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2i. /5
DIZIONARIO ETIMOLOGICO
DI TUTTI I VOCABOLI
USATI NELLE SCIENZE , ARTI E MESTIERI
CHE TRAGGONO ORIGINE DAL GRECO.
DIZIONARIO ETIMOLOGICO
DI TUTTI I VOCABOLI
USATI NELLE SCIENZE , ARTI E MESTIERI
CHE TRAGGONO ORIGINE DAL GRECO
COMPILATo
DAL FU
BONAV1LLA AQUILINO
ooll- assistenza, del proessore di lingua creca
- >
DEDICATo
Tomo IH.
MILANO
DALLA TIPOGRAfIA DI GIACOMO PIROLA
\\y-
4-, ^
E
E,
Eli
EC
( Stor. Ant. )
che
ec
atteso
lato ,
altrimenti
KC
un
Re di Egitto. Ecatompilo
portico
ancora
di
e xttaXn, cephale ,
( cio
V. Paus.
io
EC
ECATONNESI, ffecatonnesi ,
Isole situate nello Stretto che
il continente dell'Asia minore; da
e v,-, news , boia; per essere
Hecatonneses. ( G-eog. )
tra 1' isola di Lesbo ed
ExaTo;, Hecatos, Apollo,
questo Dio molto vene
Hecatonstylum ,
Hecatonstylon.
EC
ii
ia
EC
ECCLESTARCA ,
Ecclesiarcha , Ecclesiarque.
( Stor.
chiamare ) , ed
Eccope.
(Chirurg.) Da twoimi j
specie di frattura ,
osso del
cranio ,
o soluzione
di
continuit
di
mal
appropriato
tura , e
si deve invece
pezzo
questa
specie
di
frat
JSertran.
ECCOP ROTICI, Eccoprotica, Eccoprotiques. (Med.)
EC
i3
Da ex j ec, fuori, e xowpo;, copros, escremento. Catartici
dolci, la di cui azione non si estende pi in l del canale
intestinale , ma si limita alla sua evacuazione. Gli Eccoprotici sono rimedj lussativi , o che purgano dolcemente ,
con mollificare od attenuare gli umori e gli escrementi ,
e renderli atti all' espulsione. Lav.
ECCORTATICO, Eccorthaticus, Eccorthatique. ("Far.)
Che espelle gli umori ammassati nel corpo ; da ex , ec ,
fuori , e xop3vu , corthjo , ammassare.
contro le
Eccremocarpe.
appendere, e
cremao ,
tratta
delle
quelle
che sono
esercitate
dagli
ingiunto
di conservar la prole se ma
i4
EC
crudele , la conserv , facendo credere al marito che fosse
un maschio , e nominolla Leucippo. Non potendo per
l'inganno pi a lungo celarsi, Galatea si rec nel tempio
di Latona fervorosamente supplicandola a degnarsi di far
cambiar sesso alla fanciulla ; il che , si dice , la Dea
oper, e Leucippo divenne realmente Leucippo. La festa
trasse il nome dall' aver la fanciulla il peplo donnesco
spogliato ed indossato le vesti virili. V. Ant. Liberal, in
lib. XVI. Matem.
ECECH1RIA, Ecechiria Ecechirie. fMit. e Stor. Ant.)
Da i%<-> , echo , tenere ( cambiata 1' aspirata x. , ch , nella
tenue x , e, perla seguente aspirata x, cA), exp, cheir,
mano. Nome che venne imposto dai Greci alla moglie
d' lfito Re d' Elide , contemporaneo di Licurgo , il quale
rinnov i giuochi olimpici gi istituiti da Ercole , e volle
che durante la loro celebrazione cessassero le ostilit in
tutta la Grecia. Vedevasi nel tempio di Giove Olimpico
la di lei statua iu atto di coronare lfito , statue ameudue
fatte per mano di Smicito. Fu ella adorata dappoi come
Dea che presiede alle tregue. V. Patis. in Eliac. lib. F.
petg. i5o, j5^ , sy5.
ECFISA, Ecph/sa, Ecphyse. ( Med. ) Da , ec, di
fuori , <pua* , phjsa , flato ; o da <?>waw , phjsao , spirare.
Emissione di flato per 1' uretra o per la vagina, sintomo
di fistola dell' ano che penetra uell' utero e nell' ano.
Cast.
ECFONESI , Ecphonesis , Ecphonesc. ( Rett. ) Da
iitiiavnff-js , ecphonesis , esclamazione-, dal verbo i*tunw ,
eephoneo , pronunciare , manifestare , proferire o parlare
con voce chiara. E una figura conosciuta altrimenti sotto
il nome di esclamazione , e si fa quando con un im
provviso interrompimento del discorso , o con un' alzata
di voce molte volte noi esprimiamo un pi gagliardo affetto
dell' animo e la gravezza ed atrocit di qualche cosa.
Ciard. Rett.
EC
j5
ECFORA, Ecphora, Ecphore. Da , ec, di fuori,
e <ppa , phero, portare. Nell'architettura dinota la projettura o sporto , e ordinariamente la linea o la distanza ,
tra 1' estremit di un membro , ed il nudo o vivo della
colonna od altra parte da cui sporge. Alcuni autori tuttavolta prendono o computano l' Ecfora o projettura ,
dall' asse della colonna ; e definiscono ch' ella sia la linea
retta intercetta tra 1' asse e la pi esterna superficie di un
membro. Ch. Less. Matem.
ECFRASSI , Ecphraxis , Ecphraxes. (Med. ) Da
txjnxttw , eephratto, aprire, liberare dall' ostruzione. Aper
tura o dilatamento dei pori della cute. Lav.
ECFRATTICI, Ecphractica, Ecphractiques. (Med.)
Da exfyaTTu , eephratto , operare, liberare dall-ostruzione.
Epiteto che si d ai rimedj buoni per aprire i vasi e
levare le ostruzioni. Lav,
EGHEA, Echea, Eche. (Mas. ed Ardi. ) Da n%u,
echo , eco , voce ripercossa. Nella musica greca questo
vocabolo esprime i diversi suoni e figure che congiunti
formano una consonanza grata all'orecchio; e nell' archi
tettura quell' atta disposizione de' Teatri , per cui la voce
risalta ed insieme raccogliesi, e pi chiara e pi gioconda
colpisce l'orecchio degli astanti. Vitruv. lib. /.ci., e
-Barbaro li cita nel Less. Matem.
ECHEIO ed ECHEO , Echetum. Eche. ( Leu. ) Da
nXs , echos, suono. Sorta di vaso di rame che si metteva
nei teatri per far risuonare la voce. Alb.
ECHENEIDE, Echeneis, Echeneis. ( Stor. Nat. ) Da
> , echo , trattenere , e w , neys , ionico , per vaus ,
nays, nave. Nome dato ad un genere di pesci, chiamati
volgarmente Remore , porch , secondo credevano quasi
tutti i naturalisti antichi , avevano la forza di poter fer
mare o ritardare il corso delle navi. Questa favola per
non senza qualche fondamento , perciocch se avvenga
che molte di queste remore, le quali giungono alla lun
E C
ghezza di qualche pierle, si attacchino ad una nave, me
diante lo scudo del loro cajio, deve certamente essere
ritardato il suo corso , s pel peso maggiore che ad essa
accrescono, e s anco e massimamente per la resistenza
dello
sfregamento
e dell'urto loro
contro l'acqua, e
( Mit. )
Da
>ci^a ,
dentro di s
motivo della
sua
rassomiglianza
ora sdrajati ,
EC
17
e a due valve che rinchiude tre fiori o baie ( specie di
corolla delle gramigne). Queste valve della gluma sono
puniate , ellittiche , quasi eguali , un po' pi corte delle
baie, e terminate da uno, due o tre denti o punte acute.
Le baie sono ruvide , dritte ed a due valve , delle quali
1' esteriore la pi grande e frastagliata nella sommit in
quattro o cinque strisce subulate, cio in forma di lesina ;
d'onde il nome d' Echinaria, cio arricciato alla maniera
del riccio. Sonn. Diz. Stor. Nat.
ECHINATO , Echinatum , Herisson. ("Stor. Nat.) Da
tfciv* , echinos , riccio. Specie di pericarpio che da per
tutto guarnito di piccole punte , per mezzo delle quali
si attacca e s'infilza ai corpi che gli si avvicinano. I
baccelli della liquirizia, le caselle del castagno d'india ec. ,
ce ne forniscono degli esempj.
Echinato anche aggiunto delle conchiglie che
sono armate di punte simili agli spuntoni degli echini o
ricci marini.
Neil' architettura Echinato dicesi di un tetto
composto di tegole spesse, scabre e spinose quasi a fog
gia di riccio marino , o piuttosto , come altri vogliono ,
dalla cornice arricciata in cui termina. Less. Matem.
ECH1NEI, Echinei , Echinens. ( Stor. Nat.) Da X<s,
echinos , riccio. Famiglia d'animali quadrupedi che hanno
il corpo coperto di spini corti e forti, o di peli molto
ruvidi. Diz. Stor. Nat. Morin.
ECHINI., Echini, Echines. (Stor. Nat.) Da wes, echi
nos , riccio. I crittogamisti dinotano con questo nome
quelle protuberanze acute di alcuni funghi , le quali ten
gono nascoste le parti della fruttificazione. Bert.
ECHIN1DI, Echinides , Echinides. (Stor. Nat.) Da
W; , echinos, riccio. Nome dato ad lina sezione di zoo
fiti , perch quasi tutti i generi compresi sotto questa
sezione hanno il corpo guernito di piccoli spini , di
modo che rassomigliano ad un riccio. Diz. Stor. Nat.
VoL. III.
2
j8
EC
ECHINII, Echinii , Echinlens. (Stor. Nat.) Da ex?,
echinos , riccio.
dino
armato
di punte
Nat.
ECHINOCOCCO , Echinococcus , Echinocoque. ( Stor.
Nat)
E C
i<)
Nat. ) Da ixws , echinos , riccio , e $sp/x , derma , pelle ,integumento , crosta. Ordine di zoofiti che sono ricoperti
di un integumento crustaceo o coriaceo , e per lo pi
spinoso. Df. Stor. Nat. Morbi.
ECHLNOFORA , Echinophora , Echinophore. (Stor.
Nat. ) Da wvo;, echinos, riccio, e <?'?u , phero , portare.
Nome di un genere di piante . datogli secondo alcuni per
allusione alle spine , onde sono coperte le foglie di una
sua specie, V Echinofora spinosa; e secondo altri, per
ch i frutti di queste piante sono arricciati di punte. Th.
Morin.
ECHTNOFTALMIA. V. Echinottalmia.
ECH1NOMETRE, Echinometrae , Echinometres. (Plast.)
Da X*vns , echinos, riccio marino, e /xn~Pa, metro, matrice,
utero. Cosi dagli artefici di plastica si nominano le forme
di cera , di gesso , di creta o di altra somigliante mate
ria , scavata in varie guise , con cui con ispeditezza ed
eleganza si fanno degli orci , od altri vasi per le mense
o col rame o colla calce mista col marmo pesto. Less.
Matem.
ECHINOMIIE , Echinomjiae , Echinomyies. (Stor. Nat.)
Mosche arricciate ; da xw , echinos , riccio , (iwa , myia ,
mosca. Mosche che hanno sopra il corpo dei peli molto
ruvidi. Morin.
ECHINOPE , Echinops , Echinopt. ( Stor. Nat.) Da
Xivo;, echinos, riccio, e o+is , opsis , aspetto. Pianta cosi
chiamata, perch i capolini rotondi e ruvidi di varie spe
cie di questo genere somigliano ad un riccio. Diz. Stor. Nat.
ECHINORINCO , Echinorhynchus , Echinorhjnque.
( Stor. Nat. ) Nome dato ad un genere di vermi ; da
WS, echinos, riccio, e p<ws, rhygchos , muso, rostro,
proboscide ; perch questi vermi offrono per carattere un
corpo allungato, cilindrico, avente l'estremit anteriore,
termiuata da una tromba, ritrattile, arricciata di punte od
uncinetti ricurvi. Diz. Stor. Nat. Morin.
ao
EC
sono guar
EC
ai
da, e Xeix<o , leicho , leccare, lambire ; perch il paziente
La da prenderlo lambendolo ,
e leccando un bastoncello
Sona.
ECLITTICA, Ecliptica, Ecliptique. (Aste) Da eO*,
ecleipsis , eclisse, che viene da exXuiru^ ecleipo, mancare,
perch
sono
ne' nodi
quaudo i
due pianeti
11
vicino.
ovvero
una linea che il centro del sole descrive nel suo annuo
progresso. Diz, Stor. Nat.
aa
EG
EC
a3
o la lunghezza
eco.
Ch.
ECOMETRO , Ecometrum, Eeometre. (Mus.) Da
ttxfls , echos , suono , e n-tr^ov , metron , misura. E una
spezie di scala o di regola , con varie linee divisevi so
pra , che serve a misurare la durazione , o la lunghezza
dei suoni , e trovare i loro intervalli e le loro ragioni.
ECONOMIA , Oeconomia , Oeconomie. ( Lett. ) Da
oixos , oicos , casa , famiglia , e w/"s , nomos , legge o
regola. L'arte di ben amministrare gli affari domestici e le
entrate di una casa , ovvero famiglia. Ippocrate si serve
di questo termine per significare la maniera di governare
un ammalato. Infatti 1' economia animale e 1' ordine , la
buona disposizione e la condotta di tutte le parti del
corpo umano sono tali che ciascuna fa regolarmente le
sue funzioni.
vi
24
E e
da oims , oicos , casa, famiglia, e vo/xes , nomos , regola,
legge. Lav.
Economici , nella Storia naturale , chiama Linneo
quegli autori che hanno trattato degli usi economici delle
piante. Lo stesso Linneo merita di essere annoverato fra
questi per le due dissertazioni che ha fatto , l' una inti
tolata Flora (economica , e l- altra Pan Svecicus. Star.
Nat.
ECPETAMENO , Ecpetamenus , Ecpetamene. (Med.)
Si dice delle ferite che sono molto aperte; da wrerawuw,
ecpctannyo , estendere , aprire s dilatare. Cast.
ECPIEMA , Ecpycma , Ecpyeme. ( Med. ) Da ex , ec ,
da, e irvov , pyon , pus, marcia. Cosi da Ippocrate- viene
denominata una copiosa raccolta di marcia con qualche
tumore che ha fatto al capo, particolarmente con infiam
mazione. Cast.
ECPIESMA. V. Emfiesma.
ECPIRELEO , Ecpyrelacum , Ecpyrelaeum. ( Chim. )
Nome composto che significa olio cavato dal fuoco ; da
ex , ec , da , Tif , pyr , fuoco , ed Xaiuv , elaion , olio.
Brug.
ECPNOE, Ecpnoe , Ecpnoe. (Med.) Da ex, ec, fuo
ri , e www , pneo , spirare , fiatare. Espirazione o moto
del torace , per cui 1' aria viene espulsa dal polmone.
Cast.
ECPTOSI , Ecptosis , Ecptose. ( Med. ) Da , ec ,
fuori , e ittoois , ptosis , caduta , rilascio. Si dice di un
osso, o di un articolo rimosso dalla sua situazione natu
rale. Cast.
ECREGMA, Ecregma, Ecregma. (Med.) Da expnyw*',
ecregnyo , sortire con violenza , prorompere. Si trova
usato questo vocabolo nella Medicina antica per dinotare
l' uscita della materia da un ascesso fatto naturalmente.
Cast.
ecregnyo ,
E C
rompere , dividere.
Ippocrate
ha
a5
adopera
carne , altrimenti
chiamata
ipersarcosi.
Cast.
ECTASI , Ectasis , Ectase. ( Gramm. )
Da ravea 3
una
26
EG
sparse per 1' Oriente e per l'Occidente l'anno 6^0, che
Sergio era 1' autore dell' Ectesi. V. Baron. an. 64o.
ECTILLOTICI , Ectillotica , Ectillotiques. ( Chirur. )
Da XTi^w, ectillo , estirpare, svellere. Epiteto che si d
ai rimedj , i quali servono per ispogliare una parte dai
peli superflui che la cuoprono. Lav.
ECTILOTICI-, Ectylotica , Ectylotique. ( Chirur. )
Da X, ce, da, e t<A , tylos , callo, durezza. Si dico
no cosi i rimedj buoni per consumare i calli , le ver
ruche o porri , ed altre escrescenze formate sulla carne.
Lav.
ECTIMOSI, Ecthymosis , Etthjmose. (Med.) Da ,
ec , da , fuori , e 3u^ , thjmos , animo , spirito. E una
agitazione veemente ed una dilatazione del sangue e
degli spiriti, la quale succede nelle emozioni straordinarie
d' allegrezza. Ch.
ECTIPO, Ectypus, Ectype. (Ant.) Da ixTvmv^ ectypon^
immagine in rilievo , dal verbo exmrooi , ectyp oo , figu
rare, ritrattare, formar l'immagine in rilievo. Appresso i
Medaglisti una figura di rilievo , od un' impronta di
sigillo , d' anello , o di medaglia ; ovvero una copia fi
gurata di un' iscrizione , o d' altro antico monumento.
Ch.
ECTITROTICI, Ecttrotica, Ectkrotiques. (Med.)
Da exnrpw!Txu> , ectitrosco , disperdere , far abortire. Epiteto
che si d ai rimedj che fanno abortire. Lav. Cast.
ECTLIPSI , Ecthlipsis , Ecthlipse. ( Gramm. ) Da ^+iS , ecthlipsis , elisione , dal verbo e>&X(.3w , ecthlibo ,
scacciare , elidere. una figura , per cui si toglie o si elide un wi, principalmente nel fine di una parola, quando
la parola seguente comincia da una vocale ,o da un b.
Cosi in multum Me etc, nello scandere il verso si spegne
1' m nel fine di multum^ e si fauno solamente tre sillabe
in due parole : mult-il-le. Gramm. Lat.
ECTOGRAMMA , Ectogramma, Ectogramme. (Matem.
E C
27
di peso. V.
Hectolitrum,
Hectolitre.
( Matem. )
Rott. Decim.
EGTONSTERO , JFlectonsterum, Hectonstere. (Matem.)
Misura multipla dello stero che consta di cento steri; da
enrov , hecton , contratto da ma.tov , hecaton , cento , e
rripos , stereos , solido ; perch questa misura serve par
ticolarmente per misurare i corpi solidi. V. Stero. Tratt.
de' Rott. Decim.
ECTOPIA j Ectopia , Ectopie. ( Chirur. ) Da , ec ,
fuori , e tatto; , topos , luogo. Si chiama cosi quella parte
del corpo mossa dal suo luogo naturale per qualunque
siasi cagione. Cast.
ECTRAPELOGASTRO, Ectrapelogastrus , Ectrapelogastre. (Med.) Da iH.Tpa.m\oi , ectrapelos, straordinario,
e yiKTTsp , gaster , ventre. Si d questo nome a coloro
che hanno il ventre mostruoso ed eccessivamente grande.
Cast.
ECTROPIO , Ectropium , Ectropium. ( Chirur. ) Da
exrp*M , ectrepo , rivoltarsi in fuori , discostarsi , voltarsi.
Rovesciamento della palpebra inferiore che impedisce la
superiore di coprire 1' occhio , in conseguenza d' una escrescenza carnosa, di una piaga, di un'ulcera, o di una
cicatrice malfatta. Lav,
28
E C
ECTROSI ed ECTROSMO, Ectrosis et Ectrosmus ,
Ectrosme. ( Med. ) Da exTtraaGxw , ectitrosco , disperdere ,
sconciare , far abortire. Sconciatura , parto di feto non
maturo, a differenza di Amblosi che significa propriamente
aborto o parto di feto maturo. Cast.
ECTROT1CO, Ectroticus, Ectrotique. (Med.) Da
ixtoou , ectroo , per tv-rn^avui , ectitrosco , far abortire. Epiteto che si d ai rimedj che procurano 1' aborto e l' espulsione del feto fuori della matrice. Lav.
ECUMENICO , OEcumenicus , OEcumenique. ( Stor.
Da otxo; , oicos, casa, abitazione, da ow<u, oiceo, abitare,
participio pres. pass, oixoupim , oicoymenc ( sottintesa y,
ge , terra ) , la terra abitata , indi Ecumenico ( sottinteso
sinodo , adunanza ) vale concilio generale od universale.
In questo senso diciamo un concilio Ecumenico , inten
dendo di uno, al quale tutta la Chiesa cristiana assistette,
o vi fu invitata. Morin.
ECZEMA, Eczema , Eczeme. (Med.) Da <?w, eczeo,
bollire , ardere. Specie di pustula che tramanda una ma
teria molto ardente. Cast.
ED
EBDOMADARIO. V. Ebdomadario.
EDDOMEE. V. Ebdomee.
EDEAGRAFIA , Aidoeqraphia , sEdoegraphie. (Anat.)
Da o-iSma^ aidoia, parti della generazione, e yoa.<p* , graphe,
descrizione. Parte dell' anatomia che ha per oggetto la
descrizione delle parti della generazione. Lav.
EDEALOGIA , AEdoeolmjia , JEdoeologie. ( Anat. )
Da aiSoia, aidoia, parti della generazione, e Xeyo- , logos,
discorso. Parte dell' anatomia che tratta delle parii della
generazione.
EDEATOMIA, AEdoeatomia, AEdoeatomie. (Anat.)
Da o-iSoia.
E D
29
3o
ED
EDEOPSOFIA , AEdoeopsophia , AEdoeopsophie.
( Med. ) Da a.i$iov , aidoion , parti genitali , e -^o<poi , psophos , strepito , susurro , mormorio , per lo strepito che
si sente nel sortire tal flato. un' emissione di flato per
l'uretra o per la vagina; sintomo di fistola dell'ano, la
quale penetra nella vagina o nella vescica. Cast.
EDESIA , AEdesia , AEdesia. ( Lett. ) Nome proprio
d' un' Egiziana , di cui Suida vanta la probit e castit ;
da <3Scjs, aidos , pudore. Noel.
EDIA, AEdia et Jidia, AEdie et Aidie. (Stor. Nat.)
Da aiSto; , aidio1; , eterno. Nome dato ad un genere di
piante per allusione alla lunga durata del loro legno , il
quale difficilmente s'imputridisce, e perci molto acconcio
alla costruzione delle case e dei ponti. Th.
EDIAGRAFiA. V. Edeagrafia.
EDIALOGIA. V. Eoealogia.
EDIATOMIA. V. Edeatomia.
EDICARIA , Hedycarya , Hedycarye. ( Stor. Nat. )
Da Sus, hedys , soave, dolce, e xapuv , carjon , noce.
Genere di piante , i di cui ovarj sono globulosi , sprov
veduti di stilo , e si cambiano in un frutto composto di
sei a dieci noci pedicolate , quasi ossee , e contenenti
ciascuna un seme. Questo frutto ha un sapore dolce ,
d' onde il nome d' Edicaria. Sonn.
EDICHIO, IJedychium, Hedychion et Gandasuli. (Stor.
Nat. ) Da iSu; , hedys , soave , dolce , e Xw , cheio , dif
fondere. Pianta cosi nominata pel grato odore che spande.
Diz. Stor. Nat.
EDICNEMO, OEdicnemus, OEdicneme. Da oiSea, oideo,
esser gonfio , e w^ , cneme , gamba. Specie d' uccello
che si distingue dalle altre specie , a motivo delle sue
gambe che hanno una gonfiezza rimarchevole al di sotto
del ginocchio. Diz. Stor. Nat.
EDICREA , Hedycrea , Hedicre. (Stor. Nat.) Da Sus ,
hedys , soave, dolce, e xps, creas, carne. Nome dato ad
ED
3r
un genere di piante , perdio la polpa del suo fruito
d' un gusto dolce. Diz. Stor. Nat.
EDICRO , Hedychrum , Hedychre. ( Stor. Nat. ) Da
$vs , hedys , piacevole , grato , e Xfa , chroa , co
lore. Nome dato ad un genere d' insetti , perch han
no una copertura oruuta di bellissimi colori. Diz. Stor.
Nat.
EDICROO, Hedychroum , Hedycroum. Da n&*, hedys,
soave , dilettevole , piacevole , e Xfo* , chroa , colore. Si
d questo nome a de' trocischi composti d' amomo , di
foglie d'indaco, di spicanardo, di cassia lignea, di zaffe
rano , di mirra , di cannella e d' altri ingredienti. Essi
sono cos chiamati a motivo del loro bel colore giallo.
Trey.
EDTOPALMO. V. Edeopalmo.
EDIOPSOFJA. V. Edeopsofia.
EDIOSMO , Hedfosmum , Hedyosme. ( Stor. Nat. )
Nome dato ad una pianta, il quale significa buono o grato
odore. Da iV, hedys, soave, grato, piacevole, e oa^n ^
osate , odore. Diz. Stor. Nat.
ED10T1DE , Hedyotls , Hedyote. ( Stor. Nat. ) Da
*!&/ , hedys , soave, dolce, e ovg , oys, orecchia. Un genere
di piante , cosi nominate perch le di loro foglie ovali ,
di un tessuto consistente, furono paragonate ad una orec
chia. Diz. Stor. Nat.
EDIPNOIDE, Hedypnois, Hedypnoide. (Stor. Nat.)
Nome che Plinio d ad una specie di cicorea salvalica ,
di cui vanta i salutari effetti in medicina. Tournefort lo
ha dato ad una pianta della serie dette Cieoracee.
Eoipnoide ancora uno de' nomi che davano i
Greci al rosmarino, e viene da "Suj, hedys , soave, e ito,
pneo, spirare, esalare, perch esso manda un gratissimo
odore. Diz. Stor. Nat.
EDIPO, Oedipus, Oedipe. (Mit.) Figliuolo di Lajo
Re di Tebe e di Giocasta. Maritandosi Lajo ebbe la
3
ED
curiosit di far ricerca all' Oracolo
di Delfo se il suo
monte Gherone , ma
enimmi,
dato
ad un genere di piante ,
EF
33
antichi , ove i giovani che non erano ancora arrivati al
l' et di sedici anni, si riunivano alla mattina di buon' ora,
per ivi fare gli esercizj in particolare , senza esservi pre
sente alcun spettatore. Encicl.
EFEBI, Ephebi, Ephebes. (Stor. Nat.) Da pnfa , ephebos ,
giovane. Linneo chiama con questo nome quelli che inco
minciano ad applicarsi allo studio della Botanica. Diz. St.Nat.
EFEDRO, Ephedros, Ephedre. (Leti.) Da tin , epi ,
sopra, ed <'p , edra , sede. Epiteto dell'atleta che nei
pubblici spettacoli rimaneva dispari1, cio senza antago
nista , e che assiso aspettava il momento di combattere
contro 1* ultimo vincitore. Morin.
EFEDRA, Ephedra, Ephedre et Arette. ( Stor. Nat.)
-Dann , epi , appresso, ed Stop, ydor ^ acqua. Genere di
piante, cosi dette perch crescono sugli scogli dei lidi del
mare. Diz. Stor. Nat. Th. Sonn.
EFELIDI, Ephelides, Ephelides. (Chirurg. ) Da (irt ,
,epi , da , e >k? , helios , sole. Picciole macchie che; ven
gono sulla faccia, per lo pi a chi sta molto tempo espo
sto al sole , che chiamatisi comunemente lentiggini. Lnv.
EFEMERA. V. Effimero.
EFEMERJDI. V; Effemeridi.
EFEMERINA, Ephemerina, Ephemerine. (Stor. Nat.)
Da n , c/7i, in, nel, circa, ed /pa , hemer , giorno.
Nome dato ad una pianta d' America , i di cui Cori non
durano che un giorno. Diz. Stor. Nat.
EFEMERIO, Ephemerius t Ephemerius. (Stor. Ant. )
Da mi , epi, sopra , ed tytpa. , hemera , giorno. Cosi chia
ma vasi nella Chiesa greca l'ecclesiastico che vegliava acciocch
V ufficio fosse cantato regolarmente , massime dai giovani
coristi, e cosi venisse il tutto colla dovuta regolarit compiuto,
Cosi anche dicevansi in qualche luogo quelli che
assistevano i Patriarchi ed i Vescovi , ed i quali noh gli
abbandonavano n giorno , n notte, ma erano testimoni
assidui dei loro costumi e della loro condotta, e ne ren
devano testimonianza abbisognando. Encicl.
?,
3/f
EF
LFEMERO, V. Effimero.
EFESTIA , Hephaestia, Hephaestia. (Geog. Ani.) Da
rpawr;$ , hephaittos , vulcano. Citt dell' Asia nella Licia
presso al monte della Chimera che gettava fuoco durante
la notte. Plin. I. V..
Vi fu un' altra piccola citt o borgo dell' isola di
Lenno, chiamata Efestiua, perch Vulcano in questo luogo
teneva le sue fucine , secondo la favola. Mart. .
EFESTIEj Hephaestiae , Hephesties. (Mit.) Da w&aio-roj,
hephaittos , vulcano. Feste solenni celebrate dagli Ateniesi
in onore di Vulcano ; fin tanto eh' esse duravano molti
giovinetti si disputavano il premio della corsa: bisognava,
per ottenerlo, finir tutta la carriera con una face accesa,
ed arrivare alla meta innanzi che fosse spenta. Encici.
Diz. Stor. Ant.
EFESTII , Hephaettii, Hephaettient. (Geog. e Stor.
Ant.) Da i"pataro; j hephaittos, vulcano, od il fuoco. Mon
tagne della Licia , le quali altre volte mandavano una
fiamma cos violenta , che le pietre infiammate che ne
sortivano , bruciavano ancora nell' acqua. Morin.
EFEST1TE , Hephaestites , Hephestite. ( Stor. Nat. )
Gli antichi diedero questo nome ad una pietra rosseg*
giante , di cui essi formavauo degli specchi concavi nel
mezzo, co' quali si poteva appiccar fuoco a delle materie
secche e combustibili , come si fa in oggi cogli specchi
di vetro chiamati ustori.
Questo nome significa pietra di Vulcano , da cui
prese il suo nome da incuoro?, hephaittos, vulcano. Encici.
EFESTO , Hephaestus , Hephaetlus. ( Mit. ) Nome di
Vulcano, Dio del fuoco, che siguifica ardente , da a-nru,
hapto , accendere- Ernest.
.,.;.,,
EF
35
sul monte Cillen , incontr due serpenti accoppiati in
sieme , e diede loro un colpo col suo bastone , tosto fu
trasformato
in donna , e
quali consisteva
donna
che se gli
vengono
determinati ,
e gli oro
36
EF
chiamatisi alcuni funghi , perch non durano al di l di
un giorno.
Nella Medicina si chiama Effimera una febbre
continua che ordinariamente termina in 24 ore ; e qual
che volta in 36. Se questa dura di pi in allora chiamasi
effimera lunga o sinoca semplice , sinoca non putrida.
Efimero ancora il nome che i Naturalisti danno
ad wn genere d'insetti, perch essi non vivono che 5 ore
od al pi un giorno solo , entro il quale essi nascono ,
crescono, distendono le loro membra, depongono le uova,
gittano il seme , invecchiano e muojono. Si deve osser
vare tuttavolta che avanti ch' essi assumano questa figura
hanno gi vissuto due anni sotto quella di un verme in
una cella o capsula di creta. Diz. Stor. Nat.
EFIALTE, Epkialtes, Ephialte. (Med.) Da epoStywi,
cphallomai , saltar sopra. Specie d'oppressione notturna,
per cui chi n' affetto crede che qualche persona si
getti sopra del suo petto per soffocarlo, o che sia oppresso
da qualche gran peso. Luv.
EF1DRUDI , Ephydriades , Ephydriades. (Mit.) Da
w! , epi , sopra , ed uSwp , hydor , acqua. Ninfe che si
chiamavano qualche volta ancora Idriadi. Esse presiede
vano alle acque, come l<indica chiaramente il suo nome.
Encicl.
EFIDROSI , Ephidrosis , Ephidrose. ( Med. ) Sudore
eccessivo; da mh, epi, sopra, ed fyow, hidroo , sudare.
Cast.
EFIELIDE , Ephiclis , Ephielide e Mataybe. ( Stor.
Nat.J Nome dato da Schreber ad un genere di piante
pel loro nettario in forma di tazza da epuM , ephielis ,
calice , piccolo vaso.
EFIMERO e EFIMERA. V. Effimero.
EFIPPIO, Ephippium, Ephippium. (Anat.) Da 1<piitfm ,
ephippion , sella da cavallo. Epiteto che si d ad una
unite dell' osso sfcnoide , chiamata con altro nome Sella
equina , o Sella t areica.
EF
37
EFORI, Ephori , Ephores. (Stor. Ant. ) Da sm , epi ,
sopra, ed op.<o , orao , vedere, guardare; d'onde s^jpss ,
ephoros , ispettore. Magistrati istituiti nell'antica Sparta,
per bilanciare e reprimere il potere e l'autorit dei Re
e del Senato : come in Roma furono creati i tribuni del
popolo per far obice alla potenza dei Consoli. Diz. Stor.
Ant.
EG
EGAGRO , AEgagrus , AEgagre. ( Stor. Nat. ; Da
eu$ , aix , capra, e arpw , agrios , salvatico. Nome che i
Greci davano alla capra salvatica, la quale anche dai Na
turalisti moderni viene pure cos chiamata. Diz. Stor. Nat.
EGAGROPILI, AEgagropili, Egagropiles. (Stor. Nat.)
Da v-i, , aiWi , aix, aigos , capra, e mAoj , pilcs , massa,
palla di lana. Sono delle masse rotonde della grossezza.
pi o meno di un uovo , ed alle volte come la testa di
un uomo, che trovansi nella pancia o nel primo stomaco
degli animali ruminanti. Siccome i buoi , le capre , i
cervi , ec. , si leccano il corpo , e ne levano colla loro
lingua dei peli che essi inghiottiscono , questi non po
tendo essere digeriti nello stomaco , si riuniscono , si
aggomitolano per la viscosit della saliva , e si frammi
schiano e formano delle masse rotonde che si chiamano
egagropoli. Diz. Stor. Nat.
EGEMONE , Hegemon , Hegemone. ( Mit. ) Sopran
nome che davano a Diana in Arcadia , ov' ella aveva un
tempio dedicatole con questo nome , che significa con
duttrice. Essa portava delle fiaccole accese in mano come
per additare il cammino. Da r/"", hegeomai , guidare,
condurre.
Egemone ancora il nome che gli Ateniesi diedero
ad una delle Grazie. Diz. Stor. Crit.
EGEO , AEgaeum , Egee. ( Geog. ) Quella parte
considerabile del Mare Mediterraueo che ha i' Anatolia
38
EO
all'est, la Macedonia, la Tessaglia, 1' Acaja ed il Pe
loponneso all'ovest, la Tracia al nord e l-isola di Creta
al sud.
. .: .
Egeo trasse il nome o da Aw , Aige , citt della
Eubea , o da Myans , aigaios , denomiuazione ( ignota ad
Omero ) di Nettuno , o
i pa
dal
affinch il
sione sortiva
tutto fumante
di
( Mit. )
Da ai6,
che
lo allatt , e
cui per
riconoscenza
colloc
con impeto ,
soffiare
impetuosamente ;
da *w a
4o
E G-
nome
EG
4i
EGIPANE, AEgipan , AEgipan. ( Mit. ) Soprannome
del Dio Pane ; da a.i , a.i7os , atx , aigos , capra , e wav .,
waws , |jaa , panos , Dio Pane , perch questo Dio era
rappresentato colle gambe e piedi di capra. Ch.
EGIRINO , AEgirinum , AEgirinc. ( Chirur. e Farm.)
Nome di un unguento, chiamato volgarmente unguento del
pioppo ; da yapo; , aigeiros , pioppo. Cast.
EGISTO , AEgistus, Egiste. ( Stor. Ant, ) Fu figlio
di Tieste e di Pelopea figlia dello stesso Tieste. Fece
ella, per celare il suo misfatto, esporre nelle selve alle
fiere il proprio parto. Ma dai pastori raccolto ed allevato
con latte di capre, da queste, cio da o-, , aix , capra,
trasse il suo nome. In pi provetta et ad istigazione di
suo padre uccise Atreo , e poscia coll' ajuto dell' infida
Gliteunestra Agamennone ritornato da Troja, e regn sette
anni in Micene , sinch coll' infame sua complice fu uc
ciso da Oreste figlio di Agamennone. Per meglio cono
scere 1' empiet di questa famiglia eccone 1' albero ge
nealogico
Pelope ( figlio di Tantalo )
f
Atreo
Tieste
Agamennone
Menelao
Oreste
Egisto
V. Omer. Eurip.
EGITALI, AEgithali, AEgithales. (Stor. Nat.) Fa
miglia d' uccelli dell- ordine dei passeri , cosi chiamata da
aty&ao; , aigithalos , nome col quale i Greci indicarono
la nostra parizola, e da' latini detta parus, perch questa
famiglia ha per tipo quest' uccello. Diz. Stor. Nat.
EG1TINA, AEgithina, AEgkhine. (Stor. Nat.) Ge
nere d'uccelli cosi detti da ws-^aXos, ajithalos , parizola,
perch appartengono alla famiglia degli Egitali ed hanno
molta rassomiglianza con quella. Diz. Stor. Nat.
4i
EG
EGIUCO. V. Egioco.
EGLOGA , Egloga , Eglogue. ( Poesia ) Da exeyu ,
eclego , scegliere. Significa in generale una scelta di com
ponimenti di qualunque sorta ; ma ordinariamente intendesi con questo vocabolo un genere di poesia il pi an
tico che esprime con tutte- le grazie possibili, la vita cam
pestre. L' egloga di poco differente dell'Idillio; si vuole
in quella pi azione, e si contento di trovare in questa
solamente delle immagini , dei racconti e dei sentimenti.
Scaligero pretende che queste sorta di componimenti fos
sero dapprima detti Idillj, da h&Awv, eidyllion^ immaginetta,
attesa l'umilt dell'argomento, diminutivo di i^S, eidos ,
immagine, e che poscia l'autore, non contento di tutto il
suo lavoro, scegliesse quel che credette migliore, omet
tendo il resto , e gli dasse il nome di Egloga. V. G. Ces.
Scaling. Poet. lib. I. cap. . 4.
EGLE, JEgle, JEgle. (Mit. e Stor. Nat.) Da <wXn,
aigle , rispleudere. Nome di una delle tre Esperidi. E
nota la favola dei pomi d' oro dell' orto delle Esperidi. I
Botanici hauno cosi chiamato un genere di piante che
portano dei frutti analoghi all' arancio. Th. Diz. St. JXat.
EGOBOLO, JEgobolus, Egobole. (Mit.) Da i ,
-iyoS , aix , aigos , capra , e fa&o , ballo , ferire , percuo
tere. Soprannome dato a Bacco, perch gli abitanti . di
Potnia , citt della Beozia avendo ucciso il suo sacrifica
tore , ei mand loro la peste, la quale non cess se non
dopo che, secondo la risposta dell'oracolo d'Apollo,
essi ebbero immolato al Dio del vino il pi bel giovano
della citt. Quest' orribile sacrificio fu ripetuto per molti
anni, e non fu abolito se non quando Baico, contento
della loro sommissione, permise loro di sostituire una
capra alla vittima umana. V. Paus. Beot. I. IX.
EGOCERA , AEgocera , AEgocera. ( Stor. Nat. ) No
me di un genere d'insetti che significa corno di caprai
da i , aiW , aix , aigos , capra ; e xipas , cerat , corno ,
preso dalla figura delle loro corna. Diz. Stor. iVat.
. E G
43
significa la costellazione
del
Capricorno.
Mora.
EGOFAGO, AEgophagus , Egophage. (Mit.) Man
giatore di capre 5 da <**, a<ros, aix, aigos, capra, e Guru,
phego , mangiare. Fu cos chiamata Giunone dagli Spar
tani , per averle Ercole sacrificato una capra, onde venne
anche detta airo^opa , aigophora , da <, aix , capra, e
pffw , phero , portare. Noel. Lun. Mor.
EGOLETRO , AEgoletiron , AEgolelheroa. ( Stor.
Nat. ) Piccolo albero che cresce nella Mingrelia , e che
fa perire gli animali, e soprattutto le capre, che ne man
giano ; il suo nome deriva da *' , a:ro5 , aix , aigos, ca
pra , ed okfyos , olethros , morte , come chi dicesse , la
morte alle capre. Moria.
EGOLII , AEgolii, AEgolieas. ( Slor. Nat. ) Famiglia
d'uccelli notturni^ la quale prende il suo nome da ouyuhe^
aigolios , ulula;
EG
EI
4fr
EISITERIE. V. Isiperie.
ESIPNOE. V. Ispnoe.
,
EISTATE o EUSTATE, Eystathes , Eystathe. (Stor.
.Nat. ) Da tuffra3ns, eystathes, stabile, da tu , ey, forte,
ed (ffrn/xi, utenti, stare. Genere di piante cosi chiamate
per la grande durata del loro legno. Diz. Stor. Nat>.
EL
ELAFEBOLIE, Elaphebolice , Elaphebalies. (Mit.)
Da eXa<jbo;;i elaphos, cervo, e /3a&u, ballo, colpire, ferire.
Solennit presso i Focesi, nelle quali usavano di offerire,
secondo la testimonianza di Ateneo, /. XIV. p. 6^6, una
focaccia a cui davano il nome di eXaqtos , elaphos, avendo
la figura di un cervo. V. Pot. Arch. Grec. I. II. sull'ori
gine di questa festa.
. . - .
ELAFEBOLIONE, Elaphebolium , Elaphebolion. (Stor.
Ant. ) Da eX<x*os, elaphos, cervo, e (saAw , ballo, ferire,
colpire. Gli Elei cosi chiamarono il loro nono mese che
corrisponde al nostro Marzo all' incirca, perch probabil
mente in quel mese face vasi la caccia del cervo, o piut
tosto perch si sacrificava un cervo a Diana e dagli Elei
detta Elafiea ,
cio
cacciatrice
dei
cervi. V. Pausania
eliac. lib. V.
ELAFITE, Elaphites , Elaphites. ( Geog. Ant.) Da
eXa<po; , elaphos , cervo. Plin. , /. IV. e. 26 e /. V. e. 3 r ,
fa menzione di due isole di questo nome apparentemente
per la copia de' cervi che vi si trovavano , i' una situata
non lungi da Malta e 1' altra presso Lesbo. V. Plin.
ELAFOBOSCO, Elaphoboscum, Elaphobosque. (Stor.
Nat.) Da sXapas, elaphos, cervo, efoe*w, bosco, pascolare,
mangiare. Nome che si dava anticamente alla pastinaca
salvatica a grandi foglie, perch si diceva che i cervi
mangiandone
velenose.
El^AFOCAMELO ,
Elaphocamelus ,
Elaphocamelus.
4
EL
(Stor. Nat.) Da Aaos, elaphos , cervo, e xa/wXo;, camcIns, cammello. Animale quadrupede che, secondo alcuni, ha
forma parte di cervo e parte di cammello. Diz. Stor. Nat.
ELAFOGRAFIA , Elaphographia. , Elaphographie.
(St. Nat.) Da Aa.os, elaphos, cervo, e ypa^n., graphe, de
scrizione. Descrizione de' cervi.
,.-. : ;,
ELAFONESO , Elaphonesus , Elaphonesos. ( Geog. )
Da Xaas , elaphos , cervo, e vnffos, nesos , isola, vale
isola de' cervi. Isola nel mare di Marmora , gi copiosa
in cervi , come lo indica il suo nome. Fu detta eziandio
Proconeso.
>- :
ELAFRII , Elaphrli , Elaphriens. (Stor. Nat.) Da
eX**po;, elaphros , leggero, agile. Si chiama cosi una
sottodivisione d'insetti, perch camminano velocemente.
Diz. Stor. Nat.
ELAh RIO , Elaphrium , Elaphrie. ( Stor. Nat. , Da
eX<x<6pas , elaphros , leggero. Nome dato da Jacquin ad un
albero , per esprimere la leggerezza del suo legno. Diz.
Stor. Nat.
ELAFRO , V. Elafrii.
ELAIDE , Elais , Elais et Jvoira. ( Stor. Nat. ) Da
Awti elaia , oliva. Sorta di palma, dal fruito della quale
gli abitanti della Guinea cavano dell' olio. Diz. Stor. Nat.
ELASTICIT', lasticitas, Elasticit. (Fis.) Da eXauvu ,
elayno , risospingere , spingere , incitare. quella pro
priet o potenza de' corpi naturali che si denominano
elastici , per la quale eglino si rimettono nella figura ed
estensione che per qualche esterna causa avevano perduta.
ELASTICO , Elasticus , Elattique. ( Fis. ) Da tXauvu^
elayno^ risospingere, respingere, incitare. Epiteto che si
d a quei corpi , i quali essendo percossi o stirati , mu
tano la loro figura , ma procurano per la loro forza
propria di riassumerla. Ovvero egli un corpo con Riolla,
che quando compresso , condensato ec. , fa uno sforzo
per mettersi in libert e per rispingere il corpo che lo
EL
4;
ha confinato o costretto. Tale una lama di spada , un
arco ec. , che facilmente si piegano , ma subito ritornano
alla lor prima figura ed estensione.
Gomma elastica chiamasi una produzione vegetale
analoga alla gomma- resina, la quale dopo In disseccazione
conserva una graude elasticit, congiunta alla duttilit.
Jlb. Ch.
ELATE, Elate, Elate et Indcl. (Stor. Nat.) Da Airi,
elate , che significa abete ed ancora la corteccia delle
palme. Uno dei nomi che davano i Greci alla membrana
che involge i fiori femminei del dattero. I moderni se ne
sono serviti per indicare un genere di palme. Diz. St.Nat.
ELATERE, Elater, Elatere. (Stor. Nat.) Da ifctwir,
elayno , spingere , rispingere. una piccola membrana
lineare, o nastrino torto ed elastico, per mezzo del quale
il seme si congiunge al ricettacolo nelle caselle delle
epatiche , ed il quale slancia i semi con elasticit. Esso
ordinariamente lineare ed attorcigliato, ma alcune volte
e forato , ed allora prende l' aspetto di una Catenella ,
onde da alcuni viene chiamato col nome di Catenella. Bert.
ELATERIO, Elatcrium, Elaterium. (Farm.) Da sXat>vu^
elayno, spingere incitare e agitare. una medicina pur
gante , preparata col cocomero salvatico , od agreste.
L' Elaterio fatto colla polpa della pianta spremuta fuori
col dito , che lasciata stare qualche tempo , depone un
sedimento, che seccato con diligenza su le pietre di gesso
1- Elaterio. Questi un purgante vigoroso , s' usa nelle
letargie, nelle paralisie e nelle melancolie ipocondriache.
Elateuio , nella Fisica ; si chiama quella propriet
che hanno i corpi di riprendere il loro posto primiero s
tolta la compressione.
Elaterio, nella Storia naturale, il nome di un
genere di piante , perch la cassula di una sua specie ,
V Elaterio trifogliato, quando matura, si apre con ela
sticit. Sonn. Diz. Stor. Nat. Th.
48
EL
ELATERO , Elatcr , Elater et Taupin. ( Stor. Nat. )
Da iXauvu , elayno , risospingere. Genere d' insetti che
hanno una punta cornea al petto , per cui essi appoggiati
sul dorso , spingendola fuori da un foro dell' addomine ,
con forza facendola rientrare , si spiccano in alto. Diz.
Stor. Nat.
. .-. . .
ELATEROMETRO , Elaterometrum , Elaterometre.
(Fis. ) Da XaTp, elater , agitatore, e. /rpa,, metron ,
misura. Istrumento che serve a misurare presso a poco a
qual punto l' aria condensata nel recipiente della mac
china pueumotica. Lun.
ELAT1JNE , Elatine , Elatine. ( Stor. Nat. ) Da aa.m ,
elate, ahete. Genere di piante, cosi chiamate perch le
loro foglie minute sono state paragonate per la loro forma
e disposizione a quelle dell' abete. Diz. Stor. Nat.
ELATOSTEMA, Elatostema, Elatosteme. (Stor. Nat.J
Da- tXaviv , elayon , slanciarsi , e artiiav , stemon , stame.
Genere di piante , i di cui stami si sviluppano con ela
sticit all- aprirsi del fiore. Diz. Stor. Nat.
ELCIDRIO , Helcydrium, Helcydrion. ( Med.) una
specie d' Elcoma od ulcera della cornea , cosi chiamato
perch molto superficiale ; da eXv.vSpiov , helcydrion , ulceretta , diminutivo da ax , helcos , ulcera. V. Elcoma e
Celoma. Plenk,
ELCISMA , Elcisma , Elcismc. ( Chim. ) Si chiama
cosi la scoria d' argento , da ax , eleo , trarre , perch
vien tirata fuori nella depurazione di questo metallo.
ELCOMA , Helcoma , Helcome. ( Chirur. ) Da axoj ,
helcos , ulcera. un' ulcera nell' esterna od interna su
perficie della cornea. Lav.
ELEAGNO, Elaeagnus , Elaeagnus. (St. Nat.) Da iXai,
elaia, olivo, e dal latino agnuscastus, agno casto. Pianta
cosi chiamata perch ha qualche rassomiglianza coll' olivo
pel frutto e coll' agno casto pel fogliame. Diz. Stor. Nat.
ELEFANTOFAGI , Elephantophagi, Elephantophagcs.
EL
49
arcuato innanzi , e
terminato per
( Stor.
ostante aspra
Voi. III.
5o
EL
Tragiti , e *yw , lego , o da 1X179$ , elegos , lutto o la
mento. un genere di poesia , di cui ignorasi 1' inven
tore , usala da prima nei funerali , 1 omo accenna Ovidio
iu morte di Tibullo , la quale poi cant le gesta degli
eroi , ed ogni sorta di argomento , come appare dalle
poesie di Ovidio , Catullo , Tibullo e Properzio. Ella
consta di due versi alterni esametri e pentametri. Elegia
nella Musica era nome proprio de' flauti che si usavano
nelle funzioni funebri. Diz. Pie.
ELEGIOGRAFO, Elegiographus, Elegiografihe. (Lett.)
Scrittore d' elegie ; da tteytM , elegeta , elegia , e rpau ,
scrivere.
ELELEIDI, Eleleides, Eleleides. (Mit.) Da XfA*,
elelizo , gridar eleleu , grido di guerra, od alala. Sopran
nome dato alle Sacerdotesse di Bacco , preso dal rumore
che esse facevano nelle orgie del loro Dio. Diz. Cult.
ELELEO, Eleleus , Elele. (Mit.) Soprannome di
Bacco, preso dal rumore che facevasi nelle sue feste. V.
EleleiiiI,"
ELEMOSINA, Eleemosjna , Aumone. ( Teol. ) Da
tXsnjios-uMi , eleemosjne , la di cui radice Xeo; , eleos ,
misericordia , compassione. Ci che si d a poveri per
carit. Alb.
ELENA, Helena , Helene. (Stor. Ant. Mit.) Celebre
eroina figlia di Giove e di Leda , moglie di Tindaro Re
di Sparta , la pi bella delle donne del suo tempo , e la
di cui bellezza cost tanto sangue e tanti lutti all' Asia
ed all'Europa. V. Omero II. ed Odiss. Trasse ella il suo
nome o da Xoc , helos , citt della Laconia , ove ella
nacque , o da t**> , helo , per ip" , atro , rapire , perch
rapiva gli uomini coli' incanto della sua avvenenza. Dicesi
che dopo la morte di Menelao discacciata da Nicostrato
e da Magapente figli naturali di Menelao , ella ritirossi in
Rodi presso Polisso sua parente e moglie di Tlepolemo,
Ja quale sdegnata per la perdita del marito morto per di
EL
5i
giunco che si
che ha il seme
52
EL
Mistura di zucchero e d' olio distillato , per ridurlo a
potersi .mescolare con qualche fluido aqueo.
ELEOTESIO, Elaeothesium, Elaeothesium. (Stor. Nat.)
Da eXanv , claion , olio , e 3*ais , thesis , deposizione , ap
partamento degli antichi gitmasj , ove si conservavano gli
unguenti, gli olii per ungersi gli atleti , prima di andare
a lottare. Onom. Less. Matem. .
ELIOPOLI, Hehopolis , Heliopole. ( Mecc. Ant. ) Da
tXu , /telo, per Xa/i.3a<*, lumbano , pigliare, e iwXis , polis,
citt. Macchina bellica fabbricata da Dioclide di Abdera ed
inventata da Demetrio Poliorcete figlio di Antigono ed
usata all' assedio di Rodi. Sembra esser la stessa di quella
dai Latini detta aries, con tavolato sopra per garantirla dal
fuoco e proteggere quelli che la maneggiavano. Viene de
scritta da Ammonio l. XXIV , e ne fantio menzione Vi
ttimo , Diodoro Siculo ed Eliodoro. V. Stewechio comm.
del l. IV di Veget.
ELETTRICI, Electrica, Electriques. (Fis.) Da nXeXrpav,
electron , elettro. Si chiamano cosi tutti i corpi che hanno
la propriet di comunicare , o ricevere 1' elettricit. V.
Elettrico od Elettricit'.
ELETTRICIT*, Electricitas, Electricit. (Fis.) Niuno
ignora ai di nostri esservi alcune spezie di corpi , le cui
parti agitate , o stropicciate nel modo conveniente acqui
stano la virt di trarre a s i corpicciuoli leggeri, e talora
anche quella di dare scintille di fuoco. L'anzidetta facolt
di attrarre essendo stata sin dai tempi pi rimoti cono
sciuta in varj corpi, ma specialmente nell' ambra che
dai Greci chiamasi nXexrpov , electron , fece si che in pro
cesso di tempo se le attribuisse il nome di Elettricit , e
che si denominassero elettrici quei corpi che ne sono
forniti. Siccome vi sono de' corpi, i quali stropicciati nel
modo che conviene , danno immediatamente segni di elet
tricit, come sono il vetro, le pietre preziose, lo zolfo,
la cera lacca , le resine ec. , e ve u' ha di altri che ad
E L
53
Assicurano che fu
54
E L
( Cliim. ) Da "XExrpov ? electron , elettro 3 ambra , e dal
latino motor , motore. Nome di que' corpi, i quali hanno
la propriet di far muovere l'elettrico latente o nascosto.
V. Elettricit'. Luti.
ELETTROSCOPIO , Electroscopium , Electroscope.
( Fis. ) Da nXtxTpev ? electron , ambra , elettro , e ewnu ,
scopeo , considerare. Istrumenti proprj , come 1' Elettro
metro , a determinare la quantit di elettricit che regna
ncll' aria. Si applica al parafulmine. Lun.
ELETTUARIO, Etectuarius , Electuaire. ( Farm. )
E una qualit di medicina composta di polveri ed altri
ingredienti incorporati con mele e zucchero, da dividersi
in dose 'come boli quaudo si prende ; da xXi? , eclego ,
scegliere , eleggere , far elezione. Tutte le parti od in-gredienti debbono esser ben trascelte. Cuff.
ELEUSINA o ELEUSI , Eleusina , Eleusine. ( Mit. e
Stor. Ant. ) Epiteto di Cerere, dea delle biade, fc *da
Eleusi citt dell'Attica, dove celebravansi i famosi di lei
misteri , o da XeiSw ; elejtho , per ^Xo^xi , erchomai, ve
nire, confessando gli Ateniesi, secondo Diod. Sicul. t. V. ,
con questa denominazione che l'uso delle biade e l'agri
coltura erano loro venuti dalla Sicilia. Altri dallo stesso
tema formarono quell'epiteto, perch , secondo la favola,
la Dea stanca d' aver trascorso tante contrade in traccia
della rapita Proserpina , ivi diede fine alle sue ricerche ,
e vi si ferm , insegnandovi 1' arte di coltivare la terra.
Per lo che gli Ateniesi riconoscenti celebravano ogni anno
hi di lei onore i misteri detti Eleusini. Pausania l. I.
p. 36 in Attic. , rapporta che Eleusi trasse il nome dal
l'eroe Eleusine figlio di Mercurio e di Daira figliuola
dell'Oceano. I misteri d'Eleusi, la di cui origine si perde
nell'oscurit dei secoli favolosi, furono abrogati dall'im
peratore Teodosio il seniore. Fedine la descrizione nel
Poti. Ardi. Grec. lib. II. e. 20.
ELEUSINE , Eleusine : Eleusine. ( Stor. Nat, ) Nome
EL
55
56
EL
della. 24. Classe del Sistema sessuale di Linneo , detta
Crittogamia , che comprende
col
resa
EL
57
invisibile, si dilunga a tal distanza da lui che nella mat
tina la si vede avanti il nascer del sole.
L' istessa dicesi che tramonti eliaca, quando s'av
vicina tanto al sole che in esso ascondasi. Cosicch in
ragione il nascere ed il tramontare eliaco non sono
altra cosa che apparizione ed occultazione.
ELI ADI, Heliadesi, Heliades. (MU.) Da Xios, helios,
sole , cio figlie del sole. Cosi nominaronsi le sorelle di.
Fetonte, le quali piansero tauto su le rive del Po la morie
del fratello che furono dagli Dei convertite in pioppi ,
dalla cui scorza continuarono a distillar invece di lagrime
gocce d' ambra. V. Ov. /. //. fav. IX.
ELIANTEMO, Helianthemum , Helianteme. (Stor. Nat.)
Da nX{ , helios , sole , e iottos , anthos , fiore. Nome di
alcune piante che formavano parte del genere Cisto , le
quali hanno fiori grandi gialli che si paragonarono al sole.
ELIANTO , Helianthus , Helianthe. (Stor. Nat.) Da
nXio;, helios, sole, ed v^oi , anthos, fiore.- Genere ma
gnifico di fiori , perfetta immagine del sole. Diz. Stor.
Nat.
ELIASTI , Heliastes , Heliastes. ( Stor. Ant. ) Giudici
neir Eliea, uno de' supremi tribunali d'Atene ed il pi
celebre di tutti , composto di 5oo membri e talvolta di
6oo, a cui portavansi tutte le cause di Stato, od assem
blea del popolo ove deliberavasi sugli oggetti relativi alla
salute pubblica e maest. Deriva o da nXio!, helios, sole,
onde nXia> , heliazo , star al sole , od esser giudice Del
l' Eliea , luogo ove i giudici erano esposti all' aria ed al
sole. Ma siccome gli antichi decreti e monumenti invece
di nXiwa , heliaia , portano aXea , halea-, da Xeu , haleo ,
od aXiw, hallo, od a.Xia?w, haliazo, adunare, congregare t
cosi Eliea significa parlamento o adunanza : voce che ha
per tenia a^s , halis , abbondevolmente. Lav.
ELICA ed ELICE, Hdice , Helke. ( Geom. ed Ardi.)
I)a >(, helix , attorcimento o rigiramento tortuoso ; da
58
EL
eXisaia , helisso , volgere , girare intorno -, voltare intorno.
Nella Geometria Elice significa una linea spirale a guisa
di vite intorno ad un cilindro.
Neil' Architettura alcuni autori fanno differenza
tra Elice e Spirale. Una scala a chiocciola , secondo
Daviler , un'elice od elica , quando i gradini girano at
torno d' uno stipite cilindrico f, laddove la spirale s' aggira
attorno di un corno , e continuamente s' avvicina sempre
pi al suo asse.
Elice nell'Architettura s'applica ancora ai caulicoli,
od alle picciole volute sotto il fiore del capitello corintio,
chiamati anco urillae.
Nell'Anatomia Elice 1' interno circuito od esten
sione dell' orecchio verso il di fuori , in opposizione a
cui la protuberanza interna che vi corrisponde chia
mata Antelice.
Elice nella Storia naturale un genere di conchi
glie, il di cui guscio globuloso, od orbicolaro, a spira
convessa o conoide , ad apertura iutiera , pi larga che
lunga, incavata superiormente per lo sporto convesso per
il davanti ultimo giro.
Nella Mitologia un soprannome che i Greci
davano a Calisto dopo che fu posta in cielo , perch la
costellazione dell' Orsa maggiore ch' essa forma, gira con
tinuamente attorno al Polo , senza mai fermarsi : ci che
ha dato motivo di farla chiamare Elice , cio girante. Lav.
ELICI , Helices , Helices. ( Art. Milit. ed Arch. ) Da
t\iaffu , helisso ,volgere intorno. Cosi troviamo nella mili
zia antica nominate quelle punte artificiosamente ritorte e
sporte in fuori , che afilggevansi alla fronte ed al capo
dell' ariete in forma di corna di montone. Vitruvio lib.
IV. e. i. d questo nome alle minori volute che nei ca
pitelli delle colonne d' ordine corintio alzandosi tra le
volute maggiori e le foglie dell' acanto mollemente si ag
girano sotto la cimasa. Dioscoride e Varrone De re riti* -
EL
59
chiamano Elici i cavrioli o viticci delle viti, de' fagiuoli
e simili , i quali arricciati si volgono e si attaccano ai
tronchi ed ai rami degli alberi. Less. Mat.
ELICI A, Ifelicia, Helicie. (Stor. Nat.) Da kg, helix,
spirale , rivolgimento. Genere di piante , i di cui petali
sono ravvolti in spirale. Diz. Stor. Nat.
ELICITE , Helicites , Helicite. ( Stor. Nat. ) Da t>5 ,
helix , spirale. Conchiglie fossili turbinate in vite, e prin
cipalmente quelle fossili , le cui spire sono girate sopra
s stesse , come lo pietre lentieulari. Las. Mat.
ELICOIDE, Helicoides , Helicoide. (Geom.) Da X,
helix, linea tortuosa, da ehaau, helisso, girar o voltar in
torno , ed ei$o$ , eidos, forma, figura, rassomiglianza. Pa
rabola elicoide, o spirale parabolica, una curva che
nasce da una supposizione dell' asse delle comuni Para
bole Apolloniaue , ripiegato in giro dentro la periferia di
un circolo. La Parabola elicoide adunque una linea
che passa per le estremit dell' ordinata , che allor con
vengono verso il centro del detto circolo. Ch.
ELICONA, Helicon, Helicon. ( Geog. e Mit. ) Monte
della Beozia sacro alle Muse che sovente da' Poeti confondesi col Parnaso che gli vicino ; da eXjxoiv ; helicon ,
che vale tortuoso , dirupato ; da ^'5 , **-"* , helix , icos t
elica , giro , vortice 5 e ci per dimostrare tanto la diffi
colt di salirlo , quanto la sicurezza di chi vi montato.
Alb.
ELICOSOFIA , Helicosophia , Helicosophie. ( Geom. )
L'arte di conoscere e descrivere le eliche , o spirali. Da
**<$ , helix , linea spirale , e questa da ehatu , helisso ,
girare intorno , avvolgersi , e copta. , sophia , scienza , co
gnizione. Diz.
. ii
ELICRISO , Helichrysum , Heliclirysum. ( Stor. Nat. )
Nome che i Greci davano ad una pianta , la quale non
ci ben nota. Questa parola composta da < , helix ,
spirale , e xp^o; 5 ehrysos ; oro.
.i
6o
EL
I moderni Naturalisti sotto questo nome hanno
stabilito un genere di piante che hanno i fiori color d'oro
ed a steli volubili. Encicl.
ELICTERIDE. V. Elitteride.
EL1EA, Heliceum, Helie. (Stor. Ant.) Da *w>, helics,
il sole, o da aX<?, halizo, raccogliere, radunare. V. Ellasti. Era in Atene una grande piazza ove si tenevano le
assemblee della repubblica. Diz. Stor. Ant.
ELIGMA , Heligma , Heligme. ( Chirur. ) Da thytw. ,
heligma , volgimento , rovesciamento , da tliaau , helisso ,
volgere , rivolgere. Si d questo nome a quelle depres
sioni delle ossa del cranio che sono prodotte da stru
mento contundente , senza per soluzione di continuit ,
per cui le ossa vengono in una certa maniera rovesciate ,
diventando convesse verso il cervello dove prima erano
cave , e facendosi cave esternamente dove prima erano
convesse. Queste, depressioni accadono solamente ai fan
ciulli , perch essi hanno le ossa della testa molli e ce
denti , e perci possono cedere all' urto di un corpo ,
come cede un vaso di stagno, o di rame quando si batte
con un martello , o con altro corpo duro. Ch.
