Punto significativo del programma del gruppo Archigram la concezione che il
modernismo debba celebrare tutto ci che nuovo opponendolo alla routine
giornaliera delleducazione accademica e della pratica classica. Le seconde generazioni degli architetti modernisti, quelle successive ai grandi pionieri avevano accademicizzato il concetto di modernit, che per definizione dinamico; moderno, dal latino modus cio modo, maniera significa letteralmente alla nuova maniera. Indifferenti allarchitettura borghese, pensata come unattivit speculativa e politica, i membri del gruppo e i simpatizzanti ne rivendicavano la forza creatrice, intellettuale e sociale. Non a caso alcuni dei membri pi importanti come Greene, Cook e Chalk avevano studiato architettura presso accademie darte. Lontani dal materialismo e dal consumismo che nasceva proprio in quegli anni con larrivo della televisione in ogni casa e dei suoi commercial volti a condizionare lo stile di vita degli individui/consumatori, Archigram propone uno stile di vita pi socialista, con individui lavoratori, e non uomini domestici consumatori, con abitazioni piccole dai pochi spazi privati poich la vita si svolge fuori. In contrapposizione allespansione della citt come stava avvenendo in America, dove ognuno poteva acquistare la propria abitazione in piccoli blocchi indipendenti da altri, i lavori del collettivo, mostrano invece una dimensione tutta sociale e non individuale, dove larchitettura non un prodotto da consumare e che mette tutti insieme senza distinzioni di classi sociali, dove il marciapiede regna sulle grandi strade e lo spostarsi a piedi prevale sul possesso dellautomobile. Si capisce quind il perch del distacco dal mondo accademico dellarchitettura, ormai diventato un business da grandi uffici, incapace di andare oltre i modelli della prima generazione e lo spirito individualistico che si andava sempre pi affermando. Reyner Banham, critico darte e docente universitario vicino al gruppo, scriveva Cosa succeder con gli studenti quando realizzeranno che ci che studiano durante le lezioni di storia pi forte e potente di ci che dovranno fare nei loro studi?
Il celebre Plug-In di Peter Cook reintroduce limpulso avanguardistico che aveva
inspirato la prima generazione e che era stato spento dalla seconda. Plug-In non si pone i quesiti di unarchitettura che sia comoda allo stile di vita della Londra degli anni 60, ma al contrario crede che larchitettura debba cambiare il modo di vivere non solo della citt, ma anche degli individui. Inspirata dal Futurismo Plug-In pensa una citt fortemente dinamica, basata sul movimento e la trasformazione di blocchi modulari, unit indipendenti, combinabili tra loro.
Come in un porto sempre in funzione, nelle illustrazioni di Plug-In, moduli espansibili,
si spostano come i container dal molo alle navi, cambiandone sempre la forma dellintero complesso. Muovendo dalla poetica della produzione di massa iniziata da Le Corbusier a Marsiglia con lUnit dHabitation, Archigram sviluppa il progetto Car Body/Pressed Metal Cabin. Strutture abitative pensate per studenti, realizzate in blocchi unici prefabbricati come unauto industriale a Detroit. Espandibilit, la parole chiave, ribadita anche nella prima pubblicazione del gruppo.
A new generation of architecture must arise with forms and spaces
that seem to reject the precepts of Modern REJECT: curtains, design, history, graphpaper DIG ACCEPT : endorse, homogeneity, travelators, Monk, expendability
La possibilit di espandere i moduli, cambiarne la posizione, addizionare e sottrarre