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The path of the Silence and the feminine

Le prime opere che hanno creato una entusiasmante curiosit nei miei giovani occhi
di artista in erba sono state le opere di Anish Kapoor , in particolare la serie di lavori
intitolati A Thousand Names, queste misteriose forme svegliavano in me una
silenziosa riverenza e una conseguente ambizione al voler riprodurre nei miei lavori la
insondabile gamma di emozioni che quei pigmenti e
quelle forme
suscitavano in me, cera un pronfondo senso di intesa
fra me e
lopera, come se in qualche modo gi conoscessi
quelle forme e quei colori.
Il mio naturale interesse per i temi della spiritualit,
filosofici e i concetti astratti di cui mi sono impregnato
fin da piccolo mi hanno fatto sentire sempre pi in
empatia con questo autore data la sua esperta
semplicit nellesporre tematiche molto complesse se non quasi impossibili da
affrontare.
Il silenzio , il vuoto , lassenza , la presenza e lintelligenza intuitiva , attenzioni che
non fanno parte dell infinita gamma di pensieri e concetti che la mente pu
affrontare ma che sprofondano le proprie radici in un campo molto pi vasto che non
solo tocca lesperienza individuale ma che comprende soprattutto il vasto oceano
dellesperienza collettiva, delle figure archetipiche , delle forme primordiali , della
presenza inifinita , del sogno, della connesione istantanea fra desiderio e creazione ,
luoghi in cui la mente analitica non pu penetrare ma che vengono percepiti da
uninteligenza spontanea che si vive prima del poter
analizzare quello che si vede, e che si traduce con un
sentimento di pace, una bianca approvazione che
lascia spazio all interazione fra oggetto e spettatore
creando una relazione intima, un essere
condiviso.Lopera diventa unestensione
dellosservatore che in qualche modo si pu
riconoscere in modo semplice ,intuitivo e
primordiale con loggetto che l, vivo di fronte a lui
e vibra di vita propria.

It has to do with me not saying too much, not being over present
Lopera rappresenta lelemento naturale, a volte una parte del corpo, a volte una
pietra, a volte il cielo o semplicemente lo spazio che c fra un oggeto e unaltro,
questa relazione viene interpretata dal silenzio che si crea nella sala e dallaura di
impenetrabilit dellopera stessa.

La pietra diventa blu ed eterea, la roccia viene resa lucida e immateriale dallattenta
levigatura ,vengono usati materiali alcuanto instabili come acqua e aria per creare una
performance eolica o istallazioni liquide che rasentano il limite dellartificialit.

Anish Kapoor combina la complessit della natura con la


semplicit della sintesi, nelle sue opere si riflette la ricerchia
spirituale propria del suo paese di nascita, forse non lindia
dellinduismo e delle feste dei devoti di Krishna , ma lindia
di Ramana Maharshi e della ricerca del s , della presenza,della contemplazione, della
natura e del suo silenzio, del bosco , del mare, del corpo e di qualcosa che trascende
tutto questo, provocando quiete e stupore nello spettatore, comunicando un mondo
sensibile conosciuto e dimenticato.
Questa particolare sensazione mi piace
definirla con la parola silenzio, quello
stupore che si genera quando i pensieri si
calmano di fronte a qualcosa che non si
conosce, uno spazio in cui non c bisogno di
descrivere quello che si vede,solo si pu
essere in relazione con l oggetto che in
qualche modo ti abbraccia con la sua
presenza, con le sue sfumature , con il vuoto
che crea attorno al proprio corpo. la consapevolezza di aver gi visto o sognato
queste forme e che facciano parte di te in qualche modo e che tu solo le stia
ricordando.

Creare la sensazione di un opera che esiste indipendentemente dallartista, quindi


senza pennellate o senza poter intravedere il componente umano la ricerca di Anish
Kapoor,qualcosa che rimonta al minimalismo ma con sfumature della naturale
profondit che caratterizza la cultura indiana, un minimalismo non razionale , non
cerca la scomposizione della forma fino ad un idea sintetica delle cose o ad una
rappresentazione essenziale di un concetto,cerca di integrare la sintesi nelle
cose,includere la realt senza forma nella natura,coscienti della dimensione
trascendentale , coscienti che c di pi di quello che si vede.
Lintelligenza intuitiva, o movimento
involontario o attrazione verso.
Linteligenza intuitiva che esce da uno spazio
insaturo di pensieri, non una ricerca di sapere
quello che uno s quando smette di cercare.
This process of healing has to do with some
kind of transformation into the feminine

Il maschile che penetra , conquista ed esplode,


rimane impallidito difronte alla tranquilla, spaziosa
energia femminile, la madre che abbraccia , il vuoto
che contiene ,l impersonalit senza il cuale
impossibile la vita , il movimento, la forma, la luce il
padre.
Unesercizio molto
efficace per avvicinarsi a
questa coscenza la
contemplazione del vuoto, lo
spazio tra le forme , nelle
culture ancestrali dellafrica o
del sudamerica si d
molta importanza allo spazio tra
le forme , senza il quale
la vita non pu esistere, nella
cultura occidentale si da
importanza quasi
esclusivamente alle
forme , lo spazio non preso in
considerazione, la luce
pi importante del buio , le stelle sono pi importanti dello spazio che esiste fra loro.

Unartista che da importanza a questo spazio nelle sue opere credo stia celebrando
lequilibrio del mondo e la vita nella sua totalit.
Anish Kapoor crea spazio , celebra lo spazio, il
silenzio, loscrutir , il mistero , in forma esplicita nella
opere che prendono in considerazione le diverse
entrate e in forma implicita con gli specchi che
riflettono il mondo, in ogni sua opera si pu
riconoscere questa femminilit , il riflettere la forma
in modo limpido, labbracciare il colore , la
dissoluzione graduale del colore verso loscurit
primigenia, il voler tornare a qualcosa di
essenziale , di naturale, di invisibile , che esiste
dentro il corpo, dentro la terra ,a volte riflette
questa naturalit in modo pulcro e asettico e a
volte con schizzi di rosso mestruazione , sabbia,
roccie e acqua.

Fonti :
http://www.arte.rai.it/articoli/anish-kapoor/19219/default.aspx
Interview by William Furlong
Interview by Ameena Meere
Interview for Kochi-Muziris Biennale

Anish Kapoor at Royal Academy : https://www.youtube.com/watch?v=CPk3ObBJSgM


www.anishkapoor.com
Eckhart Tolle , The power of now

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