ELIMO , Eljmus , Elyme. ( Stor. Nat. ) Genere di
piante , cosi chiamate da e\v[ios , eljmos , panico. Elima
una citt di Macedonia , da cui possibile che queste
piante abbiano il suo nome. Ch.
ELINE, Eline , EUne. (Mus. Ant.) Nome che i Greci
davano alla canzone dei tessitori; da O-w , el/o, invilup
pare ', involgere. Ross. Mus.
ELIOCARPO , Heliocarpus , Heliocarpe. (Stor. Nat.)
Da ifaoi , helios, sole, e xapw;, carpos, flutto. Genere di
piante , cosi denominate perch le valve delle capsule
rotonde ed elegantemente cibate del loro frutto rappre
sentano molto bene un picciolo sole contornato da' suoi
raggi. Diz. Stor. Nat.
ELIOCENTRICO, Heliocentricus, Heliocentrique. (Asf.)
EL
61
64
EL
fava per idolatria che prese da' Persi. Bisogna che questa
superstizione fosse molto antica presso gli Ebrei , poich
Dio loro proibisce quest' empiet nel capitolo XVII del
Deuteronomio.
ELIOLITE, Heliolithes, Hellolithe. (Stor. Nat.) Que
sto vocabolo significa pietra del sole , o pietra che ha
la forma del sole, da Xws, helios , sole, e Xi3s , litho>s ,
pietra , fu applicato dagli antichi Naturalisti ai zoofiti
fossili , del genere delle astroiti , a motivo della loro
forma radiata. Diz. Stor. Nat.
ELIOMETRO, Heliometrum, Heliometre ( Ast. ) Da
">-">s, helios, sole, e ptrpov , metron, misura. Strumento
inventato nel 1747 dal Sig. Bonguer per misurare con
maggior esattezza , che non si fece per lo passato , i
diametri degli astri , e particolarmente quelli della Luna
e del Sole. Questo strumento chiamasi ancora Astrometro.
V. AsTROMf.xno. Encicl.
ELIOPOLI , Heliopolis , Hcliopolis. ( Geog. Ant. ) Da
**w , helios , sole , e woMs , polis , citt ; citt del sole.
Cosi da Strabone /. XVII vien denominata una citt di
Egitto posta tra Alessandria e Copto. Un' altra dello stesso
nome, secondo Tolomeo, era nella Cilicia, e fu, al dir
di Solino , patria dello storico Crisippo.
ELIOSCOPIO , Helioscopium , Helioscope. ( Att. ) Da
*ho; helios, sole, e atumopxi , sceptomai , guardare, os
servare. E una sorta di telescopio che serve solamente
per osservare il sole, formato con dei vetri coloriti ed
affumicati per impedire che la gran luce offenda 1' oc
chio. Diz. Grec.
Si d ancora questo nome ad una specie di rettile,
perch cammina colla testa ordinariamente diritta diritta
e che sembra sovente fissare lo sguardo al sole. Diz. Star.
Nat.
ELIOSELINO , Hclioselinum , Helioselinum. (Stor. Nat.)
Da i>*to; , hsluios , palustre , da stos , helos , palude , e
EL
63
Gihwv , selinon, appio. Plinio l. XIX. e. 8. e Diosc. I. ///.
e. ^3 parlano delle virt di quest' erba.
\
ELIOSI, Heliosis , Heliose. (Med. ) Da nXws, helios s
sole. Specie di rimedio usato dagli antichi Medici per
alcune malattie , come sarebbe idropisia , sciatica ,
nefritide , paralisi ec , che consistevano nell' esporre gli
ammalati nudi al sole.
ELIOSTATE, Heliostate, Heliostate. (Astr.) Da nX>s,
helios, il sole, nrTnsu> histemi, stare, stabilire. Strumento
proprio per osservare il sole e gli altri astri , ed a fer
marli per cosi dire nel cannocchiale , di maniera che il
movimento diurno continuato di un astro non rechi alcun
ostacolo all' osservazione. Encicl.
ELIOTRAPEZA , Heliotrapeza , Heliotrapeze. (Geog.
Ant. ) Cio la tavola del sole ; da rws, helios , il sole j
e rpa*r^a , trapeza , mensa, tavola. Pomponio Mela par
lando dell- isola di Meroe nell' Etiopia descrive delle sin
golarit dei popoli Macrobj. Vi ha, die' egli, fra loro un
luogo sempre fornito di cibi buoni a mangiarsi , e sicco
me permesso a chiunque di mangiarne secondo il suo
appetito , si chiama la tavola del sole ; ed essi dicono
che a misura che se ne mangia , rinascono di una maniera
prodigiosa delle nuove pietanze. Mart.
ELIOTROPE, Heliotropiae, Heliotropes. (Stor. Nat.)
Da Xws s helios , sole , e Tpwru , trepo , girare , voltare.
Si d questo nome a quelle piante che continuamente
girano il disco dei loro fiori dalla parte del sole , di
modo che sembra che seguano colla loro direzione il suo
corso. Il Girasole ("Helianthus annuus) a motivo di que
sta sua propriet viene volgarmente chiamato in tal modo.
Cosi un buon numero di piante semiflosculose eliotrope.
Encicl.
ELIOTROPIO o ELIOTROPIA, HeliotrpiUm , Heliotrope. (Stor. Nat.) Da nXto; , helios, sole, e rptw, trepo,
girare , voltare. Plinio /. XXII e. 3 1 Dioscoride riferisce
64
EL
le virt di quest' erba , il di cui Core da, noi detto Gira
sole gira verso il sole da qualunque parte egli si volga.
Diz. Grec.
Eliotropio anche una pietra.
>.
ELISFERICA , Helispherica , Helispherique. ( Naut. )
Da t\i$, , helix , linea tortuosa , e apxipa , sphaira , sfera ,
globo. Nella navigazione dinota la linea de' rombi. Essa
cosi chiamata , perch sul globo s' avvolge intorno al
polo elicamente , cio spiralmente, e \ sempre pi s'avvi
cina. Ch.
ELISIO o CAMPI ELISI, Helysium, Helyse. (MitJ
Luogo ove gli antichi credettero che le anime degli uo
mini virtuosi godessero ogni sorta di umana felicit ; non
essendosi ancora formata un' idea esatta dello spirito e di
tma felicit spirituale , non seppero i Greci immaginare
altri pregi pei Campi Elisi che un clima delizioso ed una
profonda tranquillit , ma sempre uniforme : deboli van
taggi che lasciavano alle anime de' beati il desiderio ar
dente di rivedere la luce del giorno , e di compiangere
la perdita dei loro terrestri piaceri , come apparisce da
Virgilio e da Omero. Il grande Etim. deriva il nome di
Eiisio da aXi*> , alyo , sinc. n^uw , elyo , esser libero e
senza affari , per esser ivi le anime sciolte dal peso cor
poreo e dagli affanni e cure, o da Aew7<s, eleysis, arrivo,
perch col si riducono le anime dei beati e pii. Riposero
gli uni questi campi presso I' Egitto o presso Lesbo , ed
altri ai confini della terra verso 1' Occidente , che i mo
derni chiamarono Isole fortunate del Mare Atlantico ; ed
Elisio si disse un campo presso Rodi.
ELISIUE , Elix<, Elixir. (Farm.) Un estratto, una
tintura, od essenza composta, cavata da una mistura di
diversi ingredienti con infonderli in un proprio mestruo.
Alcuni derivario la sua etimologia da eXx , helco , tirare ,
estrarre , perch nella preparazione dell' elisire la parte
Ja pi pura degl'ingredienti estratta pel mestruo, secondo
EL
65
altri viene da eXaiov , elaion , olio , e <fcf , jyro , tirare ;
cio u estratto dell' olio che la parte essenziale dei
misti. Altri poi la fauno derivare dal verbo tkityi, elexeo ,
difendere, ajutare , a cagione del grande sollievo che noi
riceviamo dagli Elisiri nella cura delle malattie. Ch.
ELI.SSAXTERA , Hf.Uxanlhera , Helixanthere. ( Stor.
Nat.) Da ^, helix , spirale, ed avsp^ anthera, antera.
Genere di piante che hanno le antere ravvolte in ispirale.
Diz. St-jr. JV.it.
ELISSE, Eliste, Elite. (Geom.) Figura piana, pro
dotta da una delle sezioni del cono. Da tMj, helix, linea
tortuosa. Diz. Grec.
ELITRA, Elvira, Elytre.
( Stor. Nat. )
Da Xurpav,
ai
compresi
nell' ordine
dei
Coleotteri.
Cast.
ELITRARIA, Elytraria , Elytrarie. (Stor. Nat.) Da
iXiTjw , elytron , integumento , inviluppo. Nome di un ge
nere di piante , il di cui scapo guarnito di guaine , od
integumenti scagliosi. Ch.
ELITRIDE, Helithrix, HelUhride. ( Med. ) Da *aw,
helisso , volgere , torcere , intrecciare , e ty , thrix , ca
pello. un termine che si pu applicare a quella ma
lattia, endemica nella Polonia , chiamata Phia e Tricoma ,
in cui i capelli s' arricciano e divengono grossi , e fra
loro sono cosi intralciati , e da un sozzo untume son te
nuti in tale avviticchiamento che non si possono in alcun
modo separare. V. Tricoma.
Fot. III.
66
L
figura. Epiteto che si d ad una delle proprie e partico
lari membrane o tonache de' testicoli , .perch rassomiglia
ad una vagina.
L' Elitroide la seconda particolar tunica dei te
sticoli , formata da una dilatazione della produzione del
peritoneo: la sua interior superficie liscia ed uguale, e
l'esteriore aspra ed ineguale; lo che fa ch' ella s'attacchi
pi fortemente alla prima delle tuniche proprie chiamate
Erytroides. V. Eritroide.
EUTROPIA. V. Eliotropio.
ELITROPTERI. V. Elitrotteri.
ELITROTTERI, Etytroptera,Elytropteres. (Stor. Nat.)
Da eXurpov, eljtron, involucro, guaina, wrepov , ptsron ,
ala. Clairville, autore dell'Entomologia Elvetica, chiama
cosi una sezione d' insetti , a motivo che hanno delle ali
ricoperte da due guaine di sostanza cornea. G1' insetti
compresi in questa sezione corrispondono a quelli della
classe dei Coleotteri. Sonn.
ELITTERiDE o ELICTERIDE, Helicteris, Helictere.
(Stor. ISat. ) Da X<, helix , spirale, da t\iau , helisso ,
girare, volgere. Genere di piante, cosi chiamate perch i
loro frutti sono rotolati in ispirale. Ch.
ELIXANTERA. V. Elissantera.
ELLEBORINA, Helleborine, Helleborine. (Stor, Nat.)
Da ts.fopo,- , helleboros, elleboro. Nome d'una pianta che
ha qualche rassomiglianza coll' elleboro bianco.
Elleborina, pianterella cosi detta perch le sue fo
glie non per altro sono differenti dall' elleboro bianco ,
se non se per essere pi piccole. Alb.
ELLEBORISMO, Helleborismus , Helleborisme. (Med.)
Da e^/3opos , helleboros , elleboro. Nome che i Medici
davano anticamente alla cura della pazzia per mezzo del
l' elleboro. Alb.
ELLEBORO, Helleborus, Hellebore. (Stor. Nat.) Da
e^u, helo , per aipw , haireo, toglier di mezzo, uccidere,
EL
67
e #>(>a., bora, cibo, alimento. Genere di piante di cui al
cune specie sono un purgante pericoloso: perch, secondo
Trevonx, si credeva che queste piante .fossero un veleno ,
e che uccidessero tutti coloro che ne mangiassero. Etimol.
mag.
ELLENICO, Hellenicos, Hellenique. ( Stor. Nat.) Da
sA/mno; , hellenicos , greco, da &m> . hellen , greco sottin
teso , xua^os , cyamos , fava , vale fava greca o volgare ,
per distinguerla dalla
fava
egizia:
e. 1 15.
Ellenico significa anche forza greca, greca nazione,
e^nwxov ( e3-;os ) hellenicon ( ethnos ) .
Corpo Ellenico fu detto nella Grecia un certo nu
mero di citt che avevano formato lega fra loro. In ap
presso, il nome di Ellenico e
Da Ami ,
di Deucalione che
68
. EL
ELLENISTI, ffellenitti, Hellenistes. ( Stor. Ant.) Da
t&m , hellen , t&ms , hellenos , greco. Gli Ellenisti od
Ebrei greci erano coloro i quali abitavano nell' Egitto
ed in altre parti , dove prevaleva la lingua greca. Ad essi
noi siamo debitori
della
in
e furono istituiti
EL
69
unione.
Ellissi, nella Rettorica, una figura per cui. lasciasi
nel discorso qualche parola che dal contesto e dal senso
delle altre agevolmente s'intende. V. Zeugma. Gram. Lat.
ELLISSOIDE, Ellipsoides, Ellipsoide. ( Geom. ) Da
&ii|>is , elleipsis , ellisse, ed tiSo; , eidos , forma, rassomi
glianza , specie. E
il
Stor.
Nat.
ELLOZIE,
Hdlotia, Hdloties.
jo
Et
E L
7i
tXiwvy, helmint , Xjmv^s , helminthos , verme. Epitelo dei
rimedj che fanno morire i vermi. E sinonimo di Vermi
fugo o Elmintagogo.
Nella Storia naturale si chiamano
ordine di
vermi , secondo la
Ehniutici u
distribuzione
di Muller ,
o in forma
Genere di
Helminthotheque.
nel
principio
da
sudori
abbondanti
)*
gi il nome pro
EL
divenuto talmente voluminoso da
1)3
sorpassar le palpebre ,
nelle
74
cories.
EM
Da </x, haima , saugue , e xopos ,
( Stor. Ant. )
coros ,
Ol. I. '
EMACURIE, V. Emacoiue.
EMAGOGHI. V. Emagogi.
EMAGOGI j Heamagoga , Hemagogues. ( Med. ) Da
,iiia. , haima , sangue , e o-?<> , ago , cacciare , far sortire.
Epiteto
dei
rimedj
Stor. Nat.
EMASTOMO, Haemastomus , Homastome. (Stor. Nat.)
D. c.n* , haima , sangue , e ff">/xa , stoma , bocca , mar
gine. Nome
( Med. )
EM
75
Da ai/xa , haima , sangue, ed iu. emeo, vomitare. E un
vomito sanguigno prodotto per troppa abbondanza di san
gue , per sostanze venefiche introdotte nello stomaco, da
ventricolo leso, contuso, o per sanguisuga inghiottita, ec.
Questa malattia costituisce il genere XV. della VI. fami
glia della I. classe della Nosologia naturale del Sig. Al
bert. V. Hubert.
EMATERO, Haemateros , Haemateros. ( Med. ) Da
aiu-a , haima , sangue , o sanguinoso , ed sinonimo di
xjt^xi/x;s , cathaimos , e di vaisws , henaimos , che hanno lo
stesso significato. Cosi Sujtvreria amarnpa , dysenteriahaimatera , disenteria sanguinosa diccsi quando il sangue si eva
cua per gl'intestini senza esulcerazione. I chimici chia
mano sanguineo anche il nitro. Cast.
EMATINA, jffaematina, Hematine. (Chim.) Da *ipx,
haima , ras , oj, sangue.
Con
76
EM
ernia. Ernia spuria dello scroto, causata da stravasamento
di sangue.
'
EMATOCHISI , /Jaematochysis , Hematochyse. (Med^)
Da a'M-a, haima, aiu.ci.ro;, haimatot , sangue, e xw; , chysis,
effusione, spargimento; da xuw, chyo, spargere, spandere.
Effusioue o perdit.1 di sangue involontaria dal naso , dal
l' ano , o dalla matrice , alle volte critica, alle volte sin
tomatica. Cuff.
EMATODE , Haematodes , Hematode. (Stor. Nat.) Da
o((iaruSu; ? haimatodes , sanguigno , di color di sangue ; da
uua , haima , at/xaro; , haimatos , sangue. Specie d' insetto
che ha i suoi piccoli occhi lisci e di un color rosso di
sangue. Diz. St. Nat.
"
anche epiteto dei tumori che contengono della
materia sanguinolenta , e degli escrementi misti di mate
rie sanguinolente , senza che siavi esulcerazione interna.
Cast.
EMATOFLEBESTASI , Haematophloeboestasis, Flematophlebcstase. Da ai.ua, aro; 3 haima , atos, sangue, cAt\i/ ,
ftos , phleps , Aoj, vena, e orau , stao , stare. Questa voce
esprime la soppressione od il rifarsi del sangue che scorre
con impeto dalle vene. Caft.
EMATOGASTRIDE, Haematogastridet , Hematogastrde. ( Chirurg. ) Da aiua , haima , sangue , e racTup 5 get
ter, ventre. Raccolta di sangue neli' addomi ne o busso
ventre.
EMATOGR AFIA , Haemafographa , Hematographie.
(Anat.) Da oj.ua , haima, sangue, e rpivpn, graphe, descri
zione. Parte dell' anatomia che ha per oggetto la descri
zione del sangue. Bot.
EMATOLOGIA , Haematologia , Hematologie. (Anat.)
Da awa 5 haima , sangue , e Xoyos , logos , discorso. Parte
dell' anatomia che tratta del sangue.
EMATONCIA, Hacmatonica, Hematoncie. (Chirurg.)
Da v 3 aTi 3 haima, atos , sangue , e ojws , ogcos ,
tumore. una malattia che consiste in- un tumore spongioso e facile a riconoscersi , cedendo alle dita che lo
comprimono , e presentando un volume pi o meno con
siderabile : il suo colore di un rosso livido ; il suo tes
suto manifestamente formato
nome.
Questa
specie di
tisichezza per
78
EM
EMATOPOTA, Haematopota, Hematopote. (Med. )
Da aijxa , huimu , sangue, e Tran,} , potes , bevitore. Iu ge
nerale
Questa
della VI famiglia
malattia
EM
79
EMATOSSILO, Haematoxylum, Hematoxyle et Campche. ( Stor. Nat. ) Da a^* , Ts , haiiua , toj , sangue ,
e guAov , xjlon , legno. Genere di piante , il di cui legno
che chiamasi volgarmente campeggio somministra una tinta
rossa color di sangue. Th.
EMATOTORACE , Haematothoraces , Hematothorace.
( Chirur. ) Da aiy.a. } haima , sangue , e Swpag 3 thorax ,
petto. Raccolta di sangue nel petto. PlenJi.
EMATOTORACOCELE, Haematothoracocele , Hema>
tothoracocele. (Chirur.) Da ai^a, haima, sangue, e ^<>pa,
thorax , petto , e x^n , cele , tumore. Tumore dol petto
formato da raccolta di sangue.
EMATOX1LO. V. Ematossilo.
EMATURIA , Haeinaturia , Hemature. ( Chirur. ) Da
aiua. , haima , sangue , ed otfo , oyron , orina. Malattia ,
per ui si piscia sangue , prodotta da vescica o rene fe
rito o contuso da peso alzato, o calcolo nella vescica. Lav.
ElYIBATE , Embaten , Embaten. ( Arch. ) Da , en ,
in , e fa' , bao , inus. per /Sajvu ? baino , andare , vale
colui che entra. Presso gli Architetti il modulo o la
misura, di cui si servono per misurare tutte le parti del
l' intrapreso lavoro ,
So
EM
EMBLEMA, Emblema , Embleme. (Leu.) Da & , e/l,
in , e 3aA<u , >ballo , gettar dentro. Spezie d' enigma di
pinto che rappresentando qualche storia nota , con rifles
sioni postevi di sotto istruisce in qualche verit mo
rale od in altra materia di cognizione.
EMBOLISMO, Embalismus, Embolisme. ( Cronol. )
Da ?' , en , in, e 3*&u , ballo , inserire, metter dentro.
Siccome i Greci face v.mo uso dell' anno lunare che
solamente di 354 giorni , affine di recarlo e ridurlo al
solare che di 365 giorni, avevano ogni due o tre anni
un embolismo , cio aggiungevano un decimoterzo mese
lunare ad ogni due o tre anni , il qual mese aggiunto
chiamavano Embolismo. Luti.
EMBOLO, Embolum, Embolon. ( Fis. ) Da v, en ,
in, contro, e Mu, ballo, gettare, intromettere, sca
gliarsi con impeto. Nella Fisica si chiama Embolo un
piccolo cilindro ch'entra nel cannone della sciringa, e lo
chiude esattamente.
Neil' antica Nautica era un rostro di legno appun
tato di rame. Gli antichi Greci e Romani usarono di at
taccarne uno o pi alla prora per investire le navi ne
miche, e la prora stessa era guarnita di rame si per re
sistere all'impeto ostile che all'urtar negli scogli. Omero
non fa menzione di questi rostri , sebbene ne parlino Eschilo nei Mirmidoni ed Euripide nell'Ifigenia in Aulide ,
e dopo di loro Diod. di Sicil. I. XX. e Patron, e. XXX.
Emboio era anche un ordine di battaglia proprio
gi de' Greci , indi adottato da' Romani, e contcstatissimo
fra i moderni per la di lui figura , che molti vogliono
fosse triangolare o simile alla lettera Delta a greco, ed
altri quadrilunga. Da- moderni quest'ordine chiamasi Cu
neo. L. Plut. in Fab.
EMBOTRIO, Embotrjum, Embotryum. ( Stor. NatJ
Da. tv , era, in, e ;3sOpos, bothros, fossa. Genere di piante,
le di cui antere sono collocate in uaa specie di fossetta
formata dai petali. Lqv.
EM
8t
EMBRIOGRAFIA , Embryographia , Embryographie.
(Anat. ) Da i^vov , embryon , feto, da , en , in , e
pw, hryo , pullulare ( quasi pullulante nel ventre) , e
7piuj5u , graphe, descrizione. Parte dell'anatomia che de
scrive il feto. < <
-:,.-..;
EMBRIOLOGIA, Embryologia , Embriologie. (Anat.)
Da t/i^pu> , embrjon , feto , e \oyo9 , logos , discorso.
Parte dell' anatomia che tratta del feto , nel tempo che
dimora nella matrice.
EMBRIONE, Embrjon, Embryon. (Med.) Nome greco
u.$pov , embryon , ritenuto anche in italiano che significa
il feto nell'utero durante tutto il tempo del suo accre
scimento, ed formato da v , en, dentro, e Spuu, brro t
pullulare, crescere, perch l'embrione pullula nell'in
terno del corpo ed aumentasi nella matrice. -. -< Embrione , nella Botanica, quella parte che esiste
nell'interno del seme ; e che nel i^83 venne da Cesalpini per la prima volta chiamata col nome <di- cuoricino.
L' Embrione realmente la parte pi nobile ed esV
senziale del seme. Imperocch contiene entro di s l
stessa pianticella in miniatura . che , successa la feconda
zione , si volge per costituire un novello vegetabile. Or
dinariamente non esiste che un solo ; Embrione ut ogni
seme. Alcuni Botanici per pretendono di averne scoperti
due nell' Evonimo o Fusaggine (Evonymus europaeus )
-e nel Pino Zimbra o settentrionale ( Pinus Cimbra) ,
tre nell' Arancio ( Citrus Aurantium) , e molti nell' Aran
cio Pompa di Genova (Citrus decumana). In tutti i semi
V Embrione non si presenta nella stessa maniera. Infatti
in quelli delle Felci- e dei Muschi esso< si riduce ad
una vera radichetta , in parecchi altri alla radichetta in
un coi cotiledoni, finalmente in pochi altri alla radichetta,
ai cotiledoni ed alla piumetta. Egli perci , che Gaertuer ha formato quattro ordini di Embrioni da lui chia
mati imperfetti, incompleti, perfetti completi. Bert.Li
Fol. III.
6
8-a
E<M
EMBRI0PTER1DE. V. Embriottehidb.
EMBRIOTLASTO , Embryothlastes , Embryothlaste.
{ Ghirur. ) Da tutywj , embryon , feto , e ^ , tlilao ,
rompere , spezzare , frangere. Strumento di chirurgia che
serve per ammaccare od ischiacciare le ossa d' un em
brione , o di un bambino morto , affine di renderne pili
facile l' estrazione e prepararlo per 1' embi iulco che ha
da estrarlo dall' utero. Lav. Ch.
.EMBRIOTOMIA, Embriotomia, Embriotomie. (,Chir.)
Da tp??wv , embrion , feto , e tox-n , tome . incisione , da
T4/xw<> , temno , tagliare , incidere. Dissezione del foto ,
morto nella matrice. V ha questa differenza tra 1< opera
zione cesarea e l' embriotomia, poich nella prima il feto
si cava iutiero mediante un' incisione fatta nell' addentine
della madre , ed al contrario nella seconda il fanciullo
tagliato e dismembrato nell' utero, per poterne fare
l'estrazione senza offendere la madre. Lav.
EMBRIOTTER1DE , Embryopteris , Embryopterie.
( Stor. Nat. ) Da epfyuov , embryon , embrione, e irrtpn ,
pteron, ala. Pianta, i di cui embrioni sono alati. Diz. But.
EMBRIULCIA, Embryukia , Embryutcie. ( Chirurg. )
Da tfj-Ppjov , embrion , feto , e Axw , helco , tirare , estrarre.
E l' estrazione dell' infante dal ventre della madre in un
parto contro natura e difficoltoso. Lav.
EMBRIULCO , Embryulcus , Embryulque. ( Chirurg.)
Da t^p"", embryon, feto, e Om> , helco, trarre, estrarre,
tirar fuori. Sorta di strumeuto di chirurgia che serve
per estrarre il feto morto nell' utero , dopo che si
schiacciato coll' embriotlasto. Lav.
EMBROCAZIONE , Embrocatio , Embrocation. (Med )
Da v, en , in, e /3ptxw , brecho , innaffiare , bagnare. Spc-<
eie di irrigazione o di fomentazione che si fa in ispremendo tra le mani , sopra qualche parte ammalata , una
spugna, della lana, della stoppa, o della tela inzuppata
entro dell'olio semplice, o composto delle decozioni, del
EM
dicesi
84
EM
Cuff.
EMERODROMI , Hemerdromi , Hemerodromes. Da
n/? , hemera , e f-eo.nus , dromos , corsa. Erano dei
corrieri presso gli antichi, i quali iti un giorno facevano
un lungo viaggio. V. Liv. I. xxxi. i^.
EMEROPATO , Hemeropathus , Hemeropathe. (Med.j
Nome di alcune vescichette o pustole larghe rosse e molto
pruriginose, che crepano nella cima, e maudan fuori umore
acre , e che attaccano per lo pi le gambe. Questo vo
cabolo significa morbo diurno, da n/*epa., hemera , giorno,
e wao; , pathos , affezione , morbo : perch queste vesci
chette compariscono subito che si fuori del letto , e
nojosamente prudono , ma in letto svaniscono. Plenk.
EMEROSCOPIO , Hemeroscopion , Hemeroscope.
(Gcogr. ) Da n/xepa , hemera, giorno, e av-oma. , scopia ,
specola ,
Cartagena che
Citt
di Spagna presso
Da e/x^ ,
nello stomaco
e nelle
EMETINA, E melina,
etneo ,
EM
85
Emetine. ( Chirnr. )> Da eiuu ,
ai
quali si
per calmare
in
moltissimi composti
86
E M
semicircolo. S applica particolarmente nell* architettura
questo termine alle volte che hanno la forma di cuna ,
ed agli archi od alle volte che costituiscono un perfetta
semicircolo.
Emiciclo era pure la parte dell' orchestra de' tea
tri degli antichi ; Scaligero ad ogni modo osserva che
non era una parte stabile deir orchestra, ma che si usava
solamente nell'opere drammatiche, nelle quali si suppo
neva qualche persona arrivata e uscita dal mare , come
nel Rudens di Plauto.
Gli antichi ebbero pure una sorta di orologio so
lare chiamato Fmiciclo. Egli era un semicircolo concavo,
I' estremit o la cuspide del quale guardava al nord. Uno
stilo o gnomone usciva dal mezzo dell' emiciclo , di cul
la punta, corrispondente al centro del emiciclo, rappre
sentava il centro della terra : e la sua ombra gittata su
la concavit dell' emiciclo , che rappresentava lo spazio
tra un tropico e 1< altro , la declinazione del sole , il
giorno del mese , 1' ora del giorno. Ch.
EM1CILINDRO , Hemicylindiu,n , Hemicylindre. (Mat.)
Da mis^ , hemisys , met, e xuXjvJpx, cj linci<ros , cilindro,
corpo rotondo e lungo, da wAwJto , eylindo , volgere $
cio mezzi cilindri . ossia figura mezzorotonda. Strumento
geometrico inventato, come si dice , da Archita da Taranto
ed esposto in una numerosissima accademia di Geometri
tenutasi in Atene per ritrovare due medie proporzionali ,
del di cui uso V. il Lets. Mal.
EMICOON , Hemichoon , Hemichoon. ( Stor. Ant. e
Med ) Da nituuc , hemisys , mezzo, e Xo;, c/ioov, congioMisura pei liquidi, usata dagli antichi, che conteneva un
mezzo congio . o tre sestieri. Cuff.
EMICOT1LIO , Hemicotylium, Hemicotyle. (Stor. Ant.
e Mod. ) Da nu-isu; , hemisys , mezzo , e xenAi , cotyle ,
mezzo , sestiero. Misura pei liquidi , in uso fra gii anti
chi , la quale conteneva un mezzo colile 3 o quarta parte
Ai <\n s-jsiiero. C ,IV
EM
gj
strofia. Bc.rt.
EMIDITONO , ffemiditon , Hemiditon. fMus.) Da w**t ,
hemisys , mez,zo , e rovo;, tonos , tuono. Era nella musica
greca l' intervallo
88
M
parte, e imp, pteroti , ala. G' insetti di questa sezione
corrispondono a quelli della classe degli Emitteri. Clairville , autore dell' Entomologia elvetica , chiama cos una
sezione d' insetti a motivo che hanno le ali miste , parte
oscure e parte diafane. Dz. St. Nat.
EMIMETRO, Hemimetrum, Hemimetre. (Poes.) La met
di un verso ; da uway , hemisys , mezzo , e /urpov , metron,
misura, che, oltre questo significato, ha anche quello di
verso. Ch.
EMINA , Hemina , Hemine. ( Stor. Nat. ) Da w*x ,
hemisys , mezzo. Un vaso adoperato come misura dagli
antichi
Romani, e
Geli. 3. 12.
EJMIOBOLO, Hemiobolum , Ihmiobole. (NumJ Peso
di un mezzo obolo , ovvero la dodicesima parte di una
dramma ; da iu-t<xu; , hemisys , mezzo , ed opctes , obolos ,
obolo , sorta di moneta che valeva la sesta parte di una
dramma. V. Dramma od Obolo. Cuff.
EMIOLIO, Hemiolius , Ilemiole. ( Mat. ) Da r^tjv? ,
hemisys , mezzo, la met, e o>-o? , holos , tutto. Termine
di matematica antica che incontrasi principalmente negli
scrittori di musica , che significa la ragione di due cose ,
V una delle quali contiene l'altra un'altra volta e mezzo;
come 3:2; ovvero i5 : io, chiamata altrimenti sesquialtera.
Macrohio Osserva che la concordanza , chiamata
nella Musica antica Diapente, e nella moderna una quinta,
nasce da questa proporzione. Ch.
Emiolio ancora il nome che Aristoxene diede ad
una delle tre specie del genere cromatico, di cui esso
spiega la divisione. Il Tetracordo, 3o , ivi diviso in tre
intervalli, di cui i due primi, eguali tra loro ; sono- cia
scuno la sesta parte, ed il terzo ;due terzi 5 -f- 5 -j-'ao.
3p. Ross.
EMiO.MTIDE, Hemionis . Hemionite. ( Stor. Nat);
EM
Da yuau; , hemisys , mezzo,
89
Stor. Nat.
EMIOPE , Hemiopus , Ilemiope.
( Mus. )
Da r/xwis %
volta finalmente la
EMIPTERI. V. Emitteri. : ^ .
EMIPTERONOTO, V. Emitteronoto.
90
EM
Cuvier t i di cui caratteri sono un prolungamento senza
denti alla mascella inferiore , formato per la sinfisi di
questa mascella. Diz. Stor, Nat.
EMISFERICO, Hemisphaericus , Hemispherique. (Stor.
Nat. Da mwus , hemisys , mezzo , e cpaipa , sphuira , sfera,
globo. In generale questo termine si applica a tutte quelle
cose che hanno la figura di una mezza sfera.
In particolare poi dai Botanici si adopera per di
notare qualunque parte di una pianta che abbia la figura
di una mezza sfera , cio convessa da un lato e piatta
dall' altro. Il calice dell' occhio di bue ( Chrysanthemum
Leucanthemum ) e della Pratoliua ( Pellis perennis ) emisferico. Bert.
EMISFERO , Hemisphaeriurii , Hemisphere. ( Geom. e
Geogr. ) Da i*i7vs , hemitys , mezzo , e apaipx , sphaira ,
sfera , globo. La met di un globo o di una sfera divisa
per un piano che passa pel suo centro. I Geografi inten
dono per emisfero la met della macchina mondiale t
terminata dall' orizzonte. Ch.
Emisfero, nella Storia naturale, ancora il nome di
Una specie di pesce del genere degli Spari , cosi chia
mato perch ha la testa ritondata come una mezza sfera.
Ist. Pesci.
EMISFEROIDE , HemisphaeroiJ.es , Hemispheroide.
(Geom.) Da /x^us , hemisys , mezzo, e ffaioa, sphaira ,
fera , globo , ed &* , eidos , forma , figura , rassomi
glianza. quella figura che si avvicina pi ad un emis
fero , ma non appuntino tale. Ch.
EMISTICHIO , Hemistt-hium , Hemistiche. ( Poes. )
La met di un verso ; da suvs , hemisys , mezzo , met ,
e <rnxo" , stichos . verso. Ch.
EMITEA, Hemithea, Hemithe. ( Mit. ) Da ww ,
hemisys ^ mezzo, e ^s, theos , Dio, vale Semidea Paujania, Vb. X. p. 3ag, fa un cenno d'una figlia di Ciono
figlio di i>ettuuo , la quale ebbe questo nome. Ma gli
E M
9i
autori dell' Enciclopedia rapportano che fu una Diviniti
di Castabara ( 5 trabone dice Castabala) , citt della Caria
( Strabone della Cappadocia ) , nel di cui tempio addor
mentandosi gli ammalati si risvegliavano sani. Encicl.
EMITEI, Hemithei, Hemithens. ( Mit. ) Da n/utt* ,
hemisys , mezzo, e &-"$, theos , Dio. Cosi denominarono
i Greci coloro che avevano un' origine divina o da parte
di padre o di madre. In generale sinonimo di fortissimo
e distinto guerriero. V. Pind. Pit. IV. parlando degli Ar
gonauti.
EMITONO , Ilemitonus, Hemitone. (Mus.) Da <>"v>,
hemisys, met, e rovo;, tonos, tuono. Nella musica antica
era quello che noi chiamiamo ora mezza nota, o rm.v.zn
tuono. Ch.
EM1TRITEA, Hemitritea, Hemitrite. ( Med. ) Da
vstiffus , hemisys, met, e rpiroues, tritaios, terzo o terzano.
Dicesi una febbre intermittente , irregolare , che ritorna
due volte in ciascun giorno , coti che distinguesi dalla
quotidiana che solamente ritorna una volta al giorno. Ch.
EMITROPIA , Hemitropia, Hemitropie. ( Stor. Nat. )
Da n/ufft>s, hemisys , met, e roiira , trepo, voltare, girare,
mutare, cio voltato met da una parte e met dall'altra.
I Cristallografi esprimono con questo vocabolo la riunione
di due met di cristalli abbracciati, per cosi dire, l-uno
coll' altro in senso inverso , ci che produce sempre
qualche angolo rientrante. Questo accidente frequente
sopra tutto nei cristalli e? ossido di stagno. Cristalli emitropi sono i gemelli del regno minerale. Diz. Stor. Nat.
EMITTERI, Hemiptera, Hemipteres. (Stor. Nat.) Da
ntuej; , hemisys, mezzo, met, e itrtoov , pteron, ala. Nome
d'un ordine della classe degl' insetti. La forma delle ali
superiori, che sono, per cosi dire, met elitre e met
ali , hanno fatto dare a questo genere d' insetti che le
portano , il nome di emitteri , cio semi-alati. Bom.
EMITTERONOTO, Hemipteronotus , Hemipteranote.
ga
(Stor. Nat.)
EM
Da ritinti* , Itemisjs , met, irrirov , pteron,
EM
93
dalla bocca ,
o dalle
propriamente suffusione o me
Genere di piante
9.4
EM
EM
9S
EMORROTGOGHI. V. Emorroigo&i.
EMORROIGOGI , Ilaemorrhoigoga, Hemorrhoigogues.
( Med. ) Da a.Mo^m , haimorrhois , emorroide , ed ayi^ a^o,
condurre , far sortire. Epiteto dei rimedj che promuovono
la secrt-zione del sangue emorroidale. Plenk.
EMORROISSA, Haemorrhoissa , Hemorrhoisse. (Ston
Sacra) Da <<**, haima, sangue , e pu , rtao , fluire ,
colare. Nome dato a quella donna che , dopo dodici anni
inferma pel flusso di sangue , fu miracolosamente sanata
da Ges Cristo.
EMORROO , Haemorrhois , Hemorrhoit. (Stor. Nat.)
Da oi/a o haima , sangue , e p , rAea , fluire. Specie di
serpente affocano , il quale col suo morso produce un'ef
f si >ne cosi grande di sangue pei polmoni, e secondo
a ri per le gengive ed unghie , per corro.ione fatta nei
Vai.i dal suo veleno , per cui chi resta morsicato forza
che muoja. Il colore di questo serpente giallastro, come
della sabbia , ma screziato di macchie nere e biancastre ,
ed altri il dicono rosso come il fuoco. Esso rassomiglia
multo al serpente Cerasta. Ha la lunghezza di un piede,
e va diminuendosi dalla testa alla coda ; ha due eminenze
alla fronte , 1' occhio bianco , la testa acciaccata ; si ripie
ga nel camminare , e si sostiene sul ventre ; le sue sca
glie fanno del fracasso ; la femmina pi dannosa del
maschio. Ch.
EMORROSCOPIA, Haemorrhoscopia , Hemorrhoscopie.
( Med. ) Da aiM* , haima , sangue , e mita/mu , sceptomai,
contemplare , esaminare. Ispezione e contemplazione del
sangue che si cava dalle vene col salasso , affine di co
noscere pel suo mezzo lo stato del corpo. Lavi.
EMOSTASI o EMOSTASIA, HaemostasU , Haemo^
-stana , Hemostase , Hemostasie. ( Med. ) Da ai/x5i , haima ,
sangue , e arasii , stasi? , stagnamento. Stagnamento uni-*
versale del sangue occasionato per la pletora. Luv.
EMOSTATICI, Haemostatica , Hemostatiyues; (Med,
ifi
KM
e Chirurg. ) Da fi* , haiina , sangue , e tarniu , histemi arrestare , fermare. Epiteto che si d ai rimedj contro la
emorragia , o che stagnino il sangue. Lav.
EMOTTUCO , Huemoptficus , Hemoptyique. ( Med. )
Da <"/*;* , haima, sangue, e wtuw , ptyo, sputare. Chi sputa
sangue. E lo slesso che Emottoico. . V. Emottoico. Lav.
EMOTTISIA o EV10PTIS1A, ffaemoptjsit , Ifemoptjsie. ' ( Med. ) Da.a't"*, haima , sangue, e tw, ptyo ^
sputare. Sputo di sangue causato per la rottura , o cor
rosione di qualche vase del polmone, accompagnato ordi
nariamente da tosse. Questa malattia costituisce il genere
XVI. della VI. famiglia della I. classe della .Nosologia na
turale del Sig. Alibert. Lav. Alib.
EMOTTOICO o EMOPTOICO , Haemoptoicus , Hetnoptoitjue. (Med.) Da '.a, haima, sangue, e n-rwyJ ptyo,
sputare. Chiamansi cos tutte le persone che sputano
sangue.
EMOTTOSSIA o EMOPTOSSIA la stessa cosa
clic Emottisia. V. Emottisia.
EMPASMA, Empasnia , Empasme. (Farm.) Da,
en , in , uel , e Touraw 5 passo , spargere , spruzzare. una
polvere che si getta , o si spruzza sul corpo , per cor
reggere qualche cattivo odore di esso , o per ovviare ai
sudori non necessarj. Ch.
EMPETRO , Empetrum , Empctrum e Camarine.
( Stor. Nat. ) Da f , e/i , in , nel , e wErpa , petra , sasso,
pietra. Genere di piante che crescono nelle rocce della
Laponia , della Siberia e della Norvegia. Diz. Boi.
EMPIARTRONE , Empjarthrone , Empyarthrone.
( Chirur. ) Da t^-nnr^ einpjema , empiema , o raccolta
di marcia, e af^pav, arthron, articolazione, giuntura. Em
piema delle articolazioni , o raccolta di marcia nelle ossa.
Ch..
EMPIASTRO, Emplastrum, Emplatre. (Farm.) un
medicamento esterno di consistenza solida e glutinosa ,
EM
97
composto di differenti droghe , cotte ed unite in massa ,
da cui si costuma formare de' magdaleoni , ed il quale
s' estende sopra della tela o della pelle , per applicarlo
sopra qualche parte del corpo.
G' ingredienti che danno consistenza agli empia-*
stri sono la cera, le resine, la pece, le gomme, i grassi,
il litargirio , la cerussa , il minio , od altre cose simili.
Questa composizione la pi solida di tutte quelle che
si applicano esteriormente. Essa stata inventata per
avere un rimedio che restasse pi a lungo sopra la
parte offesa, senza perdere la sua virt. Da tim\j.aaa ,
emplasfo , intonicare , chiudere, formar in massa ; perch
V empiastro si stende sopra della pelle o della tela, o che
applicato sopra la pelle ottura i pori : ovvero perch tutte le
droghe che lo compongono sono unite e convertite in una
massa spessa e viscosa. Lav.
EMPJEMA, Empyema, Empyeme. (Med.) Da, en,
di dentro, e wuov, pyon, marcia. Generalmente con ques.to nomo iuteudesi una raccolta di marcia fatta in qual
che cavit del corpo , come nella testa , nell' addomina
ed altrove ; ma siccome quest' ammasso si fa pi di fre
quente nella cavit del petto che nelle altre cavit, chia
masi empiema una raccolta di pus nella cavit del petto.
Lav.
EMPIESI, Empyesis , Empyese. (Chirur.) Da tv, eny
di dentro, e m/3v , pyon , marcia. Raccolta di marcia in
distintamente in qualunque delle camere dell' occhio.
L' Ipopio e P Onice sono specie di questa malat
tia. Rugg.
EMPIESMA, Empietma, Empiesme. (Chirur.) Da ti ,
en , nel , di dentro , e ww? , piezo , premere , calcare.
Specie di frattura del cranio , in cui sono diverse scheggie dell' osso infranto che premono e disturbano le inte
riori membrane. Alcuni autori per per dinotare questa
specie di frattura, invece di Empiesma, adoperano il
Fol. III.
7
98
EM
vocabolo Ecpiesma , e ne derivano l' etimologia da exiris?w,
ecpiezo , spremere , abbassare, comprimere; ma il dottis
simo Antonio Cocchi , nella sua versione latina di alcuni
libri di Chirurgia di autori greci ,
pubblicata in Firenze
cio
Lav,
EMPIONFALO, Empyomphalut, E mpyomphale. (Chir.)
Da v, era, in, di dentro, wuov , pyon, marcia, ed o^0Xo; ,
omphalos , ombellico. Ernia- spuria dell' ombellico
che
EM
99
dove L
e non sulla co
i oo
EM
( Med. ) Da
rimedj
senza
perch si
Et
oi
aervato , cio che le donne in queste feste comparivano
coi capegli intrecciati. ( // solo Esichio ne fa menzione").
EMPNEUMATOSI , Empneumatosis , Empneitmatose.
( Med. ) Da " , en , in , e irviuv a pneyo , soffiare. Gonfia
mento di qualche
degli
nundinarum.
EMPROSTOTONO, Emprosthotonos , Emprosthotonos.
( Med. ) Da efxTrpoff&tv , emprosthen , in avanti , e tov;s , tonos , tensione , rigidezza, da rum , teino , stendere. Spe
cie di convulsione
maniera che
io2
E M
Ecate o iu forma di cane , o di bue , o di donna , ma in
maniera che solo vedevansi le parti superiori, terminan
do il resto della figura come Ermeti antichi. Ernesto. Lex.
EMULAZIONE , AEmulatio , Emulation. ( Lett. ) Da
z/xuXo; s aimylos, emolo, eloquente, affabile, ec, d'onde
il latino aemulus e di l emulazione. Nobile invidia , o
gelosia tra persone virtuose ed erudite , le quali conten
dono per la superiorit nelle virt. Ch.
EMURESIA, Haemuresia, Hemuresie. (Med.) Da ma,
haima , sangue, ed oupsw, ojreo , orinare. Malattia cono
sciuta altrimenti sotto il nome di Ematuria , la quale con
siste in un' escrezione pi o meno abbondante di sangue
pel meato orinario. Questa malattia costituisce il genere
XVII. della VI. famiglia della I. classe della Nosologia del
sig. Alibert. V. Alibert.
EN
ENALLAGE , Enallage^ Enallage. ( Rett. e GrammJ
Da ii, en , in, a&os, allos , altro, ed a?, ago , condurre.
E una figura, colla quale cambiasi ed invertesi l'ordine
de' termini in un discorso , contro le regole ordinarie del
linguaggio. Ch.
ENANTE , AEnanthe , AEnanthe. ( Stor. Nat. ) Da
i\"> , oine , vite , ed avos , anthos , fiore ; da oim , oinos ,
vino. Genere di piante , cosi chiamate perch i suoi fiori
hanno in qualche modo 1' odore di quello della vite , o
piuttosto perch fioriscono contemporaneamente alla vite.
Diz. Stor. Nat.
ENARMONICO , Enharmonicus , Enharmonique. (Mus.
Ant. ) Da j en , iu , ed a.p/xo?io , harmozo , adattare, ac
conciare , disporre. Nome di uno dei tre generi della mu
sica dei Greci , chiamato ancora molto frequentemente
armonia da Aristosseno e suoi settatori.
Questo genere risulta da una divisione particolare
del Tetracordo 3 secondo la quale 1' intervallo che si
EN
,o3
trova tra la licanos o terza corda , e la mese o la quarta,
di un diiono o di utia terza maggiore , non restando
per terminare il tetracordo al grave che un semi-tuono
da dividersi in due intervalli ; cio dall' ipate alla paripat , e dalla paripate alla licanos.
11 genere Enarmonio era il pi dolce dei tre, se
condo Aristide, Quintiliano, ec. Egli passava per antichissimo
e la maggior parte degli autori ne attribuiscono l' inven
zione ad Olimpo Frigio. Ma il suo tetracordo, o piuttosto
il suo diatessaron di questo genere , non conteneva che
tre corde le quali formavano tra loro due intervalli in
composti ; il primo di un semituono , e l' altro d' una
terza maggiore ; e da questi due soli intervalli ripetuti
di tetracordo in tetracordo risultava tutto il genere Enar
monico. Encicl.
ENARTROSI, Enarthrosis, Enarthrose. (Anat.) Da iv,
en, di dentro, ed afftjxuffis, arthrosit articolazione, da ap^pui,
arthroo , articolare. un'articolazione, od una spezie di
diartrosi , nella quale una cavit profonda di un osso ri
ceve la testa grossa di un altr' osso, in modo che formasi
un' articolazione manifesta in tutti i sensi.
Tale l'articolazione dell'omero coll' omoplata,
e del femore colle ossa innominate. Lav.
ENAUTI, Enautae , Enautes. (Ant. ) Da u , aei ,
sempre, e vaw, nays, nave. Magistrati di Mileto che do
vendo deliberare sopra affari importanti , salivano sopra
un vascello che facevano allontanare dalle coste e si
portavano in alto mare , ove restavano sino a tauto che
avessero deciso. Da questo uso singolare furono chiamati
Enauti , cio a dire che sono sempre in nave. Plut. in Pi:
ENCANTIDE, Encanthis, Encanthis. (Chirur.) Dat>,
en, di dentro, e v.av^-, canthos, angolo dell'occhio. Tu
bercolo che qualche volta viene nell' angolo interno del
occhio , che ha la sua sede nella caruncula lacrimale , o
nella cuticola rossa in forma di luna crescente , (fb" gli
io4
EN
EN
io5
1o6
EN
incisione. Parte dell'Anatomia che ha per oggetto la dis
sezione del cervello. Lav.
ENCELIO , Encaelium , Encelium. ( Anat. ) Da , en ,
i-in, e xoiXia, coilia, ventre. Epiteto che si d a tutto ci
che si trova nell' addomine o basso ventre. Per esempio
il fegato , la milza , lo stomaco , gl' intestini , ec. , sono
tutti encelj. Cast.
ENCENIA , Encaenia , Eucenie. fStor. Ant. ) Ristaurazione , o rinnovazione , voce formata dalla preposizione
, en , in , e *ain; , cainos , nuovo. I Giudei davano que
sto nome ad una festa solenne che essi celebravano il
giorno 25 del loro nono mese , in memoria della ristaurazione e purgazione nel Tempio fatta da Giuda Macca
beo : essi avevano ancora due altre Enceme , cio la de
dicazione del Tempio fatta da Salomone , e quella che
fece Zorobabele dopo il ritorno dalla cattivit. V. Calmut.
ENCHELIDE, Enchelys , Enchelyde. (St. Nat.) Vermi
della divisione degl' infusorj che pare abbiano preso que
sto nome da yx^-w , egchelys , anguilla, per la forma del
loro corpo cilindrica , situile all' anguilla. Diz. St. Nat.
ENCHELIOPO , Encheliopus , Encheliope. (Stor. Nat.)
Da 7X^i* , egchelys , anguilla , e ^ , ops , wwo; , opos ,
aspetto. Pesce altrimenti detto Trichiuro che rassomiglia
moltissimo *11' anguilla. Snnn.
ENCHIMOMA. V. EscHivoat.
ECCHIMOSI o ENCHIMOMA , Enchjmosis o Enchymomae , Enchimose o Enchimome. ( Chirurg. ) Da tyxzu ,
egclteo , od irxw , ejchyo , introdurre , infondere. Effu
sione improvvisa di sangue de' vasi cutanei, come avviene
nella collera , nella gioja e nella vergogna. Ella una
malattia molto differente dell'ecchimosi, come si pu os
servare. Questa malattia costituisce il genere XIII. della
VI. famiglia della I. classe della Nosologia naturale del
sig. Alibert. Lav. AUb.
ENCHIRIDlO, Enchiridium, Enchiridion. (Lett. ) D*
EN
io7
iyxti?fo , egcheiridion , che oltre varj significati ha quel
lo di manuale , o libretto d'annotazione, da tv, era, in,
nel , fra , per, ec, e da y.u? , cheir , mano, come se di
cesse libro ch' sempre fra le mani , o libro alla mano.
Onom.
Enchiridio, manuale, piccolo libretto a mano, con
tenente osservazioni , precetti , principj particolari e se^
greti. Al.
ENCICLICO , Encyclicus , Encycliquc. - ( Lett. ) Da,
iyvuxXioi 9 egeyclios , circolare, derivato da v, en, in, e
xuvXos , cyclos , circolo. Si dice in parlando di lettere che
si scrivono per dare lo stesso ordine e lo stesso avviso a
molte persone ed in molti luoghi. Morln. f. 33a.
ENCICLIO , Encycles , Encyclie. ( Fis. ) Da ;, en,
in , e vm\os , cyclos , cerchio. Nome che i Fisici danno a
quel cerchio che si forma nell' acqua , allorch vi si la
scia cadere una pietra. Lav.
ENCICLOPEDIA, Encyclopaedia , Encyclopedie. Da
* , era, in, xwtXas, cyclos, circolo, e wau&wt , paydeia ,
scienza, dottrina, disciplina, erudizione, istruzione; la
radice essendo *<!, /?ai-r, fanciullo. Il circolo, o la catena
delle arti e delle scienze.
I Greci usarono questo termine , per dinotare la
cognizione delle sette arti liberali ed il possesso di tutte
le scienze.
Enciclopdia , dottrina universale, o sia concatena
mento di tutte le scienze ed arti. Alb.
ENCISTI, Encystes , Encystes. ( Chirur. ) Da v, en ,
di dentro , e x^o-ns , cystis , vescica. Si chiamano euristici
tutti i tumori ,
sono
io8
EN
e finalmente ca
EN
109
dai cibi animati e dal vino , condannavano l' uso del ma
trimonio , riguardandolo
come
undici corde.
sillaba
che rimane
dopo il
no
EN
in tutti i
EN
ut
EN
Ch.
EMERGICI, Energici , Energiques. fStor. Fecl.) Da
spya , energeia , da wpyzw , energeo , operare con effica
cia , far effetto. un< appellazione data ad una setta re
ligiosa del i6.mo secolo; perch tenevano che l' Euca-,
ristia fosse l'energia e la virt di Ges Cristo, non il suo
corpo , n una rappresentazione di esso. Ch.
ENERGUMEJNO , Energumenus , Energumene. (Teol.)
Da tvipyiu s energeo , operare internamente , voce compo
sta da ", en , in, entro, ed epy^v , ergon, opera. Ter
mine usato da' Teologi e dagli Scolastici per significare
EN
n3
una persona posseduta da un diavolo , o da un malo spi
rito. Ch .
ENESIDEMO, AEnesidemut, AEnesideme. (Leu. Greca)
Da aivsw , aineo , esortare, consigliare, e $1^os, demos ,
popolo. Chi esorta o consiglia il popolo.
Nome proprio d' un generale argivo , assediato ia
Argo che uon poteudo pi opporre della resistenza, ottenne
da' suoi soldati che si ritirarono la libert di morire al
posto che la sua patria gli aveva affidato. Nocl.
ENOSIDEMO , A Enosidemus , e doric. AEnosidamut ,
AEnosidame. (Lett. Greca) Da ivsw, aineo , lodare, ap
provare, vale lode od onore del suo popolo. Nome pro
prio d' uno dei discendenti di Cadmo , fondatore di Tebe
e padre di Jcrone di Agrigento , il quale fu vincitore
nella corsa dei carri nei giuochi olimpici. V. Pind. 01. II.
v. 84.
ENFASI, Emphatis , Emphase. (Reti.) Da v, era, in,
e <pana , phaino , apparire , indi iv<p?tva , cnphain> , porro
sotto gli occhi , dimostrare. E una forza od energia
nell' espressione , nell' azione , nel gesto , ec.
Enfasi, gran forza e pompa del dire e del pro
nunziare, e figura del favellare, per cui si esprime pi di
quello che si dice. Alb. Eni. Ch.
ENFISEMA, Enphysema, Emphyseme. (Med.) Da
v, en , entro, e pvra.* , phytao , soffiar dentro, gonfiar
in soffiando. un gonfiamento o tumore molle, bianco,
lucente , elastico , indolente , formato d' aria sparsa sotto
la pelle fra le cellule della membrana adiposa , per cui
rassemhra a quell' enfiatura che vediamo talor nelle parti
di alcuni animali , allorch si gonfiano dopo essere stati
uccisi.
L' Enfi tema differisce dall'Edema, iu quanto che esso
non ritiene l' impressione delle dita.
Quando F aria si insinuata in tutto il tessuto
cellulare della pelle , il gonfiamento universale che ne
Voi. III.
n4
EN
proviene si nomina enfisema universale ; quando V aria
non si insinuata che in un picciolo spazio , il tumore
si chiama enfisema particolare ; ma se nello scroto si
chiama pnenmatocele , e se nell' ombellico pneumatonfalo. L' Enfisema costituisce il genere III. della IX. fa
miglia della I. classe della Nosologia naturale del Signor
Alibert. Ch. Alib.
ENFISEMATOBLEFARO , Emphjsematoblepharum ,
Emphysematobltphare. ( Chirur. ) Enfisema delle palpe
bre; da tiM<puff*ji!x ^ emphysema, /u^v?/ia.^ emphysematos ,
EN
n5
ENFRASSI o ENFRASSIA, Emphrax, Emphraxie.
(Med.) Dav, e, entro, in, e 0p*T~u, phratto, ostruire.
Con
n6
di frittura
EX
del cranio - nella quale un pezzo dell' osso
che
volgarmente chia
d' essere
EN
119
acquo
u8
Ant. ) Da evwa, ennea,
EN
ove, e Xop9n, chorde , corda.
che ha
uso
della Enneadecaeteride ,
assegnando
a sette anni tredici mesi per uno ed agli altri dodici. Ch.
ENNEADECAGONO, Enneadecagonus , Enneadecag-ne.
( Geoiu. ) Da ivnx, ennea , nove, Sexa. , deca, dieci,
e yutia. , gonia , angolo. Figura che ha diciannove lati e
diciannove angoli.
ENNEAEDRO , Enneahedrum , Enneahedre. ( Arch. )
Da W*, ennea , nove, ed %>a, hedra , base , faccia. Nella
Matematica si chiama Enneaedro un corpo che ha nove
basi o facce. Nella Chimica si d il nome di Enneaedr
ai corpi cristallizzati che hanno nove facce. Klapr.
EN
,,g
ENNEAFARMACO , Enneapharmacum , Enneapharmaque. ( Farm. ) Da , ennea , nove , ^apuaxjv , phariiacon , medicamento. Medicamento composto di nove
ingredienti. Cast.
EINNEAFILLO, Enneaphyllum , Enneaphylle. (Stor.
Nat. ) Da wm , ennea , nove , e <puX\n , phyllon , foglia.
Specie di calice che formato di nove foglioline.
Sangiorg.
ENNEAGAMIA , Enneagamia , Enneagamie. ( Dir.
Can. ) Da tvnot. , ennea , nove , e y-'ls , gamos , matrimo
nio. Lo stato di una persona detta perci enneogamo ,
che sia stata maritata nove volte , ec.
. ENNEAGONO , Enneagonus , Enneagone. ( Geom. )
- Da ivna. , ennea , nove , e 7via gonia , angolo. Una fi
gura di nove angoli e nove lati.
Nella fortificazione Enneagono dinota una piazza
con nove bastioni. Ch.
ENNEANDRI, Enneandri^ Enneandres, ( Stor. Nat.)
Da vva , ennea , nove , e avip , aner , avSpas , andros ,
marito , organo maschio o stame. Si d questo nome a
que' fiori che hanno nove stami. Diz. Stor. Nat.
ENNEANDRIA , Enneandria , Enneandrie. ( Stor. Nat.
Bot. ) Da wea , ennea , nove , e av*p , aner , avSpo, , an
dros , marito , organo maschio o stame. Linneo ha datoquesto nome alla IX classe del suo Sistema sessuale , la
quale comprende tutte le piante a fiori ermafroditi eoa
nove stami liberi ed esattamente distinti.
Lo stesso Linneo chiam Enneandria una suddi
visione od ordine della classe delle piante chiamata Dioecia , perch comprende quelle che hanno nove stami.
Sangiorg.
ENNEAPETALA , Enneapetala , Enneapetale. fStor.
Nat. ) Da wa , ennea , nove , e mraXov , petalon , petalo ,
foglia. Specie di corolla che composta di nove petali o
foglie. V. Petalo.
jao
EivHEArETALT
'E-N
si
chiamano
ancora
quei fiori
che
Ch.
ENNEEMIMERIDE , Ennchemimeris , Ennchemimeride.
( Poes. ) Da vv=a. , ennea , nove , n/xrus , hemisys , mezzo ,
e /x*Po;, meros , parte. Specie di cesura nel verso latino,
che quella che si fa nel nono mezzo piede , cio nella
sillaba che siegue il quarto piede. Gram. lat.
ENNENECONTAEDRO , Ennenecontahedrum , Ennenecontahedre. (Stor. Nat.) Chi ha novanta facce in par
lando di cristalli ; da tvnvnxjvra , enneneconta , novanta,
ed 'pa, hedra, faccia, base. E un termine impiegato dal
Sig. Hay nel suo Trattato di mineralogia. Moria.
ENO , OEno , OEno. ( Mit. ) Da a** , oinos , vino.
Una delle figlie d' Anio , Re di Delo , alla quale Dioni
sio o Bacco concesse di cambiare tutto ci che
toccasse
E
lai
rallegrarsi , aver diletto. Nome di parassito ia Alcifrone.
Noel.
ENODIO , Enodius, Enodius. (MitJ Da , era . in,
per, e o^s, hodos, cammino, via. Soprannome di Mer
curio , preso dall' uso che gli antichi avevano d' innalzare
delle pietre quadrate sulle strade con sopra la di lui te
sta , e sulle quali indicavasi la strada da prendersi. Per
la stessa cagione Enodia epiteto di Diana, a cui i Co*
lofonii sacrificavano un nero cagnolino. Paus. I. III.
ENOFORIA, OEnophoria, OEnophorie. ( Stor. Ant. )
Da moi, oinos , vino, e $p., phero, portare. Festa degli
Egiziani nel tempo di Tolomeo , imperciocch quelli che
dovevano assistere al banchetto portavano nelle numi delle
bottiglie di vino. Moria.
ENOFORO, OEnophorum, OEnophorc. (Lett.) Da
WS , oinos , vino , e <ptp<v , phero , portare , cio portavino. Gli Enofori erano delle grandi brocche, nelle quali
portavasi il vino a tavola.
Enoforo ancora il nome d'un officiale che aveva
cura del vino. Morin.
ENOGALA, OEnogala, OEnogala. (Farm.) Da oivo;,
oinos , vino , e 3>aXa , gala , latte. Sorta di bevaada com
posta di vino e latte. Cast.
ENOGARO , OEnogaron, OEnogaron. ( Farm. ) Da
ewoq t oinos, vino, e 7{"v, garon, garo, cio liquefazione
di pesci salati. Composizione medicinale fatta con vino e
garo. Cast.
ENOLALO, OEnolalus, OEnolalus. (Lett.) Chi non
para che di vino; da oivo; , oinos, vino, e XaXew, lalaot
ciarlare. Nome di parassito in Alcifroue. JVoel.
ENOLOGIA , OEnotogia , OEnologie. ( Lett. ) Da,
siw, oinos, vino, e Xoye>, logos, discorso- trattato. Trat*
tato sul vino, od arte che insegna a far il vino. Diz. Z.
Fril.
ENOMANZIA, OEnnomantia, OEnnomancU. (Diviu.)
lai
EN
EN
123
passati e futuri anche a coloro che avessero bendati gli
occhi. JEncicl.
ENORCIHDE, Enorchis, Enorchis. (Stor.Nat. e Min.)
Da v, en , uno, ed o?wi , orchis , testicolo. I Naturalisti
hanno dato questo nome ad una pietra che per la sua
forma rassomiglia ad un testicolo. EncicL
ENORCHITE , Enorchite , Enorchite. ( Stor. Nat. ) Da
v, en , in, dentro, ed opxis, orchis , testicolo. Pietra
figurata di forma rotonda che ne racchiude un' altra di
figura somigliante ad un testicolo. Morin.
ENOTERA , OEnothera , OEnothera e Onagruire.
( Stor. Nat. ) Da ivo; , oinos , vino , e ^p , ther , npo; ,
theros , fiera. Pianta cosi chiamata , secondo Dioscoride ,
Plinio e Galeno, perch la sua radice ha l'odore del
vino j e che data in bevanda si reputa come calmante le
bestie feroc'i. Non si sa precisamente qunl fosse la pianta
che presso gli antichi portava questo nome. Linneo ap
plic questa denominazione ad un semplice d- America ,
che non ha se non de' leggerissimi rapporti colla descri
zione che Plinio e Dioscoride danno dell'Enotera.
Questa pianta prima di Linneo chiamavasi Onagra
da Tonrnefort. V. Onagra. Diz. Bot.
ENOTICO , Hcnoticum , Ilenotique. ( Slor. Eccl. ) Da
, hen , uno , foa , henoo , unire , vale unitivo. Nome
del famoso editto d'unione dall'Imperatore Zenone com-*
posto e pubblicato 1' anno ^8i di G. C. ad istigazione
dell'eretico Acacio Patriarca di Constantinopoli, con cui
in apparenza voleva accordare la differenza delle dottrine
di Nestorio e di Eutiche e dei Cattolici , infatti per per
ingannare questi ultimi ed abrogare i decreti del Concilio
di Calcedonia. Per lo che venne condannato dal Papa Fe
lice HI in un concilio di 4 Vescovi italiani. V. Baron.,
an. 483 ed 484.
