Il dibattito sullo Stato moderno. Chabod (1956-57): o critica dellapplicazione delle idee di patria e nazione allo Stato del XVI secolo; o critica della prospettiva teleologica: studio delle grandi monarchie nazionali e non degli Stati a dimensione regionale, cittadina, federale; o modello weberiano (1922): passaggio dal sistema di governo patrimoniale a quello burocratico; o nuova forma di organizzazione politica: burocrazia, diplomazia, eserciti stabili; o superamento del problema della crisi dei Comuni e della libert italiana, e del ritardo italiano. Storiografia tedesca (1971-74): ridefinizione del concetto di costituzione, intesa come insieme delle forze sociali concorrenti a determinare lunit politica. Chittolini (1979): o contestazione della nozione di lotta di classe per la civilt comunale; o crisi del Comune dovuta allincapacit di sottomettere il contado e le aristocrazie feudali; o superamento della crisi: costruzione di apparati di potere pi ampi e stabili, e ricomposizione del territorio o formazione non lineare di Stati regionali con ordinamento pattizio. Elliott (1992): nozione di composite state, accentramento monarchico e dinamismo di altri soggetti.