CORRIERE DELLA SERA
Dein 07-08-2014
Posina 30
Foaio 1/2
Personaggi A 60 anni dalla morte del leader, un incontro ricorda il dramma che visse dal 1914 al 1918, quando era deputato austriaco
De Gasperi al bivio tra Vienna e Roma
Icalvario del Trentino nella Grande guerra sgretold la sua fedelta agli Asburgo
diANTONIO
ARIOTI
Aya difeso Nidentita italiana del
|, Trentino contro il pangermanesi-
mo, tanto da essere aeestato an
3. Shuck nel i904 in seguitoatafera-
ali stdenteschi Ma fvendicava la sa leat
verso gli Asburgo, dissentiva dagli irredenti-
Sti che, come Cesare Battist),volevano con
giungerstalltalia. Per Alede De Gasper la
Prima guerra mondiale fu una
prova dolorosae per la sua gente
fan trauma brutale, con cost
aman ra pi atin Europa
‘A sessanfanni dalla scomparsa
dello statist e nel centenariodel-
ta Grande guerra, la Fondazione
Trentina Alelde De Gasper, iret,
tada Beppe Tognon, icorda in-
Sieme le due date. La conferenza
che si tiene regolarmente a Pieve
Tesino, paesenatle ci De Gaspe-
snellaricorrenza della sua mor-
te Go agosto 1954) & stata afidata
4 due studios), Maurizio Cau e
Marco Monaini, che il prossimo
18 agosto Fewocheranno I fatale
rouse levicende successive
“De Gasper, eletto al Parla-
mento di Viena nel sgt, 208
mettea in discussione Fapparte-
nenza della sua terra all’Austria~
Ungheria, mas erabattuto, senza
successo, perch i Trentino aves-
se un ondinamento autonomo e
non dipendesse pda Titolo au-
Striaco: capi sublto che la guerra
esponeva quella regione a rischt
tmormi>, nieorda Cav, che @ stato
tra curator degli set politic
degasperiani. Prima delfinter-
yento italiano contro Timpero
sburgico, agghunge, De Gasper
fu molto ativo: «Si red piu vole
4 Roma, incontr Fambasciatore
austriaco, il ministro degh Ester Sidney
Sonnino, il Papa Benedetto XV. Tn quel mest
stipotizava che Vienna cedesse i Trentino
ai Savoia in cambio dela neutral De Ga-
Sper ered dinserssi nella trttativa pe t
telare gi interes dela regione. Ma Tentrata
in guerra deialia pose fine al suo sora»
‘Nel rattempoilcontittoaveva ga incest
tolasua terrain modo pesantssino, osserva
Mondiny, autore det litre fa guerea tatiana
(Matino} «del gui trentn| presenta
ho in masa a cen recTutamento: fen
tenth e disertor!furono poche centinais su
55-60 mila uomini chiamat alle arml duran
tela guerra, una cfra enorme per unaregio-
ne che contava 350 mila abitanti. Spaventose
le peraite in Gatizia (ogi in Ucraina), dove
uei repart furono mandati al macello per
{amponarela prima offensva russ termi-
ne del confit i cadutitrentinifurono oltre
mila il 20 per cento dei mobilta, mentre
zl resto d'Buropa farono tra il10 e ils per
‘ento e nel Regno dTtalia meno del
I pegeio perd venne dopo il magglo 105,
sottolinea Mondini, quando ogni trentino
diventd sospetto ag occhi delle autorita au-
Striache, «Cominelarono vessazion iste
tiche, con la militarizazione del terstorio,
intermamento in prigionia delVintera classe
dirigente (circa 2.500 persone, compreso il
‘escovo diTrento Celestino Endtici), lo sfol
Jamento ela deportazione di oltre 75 mila ci-
‘ili verso localitd austriache e ceche. La fe-
elt lfimperatore, soidaalfinizio del con-
Tito, prese ben prestoa sretolarsinel cuore
.
T depustatocattolico, racconta Cau, subi la
chiusura del giomele «ll Trentino», di cul
era divenuto direttore a soll 23 anni nel 904,
ma evo Fintemamento: «Si trasfeia View
na nel 915 per dimostrae la sua lal alla
corona. ei gli consenti di prestare asi-
senza al deportat, Fase sono le accuse, che
el vennero poi volte da fascist di aver ap
Doggiato lo sforzo bello austriaco. Git anni
Ai guerra furono per De Gasperi “Tora di
Dio", un periodo tragico in cul prefer so-
spendere il giudizio e rimetters alla divina
provvidenza, impiegando ogni energia per
alleviare le sofferenze del suol conterranel.
Use alloscoperto solo alla fine de conflto:
‘con gli ultimi due discors al Parlamento di
‘Vienna, nelfotiobre 1gi8, non solo denuneids
con forza a repressione controle popolazio-
nitrentine, ma prese di fatto congedo da un
Impeto in dissoluzione. Ormai s trattava di