ENOTOCETI, Enotocetes, Enotocetcs. (Stor. Ant.)
Da K, en , in, w, ojrsy orecchio, e xotpw-t , coituaomai9
124
EN
Si chiamano
Cast.
ENTERALGIA, Enteralgia , Enteralgie. (Med.) Da
impov, enteron, intestino, ed 0iX7:>s , algts , dolore. Il Sig.
AHbert nella sua Nosologia naturale chiama cosi quella
malattia, conosciuta altrimenti sotto il nome di colica.
Essa costituisce il genere III. della II. famiglia della I.
classe. Alib.
ENTERELESIA, Enterelesia , Enterelesie. (Med.) Da
tvxspov , enteron, intestino, ed (Xiw, eileo, volgere. Malat
tia detta altrimenti volvolo o mal del miserare, la quale
ENlaff
consiste nell'inversione del moto peristaltico degl'intestini,
inversione che cagiona l' invaginameuto di questi organi
ed il vomito delle materie stercoracee. Questa malattia
costituisce il genere IV. della II. famiglia della I. classe
della Nosologia naturale del Sig. Alibert. Alib.
ENTERENCHITO , Enterenchjtum , Enterenchjte.
(Med.) Da svrffov, enteron , intestino, ed nx^i, egchyo,
infondere , gettar dentro. Nome degl' istrumenti che ser
vono per fare delle iniezioni negl' intestini. Cast.
ENTERICO, Ehtericus, Enterique. (Med.) Da otp,
enteron , intestino. Ciocch concerne , od ha relazione
cogl' intestini. I medicamenti buoni per guarire i mali de
gl' intestini diconsi enterici. Plenk.
ENTERITIDE, Enteriti*, Entertide. (Med.) Da ripa,
enteron , intestino. Infiammazione degl' intestini : sintomo
di contusioni e ferite intestinali, di enterocele incarcerata
e d' inghiottiti corpi acuti. Questa malattia costituisce il
genere V. della li. famiglia della I. classe della Nosolo
gia naturale del Sig. Alibert. Cast. Alib.
ENTEROBUBONOCELE , Enterobubonocele , Enterobubonocele. (Olir. ) Da tvrtp , enteron, intestino, 8^$u 3
boybon , inguine, e xiX , cele, ernia. V. Bubonocele. Spe
cie di Bubonocele, o d'ernia inguinale, formata pel prolapso dell' intestino uell' inguine , per 1' anello inguinale.
Plenk.
ENTEROCELE ed ENTEROCELIA , Enterocele , En
terocele. ( Chirurg. ) Da tvrspoy , enteron, intestino, x"*" ,
cele , ernia. Ernia formata dagl' intestini. Questa malattia
costituisce il genere IX. della II. famiglia della I. classe
della Nosologia naturale del sig. Alibert. Questo genere
comprende molli tumori formati dal cambiamento di silo
di alcune porzioui d' intestini , che per effetto della loro
disposizione libera e fluttuante nella cavit del basso ven
tre , tendono a sfuggirne attraversando le parli che gli
offrono accidentalmente una miuor resistenza. Alib. Lav.
116
EN
vescica ,
EN
ta?
una
variet degli
una
variet
degli
una
variet
degli
Enteroepiploohy
38
EN
una variet
degli
terza
variet
della
EN
129
i3o
EN
per
Esonfali
che tratta
dell' uso
degl- intestini,
EN
x3t
intestino.
L' Enterosfalo
la
prima
variet della
prima
omphulos ,
ombellico.
Ernia
spuria
i3*
EN
ffp5, sarx , ffpxos , sarcos, carne, ed o/xpaXa?, omphalos,
ombellico. Ernia spuria dell'ombellico, formata per l'uscita
dell' intestino e complicata con escrescenza carnosa.
L' Enterosarconfalo una variet degli Esonfali
Jnisti. V. Esonfalo. Lav.
ENTEROSCHEOCELE, Enteroscheocele, Enteroscheocele. (Chirur.) Da vrtsov , enteron , intestino, offwv,
oscheon , scroto, e xnXn, cele , ernia. Specie d'ernia, nella
quale gl' intestini cadono nello scroto. L' Enteroscheocele
un' enterocele completa. Lav.
ENTEROTOMIA, Enterotomia, Enterotomie. (Cbir.)
Da tvnpov , enteron , intestino, e to/m, tome, incisione ,
taglio. Incisione dell' intestino fatta per estrarre qualche
corpo straniero. Encicl.
ENTEROVAGINALE, Enterovaginale, Enterovaginale.
( Chirur. ) Da nnrcpav , enteron , intestino ,. e dal latino va
gina, vagina. Ernia della vagina, formata per la discesa,
dell'intestino entro di essa. Bertan.
ENTEROVARICONl-<ALO, Enterovaricomphalut, Enterovaricomphale. (Chirur.) Da vrsov, enleron, intestino ?
dal latino varix, varicis, varice, vena gonfia, ed on<paX/s9
omphalos, ombellico. Ernia spuria dell'ombellico, formata
per 1' uscita dell' intestino e complicata con delle varici.
L* Enterovariconfalo una variet degli Esonfu.li
misti. V. Esonfalo. Lav.
ENTICHITJ, Entychitai, Entychite. ( Stor. Eccl. ) Da
, en , in, ruy^n , tjvlie, incontro, onde *v ruyx"-** , entygchano , trovarsi insieme. Nome dato a certi settatori di
Simone il Mago, a cagione delle abbominazioni che com
mettevano nel fare i loro sacritcj. Trevonx.
ENTIMEMA, Enthjmema, Enthjmeme. (Log.) u
argomento che consta solamente di due proposizioni,
dell'antecedente e del conseguente dedotto da quello; da
v3vstsi , enlhyaioma , pensiero , concetto , da v>./isti t
enlhymeomai , osservare ,
considerare , da ' , en , in , e
en
in
t34
EN
EN
i35
pure Massaliani
posseduti
ec.
Ch.
ENULAGIA, Enulagia , Enulagie. ( Med.) Dolore di
gengive; da fov\a , enoyla , gengiva, ed a.\ya;, algos, do
lore , ec.
ENULEMATORREA , Enulaematorrhaea , Enulematorrhe. ( Med. ) Effusione di sangue dalle gengive che
suol accadere per lo pi dopo strappato un dente ; da
voiAoi , enoyla , enoyla , gengiva , ai^a , haima , a.iu-*tos ,
liaimatos , sangue , e pe , rheo , scolare , fluire. Plenck.
ENULODINIA , Enulodynia , Enulodynie. f Med J Do
lore di gengive; da ouXa, enoyla, gengive, ed otvm odye, dolore.
ENULOFLOGOSI , Enulophlogosis , Enulophlogose.
(Chirurg.) Da voXa , enoyla, gengive, e <pX^wai;, phlogosis , infiammazione. Infiammazione delle gengive, cagio
nata da forte stiramento di esse nell'estirpazione de' denti.
ENULONE , Enulon , Enulon. ( Auat. ) Si d questo/
nome alla carne interna delle gengive; da t-> , en , in }
dentro , e ouXov , oylon , gengiva. Cuff.
ENURESI , Enuresis , Enurese. ( Med. e Chirurg. ) Da
v.-upsa, enoyreo, non contenere l'orina, e da , en , fuori
(lat. ex), ed oupov, oyron, urina. un' involontaria emis
sione d' orina , ed un sintomo di vertebra slogata di
polipo uterino , di cistocele e prolapso d' utero.
i36
EO
EO
137
aiolicos , eolio, od eolico, cio dell'Eolia; da <oX/; , aiols , Eolide , paese dell'Asia detto per lo avanti Misia. Csi
chiamasi uno de' dialetti della lingua greca usato .presso
gli Eoli che traggono, a quel che dicesi, il loro nome da
Eolo figlio di Elleno ; dall' Eolio ebbe pur nome nella
musica greca il modo eolio , dove fu primieramente io.
uso. Morin.
#
EOLIPILA, OEolipyla, Eolipyle. (Fis.) Da *>>oj ,
aiolos , Eolo , e muXn , pyle , porta. Stroniento di fisica
che serve per dimostrare la forza dell' acqua ridotta in
vapori.
Questo consiste in un vaso di metallo in forma di
un collo alquanto ricurvo che va poscia a terminare in
un piccolissimo orificio. Se si riempie questo vaso in
parte d'acqua, e quindi si sovrapponga ad ardente brace,
ne incomincia ad uscire dopo breve tempo un leggero
e continuato spruzzo di vapore, il quale prendendo forza
di grado in grado, diviene finalmente impetuosissimo , e
sentesi accompagnato da una specie di sibilo, del tutto
simile a quello di un vento burrascoso.
Quindi che si die la denominazione di Eolipila
a cotale stromento , che altro non significa che porta di
Eolo , sull' idea gi nota dei Poeti che essendo Eolo
il Dio de' venti e delle procelle , li tenga racchiusi en
tro a caverne , una delle quali viene figurata dal detto
strumento. Da' Chirurgi viene questa macchina adoperata
alcune volte per risolvere alcuni tumori ostinati , appli
candola ad una certa distanza , per cui i vapori che non
sortono andando a percuotere la parte ammalata le ap
portano un notabile giovamento. Calep.
EOLO, AEolus , Eole. ( Mit. ) Da wsXoj, aiolos , va
rio , onde aufu , aiolen , variare , cambiare. Tre di que
sto nome furono celebrati nell'antichit. Il primo fu padre
di Sisifo e figlio d' Elleno ( il quale fu credulo figlio d
Giove , sebbene Duucalioue passasse per di lui padre ).
i38
EO
Da quest' Eolo nomossi la famosa nazione degli Eoli , e
dalla di lui figlia nacque Beoto , da cui si denominarono
i Beo/i , de' quali il dialetto era un misto di Eolico e di
Dorico.
Il secondo Eolo fu figlio d'Ippoto e di Menalippe,
il quale regn nelle isole da lui dette Eolie , e per la
sua perizia nella nautica e nella fisica , per cui sapea
congetturare i venti futuri e predire prospera od infelice
navigazione , fu dai poeti finto arbitro e re dei venti.
Egli diede ad Ulisse un vento favorevole , consegnandogli
i contrarj racchiusi in un otre. Storicamente fu questi un
principe saggio ed espertissimo nelle cose di mare , il
quale avverti Ulisse di profittare per giungere ad Itaca
del vento propizio che cominciava a spirare , e di non
ristarsi dal proseguire il suo viaggio ; ma Ulisse , forse
per accondiscendere ai suoi compagni , non segui stret
tamente l' avvertimento e cadde in un vento del tutto
contrario e veemente , ed essendo ritornato ad Eolo ne
venne discacciato , come per la sua negligenza indegno
dell' ajuto , di cui non avea voluto approfittare.
II terzo Eolo fu figlio di ISettuno e della ninfa
Arne. Omero Odiss. Virg. Eneid. I. i.
EOLODERMO, OEolodermus , OEoloderme. (Med.)
Da MkK , aiolos , macchiato, vario, e ^p/xa., derma , pelle.
Si d questo nome a coloro che hanno la pelle macchiata.
Onom.
EONE , Aeon , Aeon. ( Mit. e Stor. Eccl. ) Significa
propriamente la durata di una cosa. Da w , aion , se
colo , eternit.
Alcuni antichi Eretici hanno affissa un' altra idea
alla voce Eone , ed hanno , per questo conto , fatto uso
della filosofia platonica, dando della realt alle idee im
maginate da Platone in Dio , ed anche personificandole ,
e tngendole distinte da Dio e prodotte da lui. alcune di
sesso maschile , altre di sesso femminile.
E O
139
Giard. Rett.
o fortuna.
i4<j
E O
EP
ifi
i4
EP
Da Mrp, Itepar, maro; , Jiepatos, fegato. Specie di pianta
che serve per dissipare le ostruzioni del fegato.
Epatica , nell' anatomia , dicesi anche una vena del
braccio , la quale corrisponde al braccio. Alb.
Epatica
farli aprire.
Si dicono ancora malattie epatiche quelle del fe
gato ; e tutti quelli che da lungo tempo soffrono un do
lore al fegato , accompagnato da tumore , da
durezza e
EP
i43
*44
Ep
Infiammazione del
come fe
che
Da tm , epi ,
fStor. Aut. )
Da
EP
i45
che
gli Ateniesi celebravano in onore di Cerere chiamata Attea , iti commemorazione del dolore che ella senti pel
rapimento di Proserpina sua figlia. Plut. in Isid. ed Osirid.
EPATTROCELE, Epactroceles, Epactrocele. (Lett.) Da
fi, epi, sotto, <*7u, ago, spingere, e xsXns, celes, cavallo
senza arnese , per esercizio di coloro che con somma agilit
saltavano da un cavallo all'altro. Attesa la velocit e figura ,
cosi venne
domicilio.
V. Ernesto.
EPENTESI, Epenthesis , Epenthese. fGram.) Da ,
epi , sopra , v, en , in, e ri3n/x , tithemi, collocare , met
tere. l'addizione od iscrizione d'una -lettera o di una
sillaba nel mezzo di una parola. Ch.
EPESERGAS1A , Epexergasia , Epexergasie. ( Rett. )
Da era, epi , sopra , e, ex, in compos. in, ed ipYov , ergon , lavoro. Questa figura
una sentenza
fol. m.
io
46
EP
oltre ad altri significati, ha quello di movimento circolare,
ci ch' proprio del molino. Rosseau.
EPIBATERIO , Epibaterius , Epibaterien. ( Mit. ; Da
imfaivu , epibaino , ritornare, arrivare. Soprannome d-A
pollo. Diomede al suo ritorno fece edificare in Trezene
un tempio n questo Dio col nome di Epibaterio, per
averlo preservato nella tempesta che fece perire una
parte dei Greci nel loro ritorno.
Nella Poesia una sorta di composizione poetica
in uso tra gli antichi Greci. Quando una persona di qua
lit ritornava a casa dopo una lunga assenza, o dopo un
lungo viaggio in estraneo paese, ei convocava i suoi amici
e concittadini , e faceva loro una parlata, o recitava loro
alcuni versi, nei quali rendeva solenni grazie agli Dei im
mortali pel suo felice ritorno , e finiva con un' apostrofe
per via di complimento ai suoi concittadini.
Epibateiuo anche un genere di piante , le quali si
arrampicano e crescono sopra le altre. Paus. lib. II. p.^5.
EP1BATRE. V. DiABATRE.
EPIBOMIA, Epibomia, Epibomie. (Mus. Ant.) Da m,
epi , innanzi, intorno, e /3u/ms , bomos , altare. Nome di
una canzone che i Greci cantavano davanti all' altare.
Encicl.
EPICARPIO, Epicarpium, Epicarpe. (Chirur.) Da tm,
epi, sopra, e xaparo;, carpos , carpo. Topico o medica
mento esterno che applicasi alla giuntura della mano o
sul polso. Tali sono gli empiastri , gli unguenti , i cata
plasmi febbrifughi , composti d' ingredienti acri e pene
tranti , per esempio d'aglio, di cipolle, d'elleboro, di
canfora , di pepe , di teriaca , che si attaccano al carpo
per guarire la febbre. E la stessa cosa che pericarpio.
Lav.
EP1CARPO, Epicarpus, Epicarpe. (Stor. Nat.) Da ",
epi., sopra, e xajwrj; , carpos, frutto. Dagli antichi Bota
nici veniva usata questa parola per indicare 1' inseizione
EP
i43
di una parte sul frutto o rudimento del frutto , cio sulV ovario.
Alcuni Botanici moderni per Epicarpo intendono
l' epidernie o la pellicola esterna dei pericarpi o dei frutti.
Mirb.
EPICAUMA, Epicauma, Epicauma. (Chirur.^ Da ew,
epi, sopra, e xa/w, caio, abbruciate. Galeno nel suo Isagogo indica con questo nome ogni specie d' ulcera che
viene in seguito ad una leggera abbruciatura.
Questo nome si usa particolarmente da alcuni autori
per dinotare una specie d' ulcera della cornea , la quale
molto sordida ed ardente. Bert.
EPICEDIO, Epicedium, Epicede. (Poes.^) Da mi , epi9
opra, e xro; , cedos , esequie ,1 funerali. Poema funebre
che recitavasi non ancor sepolto il cadavere , a differenza
dell' epitafio che si leggeva o recitava dopo la sepoltura.
In prosa dicesi orazion funebre. Guther de jur. man. J.
EPICENO , Epicaenum, Epicene. ( Gramm. ) Da tm ,
epi, sopra, e xor;os, coinos, comune. Epiteto che si d ai
nomi che hanno qualche cosa pi dei comuni , perch
comprendono le due specie sotto un sol genere , come
volpe , lepre , ecc. Ch.
EPICERASTICO, Epiccrasticus, Epicerastique. (Med.)
Da eit< , epi , in , e wpawuw, cerannyo , mischiare, tem
prare. Medicamento che ha la virt di correggere e rad
dolcire 1' acrimonia degli umori, e calmare quella sensa
zione incomoda che essa produce nelle parti. Lav.
EPICHEREMA od EPICHIREMA , Epicherema, Epichereme. (Log.) Da ir, epi, sopra, e X<p, cheir, mano,
vale propriamente attacco, assalto, ed una sorta di ar
gomentazione o sillogismo , in cui ad ogni premessa si
aggiunge la sua prova, almeno ogni volta che necessaria.
Alb.
Alcuni dicono per Epicherema , da fnixit^x , epicheirema , sforzo , assalto 3 da w^ipeu ? epicheiroo , assa
i48
EP
lire, aver alla mano; da ei , epi, in, e wp , cheir,
mano, perch cogli argomenti si assale l'avversario come
il nemico colle armi alla mano. Alm. Etim.
EPICICLO , Epcyclus , Epicycle. ( Astr. ) Da *m ,
e/M, sopra, e xwXoi , cyclo, cerchio, ossia cerchio sopra
un altro cerchio. E un circolo, il cui centro sulla cir
conferenza d' un altro che lo porta o regge , e che per
questa ragione chiamato deferente. Siccome gli astronomi
inventarono un circolo eccentrico per isciorre l' apparenteirregolarit de' pianeti e spiegare le loro differenti di
stanze dalla terra ; cosi parimenti inventarono un picciol
cerchio per ispiegare le stazioni e le retrogradazioni dei
pianeti : questo circolo che chiamano epiciclo ha il suo
centro nella circonferenza d' un altro maggiore che
1' eccentrico d' un pianeta. Lh.
EPICICLOIDE, Epicycloides , Epicycloide. (Geom. )
Da w, epi, sopra , xuxXo;, cyclos, circolo, ed uhi, eidos,
forma. una curva generata dalla rivoluzione d' un punto
della periferia d' un circolo , il quale s- avvolge sulla
parte convessa o concava d' un altro circolo.
Un punto della circonferenza d' un circolo , pro
cedendo lungo un piano in una linea retta , e nello stesso
tempo rivolgendosi sul suo centro, descrive una cicloide.
Ed il circolo generante , se in luogo di muoversi sopra
una linea retta , si muova lungo la circonferenza d' un
altro circolo , sia eguale od ineguale , la curva descritta
da ogni punto nella sua circonferenza chiamata epici
cloide.
Se il circolo generante procede lungo la convessit
della periferia , egli chiamato un' epicicloide superiore
od esteriore : se lungo la concavit un' epicicloide pi
bassa ed interiore. Ch.
EPICIEMA, Epicyema, Epicyeme. (Med. ) Da *n ,
epi, sopra, e xu , cyo , concepire. S'intende conquesto
vocabolo la superfetazione , o concezione di un nuovo
feto , dopo che un altro di gi concepito. Lav.
EP
,49
conviene
segnalata azione ,
Glison
quello spazio ,
da ambedue lo
e %oX" ,
i5o
EP
EP
i5i
tempo , le quali dipendono da una causa comune e ge
nerale , ma accidentale. Esse differiscono dalle endemiche
che sono famigliari a certi paesi , invece che le prime
non lo sono che a certe stagioni dell'anno. Le malattie
epidemiche sono contagiose ; ma esse non sono tutte ma
ligne.
Si chiamano ancora rimedj epidemici dei medica
menti alessifarmachi , proprj per guarire le malattie epi
demiche maligne. Lav.
EPIDEMIE, Epidemiae, Epidemies. (Mit. e Stor. Ant.)
Feste d'Apollo in Delfo e Mileto , e di Diana in Argo.
Queste feste portavano il nome d' Epidemie ; da im, epi ,
sopra, e <SVas, demos , popolo; a cagione che si credeva
che questi Dei fossero presenti in que' giorni fra il po
polo. Perci nell' ultimo giorno dell' Epidemie si cantava
un inno chiamato a.iro-ntu.imxo; , apopempticos , da a.r.o-niu.<nta ,
apopempo , rimandare , col quale si dava loro un addio ,
ed eglino si rimettevano al loro viaggio.
Siccome questi Dei non potevano essere da per
tutto , e pur erano onorati in parecchi luoghi diversi, si
accordavano loro de' tempi, per passare da un luogo al
l' altro e ricevervi i voti de' loro adoratori.
Epioemie erano anche presso i Greci feste partico
lari per celebrare il felice arrivo di qualche amico o pa
rente, secondo Imerio citato dal Potter 1. II. e. 2o. di.
EPIDENDRO , Epidendrum , Epidendre e Jngrec. (St.
Nat.,) Da im, epi, sopra, e SivSpov, dendron , albero. Ge
nere di piante , la maggior parte delle cui specie sono
parassite di altri alberi , e ne succhiano l' umore colle
piccole radici che s' insinuano nella loro corteccia. Th.
EPIDERMIDE, Epidermis , Epidemie. (Anat.) Da n,
epi, sopra , e Stp/ia , derma , pelle. Sopranpelle o cuti
cola. una specie di tela sottile e trasparente che ricuopre esteriormente la pelle e le strettamente unita.
Lai<.
i5a
EP
EP
,53
EPIFANE , Epiphanes , Epiphanes. (Mh.) Da etti,
epi , sopra, e <paivc^ai , phainomai, apparire. Significa il
lustre ., famoso , ed anche un Dio che con umana forma
si mostra agli uomini e conversa seco loro. Fu pure so
prannome d'un Re d'Egitto che regnava 2o5 anni av. G. G.
EPIFANIA , Epiphania , Epiphanie. ( Stor. Eccl. e
Mit. ) Da w , epi, a, ad, sopra, e aivw , phaino , mo
strarsi, apparire, vale apparizione. Questa festa, anzi tri
plice solennit , fu dagli Apostoli istituita per 1' appari
zione miracolosa della stella che guid i Re Magi dall'O
riente al presepio del nascente Salvatore , per la conver
sione dell' acqua in vino alle nozze di Galilea , e pel
battesimo di G. C. nel Giordano. La Chiesa greca alli 6
gennajo celebra quest' ultimo miracolo , ma la latina sin
golarmente solennizza l'adorazione dei Re Magi. Epifania,
o piuttosto Teofania, si disse anche SI giorno di Natale.
Presso i Gentili chiamavansi Epifania quei giorni
dsuna festa, a cui credevano intervenire gli Dei nei luoghi
loro consacrati , assistervi ai giuochi , e sedersi ai ban
chetti in loro onore celebrati. Magri. Ernest.
EPIFENOMENI , Epiphaenomena , Epphenomenes.
(TVIed.) Da n, epi, sopra, dopo, e aivu , phaino, com
parire. S'intendono per Epifenomeni dei sintomi accidentali ,
i quali non si mostrano punto avanti che la malattia sia
affatto formata, ed i quali sembrano essere eguali a quelli
che chiamansi epiginomeni. V. questo nome. Lari.
EPIFILLOSPERME , Epiphyllospermae , Epiphyllospermes. fStor. Nat.) Da s, epi, sopra, <pv&ov, phyllon ,
foglia, e empu-a , sperma, semente. Haller nel suo Metodo
che ha proposto per la divisione delle piante, chiama cosi
una lor divisione che comprende tutte quelle che no
hanno fiori distinti, ma portano una polvere seminiforme
attorno o sopra il dorso delle foglie. Encicl.
EPIFISI, Epiphjsis , Epiphjse. ( Anat. ) Da tiu , epi,
sopra, e ftu, V^iJoi generare, produrre. Nome di alcune
i54
EP
EP
i55
regione superiore del basso ventre chiamato ancora regione
epigastrica. La regione epigastrica o 1' epigastrio comincia
immediatamente sotto la punta della cartilagine xiloide, ove
trovasi quella picciola cavit chiamata lo Scrobicolo del
cuore, e termina per l'ordinario al di sopra dell' ombel
ico , all' altezza di una linea trasversale che tirasi dal
l' estremit delle ultime coste false. Si fa una suddivisione
di questa regione in tre parti, quella di mezzo si chiama
epigastrio , e le due laterali si dicono ipocondrj. L' Epi
gastrio comprende lo spazio anteriore che fra le false
<oste da una parte e le false coste dall' altra. Lav.
EPIGEA, Epigcea, Epige. ( Stor. Nat.) Da un, epi 3
sopra , appresso , e yaia. , gaia , terra. Genere di piante a
cosi chiamate pel loro stelo strisciante. Diz. Bot.
EPIGEI, Epigei, Epiges. (Stor. Nat.) Da tm , epi,
sopra , e 7 , ge , terra. Cosi si nominano quei Cotiledom
che unitamente alla piumetta escono fuori di terra nella
germinazione dei semi , come nelle zucche , Jave , ec.
I Cotiledoni epigi ingrandendosi si coloriscono in verde,
ed in qualche modo acquistano 1' aspetto di foglie , onde
allora sono chiamati foglie seminali. Quando poi sono
carnosi si vuotano gradatamente , e la loro sostanza passa
a nutrire la pianticella ; ma se sono fogliacei siccome al
lora abbondano di pori corticali, succhiano dall'aria il
nutrimento, the successivamente preparano e trasmettono
alla tenera pianticella, e nell'uno e nell'altro caso i Co
tiledoni presto cessano di vivere. Bert.
EPIGENESI o EPIGENESIA, Epigenesis, Epigenesie.
(Fis. ) Da iti, epi , sopra, e yvwu , genesis , nascita,
da yivesiai, ginomai , nascere. Dottrina, la quale insegna
che i corpi organizzati crescono per soprapponimento.
Morin.
EPIGENOMENI. V. Epiginomeni.
EPIGINI , Epigyni, Epigynes. (Stor. Nat.) Da tm ,
pi, sopra, e 7"v , gjne, femmina, organo femminino
i56
EP
pistillo. Epiteto dei fiori che hanno gli stami inseriti sul
pistillo. Diz. Stor. !\at.
EPIGINIO , Epigynium , Epigyne. ( Stor. Nat. ) Da
tm , epi, sopra , e ywn , gyne , femmina , organo femmi
nino o pistillo. Nel metodo naturale delle piante di Jus*
sieu , questo termine esprime V inserzione della corolla o
degli stami sopra il pistillo. Indi chiama epiginie le piante
di questa natura. Diz. Stor. Nat.
EPIGINOMENI , Epiginomena, Epiginomene.!. (Med.)
Da r, epi, sopra, e "/w/x.^, ginontai, nascere , soprav->
venire, succedere. Epiteto che si d ai sintomi, od acci
denti che sopravvengono in una malattia , non dipendenti
per dalla malattia stessa , ma hensi da un cambiamento
d'aria, o da poca attenzione di chi cura l'ammalato. Per
esempio la Peripneumonia , che sopravviene in una feb
bre ardente dopo di aver bevuto dell' acqua fredda , non
un effetto della malattia, ma quella di un errore com
messo: ovvero se un pleuritico avr bevuto del vino sof
frir degli altri mali che saranno l' effetto del vino che
avr bevuto. Lav.
EPIGiO , Epigius , Epigius. (Astr.) Da >", epi , so
pra, appresso, e 7, ge, terra. Aggiunto che danno gli
Astrologi ad un pianeta, allorch esso nel suo perigeo.
V. Perigeo. Sav.
EPIGLOTTA e EPIGLOTTIDE, Epiglottis, Epiglottc.
(Anat.) Da tra, epi, sopra, e "/Xu-tis, glottis , linguetta,
gioita. Picciola cartilagine in forma di lingua che cuopre
1' orificio della trachea-arteria chiamata la gioita. Lav.
EPIGLUTIDE, Epiglutis , Epiglutis. (Auat.) Da tm,
epi, sopra, e yXouro;, gloytos, natica. Si d questo nome
alla parte anteriore delle cosce. Cuff.
EPIGONATO o EPIGONATIDE, Epigonatis , Epigonate. (Anat.) Da era, epi, sopra, e yovu , gony , yomro; ,
gonatos, ginocchio. Nome dell'osso della patella, perch
situato sul ginocchio. Cuff.
EP
i57
EPIGONI, Epigoni, Epigones. ( Stor. Ant. ) Da tm ,
ep/, dopo, e "nyox*, gegona perf. med. di 7ivos"", ginomai,
essere , nascere. Vengono con questo nome designati i
prodi figli dei sette Eroi, che, tranne Adrasto, perirono
nella prima infelice spedizione contro Tebe verso l' anno
J2Q av. G. C, i quali io anni dopo vendicarono la morte
de' loro Padri, presero e saccheggiarono Tebe, e vi po
sero sul trono Terpandro figlio di Polinice. Ebbero pur
questo nome i figli e successori de' veterani Macedoni
compagni di Alessandro il Grande, i quali eglino ebbero
dalle donne asiatiche. V. Paus. , Diod. , Giustino.
EPIGONIA , Epigonia, Eprgonie. (Med.) Da wn, epi,
sopra , e yo<in , gone , feto , parto , generazione. Superfe
tazione , o concepimento d' un feto nell' utero , in tempo
che gi ve n' un altro. Cuff.
EPIGRAFE, Epigraphe , Epigraphe. ( Poes. ) Da ttti s
epi , sopra, e ypapw, grapho , scrivere. un'iscrizione di
qualsivoglia opera di scienze , per indicarne i' uso , i' oc
casione ed il- tempo in cui stata fatta ed i suoi autori.
Epigrafe , iscrizione che mettesi sugli edifizj e
sulle medaglie ; titoli e sentenze che gli Autori pongono
in fronte alle loro opere per accennare 1' oggetto. Alm.
Etim.
EPIGRAFIA , Epigraphia , Epigraphie. ( Lett. ) Da
inypadn , epigraphe , iscrizione ; da w , epi, sopra , e
T-papu , grapho , scrivere. Titolo di un libro che tratta
dell' arte di comporre le iscrizioni. Alb.
EPIGRAMMA, Epigramma , Epigramme. (Poes.) Da
fri, epi, sopra, e y?a.<pu , grapho , scrivere, vale titolo,
iscrizione. Un breve poema , od una composizioncella in
verso , che tratta d' una cosa sola , e finisce con qualche
arguzia , o con qualche pensiero vivace ed ingegnoso. Gli
Epigrammi dunque originalmente significano iscrizioni ,
e derivano da quelle che gli antichi ponevano sulle loro
tombe , sulle statue 5 ue' templi s negli arclu trionfali ec.
Ch.
i58
EP
EP
i59
sopra , e p-avia , mania , furore. Epiteto degl' insensati che
divengono furiosi nei loro eccessi di follia. Moria.
EP1MEDI0, Epimcdium, Epimede. (Stor. Nat. e Bot.)
Nome che gli antichi davano ad una pianta analoga al
Medium , e passava come spontanea della sola media ,
d' onde trae il suo nome ; da **< , epi , con , ed il latino
medium, medio. I moderni Botanici lo hanno applicato ad
un genere , il quale non ha alcuna analogia u col me
dium , u coll' epimedium degli antichi. Diz. St. Nat.
EPIMELETI, Epimeleti , Epimeletcs. (Mitol. ) Da mtij
epi, sopra, e heX , melei , curare, vai curatori, procura
tori. Epiteto dei ministri del culto di Cerere, i quali nei
di lei sacrificj servivano particolarmente d' accoliti al Re
de' sacrificj. Encicl.
EPIMENJ, Epimenii, Epnenies. (Stor. Ant. e Mit. )
Da ern, epi, sopra, e hm , men , suvas , menos , mese.
Chiamavano cosi gli Ateniesi i sacrificj che ad ogni no
vilunio facevano alle loro divinit pel bene dello Stato.
In altri luoghi della Grecia davasi il nome d- Epimenie ad una certa provvigione che distribuivasi ai servi
ogni mese. /. Giovenale sat. VII.
EPIMETEO , Epimetheus , Epimethe. ( Mit. ) Da tm ,
epi;, sopra, "#;s, methos, consiglio. Figliuolo di Giapeto
e fratello di Prometeo ; spos Pandora , statua animata
da Minerva, alla quale tutti gli Dei diedero qualche bella
qualit, per renderla perfetta. Ebbe da questo matrimonio
Pirra che spos Deucalione figliuolo di Prometeo. Trevonx.
EPIMETRICI, Epimetrici , Epimetriques. (Poes.) Da
(iti, epi, sopra, e /i-pov, metron, misura, verso. Epiteto
che si d ai poemi che narrano, dipingono, ragionano ^
od inducono i personaggi a parlare. Tali sono i poemi
epici od eroici , le odi , le elegie. Encicl.
EPIMETRO, Epimetrum, Epimctrum. ("Stor. Ant.) Da
mi, epi, sopra, e /x"7ai ? metron, misura. Cosi dicevasi
i6o
EP
il di pi che esigevano dai contribuenti gli esattori delle
gabelle presso i Romani ; mentre ricevendole in natura ,
non era possibile senza loro danno di portar a Roma nella
stessa quantit percepita il frumento, il vino ec. Questo
di pi od aumento era in proporzione della vicinanza
o lontananza delle province. Burm. Diss. de Fectig.
EPIMILIA, Epimylia, Epimylie. ( Mus. Ant. ) Da
siri, epi, sopra, e puXt\ , myle , mola. Sorta di canzone
che usavano di cantare i mugnai quando macinavano.
Encicl.
EP1MONE , Epimone , Epimone. (Rett.) Da n, epi,
sopra, e ai'vu> , mcno^ rimanere. Figura che consiste in un
allungamento di parole, o piuttosto replica della medesima
particella , come quando dicesi : cosi , cosi sta bene ec.
Diz. Picol.
EPINEFELO, Epinephelus , Epinephele. (Med.) Da
t-m, epi, sopra, e vaptfoi , nephele , nube, nuvola. Si dice
del sedimento delle orine, quando rappresenta al di sopra
come una nube.
Epijnefelo ancora un nome dato ad un genere di
pesci , perch hanno gli occhi coperti d' una membrana
ossia tonaca (che da' Francesi dicesi Tale}. Cuff. Buff.
EPINICIE , Epinicce , Epinices. fStor. Ant.J Da iti,
epi, sopra, e "?>, nice , vittoria. Feste che gli antichi
celebravano dopo di avere riportata una vittoria. Dlz. (CAnt.
EPINICIO, Epinicium, Epinicion. (Poes.) Da tin, epi,
sopra, e vn , nice, vittoria. un poema per vittoria ri
portata in guerra , o nei pubblici giuochi. Riferiscono i
mitologi che avendo Giove fugato Saturno, Apollo coro
nato d' alloro ed adorno di un manto di porpora cant
al suono della lira questa vittoria con sommo diletto di
Giove e di tutta la corte dell' Olimpo , e diede cosi ori
gine all' Epinicio. V. Tibul. I. IL eleg. V. v. 5. e seg.
EPINICTIDE. V. Epinittide.
EPiNITflDE o EPINICTIDE, Epinyctides, Epinyctido.
EP
161
(Med.) Da i, epi, in, e ", nyx, vmto;, nyctos, notte.
Epiteto di alcune picciole pustule livide, nericanti, rossa
o biancastre, grosse ordinariamente come una fava, ac
compagnate da infiammazione e da dolori, le quali sortono
di notte sopra la pelle. Aezio dice eh' esse causano dei
dolori molto pi gravi la notte che il giorno , e che da
questa circostanza han tratto il loro nome. Lav.
EPIODOiME, Epiodon, Epiodon. (Stor. Nat.) Da n,
epi , sopra, e oSou;, odojs , dente, sotto intesa mascella.
Specie di Cetaceo o Delfino, il quale offre per carattere
molti denti eguali ottusi alla mascella superiore , uiuno
all' inferiore ec. Diz. Stor. Nat.
EPIPATT1DE, Epipactis, Epipactis. (Stor. Nat.) Da
iri, epi, sopra, e irryvuw , pegnyo, far crescere. Cosi dicevasi dai Greci una sorta di elleboro. Svvartz si servito
di questo vocabolo per indicare un nuovo genere pros
simo al genere serapias , chiamato volgarmente Helleborine , attesa la somiglianza del suo fogliame con quello
del veratrum od elleboro bianco Bert.
EP1PECHIDE , Epipechjs , Epipechyde. ( Auat. ) Da
vm, epi, sopra, e inoiu; , pechis , gomito. Nome che si dk
alla parte superiore del gomito. Cuff.
EPIPEDOMETRIA , Epipedometria , Epipedometik;
(Mat. ) Da *", epi, sopra, in$iov , pedion , suolo, base,
luogo piano, e /xrpov, metron , misura. Nelle matematiche
significa la misura delle figure che s' appoggiano sopra
una stessa base. Encicl.
EPIPETALI, Epipetali, Epipetales. ( St. Nat.) Da m,
epi, sopra , e .ni-rxXxj , petalon , foglia, ed in questo caso
corolla. Si chiamano cosi que' fiori , i cui stami sono at~
laccati sopra la corolla. Diz. St. Nat.
EPIPIRGIDE, Epipyrghles , Epipyrgide. (Stor. Ant.)
Da tm, epi, sopra, al di l, e r.uyyw , pyrgos, torre. Cosi
gli Ateniesi chiamavano una statua colossale di tre corpi,
da loro consacrata ad Ecate. Paus. Corinth. I. II. p, p,
Vol. 111.
II
i6a
EP
di epiploobubonocele
e di
una variet
degli Esonfali
Cistepi-
ploocele. Beri.
EPIPIvOEMATONFALO, EpipUiacmatomphalus, Epi-
EP
i63
plohematomphale. (Chirurg.) Da MrwrXoav , epiploon , epiploo , </ia , haiuta , <Uf-*To; , haimatos, sangue , ed o^aXas ?
omphalos , ombellico. Ernia spuria dell' ombellico , for
mata per l' uscita dell' epiploo e per un ammasso di
sangue.
L' Epiploematonfalo una variet degli Esonfali
misti. V. Esonfalo. Lav.
EPIPLOEMPIONFALO , Epiploempyomphalus , Epiploempyomphale. Da emir\oov , epiploon , epiploo , , era,
in , dentro , iruo , p^-orc , marcia , ed oixpaXas , omphalos ,
ombellico. Ernia spuria dell' ombellico , formata per l'u
scita dell' epiploo e per un ammasso di marcia.
L'Epiploempionfalo una variet degli Esonfali
misti. V. Esonfalo. Lav.
EPJPLOENTEROGELE , Epiploenterocele , Epiploenterocele. (Med.) Da tmieXoov epiploon , epiploo, omento ,
vjnpov , enteron , intestino, e xnXn , ce/e, ernia. Questo
vocabolo , sinonimo d' Enteropiplocele , indica un' ernia ,
in cui sono compresi iu pari tempo l'epiploo e l'intestino.
EP1PLOFLOGOSI , Epiplophlogosis , Epiplophlogose.
( Med. ) Da iinn\oov , epiploon , epiploo , e f\iyuaii , phlogosis , infiammazione. Infiammazione dell' epiploo. Cuff.
EPIPLOICO , Epiploicus , Epiploique. ( Anat. ) Da
emirXow, epiploon, epiploo. Epiteto che si d a tutte quelle
cose che hanno rapporto all' epiploo. Lav.
EPIPLOIDRONFALO , Epipiohydromphalus , Epiplohydromphale. f Chirurgo Da mirXiw , epiploon, epiploo,
v$w? , hydor , acqua, ed oa^aX; , omphalos, ombellico.
Eruia spuria dell' ombellico , formata per 1' uscita dell' epiploo , con raccolta d' acqua nel sacco ernioso.
L'Epiploidrosfalo
una variet
degli
Esonfali
164
EP
una
variet
degli Esonfali
( Anat. ) Da ewr,
gracili ,
ed
ondeggia
avaati
dallo
sto-
EP
i65
inaco sino alla fine della regione ombellicale ; qualche
volta discende anche di pi , arrivando alla parte inferiore
dell' ipogastrio , e qualche volta non passa che la regione
epigastrica. Lav.
EP1PLOPNEUMATONFALO , Epiplopneumatomphalus , Epiplopneumatomphale. ( Chirurg.) Da inwXo^, , epi
ploon , epiploo , Tnvn.x , pneyma , -n-v^aTos , pneymatos ,
aria, ed ost^Xoi , omphalos , ombellico. Ernia spuria del
l' ombellico , formata per l' uscita dell' epiploo
e per un
formata per la
scroto. Lav.
EPIPLOVAGINALE , Epiplovaginale , Epiplovaginale.
( Chirurg. ) Da imn\oov , epiploon , epiploo , e dal latino
vagina. Ernia della vagina che si forma per la discesa
dell* epiploo entro di essa. Bert.
EPIPLOVARICONFALO, Epiplovaricomphalus , Epiplovaricomphale. (Chirurg.) Da eiwAoov , epiploon, epi
ploo , dal latino varix , varicis , varice , ed ou.<px\o; , om
phalos , ombellico. Ernia spuria dell' ombellico , formata
per i' uscita dell' epiploo e complicata con delle varici.
Epiplovaiuconfalo
misti. V. Esohfalo.
una
variet
degli EsonfaH
i6G
EP
EPIPOLA, Epipala , Epipole. ( Gcog. Ant. ) Da wrc,
epi, sopra, e i"^f, polis, citt. Quartiere il pi occiden
tale di Siracusa , e li pi alta delle ciuque citt che la
componevano , o cosi detta per esser la parte pi alta e
molto scoscesa. V. Siracusa. Mart.
EPIPOMPENTICA , Epipompentica , Epipompentica.
Da tm 5 epi , sopra , e con n:a-rr, ? pompe , pompa. Can
zone
cenza. Encicl.
EPIPONA, Epipona, Epipone. ( Stor. Nat.)
Da tiri ,
di feste celebrate
E P
i<37
EPISCHESI, Epischesis , Epischese. (Med.) Da tm ,
epi , sopra, e sa, scheo , inus. per iXw , echo , tenere.
Cosi si nomina il ritardo o la soppressione delle naturali
evacuazioni. Vogel e Callen han fatto una classe di Epischesi o ritenzioni , nella quale han compreso la costipa
zione, l'iscuria, la discuria, ec. Diz. Se. Med.
EPISCIRA , Episcira , Epitcire. ( Mit. e Stor. Ant. )
Solennit presso gli Ateniesi
Scirro-forione in onor di Minerva, o di Cerere, o di Proserpina. L'etimologia di questo nome si tira o da em, epi ,
in, sopra, per, e ffxipas, sciros, villaggio posto tra Atene
ed Eleusi , ove era un tempio di Minerva da quel luogo
soprannominata Scirade; o da un certo Sciro cittadino di
Eleusi , o da Scirone di Salamina , o da ffxipo; , sciros ,
calce o gesso, con cui era fatta la statua, cui Teseo, ri
tornato salvo da Creta , eresse e consacr a Minerva , o
da uppv , sciron , ombrella , che solennemente portava il
sacerdote in queste feste. V. Pott. I. II. e. io.
EPISCOPALE , Episcopalis , Epitcopal. Ci che ap
partiene ad un vescovo ; da vmawncs , episcopos , ispet
tore. Ch.
EPISCOPO, Episcopus , Episcopus. Da "n, epi, sopra 3
e
axo-new , scopeo ,
osservare ,
vale
soprinspettore.
prelato o persona consacrata per lo spirituale governo cdirezione di una diocesi. Presso i Gentili era un officio,
o prefettura dell' annona ; e significa anche i visitatori
delle province. Ch.
EPISFERIA, Episphaeria, Epispherie. (Anat.) Da em ,
epi , sopra , al di sopra , e ff*aipa , sphaira, sfera. Cosi
chiamausi i
cervello. Moria.
EPISINAFE , Epiiynaphe, Episinaphe. (Mus. Ant.}
Da tin, epi, sopra, ffuV, syn , con, ed wto , hapto , le
gare. secondo Bacchio la congiunzione dei tre tetra
cordi consecutivi, come sono i tetracordi lputo s Meson9
Sinemmenon.
i68
E F
con quelle de
riunire
o conciliare
Scoi. Med.
EPISPASTJCO , Epirpasticus , Eppastiquc. (Chirur.)
Da w, epi, sopra, e airxu , spao , tirare. Epiteto che si
d ai medicamenti topici
che
EP
169
l'aglio, la mostarda, le cipolle, la feccia della cervogia,
lo sterco d' oca e quello de' piccioni , il lievito , e sopra
tutto le cantaridi , che fanno la base dell' empiastro epispastico o vescicatorio , che la stessa cosa. Lav.
EPIST AFFLINO, Epistaphylinus , Epistaphylin. (Anat.)
Nome di due muscoli dell' ugola ; da "" , epi , sopra , e
orapiAn , staphyle , ugola. Lav.
EPISTASI , Epistasis, Epistasis. (Med.) Da im, epi ,
sopra, ed "/*, histemi, stare. Nome che si d a quella
sostanza che nuota sopra dell' orina , per opposizione
all' ipostasi o sedimento. Lav.
EPISTASSI, Epistaxis, Epistaxis. (Med.) Da m,
epi, sopra , da , e ora? 3 stazo , stillare. una replicata
distillazione di sangue dalle narici. Dz. Se. Med.
EPISTATE oEPISTATO, Epistates, Epistate. (Stor.
Ant.) Da e-ni , epi, sopra , tarmi, histemi, stare. Era una
persona che aveva il comando e la direzione di un af
fare o d' un popolo. Presso gli Ateniesi 1' Epistate era
un magistrato a cui era confidata la cura degli acquedotti
della citt , di tutti i pubblici edificj , eccetto delle mura
della citt che avevano i suoi particolari curatori, V. Pott.
I. I. e. i5.
EPISTEMONARCA, Epistemonarcha , Epistemonarque.
(Stor. Eccles.) Da stri, epi, sopra, ed wn/*', hisemi, iuterp. t , t, sapere, vale avere scienza, disciplina, ed
*px, arche, comando. Dignitario nella corte imperiale di
Costantinopoli , destinato ad invigilare sopra le dottrine
della Chiesa , e sopraintendere ad ogni cosa relativa alla
fede , in qualit di censore. 11 suo offizio corrispondeva
assai a quello del Magister sacri palatii in Roma. Magri.
EPISTILIO, Epistylium, Epistyle. ( Arch. Ant. ) Da
t, epi, sopra, e stu\o; , stjlos , colonna. Termine usato
dai Greci , per significare ci che da noi chiamasi archi
trave; cio un massiccio di pietra, od un pezzo di legno,
immediatameate posto sul capitello d' una colonna. Less.
Mateni.
i7o
EP
EPISTOLA, Epistola , Epstole. (Leu.) Da sin, epi ,
a , ad , e <mAu , jfc//o , mandare , inviare , vai un man
dato , o commissione per iscritto , lettera. Questo termine
.si usa solamente parlando di lettere in versi e per le
dedicatorie. Encicl.
EPISTOMIO , Epistomium , Epistomium. ( Idr. ) Da
stn , epi , in , e ore/xa , stoma , bocca. una cavicchia od
un istrumento , colla di cui applicazione 1' orificio di un
vase pu aprirsi e chiudersi di nuovo , secondo che un
vuole. Ch.
EPISTROFE, Epistrophe, Epistrophe. ( Rett. ) Da
w , epi , sopra, e irrpepw, strepho, mutare, voltare, pie
gare. Sorta di figura , dai Latini chiamata conversio , per
cui colle stesse parole si terminano molte sentenze. Ch.
EPISTROFEO, Epistropheus , Epistropheus. (Anat. )
Da w, epi, sopra, e ffrppa , strepho , voltare, girare
intorno. Si d questo nome alla seconda vertebra del
collo , a motivo della sua apofosi odontoide , perch la
testa s'aggira sopra di questa vertebra. Encicl.
EPITAFIO o EPITAFFIO, Epitaphium , Epitaphe.
f Poes. ) Da im, epi, sopra, e rato; , taphos , sepolcro.
E una iscrizione sepolcrale in onore o memoria d' una
persona defunta ; ovvero un' iscrizione scolpita od inta
gliata sopra un monumento , per indicare il tempo in cui
morta una persona, il suo nome , la sua famiglia, e
per lo pi qualche elogio delle sue virt , o buone qua
lit. A Sparta non si accordavano gli onori dell- Epitafio,
che a coloro che erano morti iu un combattimento pel
servizio della patria. Questo vocabolo significa anche
orazion funebre in occasione della sepoltura di qualcuno ,
ed anche gli onori della sepoltura. Diz. Stor. Cric.
EPITAGMA, Epitagma , Epitetante. ( Art. Mil. ) Da
fn, epi, dopo, e ramo , tatto, disporre, ordinare. Nome
di una coorte o compagnia di soldati a cavallo , separata
dall' esercito per osservare la fortuna della guerra , ed ac
EP
I7I
correre al soccorso degli stanchi compagni , o resistere
aerosamente al nemico, od a compiere la vittoria. Less,
Matem.
EPITALAMIO, Epithalainium , Epithalame. (Poes. )
Da tm , epi, sopra, e ^aXa/io; , thalamos , camera o
letto degli sposi. Composizione per lo pi in versi in oc
casione di nozze fra persone distinte, e che cantavasi alla
porta della stanza nuziale. Ch.
EPITASI , Epitasit , Epitase.
(Poes. Ant.J
Da wi,
esaltata
circolazione.
Si distinguono gli Epitemi in liquidi e solidi. I li
quidi sono una specie di fomentazione spiritosa , nella,
quale si bagna un pezzo di qualche tela , che si soprappone alle parti affette. I solidi sono una specie di cataplasmi
spiritosi , cordiali , stomatici , e composti di teriaca , e
d' altre cose aromatiche che si stendono sopra qualche
pezzo di pelle, per applicarli sopra la regione del cuore
e dello stomaco. Ch.
179
EP
EPITETO, Epitheton , Epithete. ( Gramm. J Da wr9
epi", sopra, e tAiu.i . tithemi, porre. Nome da noi detto ag
gettivo , che apposto al sostantivo ne dichiara la qualit ,
differenza ed essenza. Alb.
EPITIDE, Epithides , Epithide. ( Arch. ) Da i, epi J
sopra, e r&nju , tithemi , porre. Dicesi in concreto quella
parte o membro superiore della cornice , il quale la ter
mina di sopra. Less. Mat.
EPITIMBRA, Epithymbra, Epithymbre. ( St. Nat. )
Da ri, epi, sopra, e %st2p*, thymbra , sorta d'erba che
nasce sopra la timbra , dai contadini corrottamente detta
pettimio. Alb.
EPITIMIO e EPITIMO, Epithymum , pithyme. (St.
Nat. ) Da tm, epi, sopra, e %/xov , thymon, timo. Epiteto
dei filamenti rossicci che vengono sul timo. Trevonx.
EPITOME, Epitome, Epitome. (Belle Leti.) Da n,
epi, sopra, tijxvw , temno , tagliare, recidere, amputare.
Un compendio, ovvero una riduzione delle materie prin
cipali d' un libro pi grande in un breve giro. Ch.
EPITOGA , Epitoga, Epitoge. (Leti.) Da n , epi,
sopra , e dal latino toga , toga. Sorta di veste che porta
vasi sulla toga, o cappuccino di velluto nero, orlato in alto
d' un largo gallone d' oro , che portavano i presidenti in
Francia. Moria.
EPITOSSI , Epitoxis , Epitoxe. (Mecc. ) Da n, epi,
in, e Tafjsi; 9 toxon, arco. quella cavit, su cui nell'arco
si pone lo strale. Nella meccanica cosi dicesi il canale
della catapulta , il quale riceve la saetta , o quella cavit
che attraversa tutta la lunghezza della regola. Fitr.lib.X.
cap. i5.
EPITRAGIA , Epitragia , Epitrage. (Mit. ) Sopranno
me che fu dato a Venere , perch una capra immolatale
da Teseo fu cangiata in montone; da w, epi, in, e rpayo;s
tragos , capro o becco. V. Plutarco in Teseo.
EPITfUTO, Epitritus, Epitrite. (PoesJ Nome di un
EP
i73
cosa di pi , cio la
i74
EP
dere , da mirferru , epitrepo , aver cura, compiacere, per
mettere, concedere. E una figura dai Latini chiamata concessio , in cui I' oratore concede qualche cosa eh' ei po
trebbe negare, affinch gli venga pi facilmente accordato
a vicenda ci eh' egli ricerca. Ch.
EPITROPO, Epilropus, Epitrope. (Stor. Ant. e Mod.)
Da ir' , epi , sopra , a , e rfiitu } trepo , volgersi , vai pro
curatore , prefetto , o persona a cui affidata la cura di
alcuno. una spezie di giudice, e piuttosto arbitro, che
i Cristiaui greci , sotto il dominio de' Turchi , eleggono
nelle diverse citt, per terminare le differenze che insor
gono
"5" ,
ode ,
canto.
Quindi
EP
i75
EPOMIDE o EPOMIS, Epomis, Epomis. (Aiiat.) Da
-tm, epi, sopra, ed of-o;, omos, omero. La parte superiore
della spalla che arriva sino al collo. Questa voce esprime
una corta veste donnesca, od un mautelletto che cuopre
le spalle.
Alcuni autori applicano la parola Epomis alla parte
superiore dell' osso dell' omero : ma i medici greci anti
chi solamente 1' usano per la parte muscolare o carnosa ,
situata come sopra s' detto. Ch.
EPONFALIO , Epomphalium , Epomphalium. ( Med. )
Da wj, e/M, sopra, ed o^aXoj, omplialos , ombellico.
Sorta di medicamento , che applicato sull' ombellico ,
muove il ventre. Cuff.
EPONIMO, Eponymus, Eponyme. (Leu.) Da m,
epi, sopra, ed ovuua, onyma , eoi. e dor. nome. Cos chiamavasi il primo magistrato di Atene (detto per antonomasia
1' Arconte , sebbene fossero dieci ) , perch da lui veniva
denominato 1' anno. Le di lui facolt possono vedersi nel
JPott. Ardi. gr. I. I. e. 12.
EPOPEJA. V. Epico.
EPTACA. V. Ettaca.
EPTACAiNTO. V. Ettacamto.
EPTACOLON. V. Ettacolon.
EPTACOMETI. V. Ettacometi.
EPTACORDO. V. Ettacordo.
EPTADATTILO. V. Ettadaitilo.
EPTADECAEDRO. V. Ettadecaedro.
EPTADECAGONO. V. Ettadecagoho.
EPTADELFIA. V. Ettauelfia.
EPTAEDRO. V. Ettaedro.
EPTAFARMACO. V. Ettafarmaco.
EPTAF1LLO. V. Ettafillo.
EPTAFONO. V. Ettafomo.
EPTAGAMIA. V. Ettagamia,
EPTAGINI. Y- Etxagimi.
i76
EP
EPTAGINIA. V. Ettaginia.
EPTAGONO. V. Ettagono.
EPTALOFO. V. Ettalofo.
EPTAMENO. V. Ettameno.
EPTAMLRIDE. V. Ettameride.
EPTAMERONE. V. Ettamerowe.
EPTANDRI. V. Ettandri.
EPTANDRIA. V. Ettandria.
EPTAPAGO. V. Ettapago.
EPTAP1LO. V. Ettapilo.
EPTAPLEURO. V. Ettapleuro.
EPTAPOLI. V. Ettapoli.
EPTAPORO. V. Etxaporo.
EPTARCHIA. V. Ettarchia.
EPTASILLABO. V. Ettasillabo.
EPTASTACHIO. V. Ettastachio.
EPTASTEMONI. V. Ettastemoni.
EPTATEUGO. V. Ettateuco.
EPTEMIMERIDE. V. Ettemimeriue.
EPULIDE, Epulis, Epulide. (Chirur.) Da n, epi ,
sopra, o ovXov , oylon, gengiva. Si chiamano epulidi certi
tubercoli od escrescenze carnose che vengono alle gen
give. Ve ne sono di due sorta , alcuni di questi non cau
sano alcun dolore , ma gli altri tormentano gli ammalati
in una maniera molto terribile , perch sono di una na
tura maligna e degenerano insensbilmente in canchero.
Lav.
EPULOTICI, Epulotica, Epulotiques. (Chirur.) Da
itti , epi , sopra , e ov\n , ojle , cicatrice. Medicamento to
pico , il quale essendo applicato sopra le piaghe o sopra
le ulcere , ne dissecca i' umidit superflua , dissipa la
carne fungosa e le dispone a cicatrizzarsi. Lav.
E R
177
12
178
E R
cio citt " Ercole. Ve u' erano tre tutte nell' Egitto
cosi nominate. Mat.
ERACLIDI, Heraclides , Heraclides. ( Ist. Ant. ) D
HpaxXns , HeracleS) Ercole. Questo nome dinota in generale
i discendenti d' Ercole , e significa , particolarmente nell' istoria greca , quegli fra i discendenti di quest' eroe
che abitavano nel Peloponneso. Mart.
ERANA RCA, Eranarchus , Eranarque. ( Stor. Ant.)
Da epavo;, erarios, cena collettizia, convito, ed a.yxw, archon , capo , principe. Usarono gli antichi Greci e Ro
mani far de' banchetti , mettendo ciascun de' convitati la
sua quota , ed eleggendone il capo od il re , ai di cui
ordini conveniva uniformarsi, tJor. I. I. od. i\. e l. II.
od. 7.
ERATELEO, Herateleus , Heratele. ( Mit. ) Sacrifi
cio che si faceva presso i Greci ed i Romani il giorno
dello sposalizio a Giunone che presiedeva alle nozze.
In questo sacrificio si offerivano alla Dea dei capelli della
nuova sposa , ed una vittima di cui si gettava il fegato
al piede dell' altare , per indicare che gli sposi desidera
vano vivere sempre bene uniti.
Erateleo deriva secondo alcuni da npa, hera, Giu
none, e tsaIos , teleios , perfetto, epiteto che si dato a
questa Dea ; e secondo altri da pa , /era, Giunone, e da
t\o? , telos , che nei primi tempi della lingua greca si
diceva per 7a./xo;, gamos , nozze, di maniera che, secondo
quest' ultima etimologia , Erateleo significa sacrificio a
Giunone che presiede alle nozze. Encicl.
ERATO, Erato, Erato. (Mit) Una delle nove Muse
che presiedeva alle poesie amorose, da spaw, erao , amare,
v;de amabile. Encicl.
ERCE od ERSE, Herce, Herse, Herce. ( Fortif. ) Da
spwa, hercion, barriera; da <pyo , heirgo, contenere. Sorta
di barriera o ferriata; si atterra per chiudere le porte delle
citt , od altri luoghi fortificali. Moria.
ER
,79
ERCEO, Ercius , Ercius. (Mit.) Da fr, ercos, ser
raglio , chiusura. Gli antichi invocavano Giove sotto que
sto nome, perch le mura delle loro citt gli erano spccialmente consacrate , e perch vegliava alla loro conser
vazione. Deci.
ERCOTETTONIA , Hercotectonica , Flercotectonlque,
( Archit. ) Da pxo$ , hercos , riparo, e nxro we . tectonice^
('sottintesa ti-xw, tedine , arte), vale arte di fabbricare,
da tuxu , teicho , fabbricare. Murili.
EREBIiNTlNO, Erebinthinut , Erebintlunus. (Mit.) Da
tpi.Srftos 5 erebinthos , cece , pisello. Soprannome dato a
Bacco , perch credevasi non solamente 1' inventore della
coltivazione delle
legumi.
REBO , Erebus , Erebe. ( Mit. )
Da f<?u , erepho ,
rebo una
della
180
E R
in una solitudine , per pi a bell' agio attender all' ora
zione ed alla contemplazione, e disimpegnarsi dagli affari
del mondo. Ch.
EREMO, Eremus, Eremus. (Lett.) Da fwo;, eremos,
quieto,, placido. Abitazione solitaria ed isolata che serve
di ritiro ad un eremita.
Noi chiamiamo Eremo ancora un luogo , ove vi
vono pi eremiti , per esempio i monasteri de' Camaldo
lesi si dicon eremi , perch a guisa di questi le abitazioni
di quei solitarj sono isolate, sebbene nello stesso recinto.
E celebre in Italia ancora l' eremo di Spoleti , ove sono
diversi romitorj sparsi sopra una montagna , e nei quali
ritira nsi frequentemente a vivere anche persone di nascita
e di fortuna distinta. D. C. Rog.
ERESIA, Uaeresis , Heresie. ("Teol. ) Cosi chiamasi
ogni opinione contraria alla fede ortodossa della Chiesa
cattolica e con ostinazione sostenuta. Pili* propriamente.
l' ostinazione che costituisce il carattere d' eresia , non
1' errore. Quando un uomo umile ed ingenuo , prepa
rato ed inclinato a ricever ulterior lume ed istruzione ,
e d ad ogni cosa , che contro di lui vien addotta , il
suo giusto peso , egli non colpevole d' eresia. Errare
possum , hacreticus esse nolo . massima decantata da
S. Agostino.
La parola Eresia viene da <"pw, haireo, eleggere,
scegliere, ed una volta non prendevasi in cattivo senso ,
non denotando che la scelta di un' opinione , o di una
setta ; onde dicevhsi 1' Eresia stoica , 1' Eresia peripate
tica , e si disse ancora ]' Eresia cristiana. S. Paolo diceva
che prima della sua conversione erasi attaccato all'Eresia
dei Farisei , come la pi stimabile delle sette giudaiche
di quel tempo. Di poi questa voce si e adoperata per ac
cennare le proposizioni contrarie al domma della fede .
ortodossa , e il nome di Eretici si dato a coloro , i
quali sostengono ostinatamente un sentimento erroneo in
qualche domma della Religione cristiana. Ch.
ER
181
i8a
ER
ERGASTOLO o ERGASTULO , rgastulum , Ergastule. (Stor. Ant. ) Da f ra?^ , ergazomai, operare, la
vorine, da tpo> . ergon, lavoro. Luogo sotterraneo o na
scosto , il quale non riceveva i raggi del giorno che, per
deyli spiragli molto piccioli, ove i Romani rinchiudevano
nelle loro campagne gli schi.tvi condannati per qualche
misfatto ai pi faticosi lavori. Encicl.
ERG ATA , Ergala, Ergale. (Mecc.) Da *?ro', ergon.
opera. Strumento meccanico comunissimo per tirare od
alzare dei paesi , volgarmente detto argano , la di cui fi
gura trovasi delineata nei commentatori di Vitruvio. Less.Maleni.
ERGAZIE, Ergotine, Ergaties. (Mil.) Da *??, ergon,
opera , fatto. Feste che si celebravano a Sparta in onore
d1 Ercole ed in memoria de' suoi travagli. V. Esichio.
ERIAiNTO , Eranthum, Erianthe. ( Stor. Rat. ) Da
Jfiav , erion , lana, ed v3jf, anthos , Core. Genere di
piante che hanno le glume esteriori guarnite di folli peli.
Di:. Boi.
ERICA. Erica, Erico, Bruyre. (Stor. Nat.) Da -fw,
erico , spezzare , rompere. Anticamente si attribuiva alla
decozione dell' Erica vulgars la virt di sciogliere i cal
coli della vescica. Sona.
ERIGERONE, Erigeron, Erigeron, Tergetene. (Stor.
Nal. ) Da rfjytfwv, erigeron, senecio. Nome dato dai Greci
al senecio cardoncello , o spelli iosa , erba. Avendo que
sta pianta conservato in latino il nome senecio, il sino
nimo greco fu applicalo ad un genere ad essa analogo. Th.
ERIGMATODO , Erjgmatodet , Erygmatode. (Med.)
Da lvyy-o;, erjgmos, rutto, flato. Epiteto che si d ai
morbi 11 irnienti, od affezioni ipocondriache. Cast.
