PERCH PREGARE, COME PREGARE

Enzo Bianchi
San Paolo
2009
Pregare difficile, oggi come ieri. Questo il presupposto che muove le pagine del liro di Enzo
Bianchi sulla preghiera! Perch" pregare, come pregare.
#onsapevole di $uesta difficolt% e della fatica che l&uomo d&oggi prova $uando prega, il Priore di
Bose apre i lettori a un cammino di riscoperta della preghiera. Per lui importante ridefinire la
preghiera, in $uanto momento fondamentale ed essenziale della vita cristiana, come testimonia la
citazione del proverio di Evagrio! 'Se sei teologo, pregherai veramente( se preghi veramente, sei
teologo) *p. +,-. #osa significa, allora, pregare. Pregare entrare e stare in relazione, ponendosi,
innanzitutto, in una condizione di ascolto del Padre. /a preghiera proviene dall&esperienza dello
Shema Jisrael! solo ascoltando possiile accogliere la Presenza di 0io e inserirsi nella relazione
filiale con /ui, riconoscendolo, insieme a 1es2, come Padre, 3a. Pregare $uindi ascoltare! 'Se
la preghiera autenticamente cristiana, se sgorga dall&ascolto di 0io, se si apre alla presenza e
diventa comunione fino a vivere con lui il rapporto di alleanza, allora il suo frutto la carit%,
l&amore per 0io, per gli uomini e per l&intera creazione) *p. 40-. /a comunione intima con 0io e
l&amore sono l&esito del pregare, per $uesto ogni uomo chiamato nel corso della propria vita a non
fare pi2 preghiere, ma, come il salmista, a diventare preghiera *cfr. p. 4+-.
0opo essersi soffermato su cosa significhi pregare, Enzo Bianchi dedica la seconda parte del suo
liro al 'come pregare), consapevole del fatto che non ci si improvvisa oranti, ma che isogna
imparare proprio come i discepoli di 1es2 gli domandarono che insegnasse loro a pregare. 5l Priore
di Bose afferma che possiamo imparare a pregare guardando la vita di 1es2 che dall&inizio alla fine
si sempre rivolto al Padre, conformandosi alla sua volont%. Pregare, infatti, non chiedere che 0io
realizzi i nostri desideri, ma comporta il predisporsi alla volont% di 0io che si concretizza
nell&amore. /a preghiera, per $uesto, non scissa dalla vita, ma ascolto che la trasforma e la guida
continuamente.
5nfine, nella terza parte, Enzo Bianchi si sofferma sui motivi che arrestano la preghiera,
dedicando particolare attenzione agli ostacoli che oggi principalmente loccano la relazione con
0io, primi tra tutti il prolema del male, la secolarizzazione e il senso di inutilit% storica
dell&invocare 0io. 5n $uesta terza parte, Enzo Bianchi capovolge la domanda '0ov& 0io.) che
spesso nel nostro tempo, a partire dall&olocausto, viene posta come oiezione alla preghiera, con la
domanda '0ov& l&uomo.). Solo ritrovando l&uomo sar% possiile ritrovare 0io6 Pregare allora
significa riscoprire la dimensione filiale dell&uomo rispetto a 0io Padre e disporsi a vivere con
umilt% $uella relazione originaria in un rapporto autentico con un 0io che 1es2 ci insegna a
chiamare 3%. Per Enzo Bianchi non si impara mai a pregare definitivamente, ma pregare vivere
'una lotta per giungere ad amare di pi2 e meglio) *p. +22- chi ci vive accanto, a partire
dall&esperienza comune della filialit%.
recensione a cura di Annalisa Margarino