci
e par formata d'un solo pezzo largo , che fa comparir l'ape gibbosa. pure
e membranoso verso la base, cilindrico meno lungo al di sotto, che dalla parte
nei suoi due terzi anteriori, ciliata , del dorso, e le ali sono articolate sopra
villosa, o piumosa alla sua estremità, la parte laterale, e media, in due cavità
lucente, e convessa nella parte inferiore poco profonde, coperte da un piccolo so -
e sui lati, canalicolata, e come mem iº mobile di sostanza cornea, e
bramosa nella parte superiore, ucente, una delle quali è collocata
Questa seconda parte della tromba è avanti all'altra, a pochissima distanza -
il vero organo da inghiottire, e siccome e quasi sopra il medesimo piano. Le za
in questa bocca il liquido non può ascen pe sono attaccate molto sull'indietro,
dere mediante il succhiamento, giacchè sopra i lati dell'articolazione della
l'insetto non ha la facoltà di produrre dome, e ordinariamente invece dello sca
il vuoto, il liquore è portato nella faringe do si scorge un rilievo, o per megli
da un altro meccanismo che è aualogo a dire una piccola convessità, e qualc
quello, che impiegano gli animali, che volta un solco sensibilissimo. L'addon
hanno l'apertura della bocca troppo va però è articolato totalmente in indietro
sta, o le labbra troppo piccole per as e al di sotto per mezzo di due tubercoli
sorbire la loro bevanda, e che sono come situati alla base d'un'apertura triang
i cani, obbligati a lambire, o a trarre in lare, per la quale fra lor si comunica
virtù d' un movimento rapidissimo della queste due cavità.
lingua, l'acqua, nella quale la immergono. La forma dell'addome variano tali
E questo difatti il moto, che si osserva mente, ed è generalmente più grosso -
lingua dell'ape, quando succhia come troncato alla base, e sembra ec e