ER11NGIO , Eryngium , Eryngium e Panicaut. ( Stor.
Nat.J Da tpurpus , erjgmos, rutto. Nome d'un genere di
piante che secondo Dioscoride hanno la virt di far rut
tare e rendere tulle le ventosit. Diz. Bot.
E R
i83
Diz. Bot.
ERIOCEFALO, Eriocephalus, Eriocephale. (Stor. Nat.)
Da epioK , erion , lana, e x>jiXh , cephale , testa. Genere di
piante, i di cui fiori terminano in corimbo, o pannocchia,
ed hanno i suoi semi lanosi. Diz. Bot.
ERIOFORO, Eriophorus, Eriophore. (Lett.) Da spiov,
erion , lana , e pspw , phero , portare. un vocabolo ge
nerico che s' applica a tutti quegli animali che portano }
o sono coperti di lana.
184
ER
Nella Botanica si d questo nome ad tin genere
di cardo:-, perch hanno le foglie pinnatifide, e ad una
pianta che ha i semi guarniti di pappi setolosi d" un
bianco lucidissimo. Diz. Stor. Nat.
ERIOGONO, Eriogonum , Eriogonum. (Stor. Nat.)
Da- epiov , erion , laua , e } , gony , ginocchio. Nome
dato ad un genere di piante, i di cui steli sono vellutati,
principalmente nelle articolazioni o ginocchi. Diz. Bot.
ERIOLITO, Eriolithis, Eriolithe. (Stor. Nat.) Da
epiov, erion, lana, e ^-s, lithos, pietra. Genere di piante
che hanno il frutto in forma di noce dura e vellutata.
Diz. Bot.
. ERIOSPERMO , Eriospermum , Eriosperme. ( Stor.
Nat. ) Da epio , erion , lana , e attera. , sperma , semente ,
seme. Genere di piante, i di cui semi sono involti in una
specie di lana. Diz. Bot.
ERIOSTEMONE, Eriostemon, Erosteme. (Stor. Nat:)
Da piov, erion , lana, e arrimi^ stemon, stame. Fiore che
ha gli stami cigliati. Diz. Bot.
ERISIBE, Erysiue, Erjsiha. (Stor. Nat.) Da qwtf.i,
crysibi:, ruggine. Nome che i Botanici danno ad una ma
lattia delle piante the consiste iu una specie di ruggine,
ossia muffa bianca coi capolini sessili di cui si ritrovalo
asperse le foglie. Sangiorg. Bot.
ERISIMO, Erjsimum, Erysime e Felar. (Stor. Nat.)
Nome dato ad una pianta, per allusione ai salutari effetti
che sempre si attribuirono ad alcune specie di questo
ge ue re.
Questo nome, secondo Linneo, deriva da tappai ^
eryomai, liberare, custodire, salvare, guarire. (Diz. Bot.")
ERISIPELA j Erysipela. , Erjsipele. ( Chir. ) Tumore
superficiale , infiammatorio , esteso , il quale si spaude iti
poco tempo sopra la pelle , con un calore acre ed ab
bruciatite , con un rossore chiaro , che iu seguito tira al
gialla.
ER
Esso
diviene bianco se
i85
si preme
colle dita , e
i86
E R
albero <1' America che ha il fogliame d' un verde carico
e lucente. Diz. Bot.
ERITEMA, Errthema, Erytlmme. (Chir.) Da pu>j,
erythros ., rosso. E un rossore prodotto da ulcere antiche,
da pericranio leso , o da carie occulta. Diz. Pie.
ERITREO , Erythreus , Erythreus. ( Mit. ) Da epfyx ,
erythros , rosso. Nome dato ad uno dei cavalli del Sole ,
ed al mare , or detto mar della Mecca, a cagione delle
alghe ed erbe che cuoprono sott' acqua i suoi scogli e
le sabbie del suo fondo di color rosso. Encicl.
ERITRLNA, Erythrina, Erjthrine. ( Stor. Nat.) Da
spiApa^ erythros , rosso. Genere di piante, cosi dette perch
varie specie di questo genere producono fiori d' un bel
lissimo scarlatto.
Eritrina ancora dicesi una specie di ragno a mo
tivo del suo color rosso molto vivo. Suim.
ERITRINO, Erythrinus, Erjthrine. (Stor. Nat.) Da
pu^pjs , erythros , rosso. Specie d' uccello , od una specie
di pesce , perch il primo ha la testa , il collo e la gola
rossa, il di sopra del corpo striato di rosso, e le ali bor
date di rosso ; ed il secondo perch il suo corpo di
un color assai rosso. Diz. Stor. Nat.
ERITROCEFALO, Erythrocephalus , Erythrocephale.
(Stor. Nat.) Da n&po;, erythros, rosso, e xsiaXn, cephale,
testa. Nome dato a varie specie d' uccelli , perch hanno
tutta la testa o parte di quella di un color rosso.
Eiutrocefalo ancora si chiama una specie d' insetto
del genere Stafiliuo , perch ha la testa rossa.
E ancora una specie d' insetto del genere Casctaridi, a motivo della sua testa rossa. Sonn. Ist.
ERITROFTALMO. V. Eritrottalmo.
ERITROGASTRO , Erythrogastrus , Erythrogastre.
(Stor. Nat.) Da spu^pos , erythros, rosso, e ya.ff?, gustar,
ventre. Epiteto che si d a quegli animali che hanno il
ventre rosso. Questo nome si applica per lo pi ad uc
celli. Diz. Stor. Nat.
E R
i87
perch
sparsa
di
tunica interiore
fibre
carnose
che
Specie
Diz.
Boi.
ERITRONOTO, Erythronotus , Erythronote. (Stor.
Nat. ) Da ift/^po; , erythros , rosso , e vcotjv ? notori , dorso.
Specie d'uccello che ha il di sopra della testa, del collo,
del dorso e del groppone e della coda di un colore ci
nabro-rosso. Diz. Stor. Nat.
ERITROPIGIO , Erythropiijius , Erythropyge. (Stor.
Nat.) Da pt&pa?, erythros, rosso, e irvyn , pyge , natica.
Specie d' uccelli che hanno la parte inferiore del corpo,
od il groppone rosso. Diz. Stor. Nat.
ERITROPO, Erythropus, Erythropus. (Stor. Nat.)
Da fu^pa; , erythros , rosso , e mai* , poys , piede. Specie
d' uccelli che hanno i piedi rossi. Diz. Stor. Nat.
ERITROPODO, Erythropodus , Erythropode. (Stor.
Nat.) Da fpvpw, erythros, rosso, e wow, poys, w>os, podos , piede. Si d questo nome in generale a quegli ani
mali che hanno i piedi rossi. Vi sono molte specie d'uccelli
chiamali Eritropodi, Diz. Stor, Nat.
i88
E R
ERITROPTERO. V. Eritrottero.
ERITRORANFO , Erythroramphus , Erjtroramphe.
(Stor. Nat.") Da eptApas, erjthros , rosso, e pa.w^S, ram
phos , rostro, becco. Nome di una specie d'uccello del
genere Coracia , cosi detto pel suo becco rosso. Diz.
Stor. Nat.
ERITRORINCO , Erjthrorynchus , Erythrorynqua.
(Stor. Nat.) Da piAp;s, eryiliros, rosso, e puws, rygchos ,
becco. Specie di corvo della China, che secondo Montbeillard, ha il becco rosso. Questo nome si d pure ad
altre specie d' uccelli col becco rosso. Diz. Stor. Nat.
ER1TROSPERMO, Erythrospermum, Erythrosperme.
(Stor. Nat.) Da epu3po>, erjthros, rosso, e ircrep/xa, sperma,
semente , seme. Genere di piante che hanno i semi di
un bel color rosso. Diz. Stor. Nat.
ERITROSSILO , . Erjtroxilum , Erjtroxilon. (Stor.
Nat.) Da pigeos, erjthros, rosso, e &Aw, xjlon , legno.
Genere di piante cosi dette poco precisamente per, non
essendo gi rosso il suo legno , ma sibbenc il succo del
suo frutto. Diz. Stor. Nat.
ER1TROTTALMO , Erythrophthalmus , Erjthrophihalme. (Stor. Nat.) Da ep^po;, erjthros , rosso, e o?%!,
ophthalmos , occhio. Specie d' uccello che ha 1' iride
dell' occhio rossa. Diz. Stor. Nat.
ERITROTTERO, Erytropterus , Erytroptere. (Stor.
Nat. ) Da ep<Apos , erjthros , rosso , e ittoov , pteron , ala.
Specie d'uccelli che hanno in parte, o tutte le ali rosse.
Eritrottero ancora il nome che si d ad una
specie di pesce che ha le alette rosse.
Questo nome si d pure ad una specie d' insetto
del genere Stallino , a motivo delle sue elittre e zampe
di color rosso. Sonn.
ERITROX1LO. V. Eritrossilo.
ERMAFRODITO , Hermaphroditus , Hermaphrodite.
( Mit. e Stor. Nat. ) Da Epi^s , Hermes , Mercurio , ed
E R
j8g
AftoSiTii 5 Aphfodit , Venere. Dicesi eli persone di due
sessi* Finsero i poeti esser questo Dio, o questo mostro,,
figlio di Mercurio e di Venere. V. Nat. coni. Mytkol. I.
EitMAFr.ouTTE vengono chiamate da' Botanici quelle
piante, nei
' -
cane
era il
Her
19o
E R
Dulange deriva questo vocabolo da Ap/xvto; , Armenias j
Armeno , per esserci venute primieramente dall' Armenia
queste pellicce. Etimologia, a dir vero, stiracchiata, mentre
Ap/xtv, Armenia^ non venne mai da Strabone scritta collo
spirito aspro, oltre il cambiamento dell' a , a, in <=- , e,
il che per si poteva giustificare cogli esempi. Morin.
ERMEMITRA , Hermemithras , Ilermemithre. ( Stor.
Ant. e Mit. ) Da Ep^s , Hermes , Mercurio , e /xi^ps, mithras , mitra. Statua di Mercurio eoa una testa di mitra.
Diz. Cult. Reliy.
ERMElNEUTICA , Hcrmeueutica , Hermeneutique.
(Filos. e Log.) Da spu.iwua , hermeneyo , interpretare,
spiegare, da Epsi*s, Hermes, Mercurio, interprete degli
Dei. E l'arte d'intendere e di interpretare i monumenti,
i libri , le parole , i discorsi e le opinioni degli altri ;
i' arte di discoprire il vero senso degli autori che si leg
gono. Encicl.
ERMEO , Hermceum , Hermmum. (Stor. Ant.) Da
Ec.ixis , Hermes , Mercurio. Era, secondo Svetonio , un
appartamento , o sala a cenare nel palazzo , che tirava il
suo nome da Mercurio , come eranvene in Apolliue.
ERMERACLE , Hermeraeles , Hermtracle. ( St. Ant. e
Mit.) Da Ep^s, Hermes, Mercurio, ed pax"s, heracles ,
Ercole. Statue di Mercurio e di Ercole , cio il capo
d' Ercole posto sulla quadrata statua di Mercurio ; erano
distinte da una colonna quadrangolare e da una clava ,
per indicare l'eloquenza compagna della forza, e l'elo
quenza domatrice de' mostri , della barbarie e dell' igno
ranza. Infatti dalla bocca dell' Ercole de' Galli usciva una
catena d' oro , la quale legava molti uditori. Cie. ad Att,
l. I. ep. 18.
ERMEROTI , Hermerotes , Hermerotes. (Stor. Ant. e
Mit.) Da Epsxns, Hermes , Mercurio, ed Epo;, Eros, Amore.
Erano statue d' una Divinit composta d' un Mercurio che
teneva in mano il caduceo e la borsa , e d'u Cupido
ER
191
chc nudo passeggiava colla forma di un fanciullo amabile.
Gli antichi con questi misteriosi simboli vollero per av
ventura indicare che 1' amore non va disgiunto dall' elo
quenza. Piin. XXX t-I.
ERMETE, Hermes , Hermes. (Mit.) Da epw, hero, dire,
od <pt>> , eiro , annunciare.
Mercurio , il
quale significa
interprete
messaggero.
Decl.
ERMETICA, Her-meticci , Harmetique. ( Filos. ) Da
E?siS, Hermes, Mercurio. un nome che si d alla Chi
mica che s' occupa della trasmutazione de' metalli , sulla
supposizione
ventore. Ch.
ERMETICA. Chimica. V. Chimica.
ERMOCAl ELITI , Hermocapeliice , Hermocapclites.
(Geog. Ant. ) Da Epuns , Hermes, Mercurio, e nairiXo; ,
capelos , oste. Popolo
Troade e sotto la
ip*
E R
cogli attributi di queste due divinit , cio una testa di
sparviere ed un' aquila simbolo d' Osiride , ed un caduceo
simbolo di Mercurio. Diz. Star. Crit.
ERMOSMENO, Hermosmenon , Hermosmenon. (Mus.)
Da apuo?, qrmozo , convenire, adattare. Parte conside
rabile della musica dei Greci , la quale consisteva in co
noscere e scegliere
( Chirurg. ) E un tumore
e pi;r la
Orsocele e Vaiuc.ocele.
Bert.
ERNIOTOMIA, Erniotomia, Erniotomie. (Med.) Dal
latino hernia, ernia, tumore, e da To.--tn, tome, incisione,
amputazione, divisione. Operazione di chirurgia che con
siste nel tagliare 1' ernia quando incarcerata , n v'
alti-' arte di ridurla. J-ienk.
EPtNODEA, Ernodoa, Ernode. (Stor. Nat.) Da spvuSn;,
ER
19S
itrnodes, ramoso, da epw, ernosv ramo. Genere di piante,
cosi dette per la moltitudine de' rami. Diz. St. Nat.
ERODIO , Erodium, Erodie. (Stor. Nat.) Da ip*$ts,
erodtos , airone. Nome applicato ad un genere di
piante , per la forma del frutto delle sue specie , la
cui lunga punta ha qualche rassomiglianza col becco del
l' airone. Diz. Stor, Nat.
EROE , Heros , Heros. ( Mit. e Stor. Nat. ) Furono
degli uomini robusti e valorosi, discendenti dal lato di
padre o di madre da una Divinit (onde ebbero il nome
anche di Semidei) , i quali trascorrendo la Grecia ancor
semibarbara , purgavanla dai ladri , dai despoti e dai mo
stri , ed abusando talora della lor forza rovesciavano da,l
trono un principe giusto, o rapivauo una vergine od una
sposa di celebrata bellezza. Epiteto che poi fu dato ad
uomini di gran lunga distinti dagli altri per le loro virt,
e particolarmente ai personaggi illustri che fiorirono avanti
e nel tempo della guerra di Troja. Derivasi etimologia
di questo vocabolo o da ep , era , terra , perch fu la
razza degli eroi formata dalla terra; o da epuTa.u, erotao,
domandar per sapere , interrogare , essendo eglino stati
diligenti investigatori delle cognizioni per trarre gli uo
mini dalla barbarie e dall'ignoranza; o da ep, er, aria,
cio esposti continuamente all'aria ne' loro viaggi; o da
prn , arete , valore , cio forniti di straordinario corag
gio ; o da upi , ieros , sagro , uomini divini ; o da a.pa. ,
ara, voto, come degni d'essere adorati pe' loro beneficj;
o da aipw , airo , levare, sollevare, consolando e benefi
cando gli oppressi. V. Etim. magn.
EROICO, Heroicus, Heroique. (Poes.) Sorta di verso
che s' adopera per celebrare le imprese degli eroi ; da
apwows, heroicos , eroico; da npws , heros , eroe. V. Eroe.
Alm. Etim.
EROICOMICO, Heroieoncus , Heroicomique. (Poes.)
Aggiunto di poema in parte serio ed in parte faceto 5
Vov 1JJ.
io
i94
ER
da "pwxos , heroicos , eroico , e wm,o$ , comicos , comico.
Alm. Etim .
- EROIDE, Heroldes , Heroide. (Poes.) Da npus, heros,
eroe. Lettera in versi supposta scritta da un eroe , o da
qualche celebre personaggio. U Eroidi d- Ovidio. Alb.
EROS, Eros, Eros.
Uno
dei
( Mit. )
ed
Specie
da amore. Lav.
ERPETE, Herpes, Herpes. ( Chirurg. ) una mac
chia con pustule pruriginose , e talvolta con tubercoli
crostosi , che va serpendo in varie parti del corpo ; da
spirui, kerpo , serpeggiare; a cagione che tali eruzioni
ER
iq5
Buff.
ESACOCCO , Exacoccus , Exacoque. ( St. Nat.) Da
ri;, hex, sei, e wiows , coccos , coco. V. Cocco. Epiteto
che si d a quella specie di pericarpio , casella o bacca,
che contiene sei cocchi. 2?erf. i^iz. ^ot.
ESACOLON o EXACOLON, Hexacolon, Hexacolon.
( Poes. ) Strofe o stanze composte di sei versi; da 5
hex , sei , e x^ov , colon, membro , ed anche verso. Onom.
ESACOMIA , Exacomia , Exacomie. ( Geog. Ant. )
Da , hex, sei, e xeu/xn , come , villaggio , borgo. Sede
episcopale e piccola contrada dell'Arabia Petrea, la quale
rinchiudeva sei villaggi. Mat.
196
S
ESACORDO, HeXacordum , Hexacorde. (Mus.) Da e,
hex , sei , e xotfn , chorde , corda. Istrumento a sei corde,
o sistema composto di sei suoni , come 1' Esacordo di
Guido d' Arezzo.
Nella musica antica
si
cristallizzati
E S
i97
ESAFARMACO , Hexapharmacum , Hexapharmaque.
( Farm. ) Da t% , /ier , sei , e papuaxov , pharmacon , me
dicamento , rimedio. Empiastro buono per le ulcere per
niciose ^ nella di cui composizione entrano sei ingredienti-.
Cast.
ESAFILLO , Hexaphyllum , Hexaphylle. ( Stor. Nat. )
Nome dato ad una specie di calice, perch formato da
sei foglioline ; da , hex , sei, e puAov , phyllon , foglia.
Zte. 5*. iVa.
ESAFORO , Hexaphorum , Hexaphorum. fStor. Ant.)
Da fc, Aex, sei, e pw, phero, portare. Sorta di lettiga
portata da sei uomini , con cui i pi delicati tra i Ro
mani facevansi portare , secondo le loro ricchezze ed il
loro lusso , mentre le persone pi modeste si contenta
vano d'esser portate da quattro. F. Marziale l. IX.
epig. 8i.
ESAGAMIA, Hexagamia , Hexagamie. (Dir. Can. )
Da e, hex , sei, e yapoi , gamos , matrimonio. Lo stato
di una persona che sia stata maritata sci volte, ed Esa
gamo dicesi colui che ha avuto queste vicende.
ESAGIIO , Hexagyium , Hexagyie. ( Geog. Ant. ) Da
, hex , sei , e a.yvia. , agya , via , strada. Citt della Si
cilia, secondo Stefano il Geografo, che aveva sei v\e.Mat.
ESAGINI , Hexagyni , Hexagynes. ( St. Nat. Bot. ) Da
t, hex , sei, e yw* , gyne , femmina, organo femminino
o pistillo. Si chiamano cosi que' fiori che hanno sei
pistilli o stili. Sonn. Ist.
ESAGINIA o EXAGiNIA , Hexagynia , Hexagynie.
( Stor. Nat. ) Da , hex , sei , e yuvn , gine , femmina , o
pistillo. Linneo ha dato questo nome ad un ordiife di al
cune classi del suo Sistema sessuale , ove vengono com
prese tutte quelle piante a fiore ermafrodito , il di cui
pistillo consta di sei ovarj , oppure di un solo , ma per
provveduto di sei stili , o stimmi. Bert.
ESAGOGE , Exagoge , Exagoge. ( Leti, e Cornai. )
198
E S
Da f,xyvr*, exagoge , trasporto . P atto di portar fuori ;
da 5 , ex , fuori , ed aya , ago , condurre. Trasporto di
mercanzie , e pi largamente uscita. Alb.
ESAGONO , Hexagonum , Hexagone. ( Geoni. e Stor.
Nat. ) Da t%, hex , sei, e y^-nx 5 gonia, angolo. Figura di
sei lati
E S
i99
lion. ( Ardi, e Stor. Ant. ) Da t%, hex , sei, e f-thov , milion j miglio j o spazio di sei mila passi. Cos venne chia^
mata la famosa muraglia di sei miglia , quanto largo
l' Istmo di Corinto dal mar Jonio all' Egeo , e die chiu
deva e divideva tutto il Peloponneso dall' Elide e dalla
Grecia tutta. Fu fatta costruire a grandi spese e fatiche
nel i4> 3 di G. C. da Emanuele Paleologo Imperatore
d' Oriente per difendere quella provincia dalle incursioni
dei Turchi. Ma dodici anni dopo la sua costruzione fu
distrutta dai Turchi ; iudi rifabbricata dai Veneziani, e fi
nalmente demolita dai medesimi barbari che tengono an
cora tutta quella penisola sotto la loro tirannide. Less.
Mal.
ESANDRI , Hexandri , Hexandres. (Stor. Nat.) Da g,
hex , sei , e wip , aner , anSpo; , andros , marito, organo
maschio , o stame. Nome dei fiori che hanno sei stami.
Diz. Stor. Nat.
ESANDRIA , Hexandria , Hexandrie. ( Stor. Nat. ) Da
5, hex , sei, e wp , aner , avSpo? , andros, marito, or
gano maschio, o stame. Cos Linneo nel suo Sistema ses
suale delle piante nomina la sesta classe , a motivo che
comprende tutte quelle a fiori ermafroditi che hanno sei
stami liberi , distinti e fra loro eguali, Bert.
ESANDRICA , Hexandrca , Hexandrique. ( Stor. NatJ
Da $, hex , che in composizione dinota anche aumenta
zione , e da avnp, aner, avJpos , a.idros , marito , organp
maschio , o stame. Specie di pianta del genere Commeliiia , cosi chiamata perch ha tutti gli stami fertili. Diz.
Stor. Nat.
ESANTEMA, Exanfiema , Exantheme. ( Med. ) Da
e, ex, per $u , exo , fuori , ed av^o; , anthos , fiore ;
onde n,xv$iia , exantheo , pullulare , fiorire. Con questo
nome iutendesi ogni sorta di eruzione cutanea , sia con
soluzione- di continuit, come sono le pustule del vajuolo,
della scabbia , i tubercoli , le ulcere ec. ; sia senza suiti
200
ES
vien denominata un
7o e di
ES
sor
204
E S
ESASTACHIO , Hcxastachyus , Hexastachye. (St. Nat.)
Da *, hex , sei, e ffTajjvr, stachjrs , spiga. Epiteto dei
culmi che portano sei spighe. Bert.
ESASTEMONI, Hexastemonl, ffexatlemones. (St. Nat.)
Da *, hex, sei, e rr/iav, stemon , ot.i/aovcj 5 stemonos ,
staine. Aggiunto dei fiori cbe hanno sci stami. Sangiorg.
ESASTICO, llexasticum , Jlexastic/ue. (Poes. e St. Nat.)
Da '$, /*e.r, sei, e anyfls , stichos, verso, fila, serie. Nella
poesia
ES
aoi
una regione.
Mart.
ESCENTRICO , Excentricus , Excentrique. ( Astr. )
Da , ex, fuori, e xvrp;v, centron . centro. Cosi Keplero
nomina un
un pianeta.
Escentrico, nel Sistema di Tolomeo, un cerchio,
il di cui centro
centro.
Encicl.
ESCHINOMENA , AEschynomena , OEschinomene e
JVelite. ( Stor. Nat.) Da ouffxuw, aischyne, pudicizia, ver
gogna , cio vergognosa , pudica. Genere di piante , cosi
chiamate perch le foglie di una specie di quesLo genere
si muovono sensibilmente, e si ritirano quando sono toc
cate. Diz. Bot.
- ESCROLOGIA, OEschralogia, OEschrologio. (Leu.)
o4
ES
amma
la lettera X , /. Il
di Apolline e della
ES
ao5
ao6
Quest' operazione si fa in due maniere , o per estrazione , come quando si obbligato a cavare certe cose
generate naturalmente nel corpo , come sarebbe un feto
morto, o dell'orina ritenuta ec; o per detrazione, quan
do una cosa tolta o levata viva , ch' era stata dal di
fuori nel corpo introdotta , come sarebbe una palla , tuta
spina , ec. Lav.
ESERGO, Exergum , Exergiie. fAntich.J Da e?, ex ,
da j fuori , ed spyw , ergon , opera. Tra i medaglisti
una parola, una sentenza, una data, o simili, che qual
che volta trovansi sotto il fondo o campo , dove sono
rappresentate le figure. Ch.
ESFLASI , Esphlasi* , Etphlase. fChirurg. ) Da Xau ,
plilao , rompere , spezzare. Sorta di frattura del cranio ,
in cui l'osso vien rotto in molti pezzi ed affondato. Moria,
ESICASTE , Hesychasta , Hesycarte. ("Stor. Eecl.^ Da
ts<jyj<x , hesycltia , tranquillit , quiete , silenzio. Epiteto di
monaco , che segregato dalla vita comune e dal consorziii
degli uomiui mena una vita tranquilla, tutto applicato alla,
contemplazione delle cose celesti ed all' orazione. Justiu.
Novel. V.
E SIC A STICA, Hesychattica , Hesychastique. (Mus. Ant.)
Da iauy^w , hesychazo , riposare; da mw; , herychos,
quieto , tranquillo. Sorta di melopea dei Greci , propria
per calmare le passioni. V. Melopea. Encicl.
ESICHIA , Hetychia , Hesychie. fMed. ) Da sm>Xi, hesychia , quiete , ozio. Voce adoperata da Galeno per si
gnificare il riposo del polso , ed il picciolo intervallo di
tempo che si osserva nella contrazione , o dilatazione del
l'arteria. Cuff.
ESICHIE j Hesychiae , Hesyclues. fMit.J Da Muxu ,
hesychia quiete, silenzio. Nome che in Clazomcne si da
va alle sacerdotesse della Dea Pallade , perch facevano
tutte le loro funzioni con un profondo silenzio. Cult. Relig.
ESIDRIA, Exhydria , Exhydrie. ( Stor. Nat. e i-is.)
ES
207
Da ?, ex, da, e iA>p , hydor , acqua. Specie d'uragano
che consiste in un vento che sorte con violenza da una
nube , e che accompagnato da una pioggia abbondante.
Dcz. St. Nat.
ESIPO , AEsjpum , AEsfpe. ( Pnstor. ) Da ut, ois ,
pecora , e pwrov , rhypon^ lordura ( scacciato il?, rh)
V. Etim. magn. Specie di pingue mucilagine, della con
sistenza d' unguento , di un color bigetto , e di un odoro
ingrato e rancido, tratta dalla lana grassa che cresce sulla
gola e tra la groppa od i lombi delle pecore. Morin.
ESITER1E , Exiteria, Exiteries. ("Stor. Ant.J Da $,
ex , da , ed um , eimi , andare , vai partire. Cosi presso
i Greci dicevansi i sacrificj e le preghiere che facevansi
o dai Duci prima di condurre fuori dalla citt l' esercito,
o da altri prima d'intraprendere qualunque sorta di viag
gio , ed anche prima di morire. V. Etim. magn.
ESODATACELI, Exocatacoeli , Exocatacoele. ( StoftEccl.J Da & , exo, fuori, ktoc , cata , gi, xoiX, colla,
fianchi. Denominazione comune a molti ufiziali della Chie
sa costantinopolitana , i quali erano tenuti a pernottare
nelle loro parrocchie fuori del palazzo patriarcale. V. Magri*
ESOCETO, Exocaetus, Exocet. (Stor. Nat.j Da t&9
exo, fuori, e miro;, coitos, covile, sonno. Gli antichi da
vano questo nome ad un pesce , perch credevano che
dormisse fuori dell' acqua.
I moderni danno il nome di Esoceto ad un genere
di" pesci , non gi perch dormano fuori dell' acqua j
ma perch essi si alzano in aria , ed hanno la facolt di
jnantenervisi per qualche tempo , e cosi potere sottrarsi
alla voracit d' altri pesci loro nemici. Buff.
ESOCHE, Exoche , Exoche. (Rett. ) Figura chiamata
da noi con altro nome Eccellenza ; da &>xt , exoche, che
siguifica lo stesso ; pel qual motivo xta. i%<ntw , cata
cxochen , vale pei, eccellenza , mirabilmente. Alm. Etim.
ESOCIONITI, Exocionitaij Exocionites. ( Stor. Eccl.)
ao8
ES
E S
209
a questo effetto. Comincia dall' entrata di Giacobbe colla
sua famiglia in Egitto e fluisce all' erezione del Taberna
colo , comprendendo il periodo di circa 3 12 anni. V. Calmet Stor. dell' ant. Test.
ESODONE, Hexodon, Hexodon. (Stor. Nat.) Da $,
hex , sei, e oSov; } odojs , dente. Genere d'insetti elio
hanno le mascelle grandi od a sei denti. Diz. Stor. Nat.
ESOFAGEO, Oesophageus , Oesopfiage. (Anat. ) Da
ttaotpzyos , oisophagos , esofago. Aggiunto che si d ad uno
de' muscoli che servono alla deglutizione, ed in generale
alle arterie , glaudule e simili , appartenenti all' esofago.
Al.
ESOFAGITIDE , OEsopJiagitides , OEsophagitide.
( Med. ) Infiammazione dell' esofago e delle parti adjacenti ; da otaotpayos , oisophagos , gola , esofago. Atti del
l' Accad. Ital.
ESOFAGO, OEsopliagus , OEsophage. fAnat.J Da
a, oio , portare , e <pnyo> , phego , mangiare. Canale in
parte muscoloso ed in parte membranoso , che ha prin
cipio nella gola e termina nell' orificio superiore dello
stomaco , il quale serve per condurre i cibi dalla bocca
sino al ventricolo. Lav.
ESOFAGOFLOGOSI, Esophagophlogosis , Esophago-*
phlogose. (Med.J Da oiwpayo; } oisophagos , esofago, e*>.pyaff(S , phlogosis , infiammazione. Infiammazione del
l' Esofago e delle parti circonvicine , prodotta da ferita
o lussazione delle vertebre del collo. Atti dell'Accad. Ital.
ESOFAGOTOMIA, OEsophagotomia , OEsophagotomie. ( Chirurg. ) Da oiao<payo<; , oisophagos , gola , esofago,
e tuvw , tettino , tagliare. Operazione di chirurgia che
consiste in un'incisione che si fa all'esofago, per cavare
qualche corpo straniero che vi si formato. Lav.
ESOFTALMIA. V. Esotxalmu.
ESOFTALMO. V. Esottalmo.
ESOGNTI. Exognatha Exognatha: (Stor. Nat. y
FpL.jn.
'
14
2io
ES
Da '*> , exo , fuori , e r><&o; gnathos , mascella. Decima
classe del Sistema entomologico di Fabricio , che com
prende tutti i crustacei marini , o di lunga coda , come
i gamberi , i granchiolini di mare , le locuste, ec. Questa
classe caratterizzata, scccado lui, per l'esistenza fuori
del labbro di pi mascelle coperte dai palpi. Diz. Stor.
Nat.
ESOMIDE , Exomis , Exome. fLett.) Da 5, ex, da,
fuori , ed uuo; ? omos , omero. Veste angusta che lasciava
allo scoperto gli omeri , cui Polluce dice tonaca d' una
sola 'manica , ed Esichio la chiama veste di servi e di
operai , la quale avea cucita soltanto un' ala. Pitisco.
ESOMOLOGESI, Exomologeds, Exomologese. (Teol._)
Da , ex, fuori , oy.ou , omoy , insieme, e Xiru, lego ,
dire. un termine poco usato, se non se favellando delle
antiche cerimonie della Penitenza, di cui l'Esomologesi,
da noi chiamata Confessione , era una parte.
Alcuni antichi, tra' quali Tertulliano, usano questa
parola in maggior latitudine , comprendendovi tutta intera
la Penitenza ; talora dinota processione in tempo di ca
lamit per placare l' ira di Dio ed implorare la divina
misericordia. Magri.
ESONCOMA, Exoncoma, Exoncome. fMed.J Da (g ,
exo, fuori, ed oyxu/xa, ogeoma , tumore. Cos chiamatisi
i tumori molto grandi e prominenti. Cuff.
ESONFALO , Exomphalus , Exomphale. ( Chirurg. )
Da ei;, ex, di fuori, ed ofip^oc , ompkalos , ombellico.
Nome generico che comprende tutte le specie di rotture
e di tumori che vengono nell' ombellico.
Gli autori distinguono tre specie di exonfali ,
cio : i veri , i spurj ed i misti.
I primi sono tumori , o gonfiamenti delle parli
solide , e di questi ve u' ha di tre fatte , denominati dalle
diverse parli affette , come /' enteronfalo , /' epplonfalo
le /' enteroeploonfalo , secondo ih' essi racchiudono il solo
ES
an
iia
E S
Prima variet , enteroepiplooidronfalo : 2. enteroepiplooematonfalo : 3. enleroepiploopneumatonfalo :
4- enleroepiplooempionfalo : 5. enteroepiploosarconfalo :
6. enteroepiploovariconfalo , o enteroepiploocirsonfalo :
7. enteroepiplooliponfalo. V. tulle queste variet a suo
luogo. Lav.
ESOPICO , AEsopicus , Esopique. (Lett. ) Da A* .
o/lAo , ardere , ed ^, o/>* , faccia, cio faccia arsa, poi
ch Planude nella vita di Esopo dice che tucan* , aisopos sinonimo di ai:.l> , aithiops , etiope. Vale cosa
spettante ad Esopo. Fu questi un celebre compositore di
favole , piene di bellissimi sensi morali , il quale nato in
Frigia provincia dell' Asia vivea 58 anni avanti G. C.
Trasse il nome dal suo fosco colore. Ha scritto nel dia
letto attico. Pretendono alcuni che Esopo sia lo stesso
che il Lookman degli Orientili. Bibliot. Orient.
ESORCISMO , Exorcismus , Exorchme. (Teol. ) Da
<, ex, fuori, ed opxf, orcos , sacramento, religione,
onde teflon^ , exorcizo , astringere colla religione , scon
giurare. Nome che i crislian danno alle preghiere ed
alle cerimonie , di cui i ministri della Chiesa si servono
per iscacciare i demonj dai corpi ossessi , onde Esorci
sta colui che fa gli esorcismi , ed uno degli Ordini
ecclesiastici. Alb.
ESOSTEMA, Exottema^ Exosteme. ( Stor. Nat. )
Da ?w , exo , fuori , e armu-j ? stemon, stame. Genere di
piante, i di cui stami allungati sono al di fuori del fiore.
Pus. Boi.
ESOSTOSI, Exo.ttosis, Exostoso. (Chirurg.) Da 5,
ex, di fuori j e oarav , osteon , osso. Tumore osseo con
tro natura che alzasi sopra la superficie delle ossa. Que
sto tumore occupa qualche volta tutta la lunghezza del
l'osso; ci che ordinariamente succede a rachitici, ai quali
ben di frequente si gonfia tutta la sostanza dell' osso. I
venerei e gli scorbutici ne vanuo molto soggetti.
E S
Esostosi , nella Botanica ,
ai3
una specie di malattia
piante che
ai*
E s
/
E S
ai 5
ESSONI, Aexones , Aexones. (Lett.J Da <u , a/x ,
capra, ed uveo/m , oneomai, comprare. Cos venne chia
mato un popolo dell'Attica menzionato da Strabone 1. ix.
p. 3^2 , insigne per la sua loquacit , maldicenza e mor
dacit.
ESTASI, Extasis , Extase. (Teol. e Med. ) Da * ,
ex, fuori, ed iara.jj.ai } istamai. Nella Teologia un'ele
vazione, un rapimento, od un allontanamento dello spi
rito dal suo stato e situazione naturale , ovvero un tra
sporto dell' anima a contemplare cose che superano la sua
condizione.
Nella medicina per Estasi s' intende una malattia
somigliante alla catalessia, e dalla quale non differisce, se
non in ci che i veri catalettici non hanno alcun senti
mento esteriore, e non si ricordano niente di tutto quello
eh' passato nel tempo del suo parossismo , n hanno
alcuna rimembranza quando il parossismo finito, invece
che gli estatici sono sempre occupati di un' idea molto
Viva , e si ricordano di ci che loro avvenuto. Ch. Lau.
ESTESIA, AEsthesia, AEsthesie o Esthesia. (Med.)
Da aiSTa.vou.ai , aisthanomai , sentire. Significa sensibilit,
voce , la quale si adopera dai medici per dinotare una
grande sensibilit di qualche parte del corpo. Cast.
ESTETICA , Esthetice , Esthetique. (Bell'Art.) Ter
mine nuovo inventato per disegnare una scienza che noa
fu ridotta in forma che dopo pochi anni. la filosofia
delle belle arti , o la scienza di dedurre dalla natura del
gusto la teoria generale e le regole fondamentali delle
belle arti ; da aifmis , asthesis , sentimento ; di maniera
che 1' estetica propriamente la scienza del sentimento ,
la teoria del bello, del buon gusto nelle arti. Alm. Etim.
ESTETICI, AEsthctica, AEsthetiques. (Med.) Da
warij , aisthesis , senso , sensibilit. Epiteto dei rimedj
atti a far ritornare la sensibilit perduta di qualche parte
del corpo. Cast,
ai6
S
, ESTETICO, AEstheticus, AEsthetique. (Med.) Dicesidi persona molto sensibile; da eurjwis , aisthesis , sensibi-*
lit. Cast.
EST1EE , Hesticce , Hesties. ( Amie. ) Feste o sacri
ficj solenni che si facevano in molti luoghi della Grecia,
e sopra tutto a Corinto , in onore della figlia di Saturno
e di Rea , la Dea del fuoco od il fuoco stesso ; perch
il nome ktia. , hestia , che i Greci diedero a questa divi
nit , significa fuoco o focolare. Esichio.
ESTIOMENO , Esthiomcnus , Esthiomene. ( Chirur. )
Da stiop.a.i , esthiomai , mangiare, corrodere. Che mangia
o corrode. Epiteto che si d a certe ulcere corrosive ,
che corrodono e consumano la carne. Tali sono i dartrK
i lupi , le ulcere veneree e scorbutiche. Lav.
ESTOS5ICO, AExlossicum, AExtossicon. (Stor. Nat.)
Da a/S , (X . capra , e return , toxicon , tossico - veleno.
Nome d' un genere d' alberi dei Perei , il di cui frutto
un veleno per le capre. Th.
ESTRO, AEstrus, AEstre. ( Stor. Nat. e Poes.) Da
eurpo; , oistros , stimolo , furore , irritazione , desiderio
veemente. E propriamente un genere d'insetti volatili, da
noi detti tafani , che depongono le loro uova nella pelle
de- buoi , nel naso de' cavalli e delle pecore , e i bachi
passando per le fauci nel ventre di questi animali vi pro
ducono violenta agitazione, o specie di furore, che tal
volta loro reca la morte.
In poesia diconsi i poeti commossi dall' estro o
dal divino furore , quando colpiti da una straordinaria
sensazione , la loro calda immaginazione produce nuove ,
sublimi ed inusitate bellezze, onde credonsi posseduti da
una divinit. Per lo che Ovid. Eleg. in morte Tibulli ,
diceva :
Est Deus in nobis agitante calescimus ilio.
. ESTROFIA, Estrophia, Estrophie. (Med.) Da 5, ext
fuori j e er^eiu o strepho, volgere. Questa voce che pro-r
ES
afy
ai 8
ET
E T
TQ
ETERODATTILO , Heterodactylus , Heterodactyles.
( Stor. Nat. ) Da mpo; , heteros , diverso , e SaxnAs , <f_
ctylos , dito. Specie d' animale crustaceo che ha le dita
di una delle sue zampe anteriori pi corte che quelle dellealtre. Sonn. Ist.
ETERODONE, Heterodon, Heterodon. ( St. Nat. ) Da
Tsp, heteros , diverso , l'uno de' due , e oSou; , odoys +
oSovro; , odontos , dente. Specie di serpente che ha la ma
scella superiore armata di due denti pi lunghi che gli
altri.
>
Eterodone anche il nome di un sotto-genere di
Cetacei detti Delfini , i quali offrono per carattere denti
poco numerosi ( il pi delle volte due solamente) ad una
delle due mascelle , o senza denti affatto. Nat. Fateb. Diz.
Si. Nat.
ETERODOSSI, Heterodoxi, Heterodoxcs. (St. Nat.)
Da Teps, heteros , diverso, differente, e Spa , doxa , opiione, pensamento. Da Linneo vengono cosi chiamati tutti
quegli autori , i quali nella formazione dei loro metodi
hanno avuto in considerazione tutt' altra parte fuorch
quella della fruttificazione.
;
Quindi egli li divide in Alfabetici , ossia quelli
che hanno seguito 1' ordine dell' alfabeto ; in Rizotomi ,
che hanno avuto solamente in considerazione la struttura
delle radici ; in Fillofili , che non hanno considerato se
non la natura delle foglie; in Finocjnontij che considera-
no solamente l'abito delle piante-, in Cronici, che s'at
tengono all' epoca della fioritura ; iu Topojili^ che consi
derano il luogo natale dei vegetabili :, in Empirici , che
osservano soltanto 1' uso medico de' medesimi ; finalmen
te in Scplasiarj quelli che hanno avuto in considerazione
1' ordine delle Farmacopee. Bert. Diz. Bot.
ETERODOSSIA, Hetcrodoxia, Heterodoxie. (Teol.)
Da mpo; , heteros , altro , differente, e <?;x , doxa , opi*
nione. Opinione contraria ; e si dice particolarmente di
aio
E T
una dottrina od opinione contraria alla fede , onde Ete
rodosso chi tiene siffatta opinione. Ch.
ETERODROMO, Heierodromus , Heterodrome. (Mecc.)
Nome d'una leva, il di cui punto di sospensione tra'l
peso e la potenza. Con altro nome chiamasi leva della
prima specie, da p3?, heteros , altro , differente, e ?f>wy,
dromos , corsa ; perch in questa leva la potenza
ed il
il genere XIII.
t:orpi sono
generalmente
ET
221
composti. 11 latte un corpo
82
ET
del mezzod gittate verso parti differenti , gli uni dagli
altri. Cosi noi che abitiamo la Zona temperata settentrio
nale siamo Eteroscj rispetto a coloro che abitano la tem
perata meridionale , come eglino rispetto a noi.
ETEROSPERMA , Heterosperma , Heterosperme. ( St.
Nat. ) Da Tepos s heteros , diverso , differente , e ffrap/za f
spenna, semente. Geuere di piante, i di cui semi differi
scono tra loro per la forma. Diz. Bot.
ETEROTOMO , Heterotomus , Hetcrotome. (St. Nat.>
Da inpo; , heteros , diverso, differente, e torn , tome, di
visione. Si chiamano cosi i calici e corolle che mancano
di una tal quale regolarit e simmetria nelle loro divi
sioni. Bert.
ETEROTTERO, Heteropteros , Heteroptore. (St. Nat.)
Da "spos, heteros, altro, diverso, irepov, pteron , ala.
Genere d' insetti con ale diritte e quasi voltate sopra.
Morin.
ETEROUSJ o ETERUSJ, Heteronsii , Jleferonsiens.
( St. Ecc.) Da Tpa; , heteros, altro, ed auffia., oysia, so
stanza. Setta , o ramo d' Arriani , seguaci d' Aezio , e da
lui pure denominati Aeziani.
Furono chiamati Eteronsj a cagione che sostene
vano non che il Figliuolo di Dio fosse d' una sostanza
simile a quella del Padre (che fu la dottrina di un altro
ramo d' Arriani chiamati Omousj ) , ma che egli fosse di
una sostanza differente. Ch.
ETERUSJ o ETEROUSJ.
ETESII o ETESIE , Etesiae, Eteskns. (Idrog. ed Ast.
Ant. ) Gli antichi davano il nome d' Etesii , dal termine
greco tmaio; , etesios , che significa annuale , od anniver
sario, a dei venti, il di cui soffio si faceva sentire rego
larmente ciascun anno , e rinfrescava i' aria per cinque o
sei settimane , dopo il solstizio d' estate sino al tempo
della canicola. Encicl.
ETICA, Ethica, Ethique. (Filos. Mor.) Da^s, ethos j
ET
6a3
che consuma e
attaccata
e spiega 1' o-
e la
aa4
E T
sono occupati che della sola etimologia dei nomi. Tra
questi essq nomina Falugio. Bert.
ETIOLOGIA , AEtiologia , Enologie. ( Med. ) Da
*itix , aitia , causa , e Xow , logos , discorso , trattato.
quella parte della Medicina teorica che tratta delle
cause delle malattie in generale e de' loro sintomi.
E no loci a. ancora quella parte della Fisica che
espone le cause dei feuomeni. Ch.
ETIOPE, AEthiops, Etiope. (Chirurg.) Da<V>, aithon,
nero, ed +, ops , aspetto, apparenza. Con questo nome
s' indicano diverse preparazioni metalliche che hanno u
color nero. Klaproth.
ETIOPI , AEthiopes , Ethiopiens. ( Geog.) Cosi i Greci
chiamavano tutti i popoli che avevano la pelle nera o
bruna.
I moderni danno questo nome ad un popolo del
l'Africa, il quale di un color olivastro bruno; da airov,
aiton , nero, oscuro, e W<, ops, aspetto ; ovvero dal
verbo afu , aitho, abbruciare, perch la pelle di que
sta razza di gente sembra abbruciata. Sonn.
ETIOPIA , AEthiopia , Ethiopic. ( Geog. ) Nome che
stato comune a diversi paesi tanto nell' Asia che nel-
1' Africa ; ma che nella geografia moderna non si d se
non ai paesi , o ad una provincia di quest' ultima parte
del mondo.
Essa fu cosi chiamata da 3w , aitho , abbruciare ,
e <->i> , ops , aspetto , sembiante ; imperciocch i suoi abi
tatori essendo molto prossimi al sole , hanno la pelle as
sai oscura e come abbruciata. Mari,
ETISIA o ETTISJA, Hcctisia, Hectisie. (Med.) Ma
lattia di consunzione ; da <<s , hexis , costituzione del
corpo. V. Etico. Lav.
ETITE. V. Aetitf..
ETMOIDE o ETMOIDE O , Echmoidet , EthmoiJe.
(Anat. ) Da V'>-, ethmos , colatojo , paniere, ed &>>" ^
ET
25
eidos, forma, rassomiglianza. Uno degli ossi clie compon*
gono la testa, situato nella parte anteriore ed interna di
essa che forma la radice del naso, cosi chiamato perch
rassomigliasi ad un colatojo. Lav.
ETNA , AEthna et AEtna , AEthna et Ethna. (Geog.
Ant. e Mod. ) Montagna della Sicilia nella Valle di Demona , e la pi alta di tutte quelle dell' isola. Il suo no
me sembra che deriva da ai%>5 aitilo, ardere, abbruciare,
pel continuo fuoco eh7 essa getta. Etim. Mag.
ETNARCA , Ethnarcha, Ethnarque. (Stor. Ant.) Da
&*>; , ethnos , nazione , e a?X" , arche , comando. Un go
vernatore , o regolatore d'una nazione.' Ch.
ETNICO, Et/micHS, Ethnigue. (Leu.) Da &w;, ethnos,
nazione. Epiteto che gli autori ecclesiastici danno ai gen
tili , ai pagani ed agi' idolatri. Propriamente significa 1' abitante d' un certo paese , od un' espressione propria di
una nazione o d' un paese. Moria.
ETNOFRONI, Ethnophrones, Ethnophrones. (St.Eccl.)
Da 3~*5? , ethnos , nazione , e ??''>" , phren , pensamento ,
sentimento, come se dicesse consenzienti coi Gentili. Cosi
chiamaronsi certi eretici che comparvero nel settimo se
colo , i quali per un' abbomincvole stravaganza univano
ci che il Cristianesimo ha di pi santo e di pi sacro
coli' astrologia giudiziaria, colle sorti, cogli augurj, colle
differenti specie di divinazioni e colla pratica di tutte 1
cerimonie superstiziose degl' idolatri. Ch.
ETO o ETONE, AEthon, AEthon. (MitJ Da rtw
aitho , ardere, risplendere ; onde atfwp, aithor , ardente ,
fervido ; Claudiauo lo fa i^ov , aithon , negro. Nome di
uno de' quattro cavalli del Sole che , secondo Ovidio ,
precipitarono Fetonte. Codesto nome significa l' ardente
per esprimere il sole nel suo meriggio. Claudiano d lo
stesso nome ad uno de' cavalli del carro di Plutone.
ETOLICI , AEtholica , AEtholiques. (Chirurg. ) Da
*i3w j aitho , ardere 3 abbruciare. Epiteto che si d ai riniedj caustici,
S
2a6
ET
Diconsi pure Etoliche alcune pustule - che vengono
nella superficie del corpo j perch molto dolorose , e pro
ducono un gran bruciore. Cast.
ETOLOGI, Ethologi, Ethologi. (Leu.) Da t* , ethos,
costume , e Xow , logos , discorso. Titolo de' mimici che
co' loro gesti esprimevano nel teatro le azioni degli uo
mini. Buleng. De Theat.
ETOLOGIA, Ethologia, Ethologie (Filos.) Da^o;,
ethos , costume , e Xow , logos , discorso , trattato. Di
scorso o trattato de' costumi ed usanze. Alb.
ETONE. V. Eto.
ETOPEA e ETOPEJA , Ethopoeia , Ethope. (Bot.)
Da ^s , ethos , indole , costume , e -Tona , poieo , fare ,
formare , descrivere. Figura che consiste in una chiara
descrizione dell' indole , dei costumi , degli affetti e delle
virt e difetti di una persona. Altn. Etim.
ETTACA o EPTACA , Heptaca , Heptaque. (St. Nat.)
Da w , hepta , sette. Pianta , il cui frutto diviso iu
sette logge. Diz. Bot.
ETTACANTO , Heptacanthus , IJeptacanthe. (St. Nat.)
Da swra , hepta, sette, e axa.^% , acantha , spina , pun
golo. Nome dato ad alcune specie di pesci , perch hanno
sette raggi pungenti alla prima pinua del dorso. Diz. St.
Nat.
ETTACOLON o EPTACOLON, Heptacolon, Heptacolon. ( Poes. ) Da nrtu, hepta, sette, e < , colon,
membro , ed anche verso. Si chiamano cosi le stanze o
strofe che sono composte di sette versi. Onom.
ETTACOMHTI o EPTACOMETI , Heptacometae ,
Heptacometes. ( Geog. Ant. ) Da ^ra , hepta , sette , e
utiii, come, villaggio. Popoli che abitavano le spiagge
del Ponto Eusino. Essi furono cosi chiamati dai loro sette
villaggi. Encicl.
ETTACORDO o EPTACORDO, Heptachordum, Ileptachorde. (Poes.) Da ifrd , hepta, sette ; e X^fSn , chorde ,
corda.
ET
aaj
cristallizzati
che
128
ET
E T
4*3
ETTAMENO , Heptamenus , Heptamene. ( Med. ) Da
fma , hepta , sette , e fu , men , w>ivo; ? menos. Nome che
si d ai fanciulli che nascono di sette mesi. Cast.
ETTAMER1DE, Heptameris, Heptameride. ( Mus. ed
Acust.) Da Tra , hepta, sette, e /upif, meris , parte. Si
gnifica una settima parte.
Questa parola fu adoperata da Sauveur ne' suoi
principi d' Acustica , per dinotare la settima parte di una
meride , che la 43." parte di un' ottava , di maniera
che l'ottava intiera comprende 3oi Ettamet idi. V. Meride.
Ross,
ETTAMERONE , Heptameron, Hcptameron. ( Lett. )
Da fra , hepta , sette , e /p* , heniera , giorno. Significa
sette giorni. principalmente il titolo di certi libri che
contengono le operazioni o gli avvenimenti di sette pomi.
L'Eptamero di Margherita di Valois, sorella di Fran
cesco I. Re di Francia e Regina di Navarra, un' inge
gnosa Opera fatta alla maniera del Decamerone del Bocaccio.
Ettamerone. Voce formata dal greco che significa
sette giorni , si adopera come titolo di libro contenente
gli avvenimenti di sette giorni , siccome il Decamerone
del Bocaccio contiene quelli delle sue dieci giornate.
ETTAMETRO , Heptametron , Heptametre. (Leti.) Da
litro. hepta , sette, e per? , metron , misura. Dicesi par
lando di un verso greco o latino che ha sette piedi o
misure. Morin.
ETTANDRI, Heptandri , Heptanvei. (Stor. Nat.) Da
tura , hepta , sette , e awp , aner , ?pi; , andros , marito ,
organo maschio o stame. Epiteto dei fiori che hanno
sette stami. Diz. St. Nat.
ETTANDRIA , Heptandria , Ueptandrie. ( Stor. Nat. )
Da tnra , hepta , sette, e vnp , aner, av^p??, andros, ma
rito , organo maschio o stame. Linneo nel suo Sistema
sessuale delle piante d questo nome alla settima classe,
a"3o
Et
ET
23i
Da tirra , hepta, ette, e Goffn, syllabe , sillaba. Epiteto
dei versi composti di sette sillabe. Alb.
, ETTASTACHIO , Heptastachjus , Heptastachje. ( St.
Nat. ) Da iri"a , hepta , sette , e ffra%us , stachys , spiga.
Epiteto de' culmi cbe portano sette spighe. Bert.
ETTASTEMONI , Heptas temoni, Heptastemones. ( St.
Nat. ) Da fi , hepta , sette , e orn/xwv , stemon , stame.
Si d questo nome ai fiori che hanno sette stami. Sangiorg.
ETTATEUCO o EPTATEUCO, Heptateucus, Heptateuque. (Teol.^) Da eirta. , hepta, sette, e rittxu, teycho ,
fabbricare, costruire, e d'onde riuxo; , teychos , opera,
libro , indi eirr<muxes , eptateycos , opera
divisa in sette
quelli. Ch.
ETTEMIMERIDE , Hepthemimeris , Hepthemimeride.
( Poes. ) Da eirra , hepta, sette, n^rus, hemisys , mezzo,
e Apas, meros , parte. Specie di cesura nel verso latino,
che quella che si fa dopo il settimo mezzo piede, cio
nella sillaba che sta dopo il terzo piede. Ch.
ETTICA j Hectica, Hectique. ( Med. ) Da s, hexis,
abitudine , o qualit difficilmente separabile dal suo sog
getto. Ettica , o febbre ettica , una sorta di febbre lenta
abituale che ha la sua sede ne' solidi, e gradualmente ne
depreda e ne consuma la sostanza.
Galeno dice che si chiamano febbri ettiche , extixoi ,
ecticoi, o perch sono tenaci e difficili a dissipare , quan
do una volta l'abitudine del corpo ne viziata , o perch
hanno la loro sede nell' abitudine del corpo stesso ( che
comunemente s' intende i solidi ) , facendo astrazione dei
fluidi. Ch.
a&i
ET
EU
3*
e vino ; da , ey , bene , %ap/s , chars , grazia , che let
teralmente significa ringraziamento. Ch.
EUCARISTICHE , Eucharisticae , Eucharistiques. (Ret.)
Da tu, ey , bene , xa.p , chars , grazia. Furon dette eu
caristiche da- Greci tutte quelle orazioni , nelle quali trat
tasi di ringraziare alcuno. Giard. Jiett.
EUCASTICO , Euchasticus , Euchastique. fMus. Ant.^
Genere di Melopea ; da tu, ey , bene , giustamente , e da
%?, chazo , allontanarsi, perch questo genere di Me
lopea tenendo il mezzo fra gli altri due , cio il Diastaltico e il Sistaltico , si allontanava egualmente dall' uno
dall'altro-, ed era proprio per ricondurre lo spirito ad
uno stato tranquillo. V. Melopea. Boss.
EUCERA, Eucera , Eucere. (Si. Nat.) Da w, <rv-, be
ne , bello , e pas, ceras , corno. Genere d- insetti che
hanno le antenne o corna, e specialmente i maschi, assai
lunghe. Dlz. St. Nat.
EUCHELEO , Eucheleum , Eucheleon. ( St. Eccl.) Da
t-JM , eyche , preghiera , ed eXc.iov , elaion , olio. Questa
parola significa olio di preghiera , o olio con preghiera ,
ed i Greci se ne servono per dinotare la loro estrema
unzione. Si d questa unzione ai penitenti , ai peccatori
rei di qualche peccato mortale , agli ammalati , alle per
sone languenti ed ai moribondi. Ordinariamente il ve
scovo accompagnato da sette sacerdoti amministra questa
estrema unzione , ma sovente ce ne sono meno , ed un
sol Papa fa questa cerimonia. Diz. St. Crst.
EUCHERA, Euchera, Euchere. ( Stor. Nat.) Da ev ,
ey , bene, e Xo-ipa , chairo , allegrarsi, aver diletto. Un
genere di piante d' America che fanno un gratissimo ef
fetto nei nostri giardini quando sono fiorite. Diz. St. Nat.
EUCHILO, Euchylus, Euchyle. (Med.) Da *, eys ,
buono, e 34uXo; , chylos , succo. Epiteto di quei che hanno
buoni umori o sughi. Cast.
EUCHIMIA , Euchyna , Euchymie. ( Med. ) Bont di
234
EU
echi nel corpo; da us, cys , buono, e X^s- chymbs,
succo. Cast.
EUCHITI, Euclutae, uchites. (Stor. Eccl.) Da aw,
eyche , orazione , preghiera. Setta d' antichi eretici che
incessantemente pregavano , immaginandosi che la sola
preghiera bastasse per salvarsi : furono anche detti Adelfiani , Entusiasti, Massiliani , Salliani e Satnniani. Magri.
JEUCINESIA, Eucinesia^ Eucinesie. (Med.) Daa,e/,
bene, e wv<, cieo, muoversi. Facilit di muoversi; onde
Eucineti si dicono coloro che hanno questa facilit. Cast.
EUGLASIA , Euclasia , Euclase. (Stor. Nat. e Chim.)
Da iu , ey , bene , facilmente , e x^au , clao , rompere ,
spezzare. Nome dato ad una pietra del Per assai fragile ,
la quale si pu collocare fra le gemme. Buffi
EUCLEA, Euclea, Eucle. (Stor. Nat.) Pianta distinta
per la bellezza del suo fogliame permanente; da u, ey,
bene, e xXw, cleos, gloria. Diz. Bot.
EUCLORINO , Euchlorinus , Euchlorine. (Chim.) Da
, ey, bene, e x^fs, chloros, verde. Nome d'una specie
di gas di color verde giallo brillante che s' ottiene dal
composto del gas calorico ed ossigeno. Davy Chim.
EUCOLOGIO, Euchologium, Euchologe. (Stor. Eccl.)
Da ux.n, eyche , orazione, preghiera, e \oyos , logos, di
scorso, cio discorso sull' orazione. propriamente il
rituale greco , in cui viene prescritto l' ordine e la ma
niera di tutto quello che si riferisce al rito ed all' ammi
nistrazione dei Sacramenti. Ch.
EUCOMIDE , Encomis , Eucomide. ( Stor. Nat. ; Da
i*, eys , bene, e xoMn, come, chioma. Nome dato ad
una pianta per allusione alla bellezza del suo fiore. Diz.
Stor. Nat.
EUCRASIA , Eucrasia , Eucrasie. fMed.^ Da ", ey 0
bene, e xpaff(s, crasis , temperamento. Buona disposizionedel corpo , conveniente al temperamento , alla natura >
all' uso ed all' et del soggetto. Lav.
E tT
235
- EUCRtFIA , Eucryphia , Eucryplue. ( Sior. Nat. ) Da
w, ey, bene, e xpi^w;, cryphios, occulto, nascosto, chiuso.
Pianta cosi detta per la sua corolla rinchiusa da principio
in una borsa od involucro caduco. Diz. Bot.
EUDEMONIA, Eudemonia, Eudemonie. (Mit.) Da tv,
ey , bene j e fatpov , daimon , Dio, genio; vale felicit o
Dio o genio che ci rende felici. Diz. Cult. Relig.
EUDJAPJNEUSTIA , Eudiapneustia , Eudlapneustie.
(Med. ) Da Us.ey, bene, $"x, dia, a traverso, e m*w ,
pneo , spirare ; vale buona traspirazione. Cast.
EUDIAPNEUSTO , Eudiapnemtus , Eudiapneuste.
( Med. ) Si dice di coloro che hanno una libera traspi
razione ; da u , ey , bene, e Swnvt , diapneo , traspirare.
Cu it.
EUDIOMETRI^ , Eudiometria , Eudiometrie. ( Chim.)
Da v , ey , bene , e &S , dios , di Giove , cielo , aria , e
/s"jw , metron, misura, cio misura dell'aria buona e sa
lubre. Appena fu dimostrato dalle moderne scoperte che
il gas ossigeno era la sola parte dell' aria atta alla i-espi
razione , si esamin se i due principj erano da per tutto
nelle stesse proporzioni.
I processi con cui si cerc di determinare la qua
lit d' ossigeuo j costituiscono 1' Eudiometria. Potrebbesi
questa definire quella parte della chimica che insegua a
misurare la quantit pi pura o salubre dell'aria. Klap.
EUDIOMETRIA -CHIMICA. V. Chimica.
EUDIOMETRO, Eudiometrum , Eudiometre. (Chim.)
Da tuhx^ eydia, aria salubre, buon'aria, e /xjrpov, metron,
misura. uno strumento che serve per determinare la
quantit d'aria vitale o respirabile contenuta nell'aria,
od in qualche sostanza aeriforme. V. Ossigeno. Klap.
EUDORA, Eudora, Eudori. (Mit.) Da iv, ey, bene,
e Supovj doran , dono. Ninfa figlia di Atlante e di Pleione
figlia dell' Oceano. Consunta dal dolore per la morte
<T .Tante suo fratello, ucciso da un cignale o d* un lione
a36
EU
fu ella e quattro altre sue sorelle trasformate in istelle ,
dal nome del fratello dette Jadi. Ma Ferecide ateniese
la crede una delle nutrici di Bacco. V. Igino f. 192.
EUDOSSIO , Eudoxus , Eudoxe. ( St. Eccl. ) Da tu,
ey -, bene, e &>a. , doxa , opinione, fama, gloria. Nome
proprio d' un celebre geometra di Gnido , discepolo di
.Archita di Taranto e di Platone, il quale viveva 368 anni
av. G. C, e che dopo aver viaggiato diede delle leggi alla
sua patria. Fuvvi nel IV secolo della Chiesa un altro Eudossio , grande impostore ed eretico , partigiano di Aezio
e di Eunomio , prima- vescovo di Antiochia , poscia di
Costantinopoli , morto 1' anno 3^o di G. C. V. Bernini
St. Eres.
EUDROMO, Eudromus, Eudrome. (Mus.) Chi corre
molto senza offendere i piedi ; da tu, ey-, bene, e Spv>,
dromos , corsa. Nella musica antica si chiamava Endromo,
un' aria cantata da suonatori di Cennamella , nei giuochi
Stenj , istituiti ad Argo in onore di Giove. Aeses.
EUELCIA, Euelcia, Euelcie. (Med.) Da u, er, bene,
ed eXxo;j elcos , ulcera. Facilit di guarire le ulcere , indi
Euelco chi ha simili ulcere. Cast.
EUEMEA, Euemea, Eueme. (Med.) Facilit al vo
mito, ed Euemeo chi ha tale facilit; da u, ey , facile,
ed tpia , emeo , vomitare. Cast.
EUEMIA , Euemia , Euene. ( Med. ) Bont del san
gue : sangue sano , perfetto , buono ; da us , eys , buono,
ed aisi<i s haima , sangue. Cast.
EUEXANALOT1CO od EUESSANALOTICO , Euexanaloticus , Euexanalotique. (Med.) Da v, ey , bene,
ed t^avaXrxw , exanalisco s consumare. Epiteto che si di
ai cibi che vengono con facilit digeriti e consumati
dallo stomaco. Cast.
