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Test di Kolmogorov (si usa solo nel caso di v.a. continue).

Caso campioni completi


1. Si calcola k*: max distanza tra F teorica ed F empirica.
2. si legge kc in apposite tabelle. In tabella si entra con e con la dimensione
campionaria n.
3. Si confronta k* con kc. Se k*> kc si propende per H1 altrimenti si propende per
H0:
Dettagli punto 1): calcolo di k*
# j : xj x

Come si dovrebbe fare (a rigore):


F ( x ) =
n
F

F empirica: F ( x )

Massima max F ( x ) F ( x )
distanza < x<+
F ( x )

F teorica: F ( x )
Si pu verificare che(essendo le F funzioni monotone crescenti):

max

< x <+

Nota

( )

( ) ( )

i 1
i
F ( x ) F ( x ) = max F x( i ) , F x( i )

i =1,2,..., n n
n

F x( i ) =

# j : x j x( i )
i
=
n
n

Molti testi suggeriscono di adottare questo procedimento approssimato (si


valutano le distanze solo in corrispondenza dei valori osservati)
F

F teorica: F ( x )

max F ( xi ) F ( xi )

i =1,2,.., n

F empirica: F ( x )
Massima
distanza

1.
Il test distribution free se lipotesi nulla specifica sia la forma del modello
teorico che il valore dei suoi parametri (in questo caso si usa per tutti i modelli la
medesima tabella).
2.
Kc dipende dalla distribuzione se i parametri vengono stimati. In questo caso
per ogni modello bisogna utilizzare una tabella apposita.
Nota: nel caso della distribuzione Normale si pu usare la tabella di cui al punto 1 anche nel caso in
cui i parametri vengono stimati. I valori di Kc che si ottengono sono infatti molto prossimi a quelli
esatti. Luso di tale tabella comporta che il valore reale di sia minore o uguale di quello utilizzato
per entrare in tabella (si tratta quindi di una soluzione conservativa).

Test 2 (si usa solo sia nel caso di v.a. continue che discrete).

={1,2,,l} noto: lipotesi nulla specifica sia il modello che il valore dei parametri.

X ni ci
A1 n1 c1
A2 n2 c2
#
Ak

# #
nk ck

ni frequenze assolute osservate


ci frequenze assolute teoriche
ci = n Po ( X = xi )

I gradi di liberta sono k-1.


Statistica
test

ni ci )
(
2
o =
~ c2
ci
i =1
2 H
0

H0:

f a

P X = xi = Po X = xi ;

H1:

P ( X = xi ) Po ( X = xi ; )
R.C.:
o2 > c2 = 12

f 2

H0

Regione critica

Procedimento pratico
1. Si formano le classi (il risultato del test dipende dalla scelta effettuata)
2. si calcolano le ci e le ni
3. si calcola 02
4. si determina c2 entrando nella tabella della 2 con 1- e k-1.
5. si confronta 02 con c2 : se 02 > c2 si decide che vero H1 altrimenti si
propende per H0.

Test 2 ={1,2,,l} non noto (lipotesi nulla specifica solo il tipo di modello).

Procedura pratica:
1. si stimano i parametri usando stimatori consistenti (tipo massima
verosimiglianza o metodo dei momenti)

2. si pone: ci = n Po X = xi

3. si esegue il test come nel caso precedente tenendo conto che in questo caso si
ha k-l-1g.l. k-1
Dettagli punto 3).
I g.l. sono esattamente k-l-1 se i parametri vengono stimati utilizzando i dati in
tabella
Sono invece pari ad un numero w (anche non intero) compreso tra k-l-1 e k-1.se i
parametri vengono stimati utilizzando i dati singoli (informazione pi dettagliata).
In generale difficile determinare lesatto valore di w, pertanto in questo secondo
caso spesso si pone g.l.=k-1. Questa soluzione garantisce che il valore reale di
sia minore o uguale di quello utilizzato per cercare c2 in tabella (si tratta quindi di
una soluzione conservativa).

Frequenze
teoriche

frequenze
assolute

A1 A2 A3

Frequenze
empiriche

A4

A5 A6 A7

Calcolo delle ci nel caso di v.a. continue.

fX ( x)

ci = n P ( X Ai )
P ( X Ai )

Ai

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