EUEXIA o EUESSIA, Euhexia, Euhexic. fMed.>
Buona abitudine, o disposizione del corpo; da u, e/,
buono , e sfrs , hexis - abitudine : costituzione del corpo
Zac
EU
a37
EUFEMIA , Euphemia, Euphemie. (St. Eccl.) Da tv,
ey, bene , e <?>/xi , p/temi, dire ; vai buona fama. Nomo
propino d' una Santa che presso Calcedonia soffri il mar
tirio nella persecuzione di Diocleziano. V. Brev. 16 Sett.
EUFEMISMO, Euphemismus , Euphemisme. (Leu.)
Da tv, ey , bene, felicemente, e n^i , phemi, dire. E un
tropo, poich le parole non vi sono prese nel senso pro
prio,; una figura con cui si mascherano all' immagina
zione delle idee che sono poco oneste o spiacevoli , o
trite o dure , e perci non si fa uso dell' espressioni pro
prie ch- ecciterebbero direttamente queste idee ; ma vi si
sostituiscono altri termini che direttamente ne svegliano
altre pi oneste o meno dure, e sLcuoprono cosi le
prime all' immaginazione , la quale ne viene o distratta o
rimossa ; ma per gli aggiunti e le circostanze lo spirito
sente bene ci che si vuol fargli intendere. Encicl.
EUFEMITI , Euphemitae, Euphemites. (St. Eccl.) Da
tv, ey -, bene, e <pw , phemi^ dire. Nome dato agli ere
tici Massaliani che concedevano pi Dei, ma un solo he
adoravano col titolo d'onnipotente. Baron. an. 36 1.
EUFONIA, Euphonia, Euphonie. (Gram.) Da iv)eyf
bene , e <pwvta , phoneo , parlare , pronunciare. E una fa
cilit e leggerezza di pronunzia.
L1 Eufonia propriamente una spezie di figura,
con cui sopprimiamo una lettera troppo dura od aspra,
o la convertiamo in una pi liscia e pi molle , contro
le regole ordinarie.
EiTOMA. (Mus.) Soave pronunziazione delle parole,
suono giocondo di una sola voce o di un solo strumento;
ed opposto a sinfopia che dicesi dell'accordo di pi
suoni insieme. Ch. Alb.
EUFORBO j Euphorbiutn, Euphorbe. ( Chim.) Datu,
/ -, e <pi?0r , pherbo , pascere , nutrire. Cosi per antifrasi
vieti detto un estratto resinoso di alcune piante , perci
dette Euforbie 3 latticinoso , acre e caustico ali" esterno ,
238
EU
purgante od emetico all'interno; ma essendo propriamente
un veleno irritante , - assai pericoloso usarne interna
mente. Diz. Se. Med.
EUFORIA , Euphoria , Euphorie. ( Med. e St. Nat. )
Da , e/, bene, e <pt?u , phero , portare, produrre. Fa
cilit , con la quale si sopporta una malattia , o 1' opera
zione di un rimedio. nome anche d' una pianta di una
grandissima fertilit, di cui gl' Indiani fanno graud'uso. Ch.
EUFRASIA, Euphrasia, Euphraue. ( St. Nat.) Da ro,
ej- , bene , e &>v , phren , mente , animo , onde e^tyaww ,
ejphraino , rallegrare<, far lieto. Nome dato ad un genere
di piante o pei maravigliosi effetti che loro si attribuirono
per lungo tempo contro il mal d' occhi , o perch , se
condo altri , infusa nel vino produce allegrezza d' animo,
e dissipa la caligine degli occhi. Hall.
EUFRASIO, Euphrasius, Euphrase. (Lett) Da,e/,
bene , e fya.^ , phrazo , dire , parlare. Nome proprio di
uomo , e significa che parla o discorre bene. Trvonx.
EUFRONA, Euphrona, Euphrone. (Mit.) Da u, e/,
bene , e *p" , phren , mente. Epiteto della notte , come
quella che suggerisce i buoni consigli. V. Pindar. Kem.
od. vii. v. fj.
EUFROSINE, Euphrosyne, Euplirosyne. (Mit.; Da
suipaivu , cyphraino , allegrarsi , vale allegrezza. Una delle
tre Grazie compagne di Venere e figlie di Giove e diEurinome. Conti Mit.
EUGENIA , Eugenia , Eugenie. (Mit.) Da ew, eys,
buono , e yu*; , genos , famiglia , progenie , generazione.
Nome proprio che significa nobilt. Deci.
EUGLOSSA , Euglossa, Euglosse. ( St. Nat.j Da w,
e/s, bello, buono, e y\<->ii-i , glossa, liugua. Genere d'in
setti che hanno una specie di lingua lineare , muscolare
e molto lunga. Tot. Met.
EUGO.NIO, Eugonius, Eugonius. (Geom.) Da >, ey ,
bene , rettamente , e y<*"* , gonia s angolo. Presso gli
EU
*39
antichi geometri significa una figura che aveva uno o pi
angoli retti, o che ne avesse in fatti tanti quanti possibile. Savar.
EUGRAMMO , Eugrammus , Eugrammus. ( Geom. )
Da w, ey , bene, rettamente, e ypa/ma, grammo, lettera,
liueamento. Nome che gli antichi geometri diedero ad
una figura, la quale tutta circondata o racchiusa in li
nee rette. Lav.
EULOFO, Eulophus, Eulophe. (St. Nat.) Da /, e/,
bello, e ^905, lophos, cresta, ed in questo caso pennac
chio. Nome dato ad un genere d' insetti , a motivo cihe
hanno le antenne ramose , e formano una specie di bel
pennacchio. Diz. St. Nat.
EULOGIA , Eulogio, Eulogie. (St. Eccl.) Da u,ey,
bene , e ter , lego, dire, vale pane benedetto. Quando
i Greci hanno tagliato o separato un pezzo di pane, per
consacrarlo spezzano il' rimanente in piccioli bocconi, e lo
distribuiscono tra coloro che non si sono ancora comu
nicati , e Io mandano all-j persone assenti ; e questi pez
zetti di pane sono le da loro dette Eulogie. Ch.
EUMENE, Eumenes , Eumene. ( St. Nat. ) Da eo, ey
bene, e jwm, menis , animo, indole. Un genere d'insetti
che differiscono da altri della stessa famiglia ,- per essere
sociali. Ed nome proprio d' uno de' generali d' Alessan
dro il grande. Diz. Stcr. Nat.
EUMENIDI , Eumenides , Eumenides. ( Mit. ) Da w,
j , bene, e msvs , menos , animo , mente. Cos per anti-frasi furono dette le tre Furie Aletto, Tisifoiie e Megera,
sembrando ai Greci che i loro nomi fossero d' infausto
augurio. Ma Igino le vuol cosi denominate , perch col
punir elle i delitti ispiravano agli uomini la bont della
natura. Igin.
EUMENIDEE , Eumenideia , Eumenides. (Mit.) Da
*f, ey , bene, e f*svo>, menos, animo, mente. Feste consecrate alle Furie , dagli Ateniesi dette venerande Dee
34o
EU
(reu*" 3sa/ , semnai theai") , dai Sicionj e dagli altri Greci
Eumenidi , cio benevole, propizie. Nessuno, che ingenuo
non fosse e di virt e probit riconosciuta, era ammesso
alla celebrazione di tali feste , potendo le sole persone
dabbene esser gradite a quelle Dee , incaricate di punire
ogni sorta di delitti. Il loro tempio in Atene , fondato ,
secondo la tradizione riferita da Pausania /. FU p. a33,
da Oreste , era situato presso l' Areopago. Pott. Arch*
Grec.
EUMENO , Eumenes , Eumene. ( Mit. ) Da tu , ey t
bene, e <ivos , menos , animo. Eumene , ossia l-eroe pa
cifico, veniva onorato come un Dio dagli abitanti di Gino;
sorprendente che Pausania non lo nomini. Decl.
EUMORFO , Eumorphus , Eumorphe. ( Stor. Nat. )
Da " , ex, beue, e /x8p*n, morphe, forma, aspetto. Nome
di un genere d'insetti molto rimarchevole per la dispo
sizione vivissima dei colori , di cui sono fregiati. Diz.
Stor. Nat.
EUNICE, Eunice, Eunice. (Leti.) Da tu , ey, bene,
e *, nice , vittoria. Nome proprio di una fanciulla, di
cui fa menzione Teocrito nell' Idillio XX. che ha per
titolo il Bifolco.
EUNO, Eunwi , Eune. ( Lett. e Stor. Eecl. ) Da tu ,
r, bene, e -<m , nojrs , mente, anima. Soprannome che
si d ad un Santo chiamato Cromio , martire del terzo
secolo. Esso era domestico di S. Giuliano , e soffri il
martirio come lui nella persecuzione di Decio. Trvonx.
EUNOMIA , Eunomia , Euiomie. ( Mit. ) Da u , ey ,
bene, e o'^a , uno ma , nome. Una delle Ore, figlia di
Giove e di Temi. Esiod. T/wog.
EUNOSO, Eunosut, Eunose. fMed.J Chi con facilit
si ammala ; da tu, ey , facile, e wws, nosos , malattia.
Cast.
EUNUCO , Eunuche , Eunuque. ( Chirur. ) Da t^n ,,
tync , letto , ed J4<" , echo : avere , tenere ; come se
EU
a/fi
dicesse tenere od aver cura del letto, essendo che- nell'O
riente gli Eunuchi servono di guardie o di servitori alle
donne. E un termine applicato in generale a tutti quelli
che non hanno la facolt di generare ; ma pi particolar
mente si dice di quelli che sono stati castrati , od hanno
perdute le parti necessarie alla generazione.
Eunuchi parimenti una denominazione d' una setta
d' eretici nel terzo secolo che avevano la follia di castrare
non solamente quelli che si lasciavano persuadere e tirare
alla loro sequela , ma ancora a quanti potevano mettere
le mani addosso.
Eglino derivarono il loro errore dall'esempio di
Origene , che per una falsa interpretazione delle parole
del Salvator nostro in San Matteo, fece s stesso eunuco
tagliandosi le parti genitali, come alcuni dicono; o come
altri, e massime S. Epifanio, coll' uso di certe medicine.
Eunuchi si chiamano ancora dai botanici quei fiori
che non possono produr frutti, sia per isterilit, sia per
essere stati castrati , ovvero perch i loro stami si- sono
convertiti in petali. Simili fiori unitamente alle piante che
li producono vengono dai botanici trascurati , e si consi
derano come mostri vegetabili. Bert.
EUONIMO , Euonymus , Euonyme e Fusain. Q Stor.
Nat.) Da <u , e/, bene, ed qwu.c , onyma , nome. Epi
teto d' un genere di piante che siguifica buon nome.
Senza dubbio questo nome relativo a qualche altro eho
non giunse sino a noi. Diz. Bot.
EUPAREA , Euparea , Eupare. ( Stor. Nat. e Mit. J
Nome dato ad un genere di piante ; da u , ey , bene ,
e irap(x , pareia^ gota, guancia (e non gioja come alcuno
ha- scritto) , per allusione al bel colore carnicino del suo
frutto. in Pindaro, Pitie. 12. 28, epiteto di Medusa
prima che dalla sdegnata Minerva i di lei capelli fossero
cambiati in serpenti. Lun. Ist.
EUPATIA , Eupathia , Eupathie. ( Med. ) Da tu ey ,
Voi. ni,
1$
4
E U
beue , e tt^s, pathos , affezione, passione. Si dice della
facile disposizione d' un ammalato a soffrire un' opera
zione , od una malattia. Cast.
EUPATORIO , Eupatorium , Eupatoire. ( Stor. Nat. )
Nome d'un geuere di piante, cosi chiamate, secondo al
cuni, da tu , ey, bene, ed "wap , iotjitos^ hepar, hepatos,
fegato , come se dicesse pianta buona pel fegato. Altri
vogliono che prendesse questo nome da Eupatore , so
prannome di Mitridate re di Ponto che fu il primo a
juettcre in uso questa pianta. Halier.
EUPEPSIA od EUPESS1A , Eupepsia , Eupepsie.
(Me.) Buona o facile digestione ; da u , ey , bene,
e wirr4> , pepto , cuocere, digerire. Lav.
EUPLEA. V. Euploe.
EUPLOE od EUPLEA , Euploe , Euploe. ( Mit. )
Da iv , cy , bene, e wXeft , pleo, navigare; significa felice
navigazione. Soprannome di Venere protettrice dei viag
giatori di mare. Eravi un tempio dedicato a Venere Eu
ploe sopra una montagna vicino a Napoli. Encicl.
EUPNEA , Eupnaea , Eupnee. ( Med. ) Respirazione
facile ; da tv , ey , bene , e Wc , pneo . respirare. CastK
EUREO, Euraeut , Euraeus. (Med.) Nome da alcuni
dato alla pietra giudaica. Significa scorrevole , o che fa
cilmente scorre; da u , ey, bene, e pw , rheo, scorrere,
fluire; e fu cosi chiamata perch credesi buona per rom
pere i calcoli e per promuovere le orine. Cast.
EU RE SI, Heuresis , Heuresis. (Mit.) Da upu, heyreo ,
ius.
per tupKrxiu ,
heyrisco ,
trovare,
vale
trovamento.
da Thunberg ad
E U
*43
som--
244
EU
I circhi antichi avevano i loro Euripi , che litro
non erano che cave e fosse da ogni banda del circo ,
rielle quali era pericoloso il cadere to' cavalli e co' carri
secondo che si correva..
II termine Euripo fu pi particolarmente applicato
dai Romani fa tre canali o fossi che circondavano il circo
da tre bande, e che nell'uopo venivano empiuti per rap
presentare le naumachie o battaglie navali. Ch.
EURISTENE, Eurysthenes , Eurysthenes. (St. Ant. )
Da upw , ejrys , largo , vasto , e a5tw , stheno , potere ,
valere , cio largo potente , late potens. Fratello di Pro
de e figlio di Aristodemo discendente da Ercole ( av. G.
C. 1125). Da lui e da Prode discendevano i due re
che congiuntamente regnavano in Isparta. Euristene fu an
che uno dei figliuoli di Egitto che nella strage de' suoi
fratelli fu ucciso da Monuste figliuola di Danao. E presso
Omero epiteto di Nettuno. V. lo Scoi, di Pind.
EURISTERNO , Eurysternon , Eurjsternon. Da vj?u<; ,
eyrrs , largo, ampio, e orfpvov, sternon , petto. Chi ha
il petto largo. Sotto questo nome la Terra aveva un
tempio nell' Acaja presso d' Egea. Le sue sacerdotesse
erano vedove di un sol marito, e non potevano sposarne
un altro. Elicici.
EURITMIA, Eurfthma , Eurythmie. fChir. ed Ardi.)
Da o, e>-, bene, e pi&/M , ritlimos , ordine, armonia.
Nella chirurgia quella destrezza colla quale un chi
rurgo maneggia gli strumenti della sua arte , od una di
sposizione del polso proporzionata all' et , al tempera
mento ed al naturale delle persone.
Euiutmia nell'architettura, nella pittura e scultura
una certa maest , eleganza e sveltezza che spicca nella
composizione di diversi membri o parti di un corpo ,
d' un edificio , o d' una pittura , e che risulla dalle sue
belle proporzioni. Ch.
EURITMO , Eurythmus , Eurythme. (Med.) Da^,
EU
245
<!), bene, e da puty-os , ry-thmos , che propriamente signi
fica cadenza, armonia ; in medicina un polso regolare,
o che osserva ordine , a cui opponesi Gacoritmo. V. CacoRiTMo. Cor.
EUROBOREO, Euroboreus, Eurobore. (Geog. Ant.)
Da "po;, ejrroS] duro vento che spira dall' Oriente, e da
/3wp;a,- , boreas , vento del Nord , significa il mare del
Nord-Est. Cosi da qualche scrittore viene nominato il mare
che Plinio chiama Scitico , e nel quale gli antichi hanno
creduto che il mare Caspio si scaricasse. Mat.
EUSARCO , Eusarcus , Eusarque. (Med.) Da ft>, ey ,
bene, e ffap? , sarx , ffapxo; , sarcos, carne. Epiteto di co
loro che
Cast.
EUSPLANCNO , Eusplanchnus , Eusplanchne. (Med.^
Da tu; , eys , buono , e anrXa.yxw) , splagchnon , viscera.
Epiteto di coloro che sono di buone viscere. Cast.
EUSTATE. V. Eistate.
EUSTEFIA , Eustephia , Eustephie. ( Stor. Nat. ) Da
-J , ey , bene, e criicg v stephos, corona. Genere di piante,
cosi chiamate perch gl' intagli de' suoi stami
formano
at$
E 17
e di dietro che
EU
a47
EUTIA , Eulla , Euthie. ( Mus. Ant. ) Termine della
musica greca che significa ima serie di note procedenti
dal grave all' acuto.
L' Eutia era una parte dell'antica Melopea. Da tt/% ,
eythy , direttamente , perch i tuoni procedono sempre
del grave all' acuto senza mai alterarsi. Ertcicl.
EUTICHIA, Eutychia, Eutichie. (Leu.) Da tu, ey ,
bene , e nffl , tyche , fortuna , sorte. Felicit , buona for
tuna. Onde Etniche ben avventurato , nome proprio d' un
celebre eresiarca del V. secolo della Chiesa, il quale ne
gava in G. C. la natura umana. Onom.
EUTICO, Eutychus , Eutyche. ( St. Ecc. ) Da u, eyy
bene , e tujs , tyche , fortuna , sorte. Nome di quel gio
vine della citt di Troade , il quale essendo seduto sopra
una finestra, mentre che S. Paolo predicava, s'addorment
e cadde morto , e S. Paolo lo risuscit.
Eotico ancora il nome di un uomo , cui Augusto
sortendo da Roma per la battaglia d' Azio , trov pel pri
mo fuori della citt , ed il quale pungeva un asino.
Questo nome , come si detto di sopra , significa ben
fortunato , e 1' Asino nominandosi pure Nicone, cio vin
citore , da vim , nice , vittoria, diedero ad Augusto molta
speranza di vincere ; infatti avendo riportata la vittoria
fece fabbricare un tempio nel luogo in cui aveva avuto
tal incontro , ed in quello pose la figura dell' asino e
dell' asinajo. Acta Ap.
EUTIGRAMMO, Euthygrammus. Euthygramme. (Arch.)
Da u; j eythys , retto , e rpauaa , grammo. , linea 5 vale
linea retta. Comunemente con questo vocabolo si esprime
la regola colla quale si tirano le linee rette , sia per
pendicolarmente , sia in qualunque altro verso , siccome
col compasso si formano ogni sorta di linee curve. Less.
Mat.
EUTIMETRIA , Euthymetria, Euthymetrie. fMat.)
Da ti/^s, eythys , retto ? e /mtjxm , metrori , misura. la
48
EU
vocabolo
E V
a-fc
EVANDRO, Evander, Evandre. (St. Ant.) Da tu, ey ,
bene , ed avip , ner , uomo , uom prode. Nome proprio
d' un figlio di Mercurio e della ninfa Temide o Carmenta,,
il quale scacciato da Palanto, citt d'Arcadia, per dome
stiche sedizioni e civili discordie, venne in Italia 6o anni
dopo la guerra trojana sotto il regno di Fauno re degli
Aborigeni , il quale lo accolse cortesemente , assegnan
dogli luogo e terre dove ora Roma. Egli fortific il
monte Palatino presso il Tevere con piccola fortezza ,
cui dall'antica sua patria chiam Palanteo, che poscia,
corrotta la voce, si disse Palatium. Che anzi dal mede
simo con greco vocabolo si denomin Roma, Pwun, Rome ,
che in latino vale Valentia. N pu recarsi in dubbio ,
secondo le antiche tradizioni , che Roma in prima da
Evandro fondata e poi deserta fu da Romolo ristabilita-.
>V. Nardin. Roma vet. ed altri.
EVANGELIE, Evangeliae , Evangelies. (St. Ant.) Da
tu, ey , bene, ed ayyAia, aggelia, annunciazione. I Greci
davano questo nome a tutte le feste che celebravansi in
occasione di qualche buona o felice nuova. Evangelia
sono i regali dati per una felice notizia. Diz. St. Crisi.
EVANGELIO , Evangelium , Evangile. ( Teol. ) Da
tu, ey , bene, ed ayymx , aggetta , annunciazione. Nome
che i cristiani danno ai libri degli apostoli Matteo e Gio
vanni, ed a quelli dei Santi Luca e Marco, i quali con
tengono l'istoria della vita, dei miracoli, della morte, delia
risurrezione , non che della dottrina di Ges Cristo , il
quale ha portato agli uomini la felice confermazione della
loro riconciliazione con Dio. Talora significa predicazione
in genere. Magri.
,
aSo
EV
( St. Ant. )
Da
um,
F
ACITE , Phacites , Phacite. ( Stor. Nat. ) Da <px*o; ,
phacos, lenticchia. Specie di pietra ovaria, e pi comu
nemente pietra nummularia , i di
grandezza delle lenticchie. Bon.
FACOIDE , Phacoides , Phacoide.
( Auat. ) Da <fx" ,
F A
a5i
per un tumoretto nero rotondo ed un poco appianato r
la porzione della sclerotica che lo cuopre , trasparente
-e sottile , qualche volta medesimamente aperta , lasciando
sporgere oltre il proprio livello quel tubercolo , il quale
compresso, si abbassa e sparisce, e, tolta la compressione,
ritorna.
Questa malattia dicesi Facosi , da <p<moe , phacos ,
lenticchia , perch quel turno-retto quasi simile ad una
lenticchia. Bert.
FAEjNNA, Phaenna, Phaenne. (Mitol.) Da ?w , phao,
risplendere , significa splendida. I Lacedemoni , secondo
Paus. 1. III. p ioo. e 1. ix. p. iog , due sole Grazie ri
conoscevano, cio Faenna e Clita, celebri ne' versi d'Alcmane. Encicl.
FAGEDENICO, Phagedaenicus , Phagedenique. (Chir.)
Ba*aye, phagos , vorace, ed &>> , edo, mangiare. Epiteto
che si d alle ulcere maligne che mangiano e rodono la
carne vicina. Chiamasi ancora fagedenica un' acqua di
calce , nella quale si mischia del sublimato corrosivo , che
adoperasi per guarire le ulcere fagedeniche , per deter
gerle , per consumare la carue bavosa e superflua. La\>.
FAGESIE e FAGESIPOSIE, Phagesia o Phayesiposia ,
Phagcsiposies. ( Mit. ) Da iyw , phego , mangiare, e ""<",-,
poo, inusitato, per iuta , pino, bere. Solennit in onore di
Bacco, nelle quali i Greci sollazzavansi in lauti banchetti.
Ateneo.
FAGGIO , Fagus , Htre. ( St. Nat. e Bot. ) D& rrAs ,
phegos , doric. <payo; , phagos , da fnyu , phego , mangiare.
Nome che in geuere dinota albero ghiandifero che com
prende anche la quercia , perch secondo 1' antica tradi
zione gli uomini de' primi tempi vivevano di ghiande $
onde il faggio e la quercia furono riputati venerabili e
sacri a Giove. Damm.
FAGIANO, Phasianus , Faisan. ( Stor. Nat.) Sorta di
uccello assai noto che deriva il suo nome da <pa.ffi, p/iasi?
25-2
FA
fiume di Coleo e citt del Ponto , ove era frequente.
Plin. I. vi.
FAIO , Phaius , Phaie. (Stor. Nat.) Da <fs, phaios ,
fosco , bruno. Pianta cosi chiamata per l' oscuro colore
de' suoi fiori. Diz. St. Nat.
FALACROCORACE , Phalacrocorax , Phalacrocorax.
(St. Nat.) Da aXaxpos , phalacros , calvo, e Xpa., xopako; ,
corax , coracos , corvo. Specie di corvo marino , cosi
detto per la sua testa calva. Puff.
FALANGE, Phalanx^ Phalange. ( St. Ant. ) Era un
battaglione grande , quadrato , composto di fanti ben
congiunti e stretti gli uni presso agli altri, coi loro scudi
uniti , e colle picche incrociate in maniera che era quasi
impossibile romperlo e penetrarlo. Era composto di otto
mila uomini, e Livio dice che questa sorta di battaglione
,fu inventata dai Macedoni , e chc era lor propr
propria ;
d' onde fra gli scrittori ell' chiamata qualche volta la
falange macedonica. Evremont osserva che la falange
macedonica aveva il vantaggio di valore e di forza sulla
legione romana. Da a>.a?g , phalagx , che significa un
certo corpo di soldati usato da' Macedoni ed anche internodio :, ed senza dubbio per comparazione che si diede
questo nome dagli anatomici alle ossa delle dita , perch
sono disposte in ordine di battaglia, come la falange ma
cedonica. Ch.
FALANGIERE , Phalanger , Phalanger. ( St. Nat. ; Da
*aXK7^ , phalagx , falange, internodio delle dita. V. Fa
lange. Nome dato ad un animale quadrupede , perch ha
le falangi singolarmente formate , e perdi di quattro dita
che corrispondono a cinque unghie , onde i suoi piedi
posteriori sono armati , il primo congiunto col suo vi
cino , cosi che questo doppio dito biforcato , e non si
separa che all' ultima falange per dar luogo alle due un
ghie. Diz. St. Nat,
FALANGIO? Phalangium, Phalanoe. (Si. Nat.) Pianta,,
FA
253
cosi detta perch molto usata dagli antichi per guarire la
morsicatura di una specie di ragno chiamato <paXaynw ,
phalaggion , e per la lunghezza delle sue gambe. Trevonx.
FALANGISTA , Phalangista , Phalangiste. ( St. Nat. )
Genere d' insetti , i quali hanno il corceleto o torace ar
mato di tre lunghi corni sporgenti innanzi , che sembrano
essergli stati dati
( Chirurg. )
ciglia in una
come si dett
a54
FA
indentro : che se poi le ciglia
che
bianche e verdi.
Nome che i Greci davano ad una piatita , perch
aveva i semi brillanti. Th.
FALAROPO , Phalaropus , Phalarope. ( St. Nat. ) Da
*:.Xaf(? , phalaris s folaga, e *""; , piede. Genere d'uc
celli
che hanno
FA
a55
. FALLOFLOGOSI , Phallophlogosis , Phallophlogose.
fChirurg. ) Infiammazione del membro virile; da paAoj,
pliallos . pene , e Qoyoois , phlogosis , infiammazione. P.
FALLOFORI , Phallophori , Phallophoros. ( St. Ant. )
Nome dato in Sicione a certi mimi , i quali correvano
attorno le strade imbrattati di nero , vestili di pelle di
pecora , portando de' corbelli pieni di varie erbe , come
cerfoglio j branca orsina , violetta , elleca ec. , da 6x^05 ,
pliallos , pertica , ucll' estremit della quale era attaccata
la figura del membro dell' uomo fatta di cuojo ; e ?>p<y ,
phero , portare. Ch.
F ALLOTTO MIA , Phallolomia , Phallotomie. (Chirur.)
Amputazione del membro virile; da<f>aW.>", pliallos, pene,
e Top* , tome, incisione, da nu.w , tenuto, tagliare.
FAMA , Fama , Renomme. ( Lett. ) Divulgamento , o
rumore gcueralc di alcuna cosa , cos di bene , come di
male, la quale sia, o si creda essere stata operata da al
cuno ; da a/A 3 phama. Dorico per *(* , pheme , fama ,
nomanza, rumore; da $"", phemi , dire, parlare , nar
rare , affermare. Alb.
FANALE , Pharus , Fanal. ( Art. Milit. ) Quella lan
terna , nella quale si tiene il lume la uotte in su i na
vigli e in su le torri de' porti.
Questo vocabolo sembra derivare da paves, plianos ,
lanterna , lucerna ; da <pa.ivu ? phai/io , risplendere , lucere.
Diz. Milit.
FANEO, Phaneus, Phancen. (Mit.) Da fw, pliaino,
lucere , lampeggiare. I popoli dell' isola di Cbio ouoravano Apollo sotto questo uome , cio a dire colui che
d la luce. Encicl.
F ANERA, Phanera , Phanere. ( Stor. Nat.) Da pamu,
phaino, apparire, manifestarsi. Pianta, il di cui calice e
la corolla sono visibilissimi. Diz. Hot.
FANEROGAME o FENOGAME, Phanerogamae , Phaneroyatnes. (Stor. Nat.) Da favepos ? pltaneros, manifesto,
a56
F A
e y.^as, gamos , nozze. Cosi diconsi tutte quelle piante,.,
nelle quali gli organi sessuali sono apparenti e visibili ad
occhio nudo. Le piante fanerogame costituiscono le pri
me XXIII. classi del Sistema sessuale di Linneo. Perci
tutti i vegetabili, secondo il sistema dell'ora citato bota
nico , vengono divisi in Fanerogami ed in Crittogamici.
Bert.
FANTASIA, Phantasia , Phantasie. (Filos. e Music.)
I)a fiavrajw , phantazo , immaginare. E lo stesso che im
maginazione j o la seconda potenza , e facolt dell' anima
sensitiva o ragionevole , da cui le specie degli oggetti ri
cevute per mezzo dei sensi , sono ritenute , richiamate ,
pi oltre esaminate , ed o composte , o divise.
Altri definiscono la Fantasia, per quel senso in
terno o quella potenza , per mezzo di cui le idee delle
cose assenti vengono formate e presentate alla mente ,
come se fossero presenti.
Ne' poeti e ne' pittori questa facolt ha da es
sere la predominante , per renderli atti a fingere , e prosnovere , ed eseguire le loro finzioni con maggior forza i
consistenza , ec.
Fantasia anche un pezzo di musica istrumentale
eseguito nel momento istesso che si compone. Avvi questa
differenza tra '1 capriccio e la fantasia, che il/ primo
una raccolta d' idee bizzarre e discrepanti , formata da
un' immaginazione riscaldata e che si pu comporre a
bell'agio; laddove la seconda pu essere un pezzo regolarissimo , il quale non differisce dagli altri se non io
quanto che ella s'inventa nell' eseguirla , e pi non esi
ste dal momento stesso ch' terminata. Quindi il capric
cio consiste nella specie ed assortimento delle idee , e la
fantasia nella prontezza colla quale si presentano. Ne
viene da ci che un capriccio pu di leggeri scriversi ,
ma una fantasia , giammai; appunto perch dal momento
ch7 eila scritta o ripetuta, non pi una fantasia, ma
un pezzo di musica ordinaria, Ch.-
FA
s57
17
p.58
FA
ed impe
Si divide la Farmacia in
galenica ed hi
FA
*59
si d
ordinaria
a6o
di musco che
FA
261
travestito da
a2
FA
FAUNALIA , Faunales, Faunalet. ( Mit. ) Da ,**-,><* ^
phaynos. Feste in Italia in onore di Fauno., Dio de' pa
stori, che celebravansi due volte all'anno, alle idi, cio, di
febbrajo ed alle none di dicembre, sacrificando un agnello
od un capretto e spargendo del vino. V. Hor. 1. III. od.
1 8 v. 5 , e I. I. od. 4 v- vv- V- Fauno.
FAUNO , Faunus , Faune. ( Mit. ) Nome di un Dio
adorato dagli antichi , e specialmente dai Romani. Se si
crede a Virgilio fu questi il quarto Re d' Italia ; si appli
c a formare la felicit de' suoi sudditi , e specialmenti?
a far fiorire 1' agricoltura ed insegnar la maniera di ren
dere fertile la terra , congiungendo alle lezioni l'esempio.
I suoi sudditi riconoscenti gli rendettero , dopo la sua
morte , gli onori divini , e ne fecero un Dio campestre
che divenne padre de' Fauni e de' Satiri. Questo Dio
aveva un Oracolo in una vasta selva vicina al fonte di Al-
buna , cui tutti i popoli dell' Etruria andavano a consul
tare. Il sacerdote , dopo aver immolate varie pecore , o
capretti al Dio della notte , stendeva le pelli in terra , e
vi si coricava; nel tempo del sonno comparivngli il Nume,
C dicevagli la risposta che doveva far l' indomani.
Il nome di Fauno deriva da <pxw , phao , dire ,
parlare , perch rendeva gli oracoli ed aveva insegnata
]' agricoltura , le arti necessarie alla vita e la religione,
Diz. St. Nat.
F
FEBADE, Phaebas, Phaebade. (Mit.) Da qoifioi, phoiboit , Febo , Apollo , cio inspirata da Febo. Nome che
davasi alla Sacerdotessa d' Apollo in Delfo. Decl.
FEBEA o FEBE, Phaebea , Phaebe. (Mit.) Da aito,
phoibos , Apollo. Nome di Diana , considerata come la
Luna , che riceve la luce dal Sole, oppure come sorella
d'Apollo. Del.
FEBO , Phoebus , Phoebe. ( Mit. ) Da <ponati dm ,
phoitao bia , andare con celerit ; o da $a.o5 , phaos 9
F
263
luce, e fan , Bios, vita, o da <pot$n , phoie, Febe figlia di
Ceo , madre di Titano e di Latona ed ava di Apollo>
Cognome di Apollo allusivo od alla velocit del suo mo
to , o alla pura e viva sua luce. Etimol. Mag,
FECASI , Phaecasia , Phaccasies. ( Lett. ) Da <fixo; ^
phaicos , splendido , da <?>ivu , phaino , risplendere. Sorta
di calzare candido , di cui servivausi i sacerdoti ateniesi
ed egizj. Altri vogliono che fosse un calzare da agricol
tore , detto ancora Conipo ( da ns , conis , polvere , e
rew , poys , piede ) , cio polveroso. Ernesto.
FEGTE, Phegites, Phegites. (Si. Nat.; Da <pWi ,
phegos , faggio. INome dato da alcuni autori al legno di
faggio pietrificato. Encicl.
FEGONEO, Phegoneus , Phegone. ( Mit.) Da fys,
phegos, faggio. Giove di Dodona qualche volta chia
mato Fegoneo , cio che ahita in un faggio , perch si
trovava a Dodona un faggio celebre che serviva d' Ora
colo , e cui il popolo s' immaginava Giove avere scelto
per sua residenza. Encicl.
FELLODRIADE , Phellodrjs , Phellodrys. ( St. Nat. )
Da *#os , phellos , sughero , e fy^s , drjs , fyu:>s , dryos ,
quercia. E un albero che porta delle ghiande , ed ha le
foglie come il sughero , d' onde trasse il suo nome. Trev.
FENA o FENNA, Phaena , Pimene. (Mit.) Da *ivu,
phaino , risplendere. Una delle due Grazie che conosce
vano i Lacedemoni , secondo Pausania , 1' altra era Clita: denominazione, die' egli, molto convenevole alle Grazie,
e di cui una significa rispleudente e 1' altra celebre. Decl.
FENICE, Phoenix, Phenix. ( Stor. Nat. ) Da *><? ,
phoinix , color rosso , trasse il nome il favoloso uccello
"dagli antichi creduto unico nella sua specie. Vedine la
descrizione in Plinio. Nat. Hist. I. X. e. 2. Avvi nella
Botanica con questo nome il loglio selvatico che ha la
semenza rossa. Marin.
-,
FENICIARCA , Phoenkiarca , Phoeniciarque. ( Lett. )t
a64
FE
F E
a65
telebre cavallo di Gerone re di Siracusa, che nel olimp.
7 3 riport il premio nei giuochi olimpici. V. Pind.- 01.
od. I. v. 29.
FERETRO, Feretrum e Pheretrum, Cercueil. (Leu.)
Da <pt?u, phero, portare. Nome che i Greci ed i Romani
davano a certe macchine di legno , su cui si esportavano
i corpi morti al luogo della sepoltura. Ma ci che v' ha
di singolare egli che questa medesima parola serviva
parimenti a significare le barelle, sulle quali, nei trionfi,
alcuni uomini stabiliti portavano vasi d' oro e d' argento ,
scaldavivande ardenti , ornamenti di differenti sorta e le
statue dei re , per fare onore al trionfatore ch- era
egli stesso portato qualche volta dai grandi pontefici.
Diz. Stor. Crit.
FETONTE, Phaethon, Phaethon. ( Mit. e St. Nat.)
Da , phao , risplendere , rilucere. Figlio di Apollo e
della ninfa Climene , la temerit del quale in voler gui
dare i cavalli del Sole e la sua caduta nel Po sono a
lungo descritte da Ovidio nel /. //. delle Matam. Cosi
presso Omero Odiss. I. XXIJT. v. vf ( il quale ignora
la favola di Fetonte figlio del Sole ) , chiamasi uno dei
cavalli dell'Aurora, ed in Esiodo un epiteto del Sole,
ed in Aristotele de Mundo il pianeta di Giove. Nella
Storia Naturale Fetonte dicesi un genere d' uccelli che
abitano fra i tropici e sembrano seguire il sole , conti
nuamente aggirandosi sotto quell'infocato ciclo, senza al
lontanarsi dai due limiti estremi di quel grand' astro. Buff.
FETUSA , Phoetusa , Phoetuse. (Mit. e St. NatJ Da
<*>> j phao , risplendere. una figlia del Sole , e nella
Botanica un genere di piante di grandezza e di bellezza
singolare. Diz. Bot.
FI
FIALA, Phiala, Phlale. (Farm.) Da *<aX*, phiale 7
vaso, bottiglia. una picciola bottiglia di vetro con un
grosso ventre ed un lungo collo, di cui $i servono gli
266
PI
speziali per riporvi i medicamenti liquidi. Ed in Diodoro
Siculo un ornamento delle soffitte e delle porte. Lav.
FIALITE, Pkialites, Plalite. (Stor. Nat.) Diminutivo
di taXr-, phiale , fiala. Concrezioni pietrose, sovente sab
biose , le quali imitano delle bottigliette o piccioli boc
cali. Bum.
FICITE, Phyciser, Phycites. (Stor. Nat.) Da *uxoir,
phycos , alga. Nome dato dagli antichi naturalisti ad una
pietra che porta la figura di una pianta marina chiamata
alga , e ad un pesce detto sassajuolo che ama i luoghi
algosi. Columel.
FICO , Ficus , Fique. ( Agric. ) Fruito molle , dolce ,
delizioso , prodotto da un albero dello stesso nome , che
viene dal latino ficus , fico, e questo da <&*> , phyo, pro
durre, a cagione che quest'albero assai fecondo, e
suole dar frutti due volte all' anno ; o da ffv , sycon ,
fico, J,f, cambiato dai latini in *, ph^f. Ve ne sono
di diverse spezie, principalmente denominati dai loro co
lori, bianco, violetto, nero, pavonazzo, verde e rossigno.
I bianchi sono stimati i migliori , i neri , i violetti i peg
giori. Ch.
FIDIZJ, Phiditia, Phidites. (Stor. Ani.) Quasi <brrtx,
philiu-a , amicizia, o <puaria, pheiditia , da <tuhu-a.i , plieidomai., risparmiare, attesa la parsimonia delle cene spar
tane. Conviti pubblici de'Greci, e specialmente degli Spar
tani. Licurgo loro legislatore stabili che tutti mangiassero
in comune le medesime vivande prescritte dalla legge , e
viet con severe pene il mangiare privatamente. Arist.
FIGETLONE, Phygethlon , Phygethlon. ( Chir. ) Da
*i^w , phyo , dar fuori , produrre. Tumore infiammatorio ,
erisipelatoso , duro , teso , largo , poco elevato , pieno di
picciole pustule, che lo fanno rassomigliare ad un gomi
tolo , accompagnato da dolore e di calore abbruciarne ,
che ha la sua sede nelle glandule , particolarmente in
quelle che sono al di sotto della pelle , e che non vieuequasi mai a suppurazione. Lav,
FI
a67
si
chiamarono
dei
i68
FI
certi inselli
d'una trib, il quale doveva aver cura del pubblico erario appartenente alla sua trib, promovere i di lei van
taggi , e chiamarla a consiglio , qualora avvenisse
cosa
FI
269
Decalogo , che i pi divoti tra gli Ebrei portavano sulla
fronte, sul petto o sul collo, ,come un coutrassegno della
loro religione. FUatterla, in generale, un nome dato
dagli antichi a tutte le spezie d'incantesimi, di parole
magiche , o di caratteri che si portavano addosso per pre
servarsi dai pericoli , o dalle malattie.
I cristiani primitivi davauo parimente il nome di
Filatlerie ai ripostigli o cassette dove chiudevano le reli
quie de' loro defunti. Magri.
FILAUZIA , Philautia , Philautic. ( Filos. )
Amor di
Da <pt\it ,
quest' uccello ha
27
FI
alcune
frtfcv,
FI
-j.nl
motivo delle loro branchie disposte in foglietle membrauose , situate di seguito l' una all' altra. Diz. St. Nat.
F1LLILESIA , Pkyllilesia, Phyllilesk. (St. Nat.) Cio
accartocciamento delle foglie ; da <pv$-.ti ; phyllon , foglia ,
e uXiu , eileo , storcere , rivolgere. Malattia delle pianto
costituente il genere VI. della II. classe del Saggio
rico-pratico del professore Re.
FILLIO, Phyllium, Phyllie.
( St. Nat. )
teo
Da <?iA ,
composte da 1,
372
FI
FILLOBOLIA, Phyliobolia, Phyllobolie. (Ant. Grech/f
Da t>v&oo , phyllon , foglia , e fa&a , ballo , gettare. Voce
che dinota l' uso che avevauo gli antichi di gettare dei
Cori e delle foglie sopra Je tombe dei morti. La Fillobolia si praticava ancora nell' occasione di vittorie riportate
da un atleta in qualcuno de' giuochi pubblici. Encicl.
FILLOCOPE , Phyllocopae , Phyllocopes. ( St. Nat. >
Da pi^ov, phyllon, foglia, e xoTttw, copto, dividere, fen
dere. Si chiamano cosi alcune specie d' api , perch esse
colle loro mandibule fanno in pezzi le foglie di alcune
piante , e delle quali si servono per costruire i loro nidi.
Tab.
FILLODE, Phyllodcs, Phyllodes. (St. Nat.) Da *uw,
phyllon , foglia, cio abbondante di foglie. Nome dato da
Lonreii'o ad una pianta chiamata altrimenti Friuio , per
ch le sue foglie sono fornite di un'acidit gradevole, e
si mangiano cotte , e col di cui sugo si fa una specie di
limonata. Diz. St. Nat.
FILLOFILI , Phyllophili , Phyllophiles. ( St. Nat.) Da
*"Aov, phyllon, foglia, e <>-, pluleo, amare. Linneo nella
sua filosofia botanica cosi denomina tutti quegli autori
che nella formazione dei loro metodi non hanno conside
rato se non la natura delle foglie. Bert.
FILLOGRAKJA, Phyllographia, Phyllographie. (Stor.
Nat.) Da L>^M, phillon , foglia, e 7p>n, graphe, deseiizione. In Botanica dicesi un' opera in cui le piante vengono sistematicamente distribuite secondo i caratteri par
ticolari the presentano le foglie. La Fillografia piemontese
di tal natura , ed in essa le piante vengono distribuite
con un sistema appunto tratto dai caratteri che presen
tano le foglie. Bert.
FILLOMANIA, PhyIlo mania , Phyllomanie. (St. Nat.)
Da pvAov, phyllon, foglia, e /x<w"a, mania, furore, sma
nia , eccesso. Specie di malattia delle piante , che con
siste, in una prodigiosa abbondanza di foglie 3 le quali
FI
7<appropriandosi tutti i saghi delle piante divengono la ca-r
gione che toglie a queste i mezzi di poter mettere fiori
e portar frutti. Il professore Re nel suo Saggio teoricopratico sulle malattie delle piante , 1- ha posta nel genera
IX. della I. classe che comprende le malattie assoluta
mente steniche , e che secondo esso non deve venire,
confusa colla Sfrigosapanttsia. V. questa parola. Bert.
FILLOPODI, Phyllopoda, Phyllopodes. (St. Nat.)
Da <pv&ov , phyllon , foglia , e itou; , iro$o; , poys , podos a
piede. Ordine di crustacei che hanno tutte le zampe fo
gliacee. Diz. St. Nat.
FILLOPTOSI. V. Fillottosi.
FILLORRISSEMA, Phyllorryssema , Phyllorrysseme.
(St. Nat.) Da p^ov, phyllon, foglia, e preniia , ryssemai
ruga , aggrinzamento ; da puo-o-ow , ryssoo , o puiwotfvu , rys~
saino , increspare , aggrinzare. Il professore Re nel suo
Saggio teorico-pratico sulle malattie delle piante d questo
nome al genere VII. della III. classe , la quale consiste
nel raggrinzamento delle foglie. Re.
FILLOSTOMA, Phyllostoma , Phyllostome. (St. Nat.>
Da ?^ov, phyllon , foglia, e ffroua^ stoma, bocca. Genere
d' animali quadrupedi , i quali fra gli altri caratteri offrono
una membrana in forma di foglia nella parte superiore
della bocca , o naso. Questo animale potrebbesi chiamare
pi precisamente Rinofillo. Diz. St. Nat.
FILLOTTOSI, Phylloptosis , Phylloptose. ( St. Nat.)
Da u*ov , phyllon, foglia, e twis, ptosis , caduta. Malattia delle piante costituente il genere XII. della III,
classe del Saggio teorico-pratico del professore Re , la
quale consiste nella caduta non naturala delle foglie. Re.
FILOBASILEI, Phylobasili, Phylobasiles. ( St. Ani.)
Da <p-j\n , phyle, trib, e /3affAixn, basilico , basilica, o sala
dove s' amministra la giustizia. Erano presso gli Ateniesi
dei magistrati , i quali avevano sopra ciascuna trib par
ticolare lo stesso impiego , la stessa dignit 3 che i R
Fol. HI.
18
274
FI
avevano rapporto a tutta la repubblica. Si sceglievano 1
JFUoba>ilei fra la nobilt ; avevano 1' intendenza dei sacrificj pubblici, e di tutto il culto religioso che concerneva
.ciascuna trib particolare $ tenevano il loro parlamento
ordinariamente nella gran sala chiamata basilica , d' onde
trassero il nome. V. Basilica. Pott. I. I. e. i3.
FiLODOSSO, Philodoxus , Philodoxe. (Leu.) Chi
amante della sua opinione ; da <p"Xos , philos , amatore , e
&>;a. , doxa , opinione. Trevonx.
FILODRAMMATICI , Philodramatici, Philodramatiques.
( Leu. ) Da iXo; j philos , amatore , e fyo-y-a. , drama s
Jpa/xaTo; , dramatos , rappresentazione. Amanti delle rap
presentazioni o dei drammi. Evvi in Milano una societ
di questo nome che rappresenta gratuitamente tutte le
settimane dei drammi. V. Drama.
FILOLAO, Philolaus, Philolaus. (Mit.) Da fto,
phileo , amare , X<xo; , laos , popolo. Esculapio aveva un
tempio presso la citt d' Asopo nella Laconia , ove era
onorato sotto il nome di Filulao , cio buono e salutare
agli uomini. Filolao di Crotone in Italia e filosofo Pita
gorico credette che la terra girasse intorno al sole ; era
ontemporaneo di Platone e vivea circa 1' anno 384 avG. C. Pam.
FILOLOGIA, Philologia, Philologie. (Leu.) Da S-mos,
amico j e Xo7os, logos , discorso. E una scienza o piuttosto
un aggregato di diverse scienze di Grammatica , di Rettorica , di Poesia , di Antichit , di Storia , di Critica. La
Filologia una spezie di letteratura universale che versa
intorno a tutte le scienze , s' estende a conoscere o stu
diarne i' origine , il progresso , gli autori , ec. Ch.
FILOMACO , Philomachus , Philomaque. ( Leu. ) Da
aXeo> , ^/j/Zeo , amare, e (iax, mache, pugna, combattimento.
Si d questo nome a coloro che sono amanti di combat
tere. JNella Storia JNaturale un genere d' uccelli che
non combattono solamente da soli a soli , ma ancora in
FI
e75
dol
visita un gran
forte in vero ,
276
FI
oniiglianti, di fermare il sudore colliquativo, d'innalzar
il polso e di operare per la ritenzione del ventre la
guarigione del male. Encicl.
F1LOPATORE, Philopator, Philopator. (St. Ant.)
Da <?'^s, philos , amatore, e rornp , pater, padre. un
titolo o soprannome assunto da Seleuco IV. re di Siria
e da Tolomeo IV. re di Egitto ; questi regn verso
l'anno 222 av. G. C. , e quegli l'anno 187 dell'era
stessa. Ch.
FILOPATRIDOMANE , Philopatridomancs , Philopatridomane. ( St. Ant.) Da <f^o; , philos , amatore, -nar^ 9
patr , patria , e /xawis , manes , furioso , pazzo. Epiteto
di chi ama all' eccesso la sua patria ; o chi brama di ri
tornarvi, furore che dicesi Filopatridomania. Lav.
FILOPONO, Philoponus, Philopone. (Lett.) Da tfiXo;,
philos, amatore, e wows, ponos, fatica. Dicesi di persona
amante della fatica. Eravi a Faenza un' accademia fondata
nel 161 2, i cui membri erano chiamati Filoponi. Quadr.
FILOSCIA, Philoscia, Philoscie. ( St. Nat.) Da p<Xu ,
phileo , amo, e <mx, scia, ombra (cio amatore dell'om
bra). Sono alcuni insetti che si trovano sotto i muschi
e sotto le foglie cadute a terra nei luoghi umidi ed om
breggiati. Diz. St. Nat.
FILOSEBASTO,PMo^ea^Mj, Philosebaste. (St. Ant.)
Da <pO^K , philos , amico , e o3aares , sebastes , augusto ,
cio veneraudo , vale amico di Augusto. Titolo che dei
principi e delle citt d' Oriente prendevano per attestare
pubblicamente il loro attaccamento a qualche imperatore.
FILOSOFIA, Philosophia, Philosophie. (Lett.) Da
QiU-j- , philia , amicizia , amore , e Cs<pia. , sophia , sapienza.
Amore della sapienza , ovvero il verace conoscimento
delle cose naturali divine ed umane, tanto quanto l'uomo
capace d' intendere , fondato sopra la ragione e 1' espe
rienza. Lav.
FILOSOFO, Phihsoplms, PUUosophe. (Lett.) D*
FI
a77
?*Xos , philos , amico , amatore , e $ia , sophia , sapienza ,
scienza. E una persona ben versata nella filosofia , o che
fa professione di studiar la natura e la morale , e vi si
applica. Il nome di Filosofo stato sostituito da Pitagora
a coias, sophos , sapiente, ch'era troppo superbo ed
esagerato , non trovando alcuno veramente degno di essere
detto sapiente. V. Diog.
PILOTA, Philota, Philote. ( St. Ant. ) Da <p<\, phi
teo , per piXew , phileo , amare, vale amato. Nome proprio
dell'infelice figlio di Parmenione, condannato a morte col
padre (an. 329 av. G. C. ) come sospetto di tradimento
per non essersi curato di svelare ad Alessandro la con
giura che contro di lui si stava tramando. Ebbe lo stesso
nome un altro Generale del medesimo Alessandro , go
vernatore della Cilicia. V. Diod. Sic.
FILOTESIA , Philotesia , Philotesie. (Lett.) Era presso
i Greci la cerimonia di bere alla salute dell' uno e del
l' altro ; da <pi\tu , phileo , amare. Encicl.
FILTRO, Philtrum, Philtre. (Chim.,Med. ed Anat.>
Da *Aos , philos , amore , da <po.iu , phileo , amare. Nella
Chimica un pezzo di panno , di tela , di carta , o di
altra materia , che s' adopera per filtrare , o passare e
spremere i liquori. Il Filtro ha l' istesso uso ed effetto
in riguardo a' liquidi che uno staccio , od un burattello
nelle materie secche.
Filtro , nella Medicina , una bevanda , o rimedio
molto usato fra gli antichi , e creduto proprio ad inspi
rare l' amore.
Filtro , dagli Anatomici si dice di quella cavit od
infossamento del labbro superiore ch' situato immedia
tamente sotto il tramezzo del naso. Lav.
FIMA , Phjma , Phjme. ( Chirurg. ) Da ?w>/xai , phyomai , nascere. Vengono con questo nome intese in gene
rale tutte le sorta di tumori o tubercoli che s'innalzano
sopra il corpo e sopra tutto sulle parti estera* e sulla
278
F I
superficie della pelle , senza causa esterna , e chc si ge
nerano , aumentano, s'infiammano, e suppurano in poco
tempo. In particolare poi s' iutende un tumore infiamma
torio , pi piccolo , pi molle , meno doloroso che il
flemmone che ha la sua sede nelle glandule , il quale
nasce da loro , senza causa esterna e manifesta , e che
cresce e suppura in poco tempo. Lav.
F1MATA, Phymata , Phymate. ( St. Nat. ) Nome di
un genere d'insetti, il quale sembra derivato da vua.^ phyvia , <pvfj-aTo; , phymatos , gonfiamento , piccola protube
ranza , a motivo che hanno le antenne
articolo pi grosso
terminate da un
St. Nat.
FIMATOIDEI , Phymatoidei , Phymatoidiens. (St. Nat.;
Da <pvj^a. , toi, phyma, tos , tuberosit, bozza, ed ^;,
eidos , figura ,
rassomiglianza. I Crittogamisti
applicano
alla para-
fimosi. Lav.
FISA , Physa, Physe. ( St. Nat.) Da w, physa, che
significa borsa piena d' aria , pallone. Genere di mollu
schi , la di cui conchiglia assai trasparente ed estrema
mente fragile j onde rassomiglia ad un' ampolla , ovvero ad
una vescica piena d' aria , d' onde il nome. Diz. St. Nat.
FISALIDE, Physalidit, Physalide. (St. Nat.) Da oun ,
physo^ vescica, bolla. Genere di vermi radiarj che rasso
migliano ad una vescichetta trasparente , o ad una bolla
d' aria. anche un arboscello che ha il frutto rinchiuso
in una
FI
a79
FISALO, Physalus, Physale. ( Stor. Nat.) Da ^ffaw ,
physao , soffiare. Nome dato ad un genere di cetacei , a
motivo della forza , colla quale tutti questi fanno sortire
P acqua dai loro sfiatatoi. Sona. Ist.
FISCIA, Physcia, Physcie. (Stor. Nat.) Da <pvaviov ,
physcion , diminutivo di <jWxn , physce , vescichetta. Diz.
Stor. Nat.
FISCO , Fiscus , Fise. ( Dirit. Civ. ) Il tesoro di un
principe o d' uno stato , o quello in cui cadono , od en
trano tutte le cose che si devono al pubblico ; da putfws ,
phiscos , paniere grande che adoperavasi nell' andare al
mercato, o spezie di vaso, in cui conservavasi o mettevas
il danaro , ed ancora per erario pubblico.
Per la legge civile niuno , se non un principe
sovrano , ha diritto d'aver un fisco o tesoro pubblico.
In Roma stto gl' imperatori il termine aerarium.
si usava per le rendite destinate al sostegno de' paesi
dell' impero , ed il fisco per quelli della propria famiglia
dell' imperatore.
Il tesoro infatti apparteneva al popolo, ed il fisco
al principe. Ch.
FISC ONE, Physcon, Physcon. (Stor. Nat.) Da puww,
physcao , gonfiare ; vai panciuto , grasso. Soprannome
d' un re d' Egitto della dinastia de' Tolomei.
FISCONI, Physcones, Physcons. (Med.) Si chiamano
cosi alcuni induramenti dell' adipe succutaneo prodotti da
Telen venereo, o da altro morbo. Quando sono effetti di
causa venerea, vengono per lo pi nell'adipe succutaneo
dell' addomine. Viene questa voce formata da *u;rx, physce ,
gonfiatura , vescica , che deriva da <pvawv , physioo , gon
fiare , perch questi induramenti si sollevano a modo di
vescica , simile a quelle che si formano sulle mani dei
remiganti e dei fabbri.- Plenk.
FISETERE o FJSETERO, Physeter , Physeiere. (St.
Nat.) Da <puuau , physao ? soffiare. Specie di balena , o <i|
a8o
11
animale cetaceo , chiamato altrimenti soffiatore , perch ha
un tubo sulla test, con cui caccia in alto dell'acqua.
lincici.
FISICA , Physlca , Physique. ( Mat. mista ) Da ^wi> ^
physis , natura. La scienza o dottrina de' corpi naturali ,
ossia 1' arte che insegna a conoscere i loro effetti, le loro
cagioni, i loro fenomeni colle varie loro affezioni, mo
zioni ed operazioni. La Fisica si divide in due parti, cio
in Fisica sperimentale che la scienza degli effetti , ed
in Fisica sistematica che quella delle cause. Lav.
FISICO, Physicus , Phjsique. ( Lett. ) Da *>, phyo ,
nascere. Questo nome conviene a persona istrutta nella,
scienza delle cose naturali. Quello che appartiene alla
natura , o realmente esiste nella natura. In questo senso
noi diciamo un punto fisico per opposizione a un punto
matematico che solamente esiste ncll' immaginazione. Ch.
FISIOGNOMI. V. Fisionomi.
FISIOGNOMIA. V. Fisionomia.
FISIOGNOMICO. V. Fisionomico.
FISIOGRAFIA, Physiographia, Physiographie. (Filos.)
Da ib-jffii; . physis , natura, e ypin , graphe , descrizione.
Parte della filosofia che s' applica a farci conoscere le
produzioni della natura j essa si divide iu Psicologia e
Vegetologia. Encicl.
FISIOLOGIA , Physiologia , Physiologie. ( Med. ) Da
tyjW , physis, natura, e Xa^s, logos , discorso. Parte della
medicina che tratta delle cose naturali , o conformi alle
leggi della natura, cio a dire di tutte le parti tanto so
lide che fluide che compongono il corpo umano , e che
per la loro unione , disposizione , dipendenza reciproca
ed azione scambievole ne stabiliscono la natura , e lo
pongono in istato d' esercitare le funzioni che gli sono
proprie e particolari. La Fisiologia considera adunque
1' uomo come sano. Ella d la conoscenza delle differenti
parti e dei differenti principj che costituiscono e coni
FI
a8i
282
FI
FISIONOMICO o FISIOGNOMICO, Physiognomicm,
Physionomique o Physiognomique. ( Med.) Da eWis , physis , natura , e Y">< , gnoo , conoscere. Termine di cui si
servono alcuni medici e naturalisti per esprimere i segni
che si cavano dall' aspetto , affine di giudicare dello stato,
della disposizione ec. del corpo e dello spirito. Encicl.
FISITERO. V. Fiseterb.
FISOCEFALO , Physocephalus , Physocephale. (Chir.)
Da *usa physa, flato, vento, e x*aX, cephale , testa.
E un' intumescenza enfisematosa , od aerea di tutto il
capo. Plenk.
FISOCELE, Physocele, Phjsocele. ( Chirurg. ) Da
^w, physa , aria , e xnXn, cele, ernia. Ernia spuria dello
scroto , formata da aria. Lav.
FISOMETRA, Physometra , Physometre. (Chirurgo
Da <sWa. , physa , vento, aria, e /x<1TPa , metra, matrice.
Timpanite della matrice , o gonfiamento prodotto da aria
in essa rinchiusa. Lav.
FISONOMI. V. Fisiosomi.
FISONOMIA. V. Fisionomia.
FISONOMICO. V. Fisionomico.
FISSIO. V. Fixio.
FISSOFORA, Physsophora , Phyttophon. (St. Nat.)
Da puiraa , physsa , vescichetta , o bolla d' aria , e pw ,
phero , portare. Nome dato ad alcuni
vermi radiarj , a
FI
a83
a84
FI
FL
285
\
\
a86
FL
Fiume di fuoco che i poeti finsero nell'inferno, desumen
done l' idea dall- antica usanza di abbruciare i corpi. Que
sto fiume serra e circonda i regni di Plutone, per dinotare
che, abbruciato il corpo , non avvi pi pel morto spe
ranza di ritornar in vita. Dam.
FLEGONTE , Phlegon , Phlegon. ( Mit. ) Da <peyu ,
phlego , infiammare , accendere. Nome di uno de' cavalli
del Sole, secondo Ovidio, significa l'ardente , ed espri
me il sole sul mezzogiorno. Decl.
FLEMMA , Phlegma , Phlegme. ( Med. ) La flemma
la stessa cosa che pituita, uno de- quattro umori, di cui
gli antichi hanno detto essere composto il sangue. Que
sto vocabolo preso per antifrasi dal verbo X7u, phlego,
che significa infiammare, accendere; come se dicesse una
pituita non abbruciata.
Nella chimica per flemma intendesi 1' acqua , uno
de' quattro princip} che entrano nella composizione di
tutti i corpi misti. Essa una sostanza liquida , semplice,
pesante , lucente , trasparente , insipida e senza odore.
Si chiama ancora volgarmente flemma lo sputo
viscoso e glutinoso che scacciasi con forza dal fondo
della gola , o della trachea-arteria. Lav.
FLEMMAGOGO , Phlegmagogus , Phlegmagogue.
(Med.) Da $Xiypa., phlegma , flemma, pituita , ed asw ,
ago , evacuare, cacciare. Epiteto dei rimedj che purgano
od evacuano la flemma , o pituita per secesso. Lav.
FLEMMASIA , Phlegmasia , Phlegmasie. (Med.) Da
pXeyw, phlego, abbruciare, infiammare. Infiammazione con
febbre. Lav.
FLEMMATICO, Phlegmaticus, Phlegmatique. (Med.)
Da ptorua, phlegma, flemma, pituita. Nome che si d a
quelli che abbondano di pituita, o flemma. sinonimo
di piumoso. Lav.
FLEMMONE, Phlegmone, Phlegmon. (Med.) Da
$teyu , phlego , abbruciare , accendere , infiammare. iu
FL
287
generale un' infiammazione , cio un calore smoderato e
contra natura , universale o particolare , con tumore o
senza tumore.
Il Flemmone in particolare un tumore infiamma
torio , duro , elevato , circoscritto , accompagnato da
rossore , da dolore e pulsazione s e che stendesi tanto in
larghezza che in profondit , causato per un' abbondanza
di sangue arrestato ed accumulato per flussione in una
parte , ed il quale occupa non solamente gl'integumenti,
ma ancora i muscoli. Lav.
FLEO, Phleum, Phleole. ( St. Nat.) Da $Aw, phleo ,
ridondare , abbondare. Genere di piante che crescon
nelle praterie in grande abbondanza. Sona.
FLIAROGRAFIA , Phlyarographia , Phlyarographie.
(St. Nat.) Da ^Xuw, pjilyo, cianciare, scherzare, e 7pa.*n,
graphe , descrizione. Appresso gli antichi .- era un' allegra
e burlesca imitazione di qualche composizione grave e
seria ; in particolare una tragedia travestita in commedia.
La Fliarografia. era la stessa cosa che 1' isarpdia ,
o 1' Ilarotragedia. Indi Fliarografo si dice uno scrittore
scherzevole. Ch.
FLISTENA, Phjstacna, Phystena. ( Med. ) Da <?X^,
phlyo , o <fXt>w , phlyzo , bollire , sortir fuori. Male che
produce dei buboni pieni di un umor sieroso.
La Flistena. una specie di vajuolo. I buboni che
ella cagiona sono alle volte grossi, lividi, pallidi, neri,
o di qualch' altro color differente da quello della carne
naturale. Quando si perforano, la carne appar per lo pi
ulcerata sotto di esse.
Ordinariamente sono causate da umore caldo ed
acre , e Tengono su tutte le parti del corpo ; ma sono
assai pericolosi sulla cornea dell' occhio. Ch.
FLITTENE , Phlyetaenae , Phlyctaenes. ( Med. ) Da
<p\uu phlyo , bollire , mandar fuori. Pustule o picciolo
vesciche che s'innalzano sopra la superficie della pelle,
a88
F L
le quali sono causate per umore caldo od acrimonioso.
Tali sono le pustule o vesciche che sopravvengono alla
cancrena ed alle scottature. Lav.
FLOCE, Phlox, Phlox. (Stor. Nat.) Da $>*%, phlox,
fiamma. Genere di piante per allusione al vivo colore?
de' suoi fiori. Diz. Bot.
FLOGISTICO , Phlogisticus , Phlogistique. ( Chim. )
Da p^y^, phlego, abbruciare. Sthal cerc la causa della
combustibilit generale dei corpi in un principio partico
lare. Questo principio si sviluppa ,- secondo lui , durante
la combustione dei vegetabili, in olio volatile, o resta in
parte col carbone , se non vi stato contatto coll' aria.
Spesso involge degli acidi che si scuoprono per la fer
mentazione dei frutti dolci , o per la combustione , corno
lo zolfo. Comunica all' acido solforoso il suo odore pe
netrante e la sua volatilit. Si pu riconoscere qualche
volta uei corpi della detonazione col nitro: Per altro la
sede principale di questo principio nei metalli. Quaudo
questi sono privi di flogisto non si disciolgono pi dagli
acidi, n nello zolfo. Nella calcinazione lo lasciauo sfug
gire , bench cresca il loro peso. Appena si rende loro
questo principio al fuoco coll' ajuto del carbone , del
flusso, della pece, dell'olio, del grasso, ecc., ritornano
allo stato metallico con una perdita di peso. Sthal ha
dato a questo principio il nome di Flogistico. Epiteto che
conviene alle cose infiammabili. Il liquore nominato Etere,
a cagione della sua grande infiammabilit, dettoFilogistico.
FLOGITE,..i>A/o,y/te, Phlogites. (Stor. Nat.) Da >^,
phlox , fiamma. I naturalisti non sono decisi sulla natura
della pietra che gli antichi hanno disegnata sotto questo
nome. Gli uni credono che sia 1' opalo , a motivo del
fuoco che essa sembra gettare. Plinio mette questa pietra
nel rango delle pietre preziose.
Altri credono che questo nome deve essere appli
cato ad una specie di spatli striato e di un colore rosso
FL
289
cKt rassomiglia assai ad una Camma, e che alcuni hanno
in modo ridicolo riguardata come una fiamma pietrificata.
Encicl.
FLOGOG A STRIDE, Phlogogastrides, Phlogogastride.
(Chir. e Med.) Da W, phlox, fiamma, e yaffrnp, gaster,
ventre. Infiammazione dell' addomine o ventre.
FLOGOGENO e FLOGOGENE, Phlogogenum, Phlogogene. (Chim.) Da <?*<>%, foyo; , phlox , phlogos , fiamma,
e 7iMMU , gennap , generare , produrre. Bruguatelli d
questo nome ad un corpo creduto semplice , il quale ha
la propriet di produrre una bella fiamma , unendosi al
l' ossigeno. La maggior parte de' chimici lo conoscono
sotto il nome di Idrogeno. V. Idrogeno. Brug.
FLOGOSI , Phlogosis, Phlognse. (Med. e Chir.) Da
<p\syu , phlego , infiammare, abbruciare. Infiammazione in
terna od esterna , ardore , calore contro natura senza tu
more. Lav.
FLOGOSTOSI , Phlogostosis , Phlogostose. ( Chir. )
Da ^Xoyoffis , phlogosis , infiammaaione , ed offnov , osteon ,
osso. Infiammazione delle ossa cagionata da causa violenta.
FLOIOTR1BO, Phloiotribm, Phloiotribe. ( Stor. Nat.)
Da <pXoio; , phloios, corteccia, e Tp<2< , tribo, consumare,
corrodere. Genere d' insetti che consumano la corteccia
delle piante, e particolarmente delle olive, che trovasi al
mezzogiorno della Francia, dove fa molto danno. Diz.
Stor. Nat.
FLOMIDE , Phlomis , Phlomis. ( Stor. Nat. ) Nome
dato ad un genere di piante , perch parecchie delle sue
specie s' assomigliano pel fogliame al tassobarbasso dai
Greci chiamato <pXom; 5 phlomis. Diz. Bot.
FO
FOBERO, Phoberos, Phobere. ( St. Nat.) Da o/Sipo;,
phoberos, terribile. Pianta cosi chiamata perch il suo
atelo guarnito di forti spiue. Diz. Bot>
Fol. III.
i%
ago
F O
non
Da <j!>Xms,
per adattarsi
FO
^91
FONICA, Phonica , Phonique. (Mus.) Da aiw, phone ,
voce , suono. La dottrina , o la scienza de' suoni , altri
menti chiamata Acustica.
La Fonica pu essere considerata come un' arteanaloga all' ottica ; e si pu dividere come quella in di
retta , rifratta e riflettuta. Questi rami della Fonica
Tengono denominati allusivamente alle parti dell' Ottica p.
Fonica , Diafonica e Catafonica. Ch.
FONOLOGIA , Phonologia , Phonologie. ( Mus. ) Da
0wot , phone , voce , suono , e >-oyo; , logos , discorso.
Scienza che deduce la natura , la cagione , gli effetti o
la propriet del suono da principj geometrici. Diz. Pie.
FORMIO, Phormium, Phormion. (St. Nat.) Da 0op/Ms,
phormis , paniere. Nome d' una pianta cosi chiamata per
ch gli abitanti della nuova Zelanda , ove cresce sponta
neamente , si servono de' suoi steli per far ogni sorta di
panieri , come pure dei vestiti. Diz. Bot.
FORONOMIA , Phoronomia , Phoronomie. (Meco.)
Da p*, phora , moto, e vo/ws , nomos , leggej La Foronomia la scienza delle leggi dell' equilibrio , del movi
mento de' solidi e dei fluidi. Encicl.
FOSFORESCENZA , Phosphorescentia , Phosphor?
scence. ( St. Nat. e Chim. ) Da p^s , phos , luce , e pt"pw ,
phe-ro , portare. Propriet che possedono certe sostanze
minerali di apparire luminose noll' oscurit , sia per 1' efi^etto del calore , sia per lo strofinamento, sia ch' esse
sieno solamente esposte ai raggi del sole. Diz. St. Nat.
FOSFORIE , Phosphoriae , Phosphories. ( Ant. Grec.Ji
Da $<us$oy; , phosphoros , Lucifero , Fosforo. Feste cele-:
brate da' Greci - in onore di Fosforo o di Lucifero , di
cui fanno menzione Plutarco ed Esichio , secondo le con
getture del Corsini, Dissert. XI. n. 1o. Furono stabilite iq
onore di Antinoo favorito di Adriano per far cosa grata
a questo imperatore. V. Fosforo. Encicl.
FOSFORO, Phosphoru? ? Phosphare. (Fis. e Chim. ^
2t)2
F O
Da <?>s , phos , luce , e <fsp , phero , portare. Si d que
sto nome in fisica ed iu chimica ad una materia che
luminosa per s stessa , e che abbrucia spontaneamente
senza l' applicazione di alcun fuoco sensibile. Si cono
scono due sorta di fosfori. I primi sono dei corpi , la di
o-ui propriet di lucere non imprestata dall' arte. Il fos
foro
preparazioni cbimiche.
Fosforo
raggi, o lineette
per dinotare
FO
a93
coli' ombra di un gnomone , onde ha il nome , ma talora
anco per mezzo della luce del sole , come negli oriuoli
a macchia , negli orologi riflettenti , ec. Ch.
FOXINO, Phoxinus, Phoxlne. ( St. Nat.) Da <po& ,
phoxos , che significa di capo acuto. Nome dato ad una
specie di pesce , perch ha la testa cuneiforme e di un
negro verde sull' alto. Buffi
FOXO , Phoxus , Phoxe. ( Med. ) Da fo&s , phoxos ,
che significa chi ha la testa molto acuminata nelP estre
mit , e per conseguenza deforme. Tale la prosopografia che Omero d di Tersite , Ilade II. v. 219.
FR
FRASE, Phrasis, Phrase. (Gram. ) Modo elegante di
parlare , che particolarmente si riferisce a questa od a
quella occasione ^ a questa od a quelP arte , a questo o a
quel linguaggio 5 da patrie , phrass , ragionamento , spie
gazione , interpretazione , da pa? , phrazo , dire, dichia
rare , spiegare. Quindi Frasario raccolta di frasi. Cosi di
ciamo una frase italiana , una frase orientale , una frase
poetica , una frase rettorica. Poche frasi eleganti , perti
nentemente applicate , sono un ornamento del discorso 5
ma se vengono troppo affollate hanno cattivo effetto , e
fanno che lo stile sappia d' affettazione. Ch.
FRASEOLOGIA , Phraseologia , Phraseologie. Dapatri;, phrasis, frase, e Xow, logos, discorso, da Xs7u, lego^
dire. Raccolta di frasi, o di espressioni eleganti in qual
che lingua. Ch.
FRASSINO, Fraxinus, Frne. (Stor, Nat.) Aleuta
autori pretendono che questo nome derivi da paso-co ,
phrasso, assiepare, munire, essendo questa pianta per la
sua pieghevolezza molto acconcia a far delle siepi. Dlz.*
Bot.
FRATELLO, Frater , Fiere. (Lett.) Da pap , phra,
ter, eontubernale , che alloggia nella casa stessa, o chft
*gf
FR
ed a.paw, archo ,
comandare.
Magistrato d'Atene
cittadino che
FR
a95
FRENE , Phrenes , Phrene. ( Auat.) Da *piv=s , phrenes^
diaframma. E sinonimo di diaframma. Ebbe dagli antichi
un tal nome , perch il credevano la sede dell' anima ra
zionale. Ch.
FRENESIA , Phrenesis , Phrenesie. fMcd. ) Da ftw,
phren , *pvo;, phrenos , spirito, mente, animo, perch si
crede che il cervello sia la sede dell' anima. S' intende
con questo vocabolo un delirio continuato e furioso, ac
compagnato da febbre acuta e veglia, prodotto da infiam
mazione del cervello , o delle sue membrane. Lav.
FRENICO, Pkrenicus, Phrenique. (Anat.J Da ftw,
phrenes, diaframma. Che ha rapporto al diaframma. Lav.
FRENITIDE , Phrenitis , Phrenitide. (MeA.) Da tyw,
phren , pva> , phrenos , spirito , mente. Infiammazione
delle membrane del cerebro , la crual si conosce dalla
febbre infiammativa e dal feroce delirio. Ella sintomo
di capo contuso , o ferito , ed anche effetto d' infiam
mazione d' orecchio , di veemente odontalgia e di pane
reccio. Questo vocabolo io rigoroso senso ha lo stesso
significato che Frenesia. Plenk.
FRICODE , Phricodes , Phricodes. ( Med. Ant. ) Da
*pi? , phrizo , aver paura. Termine impiegato dagli anti
chi medici per disegnare una febbre accompagnata da.
terrore e da tremore , non solamente nel principio del
l' eccesso, ma in differenti intervalli durante il corso della
febbre. I sintomi ordinarj di questa febbre mischiati di
calore e di tremore , sono un polso estremamente debole
che insensibile al tatto , e si ritira , per cosi dire, in
dentro ; il ventre un poco gonfiato , con i venti e dei
borborismi ; la lingua molto umida , e caricata di un
umore acido e piccante. Encicl.
FRIGANEA , Phryganea , Phrjganc ( St, Nat. ) Ge
nere d'insetti che sembrano cosi chiamati da puyavov ,
phryganon, virgulto ; perch eglino nelle cannucce, legni,
erbe , e simili 6 costruiscono un' abitazione , colla qualo
ng6
FR
F R
297
animali, i quali, per garantire la loro debolezza naturale,
hanno la saggia precauzione d" invilupparsi di un corpo
gelatinoso , che non ha alcuno indizio esteriore di vitalit,
e che perci non risveglia l'appetito carnivoro dei loro
nemici. Sona. Ist. Fus.
FRONTE, Frons, Front. (Anat.) quella parte della
faccia che al di sopra delle ciglia. La voce formata
dal latino frons , e questa da peoww , phroneo , pensare ,
percepire , da pv , phren , ^ivjs , phrenos , mente ,
pensiero. Martinio per dar risalto e corpo a quest' etimo
logia osserva che dalla fronte d' una persona percepiamo
quello ch'egli capace di pensare , o ch' ei, pensa. Ch.
FRONTISTERIO , Phrontisterium , Phrontistcre. ( St.
Fecl.) Da <pov-i?<u , phrontizo , pensare, meditare , e ffrau),
stao , stare. Si chiamavano cosi i luoghi ove si ritiravano
i Frontisti per passare la loro vita nella contemplazione,
onde trassero il nome que' divoti solitarj. Diz. St. Crist.
FRURIO , Phrurium , Phrurium. ( Geog. Ant. ) Da
impupas , phryros, custode presidiano. Luogo fortificato ove
si tiene guarnigione. Si dato questo nome ad alcuni
luoghi fortificati o per natura, o per arte, ed ove era .
guarnigione, come: i. ad un promontorio dell- isola di
Cipro sopra la costa meridionale; 2. ad una citt del
l' India al di qua del Gange. Encicl.
FRUTTOLOGIA, Fructologia, Fructologic. (St. Nat.)
Titolo di un' opera di cui autore Knopp , la quale
tratta degli alberi fruttiferi e dei frutti che si coltivano/
ordinariamente nei giardini ; dal latino fructus , fruito , e
dal greco toyo; , logos , discorso , trattato. Sonn. Ist. P.
FT
FURIASI, Phthir/asis , Phthiriase. fMed. ) Da 3p,
phtheir , pidocchio. Malattia pediculare alla quale i vec
chi, e soprattutto i ragazzi sono particolarmente soggetti.
Fumasi j nella Botanica, una specie di malattia
sgS
FT
FT
99
3oo
G
\jrAETA , Gajeta , Cajette. (Geogr.) Antica e forte
citt episcopale d'Italia nel regno di Napoli, posta a piedi
d' un monte in riva al mare. Discordano i filologi nel1' assegnarne l'etimologia. Servio in Virg. Aen. VII v. 2
tira il suo nome dal verbo xai , caio , ardere , bruciare ,
per esser ivi stata arsa e distrutta la flotta trojana. Strabone, Geogr. I. IV. , dice che fu cosi denominata per la
sua situazione , atteso che i Laconi chiamano cateti tutti
i luoghi cavi. Donsa, lib. III. citato dalla Cerda, afferma
esser derivato questo nome dall'antico verbo latino catare^
che vai comprimere , coartare , essendo che uel porto di
Gaeta le libere acque del mare vengono coartate e strette.
Virg. finalmente asserisce nel citato /. VII. dell-- Eneide ,
che la nutrice di Enea ivi morendo le diede il suo nome.
Ciocch rapporta anche Strab. /. e.
GALACE , Galax , Galax. (St. Nat.) Da 7a.>>a , gala ,
latte. Genere di piante , cosi dette per la loro spiga di
fiori d' un bianco latteo. Diz. Hot.
GALANTIDE, Galanthis , Galanthis. (Mit.) Da **,
gale , donnola. Serva d' Alcmena. Quando Alcmena , gra
vida d' Ercole , era nell' atto di partorire , Giunone sotto
il nome di Lucina se ne stette seduta alla di lei porta
stringendosi le ginocchia per impedire il parto di Alcmena,
da Giunone mortalmente odiata, perch amata da Giove ;
Galantide avvedendosi che la padrona non poteva parto
rire sin tanto che Giunone teneva le ginocchia a quel
modo , le and a dire che Alcmena s- era finalmente
egravata d' un bel bambino. Ci udendo la finta Lucina
si alz piena di rabbia , e nel medesimo istante Alcmena
rimase libera. Giunone poi avendo saputo l' astuzia di
Galantide , se la prese pei capegli e la converse in don
nola , iudi questa prese il nome di Galanti, R. Mot.
G A
3oi
quest' epiteto
ad Apollo, in onor di
hanno un co
un paese che
ninfa
che
stesso
di schiuma. Questa
3ou
GA
preferendogli il pastorello Aci , dal gigaute ucciso poicon un pezzo di macigno. Diz. St. Crit.
GALATTIRREA, Galactirrhaea , Galactirrhe. (Med.)
Effusione di latte dalle poppe ; da y^ , gala , latte ,
e pw , rheo , scolare , fluire. Cast.
GALATTITE, Galactites v Galactit. (St. Nat.) Da yaXa,
gala , latte. Pietra cosi chiamata perch quando si spezza
o si macina , d un liquor bianco come il latte.
Questa pietra di un color cenericcio , tenera e
dolce al gusto. Dicesi che ella ancor si trovi nella To
scana , nella Sassonia , ed in altre parti. Ch.
GALATTODE, Galactodes , Galactode. ( Med. ) Da
yuXa , gala , latte. Questo vocabolo significa qualche cosa
di color di latte. Si d qualche volta qufst' epiteto agli
escrementi ed all' orina che hanno tal colore. Lav.
GALATTOFAGI, Galactophagi, Galactophages. (MecL)
Da yate , gala, latte, e aiy, phego, mangiare. Si dicono
coloro , i quali non vivono che di latte. Cosi furono
chiamati dagli antichi alcuni popoli della Scizia asiatica ,
come i Geti, i Nomadi ec, i quali vivevano intieramente
di latte , senza frumento e senza l' uso di altro cibo.
Ch.
GALATTOFORI, Galactophori, Galactophores. (Anat.)
Da yxKc , gala, latte , e epo, phero , portare. Epiteto dei
vasi , o canali , che si suppongono portare il latte alle
mammelle , o piuttosto dei piccoli tubi , o condotti , i
quali partono dalla sostanza glandulosa delle mammelle
e vanno a terminare al capezzolo.
Conviene quest' epiteto anche ai medicamenti che
generano molto latte e lo dirigono verso le mammelle.
Lav.
GALATTOGRAFIA , Galactographta , Galactographie.
( Anat. ) Da yaXa , gala , latte , e ypaoi , graphe , descri
zione. Parte dell' anatomia , la quale ha per oggetto la de
scrizione dei succhi lattei. Lav.
G A
3o3
GALATTOLOGIA, Galacto logia, Galactologie. (Anat.)
Da yaXa5 gala, yaXaxros , galactos , latte, e oyos , logos ?
discorso. Parte
le azioni. Lav.
GALEOP1TECJ, Galeopithecii , Galeopithecicns. ( St.
Nat. ) Da 7a" , gale , gatto , e mSimos , pkhecos , scinda.
Famiglia di quadrupedi che contiene un sol genere , il
Galeopiteco. V. Galeopiteco. Diz. St. Nat.
GALEOPITECO , Galeopithecus , Galeopitheque. ( St.
Nat. ) Da 7^ , gale , gatto , e niSmxc; , pithecos , scimia.
Nome dato ad un auimale quadrupede , chiamato ancora
gatto volante , zibetto
e volpe
3o4
GA
gatto j per la forma particolare di alcune parti del suo
corpo , e perch cammina sopra la terra e s' arrampica
sopra gli alberi come un gatto. Diz. St. Nat.
GALEOPSIDE , Caleopsis , Galeope. ( St. Nat. ) Da
yatei j gale , donnola, ed o+is , opsis, aspetto, figura. Ge
nere di piante cosi chiamate, perch la loro corolla pre
senta una figura bizzarra che paragonossi a quella d' una
donnola. Diz. Bot.
GALIO , Galium , Caille~lait, (St. Nat.)Da yaXa. , gala,
latte. Genere di piante cosi chiamate, perch s' usava mia
volta per accelerare la coagulazione del latte. Diz. Bot.
GALLAGOGO, Gallagogus ^ Gallagogue. (Leu.) Nome
col quale Vittorio Alfieri d' Asti , nel suo Misogallo , in
dica il capo , o conduttore dell'armata francese nell'anno
1796. Questo vocabolo formato dal latino gallus, fran
cese , e dal greco aya , ago , condurre. Alf.
G ALVANODESMO , Galvanodesmum , Galvanodcsme.
(Fis. e Chini. ) Nome di uno strumento a catena che
serve ad eccitare 1' elettricit galvanica , da cui prende il
nome, e da Sigu-o; , desmos, legame, catena. V. Jonr. de
Farm .
G AMELIA , Gamelia , Gamelie. ( St. Aut.J Una festa
od un convito nuziale , o piuttosto un sagrificio che nelle
antiche famiglie greche celebravasi il giorno avauti il ma
ritaggio ; da 7a/x=s, gamos, matrimonio, d'onde pur ya/xnXws,
gamelios, epiteto o soprannome dato a Giove ed a Giu
none considerati come presidenti alle nozze. ludi Gamelione venne dagli Ateniesi chiamato il mese , in cui cele
bravate tali feste, che corrisponde al mese di Dicembre.
Ch.
GAMELIO, Gamelium, Gamelion. (Poes.) Da w>X<a,
gamella , celebrazione del matrimonio ; da yv-y-o; , gamos ,
nozze. Poema o composizione in verso sopra un matri
monio , pi comunemente detta Epitalamio. Ch.
GAMMA o GAMMA-UT, Gamma , Gamme. Gammut ,
GA
3o5
Bt , ou Gamma-ut. ( Mus. ) Tavola o scala inventata da
Guido d' Arezzo monaco Benedettino nel 1o28 , sopra la
quale s' impara a nominare ed intuenare giustamente i
gradi dell' ottava per mezzo delle sei note musicali, ut,
re, mi, fa, sol , la, secondo tutte le disposizioni che a
loro si possono dare , ci che si chiama solfeggiare.
La Gamma stata ancora chiamata Mano armonica ,
imperciocch Guido nel principio ha adoperato la figura
di una mano , sopra le dita della quale esso ha disposto
le sue note , per mostrare i rapporti dei suoi esacordi
coi cinque tetracordi dei Greci. Questa mano stata in
uso per apprendere a nominare le note sino all' invenzione
del si , che ha abolito fra noi i cambiamenti delle note ,
e per conseguenza la Mano armonica che serve a spiegarle.
Guido Aretino avendo , secondo 1' opinione co
mune , aggiunto 1 diagramma dei Greci un tetracordo
all' acuto ed una corda al grave , o piuttosto , secondo
Meibomio , avendo con tali aggiunte ristabilito questo
diagramma nella sua antica estensione , ha chiamato que
sta corda grave Ipoproslainbanomeno , e 1' ha contrasse
gnata colla lettera r. G. gamma dui Greci ; e siccome
questa lettera si trova ancora alla testa di questa scala ,
nel passare nell' alto dei suoni gravi , secondo il metodo
degli antichi , essa ha fatto dare a questa scala il nome
barbaro di gamma. Ross.
GAMMARO, Gammarus , Gammare. ( St. Nat.) Da
xafx/iapov , cammaron , gambero. Nome dato ad un genere
di crustacei , perch hanno dei rapporti per la loro for->
ma coi gamberi. Sonn.
GAMMAROLITE , Gammarolithes , Gammarolithes,
( St. Nat.) Da xtuqxapov , cammaron , gambero, e ^a>
lithos , pietra. Cosi gli antichi naturalisti nominarono i
crustacei divenuti fossili.
Se si avesse riguardo all' etimologia di questo no^ne , si dovrebbono piuttosto chiamare (Jammaroliti } ma.
Fot. m.
3o6
GA
essendo che il vocabolo Gammarolite gi accettato in
generale, si perci ritenuto anche da me per non por
tar confusione. Diz. St. Nat.
GAMMAROLOGIA , Gammarologia , Gammaro logie.
(St. Nat.) Da xa/xsiapov, cammaron, gambero, crustaceo, e
Xoy, logos , discorso. quella parte dell' istoria naturale
.che tratta dei crustacei. Tab. Met.
GAMOLOGIA , Gamologia , Gamologie. ( Lett. ) Da
ya/ws, gamos , matrimonio, e \oyo; , logos, discorso,
trattato. Discorso, trattato, od opera sopra il matrimonio.
Trevonx.
GAMPSONIC-O , Gantpsonycus , Gampsonyque. (Stor.
Nat.) Da wM, gampsos, adunco, curvo, ed owE,, ony:c
unghia. Epiteto degli animali di rapina , perch hanno le
unghie adunche.
Nella Medicina si chiamano cosi coloro a cui per
qualche malattia s' incurvano le unghie. Cast.
GANGLIO, Ganglium , Ganglion. fChir. ed Anat.J
Da y , gao , essere , generare , produrre , e yw , glia ,
glutine. Tumore encistico , duro , iudolente , rotondo ed
oblungo, qualche volta ineguale, senza cambiamento di
colore alla pelle , che viene ordinariamente ai tendini del
corpo ed a quelli dei diti della mano e de' piedi. Esso
mobile dalle parti laterali, fisso nel davanti e di dietro,
e non eccede quasi mai la grossezza di un' oliva ; ed
cosa rara il vederne della grossezza di un uovo di gallina :
Ve ne sono per de' grossi come 1' uovo dei piccioni.
Gli anatomici col nome di Ganglio intendono un
complesso od unione di pi nervi , i quali incontrandosi
in varie parti del corpo , si congiungono , s' intrecciano ,
e formano delle spezie di nodosit , dette corpi divari }
da cui portano pi branche, le quali vanno distribuendosi
da una parte all' altra in varie parti del corpo. Lav,
GANGRENA. V. Cancrena.
GARGARISMO , Gargalismus , Gargalisme. ( Med. \
-G-A
3o7
Da yayyctXi'ia , gargalizo , solleticare, dilettare. Titillamento,
prurito gradevole. Lav.
GARGARISMO, Gargarismus , Gargarisme. ( Med. e.
Chir.J Da rp7afi?w 5 gargarizo , gettar fuori, da r*pr^'?w,
garguir t strepitare. Rimedio liquido composto di acqua,
di decozioni di latte , di mele , di siroppi , di aceto s di
spirili acidi, ecc., il quale adoperasi per le malattie della
bocca , delle gengive , della gola e dell' ugola , solamente
lavandosi e sciacquandosi la bocca , senza per inghiot
tirne. Lav.
GARZONOSTASIO , Garzonoslasium , Garzonostase.
("Lit.J Voce barbaro-greca composta da Garzio o Garzo
in italiano, garzone, propriamente giovanetto, e vraeif t
stani., stazione, da tarmi , histemi , stare. Era un luogo
nel mezzo della chiesa designato pei fanciulli nel tempo
dei divini uffizj. Magri.
GAS, Gas, Gas. ( Chini. ) Siccome questo vocabolo
per la prima volta usato dal celebre chimico Van-Hclniout di Brusselles, morto nel i644, si trova combinato
con delle voci greche nel nuovo linguaggio de' fisicochimici, non sar fuor di proposito riferirne la spiega
zione. Con questa parola nella Chimica moderna s'intende
una dissoluzione o combinazione d' un corpo qualunque
col calorico , ossia col principio dlla luce e del calore.,
Poli. Elem.
GASCOPIO , Gascopiurn, Gascope. ( Chini. ) Cos il
sig. professore Configliacchi vorrebbe che si chiamasse quello
strumento detto altrimenti Eudiometro , perch serve per
farci conoscere le pi piccole quantit di gas idrogene
che ponilo ritrovarsi mescolate con altri fluidi aeriformi.
Questo vocabolo formato dalla parola gasr e da wrf.w,
scopeo , considerare, osservare. Davjr,
GASOMETRIA. V. Gazometria,
GASOMETRO. V. Gazometro.
GASTERANACE, Gasteranax, Gastcranax. (Fis.) Pa
So8
GA
yjijT"p , gaster , ventre, ed wa., anax , re, signore. Vo
cabolo immaginato da Dolco per esprimere la facolt nu
tritiva dogli antichi . o la speciale vegetativa
dell' anima ,
funzioni. Cast.
GASTEROMICI , Gasteromyci , Gasteromyces. ( Stor.
Nat. ) Questi altro non sono che una sezione dei funghi
di Linneo , i quali da Wildenow vengono definiti vege
tabili mancanti di caule, di tallo, di fronda e di foglie ,
che internamente sono pieni di semi o di talami, e cir
condati da un semplice peridio.
Questo vocabolo formato da ycorip, gaster, ven
tre , e ^uxs , myces , fungo ; quasi dicesse funghi , la cui
fruttificazione nascosta nel ventre, o parte interna. Bert.
GASTEROPELECO , Gasteropelecus , Gasteropeleque.
( St. Nat. ) Da 7af-np , gaster , ventre , e ,n&exu; , pelecys^
scure .
che
ch'egli
ha
GA
3oq
3id
GA
che si
Gastroepi-
ploir/ue. ( Anat. ) Che ha rapporto allo stomaco ed al1'epiploo; dayaff^p, gaster, ventre, stomaco, ed sttittuov,
epiploon.
Si
GA
3xi
dagli
anatomici
dicesi
quella
parte
Gecome. (Nautica)
Forse da
^3ia
G
3i3
esaminare, considerare. E una spezie di divinazione presa
dal riso : ovvero una cognizione del carattere d' una per
sona e della sua qualit acquistata , merc la considera
zione del suo ridere. Ch.
GENEALOGIA , Genealogia , Genealogie. (Lett. ) Da
Vna -) genea , generazione, lignaggio, prosapia, razza, e
\oyoc , logos , discorso. Una serie , o successione d' ante
nati , o di progenitori : ovvero una descrizione compen
diosa de' consanguinei
Ezechiele
3i4
3i5
quali sortono
col nome
da
di Genita
parenti , i quali ,
Genosire.
( St. Nat.)
Da
3.6
G
chc appartiene alla terra , terrestre , da yr\ , ge , terra. Si
d questo nome a delle pietre di differenti figure sferiche
o triangolari , interiormente cavernose , le quali conten
gono nella loro cavita centrale od una cristallizzazione o
della terra o della sabbia , od in una parola un nocciuolo
comunemente mobile , od ancora una materia fluida come
dell' acqua. Bom.
GEOGNOSIA Geognosia, Gcognosie. (St. Nat.) Da
7n, ge, terra, e yvaw<s, gnosis, cognizione. E quella parte
della Storia naturale , il cui scopo si di conoscere la
struttura , la situazione e la natura delle grandi masse di
materie pietrose, o di altre sostanze minerali che entrano
nella composizione della superficie della terra sino alle
pi grandi profondit, ove l'uomo pu giungere. Diz. St.
Nat.
GEOGRAFIA , Geographia , Geographie. Da yn , ge ,
terra , e yya.&n , graphe , descrizione. La dottrina , o la
cognizione della terra in s stessa e nelle sue affezioni j
ovvero una descrizione del globo terrestre , e particolar
mente della cognita ed abitabil parte di esso con tutte le
sue parti. Ch.
GEOLOGIA, Geologia , Geologie. (Lett. e St. Nat.)
Da yn , ge , terra , e >.oy:s , logos , discorso , trattato, ra
gionamento. Scienza che ha per oggetto la conoscenza
dell' istoria naturale del globo terrestre , considerato per
quanto possibile sotto tutti i rapporti. Diz. St. Nat.
GEOMANZIA, Geomantia, Geomantie. (Divin.) Spe
zie di divinazione, la qual compiesi per mezzo di piccioli
punti fatti sulla carta a caso , e considerando le varie
linee e figure che questi punti presentauo , ne formano
il giudizio di ci che ha da venire , decidendo ogni que
stione proposta ; da W , ge , terra , e siavrua , manteia 3
divinazione ; poich l'antico costume era di gittare de'sassolini sul suolo , e quindi formare congetture io luogo
de' punti . de' quali si fa uso in oggi. Ch.
G
3i7
GEOMETRIA, Geometria, Geometrie. (Mat.) Questa
voce, presa letteralmente, significa arte di misurare la
terra, formata dalle due parole greche, 7n , ge, terra, e
sx7p , metreo , misurare. Considerasi sotto due aspetti ,
come scienza speculativa e come pratica.
La prima risguarda la figura e 1' estensione dei
corpi , secondo le tre dimensioni di lunghezza , larghezza
e profondit , le quali compongono tre specie d' esten
sioni , la linea , la superficie ed il solido , o corpo.
Quindi comparando le differenti linee le une colle altre,
ne determina l'egualit, o l'inegualit; ed inoltre quanto
una sia maggiore dell'altra. Fa lo stesso della superficie ;,
mostra, ex. gr. , un triangolo essere la met d'un paralle
logrammo sulla medesima base e della medesima altezza;
due circoli essere tra s come i quadrati de' loro dia
metri , cio se uno tre volte maggiore dell' altro , il
primo conterr uno spazio nove volte, pi ampio del
secondo.
Estende finalmente le medesime considerazioni alle
solidit o masse de' corpi , dimostrando una piramide
essere la terza parte d'un prisma sulla medesima base e
della medesima altezza ; una sfera , o globo essere i due
terzi del cilindro circoscritto; i globi, o palle, essere
fra s come i cubi de' loro diametri , cosicch se il dia
metro -d'un globo, p. e., quattro volte maggiore di un
altro, quello sar sessanta quattro volte maggiore di massa
di questo; ed essendo della stessa materia, peser sessan
taquattro volte pi dell' ultimo , per essere 64 il cubo
di 4.
La Geometria, pratica appoggiata alla teorica della
speculativa, s'applica unicamente a misurare le tre specie
d'estensioni, linee, superficie, corpi, ed insegna, ex. gr. ,
in qual modo conviene misurare la distanza di due ob
bietti , 1' altezza di una torre , o monte , 1' estensione di
,ftn terreno s in qual modo si divide una superficie in
3.8
cure dei
G
319
Da ytapyia 7 georgia, agricoltura, e 9iXs, philos, amatore.
Nome dato ad alcuni accademici d' agricoltura stabiliti in
Firenze.
GEOSCOPIA, Geoscopio., Geoscopie. ( Divin. ) Da
y , 'e ' terra , e exomw j scopeo , contemplare , conside
rare. Sorta di conoscenza che cavasi considerando la na
tura e le qualit della terra. Lav.
GEOSTATICA, Geostatica , Geostatique. ( Mecc. )
la stessa cosa che ci che noi chiamiamo in oggi pi co
munemente Statica j ed quella parte della meccanica
che tratta delle leggi dell'equilibrio dei corpi solidi; essa
si chiamava altre volte cosi da 7", ge, terra, ed urmui ,
histemi, stare, esser in riposo. Con questa denominazione
essa si distingueva dall' Idrostatica che tratta dell' equi
librio dei fluidi. Cosi che si rappresentavano i solidi in
generale per la terra ed i fluidi per l'acqua-; il termine
Idrostatica restato , e quello di Geostatica fu cambiato
in quello di statica , come pi proprio. V. Idrostatica
e Statica. Encicl.
GEOSTROMI, Geostroma, Geostromes. (Stor. Nat.")
Da yn , ge , terra , e ffrpw/xa , stroma , strato. Cosi il sig.
Patrin chiama i diversi strati che formano la superficie
della terra. Diz. Stor. Nat.
GEOTUUPO o GEOTRUPE , Geotrupes , Geotrupe.
(Stor. Nat.) Da y, ge, terra, e rpvn*w , trypao , forare,
bucare, perforare. Nome d'un genere d' insetti, a motivo
che sogliono scavare la terra colle loro zampe. Diz. St.
Nat.
GEOTRUPINI, Geotrupini, Geotrupines. (Stor. Nat.)
Si chiama cosi una famiglia d' insetti , perch uno dei
suoi generi , il pi numeroso di specie , ed i di cui in
setti sono pi conosciuti , si chiama Geotrupo. V. Geotrupo.
GERABOLO , Hierabolus , Hierabolus. ( Geog. Ant.^
Da nj*s ;, hieros , sacro, e /3u?^s , olos , gleba, lolla.
3ao
GE
( Stor. Nat. )
Da pag ,
al Dio Osiride.
Encicl.
GERACOCOMO, Hieracocomut, Hieracocome. (Geog.
Ant. ) Da ispag , hierax , sparviere , e >"t>/m , come , villa ,
borgo. Borgo dell- Arabia Felice , cio borgo degli spar
vieri. Mart.
GERAC0C0R1F0 , Hieracocoryphe , Hieracocoryphe.
( Geog. Aut. ) Da ispa. , hierax , sparviere , e opuiM , coryphe , vertice , sommit. Nome proprio d' un castello
dell'Asia nella Panfilia , che significa sommit dello spar
viere. Mart.
GERACOMO , Tlieracome , Hieracome. ( Geog. Ant. )
Da i=pos , hieros , sacro, e w.u-n , come , villaggio, paese.
Paese d'Asia nella Caria , i di cui abitanti
mati Jeracometi. Mart.
GERACOINjNESO ,
Ilieraconnerus ,
furono
chia
Hieraconnesos-,
3ai
3aa
G
GERONE, Geryon, Gerjon. (Mit.) Secondo il grande
Etimologico da ynpw , geryo , vociferare , parlare , nome
conveniente ad un pastore di buoi. La favola dice aver
lui avuto tre capi , e che fu vinto da Ercole che men
via i suoi armenti. Fu egli figliuolo di Orisaore e della
ninfa Calliroe , figlia dell' Oceano , e regn nell' isola
Critia , da Ferecide detta Gadira, e dai moderni Barlenga,
isola della Spagna. Il Zamagn nelle sue Note ad Esiodo
congettura che fosse dai Mitologi chiamato rpixmJ;, triceps^
Tpixp-vos , tricrenos , perch si oppose ad Ercole con tre
schiere che furono da quell' eroe vinte e disfatte. Esiod.
Teog.
GEROCEPIA , Hierocepla , Hierocepi. ( Geog. Ant. )
Da pas , hieros , sacro , e xrwo; , cepos , giardino , orto.
Citt dell' isola di Cipro. Mart.
GEROCEKICE , Hieroceryce , Ilieroceryce. (Leu.)
Da pos, hieros , sacro, e fu ceryx, araldo. Capo degli
araldi sacri nei misteri di Cerere, il di cui uffizio era di
allontanare i profani e tutte le persone per legge escluse
dalla festa, d'avvertire gl'iniziati di non pronunciare che
delle parole convenevoli allo scopo della cerimonia, o di
osservare un silenzo rispettoso. Encicl.
GEPvOCOMlA, Gerocomia, Gerocomie. ( Med. ) Da
7ep<,i> , geron , vecchio , e xo/xew , comeo , prender cura.
Parte della medicina che prescrive la maniera di curare
i V>' -chi. Lav.
GEROCORACI, Hierocoraces , Hierocoraces. ( Stor.
Ant.) Da pa;, hieros, sacro, e wpaj , corax , corvo. Mi
nistri di Mitra o del Sole , cui i Persi adoravauo sotto
questo nome , ossia perch portassero dei vestiti che
avessero qualche rapporto pel colore , o per altro modo
a questi uccelli ; i Greci in conseguenza gl' imposero un
lai nome. Endicl.
GEROFANTE , Ilieropharttes , IIteropltante. ( Stor.
Ant.^) Da poSs hieros, sacro , e aiv<u, phaino, apparire^
GE
3a3
o <fiaw, pliao, dimostrare, dire. Principal sacerdote presso
gli Ateniesi , il quale ufficiava nelle feste solenni , dette
Eleusinie, dedicale a Cerere ed a Proserpiua, ed istruiva
nelle cose sacre coloro che stimava degni di essere am
messi a queste feste , o misteri. V. Eleusinie. Ch.
GEROFANTIDE , Hierophantia , IJierophantie. ( Stor.
Ant. ) Da ipi:es hieros , sacro, e <par><* o phaino , apparire.
Nome delle femmine consacrate al culto di Cerere , le;
quali facevano qualche funzione sotto gli ordini del Gerofante. Encicl.
GEROFILACE, Hierophylax , ffierophylax. (Stor,
Ant.) Da ipos, hieros , sacro, e iAaTT , phylatto custo
dire. Ufficiale nella Chiesa greca, incaricato di guardare
o custodire le cose sacre , gli utensilj dell Chiesa , le
s acre vesti , ecc. , e corrisponde al nostro sacrista o sa~
grestano. Ch.
GEROFORO , ffierophorus , Hierophore. (Stor. Aut).
Da iepo; , hieros , sacro , e ?>sp , phero , portare. Quello
che porta le cose sacre. Questo titolo si estendeva pressg
i Greci ad un gran numero di funzionarj; ma si chiamar
vano sopra tutto Gerofori coloro che nelle cerimonie e
nelle processioni portavano le statue degli Dei 0 le altr/f
cose appartenenti al culto dei medesimi. Encicl.
GEROGLIFICI, Hieroglyphica, Hicroglyphiijues. (Sty.
Ant.) Da isp, hieros , sacro, e 7Xi4>w, glypho, intagliare,
scolpire. Antica maniera di scrivere , di cui passano per
inventori gli Egiziani, nella quale una figura sola era sim
bolo ed immagine di molte cose. I loro sacerdoti, seconda
il costume di tutti i dotti dell'antichit, cercando i mezzi
di nascondere al volgo la loro scienza , ritennero questa
sorta di scrittura abbandonata dalla maggior parte della
nazione dopo l' invenzione dei caratteri alfabetici. Cosi i
Geroglifici divennero segui segreti e misteriosi. Goguot.
GEROGRAMMATEI , JlierogrammiUei , Hicrugraiumalcas. (Stor. Aut. ) Da ttfos t u-eros , sacro, e y?*$* t
^24
G
grapho , scrivere. Epiteta degli antichi sacerdoti egizj
destinati a spiegare i misteri della religione e a dirigere
l' adempimento delle sacre cerimonie. Inventarono essi e
scrissero de' geroglifici e de' libri di tal gusto ; e quando
gli si presentava occasione , gli spiegavano con molti altri
punti concernenti le dottrine della religione. Ch.
GEROLOFI, Hicrolophi, Hierolophiens. (Geog. Ant.)
Da ps, hieros , sacro, e Xo?os , lophos , collina. Popolo
dell'Asia minore, cosi detto forse perch abitavano una
collina sacra a qualche Deit. Mart.
GEROLOG1A , Hierologia , Hierologie. (Gram.) Da
<spo;, hieros , sacro, e ^oyc%, logos , discorso. Discorso sulle
cose sacre e sulla benedizione. Presso i Greci e gli
Ebrei propriamente la benedizione nuziale. Encicl.
GEROMANZIA, Hieromantia , Hieromantie. ( Stor.
Ant. e Divin.) Da <'po>, hieros, sacro, e uiarua.-, manteia,
divinazione. Nome generale di tutte le sorta di divinazioni
che si ricavavano dalle diverse cose che si offerivano
agli Dei , e sopra tutto dalle vittime che si sacrificavano.
Encicl.
GEROMEMA , Hieromenia , Hieromenie. ( St. Ant. )
Da <epii j hieros, sacro, /inv, men , mese, o pwn , mene ,
luna. Lo scoliaste di Pindaro , Nero. od. III. v. 4 , crede
questa voce sincopata da U?ovtoiuwx , hieroneomenia , cio
sacrificj o feste nel novilunio ; del che vien rimproverato
dallo- Schmido s il quale dottamente osserva che i conviti
e le feste dai vincitori de' giuochi nemei nel loro ritorno
casa celebrati, per lo pi con cauti, non erano astretti
al novilunio , ma liberi. Erano adunque le Geromeniefeste particolari di quei vincitori in qualunque giorno del
mese. Filocoro disse che gli Ateniesi chiamavano Geroitenia il mese Demetrio ue.
GEROMNEMOME , Hieromnemon , Hieromnemon.
(Lett. Eccl.) Da ^ps, hieros, sacro, e Mvaa/xou , mnaomai,
rammentare , dire. Prefetto alle cose sacre nella Chiesa
3a5
3afl
G"
GERONTOSSONE, Gerontoxon, Geronloxon. (Clnr.}
Da yt?wv s geron , vecchio , e toov , toxon , arco. Questa
malattia sembra nascere dal rappigliarsi in vecchiezza i
vasi pellucidi : essa incurabile. Si d questo nome ad
tina macchia della cornea , che in guisa d' arco ue cir
conda tutto , od in parte il margine. Il mezzo della cor
nea rimane trasparente , quindi molto piccolo appare il
no disco. Questo e un vizio famigliare ai vecchi, e per
ci s' appella ancora arco senile. Plenk.
GEROPIRO, Hieropyr , Hieropyr. (Med.) Da iepas,
nicroS) sacro, e itup , pyr," fuoco. Nome da alcuni autori
imposto alla malattia pi comunemente nota con quello
di erisipila, di fuoco di S. Antonio e di fuoco sacro. Lav.
GEROPOGONO , Geropogon , Geropogon. ( St. Nat.)
Da 7ep0 geron, vecchio, ewywv, pogon, barba. Genere
di piante , cosi nominate pei loro lunghi pappi setosi e
bianchi che s- assomigliarono ad una barba di vecchio.
Diz. Bot.
GEROSCOPIA t Tlieroscopia , IJieroscopie. (Divinaz.)
Da ipas, lucros , sacro, e ffxiwrcu>, scopea , osservare. Sorta
di divinazione che compie vasi coll' osservare la vittima
e lutto ci che avveniva durante il sacrificio. Ch.
GEROSTOMA, Hierostoma, Hcrostoma. (Gcog. Ant.)
Da po;, hicros, sacro, e arojta. , stoma, bocca. Fu que
sto il nome dai geografi greci dato ad una delle bocche
del Nilo e ad un luogo particolare presso il Bosforo di
Tracia. Mart.
GEPiOZOICO, Ilicrozoicum, Hierozoicon. fLett.) Da
#fo , hieros , sacro , e ?<mv , zoon s animale. Titolo del
libro composto dal celebre Samuele Bochart , in cui trat
tasi di tutti gli animali menzionati nella Sacra Scrittura.
GERROFORI, Gerrophort, Gerrophores. (Art. Milk.)
Da y?pov , gerron , spada , scudo alla persiana intessuto
di vimini , arma , tetto , riparo , e *ty , phero , portare.
Di wna tal sorta di macchina si servirono gli Ateniesi
G
827
all' assedio di Siracusa per difendersi dagli assediati ,
non dissimile a quella dai Romani detta Vigna , che era
di legno, alta sette piedi, larga otto e lunga sedici, al di
fuori intessuta di graticci per coprire gli assedianti, e Q.
Curzio riferisce che i soldati di Alessandro usarono d'una
macchina di legno rassomigliante al pluteum, o parapetto
dei Romani intessuto di vimini. V. Q. Curzio.
GETILLIDE, Gethyllis , Gethyllis. ( St. Nat.) Da
yrSsw 3 gethco , rallegrarsi , godere. Nome applicato ad un
genere di piante , o sorta di cipolla , pel grato odore di
qualche sua specie, per cui al Capo di Buona Speranza
si colloca negli appartamenti, onde profumarli, Diz. Bot.y
G
GIACCO, Jacchus , Jaque. (Mit.) Da a, ia , schia
mazzo , e w , cheo , diffondere. Cognome di Bacco ,
tratto dai tumultuosi schiamazzi , con cui venivano cele
brate le sue orgie o feste. Figuratamente sinonimo di
vino , i di cui effetti sono sovente clamorosi.
Giacco dicevasi anche colui che rappresentava Bacco
nelle cerimonie dell' iniziazione ai misteri del paganesimo.
Courp.
GIALEMO, Jalemus0 Jaleme. (Mus. Ant.) Da ia , ia7
voce , grido , vociferazione. Sorta di cantilena lugubre >
di cui Eurip. in Orest. v. 1890, che pu anche aver
tratto nome da Gialemo figlio di Calliope che il primo
pose in versi elegiaci i lamenti ed i piagnistei; poeta per
cosi freddo ed insulso che "diede origine al proverbio ri
ferito da Erasmo: txXEjioy tyvxooTeoo; , ialemoy psjchroteros ?
pi freddo di Gialemo. V. Lino.
G ALINO , Hyalinus , Hyaelin. (St. Nat.) Da urto;,
hyalos , vetro. Epiteto che i nomenclatori moderni ag
giungono alla parola quartz0 per dire cristallo di rocca.
Nella Botanica viene impiegata questa parola a
per esprimere con precisione che eerte parti di piante 3
3*8
massime i filamenti e gli stili, hanno una trasparenza vc"trosa accompagnata da una tinta verdastra molto leggerai
Beri.
G1ALITE, Hyalites, Hyolite. (St. Nat.) Da <*M ,
hyalos , vetro. Nome da Werner dato ad una sostanza
vitrea
che
trovasi in
nei contorni
di
di far
$2$
33o
G I
GlGE , Gygcs, Gyges. (Mit. ) I venti che
dalle ca
dalle cento
3Ji
occupavansi
cipi. Ch.
GUNECOCOSMIj Ginaecocosuti, Gmecocosmct. (St.Ant.)
Da 7*, gyne , donna, e kiciuu , cosmea , governare, re
golare. Magistrati d'Atene incaricati d'invigilare e rego
lare il vestir delle donne a seconda della modestia e del
decoro e di punirne le
troppo
delicate e capricciose.
33a
G
mella. Epiteto degli uomini che han le mammelle gros*eal pari delle donne. Lav.
GINECOMIO , Gynaecomium , Gynecomium. (Med.)
Da 7um , gjne , donna, e xoui> , comeo, curare, medicare.
Ospitale destinato a curar sole femmine. Diz. Se. Med.
G1NECONE , Gynoecon, Gynecon. ( Geogr. ) Da yvvn ,
gjne , donna. Nome proprio d* un porto di mare nella
Gedrosia , vuol dir porto delle donne. Mari.
GINECONITIDE , Gynaeconitis , Gyneconitide. (St.Ant.)
Da yvv!u% , gynaix , donna. Era presso gli antichi quella
parte della casa abitata dalle sole donne. Onora.
GIN ECONOMO, Gyneconomus , Gyneconome. (St.Ant.)
Da yuvn, gyns , donna, e vopo; , nomos , regola, legge.
Nome d' un magistrato in Atene destinato ad invigilare
su i costumi delle donne ed a pimirle qualora si allon
tanassero dai limiti della modestia, la quale l'ornamento
pi belio del sesso. Athenaeus. I. VI.
GINECOPOLI , Gynaccopolis , Gynecopolis. (Geog.)
Da ywi, gyne , donna, e ttoXis , polis, citt. Eranvi due
citt di questo nome , una nella Fenicia , l'altra in Egitto.
Strab.
GINETROFIO , Gynetropluum , Gynetrophiutn. (Med.)
Da ywrn , gjne, donna, e r^-<pa , trepho , nutrire. Luogo
ove si allevano e nutriscono donne o fanciulle. Diz. Se. Med.
GINGLIMO , Ginglymus , Ginglyme. ( Anat. ) Da
yiyyXvpo; , gigglymos , cardine della porta e giuntura. Spe
cie d articolazione fra due ossa in forma di tabacchiera ,
oon moto reciproco , ma in due maniere per altro opposte.
Ve n' ha di tre sorta : il primo Giuglimo quando
il medesimo osso all- estremit medesima riceve ed re
ciprocamente ricevuto da un altr< osso alla maniera d' u
ganghero; tal quello del cubito e dell' omero. "Il secondo,
quando un osso riceve un altro ad una delle sue estremit,
d ricevuto in un altro nell'altra estremit, come fanno
le vertebre. Il terso, quando un osso vicn ricevuto in ui>
G
333
ltro alla maniera d' una ruota , o dell' asse di una vuota
in ,un cavo o bossolo ; tale l'articolazione della seconda
vertebra del collo nella prima. Lav.
GINNANTE , Gjmnanthes , Gjmnanthe. (St. Nat.) Da
yujxws , gymnos , nudo, ed atfbs, anthos, fiore. Pianta che
ha dei fiori in fiocchi nudi , senza calice e senza corolla.
Diz. St. Nat.
GINNASIARCA , Gymnasiarcha , Gymnasiarque. ( Su
Ant. ) Da yu/ivas , gymnos , nudo. Erano, i Ginnasiarchi in
Atene istituiti da ciascuna trib per aver cura dell' olio
e delle altre cose necessarie ai lottatori. Ulpian. in Leptin.
GINNASIO , Gymnasium , Gymnase. ( St. Ant. ) Da
Ws,(j(jmnoj, nudo. Luogo pubblico primieramente in
Ispana e poscia in -tutta la Grecia stabilito , dai Romani
imitato ed in gran parte accresciuto. Non era questo un
solo edificio, ma molti insieme che colitene vano al tempo
Stesso molte migliaia di persone , sufficienti pei filosofi ,
retori e professori di altre scienze , ed atti agli esercizj
de' lottatori, dei ballerini, ec. V. Poti. I. I. e. 8.
GINNASTA , Gymnasta , Gy/nnaste. ( St. Ant. ) Da
W-vos , gymnos^ nudo. Ufficiale incaricato di regolare le di
verse specie d' esercizj usati ne'ginnasj e le diverse qualit
degli atleti, e per istruirli in questi esercizj. V. Ginnastica.
GINNASTERIO, Gymnasteriwn , Gymnasterion. (Leti.)
Da ru/ivof, c/ymnos , nudo , ed laTf^i , histemi, stare. Parte
de' ginnasj , ove riponevansi gli abiti dei lottatori prima
di presentarsi all'arena, e d' altre persone prima d'eutrare
ne' bagni, e dove gli uni e gli altri si rivestivano.
GINNASTICA , Gymnastica , Gymnasdque. ( St. Ant. e
Med. ) Da w-'e;, yymnos , nudo. Arte di fare gli esercizj
del corpo, sia per la difesa , per la sanit, o pel diverti
mento. Per eseguirne pi agevolmente i moti e per dar
minor presa all'avversario si solca combatter nudo, o quasi
nudo.
x
Nella Medicina la parte che appartiene all' igiene
33*
comprende tntli ?Ii esercizj corporali per la conserTaziooe o ruubilimenlo della sanit. Las.
G1MSETI o GDISETI, Gratto, G/wirfcr. (Geog.>
Da r*5, gjnmmos, nodo. Antichi popoli dell'Etiopia che,
andavano ijnndi. 3for.
GiETRO, Gymnetrus, Gfmnetre. (St Nat.) Da
Tjx*t, . gjmnos , nodo. Genere di pesci mancanti di pione
alT ano , ne hanno una sola al dorso ed raggi delle na
tatoie torneine molto allungati. Buffi St. Nat.
GINNICO, Gymnicui , Grmniquc. (Leti.) Da '/-><,
gymnos , nodo. Epitelo degli esercizj corporali , della lot
ta , della corsa, del ballo, della lancia, della palla, ecc.
CA.
GINNOCARI'I , Gymnocarpi, Gymnocarprs. (Boi.) Da
1W*t , gymnos , nodo , e **?xos , carpo* , frutto. Epteto
de* funghi che costituiscono la seconda classe del metodo
di Persoon, e ne" quali i semi o le gemme vengono por
tate sopra un ricettacolo aperto. Si dividono iu litotec ,
imenoteci e nenuitoteci. V. questi vocaboli.
GUNNOCAKPO , Gymnocarpus , Grnmocarpe. (Bot.)
Da r -;??, j nino* , nudo, e **f*, carpos . frutto, ''tanta,
il cui seme manca di pericarpio ed involto ael calice.
Diz. St. Nat.
GIININOCEFALO, Gjmnocephalus, Gjmnocephalc. (St.
(Nat.*) Da Wio; , gjmnos , nudo, e $>**, cephale , capo.
Specie di pesci che hn la testa ed alcuni anche gli oper
coli senza scaglie. Bujf.
GINNOCLADO , Gjmnocladus, Gjrmnoclade e Chicot.
(Bot.) Da 7W""? , gjmnos, nudo, e xAa^a;, ciatios , ramo.
Epiteto d' un albero che , perdendo le sue ampie e belle
foglie, pi non presenta nella sua cima su non rami nudi;
il che gli d un aspetto assai spiacevole. Vis. St. Nat.
G1NTVOCRITO, GymnocrUhum, Gymnocrhe. (St.Nat.)
Da yi/fuo , gymnos, nudo, e xf'"* , critfie, orzo. Specie di
orzo, volt;.ii incile deito orzo nudo, che nasce senza cor
teccia. Cast.
G I
335
GINNODECASPERME. V. Ginnomonosperme.
GINNODISPERME. V. Ginnomonosperme.
GINNODODECASPERME. V. Ginnomonosperme.
GINNOENDECASPERME. V. Ginnomonospebme.
GINNOENNEASPERME. V. Ginnomonosperme.
GINAOESASPERME. V. Ginhomonosperme.
GINNOETTASPERME. V. Ginnomonosperme.
GINNOGASTRO , Gymnogaster , Gymnogastre. ( St.
Nat.) Da yutivat } gymnos , nudo, e yaffrnp, gaster , ventre.
Epiteto da Gronovio imposto al genere di pesci , da Lin
neo chiamato Trichiure , perch essi non han pinna alla
coda. Sonn.
GIJNNOICOSASPERME. V. Ginnomonosperme.
GINNOMONOSPERME , Gymnomonospermae , Gymnomonospermes. (Bot. ) Da n-.u-w? , gymnos , nudo, /w<JJs
monos , unico , solo , e ctt^jjlx , sperma , seme. Epiteto
delle piante che hanno un solo seme scoperto o nudo ,
all'opposto di quelle che ne hanno un solo, ma coperto,
e che diconsi Angomonosperme. V. Ginnosperme
ed
Ahgiomonosperme.
Se le piante han due semi nudi possono chiamarsi
Ginnodisperme , se tre Ginnotrisperme; e cos proseguendo
coli' aggiungere a sperine tetra , pente , es , etta , otto ,
ennoa , deca, endeca , dedodeca , icosi , venti, al di l,
poly j molto: vocaboli numerali presi da &?, ds , due,
Tpis , tris , tre , in compos. rsTpa; } tetras , quattro , ecc.
V. la Gramni. Sangiorg.
G1NNOMURENA , Gymnomuroena , Gymnomurene.
( Stor. Nat. ) Da rv^w , gymnos , nudo , e jxvpawa , myraina , murena. Genere di pesci che non differiscono
dalla murene, se non per mancar di pinna al dorso ed
all' ano. Sonn.
GINNOPEDIA 3 Gymnopoedia , Gymnopedie. ( Stor.
Ant. ) Da W, gymnos , nudo, e Ws"?5 pais , fanciullo,
fanciulla. Specie di ballo presso i Lacedemoni fatto nel
336
G
tempo de- sacrificj da persone giovani nude che cantavano
al tempo stesso un inno in onore di Apollo. Ch. Boss, Mas.
GIiVNOPENTASPERME. V. Ginkomonosperme.
GINXOPOLISPERME. V. Ginnomonosperme.
GINNOPTERI. V. Ginnotteri.
GINN OSI, Gymnosis , Gjmnose. ( Med, ) Da y^vs
gymnos, nudo. Nudit d'osso, o mancanza d'integumenti
per coprir un osso, cagionata da qualche violenta lesione.
Cast.
GINNOSO , Gymnosus , Gymnosc. ( Stor. Nat. ) Da
yusiix>5 , gymnos , nudo. Specie di pesce del genere olocentro , colla testa , il corpo e la coda senza squame,
Sonn.
GINNOSOFISTI , Gymnosophistae , Gymnosophistes*
( Stor. Ant. ) Da y^w , gymnos , nudo , e ffonffto; , Sophistos , superlativo di a^po; , sophos , savio , sapiente.
Setta di filosofi indiani celebri nell* antichit che no
usavano vestimenta, e sprezzavano i piaceri e gli agi della
vita. Strali. Georg. I. XVI.
GINNOPERISTOMATI , Gymnoperistomati , . Gymnos
peristomates. (Bot.) Da w-ws, gymnos, nudo, "<, peri,
intorno , e ffto^a. , stoma , bocca. Epiteto da Bridel dato
ai muschi, altrimenti detti Apogoni, perch hauno il per
ristoma nudo , o privo di denti. V. Peristoma.
GINNOSPERME , Gymnospermae , Gymnospermes.
(Bpt.) Da 7Vos, gymnos, nudo, e am^a , sperma , some.
Epiteto delle piante , i cui semi sono discoperti , per di
stinguerle dalle Angiosperme che gli hanno coperti. Diz.
St. Nat.
GINNOSPERMI, Gymnospermi, Gymnospermes. (Bot.)
Da yu/ivas , gymnos, nudo, e aiie^a., sperma, seme. Fun
ghi che formano la li. suddivisione del III. ordine della
I. classe del Metodo di Persoon , la di cui polvere semi
nale nuda o priva di fili retati. Beri.
GINNOSPERMIA , Gymnospcrmia , Gymnospertnie.
4&I
337
(Bot.) Da 7ustvs, gymnos, nudo, e owp/xa., sperma, jeme,
Linneo ha dato questo nome al I. ordine della XIV. classa
del suo Sistema sessuale, nella quale comprende tutte 1
piante che hanno nel fondo del calice quattro semi nudi.,
Beri.
GINNOSPERMO , Gjmnospermum , Gymnospcrme*
(Bot.) Da y^vj gymnos, nudo^ e <wrep/ia, sperma, seme.
Epiteto dei semi privi d' inviluppo. Lav.
G1NNOSTILO j Gjmnostylus , Gymnostyle. (Bot. }
Da ywivj , gymnos, nudo, e ffnAos, stylos , stilo. Pianta,
i di cui stili de' fiori nella circonferenza sono nudi.
$onn.
GINNOSTOMO, Gymnostomum , Gymnostome. (Bot.}
Da 7^"os, gymnos, e ffro/xa^ stoma, bocca. Pianta dittogama, di cui i'urna aperta, o priva di peristomio. ZVs.
>Stor. ftto.
GINNOTETRASPERME. V. Ginnomonospbume.
G1NNOTI, Gymnota, Gymnotes. (St. Nat.) Daywiw,
gymnos , nudo. Sezione di crustacei , cosi detti non gi
perch sien privi di un inviluppo o testo , ma perch la
loro crosta non forma n uno scudo come negli Aspidioti , n una conchiglia bivalva come negli ostrocodi j
essendo il loro corpo formato da una serie di anelli, dei
quali il primo semplicemente pi grande. Sona.
G1NNOTO, gymnotus, gymnote. (St. Nat.) Da WG
gymnos, nudo, e vwtos, notos , dorso. Nome d'un genere
di pesci privi di pinne dorsali e caudati. Diz. St. Nat.
GLNNOTOPvACE , Gymnothorax , gymnothorax. (St.
Nat. ) Da ywxv;s , gymnos , nudo , e ^paJj , thorax , petto.
Genere di pesci privi di pinna al petto. Buffi St. Nat.
GIKNOTR1SPERME. V. Ginnomokospkkme.
GINNOTTERI, Gymnoptera, Gymnoptercs. (St, Nat.J
Da yutivo; , gymnos, nudo, e irr*p, pteron, ala. CosJ
venne da Scopoli denominata una classe d'insetti, perch
forniti di ali nude , come le vespe e le mosche. Pini.
Fol. III.
a
338
.
G
Alcuni autori dau questo nome agl' insetti con
G
339
delle di ui specie crescono sui tauri e sulle terre aride,
e calcari. Diz. Bot.
GIRINO, Gyrinus , Gyrin. ( St. Nat. ) Da y^0; , gyros0
giro , circolo. Nome d' alcuni insetti che camminano con
grande velocit sulle acque, descrivendo dei giri o circoli,
Diz. St. Nat.
GIROCARPO , Gyrocarpus , Gyrocarpe. (Bot.) Da
-yu?os , gyros , circolo , e xapiros , carpos . frutto. Nome di
una pianta , il di cui frutto i fanciulli in America godono
di gettar in aria per vederlo discendere ravvolgendosi ,
essendo leggermente sostenuto in aria dalle ali ond
guernito. Diz. Bot.
GIROGONITE, Gyrogonites , Gyrogonite. (St. Nat.)
Da yupo; , gyros , circolo , e ywia , gonio. , angolo. Fossile
bianco della grossezza d' una testa di spilla che trovasi
disseminato nella sostanza d'una pietra dura nei contorni
di Parigi , la quale sferoide con superficie trasversal
mente cinta da parecchi solchi paralleli, ec. V. Diz. St. N.
Girogonite vien anche detto un genere di mollu
schi con conchiglia sferoide e superficie cerchiata , ce.
Tab. Meth.
GIROMA, Gyroma , Gyrome. (Bot.) Da r^;,giros,
circolo , circuito. , secondo Waldenow ed Achario , un
talamo circolare , sessile , formato di sostanza propria ,
compatta e nera , coperto di pieghe elevate spiralmente
ed in vario modo attortigliate , ec. V. gli Autori citati.
GIROMANZIA, Gyromantia , Gyromantie. ( Diviu. )
Da y^os , gyros $ circolo, e pevrux , manteia^ divinazione.
Sorta di divinazione che praticavasi coll' andar intorno so
pra un circolo , sulla di cui circonferenza erau delineate
lettere ed altri caratteri significativi. A forza di girare si
cadeva sbalordito , e dalla unione delle lettere che s' in
contravano ne' diversi luoghi, dove si era caduto , si coni
ponevano parole che servivano di presagio per l'avvenire,.
Ch.
34o
G1
G1SS0DEIA. V. Geissodea.
GIUNOjNE, Juno, Junon. (Mit. ) Da ?avu, zana ; da
?av 9 zan , doricamente , per ?us , zeys , Giove , cio la
moglie e sorella di Giove, da' Greci detta pa, era, quasi
parn , erate , amabile. Fisicamente 1' aria deificata.
GIUSQUIAMO o SQSClMAO^Iyoscyamos-,Jusquiame. ("Boi. ) Da w, /i/, porco, e xiwiws , cyamos , fava.
Pianta , la di cui capsula in qualche modo somiglia nella
forma esterna ad una fava , e che i porci mangiano senza
nocumento , bench non manchi chi asserisca esser a
quelli mortale. Theis. Diz. St. Nat.
GL
GLAFIRO , Glaphyrus , Glaphyre. ( St. Nat. ) Da
yXa*upos , glaphyros , elegante. Genere d'insetti fregiati di
un colore bellissimo , i quali per lo pi trovansi nella
Persia , nella Mesopotamia e nei deserti della Siberia me
ridionale presso il Volga. Sona. Diz. St. Nat.
GLAUCIO , Glaucium , Gtaucium. ( St. Nat.) Da
yXauxo; glaycos9 ceruleo, azzurro. Specie d'uccello con
becco azzurro. Sonn. Buff. Stor. Nat.
GLAUCO , Glaux , Glauce. (Bot. ) Da 7tewws, glaycos, color celeste, o misto tra il bianco ed il verde.
Dioscoride descrive con questo nome una pianta con fo
glie d'un verde biancastro, la quale cresce lungo il mare.
Sotto un tal aspetto questo nome conviene benissimo alla
pianta , a cui i moderni lo hanno applicato. Sonn. Diz.
St. Nat.
Si d lo stesso nome ad una specie di pesce
squalo che ha il ventre di color celeste , e ad un' altra
specie di pesce del colore stesso.
Glauco anche nome proprio del condottiero de' Licj,
ausiliario di Priamo, di cui V. Omero //. J1. v. 876 ed
altrove, e d un altro nativo di Antedone, citt dulla Beo
zia , trasformato iu Dio marino.
GL
341
GLAUCOMA, Glaucoma, Glaucomc. (Med.) Da yXawoc^
glaycos , ceruleo, celeste, azzurro. Malattia dell'occhio,
in cui 1' umor cristallino si dissecca, o diminuisce di vo
lume , perde la trasparenza, divien pi solido del natu
rale, ed il suo colore si fa verdiccio o turchino. La con
seguenza di quest'alterazione la perdita, o perlomeno
una notabile diminuzione della vista. Lav.
GLAUCOPE o GLAUCOPIDE, Glaucopis, Glaucope.
(St. Nat.) Da yX^w^s , glaycos, azzurro, ed w^ , ops, oc
chio. Genere d'uccelli, de' quali l'iride degli occhi di
color azzurro splendido. Si trovano nella nuova Zelanda.
Buff. St. Nat. Sonn.
GLAUCOPIDE , Glaucopis , Glaucopide. ( Mit. ) Da
yXowws, glaycos, azzurro, ed &(> 9 ops , occhio. Sopran
nome di Minerva , il qual significa dagli occhi azzurri,
Omero passim.
GLECOMA, Glechoma , Glechome, Terretto. ( Bot. }
Nome d'un genere formato da yXnx.wv, glechon, puleggio,sorta di timo, e questo apparentemente da 7*"<w, glycys^
dolce, piacevole, a cagione del suo grato odore. L' ap
plicazione per fattane dai moderni non molto esatta ,
essendo l'odore della nostra Glecoma piuttosto ingrato. Sonn.
GLENE, Glene, Glene. ( Anat. ) Da yXnvn , glene,
che propriamente significa la cavit o la cassa dell' occhio.
Dagli anatomici usasi pi spesso questo vocabolo per
dinotare una cavit delle ossa , in cui qualche altro osso
vien ricevuto ed articolato. Ci la distingue da acetabolo
o cotile, che una cavit pi profonda per lo scopo
ed uso medesimo. Ch.
GLENOIDE, >Glenoides, Glenoide. (Anat.) Da 7Xw,
glene , palpebra e cavit , o corpo che riceve in s uu
altro, ed &>s, eidos, forma, somiglianza. Epiteto delle
avit esterne delle ossa , che sono superficiali o poco
profonde, e che ricevono la testa d'un altr' osso per ar
ticolarsi insieme, qual la cavit dell' omoplata che riceve
la testa dell' omero. J-,av.
- -
di
il' unii pi. mia tratto dal sapore dolce della sua ra
o canale ,
GL
343
344"
Gl
ed a.yp ,
lingua spirale
dicesi
che pro
GL
345
tiunciasse = t)atemi ove appoggiare il piede ed io mo
ver la terra. Lex. Math..
E anche uno strumento di chirurgia fatto a foggia
di cofano o cassa lunga , usato un tempo per ridurre le
fratture e lussazioni delle cosce e delle gambe. Significa
propriamente piccolo cofano che c.hiudesi con delle lin
guette , o correggiuole , od altre simili cose. Lav.
GLOSSOFARINGEO , Glossopharyngeus , Glossopharingien. ( Anat. ) Da yXoxraa , glossa , e *apf? , pharyx ,
faringe , che appartiene alla lingua ed al faringe. Nome di
due muscoli che hanno la loro origine al faringe e ter
minano alla lingua. Lav.
GLOSSOFLOGOSI , Glossophlogosis , Glossophlogose.
( Med. ) Da yXwava , glossa , e <p\oyu<n; , phlogosis a infiam
mazione. Infiammazione della lingua. Cast.
GLOSSOGRAFI A,Glossographia,Glossographie. (Anat.)
Da yXuaffM s glossa , e ypa<?>i , graphe , descrizione. Parte
dell' anatomia che descrive la lingua,
GLOSSOIDE , Glossoide , Glossoide. ( St. Nat. ) Da
ywesx , glossa , lingua , ed tiSo; , eidos , forma. Nome da
qualche autore dato ad alcune pietre che han la forma
d-una lingua d-uomo. Encicl.
GLOSSOLOGIA , dossologia , Glossologie. (Anat.) Da
"yXuova , glossa , lingua, e ^W , logos, discorso. Trattato
sulla lingua, iav.
GLOSSOMA, Glossoma , Glossome e Votomite. (Bot.)
Da y\aasx , glossa , lingua. Pianta , le di cui antere allar
gate han forma di piccole lingue. Diz. Bot.
GLOSSOMANE , Glossomanes , Glossolnane. (Leti.)
Da yuoaa. , glossa , lingua , e siavi* , mania , furore. Epi
teto di chi follemente affezionato alla propria lingua pre-
ferisce, nel conversar civile, d'esser inintelligibile, anzi
-che valersi di termini stranieri , bench ricevuti. Cast.
GLOSSOPALATINO, Glossopalatinus , Glossopalatiti,
{Anat.) Da 7X*xrff, glossa, lingua, e dal latino palatum^
346
GL
palato. Nome di due muscoli che hanno la loro origina
nel palato e vanno ad inserirsi nella lingua. Lav.
GLOSSOPETALO , Glossopetalum , Glossopetale e
Gonpi. ( Bot.) Da j<Xwffffa , glossa , lingua , e TnraXov , petalon^ foglia, petalo. Pianta con petalo fornito d-una lin
guetta. Diz. Bot.
GLOSSOPETRE, Glossopetrae , Glossopetres. (St.Nat.)
Da y\b>ssa. , glossa, lingua, e rarpa , petra , sasso, pietra.
Nome che impropriamente si diede , per una serie di er
rori popolari , ad alcuni denti pietrificati o fossili che
vennero creduti lingue di diversi animali , e specialmente
di grandi serpenti , cambiate in pietre.
GLOSSO STAFILINO , Glossostaphjlinus , Glossostaphylin. (Anat. ) Da yXuffffa , glossa , lingua, e r^piAn s
staphile , ugola. Nome di due muscoli che han relazione
colla lingua e coll' ugola. Lav.
GLOSSOTOMIA , Glossotomia , Glossotomie. (Anat.)
Da yX&xrtfa , glossa, lingua, e m, tome, incisione, taglio.
Parte dell' anatomia che ha per iscopo la dissezione della
lingua. Lav.
GLOTTA o GLOTTIDE, Glotth, Gioite. (Anat.) Da
7X-ra, gioita, attic. per yXaJCa., glossa, lingua. Fenditura
od apertura che osservasi nel mezzo della laringe per
dove l' aria passa nella trachea-arteria , la quale serve *
formar la voce. Lav.
GLOTTALGIA. V. Glossalgia.
GLOTTIDE. V. Glotta.
GLOTTOLOGIA. V. Glossologia.
GLUCINA. V. Glicina.
GLUTEO j Glutaeus , Glut. (Anat.) Da y\w? x
gloytos j natica. Epiteto de' muscoli che formano le nati
che e servono a muovere i femori. Cast.
GLUTOFLOGOSI , Glutophlogosis , Glutophlegose.
( Chirurg. ) Da ytouro; , gloytos , natica , e <pXoyuzt; , phloyosis , infiammazione. Infiammazione delle naticl) e.
GN
347
GNAFALIO , Gnaphalium , Gnaphalc. ( Bot. ) Da
Wa.<pa\ov , gnaphalon , fiocco di lana. Nome di pianta , le
di cui specie sono quasi tutte lanuginose. Sonn.
.
GNATATTERI, Gnathaptera , Gnathapterer. (St. Nat.)
Da y^a^o;, gnathos, mascella, e a-nTspag , apteros , senz-ale.
Dumeril nella sua anatomia comparata d questa denomi
nazione a tutti g1' insetti atteri , la di cui bocca non
fornita d' una tromba , ma di mascelle. V. Atteri.
GNOME, Gnome , Gnome. (Rett.) Da yvuo , gnoo ,
conoscere , giudicare. Figura da noi detta sentenza , che
racchiude un ammaestramento utile al buon governo della
vita. Giara. Rett.
GNOMONE , Gnomon , Gnomon. ( Mecc. ) Da yw ,
gnoo , conoscere. Negli oriuoli a sole lo stilo, l'ago o
la lancetta che colla sua ombra addita le ore. Ch.
GNOMONICA, Gnomonica , Gnomonique. fMecc.J Da
T'oa > gnoo , conoscere. E l'arte di delineare o costruire
sopra un dato piano degli orologi a sole , od anche lu
nari , i quali coll< ombra del gnomone fan conoscer l'ora
del giorno. Ch.
\
GNOSIMACHI, Gnosimachi , Gnosimaches. ( St. Ant.)
Da ywais , gnosis , cognizione, e iJ-^xn , inache , guerra.
Antica setta d' eretici che impugnavano la scienza della
sacra Scrittura, chiamandola semplice curiosit, ed asse
rendo le sole opere buone esser necessarie per salvarsi.
Magri.
GNOSTICI , Gnostici , Gnostiques. ( Lett. Eccl. ) Da
yoa , gnoo, conoscere. Eretici famosi sin dal principio del
cristianesimo , singolarmente neli' Oriente , che soli pre
sumevano possedere la ' vera cognizione della religion cri
stiana, riguardando tutti gli altri come persone ignoranti,
semplici e barbare , che spiegavano ed interpretavano i
acri libri in un senso troppo basso , letterale e meno
edificante. Questo vocabolo significa scienziato , saggio s
illuminato , spirituale. Ch.
348
GO
GOB1ESOCE , Gobiesox , Gobiesoce. ( Stor. Nat. )
Da xu.Sws, cobios, pesce gobio, ed i1o% , itox, altro pesce
esoce. Genere di pesci che hanno una conformazione
molto analoga a quella degli esoci, e molti rapporti coi
gobj. Sonn.
GOBIOIDE , Gobioides , Gobiolde. ( Stor. Nat. ) Da
xu$<o; , cobios , gobio, ed ejS-o;, eidos , forma, figura. Ge
nere di pesci che non differiscono dai gobj
se non se
Goetia ,
Goetie.
Gotta
crede il
Gomphie.
( Bot, ) Da wv$o; ,
GO
349
di
Gongrona ,
Gongrone.
( Chir. )
Da
Pini.
GONIOMETRIA , Goniometria , Goniometrie. ( Mat. )
Da yaiia. , gonia , angolo, e pirpov , metron, misura. L'arte
ili misurare gli angoli ; indi Goniometro^ misura d'angolo,
che nella chimica uno strumento che serve a determi
35o
G 0
iiare le sostanze minerali colla misura de' loro angoli.
Brugn.
GONO, Gonus, Gonler. (Slor. Nat.) Da yowa., gonio. ,
angolo. Pianta , il cui ovario superiore sormontato
quatto stimmHti oblunghi e ricurvi. Diz. St. Nat.
da
GO
35i
<T una figliuola di Perseo , uccisore delle Gorgoni , la
quale fu molto onorata dopo la sua morte.
GORGOFORA, Gorgophora, Gorgophore. (Mit.) Da
ropyu, Gorgo, Gorgone, e Wpw, phero, portare. Aggiunto
di Minerva, sul di cui scudo era scolpita la testa di Me
dusa , una delle Gorgoni.
GORGONI , Gorgone* , Gorgones. ( Mit. ) Da yo^yo; ,
gorgos , torvo , terribile , veloce. Cosi a cagione del loro
deforme aspetto furon chiamate Medusa , Euriale e Stenio , figliuole di Forco Dio marino e di Ceta. Aveano un
occhio solo , di cui servivansi a vicenda , le chiome di
serpenti , grandi ale , deuti di cignale ed ugne di lione
ai piedi ed alle mani. Furono sterminate da Perseo , il
quale , avendo tagliata la testa di Medusa e posta sopra
il suo scudo , trasformava in pietra i riguardanti. Ovid.
Metam. I. IV. fav. IX.
GR
GRABATARI, Grabatarii , Grabataires. (St. Eccles.)
Da xpa/JaTos, crabatos, letto. Cosi nell-antica Chiesa veni
vano detti coloro che differivano a ricevere il sacramento
del Battesimo , quando giacendo in letto non eravi ormai
pi speranza di salute per l'infermo. La storia ne som
ministra non pochi esempi. Erano, anche chiamati - Clinici
e Lecticarii. Magri.
GRAFICA, Graphica, Graphice. (Ott. e Prosp. ) Da
7pa*x- , grapho , descrivere. Questo vocabolo significa la
facolt che insegna come in un piano possano descriversi
le cose che sono in alto, ed in qua! modo e con qual
arte debbano gettarsi le ombre e le linee. Se restasi nella
contemplazione dei circoli e dei paralleli della sfera ce
leste , la di cui immagine cada in un piano orizzontale ,
a verticale, o sopra un muro comunque inclinato, dicesi
specialmente Analemmatografia , da vaXiwia , analemma ,
altezza- e 7Pa.?n , g-ruphe 5 descrizione. Se poi si passi ad
\
35a
GR
altre cose vicine o lontane da trasportarsi o descriversi fa
un piano , spetta alla prospettiva. Lex. Mot.
GRAFICO, Graphicum, Graphique. (Astr.) Da ypa.*&>,
grapho , descrivere. Dicesi operazione grafica quella che
consiste nel risolvere alcuni problemi astronomici per
mezzo d' una o pi figure delineate in grande sopra una
carta e relative alla soluzione di questi problemi. Encicl.
Grafico, Graphicus , Graphique. Dicesi una specie
di granito chc rappresenta come dei caratteri scritti. Buff.
St. Nat.
GRAFIDA , Graphida , Graphide. fLett. ) Da y?pa *
grapho , descrivere. E l'arte di dipingere, o, secondo al^
cuni , quella di disegnare, da altri detta Diagrajica. Dis.
Mila.
GfUFIPTERIDI. V. Grafittbiuui.
GRAFITE, Graphites, Graphite. (St. Nat.) Da Ypoufx.
grapho , descrivere. Nome dai mineralogisti tedeschi dato
alla pietra chiamata amatita o lapis , e pi comunemente
piombagme. Klaproth.
GRAFITTERIDl , Graphipterides , Graphipterides.
( St. Nat.) Da ypa.<p , graphe, scrittura, e irTpov, pteron ,
ala. Sottofamiglia d'insetti, il di cui colore general
mente oscuro e quasi nero ; ma le parti ove stanno na
scoste le ale , dette elitre , sono segnate da punti o da
linee bianche somiglianti a dei caratteri figurati. Sonn.
Tali insetti perci diconsi Grafitteri.
GRAFOIDE o GRAFIOIDE, Graphoides o Graphioi*
des, Graphoide o Graphioide. (Anat.) Da ??*?";, graphisv
stilo, ed eiSo; , eidos , forma, figura. Appendice delle ossa
delle tempia, lunga, picciola , acuta ed, alquanto curva,
come lo sprone d' un gallo , chiamata anche Stiloide.
Questo nome applicasi talvolta al muscolo diga.strico, e ad un'estensione del cervello^ simile alla penna,
con cui si scrive. Lav.
GRAFOMETRO, Graphometer, Graphomet/e. (Mat.)
GR
353
Voi. III.
ai
354
GR
uso della gramma , come di unit di peso. Per le cose
poi ordinarie ed usuali si prende ad unit di peso la
chilogranuna , che pu riguardarsi come la nuova libbra
dell' attuale sistema di misure e pesi di Francia. V. tutti
questi vocaboli. Tratt. de1 rotti decim.
GRAMMATICA, Grammatica , Grammaire. (Lett.) Da
ypapw , grapho , scrivere. L'arte di scrivere e parlar bene,
evitando nell' esprimere i proprj pensieri il barbarismo
delle parole ed il solecismo delle frasi. Avea quest' arte
presso gli antichi un' assai ampia estensione , ed equiva
leva a ci che oggi dicesi letteratura od erudizione ; ondo
Grammatico dicevasi colui che conosceva ed interpretava
tutto ci che era scritto nelle lingue dotte.
GRAMMAZIA o GRAMMATITE, Grammatias, Granimatias. (St. Nat.) Da yPW4 , aramma , lettera. Nome di
alcune pietre, le di cui vene rappresentano delle lettere.
Diz. Si. Nat.
GRIADE, Grias , Grias. (Rot.) Da ypaw , grao , man
giare. Pianta , il cui frutto marinato si mangia come le
acciughe. Sonn.
GRIKEA , Grjphaea , Grjphce. ( St. Nat. ) Da ypvires ,
arypos , curvo , piegato. Genere di conchiglie , il cui ca
rattere si : conchiglia libera , inequivalva , colla valva
inferiore concava terminata hi un uncinetto sagliente al
dL sopra. Diz. St. Nat.
GRIFITE , Gryphites , Gryphites. ( St. Nat.) Da yp^^as,
grjpos , curvo, adunco. Nome delle grifee pietrificate.
V. Gin f A.
GR
355
in r. Per gli agrimensori una certa misura con cui radr
drizzatisi le vie tortuose , od una sorta di macchinetta',
colla quale possono conoscersi 1' estensione ed i contini di
qualsivoglia campo. V. Voss. Indi Gromatica si disse l'arte
di misurare i campi, la qual voce si ristrinse poi a signi
ficare P arte di piantare un accampamento , dagli antichi
delta oastrametato.
Il GnoMA era nell'accampamento quasi il foro od il
centro, ove mcttean capo le quattro vie, presso il Pre
torio , ossia il padiglione del duce supremo , luogo ov
davansi gli ordini, tenevasi l'adunanza dell'esercito, reudevausi i giudizj , offerivansi i sagrifizj, ec.
Gboma dicevasi anche una pertica, una misura, una
bandiera. V. Pitisc. Lex. Ant. Rorn.
GROMATICA. V. Art. prec.
GRONA, Grona , Grone. (Bot. ) Da rpu* , tjrone a
caverna , buco. Pianta cos detta a cagione della sua cow
rolla cava nella parte inferiore. Diz. Bo,t.
I
L[ADI , Hjades , Hyades. (Mit. ed Astr.^ Da i*> , hya,
piovere , quasi le piovose. Cos , secondo la favola , li
nominarono le sette figliuole di Atlante e di Etra , 1q
quali per la morte del loro fratello la tante lagrime spar
sero che , per piet degli Dei trasformate in istelle e col
locate sul capo della ostellazione del Toro , annunciano
ancora nel loro apparire la pioggia. Ovid. Metani, l.llj,
fav. io.
IALEA, Hyalaea^ Hyale. ( St. Nat.) Da mxa hyalos
vetro. Conchiglia che offre per carattere un guscio biyalvo,
regolare, a valvole ineguali , convesse e trasparenti. Sona.
IALOTDE , JJyaloides ^ Hyaloide. ( Med. ) Da ma? ,
hyalos , vetro, ed &>;, eidos , aspetto. Epiteto da Ippocrat?
356
IA
dato all' orina , allorch questa depone molta flemma in
vetriata , fredda, bianca e viscosa, la quale indica una
crisi favorevole nelle malattie che provengono da umori
crudi della medesima natura. Lav.
IALOIDEO , Hyaloides , Hyaloide. ( Anat. ) Da w*?-os ,
hyalos , vetro , ed &>s , eidos , somiglianza. Epiteto del
l' umor vitreo dell'occhio, e nella storia naturale nome
d' un pezzo di metallo duro e rotondo che trovasi sulle
sponde del fiume delle Amazoni , nel qual metallo si
credulo di ravvisare una trasparenza simile a quella del
l' umor vitreo contenuto nella membrana detta Ialoide.
IANTINO, lanthinus, Ianthme. (St. Nat.) Dai, ion,
viola, cio violaceo. Specie di verme, la di cui chiocciola
di color violetto. Piai.
IASTIO , Iastius, Iastieu. ( Mus. Ant. ) Da wti, tasti,
alla ionica. Epiteto cui Aristossene ed Alipio diedero al
modo dagli altri autori comunemeute detto Ionico. V. lokico. Boss.
IATRALEPTICA. V. Ivtralettica.
IATRALETTJCA , Iatraleptice , Iatraleptique. (Med.)
Da <xe/ia(, iaomai , guarire, ved aXsipta , ahsipho , ungere..
Parte della medicina che si applica alla guarigione delle
malattie per via di frizioni ed unzioni : metodo da prima
dottato da un certo Prodico , discepolo d' Esculapio e
nativo di Selimbria, che istitui il primo quest'arte. Lav.
IATRALETTO, Iatraleptes, Jatraiepte. (Med.) Da
lao/xou, iaomai) curare, guarire. Titolo de' medici che pre
tendevano guarire dalle malattie con unguenti, frizioni e
fomenti. Lav.
IATRICO, IatricuS) latriqne. (Med.) Da iarp, iatro.r,
medico. Epiteto della medicina e di ci che le appartiene ,
onde dicesi facolt od arte iatrica , piante intriche. Lav.
1ATROBOTANICO latrobotanicos , Iatrobotaniquc.
(Lett.) Da ta.rja; , iatros . medico, e fiora? , botane, erba.
Epiteto di certe opere di botanica relativamente alla me
dicina. V. Botanica.
IA
35;
IATROCHIMICA , latrochymica, latrochymie. (Med.)
Da iwrpos j iatros , medico , e xvsitx , chymia , chimica.
L- arte di curare le malattie con rimedj chimici. Indi Iatrochimico, detto anche Chimiatro, chi segue un tal me
todo. Lai-.
IATROFA , Iatropha , Tatrophe e Medicinier. ( Bot. )
Da -m<, iasis, sanit, e rpa^n, trophe, nutrimento. Pianta
che produce un frutto sanissimo , quando per se ne
esprima il succo che un vero veleno. Sonn.
IATROFICO- latrophicum , Iatrophique. (Chim.) Da
ia-ois ,. iasis , sanit , e T?o$n , trophe , nutrimento. Nome
d' un acido che esprimesi dall' Iatropha curcas , scoperta
dai Signori Pelletier e Chaventon, e che combinato alle
basi forma gl' iatrofati. V. Chaventon Farmac.
IATROFISICO, latrophjsicus , Iatrophysique. (Med.)
Da ia.tp3s, iatros , medico, e #wis, physis , natura. Epiteto
delle opere che trattano di fisica relativa alla medicina.
Lav. * -*
IB
IBISCO, Hibiscus, Ilibisque e Guimauve. (Stor. Nat.)j
Da ip(jxos, hibiscos , altea. Uno dei nomi che i Greci da
vano all'altea, dai moderni applicato a piante che le sono
molto analoghe. Sonn.
IBRIDO , Hybridus , Il/bride. ( Stor. Nat. ) Da ttyv ,
hybrir, ingiuria, contumelia. Nome d'animali, o di piante
che nascono da due specie appartenenti allo stesso genere,
od a generi differenti ; quasi iti contumelia o contro la
loro natura. Bert.
IBRISTICHE , Hybristica , Hybristiques. ( Stor. Ant. }
Da uSpis , hjbris , fasto , superbia. Feste solenni in Argo,
nel plenilunio del mese ivi detto Ermea, in cui gli uomini
da donne e queste da uomini si travestivano in memoria
di Telesilla illustre matrona, la quale vivea verso l'anno
av. G. C. 453 ; si applic ella alla poesia, e, mentre
CUornene Re di Sparta stri ugea Argo d'assedio, si rese
358
I C
immortale , adunando sotto le sue bandiere
non poche
loro
la
; i .
IC
359
ICNIOGRAFIA, Ichniographia , Ichniographie. (Bot. )
Da ixnov , ichnion , vestigio, segno, e ypa?i , grnphe, de
scrizione. Parte della botanica che d la figura delle piante.
Indi Linneo chiama lcniografi coloro, le cui opere consi
stono in figure di piante. Bert.
ICNOBATE , Jchnobates , Ichnobates. ( Mit. ) Da was ,
ichnos, orma, e /3aw , bao , per /3aivu, baino , andare. Nome
d'uno de' cani d'Atteone. Igin. fav. 18 i.
ICNOGRAFIA, Icknographia, Ichnographie. (Prosp.)
Da i5Cvas , ichnos , orma , vestigio , e ypa1?' , graphe , descri
zione. Dicesi la veduta di una cosa tagliata per mezzo da
un piano parallelo all' orizzonte appunto nella base o fon
do di quella , da noi altrimenti detta pianta , disegno , o
piano geometrico.
Neil' architettura la sezione traversa di un edi
lizio , la quale ne mostra la circonferenza , il giro e l'am
piezza delle stanze ed appartamenti nel dato piano, la
grossezza dei muri e delle spartizioni , la dimensione delle
porte , delle finestre e dei cammini , le projetture o sporti
delle colonne ec, con qualunque altra cosa visibile in una
tale sezione.
:i>./,; r
Nella fortificazione dinota la pianta o rappresenta
zione della lunghezza e larghezza d' una fortezza ,; le cui
parti distinte son disegnate ed espresse sul fondo stesso ,
e sulla carta. Diz. Milit.
ICONE, Icon, Icon. (Ret.) Da sixwv, eicon, immagine,
similitudine. Figura dai Latini detta imago , e da noi
comparazione o similitudine , la quale si fa paragonando
insieme due cose diverse, mostrandone in qualche aspetta
una perfetta similitudine. Giard. Rct.
ICONICHE, Iconicae , Iconiques. ( St. Ant. ) Da ixwvi
eicon , immagine. Epiteto dai Greci dato alle statue in
nalzate in onor degli atleti vincitori per tre volte nei
giuochi sacri , e che erano proporzionate alla statura di
coloro, cui rappresentavano , ritenendone, quanto r*i
possibile la somiglianza.
36o
IC
ICONOCLASTI, Iconoclastae , Iconoclasta. (St. Ecc.)
Da tixwv, eicon , immagiue, e xXa?, clazo , spezzare. Ere
tici del secolo Vili, sostenuti da Leone detto l'Armeno,
che spezzavano le sacre immagini nelle chiese , persegui
tandone gli adoratori. Nat. Alex. Hist. Eccl. t. V.
ICONOGRAFIA , Iconographia , Iconographie. (Leti.)
Da swa , eicon, immagine,. e y?*?>n , graphe , descrizione.
Descrizione delle immagini , statue antiche in marmo od
in bronzo, busti, mezzi busti, penati, pitture a fresco,
mosaici ed antichi pezzi di miniatura, ec. Ch.
ICONOGRAFICA , Iconographica , lconographiqiut.
( Tecnol. ) Da tmu> , eicon , immagine , e ypiuix , graphe ,
descrizione. Parte della tecnologia composta dalla scrit
tura , dalla stamperia , dall' incisione e dall' architettura.
Encicl.
ICONOLATRA, Iconolater, Iconolatre. (Teol.) Da
sixwv , eicon , immagine , e Xarpww , latreyo , adorare. Epi
teto che gl'Iconoclasti od Iconomachi davauo ai Cattolici,
accusandoli di prestare alle immagini il culto solamente
dovuto a Dio. Ch.
ICONOLOGIA, Iconologia, Iconologie. (Ani. ) Da
sixwv , eicon, immagine, e Xw , logos, discorso ^ trattato.
Dicesi l'interpretazione delle immagini, degli antichi inounmenti ed emblemi. Ch.
ICONOMACO sinonimo d' ICONOCLASTA. V. IcoWoCI.ASTI.
ICONOMIA. V. Ecoiiomia.
ICONOMO. V. EcoSomo.
. ICORE , Ichor , Ichor. ( Med. ) Da rt%w , ischo , per
J.stttiivu , leptjno, assottigliare. Propriamente un umor
aqueo sottile simile al siero , ma qualche volta significa
una specie d' umor pi denso scorrente nelle ulcere;
Eii m. Magn. In Omero , Iliade V. v. ^o , il sangue
degli Dei.
IC0R01DE, Ichoroides, Ichoroide. (Chirurgo Da "-p,
IC
36i
ichor, sierosit, sanie, ed /&>s , eidos, somiglianza. Epi
teto d' una sierosit simile alla corruzione d' un' ulcera.
Lav.
ICOROSO, Ichorosus, Ichorcux. ( Med. ) Da wp ,
ichor^ icore. Epiteto d' una specie di sanie che cola dalle
ulcere , particolarmente da quelle che attaccano gli arti
coli , i legamenti , le membrane , i tendini ed i nervi.
Epiteto anche del sangue , allorch abbonda di sierosit
salata ed acre. Lav.
ICOSAEDRO, Icosahedrum , Icosahedre. (Matem.)
Da itw , eicosi , venti, ed eSpa , hedra, sedia, base, fac
cia. Dicesi un corpo regolare, od un solido terminato da
venti triangoli equilateri ed eguali.
Pu l' Icosaedro considerarsi come constante di 2o
piramidi triangolari, i cui vertici s'incontrano, o si raccol
gono nel centro d'una sfera che s'immagina circoscriverlo;
hanno perci le loro altezze e basi eguali : il perch la
solidit di una di queste piramidi moltiplicata per 2o ,
numero delle basi , d il contenuto solido dell' Isaedro.
In chimica un corpo cristallizzato che ha venti
facce. Klaproth.
ICOSAGONO, Icosaijonus , Icosagone. ( Geom. ") Da
tt-noffi , eicosi , venti , e ywvia, goniav angolo. Figura di
venti lati e venti angoli.
ICOSANDRI , Icosandri , Icosandres. (Bot.) Da imot,
eicosi, venti, ed avnp , aner:, organo maschio, stame.
Epiteto dei fiori di venti e pi stami inseriti sul calice.
Sangiorg.
. ,
ICOSANDRIA , Icosandria , Icosandrie. ( Bot. ) Da,
mogi , eicosi, venti, ed avnp, aner, stame. Linneo nel suo
Sistema sessuale d un tal nome alla XII classe , perch
racchiude tutte le piante a fiori ermafroditi , che portano
da 2o e pi stami liberi e distinti , inseriti per sulle
pareti interne del calice. La stessa denominazione d pur
Linneo ad una suddivisione ed ordine delle classi delle
piante dette Poliadelfia e JDioecia. Bert.
36*
IC
-,
<,
Si di
IC
363
tarahedre. (Mat. e Chim.) Da 1ixo07, eicosi, "vnti, -rsGaapi;,
tessares , quattro , ed tSpa. , hedra , base. Corpo a 24 basi,
o cristallizzato a 24 facce. . :
:.<.".r
ICOSITESSARAGONO , Icositessaragonus , Icositessaragone. ( Geom. ) Da tixoffi , eicosi , venti, Tffffaps, tessa
le.!, Quattro ,.-, e ywvx , gonio, , angolo. Figura a lati ed
angoli veutiquattrok
-.
r..
---
ICTERICO. V. Ittrico.
ICTERIZIA. V. Itterizia.
..--,,,
.
...
: IDERQCEFALO. V. Itteruocefalo,,
ICTIO. V. ITTIO.
- > -
., .<. . ...
i ".:-.:- i: -.-:i
! ICTIOCOLLA. V. Ittiocolla.
ICTIOCOLLO. V. Ittiocolla
- ICTIODONTI. V. Ittiodokti.
ICTIOFAGI. V. Ittiofagi.
>;
>
ICTIOFTALMO. V. Ittiottalmo.
ICTIOLITO. V. Ittiouto.
< > 1
.II.!
<ICTIOLOGIA. V. Ittiologia.
>
ICTIOLOGO. V. Ittiologo.
..
ICTIOMANZIA. V. Ittiomanzia,
ICTIONE. V. Ittione.
ICTIQPETRA. V. ImrioPETRi.
-.->A
. V. .<
.. t-v.\.
364
IC
ICTIOSAURO. V. Ittiosao.
1CTIOSI. V. Ittiou.
1CTJPERIA. V. Ittipeiiia.
ID
IDARTRONE, Hydarthrum, ffydartltron. (Med.) D
Sa?, hydor, acqua, ed pape, arthron , articolazione,
giuntura. Idropisia od effusione il1 acqua nella cavit di
qualche articolazione.
IDATIDE , Hydatit , Hydatide.
. f1/
IDATIDI, IJydatides, Hydatides. (Med.) Da ty,
hydor , acqua. Piccoli sacchi trasparenti, o pellucide vesci
che piene d' acqua che trovatisi in varie parli del corpo,
Liuto internamente che esternamente. Lav.
IDATIDOBLEFARO, Hydatidobhpharum , Hydatidoblcphare. (Med.) Da uJonr5 hydatis, pustula , e jSXEfup',
hlepharon , palpebra. Vescichetta alquanto diafana conte
nente dell' acqua , situata sul margine delle palpebre , e
per lo pi solitaria. Plenk.
IDATIDOCELE, Hydatidocele, Hydatidocele. (Chir.)
Da vSsltis ? hydatis , idatide , e xX , cele , ernia. Specie
d'ernia spuria dello scroto o d' idrocele, la quale contiene
delle idatidi. Lav.
IDAT1SMO, Hydatismus , Hydatisme. (Med.) Da Jp,
hydor i acqua. Tumore prodotto dall' agitazione degli union
contenuti in
Lav.
ID
365
Avvi una
e \oyo; , logos ,
(Cronol.)
delle
Denominazione presso i
Poe
contentandosi di trovare
delle immagini ,
366
I.D
IDIOCRASI, Idiocrasis, Idlocrase. (Mecf. ) Da tlo; ,
idios , proprio, e xpaovs, crasis , temperamento. Dicesi la
disposizione , od il temperamento proprio d- un corpo ,
d' un misto , ec. Lav.
IDIOELETTRICI , Idioelectrici , Idioelectriques. (Fis.J
Epiteto de' corpi che stropicciati in modo convenevole
danno immediatamente segni d' elettricit , come il vetro ,
le pietre preziose , ecc~, a differenza di quelli che sono
incapaci di manifestare tale virt ? perci detti anelettrici.
V. Elettricit'.
IDIOGINI, ldiogyna, Idiogynes. (Bot.J Da #s, idios ,
proprio, e mm^gyne, femmina, pistillo. Si dicono gli
stami dei fiori unisessuali maschi mancanti di pistillo. Jussieu d quest' epiteto alle piante che precisamente portano
dei fiori soltanto maschi. Beri.
IDIOGIMA , Idiogynia, Idiogynic. ( Bot. ) Da &i x
idios , proprio , yi*" , gyne , femmina , pistillo. Dicesi Io
stato delle piante che portano fiori unisessuali, cio i cui
stami e pistilli stanno separatamente sopra fiori diversi ,
come nelle cucurbitacee. Bert.
IDIOMA, Idioma, Idiome. (Gram.) Da i&os, idios s
proprio , particolare. Prendesi qualche volta per dialetto
o linguaggio particolare di qualche provincia , il quale
differisce in qualche modo dal linguaggio comune della
nazione , d' onde esso deriva. Ch.
1DIOMELE, Idiomelon, Idiomele. (Lctt. Ecc.) Da
<Jio;, idios, proprio, particolare, e hXii, melos, canto.
Sono nel rito greco alcuni versetti non cavati dalla Sa
cra Scrittura , che cantatisi nell' uffizio divino in un tuono
particolare. Afeurs. Gloss.
IDIOPATIA, Idiopathia , Jdiopathie. ( Chirur. ) Da
<&o;, idios, proprio, e iroStS, pathos, passione, affezione.
Male od iudisposizione particolare a qualche membro o
parte del corpo, non cagionata da precedente malattia od
affezione , u dipendente in modo alcuno d.d resto dei
I D
36;
corpo. Nel che e opposta a simpatia , eroe quando l' indi
sposizione ha origine da qualche anteriore disordine iu
qualche altra parte del corpo. Indi Idiopatiche diconsi
siffatte malattie. Lav.
"
IDIOSINCRASIA, Idiosjncrasia, Idiosjncrasie. (Med.)
Da io? , idios , proprio , w, Sjh , con, e .xpaovj, crasis ,
temperamento, mistura. il temperamento proprio e spe
cifico d'una persona, di una -cosa, di un misto, il quale
dipenda da una mescolanza particolare di principi cho
entrano nella sua composizione , onde ne risultano delle
ripugnanze o delle inclinazioni per certe cose, delle pro
priet, delle virt e delle impressioni differenti da quelle
degli altri corpi. Ciascun individuo ha un temperamento
proprio. I corpi sembrano differire ira loro tanto riguardo
ai solidi clie ai fluidi , ancorch ciascun d' essi in parti
colare sia in uno stato sano. Dassi il nome di Idiosincra
sia a questa singolarit di temperamento, il quale' fa che
esso differisca dagli altri. Le malattie provenienti dall'Idio
sincrasia sono giudicate talvolta incurabili, -perch credesi
che esistano sin dal momento della formazione del corno.
Lav.
IDIOTA, Idiota, Idiot. (Grani.} Da i5"9, idios, par
ticolare. Questo vocabolo che propriamente significa una
persona , che mena una vita privata senza aver parte
ne' pubblici affari , si usa nel parlar comune per desi
gnare un uomo di corto intendimento , uno scimunito j
un ignorante.
IDIOTALAMO, Idiothalamus , Idiothalame. (Bot.J Da
'Sio?, idios, particolare, e da a.\uy.os , thalamos , talamo.
Epiteto dei licheni , i di cui apoteci vengou formati da
una sostanza e colore del tutto diversi da quelli del tallo.
Beri.
IDIOTISMO, Idiotismus , Idiotismi. (Grani.) Da *5s ,
idios , particolare. Frase o maniera di parlare propria ad
una lingua e che non pu ad literam tradursi in un'altra.
368
ID
IDNO , Hydnum , Hydne ed Erinace. (Bot.) Da u$vo> ,
hydneo, nutrire. Tartufo o sorta di fungo d'una sostanza
fortificante. Avendo questa pianta conservato il suo nonio
latino tuber , il sinonimo gre,co
ID
S6g
Nell'astronomia una costellazione meridionale di
26 stelle , essendosi immaginato che rappreseuti una serpe
aquatica.
Il nome d' Idra si d ancora ad un genere di ver-,
mi polipi che vivono continuamente nell' acqua. Pini.
IDRACIDI, Hjdracida , Hydracides. (Chim.J Da<A>p,
hydor , acqua. Epiteto degli acidi che hanno per loro
acidificante l' idrogeno , ossia i' unione delle basi acidifi<cabili coll' idrogeno , come nel dorino idroclarico. V,
Idbogene.
IDRACNE, Hydrachne, Hydrachne. (St. Nat.) Da u&up,
hydor , acqua, e dall'abbreviazione di apaX"n, arachne ,
ragno. Insetti aquatici , detti anche ragni d-acqua , i quali
per la forma globosa del loro corpo e per le lunghe zam
pe rassomigliano i ragni propriamente detti. Sonn. Idracnelle chiamasi pure una famiglia d' insetti , atteso che il
genere in quella dominante vien detto Idracne. Tabi. Meth,
IDRAENA, Hydraena, IJjdrane. ( St. NatJ Da vS*>? ,
hydor, acqua, ed io , eo , andare. Nome di alcuni insetti
che trovansi sulle rive de' fiumi, e veggonsi talvolta cam
minar sulla superficie dell-acqua. Sonn.
IDRAGOGI A , Hydragogia , Hydragogie. ("Idraulica)
Da up , hydor, acqua, ed <-"><*> , ago, condurre. E la de
duzione delle acque da un luogo in un altro.
IDRAGOGO, Hydragogum , Hydragoge. fMed. ) Da
uSup , hydor , acqua , ed a./ , ago , scacciare. Epiteto dei
rimedj che si prescrivono agl' idropici onde evacuar
1' acqua di cui son pieni. Lav.
IDRALME , Hydralme , Hydralme. (Med.J Da Ay,
hydor, acqua, ed aX(in, halme , salsedine. Acqua salata t
e propriamente quella del mare. Cast.
IDRANGEA , Hydrangea , Hydrangelle. (Bot.) Da v%? ,
hydor , acqua , ed a.yyim , aggeion , vaso , tazza. Pianta
aquatica , la di cui capsula rassomiglia una tazza. Sonn.
IDRARGIRA, Hydrargini , Hydracgyre. (St.Nat/) Da
Fol. IH.
24
37o
ID
>8<up, hydor , acqua , ed apy^po;, argyros , argento, cio
argento vivo. Genere di pesci col corpo pi o meno tras
parente , che in qualche modo rassomiglia l'argeuto vivo.
Buffon. St. Nat.
IDRARGIRO , Hydrargyrum , Hydrargyre. ("Farm. )
Da "Sup, hydor , acqua, ed ap^po;, argyros , argento. Cosi
vien chiamato il mercurio od argento vivo per la sua so
miglianza coll' argento liquido o liquefatto.
IDRARGIROSI, Hydrargyrosis , Hydrargyrose. (IMed.J
Da i^papyup , hydrargyros , argento vivo. Stropicciamento
od unzione mercuriale atta ad eccitare la salivazione. Lav.
IDRARTRO od IDRARTRONE, Hydrarthrum , Hydrarthre. ( Chirurg. ) Da v$u? , hydor , acqua , ed ap3pav ,
arthron , articolazione , o giuntura. Tumore acquoso che
comparisce singolarmente al ginocchio. Rugg.
IDRASTIDE , Hydrastis, Hydrastide. ( St. Nat.J Da
fSwp, hydor, e <rrau, stao , stare. Pianta che naturalmente
cresce nel Canada ne' luoghi aquatici. Diz. St. Nat.
IDRATO, Hydratm, Hydrate* (Chim.J Da ^s>p, hy.
dor, acqua. Pronst diede primieramente questo nome alla
combinazione degli ossidi metallici, ed occupossi partico
larmente dell' idrato di rame ; ma poscia diede maggior
estensione a questo termine.
Quando la calce, la barite e gli alcali erano uniti
ad una sufficiente quantit d'acque per cristallizzare, chia
m Idrato la massa cristallina. Osserv che 1' acqua non
distruggeva il sapore degli alcali, n la propriet di com
binarsi cogli acidi ; il che proviene , secondo lo stesso
autore , perch 1' acqua occupa quasi 1' ultimo rango fra
i corpi che hanno dell'affinit gli uni per gli altri e pu
far parte costituente di nuove combinazioni. Perci i car
bonati , i solfati , i mudati alcalini e terrei , il solfato di
calce naturale e molti altri possono esistere senz'acqua e
con acqua. Klaproth.
IDRAULICA , Uydraulica, Iydraulique. ( Fis. ) Da
ID
37i
i<&>p , hydor , acqua , ed <u>*o$ , aylos , canna , flauto. Parta
della Statica che considera il moto de' fluidi e dell' acqua
in particolare coll' applicarlo ai lavori artificiali d' acqua;
Al tempo della prima invenzione degli organi , essendo
ignoto il metodo di applicare i mantici , facevasi uso di
una cascata d' acqua per dar fiato e farli suonare.
Appartiene all' Idraulica non solo il condurre ed
elevar l'acqua con degl- ingegni , ma ancora le leggi del
moto de' corpi fluidi. Ch. Lai'.
- \
IDRAULOPNEUMATICI, Hydraulopneumatlcl , Hy^
draulopneumatiques. ( Mecc. ) Da <A>p , hydor , acqua,
auXo; , aylos , canna, e miuua. v pneyma , spirito, vento,
aria.- Epiteto da diversi autori dato agl'ingegni o macchine
che sollevano l'acqua per mezzo dell' elaterio dell'aria.
Ch.
.-.
i
..- ,-.
."-<> ; -, . >-; r
IDRELEO , Hydrelaeum , Hydreleon. (Farm.) Da
//&>>?, hydor , acqua, ed Xaiav , elaion , olio. Mescolanza
d' olio comune e d' acqua , che presa per bocca eccita il
vomito, ed esternamente applicata anodina ed ajuta I,a
suppurazione. Ch.
<---.,.
IDR ENCEFALO , Hydrencephalus , Hydrencephah.
( Med. ) Da v^p , hydor , acqua, i, en , dentro, e x<pi>v , cephale , capo. Idropisia del cervello, o raccolta
d' acqua nelle sue cavit.
;
IDRENTEROCELE. V. Idrobnterocele.
IDRIA , Hydria , Hydria. ( Mit. ) Da iXf , hydor ,
acqua. Vaso in uso per le purificazioni degli Ebrei. Joan,
e. II. v. 6. Presso gli Egizj era un vaso da ogni parto
forato , che rappresentava il Dio dell' acqua. I sacerdoti
in alcuni giorni empiendolo d' acqua , 1' esponevano alla
pubblica adorazione , onde ringraziare gli Dei de' vantaggi
che ricevevano da quest' elemento. Decl.
IDRIADI , Hydryades , Hydryades. ( Mit. ) Da uSwp s
hydor, acqua. Ninfe che presiedevano alle acque.
;
1DROAETITE, Hydroaetite , Hydroaetite.. (Stor. Nat.)
37a
ID
Da "&>>(> , hydor, acqua, ed aero; , aetos , aquila. Specie
di actite , o pietra d' aquila , altramente detta Enidro , la
quale contieue dell' acqua. Encicl.
1DROBALLO, Hydroballus, Hydroballe. ( Chir. ) Da
ff-wp , hydor , acqua, e 0*&<> . ballo , gettare. Macchinetta
dal cavaliere Litta inventata, con cui i chirurghi introdu
cono de' liquidi negl' intestini per 1' ano , qualora
non
il
tra
ID
373
uranio ed il cervello sopra e sotto le meningi, nella terza
nei ventricoli del cervello. I fanciulli pi degli adulti vanno
soggetti a questa malattia. Nella seconda specie le suture
ancor tenere facilmente si scostano , e la testa s' ingrossa
considerabilmente. Nella prima essa si gonfia e diviene
edematosa. Ch.
IDROCELE, Hydrocele, Hjdrocele. (Chir.) Da v8f>,
hydor, acqua, e xnXn, cele, ernia. Idropisia od ernia spuria
dello scroto , formata da umori aquei o sierosi , ivi get
tati o trattenuti. Differisce dall'ernia, in quanto che questa
formasi lentamente e quella in un tratto. Lav.
IDROCHERO, Hydrochoerus, Hydrochere. (St. Nat.)
Da iA>p , hydor , acqua, e Xp , choiros, porco. Genere
di quadrupedi somiglianti al porco , che possono rimaner
lungo tempo nell'acqua, onde diconsi anche porci d'acqua.
.^4
ID
ID
3;5
Rugg.
IDROEPIPLONFALO , Hydroepiplomphalut , Ilydroe*
piplomphale. ( Chir. ) Da vwp , hydor , acqua , t-nmXo-jv t
epiploon , ed cjiiia.Xo; , omphalos , ombellico. Ernia spuria
dell' ombellico, formata dalla sortita dell' cpiploo, con rac
colta d'acqua nel sacco ernioso. V. Idronfalo. Lav.
IDROFANA, Hydrophana, Hydrophane. (St. Nat.) Da
owp, hydor, acqua, e *r;u , phaino , apparire. Pietra che
immersa nell' acqua , sebbene opaca , ha la rara proprietili diventar trasparente. Sonn.
IDROFIDE, Hydrophis, Hydrophis. (St. Nat.; Da kSW? ,
hydor , acqua , ed oipn , ophis , serpente. Nome di alcuni
rettili che vivono quasi sempre nell' acqua , perseguitando
i pesci ed altri animali , di cui si nutrono. Sonn.
IDROFILACE, Hydrophylax , Hydrophylae*. (Boi.)
3jG
ID
Da u?p , hydor , acqua , e tfn>XaJj , phylax , guardiano , cu
stode. Cosi figuratamente Linueo denomin una pianta che
non abbandona giammai le rive del mare.
IDROFILI , Hydrophili , tydrophiliens. (St. Nat.J Da
i^wp , hydor , acqua , e ?>>os , philos , amico. Epiteto d'una
famiglia d' insetti che amano le acque dolci de' fiumi e
dei laghi , e particolarmente le maree e gli stagni. Sonn.
IDROFILLO, Hydrophyllum , Hydrophylle. (Bot.J
Da iA>p, hydor, acqua , e *<>Aov , phjllon , foglia. Nome,
secondo Tonrnefort , impropriamente imposto ad una pianta,
poich le specie di questo genere crescono ne' terreni grassi,
freschi ed ombrosi, non gi ne' luoghi aquatici.
IDROFISOCELE , Hydrophysocele , Hydrophysocele.
( Chirurg. ) Da uSup , hydor , acqua, <pw- , physa , soffio,
aria , e xnXn , ce/e , ernia. Ernia spuria dello scroto for
mata d' acqua e di vento. Lav.
IDROFOBIA, Hydrophobia, Hydrophobie.\Uc.s) Da
iAjp, hydor , acqua, e <^o.3os , phobos , terrore, avversione.
Avversione, o timor estremo dell'acqua: sintomo che tro
vasi nei morsicati da cane rabbioso, o da altra bestia. Abbench 1< avversione all' acqua sempre accompagni questa
terribile malattia, ci non ostante i medici osservano che
non 1' particolare , essendovi pi esempi
di febbre , in
del
diluvio
ID
377
di coloro che eranvi periti , obbligando gli stranieri abi
tanti in Atene a portare de' vasi d'acqua; onde dicevansi
Idrofori. Callimaco per nell' Inno a Pallade v. f d
questo stesso nome alle fantesche, le quali in Argo eran ,
per l'uso privato delle famiglie, tenute a portar dell'acqua
attinta dal fiume Inaco. Suida. L? Etim. Scoi. Pind. Nem.
Od. V.
IDROFTALMIA. V. Iubottalmia.
IDROFTOR1CO, Hydrophthoricum, Hydrophihorique.
( Chim.) Da &>>p , hydor , acqua , e *3opa , phthora , mi
sto di colori. Acido risultante dalla combinazione dell' idrogeno col ftoro , dapprima detto acido fluorico ( ossifluorico di Brugnatelli). V. Ffoito. Ch.
IDROGALA, Hydrogala , Hydrogale. (Farm.) Da u&>p7
hydor , acqua, e ya.-<i,gala, latte. Mescolanza d'acqua
e di latte. Lav.
IDROGENO ed IDROGENE , Hydrogenum , Hydrogene. (Chim.) Da $p , hydor , acqua, e yiaoyai , geinomai , generare. E una delle parti costituenti dell' acqua.
Questo liquido vien composto da ottautacinque parti di
ossigeno e quindici d' idrogeno. Se gli data questa de
nominazione , che, secondo alcuni , vale figlio dell'acqua;
da altri credesi generatore dell' acqua ; poich la sua com
binazione coll' ossigeno in qualunque circostanza genera
sempre acqua. V. Flogogeno. Klaproth, Brug.
IDROGEO , Hydrogeus , Hydroge. (Lett.,) Da iA>p,
hydor, acqua , e 7n , ge , terra. Epiteto che equivale il
nostro terraqueo , dato al nostro globo , considerato come
un composto di terra e di acqua.
IDROGETONE , Hydrogeton, Hydrogeton. fBot.J Da
iA>p, Hydor , acqua, e ysirwv, geiton, vicino. Nome d'una
pianta che cresce presso le acque. Sonn.
IDROGLOSSO , Hydroglossus , Hydroglosse. (Chirurg.)
Da u^up, hydor , acqua, e yXwroa , glossa, lingua. Tumore
che nasce sotto la lingua da una raccolta di saliva nei
suoi proprj serbatoi , detto anche Batraco. Rugg.
378
ID
IDROGRAFIA , Hydrographia, Hydrographie. (Gcog.J
Da <<*? , hydor , acqua , e y?*$" graphe , descrizione. Parte
della geografia che descrive i laghi , i fiumi ec, e singo
larmente il mare relativamente alla navigazione. Insegna
quindi a costruire le carte marine , designandone tutte le
parti, la direzione delle maree, i venti ec. Ed estenden
do la significazione di questa voce , per essa s' intende
tutta 1' arte della navigazione con tutto ci che le appar
tiene. Strat. Diz. Mariti.
- IDROIODATI, Hydroiodata, fydroiodates. fChim.^)
Da iA.7 , hydor , acqua, ed iuSio , iodio, iodio. Sali risul
tanti dalla combinazione dell' acido idroidico colle basi.
V. Ionoiooico ed Ionio.
IDROIODICO, Hydroiodicum , Hydroiodique. (Chini.)
L' idrogeno combinato coll' iodio d origine ad u com
posto distinto con questo nome , il quale ha le propriet
comuni agli acidi. V. Iodio.
IDROISTERA, Hydrohjstera, Hydrohystcre. ( Chir. >
Da uSwp , hydor , acqua $ ed umpa , hjstera , utero. Idro
pisia o raccolta d'acqua nell'utero.
JDROISTEROCELE, Hydrohysteroccle, Hydrohy sterovele. (Chirurg. ) Da iA>p, hydor, acqua, wmpa , hystero. ,
utero, e xnXn , cele , ernia. Tumore dell'utero, formato da
raccolta d' acqua.
IDROLEA , Hjdrolaea, Hydrolce e Rontarde. (Bot.J
Da ^Sap , hjdor , acqua , ed eXaiov , elaion , olio. Genere
di piante che crescono nell'acqua, e la cui foglia e co
perta d* una sostanza viscosa simile all' olio. Falche
IDROLOGIA, Hydrologia, Hydrologia. (St. Nat.) Da
vwp , hydor , acqua , e ^oW , logos , discorso. Trattato
delle acque in generale , della loro natura e propriet.
I DR OM ACHIO, Hydromachion , Hydromachion. (Lett.)
Da iSpws hidros , sudare, e /xax, macho, combattimento.
Sopraccoperta che poneasi sotto la sella, onde impedire
j sudorp del cavallo. Cod. de offic. Aulete Constantinop.
ID
379
IDROMANTICA , Hydromantica , Hydromantique.
( Mat. ) Da i/Sw?, hydor, acqua, e y-avret*, manteia, diviuazione. Cos da certi autori vien detta 1' arte di produrre
per mezzo dell' acqua alcuni fenomeui singolari. Enccl.
IDROMANZIA , Hydromantia , Hydromantie. (Divin.)
Da i^p , hydor , acqua , e ptavra , manteia , divinazione.
L' arte d' indovinare e predire il futuro per mezzo del
l' acqua. E questa una delle quattro specie generali della
divinazione, le altre (tre riguardano gli elementi del fuoco,
dell' aria e della terr , dette Piromanzia , Aeromanzia e
Geomanzia. V. Questi articoli.
IDROMELE, Hydromeli, Hydromel. (Farm.) Da
tAip , hydor, acqua, e v-Oj , meli, mele. Bevanda fatta
con acqua e mele , ossia mele diluito con sufficiente
quantit d' acqua e fermentato con lungo e lene calore.
Se lasciasi fermentare sino a che acquisti un odore di
vino , chiamasi Idromele vinoso. Lav.
IDROMELO, Hydromelum, Hydromele. (Farm. ) Da
lAop, hydor, acqua, e /aiXov, melon, pomo. Specie di
bevanda con acqua e sugo di mele cotogne. Cast.
IDROMETRA, Hydrometra, Hydrometre. (Med.) Da
tA<>p , hydor, acqua, e utrpct. 3 metra , matrice. Idropisia
della matrice. Lav.
IDROMETRA, Hydrometra, Hydrometre. ( St. Nat.)
Da vBuf , hydor, acqua, e jtTpov , metron, misura. Insetti
volgarmente chiamati misuratori dell' acqua, perch amano
i luoghi aquatici, e senza nuotare camminano sulla super
ficie dell' acqua. Sonn.
IDROMETRIA , Hydrometria , Hydrometrie. ( Fis. )
Da uSeup, hydor, acqua, e p-ct?m, metron, misura. Questa
scienza, che tratta della maniera di misurare la gravit,
la forza, la velocit, la quantit, ec, dell'acqua e degli
altri corpi fluidi, racchiude l'Idrostatica e l'Idraulica. Ch.
IDROMETRO, Hydrometrum , Hydrometre. (Fis.) Da
&<? , hydor , acqua , e Mrfw , metron , misura. uno
38o
ID
strumento con cui misurasi la gravit ,
densit ed altre
detti
ID
scudo.
Pianta aquatica ,
le
cui foglie
38r
hanno la forma
aria ,
382
ID
IDRORACHITIDI , Hydrorachitls , Hydrorachitide.
(Chirurg.) Da iA>p, hydor, acqua, e pows, rachis, spina
del dorso. Idropisia della spina o malattia della colonna
vertebrale , nella quale l' ossificazione del corpo non si
compiutamente effettuata. Viene quest' affezione sempre
accompagnata da uno spargimento d- acqua e da un tu
more pi o meno sensibilmente manifesto. Rugg.
IDKORREA, Hydroirhoea , Hydrorrhe. (Med.) Da
uSap, hydor, acqua , ?, rheo , scolare, scorrere. Scolo
d' acqua in genere , ed in particolare presso i medici pro
fluvio d' umor aqueo dell' occhio per ferita o fistola della
cornea. Plenk.
IDRORRODINO , Hydrorrhodinum , Hydrorrhodine.
(Farm.) Da v?wp , hydor , acqua, e p=&>v, rhodon, rosa.
Mescolanza d' acqua con olio rosato. Cast.
IDROSACCARO , Hydrosaecharum , HydrosaccIiar.
(Farm.) Da iAip , hydor , acqua, e ffa*x*p, sacchar , zuc
chero. Unione d' acqua e di zucchero. Cast.
IDROSARCA, Hydrosarca, Hydmsarque. ( Chirurg. )
Da uS^p , hydor , acqua, e <p, sarx, carne. Tumore for
mato d' acqua e di carne. Lav.
IDROSARCOCELE , Hydrosarcocele , Hydrosarcocele.
( Chirurg. ) Da &p.fl hydor , acqua, ffp, sarx , carne,
e xnXrt , cele, ernia. Specie d' ernia spuria dello scroto
formata d-acqua e di carne. Lav.
IDROSATO, Hydrosatum, Hydrosate. ( Farm J Da
ii&up, hydor, acqua, e dal latino rosa, rosa, altramente
scritto Idrorosato , sinonimo d- Idrorrodino , e per cor
ruzione Drosato. Acqua di rose. Meurs. Gloss.
IDROSCHEO , JJydroscheon , Hydroscheon. (Chirur.^)
Da uSup j hydor , acqua , ed taw , oscheon , scroto. Rac
colta d' acqua nello scroto.
IDROSCIIEOCELE , Hydroscheocele , Ilydroscheocele.
( Chirurg. ) Da ^>p , hydor , acqua , ohxoi , oscheon ,
scroto, e xX, ce/e, ernia. Tumore dello scroto, formate
da raccolta d' acqua.
ID
?83
IDROSCOPIA , Uydroscopia , Hydroscopie. ( Divin. )
Da fSup, hydor , acqua, e ffxirew, scopeo , osservare. Spe
cie di divinazione , o metodo di predir l- avvenire col
mezzo dell' acqua.
IDROSCOPIO , Hydroscopium , Hydroscope. ( Mecc. )
Da uSwp, hydor, acqua, e iwncw, scopeo, osservare. Stru
mento o specie d' oriuolo ad acqua per misurare il tempo.
Consisteva in un tubo cilindrico conico in fondo, il quale
era graduato, cio segnato con divisioni, alle quali la som
mit dell- acqua poco a poco appressandosi , secondo che
scorrea goccia a goccia dal vei'tice del cono , additava
1' ora. Ch.
-t
IDROSOLFATI, Hydrosulphata^Hydrosulphases. (Chim.)
Da uSwp, hydor , acqua, e sulphur (latino), solfo. Diconsi
to colle basi. L'Idrole combinazioni dell'idrogeno
solforato
JB
geuo solforato chiamasi ora Idracido di solfo od Idrosolforico. V. Idracidi. Then.
IDROSTATICA, Hydrostatice , Ilydrostatique. ( Fis. J
Da i^wp, hydor, acqua, e arau, stao , stare. Scienza del
l'equilibrio de' liquidi, o dottrina della gravitazione e del
peso de' corpi liquidi, singolarmente dell'acqua e dei
corpi solidi che vi sono immersi. Ch.
IDROSTATICI, Hy drostatica , Hydrostatiques. (Stor.
3\at. ) Da vSwp , hydor, acqua, e eruu, stao, stare. Fami
glia di zoofiti che si conoscono per una o pi vesciche
ordinariamente piene d' acqua , mediante le quali stanno
sospesi nelle acque. Encicl.
1DROSTEO, Hydrosteon , Hydrosteon. (Chirurg.) Da
fSfc-p , hydor , acqua , ed qstio-j , osteon , osso. Cosi il Sig,
Vanwy chiama una qualit d' idropisia delle compatte
estremit delle grandi ossa cilindriche , principalmente
nella parte inferiore dell' osso della coscia , in cui il mi
dollo degenera in una materia acquosa , e le sue cellule
e gl'interni strati delle ossa s'innalzano in bolle.
IDROTICI, Hidrotivi, Hidrotiqucs. (Med.) Da **p*,
384
ID
hidros , sudore. Epiteto de' rimedj che promuovono il
sudore. Lav.
IDROTICO, Hydroticus, Hydrotique. (Med.) Da ty,
hydor, acqua. I moderni hau fatto di questo termine un
sinonimo d' Idragogo.
IDROTICA anche epiteto d' una febbre sudorifera.
Da "Sp>s , hidros , sudore.
IDROTITE, Hydrotites, Hydrotite. (St. Nat.) Da ufcp,
hydor, acqua. Sorta di aetite o pietra d'aquila, che con
tiene dell' acqua. Bom.
IDROTOPEO, Hidrotopoeum , Hidrotope. (Med.)
Da <Spws , hidros , sudore , e misui , poieo , fare. Epitelo
de' rimedj sudoriferi. Cast.
IDROTORx\CE, Hydrothorax, Hjdrothorax. (Med.)
Da u&ap, hydor, acqua, e 3up? , thorax , petto. Idropisia
del torace , od effusione d' acqua nella cavit del petto.
IDROTTALMIA , Hydrophthalmia , Hydrophthcdmic.
(Chirurg. ) Da iA>p, hydor , acqua, ed o&jiX/xjs, ophthalmos , occhio. Idropisia dell' occhio , o malattia , in cui
quest' organo vien disteso per 1' acqua o sierosit , la quale
gonfiandolo prodigiosamente il fa uscire dalla sua orbita.
JBert.
1DROTTERIDI ed IDOTTERIDI \ Hydropterides ,
Hydropterides. ( Bot. ) Da i^wp , hydor , acqua , e *T*pf >
pteris , felce. Famiglia di piatite crittogame dal Wildenow
formata a spese delle felci di Linneo , e che son tutte
aquatiche. Bert.
IDRURO, Hydrurus , Hydrure. (Cium.) Da uB^, hy
dor , acqua. Combinazione dell' idrogeno coi metalli. Non
si conoscon ancora se non gl'idruri d'arsenico, di ferro,
di tetturio e di zinco. Klaproth.
IDULIO , Jdulium, Idulie. (Leu.) Da *, eidoi, -A
Nome della vittima che a Giove sacrificavasi agl' idi <"
ciascun mese in Roma. Festus. Altri con maggior proba
bilit dicono esser questa voce latina.
IE
385
IENA, Hyaena, Hiene. ( St. Nat.) Da , Jtys, porco.
Bestia feroce poco conosciuta ed inesattamente descritta
dagli antichi. Bench ad un di presso rassomigli il lupo ,
pel suo naturale di nutrirsi, quando non trova di meglio,
de' cadaveri degli animali e degli uomini , ha tratto non
dimeno il suo nome dal porco. Plinio , oltre allo spac
ciare che l' Iena era maschio e femmina alternativamente
d' anno in anno , le attribu molte virt magiche e la fa
colt d' imitare la voce umana. Plin. hist. I. Vili. e. 3o.
IEO , Hyeus , Hyes. ( Mit. ) Da un , hyo , piovere , o
da wi, hye, nome di Seniele madre di Bacco. Epiteto di
questo Dio tratto o dal nome della madre, o dal celebrarsi
le sue feste nella stagione piovosa. Et.m. Magn.
IEZIO, Ifyetiut, Hyetlus. (Mit.) Da w, hyo, piovere.
Soprannome , sotto il quale gli Ateniesi adoravano Giove
ed aveangli eretta un' ara sul monte Iineto. Significa pio
voso. Paus. I. II. Corinth.
IF
IFA:, Ifyphu, Hyphe. (Bot.) Da v$, hyphe, tessitura.
Corpo quasi filiforme, in guise varie ripiegato, di consi
stenza carnosa , acquosa o liguosa , come nei bissi. Bert.
IFENA , Hyphaena , Hyphene e Doume. ( Bot. ) Da
i/pana } hyphaino, tessere. Pianta cos nominala per le fibri, onde rivestito il suo frutt. Sonni,
IF1DRA , Hyphydra , Hyphydre. (Bot.) Daw, hypo,
sotto, ed wSp, hydor, acqua. Pianta fluviatile della Guiana
che cresce nell' acqua. Diz. Bot,
IG
IGIEA , Hygiea > Hygie. (Mit.) Da ww , hygies ,
sano. Con questo nome i Greci deificarono la Sanit.
IGIENE, Hygiene , Ilygine. ( Med. ) Da mrixr ,
hygies, sano. Parte della medicina che ha per iscopo la
sauit , oude addita i mezzi opportuni di preservarla.
Vou HI.
a5
386
IG
Pu ella dividersi hi tre parti , la Profilatura che preTede e previene le malattie , la Sintetica che s' adopera
nel conservar la sanit , e 1' Analettica che cura i morbi
e restituisce la sanit. Lav.
IGREMPLASTRO, Hygremplastrum , Hygrempldtre.
(Med.) Da uyps, hygros , umido, ed tMirXaffrpov , emplastron , empiastro. Epiteto degli empiastri umidi. Cast.
IGRIOBIA, Hygriobia, Hygriobie. (St. Nat.) Da i/rpec,
hygros , umido, e s , Aioj , vita. Genere d'insetti aqua
tici. Tabi, meth.
IGROBLEFARICO, Hygroblepharicus , Hygroblepharique. ( Anat.) Da wpo; , hygros , umido , e ^Xeop , /epharon, palpebra. Epiteto di alcuni condotti od emontorj
dell' estremit di ciascuna palpebra , detti anche Igroftaltnici. Lav.
IGROCIRSOCELE , Hygrocirsocele , Hygrocirsocele .
(Chir.) Da wpos , hygros , umido, xipff;s , cirsos, varice, e
wXn , te/e ^ ernia. ^Specie d' ernia composta di due altre ,
l' una acquosa e 1' altra varicosa , nella quale formatisi
delle ostruzioni varicose nei vasi spermatici ed in pari
tempo un ammasso d'acqua abbondante nello scroto. Lav.
IDROFOBIA, Hygrophobia, Uygrophobie. (Med.) Da
i-ypo; , hygros, umido, <pi/3as , phobos , spavento. Sinonimo
d' idrofobia , ossia avversione all' acqua e ad ogui sorta
di liquidi. Si d ancora un tal nome alla renitenza che
han certe persone di esporsi all' umido. Indi Jgrofobo. Lav.
IGROFTALMIA. V. Igottalmia.
1GROFTALM1CO. V. Igbottalmico.
IGROLOGIA, Hygrologia, Hygrologie. (Med.) Da
yypos , hygros, umido, e >-oyx , logos, trattato. Parte della
medicina che tratta degli umori del corpo umano. Plenk.
IGROMA, Hygroma, Hyc/rme. (Med.) Da 7po< .
hygros , umido. Umor cistico contenente una materia
imile al siero o linfa. Plenk.
JGROMANZIA , Hygromantia , Hygromantie. (Diviu.)
IG
387
D "Ir?';, hygros , umido, e MavTa, manteia ," divinazione.
Sinonimo d' idromanzia , o divinazione per mezzo del
l' acqua.
IGROMETRIA, Hygrometria , Ilygrometrie. ( Fis. )
Da vrpoj, hygros , umido, e M^pi , metron , misura. I di
versi fenomeni prodotti dall' umidit lian dato origine a
questo ramo della fisica. Klaproth.
IGROMETRICHE , Hygrometricae , Hygrometriques.
( Bot. ) Da "Y?s , hygros , umido , e jwi-pav , metron , mi
sura. Epiteto imposto ad alcune piante , perch vi si ri
marcano certe abitudini costanti, acconce ad annunciare ,
od a far conoscere lo stato umido o secco dell' atmosfera.
Diz. St, Nat.
IGROMETRO , Hygrometrum , Hygrometre. ( Fis. )
Da wpoj , hygros, umido, e Mrf", metron, misura. Mac
china , od istromento di fisica per misurare i gradi del
l' umidit , o secchezza dell' atmosfera. Lav.
IGROSCOPIO, Hygroscopium , Hygroscope. (Fis.)
Da vyfot , hyyros , umido , e i*oiriu> , scopeo , osservare..
Stromento proprio a dimostrare 1' umidit dell' aria , seb
bene ordinariamente confondasi con Idrometro. Volfio per
vi pone questo divario. Il primo mostra solamente l' alte
razione dell' aria , rispetto all' umido ed al secco ; ma il
secondo ne misura i gradi. L' Igroscopio adunque un
Igrometro meno accurato, Lav.
IGROTTALMIA, Hygrophthalmia , Hygrophthalmie.
( Chir. ) Da w?o<; , hygros , umido , ed ofaXfios 3 ophthalmos , occhio. Malattia dell'occhio che consiste in un gon
fiamento straordinario prodotto da umidit , od acqua. E
sinonimo d' Idrottalmia. Lav.
IGROTTALMICO , Hygrophthalmicus , Ilygrophthalmique. ( Anat. ) Da ^ypoj , hygros , umido , ed o^nxkixoi t
ophthalmos , occhio. Epiteto d'alcuni condotti od emoutorj scoperti nell' estremit di ciascuna palpebra. Lav.
388
IL
ILA, Ryla, Hyle e Baine. (Stor. Nat.) Da Xn , hjk,
selva. Specie di rettile assai somigliante ad una rana , il
quale vive per lo pi nelle selve sugli
alberi, special
IL
389
Altri una pura Tragedia eoa felice catastrofe. La prima
opinione sembra pi probabile. Ch.
IL ATTOR O, Hylactor, Ujlactor. (Mit.) Da iAmctm,
hylacteo , abbajare. Nome d'uno dei cani d'Atteone. Igin,
fuv. 1 8 1 .
ILE , Hyle , Hyle. ( Alchim. ) Da <A , hyle , materia.
E questa per gli alchimisti la materia prima , ossia la
materia considerata come prodotta dalla natura stessa ,
chiamata anche Caos. Ch.
ILEMA , Ilema , Ileme. ( Med. ) Da titew , eileo , vol
gere. E, secondo Ippocrate , un attorcigliamento o con
torcimento doloroso degl' intestini. Cast.
ILEO, Ileum , Ileon. ( Anat. ) Da uXtu, eileo, volgerei
Epiteto del terzo dogi' intestini che attorcigliasi in pi
giri. Lav.
ILEOTA. V. Uleiota.
ILIACO , Iliacus , Iliaque. ( Anat. e Med. ) Da Atos ,
ileos , ileo , uno degl' intestini gracili. Dicesi ciocch ha
rapporto all' intestino Ileo , od alla parte dell' Ipogastrio
detta gl'Ilei. V. Ileo.
Nella medicina chiamasi passione iliaca una vio
lenta e pericolosa specie di colica nominata anche vol
volo , ileo , miserere mei , cordapso. G' intestini di quei
che ne muojono sembrano in qualche modo attorcigliali
gli uni cogli altri.
Consiste questa malattia in un dolore assai acuto
che sentesi particolarmente nell' intestino Ileo , come una
corda che stringe il ventre , con gonfiamento e tensione
dell' addome , con lipotomia , vomito frequente e cosi
veemente che talvolta rendonsi gli escrementi per bocca ,
il che prodotto da un moto antiperistaltico e convulsivo
degl' intestini e dello stomaco s in conseguenza d' un in
duramento delle materie che chiudono il canale intesti
nale, di un' infiammazione degl' intestini o d'una gangrona di questi 5 della loro entrai nelle loro proprie
igo
IL
3g-2
IM
IMANTOPO , Hhnantopus , Hinantope. ( St. Nat. } Da
^as , imas , correggia , striscia di cuojo , e irou; , poys ,
piede. Nome d' alcuni insetti trasparenti e muniti di fila
menti sopra qualche parte della loro superficie, e specie
d' uccello che ha le gambe lunghe tr volte quanto il
corpo , ma deboli e gracili a segno di uon poter ben so
stener il corpo troppo lontano dal suo punto d'appoggio.
Diz. St. Nat. Buff. St. Nat.
IMANTCPODI, Himantopodes , Hintantopodes. fGeog.
Ant. ) Da ia.s, himas, correggia, staffile, e da,/op,
piede. Questi antichi popoli dell'Etiopia, dai Latini chia
mati Loripedes , quasi di piedi storti come le corde d'uno
staflile , abitavano un paese popolato d' animali selvatici ,
ed avevano delle -gambe si deboli e storte che si strasci
navano anzi che camminare. Pomp. Mela.
IMANTOSI , Himantosis, Himantose. ( Med. ) Da (/ia.s ,
hiatus, -corrggia , e per analogia ugola oltremisura allun
gata. Malattia dell'ugola, quando si allunga ed assottiglia
pi del naturale. Cast.
\
IMEA , Efititea, Hime. fLett. ) Da </xs, himas , funecorda. Canzone di quei che tiravano acqua. Aristofane dice
che era solamente in* bocca della gente pi vile , e per
rimproverar taluno di canto ingrato gli si diceva averlo im
parato dai cavatori d' acqua. Ross.
IMENE , Hymen , Hymen. ( Anat. ) Da f.uw , hymen ,
pellicola, membrana. Dicesi quel cerchio membranoso che
circonda l'estremit anteriore ed esterna della vagina nelle
vergini , sopra tutto nella giovinezza ed avauti le regole.
Lav.
IMENEA , Hymenea , Hymene. ( Poes.) Da npi, hy
men , carme nuziale, da <*--, hyo , od "$<> , hydo , cantare.
Canzone o specie d'acclamazione consacrata alla solennit
delle nozze. Ross.
Nella Botanica nome d'una pianta, le di cui
\foglie disposte due a due nella notte sensibilmente si av
vicinano. Sonn.
I M
Jg3
IMENEO, Hymenaeus , Hymene. (Mit.) Da vsuiv, hy
men , carme nuziale. Dio preside alle nozze , figlio di
Bacco e di Venere , il quale veniva rappresentato sotto
la forma d' un giovane biondo ed avvenente con fiaccola
in mano e coronato di rose. Camp.
IMENIO , fiymenium , Hymenium. (Bot.j Da vn,
hymen, membrana. Nome da Crittogamisti imposto ad una
membrana che rinchiude i frutti dei funghi e cuopre
quella parte del cappello , in cui stanno quelli nascosti.
Bert.
IMENOCARPA, Hymenocarpa , Hymenocarpe. (Bot. )
Da upnv , hjmen , membrana , e xapiro; , carpos , frutto.
Classe di piante o piuttosto divisione della XXIV. classe
del Sistema sessuale di Linneo , detta Crittogamia , la
quale comprende de' vegetabili senza fusto , figure variatissime , carnosi, legnosi, a frutti nudi. Manoscritto del
Prof. Bodei.
IMENODE, Hy menodes , Hymenode. (Anat.) Da v[tr,i,
hymen , membrana. Epiteto di parte del corpo pieua di
membrane. Lav.
IMENOGRAFIA , Hymenographia , Hymenographie.
( Anat. ) Da usirtv, hymen, menbrane , ypa^t , graphe ,
descrizione. Parte dell' anatomia che d la descrizione
delle membrane.
IMENOIDE , Hymenoides , Hymenoide. ( Anat. ) Da
-W", hymen, membrana, ed 5s , eidos, forma, somi
glianza. Dicesi di cosa che rassembri , od abbia la figura
d' una membrana. Lav.
IMENOLOGIA, Hymenologia, Hymenologie. fAnat. )
Da uwj , hymen , membrana , e Xy$ , logos , discorso.
Trattato delle membrane.
IMENOPAPPO, Hymenopappus, Hymenopappe. (Bot.)
Da u/x , hymen , membrana , e ira.itiro; , pappos , pappo.
Pianta con pappi membranosi. Diz. Bot.
IMENOPOGONO , Hymenopogon , Hymenopogon.
3^4
IM
(Bot.) Da ufw . hymen, membrana, e woyav, porjon ,
barba. Musco, i di cui cigli sono uniti iu forma di mem
brana. Diz. Bot.
1MENOPTERI. V. Imenotteri.
IMENOTECI , Hymenotheci , Hymenoteques. ( Bot. )
Da u/x/iv , hymen , membrana, imene, e Wn, thece , ricet
tacolo. Funghi che formano il II. ordine della II. classe
del metodo di Persoon, e chc ha a l' imenio indissolubile
cosperso di spore. Bert.
IMENOTOMIA, Hymenotomia , Hymenotomie. (Anat.)
Da uf-m , hymen , membrana , e te/av , terrma , tagliare.
Parte dell- anatomia che ha per iscopo la dissezione
delle membrane. Lav.
i
IMENOTTERI, Bymenoptera, Hymenoptere. (St.Nat.)
Da uuLnv , hymen , membrana, e imp^i, pteron , ala. Or
dine d' insetti che hanno quattro ali membranose , quasi
simili alla pergamena. Bom.
IMERO , Ilimerus, Himerc. (Mit.) Da //i?, himeiro ,
desiderare. Il Desiderio dai Greci deificato. Il suo nome
con quelli di Ero e di Poto esprimevano 1' Amore ed il
Desiderio , tutti e tre sotto la figura di tre Cupidi od
Amorini. Decl.
IN
INNARIO, Hymnarium, Hymnaire. (Liturg.) Da ^a>",
hymnos , inno, sott' inteso Qifi>.tov , biblion , libro. Libro
contenente gl' inni da cantarsi in chiesa. Magri.
INNO, ffjmnut, Hymne. ( Poes. ) Da uSu , kydo , de
cantare. Poema acconcio a cantarsi in onore di qualche
Divinit. Antichissimo genere di poesia. V. Spanlieru, If.
m Callimac. in princip.
INNODO, Hymnodut, Hymnode. (St. Ant.) Da<+ws,
hynmos, inno o lode degli Deij ed *>$n, ode, ode, cant.
Cantore d' inni. V. Span. I. e.
INNOGRAFO. Tf^mnographui 5 Hyrriographe. ( Stor.
396
IO
IO
397
Ionia ^provincia che ebbe il suo nome da Iwv, Ion, Ione,
che vi regn. Alm. Etim.
IONICO, Ionicus, Jonien. (Mus. Ant.) Da lavi*, Ionia ,
provincia
Ionia, nel quale cantando sali vasi dal grave all' acuto. Fu
questo il secondo de' cinque modi mezzani della musica
greca , chiamato ancora Iastio e da Euclide Frigio grave.
Ross.
IONIDIO , Ionidium , lonidie.
fBot. )
Da ", ion,
solamente nel
viso.
Pu adunque dedurseue
398
p
IPALLAGE , Hypallage, Hypallage. fGram.) Da mro,
hypo , sotto, ed a$>.affou> , allasso^ mutare. Figura di di
verse espressioni che danno la stessa idea , per cui
scegliam quella che la men naturale ed ovvia , ovvero
quando avvi un mutuo cambiamento di casi , di modi e
di regime. V. Grammatici,
IPAPANTE od IPANTE , Hypapant o Hypant. ( St.
Eccl.) Da vto, hypo, sotto, ed avrau, antao , od a^av-ra^
apantao , incontrare , vale umile incontro. Cosi chiamano
i Greci la festa della Purificazione della B. V. , perch
S. Simeone incontr Cristo bambino sotto le umili umane
sembianze. Festa dal papa Gelasio istituita, o da Inno
cenzo III. V. Magri.
IPATE , Hypate, Hypate. (Mus. AntJ Da u*>, hypo ^
sotto , superlativo wraTo; , hypatos , pi basso. Nome della
eorda pi grave o bassa dei due primi tetracordi de' Greci,
detta anche Ipate-Ipaton. V. Diagramma. Ross.
IPATE-MESON , Hypate-Meson , Hypate- Meson.
(Mus. Ant.) Da f" , hypo ^ sotto, superlativo i/raroy ,
hypatos, pi basso. La pi bassa corda del secondo te
tracordo , la quale era anche pi acuta del primo , per-,
che questi due tetracordi erano congiunti. Encicl.
IPATO od IPATOjNl, Hypaton, Hypate. (Mus. Ant.)
Epiteto con cui i Greci distinguevano il pi basso tetra
cordo e la pi bassa corda di ciascuno de' due pi bassi
tetracordi ; il che per loro era tutto il contrario , mentre
nelle loro denominazioni seguivano un ordine retrogrado
al nostro , collocando in alto il grave da noi collocato al
basso. Questa scelta era arbitraria ; poich le idee attac
cate alle parole acuto e grave non han venni naturale
legame colle idee attaccate alle parole alto e Sasso.
Chiaroavasi adunque tetracordo Ipato o dalle Ipate
il pi grave di tutti ed immediatamente sopra della Proslambanomena , o pi bassa corda del mondo , e la prima
corda del tetracordo, che immediatamente seguiva, dicevasi
I P
399
Ipate-Ipaton , cio, come traducono i Latini , la princi
pale del tetracordo delle principali. 11 tetracordo imme
diatamente seguente dal grave all-acuto chiamavasi tetra
cordi Meson , o delle medie o la corda pi grave Jpatemeson, cio la principale delle medie.
Nicouiaco di Serasi pretende che questo nome Ipate,
che viene da ukiito; , hypatos , supremo , principale , ele
vato j fosse dato alla pi grave delle corde del Diapason
per allusione a Saturno , il quale fra tutti i sette pianeti
il pi lontano da noi. Encicl. Ross. V. Diagramma.
IPATOIDE , Hypatoide? Hypatoide. ( Mus. Ant. ) Da
uikxt/i , hypate corda ipate , e da v.udn , aoide , canto.
Specie di melopea , in cui il canto regnava solamente su
i suoni , o corde gravi. V. Jpate-Ipato e Melopea.
1PECOO , Hypechonm , Ilypechoon. (Bot.) Da",
hypo , sotto, ed nX" , eche , suono. Genere di piante -, cosi
dette pel rumore che fanno i semi , quando si scuotono
le silique. . Th.
IPEPIDERMIDOCARPA , Hypepidermidocarpa, llypepidermidocarpe. ( Bot. ) Da vno , hypo , sotto , sw&pi*is , epidermis , epidermide , e xapiro; , carpos , frutto. Classe di
piante , o divisione della XXIV classe del Sistema sessuale
di Linneo , detta Crittogamia , la quale comprende dei
vegetabili variatissimi a frutti posti sotto 1* epidermide
della fronda. Manoscr. Bod.
IPER ALTERA , Hyperanthera , Hyperanthere. (Bot.)
Da unp, hyper , sopra, ed avnpa , anthera , antera. Que
sto fiore ha dieci stami , cinque de' quali sterili sormon
tati da cinque fertili. Diz. St. Nat.
IPERAINTO, Hyperanthus, Jlyperanthe. (St. Nat.) Da
uirP, hyper , sopra, ed av>;sj anlhos , fiore. Specie di far
falla , il di cui bruco vive su i fiori di certe erbe. Diz.
St. Nat.
IPERBATO, Hyperbaton, Hyperbate. ( Gram. e Ret.)
Da vni? , hyper . sopra, al di l , e /3<", bao per fawp
4oo
I P
baino , andare. Trasposizione o costruzione che inverte
l' ordine naturale del discorso.
L' Iperbato , secondo Longino , una trasposizione
di sentimenti o di parole oltre l'ordine naturale del di
scorso , effetto di violenta e forte passione che trasporta
1* uomo quasi fuori di s ed il disordina in varie guise. Ch.
IPERBIBASMO, Hyperbibasmus, Hyperbibasme. (Grain.^
Etim, ut sup. , sinonimo d' Iperbato.
IPERBOLA , Hyperbola , Hyperbole. CGeom.) Da i>w;p 9
hyper, sopra, e aAw , ballo, gettare. Una delle linee
curve formata dalla sezione di un cono. Si fa quando il
piano tagliato dal cono non parallelo ad uno de' suoi
lati , come lo nella parabola , ma diverge da esso al
l' infuori , non all' indentro , come nell' olissi. Ch.
IPERBOLE , Hyperbole , Hyperbole. ( Rett. ) Etim. ut
sup. Figura , in cui la verit e realt delle cose viene ec
cessivamente ingrandita o diminuita.
IPERBOLEO, Hyperboleus , Hyperboleon. (Mus. Antv>
Da wsp, hyner , al di l, e liaku , ballo , gettare. Epiteto
d'un canto fuor d'ogni regola di musica. E sinonimo di
armonico. Ross.
IPERBOLEON, Hyperboleon, Hyperboleon. (Mus. Ant.J
Da "Trsp, hyper, sopra, e .SxAu , ballo, gettare. Genitivo
plur. d' ump^jXaws , hjperbolaios , eccellente, emiueute.
Epiteto del quinto o del pi acuto de' tetracordi greci.
jRost.
IPERBOLICO, H/perbolicus , Hyperbolique. ( Med. )
Etim. ut supra. Questo vocabolo che significa ordinaria
mente eccessivo , eccedente , fu da Galeno usato ed ap
plicato Ila positura del corpo coricato colle braccia , gam
be , spina del dorso e vertebre del collo distese o ritirato
oltre l'ordinaria naturale misura. Lav. - .,
IPERBOLOIDE , Hyperboloides, Hyperboloide. (Geom.j
Da --"p, hypert al di l, e /3aAw , ballo , gettare , ed &>;-,
eidos , forma. Epiteto delle iperbole della pi alta specie.
Ch.
li
4o1
IPERBOREO , Hyperboreus, Hypcrboren. (Geog. Ant.)
Da uirip , hyper , al di l , e /3apws , boreas , aquilone , tra
montana. Epiteto di antichi popoli e di luoghi verso il
nord degli Sciti. Aveano i Greci poca cognizione di que
ste regioni iperboree ; perci mal si accordano Erodoto ,
Mela , Plinio , Strabone - e Diodoro Siculo nel determi
narle. V. la nota del dottissimo Spanhemio al v. a8 1 del
l- inno in Delum di Callimaco.
1PERCATALETTIC0 , Hypercatalecticum, Hypercatalectique. (Gram.) Da vnt? , hyper , al di l, oltre , e
xxra.Xeya , catalego , aggiungere. Epiteto dei versi eho hau
di soverchio od al di l della regolare misura una o duo
sillabe.
- - .< ;
I versi greci e latini, a riguardo della loro misura,
sono distinti in quattro specie, cio acatalettici , ove nulla
manca nel fine \ catalettici , in fine mancanti d'una silla
ba ; brachicatalettici , senza un piede intiero nel fine , ed
ipercatalettici^ quelli che sovrabbondano d'una o due sil
labe , detti anche ipermetri. Ch.
IPERCATARSI, Hypercalharsis , Hypercatharse (Med.)
Da <Tp, hyper , al di l , e xa^ipw , cathairo s purgare.
Purgazione troppo violenta ed eccessiva , effetto ordinario
dei rimedj colliquativi, corrosivi ed irritanti. Lav.
IPERCHIRIA , Hyperchiria , Hyperchirie. ( Mit. ) Da
wrip, hyper , sopra , e X"? , .cheir , mano. Epiteto di Giu
none, sotto il quale era adorata nella Laconia, perch la
principale tra le Dee, comech sorella e moglie di Giove.
Paus. in Lacan. I. III.
-^.
IPERCR1SI, Hypercrisis , Uypercrise. (Med.) Da wep,
hyper , sopra , e xpWs , crisis , crisi , giudizio. Crisi vio
lenta ed eccessiva d' una malattia che si fa quando la na
tura oppressa dalla quantit della materia morbifica fa
degli sforzi straordinarj per liberarsi con dell'evacuazioni
eccessive, le quali pongono la vita dell'ammalato in gran
pericolo. Cosi quando una febbre termina in flusso di
Fot. JU.
26
4oa
IP
IP
43
de moro. muli, adoperata per indicare la funzione orga
nica dolle differenti parti del corpo. Lav.
PE^RF ATxlfiGKO^ffyperpharyngeus,Hyperpharyngien.
fAnat.J Da wrep,, hyper, sopra, e ^apur, pharygx , fa
ringe. Nome di due muscoli situati nella parte superiore
del faringe. Encicl.
IPERFRIGIO, Hyperphrygius , Hyperphrygien. (Mus.
Ant. ) Da virsp, hyper, sopra, e fyvyio; , phrygios , frigio,
uno de' modi della musica greca. Questo modo da Euclide
detto Jper-Mixo-Lidio , il pi acuto dei tredici modi
di Aristossene, faciente il Diapason, o l'ottava coll' IpoDorico , il pi grave di tutti. Ross.
IPERIASTIO ^ Hyperiastius , Hyperiasticn. (Mus. Ant.)
Da "Tip, hyper , sopra, ed iao-nos, iastios , modo iastio.
Nome da Euclide da molti antichi dato al modo pi
comunemente chiamato Iper- ionico , perch aveva per
corda fondamentale una quarta al di sopra di quella del
modo Iastio. Hors.
-. . < .
IPERICO , Hypericum , Millepartuis. ( Bot. ) Da up ,
hyper, sopra, ed xwv, eicon, immagine. Nome da Linneo
imposto ad un flore , la di cui parte superiore presenta
una figura. Sarebbe stato d'uopo che il naturalista d'iispsal
ne avesse aggiunto la qualit di tal figura, riuscendo ma
lagevole 1' indovinarla. Diz. Bot.
IPERIONE j Hyper-um , Hyperion. ( Mit. ) Da wrcp ,
hyper , sopra, ed tipi , ami , andare. Nome proprio del
padre del Sole , od epiteto del Sole. Esiod. Tlieog. v. 3^ 1
e seg. Damm. Lex. Hom. Pind.
IPERIONICO, Hyperionicus, Hyperionien. (Mus. Ant.)
Da vrap j hyper , sopra , e iwviko; , ionicos , ionico , modo
ionico. Modo detto anche Iper-Iastico , o Mixo-Lidio
acuto, la di cui corda fondamentale era una quarta al di
sopra di quella del modo Ionico ; questo , secondo 1' enu
merazione d'Alipio, era il dodicesimo in ordine dal grave
all'acuto. V. Iomco.
,
4o4
ip
cui
vicino ,
mentre Aristossene
questi
nomina
sil
labe. V. Ipercatalettico.
IPEROF AR11SGEO, JJyperopharyngeus, Hyperopharyngien. (Anat.) Da viti? s hyper, sopra, e T^ , phurygx ,
faringe. Nome di due muscoli attaccati tra l'ugola e l'e
stremit inferiore dell'ala interna dell' apofisi pterigoidea,
che vanno obliquamente ad inserirsi sopra le parti laterali
del faringe.
IPEROFTALME. V. Iperottalme.
IPEROODONE, JJyperoodon, Hyperoodon. (St. Nat.)
Da wrep>, hyperoos , propriamente parte superiore della
casa , e qui palato , ed c&>"s , odoys , dente. Genere di
cetacei che hanno il palato guernito di denti assai piccoli ,
ineguali, duri ed acuti. Sonn.
IP
4o5
. IPEROSSIDE, Hyperoxydes, Hyperoxydes. (St. Nat.)
Da uirsp , hyper , sopra, ed o|us , oxys, acuto. Cosi da
Jlay vicn denominata una specie o variet di Spato-cai'
care di forma molto acuta. Diz. St. Nat.
IPEROSSIDO , Hyperoxydum , Hyperoxyde. ( Cium.)
Da v-nip , hyper, al di sopra, ed vs, oxys, acido. Dicesi
dai chimici il grado massimo dell- ossidazione. V. Ossidi.
IPEROSTOSI , Ifyperostosis , Hyperostose. ( Chirur. )
Da yrtp , hyper , sopra , ed ioree , osteon , osso. Intume
scenza di tutta i' estremit o superficie di un osso lungo ,
prodotta per lo pi da veleno rachitido o venereo depo
sto nella sostanza spongiosa dell' osso. Plenk.
IPEROTTALME, Hyperophthalmae, Hyperophthalmes.
( St. Nat.) Da uffep , hyper, sopra, ed oojfcxXjas, ophthaU
mos , occhio. Cosi Forster , Manual. Stor. Nat. , chiama
quelle parti d' un insetto , dette antenne , allorch sono
situate al di sopra degli occhi.
IPERSARGOSIj Hypersarcosis , Hypersarcose. (Med.
e Chirurgo Da vwsp, hyper, eccessivamente, e oap, sarx
carne. Eccessiva escrescenza di carne , qual quella che
per Io pi viene sulle labbra delle ferite. Lav.
IPERTERMOSSIDO, Hyperthermoxydum, Hyperthermoxyde. (China. ) Da i/rap, hyper, sopra, e &p^ous v
thermoxys , termossido. Dicesi il grado massimo della termossidzione. V. Termossido.
IPERTIRO, Hyperthyron, Hyperthyron. (Archit. Ant.)
Da uiri? , hyper , sopra , e ^ifa. , thyra , porta. Sorta di
tavola usata al modo di un fregio sugli stipiti delle porte
doriche e sulle soglie delle finestre. Posa immediatamente
sotto la corona , e dai nostri dicesi per lo pi il pezzo
reale. Ch.
IPERTON1CO, o HYPERTONICO, Hypcrtonicus ,
Jlypertonique. ( Mus. ) Da U1P , hyper , sopra , e rovo; ,
tonos , tuono , tensione. In un concerto musicale si d
questo nome si agli strumenti che alle corde accordati sa
V
4o6
IP
d'un tuono pi alto del convenevole per far una giusta
consonanza cogli altri strumenti o corde.
IPERZOODINAMIA , Hyperzoodynamia", Hyperzoodynamie. (St. Nat.) Da i/np, hypor, al di sopra, ?wv, zoon,
animale , e Suvajxi; dynamis , potenza , forza. E lo stato
tl' un animale che trovasi nel massimo stato di forza.
IPETRO , Hypaethros , Hypethre. ( Archit. ) Da virs ,
hypo , sotto j ed eu&p, aithra - aria.
Specie
di tempio
muschi. Sona.
IPNOBATE, Hypnobates , Hypnobatc. (Med.) Da
, ittvos , hypnos, sonno, e <> , bao , per &*w, baino , an
dare. Epiteto de' sonnamboli. Lav.
IPNOLOGIA, Hypnologia, Hypnologie.
(Med.)
Da
( Med. j
Da
ip
innanzi tempo rispondesi a
407
4o8
La sua sede
nose. Lav.
IP
sotto le eoste false quasi tutte cartilagi
.
Da ito,
tetracordi
IP
4o9
Questo modo ha per fonda menta le una quarta al
di sotto di quella del modo dorico. Fu, per quanto di
cesi , inventato da Filossene ; affettuoso ,
ma allegro ,
in
cui le palpebre
4io
IP
Boa.
IPOF1LLOSPERMATOSO , Hypophyllospermatosus ,
Hypophyllospermateuse. ( Bot. ) Da vno , hypo , sotto ,
fv^-ov , phyllon , foglia , e antiopa. , sperma , scme. Epiteto
dai moderni dato alle piante che portano il seme sul dorso
delle foglie. Encicl.
IPOFLEO, Fiypophloeus , Hypophle. ( St. Nat.J Da
ir, hypo , sotto, e <p\oio; , phloios , corteccia. Epiteto
d' alcuni insetti che nella primavera e nella state trovansi
sotto la corteccia di diversi alberi. Tab. Metlu
IPOFOflA, ffypophora, IJypophore. (Chirurg. ) Da
vira, hypo, sotto, e <*ep<>>, phero , portare. Nome d'ulcera
profonda e fistolosa. Lav.
IPOFOSFITI, Hypophosphita, Hypophosphites. (Cbim.)
Da to, hypo, sotto, e &xriapos^ phosphoros , fosforo.
Prima combinazione o primo grado di combinazione del
l' acido fosforico ( ossifosforo di Brugnatelli ) colle basi.
V. Ossim , Fosforo.
IPO-FRIGIO, Hypo-Phrygius, Hypo-Phrygien. (Mus.
Ant. ) Da uto , hypo , sotto , e ^vy; , phrygios , modo
frigio. Modo , la cui fondamentale era una quarta al di
otto di- quella del frigio. Il suo carattere era tranquillo
ed acconcio a mitigare la veemenza del frigio. Se ne fa
inventore Damone, amico di Pizia ed allievo di Socrate.
V. Frigio.
IPOFTALMIA. V. Ipottalmi.
IPOFTALMIO. V. Ipottalmio.
IPOGALA, Hypogala , Hypogale. ( Chir. ) Da ^o ,
hypo , sotto , e 7a.Aa , gala , latte. Raccolta di vero latte ,
o di materia simile sotto , o dietro la cornea in una , od
in Ambe le camere dell' occhio. Bert.
,. IPOGASTRICO , ffypogastricu.r, Hypogastrique. fAnat.)
IP
4*
4ia
IP
IP
4i3
Ionico.
.;
i .1..---. o
: ;
significa
un' eguale
Chiesa costantinopolitana
44
IP<
IP
4i5
IPOSCENIO , Hyposcenium , Hyposcene. ( Lett. ) Da
-jno hypo , sotto , e ffurva , scene , scena. Era presso i
Greci un recinto di colonne intorno al loggione, ove or
dinariamente trattenevansi i mimi ed i suonatori. Trevonx.
IPOSFAGMA , Hyposphagma , IJyposphagme. ( Chir.)
Da imo , hypo , sotto, e atnxrT^ , sphatto , scannare. Nome
dato all'ecchimosi del bianco dell' occhio , cio al trava->
samento del saugue nel tessuto cellulare della congiun
tiva. Encicl.
> IPOSINAFE, Hyposynaphe , Hyposynaphe. (Mus.Ant.)
Da vrc, hypo , sotto, ov;, syn , insieme, ed aTrrw , apto,
legare , connettere. Separazione di due tetracordi separati
per l'interposizione d'un terzo congiunto con ciascuno dei
due in modo che le corde omologhe dei due tetracordi
disgiunti han cinque tuoni od una settima minore d' iutervallo. Ross.
IPOSPADIA , Hypospadia , Hypospadie. ( Chirurg. )
Da uiro , hypo , sotto , e ffirau , spao , tirare , estrarre. Vi
zio della verga per cui il foro del glande che esser do
vrebbe in linea retta all' uretra , invece al di sotto tra
r osso del pube ed il freno , onde avviene che 1' orina
cada perpendicolarmente. Rugg.
IPOSPATISMO , Hypospathismus , Hypospathisme.
(Chirurgo Da uro, hypo , sotto, e ffir&n^ spathe, spatola.
Operazione degli antichi chirurghi, nella quale faceansi
nella fronte tre incisioni profonde sino all' osso , lunghe
circa due pollici , affine di tagliare e dividere tutti i vasi
tra queste incisioni , cacciando una spatola per di lungo
tra il pericrauio e la carne , ad oggetto d' impedire le
flussioni degli occhi. Lav.
IPOSSiDO , Hypoxydum , Hypoxyde. ( Chini. ) Da
vTto, hypo, sotto, ed o , oxys , acido, ossido. E il pri
mo grado di ossidazione. V. Ossidi.
>
IPOSTASI, Hypostasis , IJypostase. ( Med. e Teol. )
viri, hypo, sotto , e ffra, stao, stare. Dicesi la parte pi
4i6
,
IP
densa e pi grossa che precipitasi al fondo dei liquori,
ma particolarmente delle orine.
>
- .
In Teologia sinonimo di persona ; onde profes
siamo esser in Dio una sola natura ed essenza in tre Ipo
stasi o persone. Lav.
, .
IPOSTIGMA, Hypostigma, ffypostigme. (Gram. ) Da
viro, hypo , sotto, e a~i%a , stizo , pungere, notare. Nome
che i Greci davano alla virgola , segno di divisione di due
idee e di breve pausa. V. Comma..
1POSTOMO, Hypostomus , Hypostome. (St. Nat.J Da
/rro, hypo , sotto, e C'o^a, stoma, bocca. Genere di pe
sci con bocca sotto il muso. Tabi. Metti.
IPOSTROFE , IJypostrophe , Hypostrophe ( Med. )
Da uiro , hypo, sotto , e ffrpi>u>, strepho, rimuovere, vol
gere. Dicesi i' azione d' un ammalato che non trova in
nessun verso riposo, e di una recidiva o ricaduta. Encicl.
IPOTEATRALE, Hypotheatrale, Hypothatralc. fMus.
Ani. ) Da uiro , hypo , sotto , e 3sarpo , theatron , teatro.
Epiteto d' una sorta di flauto principalmente usato negli
antichi teatri. Encicl.
IPOTECA, Hypotheca , Hypotlieque. fLeg. ) Da <to,
hypo , sotto, e 3*io, theo , porre. Obbligazione dei beni
del debitore in favore dal creditore.
IPOTENARE, Uypothenar , Hypothenar. fAnat.) Da
iw , hypo , sotto, e >*vap , thenar, il cavo della mano, o
la pianta del piede. Questo vocabolo dinota anche la
parte della mano opposta alla palma. Lav.
IPOTENUSA, Hypothenusa, Hypotnenuse. ( Geomet.)
Da cwa , hypo , sotto, e t<vu , teino , stendere. Dicesi il
lato pi lungo d' un triangolo rettangolo , o quel lato chc
opposto all'angolo retto. Ateneo lib. X. riferisce che
Pitagora avendo ritrovato e dimostrato che il quadrato
dell' Ipotenusa equivaleva alla somma doi quadrati degli
altri due Iati , sacrific un- ecatombe alle Muse.
IPOTERMOSSIDE, Hypothermoxydum, Hjpotherma-
I P
4'7
.rade. (Chini.) Da uro, hypo , sotto, e la parola Termossido.
Dicesi il primo grado di termossidazione. V. Teumossido.
IPOTESI, Hypothesis , Hjpothse. (Log.) Da u*w,
hypo , sotto, e Sew, thesis , posizione. Proposizione o
principio , cui supponiamo o prendiamo per concesso ,
affine di trarne delle conclusioni onde provare il punto
di cui si tratta. Ck.
IPOTIPOSI , typotyposis , Hfpotypose. ( Ret. ) Da
viti , hypo , sotto , e tuitm , fc/700 , scolpire , figurare. Fi
gura con cui le cose vengono cos vivamente descritte o
dipinte che non tanto leggersi od ascoltarsi, ma sembrano
vedersi ed averle sotto gli occhi.
IPOTRACHELIO , flypotrachelium , Hypotrachelion.
(Anat.) Da vmo, hypo, sotto, e rpax^os, trachelos , collo.
La parte inferiore del collo.
In architettura un piccolo fregio nel capitello
dorico e toscano tra 1' astragalo e gli auellelti , chiamalo
collarino. In senso pi generico, cosi dicesi il collo d'o
gni colonna, o quella parte del suo capitello che al di
sotto dell' astragalo. Ch.
IPOTTALME, Hypophthalmae , Hypophthalmes. (St.
Nat.) Da t"", hypo, sotto, ed o^a>n, ophthalmos , oc
chio. Cos Forster, Manual. St. Nat., chiama le antenne
d' un insetto , quando son situate sotto gli occhi.
IPOTTALMIA, Hypophthalniia, Hypophthalmie. (Med.
e Chirur.) Da vrro, hypo, sotto, ed op-^V3?, ophthalmos,
occhio. Dolore nell' occhio sotto la cornea.
IPOTTALMIO , Hypophthalmiam , Hypophthalmion.
( Med. ) Da , hypo , sotto , ed cp^'^o; , ophthalmos ,
occhio. Parte inferiore degli occhi, o per dir meglio delle
palpebre , la quale goufia ne' cachetici e uegl' idropici.
Elicici.
IPOXIDE od IPOSSIDE, Hypoxys, Hypoxys. (Bot.)
Da fTro, hypo, sotto, ed o^s , oxys, acuto. Pianta, le di
cui foglie sono alquanto acute. Sonn,
Fol. III.
27
4i8
IP
d* uno
de' figliuoli di Pisistrato , tiranno o re di Atene , da Armodio ed Aristogitone ucciso verso l'anno 5 1 4 av. G. G.
IPPELAFO , Hippelaphus , Hippelaphe. ( St. Nat. ) Da
iOTTiis , hippos , cavallo , ed jXaos , elaphos , cervo. Sorta
di cervo, la di cui criniera assomigliasi a quella del ca
vallo. Sonn.
IPPEO , Hippeus, Hippeus. ( Ast. ) Da iwTns, hippos,
cavallo. Cometa , cui alcuni scrittori suppongono rassomi
gliare ad un cavallo.
stessa
IP
4*9
denominazione. Alcuni, invece d" Ippeia , scrivono
cui
attri-
4^o
ip
e da una vacca.
citt. Alart.
ip
4t
che n- eran
che esercita-
e coro
vita
di Romolo ,
sinonimo
di
Nettuno
equestre.
IPPOCRENE , Hppocrene , Hippocrene. ( Mit. ) Da
Imres , hippos , cavallo , e xpnvn , crene , fontana. Fontana
del monte Elicona in Beozia consecrata alle Muse , che
scaturi da un calcio del cavai Pegaso. Indi Jppocrenidi
soprannome delle Muse.
IPPOCREPIDE , Hippocrepis , Hippocrepe. ( Bot. )
Da iniro; , hippos , cavallo, e xpmr , crepis , pianella.
Pianta , i cui legumi hanno la forma dell< apertura d' un
ferro di cavallo. Diz. Bot.
IPPOCTONO. V. Ippottono.
IPPODETO, Hippodetus, Hippodete. (Mit.) Da mmt ,
hippos , cavallo, e &w, dco , legare. Epiteto di Ercole
che attacc i cavalli degli Orcomeni ai carri , rendendoli
incapaci di
432
IP
favore gli eressero un gran tempio eoa tal titolo nel camper
di Tenero. Paus. in Boeotic. I. IX.
IPPODROMO, Bippodromus , Hippodrome. (St. Ant.)
Da iwiros, hippos ^ cavallo, e 'Spfis , dromos, corso. Questo
vocabolo the , secondo S. Girolamo in Genes. 48 , signi
fica la via che percorre un cavallo in un giorno , in ge
nerale esprime un luogo , una carriera , un teatro , ove i
cavalli gareggiano sul premio della velocit. Molti vi eb
bero di questi luoghi. Pindaro ed Omero prima di lui ne
fanno menzione; ma i principali ne' tempi posteriori furono
uno a Roma , uno a Costantinopoli , uno a Cartagine ed
uno ad Alessandria d' Egitto.
IPPOFAE, Bippophaes, Hippopliae ed Argonsier. (Bot.)
Da i-n-noi , lppos , cavallo, e 0aw , phao, lucere. Arbusto,
la di cui gomma era impiegata per restituir la vista ai
cavalli. Th.
IPPOFAGI, Hippophagi , Hippophages. (Geog. hnt.)
Da Mwo; , hippos j cavallo, e <pwyw, phego , mangiare. Non
questo nome proprio d' un popolo , ma epiteto della
gente che mangia cavalli. I Greci lo han dato ai Sannati,
agli Sciti e ad altri popoli che aveano siffatto costume.
Mari.
IPPFORBE , Hippophorbe , Hippophorbe. (Mus.Aut.)
Da iriro; a hippos cavallo, e <po?$i , phoroe, pascolo. I Li
bici, guardiani di cavalli al dir di Polluce, avevano inven
tato una specie di flauto di questo nome che rendeva un
suono aspro , assai acuto , somigliante al nitrito d' un ca
vallo. Encicl.
IPPOGENIA , Hippogenia , Hippogenie. ( Veter. ) Da
itttt; , hippos, cavallo, e ysiw/x , gcinomai , generare. La
cognizione o lo studio della generazione del cavallo. Diz.
Se. Med.
IPPOGLOSSA, Hippoglossa, Bippoglosse. (Bot.) Da
m-nis o hippos, cavallo, e yXwaffa , glossa , lingua. Sorta di
erba spinosa detta da noi lingua di cavallo. Diz. Pie.
IP
4a3
4H
IP
la guari--
i suoi
cavalli incessantemente
rive
o perch creduti aver piedi di cavallo , e. pi verisimilmeute per la velocit e leggerezza de' loro piedi. Mart.
IPPOPOTAMO, Hippopotamus , Hippopotame. (Stor.
Nat.) Da jtwo; , hippos, cavallo, e mrixo; , potamos , Git
ine. Animale anfibio quadrupede che trovasi in Africa
sulle rive del Niger, su quelle del Nilo in Egitto e del
l'Indo in Asia. La sua voce ordinaria assomiglia il nitrito
del cavallo, e la sua testa pi simile a quella di questo
animale che a quella degli altri. Encicl.
IPPOPROSOPI, Hippoprosopi , Hippoprosopcs. (Geogr.
Ant. ) Da twiros , hippos , cavallo , e it?ojwttov , prosopon ,
faccia. Popolo poco noto a faccia cavallina che abitava
di qua del Gange. Mart.
IP.
4*5
del genere
qualche
4a6
IP
ut supra- Polipito composto di coni turbinati, come stivati
gli uni entro gli altri, di cui le giunture delle articola
zioni crescono e decrescono, come vedesi nello Sparganio.
Diz. St. Nat.
IPSILOGLOSSO, Hypsiloglossus^ Hypsiloglosse. (Anat.)
Da ii^i\onhs , hypsiloeides , osso ipsiloide, e yi-oaaa.^ glossa,
lingua. Dicesi ciocch appartiene all'osso ioide od ipsiloide
ed alla lingua. Muscolo della lingua, sinonimo di Geratoglosso. Ch.
IPSILOIDE , Hypsiloides , Hypsiloide. ( Anat.) Da u ,
y, u stretto, ed Sas-, eidos, forma. Osso situato alla base
della lingua che rassomiglia quella lettera greca. La terza
sutura del cranio da alcuni detta Lambdoide. V. Lambdoide.
IPSISTARI , Hypsistarii? Hypsistariens- ( St.EccI.J Da
W">s , hyptos , alto , superi, indurras , hypsistos , altissimo.
Eretici del IV secolo che professavano di adorare l'Al
tissimo al modo de' Pagani , de' Giudei e de' Cristiani. Lo
adoravano coi Cristiani , rispettavano il fuoco coi Gentili
ed osservavano il sabato cogli Ebrei e la distinzione delle
cose monde ed immonde. Rassomigliavano essi gran fatto
agli Eutichiani Massaliani. Ch.
IPSISTO , Hypsistus , Hypsistus. (Mit.J Etim, ut supra.
Nome dai Fenicj dato al primo od al Padre degli Dei ,
di cui fecero figliuoli Urano (il cielo) e G (la terra).
Decl.
IPSOMETRIA, Hypsometria , Hypsometrie. (Geomet.)
Da vfyo; , hypsos , altezza, e i^srpov , metron, misura. L-arte
di misurare per mezzo di strumenti ottici V altezza e pro
fondit dei luoghi. Diz. Pie.
IPTIDE od ITTIDE , Hyptis , Hypts. fBot.) Da wrfs,
hyptios , supino. Pianta, la cui corolla si" per la sua for
ma che per la posizione degli stami sembra rovesciata.
Diz. Bot.
IR
427
IRACE , Hyrax , Hyrax. ( St. Nat.) Da v<;,hys, por
to. Nome dato al sorcio a cagione della somiglianza del
suo muso con quello del porco. Per la stessa causa i na
turalisti moderni lo hanno applicato ad un quadrupede
che trovasi al Capo di Buona Speranza. Buff. St. Nat.
IRENARCA , Irenarcha , Irenarquc. ( Stor. ) Da pmm 3
Cirene, pace, ed apxo> , archos , principe. Nome che Mi
chele Sincello citato dal Magri d a N. S. G. C. , come
colui che ci riconcili coll' eterno suo Padre , ed anche
titolo d' un ufiiziale militare degl' imperatori greci , inca
ricato di provvedere alla tranquillit e sicurezza delle
province.
IRENE , Irene , Irene. ( Stor. e Mit. ) Da ipmm, eirene,
pace. Nome proprio d' un' imperatrice di Costantinopoli,
moglie di Leone e madre di Costantino VI. soprannomi
nato Porfirogenito , la quale fu reggente dell' impero du
rante la minorit del figlio e mori in esilio nell'isola di
Lesho ai g agosto 8o3 di G. C. Pei mitologi una
Dea figlia di Temi. Pind. 01. FUI.
IRENOPOLI , Irenopolis , Irenopolis. ( Geogr. Ant. )
Da upmn eirene, Irene. Nome proprio di due citt, una
nella Cilicia e 1' altra nella Siria. Mart.
IRESINE , Iresine , Iresine ed Eolosie. (Bot.) Da piov ,
eirion , lana. Pianta con fiori coperti da lanugine e semi
lanuginosi. Sonn.
IRIDE, Iris , Iris. (Astr. ed Anat.) Da pw , eiro, dire.
Nell-astronomia quell'arco che suol apparir nel cielo
durante la pioggia , fregiato di tutti i colori prismatici.
Deve 1' origine sua ai raggi del sole , i quali investendo
le gocce cadenti dalle nubi e rifratti da quelle mostrano
scomponendosi i divisati colori. Nella mitologia una Dea
figlia di Taumante e di Elettra , messaggera degli Dei.
Esiod. Theog.
Neil' anatomia quella parte dell< uvea che vedesi attraverso della cornea trasparente , la quale com
4a8
IR
posta d' un cerchio di varj colori e traforato da un buco
nel mezzo . chiamato la pupilla.
Iride si dicono anche i colori cangianti che appajono
su i vetri de' telescopj , de' microscopj ec. , e quello spet
tro colorato che un vetro triangolare prismatico gitta so
pra un muro quando si tiene in un debito angolo nei
raggi del sole.
Nella botanica una pianta con fiori di color varj.
Sona.
IRIDIO , Iridium , Iridium. ( Chim.J Da ip , iris , iride,
arco baleno. Nuovo metallo scoperto da Descoti Is , che si
unisce alla potassa in istato d' ossido ; tale unione sciolta
nell'acqua le comunica un colore azzurro ed anche por
porino che pu in qualche modo paragonarsi all' iride.
Then.
IRMO , Hirmus , Hirme. ( Liturg. ) Da ip."o; , hirmos ,
per p.<J-os , einnos , serie , da /p, eiro , connettere. E presso
i Greci la prima parte dei troparj, sul cui tuono cantansi
tutti i seguenti , ed a cui l' irmo serve di antifona. Il P.
Goar lo chiama tractus , tratto. Trevonx.
IRMOLOGIO, Hirmologium, Hlrmologe. (Liturg. GrecaJ
Da ip/xo; , heirmos , irmo, serie, e oyo; , logos, discorso.
Libro in cui si contengono gl' irmi. Trevonx.
IRONIA, Ironia, Ironie. ( Rett.) Da pwvaa , eironcia,
ironia , da sipw , eiro , dire con finzione. Figura per cui
una cosa dicesi , volendo che s' intenda tutto il contrario
o per le circostanze , o pel tuono della voce , o per la
natura della cosa stessa che ripugna con ci che di quella
si dice.
IS
ISAGONO, Isagonus, Isagone. (Geom.) Da is, isos,
eguale, e yavia , gonia , angolo. Termine talvolta da geo
metri adoperato per esprimere 1' eguaglianza di due an
goli. Encicl.
ISANTO , Tsanthut, Ivanthe. (Bot. ) Da ww, sos .
eguale ,
I S
ed atjs , anthos , Core.
Michaux
429
diede questo
Questa
Da W,
ma
ancora 1' anca , i lombi , 1' osso sacro , la coscia , il garetto , la gamba , e stendesi qualche volta sino all' estre
mit del piede. Diz. Pie.
ISCHIADICO , Ischiadicur, Ischiadique. ( Anat. e Med.)
Da ifXiov , ischion , coscia. Dicesi tutto ci che appartiene
all' osso ischio od alla regione ischiatica. Nella farmacia
il nome d' un empiastro buono per 1' ischiade. Plenk.
ISCHIATOCELE, Ischiatocele , Ischiatocele. (Chirur.^)
Da igwov , ischion , coscia , od osso ischio , e >wXn , cele ,
ernia. Ernia o tumore che viene all' ano da prolapso del
l< omento o dell' intestaio per 1' apertura che formano
l' eccisura o spiraglio ischiudico ed i legamenti sacroischiadici. Plenk.
ISCHIO, Ischium, Ischion. (Anat.) Da uwav, ischion,
coscia. Nome d'uno delle ossa componenti le in nominato,
situato vicino all' osso sacro. Ch.
1SCNOFONJA , Jschnophonia , Ischnophonie. (Med.)
Da iffJC-^s, ischnos , gracile, e *wv , phone , voce. Acer
bezza e debolezza di voce
43o
19
IS
43i
e /*'f ,
meiro ,
spartire.
Metodo
di liberare
43a
IS
1S0PIR0 , Isopjrum , Isopyre. ( Stor. Nat. ) Da uro; ,
isos , eguale, e irv?oc , pjros , grano, frumento. Pianta
simile alla nostra nigella sativa , i di cui semi hanno lo
stesso sapore.
Nella moderna botanica un genere di semplici
che hanno qualche analogia colla nigella per la
delle loro capsule e pei loro semi neri. Sonn.
forma
nu
pol
moni. Cast.
ISSEUTICA j Ixeutica , Ixeutiijue.
off,
( Lett. )
Da
uccelli. Trevonx.
ISSIA, Ixia, Ixie. (Bot.) Da i&>s, ixos, vischio. Pianta,
varie specie della quale producono radici bulbose, ripiene
d' una sostanza viscosa. Diz. Bot.
ISSODE, Ixodes , Ixode. (Stor. Nat. ) Da i? , ixos,
vischio. Genere d' insetti cosi denominati per a loro fa
cilit ad attaccarsi colle loro zampe a tutti gli oggetti ,
anche al vetro assai levigato. Diz. St. Nat.
IS
433
ISTERALGIA, Hysteralgia , Hysteralgie. (Med.) Da
txrrspa , hystera , utero , matrice , ed aXyo; , 70j , dolore.
Dolore della matrice causato da infiammazione, o da altro
sconcerto in quella viscera.
ISTERICO, Hystericwe, Hysterjue. (Med.) Da uffreju,
hystera, utero, matrice. Ci che appartiene alla matrice,
ed epiteto particolarmente d' una malattia , a cui vanno
sovente soggette le donne , volgarmente detta mal di
madre , perch credevasi proveniente da vizio della ma
trice , ed egualmente epiteto delle donne affette da tal
morbo, non che de' rimedj per guarirne.
Nella Storia naturale una specie di testaceo del
genere terebratula , notabile per la sua conchiglia simile
agli organi esterni della generazione delle donne. Lav.
ISTERIE, Hysteriae, Hysteries. ( St. Aut. ) Da w,
hys , porco. Feste degli Argivi in onor di Venere , a cui
immolavasi quest' animale immondo. Athen. Dipnos. I. III.
ISTEROBUBOINOCELE, Hysterobubonocele , Hysterobubonocele. (Chirurg.) Da varer. , hystera, utero, favfa-j^
bojbon , inguine , e xiXn , cele , ernia. Ernia inguinale ,
formatavi per rilascio dell' utero. Bcrt.
ISTEROCELE , Hysterocele , Hysterocele. (Chirurg. )
Da uffTepa , hystera , matrice , e wi^n , cele , ernia. Ernia
eausata dalla discesa della matrice. Eert.
ISTERO FLOG O SI , Hysterophlogosis , Hysterophlogose.
(Med.) Da vsrqa. , hystera , utero, e <poraais , phlogosis,
infiammazione. Infiammazione dell'utero prodotta da parto
laborioso , o da altra causa. Plenck.
ISTEROGASTROCELE , Hysterogastrocele , Hysteragastrocele. (Chirurg.) Da ttfrtpa , hystera, utero, ya<mp >
gaster , ventre , e xnXi , cele , ernia. Ernia del ventre for
mata dall' utero. Bert.
ISTEROGRAFIA , Hysterographia , Hysterographie.
(Anat. ) Da uaripx, hystera, utero, e yp**i j graphe,
descrizione. Parte dell' anatomia che descrive l' utero, hav.
FoL. Ili,
8
434
is
Is
435
( Bot. )
Da ?V3? , istmost
in
alcuni pericarpj
trasversali concanierasioni.
436
IS
ISTORIA, Histuria, Wstoire. (Lett.) Da fyu littemi,
sapere, vale scienza. Descrizione o racconto degli avveni
menti del genere umano relativi alla civilizzazione o for
mazione della societ, alla religione ec., edile circostanze
do' luoghi e de' tempi , onde dividesi in istoria civile e
religiosa. Se versa sulle cause ed effetti della natura di
cesi naturale , con tutte le sue suddivisioni. Essendo la
cognizione di tutte queste cose basata su i fatti, la storia
pu dirsi la scienza per antonomasia.
ISTO RIOG RAFIA , Ilistoriograpida , Historiographie.
(Lett. ) Da ffropia, historia, e 7pa<pn, graphe , descrizione.
Descrizione delle storie tanto generali che particolari..
Indi Istoriografo dicesi lo scrittore d' istoria , par
ticolarmente colui al quale il sovrano commette la cura
di scrivere la storia del suo tempo.
ISTRICE , II/strix , Hystrix. ( St. Nat. ) Da * , hys ,
porco , e ^pi , thrix , pelo. Animale pi comunemente
sotto il nome di porco-spinoso. Vien cosi chiamato non
tanto perch rivestito di spine , quanto per la sua somi
glianza col porco pel grugnito e pel corpo coperto di
peli e di pungoli. Pini. Buff. St. Nat.
i naturalisti moderni han sotto questo nome for
mato un genere di quadrupedi , che comprende degli ani
mali che rassomigliano 1* istrice per la lor copertura.
STRICIASI, Hiitriciasis , Htrciase. (MedJ Da <*,
IT
437
438
I T
i5C^s , ichthys , pesce, e * , colla , colla, glutine. So
stanza medicinale, glutinosa e buona per tutti gli scon
certi provenienti dalla soverchia tenuit ed airimonia dei
fluidi, estratta da un pesce ordinario del Danubio, il quale
non ha ossa o spini se non vicino alla testa. Cli.
ITTIOCOLLO, Ichthyocollus ^ Ichthyocolle. (St. Nat.)
Da (,<,%s, ichthys , pesce, e xo&a , colla , colla, glutine. Epi
teto imposto al grande sturione a motivo della gran quautit di colla che se ne cava. Sonn.
ITTIODONTI, Ichthyodonti, Ichthyodontes. (St. Nat.)
Da Vs, ichthys , pesce, ed *s , odoys, dente. Cosi
qualche autore ha chiamato i denti di pesce pietrificati
che trovansi sotterra. Encicl.
ITTIOFAGI, Ichthyophagi , Ichthyoplutget. (St. Nat.)
Da i-/^w, ichthys , pesce, e <?n7u, phego , mangiare. Popolo
o piuttosto varj popoli che , secondo la testimonianza di
Erodoto , Strabone e Plutarco , vivevano onninamente di
pesci. Possedevano anche del bestiame , ma a solo fine
di nutrirne i loro pesci. Colle grand' ossa di questi co
struivano le loro case , adoperando le costole delle balene
per travi. Ch. Lav.
ITTIOLITO , IchthyoRthus , Ichthyolithe. ( St. Nat. )
Da otf>u; , ichthys, pesce, e ^<^>s , lithos , pietra. Nome
generico delle pietre , in cui si veggono impronte di pe
sci pietrificati. Encicl.
ITTIOLOGIA , Ichthyologia , Ichthyologie. ( St. Nat. )
Da ix^s , ichthjs* pesce, e >-o?o>, logos , discorso. Trat
tato su i pesci ; indi Ittiologo , scrittore su i pesci. Buff.
St. Nat.
ITTIOMANZIA , Ichthyomantia , Ichthyomantie. (Div.)
Da iX^us, ichthys , pesce, e ^avrjja, manteia , divinazione.
Specie di divinazione per l'ispezione delle viscere de'pesci. Encicl.
ITTIONE, Tchthjon, Ichthyon. (Astr.) Da x3us, ichtltys, pesce. Alcuni astronomi antichi diedero questo nome
IT
439
al terzo mese deir anno , il quale , secondo essi , corri*
sponde al segno di pesce. Gli Achei lo davano al loro
XII. mese , che , secondo alcuni corrisponde al dicembre.
Trevonx.
, ,- ->
1TTIOPETRA, Ichthyopetra , Ichthyopetre. (Si. Nat.)
Da iX3vs , ichthys , pesce , e raT-pa , peti-a , pietra. Pietra
che ha dell' impronte di pesci. EncicL
ITTIOSAURO, Ichthyosaurus, Lchthyosaure. (St. Nat.)
Da oc3vs, ichthys , pesce, e <xaupos, sayros , lucerta. Kom
da Latreille dato ad un animale aquatico altramente detto
Proteo, il quale pel corpo allungato, cilindrico, terminato
da una coda compressa in natatoria, rassomiglia un pesce,
e pei quattro piedi , due anteriori a tre dita e due poste
riori a due dita senza unghie in qualche modo simile,
alla lucerta.
*. '
ITTIOSI , Ichthyosis, Ichthyose. ( Chirurg. ) Da <X%s ,
ichthys , pesce. Malattia, in cui certe parti del corpo cuopronsi di squame secche e bianchicce le une successiva
mente sulle altre , come quelle de' pesci. Diz. Pie.
ITTIOTTALMO , Ichthyophtalmus , lchthyophtahne:
(St. Nat.J Da dc^js, ichthys , pesce, ed o^aXj^oi;, ophthalmos, occhio. Fossile in Isvezia di color bianco grigiastro,
spesso iridato nell' interno , compatto , disseminato e cri
stallizzato in cubi od in tavole quadrate. La superficie
dei cubi liscia, i cristalli lucenti e l'interno del fossile
d' un lucido di madreperla. Klaproth.
ITTIPERIA, Ichthyperia, Ichthyperie. ( St. Nat.) Da
r/3os, ichthys , pesce, ed vrnowa. , hyperoa, palato. Hill ha
dato questo nome ai palati ossei dei pesci che trovatisi
frequeiitemente fossili ad una gran profondit nella terra,
e quasi sempre seppelliti fra degli strati pietrosi.
I U
1ULO , Iulus , Jule. ( Poes. e Mus. Ant. ) Da iovXj; ,
ioyloss lanugine, covone di biade. limo cantato da' Greci
44
iu
N. B. La ietter J . od j consonante non entra nelf Alfabeto greco , per conseguenza non si ammesso fl
questo Dizionario , i vocaboli essendosi rapportati ali '
focale ed al G.
AVVISO.
Le verterne insorte tr gli Etedi del fu Aquilino Bonavilla , e01"'
filatore di questo Dizionario , hai) fallo ritardare 1* edizione del 'O'"1"
'predente. Estendo quote per finire in breve, il Professore Marco J*"
Marchi si lusinga di non incontrare aitri ostacoli per dar alla luce ' *
guniti, ed assicura i Si,;;. Associali ed il Pubblico ebe egli impupa tu
le sue cure affinch I' opera rapidamente progredisca al suo termine*
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